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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Marzo 2010 |
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LIVING PLANET SYMPOSIUM 2010 |
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Bergen, Norvegia 2 marzo 2010 - Dal 28 giugno al 2 luglio 2010 si terrà a Bergen, in Norvegia, il Living Planet Symposium 2010 dell´Agenzia spaziale europea (Esa). Organizzato con il supporto del Centro spaziale norvegese, l´obiettivo dell´evento è di presentare i risultati della missione Earth Observation (Eo) dell´Esa: fornendo un forum per permettere ai ricercatori di presentare i risultati dei loro progetti attraverso l´uso di dati di missioni svolte da terzi, presentando lo sviluppo delle applicazioni e dei servizi, tra cui il Gmes (Global Monitoring for Environment and Security), presentando l´iniziativa per il cambiamento climatico dell´Esa. Inoltre, il simposio fornirà l´opportunità di presentare missioni future, come ad esempio Gmes Sentinel, Earth Explorer, l´esplorazione spaziale legata alla meteorologia, che sono attualmente in fase di sviluppo. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Esa.int/livingplanet2010/start.asp |
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ROMANIA, FONDI UE PER I TRASPORTI |
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Bucarest, 2 marzo 2010 - In Romania, l´Autorità di management per il Programma Operativo Settoriale Pos-t, costituita nell´ambito del ministero dei Trasporti, ha firmato recentemente due contratti per l´ammodernamento di alcuni tratti di strade nazionali, di lunghezza pari a 164 chilometri, per i quali riceverà nei prossimi tre anni finanziamenti a fondo perduto dalla Ue per circa 156 milioni di euro, informa l´Ice. Il ministero dei Trasporti ha utilizzato finora solo 32 milioni di euro, cioè il 2,4 per cento dal budget totale di 4,5 miliardi di euro destinati alla Romania per il periodo di programmazione 2007-2013 per progetti di sviluppo delle infrastrutture. I due contratti firmati dalla Compagnia nazionale delle Autostrade e Strade nazionali (Cnadnr) riguardano l´ammodernamento delle strade Dn24, Dn24b (tratto Crasna-albita) e Dn1h Zalau-alesd, per un valore totale di circa 265 milioni di euro, esclusa Iva. I lavori inizieranno nel mese di ottobre di quest´anno e si concluderanno nel 2012. La Ue ha approvato lo scorso anno alcuni progetti per lo sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti per un valore totale di 1,1 miliardi di euro tramite il Programma Pos-t, tra i quali i più importanti sono: autostrada Cernavoda-costanza (51 km), circonvallazione Costanza (22 km), ammodernamento delle Dn1h Zalau-alesd (69,3 km), Dn24, Dn24b Crasna-albesti (94,7 km). I progetti di valore inferiore ai 50 milioni di euro vengono approvati dall´Autorità di management Pos-t, mentre i progetti di valore superiore ai 50 milioni di euro sono approvati direttamente dalla Commissione europea. |
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NUOVA TAPPA NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DI PEUGEOT I0N : 100% ELETTRICA, 100% REALE SARÀ OFFERTA CON UN CANONE DI LOCAZIONE INFERIORE A 500€ (IVA INCLUSA), |
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Milano, 2 marzo 2010 Con i0n, vettura 100% elettrica che sarà lanciata a fine 2010, Peugeot fornisce una risposta concreta e accessibile alle esigenze della mobilità urbana e del rispetto dell’ambiente. Grazie alla sua batteria ed ai suoi servizi innovativi, come Peugeot Connect (chiamata localizzata di emergenza con invio dei dati della vettura) e Mu by Peugeot (la mobilità “à la carte”), Peugeot i0n sarà offerta con un canone di locazione inferiore a 500€ (Iva inclusa), con un costo di utilizzo inferiore a 1,50€ ogni 100 km. Peugeot lancia un’offensiva concreta sul mercato dei veicoli elettrici: 2 accordi di cooperazione con Veolia e Greenwheels; una collaborazione con il progetto europeo « Electric Vehicles for Advanced Cities»; 2500 contatti con clienti privati. Peugeot i0n è ricaricabile in 6 ore e permette una ricarica rapida in 30 minuti. Mobilità ecologica: batterie agli ioni di litio ricaricabili in sei ore, ricarica rapida in 30 minuti. La città sarà il terreno preferito per i0n. Con quattro porte, quattro posti, lunga 3,48 m con un raggio di sterzata di 4,50 m, questa Peugeot 100 % elettrica svilupperà una potenza massima di 47 kW (64 Cv) e una coppia di 180 Nm, offrendo prestazioni perfettamente in linea con il 90% dei percorsi effettuati dagli utenti grazie in particolare a: velocità massima di 130 km/h; autonomia di 130 km nel ciclo europeo; batterie agli Ioni di Litio ricaricabili in sei ore con una presa di corrente tradizionale da 220 V, sistema di ricarica rapida in 30 minuti che garantirà l’ 80 % della capacità totale. Caratteristiche che consentiranno a questa cittadina « zero emissioni » di offrire una buona polivalenza di utilizzo, comparabile, nelle prestazioni e nell’abitabilità, a un piccolo veicolo con motore termico. Il rispetto dell’ambiente, la compattezza, la sicurezza, la semplicità di utilizzo saranno le sue carte vincenti…ma non le sole! Infatti, avrà a bordo servizi innovativi: Peugeot Connect permette la chiamata localizzata di emergenza di cui Peugeot è leader in Europa, in grado di fornire anche informazioni per la gestione dei parchi auto, come ad esempio lo stato della batteria, i chilometri percorsi o i chilometri mancanti alla manutenzione. Mobilità accessibile: Peugeot si lancia con grande impegno sul mercato emergente dei vecoli elettrici. Al Salone dell’Automobile di Bruxelles, Peugeot ha siglato due accordi con Veolia e Greenwheels, società operanti in Europa, in previsione dell’acquisto di veicoli elettrici e dello sviluppo dei servizi di mobilità. Inoltre, è stata stretta una partnership nell’ambito del progetto europeo Eva (Electric Vehicles for Advanced Cities), consorzio che, a oggi, riunisce 20 città europee, i costruttori di automobili e i fornitori di energia elettrica di numerosi Paesi. Forte di 2500 contratti con clienti privati e dell’intensificazione del suo approccio alla clientela B2b, Peugeot si lancia con grande impegno sul mercato emergente dei veicoli elettrici. Oggi il Marchio affronta una nuova tappa della commercializzazione definendo un canone mensile minimo di locazione inferiore ai 500€, con un’offerta elettrica semplice, competitiva e accessibile perché i costi di utilizzo e manutenzione del veicolo sono inferiori a quelli di un veicolo termico. Altre offerte, adattate alle necessità delle differenti tipologie di clienti, completeranno questa prima proposta commerciale. |
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LA ŠKODA SVELA LE NUOVE FABIA E ROOMSTER |
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Verona, 2 marzo 2010 - La Škoda ha reso note le prime foto ufficiali delle nuove Fabia e Roomster. Le modifiche del restyling hanno coinvolto tutte le varianti di questi modelli e, oltre al design, hanno portato all’ampliamento della gamma delle motorizzazioni e all’introduzione di numerose innovazioni tecnologiche. Le dimensioni delle vetture sono rimaste identiche, ma il nuovo linguaggio stilistico e un frontale completamente rinnovato regalano alla Fabia e alla Roomster un’immagine decisa e più dinamica rispetto alle versioni precedenti. Le vetture saranno presenti al prossimo Salone di Ginevra, e sullo stand ci sarà spazio anche per le varianti Scout. Il design di Fabia e Roomster è fortemente caratterizzato dalla nuova forma della calandra e dai gruppi ottici tridimensionali, che sono stati ampliati per sottolineare lo sviluppo orizzontale del frontale. Nonostante l’aspetto dinamico della parte anteriore, la Fabia ha conservato la propria eleganza, e la Roomster ha mantenuto un look accattivante. Entrambi i modelli appaiono più maturi e coinvolgenti sul piano emotivo. Alcuni elementi tipici sono stati mantenuti, come la forma particolare dei finestrini, da sempre un tratto distintivo per Fabia e Roomster. La Fabia rappresenta una base solida su cui la Škoda ha costruito la propria gamma, oggi composta da cinque modelli. Come la Fabia, anche la Fabia Wagon e la Roomster sono state arricchite, oltre che sul piano estetico, da numerosi aggiornamenti tecnologici e importanti novità per quanto riguarda i propulsori, che nella maggior parte dei casi sono sovralimentati. La gamma delle motorizzazioni disponibili per Fabia e Roomster è il cuore del rinnovamento a cui sono state sottoposte. L’offerta comprende sei motori benzina e tre Diesel, con potenze che vanno da 60 Cv (44 kW) a 105 Cv (77 kW) per la Fabia e da 70 Cv (51 kW) a 105 Cv (77 kW) per la Roomster. Tutte le motorizzazioni sono Euro 5 e si dimostrano particolarmente efficienti, consentendo consumi contenuti e ridotte emissioni di Co2. Oltre che sulle prestazioni dei motori, la ricerca si è focalizzata su aspetti importanti come l’attenzione alla tutela ambientale. Per esempio, grazie all’abbinamento con il cambio a doppia frizione Dsg a sette rapporti, il nuovo 1.2 Tsi 105 Cv (77 kW) fa registrare un consumo nel ciclo combinato pari a 5,3 litri ogni 100 km. Questo quattro cilindri è disponibile in due configurazioni, rispettivamente da 86 Cv (63 kW) e 105 Cv (77 kW), entrambe proposte anche con cambio manuale a cinque rapporti. È l’introduzione del sistema di iniezione Common Rail, che lavora alla pressione massima di 1.600 bar, mentre la velocità di reazione degli iniettori piezoelettrici consente fino a cinque iniezioni per ciclo. Con questi accorgimenti è stato possibile ottenere una riduzione della rumorosità di esercizio e un sensibile abbattimento delle emissioni di Co2. La gamma delle motorizzazioni previste per Fabia e Roomster comprende: 1.2 Htp 60 Cv (44 kW) · 1.2 12V Htp 70 Cv (51 kW) · 1.4 16V 86 Cv (63 kW) · 1.6 16V 105 Cv (77 kW) · 1.2 Tsi 86 Cv (63 kW) · 1.2 Tsi 105 Cv (77 kW) · 1.2 Tdi Cr 75 Cv (55 kW) Fap · 1.6 Tdi Cr 90 Cv (66 kW) Fap · 1.6 Tdi Cr 105 Cv (77 kW) Fap. |
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GRUPPO PIAGGIO: ACCORDO DI COLLABORAZIONE TECNICA CON DONGAN POWER PER MOTORIZZAZIONI TERMICHE A BENZINA E SVILUPPO TECNOLOGICO NEL SETTORE DELLE MOTORIZZAZIONI IBRIDE ED ELETTRICHE. |
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Pontedera, 2 marzo 2010 Il Gruppo Piaggio ha raggiunto un importante accordo di collaborazione tecnica con la società cinese Dongan Power – con sede ad Harbin, facente parte del Gruppo Changan-hafei – uno dei principali costruttori operanti nel settore automotive in Cina. L’accordo è finalizzato allo sviluppo di motorizzazioni termiche a benzina per i veicoli commerciali leggeri che il Gruppo Piaggio produce nei propri stabilimenti sia italiani che asiatici, nonché in futuro allo sviluppo tecnologico nel settore delle motorizzazioni a basso/nullo impatto ambientale ibride ed elettriche. Il primo frutto di tale accordo saranno i nuovi motori a benzina a 4 cilindri e di 1.300cc di cilindrata – rispondenti agli standard omologativi Euro 4 ed Euro 5, destinati a equipaggiare la gamma dei veicoli commerciali Piaggio Porter – anche nelle versioni bi-fuel a basso impatto ambientale. Il rapporto tra Gruppo Piaggio e Dongan Power prevede inoltre la possibilità di interscambio di prodotti e di sviluppi commerciali congiunti nelle rispettive aree di business. |
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PROGETTO AGRO-ENERGY, OGGI LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D´INTESA BIOCOMBUSTIBILI PER IL TRASPORTO PUBBLICO REGIONALE DELLA CAMPANIA |
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Napoli, 2 marzo 2010 - Oggi alle ore 12.00, nella sala Giunta della Regione Campania, l´assessore ai Trasporti e l´Assessore all´Agricoltura firmano il protocollo d´intesa del progetto Agro-energy, relativo alla sperimentazione, la promozione e l´impiego di biocombustibili per il trasporto pubblico regionale. Firmatari del protocollo, anche l’Amministratore Unico dell´Eav, Alessandro Rizzardi, il Presidente di Eav Bus, Giuseppe Ossorio, il Consigliere Delegato di Technodistrict S.c.a.r.l., Mario de Rosa, l´Arcivescovo di Capua e Presidente della Fondazione Migrantes della Cei, S.e. Bruno Schettino, il Presidente di Agrorinasce, Immacolata Fedele, il Direttore Generale dell´Arpac, Gennaro Volpicelli, il Presidente di Confagricoltura Campania, Michele Pannullo, l´Amministratore Delegato del Consorzio Train, Pierluigi Ficara, il Presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero dell´Arcidiocesi di Capua, mons. Filippo Melone, e il Commissario del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, Alfonso De Nardo. Il protocollo d´intesa Agro-energy è il risultato di uno studio della Seconda Università di Napoli (Sun) avviato in seguito alla Direttiva Europea 2009/28/Ce, che impone che entro il 2010 almeno il 10% del risparmio energetico provenga dal settore dei trasporti, nel rispetto dei nuovi criteri di ecocompabilità per i biocarburanti. |
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TPL. INSEDIATO A POTENZA IL COMITATO TECNICO DI GESTIONE DEL CONTRATTO DI SERVIZIO E APPROVATA ADESIONE AL PROGETTO ELISA |
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Potenza, 2 marzo 2010 - Il comitato tecnico di gestione del contratto di servizio del Trasporto pubblico locale (Tpl), costituito con delibera di giunta provinciale del 23 dicembre 2009, si è insediato ufficialmente il 23 febbraio. Lo ha reso noto l´assessore ai Trasporti della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi, specificando che l´obiettivo del comitato tecnico, composto dal dirigente e dall´assessore provinciale ai Trasporti e dal Presidente del Cotrab, consiste nella ridefinizione regolamentare del rapporto di gestione del contratto di servizio, dal momento che il Tpl , dal 2009, è sottoposto ad un regime giuridico diverso ed è regolato da un contratto di esercizio della durata di nove anni. Oltre a valutare la progressiva attuazione del contratto di esercizio e ad offrire una fotografia puntuale dell´evoluzione del Tpl ad un anno dal cambio di regime, l´organismo avrà il compito di cercare di offrire risposte alle nuove esigenze della mobilità provinciale, di incrociare la domanda e qualificare i servizi offerti, anche verificando la fattibilità delle modifiche al programma, provenienti dai nuovi bisogni espressi dall´utenza. L´insediamento del comitato permetterà, infine, di affrontare con maggiore efficacia le sfide del prossimo futuro, come quella relativa alla mobilità collegata al trasporto scolastico. Mobilità e trasporto scolastico che occorre ripensare a seguito delle modifiche degli orari di apertura e chiusura della scuola che si determineranno, a partire da settembre 2010, per effetto della riforma Gelmini sulla scuola secondaria superiore. Sempre nel quadro del miglioramento e della razionalizzazione della mobilità locale rientra, inoltre, l´adesione al Progetto Elisa 3- Programma ´´Infocity, infomobilità intelligente a servizio dei cittadini´´, approvata, assieme allo schema del relativo protocollo d´intesa, dalla Giunta Provinciale riunitasi ieri pomeriggio. L´adesione al programma, che vede coinvolte altre 10 province oltre a quella di Potenza, consentirà all´Amministrazione provinciale di installare sull´intera flotta di autobus del trasporto pubblico locale, kit veicolari di georeferenziazione, con l´utilizzo di sistemi Gps. Ci si avvia, dunque, verso la realizzazione di un sistema di gestione informatizzato e moderno del Tpl, in grado di garantire maggiore immediatezza ed efficacia nella gestione del servizio. Il progetto risponde ad una precisa esigenza dell´Ente di attualizzare e riformare la macchina amministrativa ed è co-finanziato con risorse proprie e con il ´´Fondo ministeriale per il sostegno agli investimenti per l´innovazione negli enti locali´´. Fondo destinato proprio ad interventi di digitalizzazione dell´attività amministrativa. |
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GRUPPO PIAGGIO: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2009 - EBITDA € 200,8 MILIONI (+6,2% RISPETTO AL 2008) CON EBITDA MARGIN IN CRESCITA DA 12% NEL 2008 A 13,5% NEL 2009 RISULTATO ANTE IMPOSTE € 74,1 MILIONI (+24,3% RISPETTO AL 2008) -UTILE NETTO € 47,4 MILIONI (+9,4% RISPETTO AL 2008) |
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Milano, 2 marzo 2010 – Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a., riunitosi il 26 febbraio a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2009. Nell’esercizio 2009, il Gruppo ha registrato un importante miglioramento dei risultati della gestione operativa e della redditività, nonostante l’eccezionale complessità dello scenario macroeconomico e la consistente riduzione della domanda nei business delle due ruote e dei veicoli commerciali. Il rafforzamento della presenza diretta del Gruppo Piaggio, sia industriale che commerciale, sui principali mercati dell’Asia ha consentito di conseguire in quest’area risultati in forte crescita, tali da compensare il calo di mercati tradizionali quali Europa e Nord America. A livello globale, inoltre, la forza dei brand e la capacità di innovazione tecnologica del Gruppo – nella direzione dello sviluppo di motorizzazioni a ridotti consumi e basso impatto ambientale – hanno consentito di incrementare le quote di mercato sui più importanti mercati di riferimento. Il Gruppo Piaggio nel 2009 ha complessivamente venduto nel mondo 607.700 veicoli (scooter, moto e veicoli commerciali a tre/quattro ruote), di cui 410.300 nel business due ruote e 197.400 nel business dei veicoli commerciali. I ricavi netti consolidati del Gruppo nel 2009 si attestano a € 1.486,9 milioni, in diminuzione del 5,3% rispetto a € 1.570,1 milioni del 2008. In particolare le vendite nel business dei veicoli a due ruote, con un fatturato 2009 di € 1.065,4 milioni contro un fatturato 2008 di 1.180,7 milioni, hanno fatto registrare un decremento pari al 9,8%, parzialmente compensato dall’incremento dell’8,2% che il Gruppo ha conseguito nel business dei veicoli commerciali, con un fatturato di € 421,5 milioni rispetto ai 389,4 milioni dell’esercizio 2008. La performance nel settore delle due ruote si è realizzata in un contesto di mercato particolarmente difficile, caratterizzato dalla riduzione del 17% dei volumi di mercato a livello europeo. Lo stesso mercato italiano – che ha beneficiato nel 2009 degli eco-incentivi governativi, in particolare sullo scooter targato – ha chiuso l’anno con un calo del 4% nei volumi. In tale contesto, tuttavia, il Gruppo ha incrementato in area Emea la quota di mercato, che nell’esercizio 2009 ha raggiunto in Europa il 20% complessivo rispetto al 18% conseguito nel 2008. E’ inoltre da sottolineare la forte crescita delle operazioni del Gruppo nel settore delle due ruote in Asia, con un fatturato di € 83,9 milioni rispetto ai 45,2 milioni del 2008, pari ad una crescita dell’85,9%. Tale performance, concentrata nella seconda metà dell’esercizio, è stata determinata essenzialmente dal successo delle operazioni industriali e commerciali avviate in Vietnam. Per quanto riguarda il business dei veicoli commerciali – che ha registrato in Europa una puntuale crescita delle quote di mercato e un andamento positivo in Italia, in netta controtendenza rispetto al settore – è da segnalare la brillante performance realizzata dal Gruppo in India, con un incremento del 17,5% del fatturato, cresciuto a € 286,8 milioni rispetto ai 244 milioni nel 2008. A parità di cambio rispetto alla rupia indiana, la crescita di fatturato nel 2009 sarebbe risultata del 24% rispetto al 2008. Nel complesso, sul fatturato consolidato del Gruppo nel 2009 ha influito l’andamento dei cambi dell’euro nei confronti del dollaro Usa, della rupia indiana e della sterlina, con un impatto negativo sul fatturato di circa € 17,5 milioni rispetto al 2008. * * * Il margine lordo industriale nel 2009 è risultato pari a € 467,1 milioni, in linea pertanto con i 468,8 milioni registrati nel 2008, ma con una sensibile crescita rispetto al fatturato (l’incidenza è passata al 31,4% rispetto al 29,9% del 2008, con una crescita di 1,5 punti percentuali) grazie soprattutto alla strategia di contenimento del costo del prodotto. L’ebitda consolidato risulta pari nel 2009 a € 200,8 milioni, in netta crescita rispetto a 189,1 milioni del 2008. Particolarmente significativa la crescita dell’incidenza dell’Ebitda sui ricavi, passata dal 12,0% del 2008 al 13,5% del 2009. L’ebitda margin conseguito nel 2009 è in assoluto il più elevato nella storia recente del Gruppo, da quando il controllo di Piaggio & C. S.p.a. È stato acquisito dal Gruppo Immsi. Il risultato operativo nel 2009 ha raggiunto € 104,4 milioni, con una crescita del 10,5% rispetto ai 94,5 milioni del 2008 dopo ammortamenti per € 96,4 milioni (+1,9% rispetto al 2008), pari al 7,0% del fatturato. Il risultato ante imposte è pari nel 2009 a € 74,1 milioni, per una crescita del 24,3% rispetto al 2008, e l’utile netto 2009 è pari a 47,4 milioni, in crescita del 9,4% rispetto al 2008, dopo aver scontato imposte per € 26,7 milioni. Gli oneri finanziari netti ammontano a € 30,3 milioni, in riduzione rispetto a 34,9 milioni nel 2008, anche grazie alla riduzione dei tassi di interesse. Nell’esercizio 2009, il Gruppo Piaggio ha effettuato investimenti per € 93,8 milioni (102,9 milioni nel 2008) . L’indebitamento finanziario netto consolidato passa da € 359,7 milioni al 31 dicembre 2008 a 352,0 milioni al 31 dicembre 2009. La riduzione di € 7,7 milioni dell’indebitamento è dovuta al positivo andamento del cash flow operativo che ha permesso di finanziare il programma di investimenti del Gruppo, la distribuzione di dividendi per € 22,5 milioni, e l’acquisto di azioni proprie per € 1,2 milioni. Nell’esercizio 2009, il Gruppo ha rafforzato il profilo delle proprie fonti di finanziamento riducendone nel contempo il costo, grazie – tra le altre iniziative intraprese – al finanziamento di € 150 milioni da parte della Bei, ai € 90 milioni di finanziamenti sindacati, e – nel dicembre 2009 – al successo dell’emissione del prestito obbligazionario di € 150 milioni della durata di 7 anni, con positivi effetti sia sul costo medio dei finanziamenti, sia sulla durata media del debito. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2009 ammonta a € 423,8 milioni rispetto a 398,2 milioni al 31 dicembre 2008. Eventi successivi al 31 dicembre 2009 - Il 22 gennaio 2010 è stato siglato un accordo tra Gruppo Piaggio ed Enel per lo studio delle esigenze di mobilità e ricarica elettrica delle flotte aziendali e degli scooter ibridi attraverso la realizzazione di progetti pilota congiunti in diverse città italiane. Evoluzione della gestione - Nel corso del 2010 il Gruppo Piaggio si focalizzerà sul miglioramento continuo della propria competitività in tutti i settori /mercati in cui opera. La qualità, il costo del prodotto e la produttività saranno i driver anche della gestione 2010 che si svilupperà in azioni finalizzate alla crescita delle vendite dei veicoli commerciali a tre/quattro ruote in India e in Europa. Inoltre, particolare attenzione verrà dedicata alla crescita dei marchi motociclistici del Gruppo in Europa, ed al consolidamento della posizione di leadership nel settore scooter in Europa e in America, nonché allo sviluppo della commercializzazione degli scooter Vespa in Vietnam – ufficialmente avviata a fine giugno 2009 – anche attraverso l’ampliamento della gamma offerta. L’anno 2010 vedrà il Gruppo Piaggio impegnato sullo sviluppo futuro e sui nuovi investimenti; tra questi i più significativi sono rappresentati dall’industrializzazione dei nuovi motori Diesel con l’avvio produttivo del nuovo stabilimento in India per la loro fabbricazione. Piaggio & C. S.p.a. - La Società Capogruppo nel 2009 ha registrato un fatturato pari a € 1.125,8 milioni, un Ebitda pari a € 124,7 milioni, un risultato operativo pari a € 38,8 milioni e un utile netto dopo le imposte pari a € 46,1 milioni. Proposta di annullamento di azioni proprie - Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a. Ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’assemblea degli azionisti la proposta di modificare il Piano di Stock Option 2007-2009, al servizio del quale saranno destinate massimo n. 3.300.000 azioni proprie in portafoglio (pari allo 0,83% del capitale sociale), nonché la proposta di annullamento di n. 24.247.007 azioni proprie in portafoglio della Società (pari al 6,12% del capitale sociale), previa eliminazione del valore nominale delle azioni ordinarie in circolazione e senza riduzione dell’importo numerico del capitale sociale. E’ stato inoltre deliberato di sottoporre all’assemblea degli azionisti la proposta di aumento del capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo complessivo di massimi nominali Euro 2.891.410,20, oltre ad Euro 6.673.309,80 a titolo di sovrapprezzo con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli articoli 2441, comma 5 e 8 del codice civile e 134 D. Lgs. 58/1998, mediante emissione di massime n. 5.220.000 azioni ordinarie da riservare in sottoscrizione ai beneficiari del Piano di Stock Option 2007-2009. Proposto dividendo di 7 centesimi di euro - Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di 7 centesimi di euro per azione (rispetto al dividendo di 6 centesimi deliberato per l’esercizio 2008), inclusivo della quota relativa a numero 3.300.000 azioni proprie ai sensi dell´art. 2357-ter del codice civile, per un controvalore complessivo di € 25.794.573,07 milioni. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 17/05/2010, con pagamento il 20/05/2010. Nomina Direttore Generale Sviluppo e Strategie di Prodotto - Nella stessa seduta, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la nomina a Direttore Generale Sviluppo e Strategie di Prodotto di Maurizio Roman, entrato a far parte del Gruppo il 1° gennaio 2010. |
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PUGLIA, ANAS: STRADA STATALE 96 “BARESE”, AL VIA I LAVORI DI AMMODERNAMENTO E ADEGUAMENTO DEL TRONCO ALTAMURA-TORITTO, 1° STRALCIO, IN PROVINCIA DI BARI |
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Bari, 2 marzo 2010 - L’anas ha consegnato ieri all’impresa So.co.stra.mo. S.r.l. Di Roma i lavori di ammodernamento e adeguamento della strada statale 96 “Barese”, nel tratto compreso tra la fine della variante di Altamura e l’inizio della variante di Toritto, 1° stralcio, in provincia di Bari. Il progetto del 1° stralcio, che comporta un investimento complessivo pari a oltre 37 milioni di euro, fa parte del Piano degli Investimenti Anas 2007–2011, e prevede il raddoppio a quattro corsie dell’arteria dal km 93,598 al km 99,043. Inoltre, rientrano nell’intervento anche l’adeguamento della viabilità per Grumo Appula, la realizzazione della viabilità complanare e la sostituzione dell’incrocio a raso al km 96,363, in località Mellito, con uno svincolo a piani sfalsati. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 500 giorni dalla data di consegna. “L’ammodernamento e il raddoppio a 4 corsie del tronco Altamura-toritto – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – risponde all’esigenza di miglioramento della viabilità alla luce degli alti volumi di traffico dell’area interessata. L’intervento consentirà inoltre di innalzare gli standard di sicurezza stradale dell’arteria”. Il tronco Altamura-toritto, infrastruttura strategica rientrante nell’itinerario stradale di interesse interregionale Bari-matera-potenza, è una delle principali cerniere tra la Puglia e la Basilicata, e rappresenta un importante tratto di collegamento adriatico-jonico. |
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ANAS, A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA: ABBATTUTO IL DIAFRAMMA DELLA CANNA SUD DELLA GALLERIA NATURALE “MONACO” NEL MACROLOTTO 4B NEL COMUNE DI GRIMALDI (COSENZA) |
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Roma, 2 marzo 2010 - Ieri è stato abbattuto dall’Anas il diaframma della canna sud della galleria Monaco, in costruzione tra il km 286,500 e il km 287,300 dell’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria, nell`ambito dei lavori del macrolotto 4/b, compreso tra gli svincoli di Altilia e Falerna, in provincia di Cosenza. La canna sud della nuova galleria naturale Monaco ha una lunghezza di oltre 769 metri, di cui 72 di galleria artificiale. La sezione stradale della carreggiata è composta da 2 corsie di 3,75 metri più una corsia di emergenza di 3 metri e un franco di 0,70 metri sulla sinistra. La larghezza complessiva della piattaforma stradale è pari a 11,2 metri. La canna nord ha invece una lunghezza di oltre 536 metri di cui 60 di galleria artificiale . Il tracciato della canna sud è stato realizzato in variante rispetto al tracciato attuale dell’A3, migliorando nettamente le caratteristiche del tratto autostradale. “L`abbattimento di oggi testimonia la forte accelerazione in corso dei lavori della realizzazione della nuova autostrada Salerno-reggio Calabria .– ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. Anche i lavori dell’intero tratto del macrolotto 4/b, lungo oltre 18 km e costituito da 20 viadotti e 4 gallerie, procedono regolarmente secondo il cronoprogramma`. `Nel progetto di ammodernamento – ha proseguito Ciucci - sono previste per il 30% dell’opera varianti al tracciato e per l’altro 70% l’ampliamento della sede già esistente, con l’adeguamento dei raggi di curvatura e degli svincoli di San Mango d’Aquino e Falerna. Attualmente nei cantieri del Macrolotto 4/b sono impegnate 300 unità tra personale tecnico e operai di imprese affidatarie e sub affidatarie. La conclusione di tutti i lavori è prevista per dicembre 2011”. La nuova galleria, il cui costo complessivo è di circa 26 milioni di euro, sarà dotata di tutti gli impianti tecnologici e di sicurezza previsti dalle attuali normative in materia. La nuova opera insiste interamente nel comprensorio del Comune di Grimaldi, nel cosentino, ed attraversa la pendice settentrionale dell’omonimo monte. |
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ANAS, EMILIA ROMAGNA: AL VIA I LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE INTERSEZIONI LUNGO LA STRADA STATALE 309 `ROMEA` |
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Bologna, 2 marzo 2010 - Saranno avviati entro il mese di marzo i lavori sulla strada statale 309 `Romea` per la messa in sicurezza delle intersezioni in provincia di Ravenna. I cantieri, per un investimento complessivo di circa 4,6 milioni di euro riguarderanno: la realizzazione di una rotatoria in località Sant’alberto, tra la Ss 309 dir e la strada provinciale 1; la realizzazione di una rotatoria in località Marina Romea, tra la Ss 309 e via delle Valli; la razionalizzazione di un’intersezione a Ravenna, tra la Ss 309 e via Guiccioli. Sono invece in attesa dei pareri degli altri Enti, al fine di poter avviare a breve le procedure di gara, i progetti che prevedono in Provincia di Ferrara i lavori di: realizzazione di una rotatoria al Lido Estensi (km 23,600); realizzazione di una rotatoria al Lido delle Nazioni (km 32,400); razionalizzazione delle intersezioni con via Galassie Lido degli Scacchi (km 29,100), in Località Lagosanto (km 35,500) e in località Bovara (km 49,000), per un importo complessivo di circa 3,6 milioni di euro. Lo stato di avanzamento degli impegni assunti dall’Anas nel settembre 2008, che prevedeva di appaltare ed eseguire lavori sulla strada statale 309 `Romea` per un importo complessivo di oltre 27 milioni di euro, conta ad oggi oltre 3,5 milioni di euro per lavori appaltati e conclusi, tra cui interventi di ripristino delle pavimentazioni, di rafforzamento delle barriere di protezione e di consolidamento del ponte sul torrente Lamone in località Mezzano di Ravenna; oltre 9,1 milioni di euro per lavori in corso, di cui alcuni sospesi a causa del maltempo, in prevalenza relativi alle pavimentazioni stradali; circa 5,7 milioni di euro aggiudicati e di prossimo avvio ; circa 3,6 milioni di euro per lavori da appaltare, in attesa dei pareri degli altri Enti; oltre 5,2 milioni di euro per lavori di adeguamento e messa in sicurezza delle intersezioni in provincia di Ferrara inseriti nella proposta di accordo di programma della sicurezza stradale, in attesa di approvazione da parte del Ministero. |
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FINANZIAMENTI REGIONALI VENETI PER 24 MILIONI E MEZZO PER SICUREZZA VIABILITÀ COMUNALE |
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Venezia, 2 marzo 2010 - Possono prendere il via 131 interventi sulla mobilità di 122 Comuni del Veneto, finalizzati a migliorare la sicurezza della circolazione e degli utenti grazie ad un contributo regionale complessivo di circa 24 milioni e mezzo di euro. Ieri mattina a Palazzo Balbi l’assessore regionale alle politiche della mobilità ha firmato con i rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate gli accordi di programma che stabiliscono gli impegni reciproci per la realizzazione delle opere. Queste ultime fanno riferimento a più linee di azione: si tratta infatti di iniziative per l’eliminazione dei cosiddetti punti neri della circolazione, di interventi a carattere urgente e indifferibile e di piste ciclabili a tutela della cosiddetta utenza debole. “In base a questi accordi – ha fatto presente l’assessore – sarà possibile attivare opere infrastrutturali in cofinanziamento Regione – Comuni per circa 50 milioni di euro”. La Regione interverrà con 1.369.850 euro per interventi in otto Comuni della provincia di Belluno; 4.302.302,14 euro in ventidue Comuni della provincia di Padova; un milione 987 mila euro per opere in nove Comuni del Polesine; 2.930.200 euro a favore della viabilità comunale di tredici enti locali nella Marca trevigiana; contributi per 3.811.468,08 euro in diciotto Comuni nel veneziano; per 7.137.514,38 euro per ventinove Comuni in provincia di Verona e per 2.857.436,24 euro in ventitrè Comuni in quella di Vicenza. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Belluno. Comune di Canale d’Agordo, ammodernamento e messa in sicurezza della strada comunale Caron, importo lavori 499 mila euro, contributo regionale 274.450 euro; Comelico Superiore, ammodernamento strade comunali, importo 300 mila euro, contributo 180 mila euro; Farra d’Alpago, realizzazione di percorsi pedonali protetti finalizzati alla sicurezza stradale in frazione S. Croce, importo 410 mila euro, contributo 246 mila euro; La Valle Agordina, percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 329 mila euro, contributo 197.400 euro; San Pietro di Cadore, sistemazione viabilità comunale, importo170 mila euro, contributo 102 mila euro; Chies d’Alpago, lavori per messa in sicurezza di strade comunali, importo 200 mila euro, contributo 160 mila euro; Puos d’Alpago, messa in sicurezza e riqualificazione di strade comunali, importo 187.500 euro, contributo 150 mila euro; Rivamonte Agordino, messa in sicurezza di via Canopp con rifacimento di muri pericolanti, importo 75 mila euro, contributo 60 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Padova. Comune di Correzzola, realizzazione di percorsi pedonali, importo dei lavori 225 mila euro, contributo 180 mila euro; Galliera Veneta, realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la via Roma e via degli Alberi, importo 315 mila euro, contributo 250 mila euro; Maserà, interventi di sistemazione della viabilità comunale, importo 320 mila euro, contributo 250 mila euro; Solesino, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 730 mila euro, contributo 292 mila euro; Casalserugo, percorso pedonale protetto in via Orsati, importo 270 mila euro, contributo 108 mila euro; Cinto Euganeo sistemazione e messa in sicurezza dell’intersezione a raso tra la Strada Provinciale n. 89, la S.p. N. 21 diramazione Bomba e via Argine Bisatto, importo 435 mila euro e 239.250 euro; Gazzo, lavori di ammodernamento di strutture viarie esistenti sulle vie Cadorna, Noli e dello Sport, importo 440 mila euro, contributo 198 mila euro; Limena, realizzazione di una rotatoria all’intersezione tra la S.p. N. 47, la S.p. N. 55 via Garolla e via Marconi, importo 250 mila euro, contributo 100 mila euro; Monselice, interventi per il miglioramento della sicurezza stradale nel centro, importo 430.302 euro, contributo 202.241,94 euro; Pernumia, lavori di manutenzione straordinaria alla rete stradale, importo 275 mila euro, contributo 110 mila euro; Pontelongo, realizzazione di una rotatoria in via Stazione, importo 455 mila euro, contributo 273 mila euro; Pozzonovo, realizzazione incrocio stradale in via Valli e via Dossi all’altezza del fiume Gorzone, importo 200 mila euro, contributo 100 mila euro; San Martino di Lupari, realizzazione di una rotatoria sulla S. P. N. 78 di Monastiero tra via Antonelli e via Leonardo, importo 499.525,50 euro, contributo 199.810,20 euro; San Pietro Viminario, realizzazione di percorsi pedonali protetti, importo 770 mila euro, contributo 300 mila euro; Santa Giustina in Colle, messa in sicurezza mediante rotatoria dell’incrocio tra la S.p. N. 39 via S. Giorgio, Dante e S.p. N. 39 direzione via Roma, importo 550 mila euro, contributo 220 mila euro; Selvazzano Dentro, manutenzione straordinaria di strade comunali, importo 600 mila euro, contributo 180 mila euro; Stanghella, messa in sicurezza di quattro intersezioni, importo 580 mila euro, contributo 290 mila euro;Veggiano, percorso pedonale protetto in ambito urbano lungo la S.p. N. 51, importo 990 mila euro, contributo 300 mila euro; Conselve, realizzazione di rotatorie, importo 187.500 euro, contributo 150 mila euro; Lozzo Atestino, realizzazione di opere complementari e lavori di straordinaria manutenzione, importo 75 mila euro, contributo 60 mila euro; Teolo, lavori di messa in sicurezza e ammodernamento di strade comunali, importo 125 mila euro, contributo 100 mila euro; S. Angelo di Piove di Sacco, realizzazione di pista ciclabile in parallelismo alla superstrada “dei Vivai” S. P. N. 40, importo 340 mila euro, contributo 200 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Rovigo. Comune di Ariano nel Polesine, messa in sicurezza dell’incrocio via Matteotti, Corso del Popolo e tecniche di moderazione del traffico, importo dei lavori 400 mila euro, contributo regionale 232 mila euro; Bergantino, messa in sicurezza incroci sulla S.p. N. 25 e altre aree di circolazione comunale, importo 500, contributo 225; Rovigo, messa in sicurezza di viale 3 Martiri dall’incrocio con viale Oroboni a quello con la Tangenziale Est, importo 545 mila euro, contributo 218 mila euro; Taglio di Po, realizzazione di una nuova rotatoria tra la S.p. N. 46 e la ex S.p. N. 82 via S. Basilio, importo 580 mila euro, contributo 232 mila euro; Villanova Marchesana, messa in sicurezza di incrocio a raso sulla S.p. N. 33 e realizzazione di rotatorie in via Roma, importo 350 mila euro, contributo 210 mila euro; Bergantino, messa in sicurezza di strade comunali, importo 250 mila euro, contributo 200 mila euro; Lendinara, sistemazione di strade comunali, importo 87.500 euro, contributo 70 mila euro; Loreo, messa in sicurezza di viabilità urbana, importo 375 mila euro, contributo 300 mila euro; Rosolina, costruzione di una pista ciclabile lungo via A. Moro di collegamento tra la località Rosolina capoluogo e Volto, importo 600 mila euro, contributo 300 mila euro; Castelmassa, messa in sicurezza di viabilità comunale, importo 500 mila euro, contributo 250 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Treviso. Comune di Riese Pio X, messa in sicurezza di tratti stradali, importo dei lavori 320 mila euro, contributo regionale 250 mila euro; San Polo di Piave, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 300 mila euro, contributo 120 mila euro; Conegliano, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo un milione di euro, contributo 300 mila euro; Castello di Godego, realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Cacciatora e via Alberon, importo 180 mila euro, contributo 64.800 euro; Istrana, realizzazione di una rotatoria all’intersezioni con la S.r. N. 53 e S.p. N. 12, importo 426 mila euro, contributo 170.400 euro; Loria, messa in sicurezza delle intersezioni stradali S.p. N. 20 in località Ramon e via Colombara con via Po e via Campagna ed innalzamento delle quote di intersezione di via Volon con Crosera e via Cantoni Sopra con via Tofane, importo un milione di euro, contributo 400 mila euro; Refrontolo, messa in sicurezza di strade comunali – 2° Stralcio, importo 563.996,36 euro, contributo 300 mila euro; Revine Lago, realizzazione di percorsi pedonali protetti in frazione Santa Maria, importo 180 mila euro, contributo 90 mila euro; Santa Lucia di Piave, allargamento di sede stradale e realizzazione di un percorso ciclabile – 1° e 2° lotto, importo un milione di euro, contributo 400 mila euro; Crespano del Grappa, realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 312.500 euro, contributo 250 mila euro; Gorgo al Monticano, sistemazione dell’incrocio via Garibaldi, Vizzola, Casette e Virenaica, importo 125 mila euro, contributo 100 mila euro; Oderzo, realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale di via Verdi, importo 340 mila euro, contributo 185 mila euro; Paderno del Grappa, realizzazione di un percorso ciclabile in piazza Fietta, importo 400 mila euro, contributo 300 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Venezia. Comune di Annone Veneto, lavori di sistemazione dell’intersezione tra la S.p. N. 61 e via Quattro Strade a Spadacenta, importo dei lavori 340 mila euro, contributo regionale 204 mila euro; Cavarzere, ammodernamento e messa in sicurezza di via Grignella, importo 600 mila euro, contributo 240 mila euro; Cinto Caomaggiore, realizzazione di percorsi pedonali in via Zamper, importo 250 mila euro, contributo 150 mila euro; Cona, realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 185 mila euro, contributo 83.250 euro; Eraclea, messa in sicurezza delle intersezioni stradali via Colombo con via Largon, via Triestina Bassa in corrispondenza di Ponte Crepaldo e di via Pioppi con via dei Fiori, importo un milione di euro, contributo 400 mila euro; Fosso, allargamento della sede stradale di via Liguria, importo 500 mila euro, contributo 200 mila euro; Gruaro, ammodernamento di strutture viarie esistenti e realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano di via Papa Giovanni Xxiii, Pradover, Roma (S.p. N. 76) e spazi adiacenti, importo 500 mila euro, contributo 300 mila euro; Meolo, messa in sicurezza di via Terranuova – 1° stralcio, importo 350 mila euro, contributo 140 mila euro; Musile di Piave, risoluzione dell’intersezione tra via Argine S. Marco e via Verdi, importo 400 mila euro, contributo 160 mila euro; Noale, sistemazione degli incroci via Matteotti e via Tempesta, importo 380 mila euro, contributo 152 mila euro; Pianiga, sistemazione di piazza Viterbi a Mellaredo di Pianiga, importo 250 mila euro, contributo 100 mila euro; Pramaggiore, realizzazione di percorsi pedonali, importo 421.045,20 euro, contributo 168.418,08 euro; Salzano, manutenzione straordinaria di viabilità e aree verdi, importo 300 mila euro, contributo 120 mila euro; San Michele al Tagliamento, realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via Ariete, Orsa Maggiore e piazzale Po in località Bibione, importo 140 mila euro, contributo 42 mila euro; Santa Maria di Sala, messa in sicurezza della fermata autobus all’intersezione tra via Fracasso – S.r. N. 515 a Stigliano, importo130 mila euro, contributo 52 mila euro; Spinea, messa in sicurezza di via Lignano mediante tecniche di moderazione del traffico ed ammodernamento delle infrastrutture, importo 174.500 euro, contributo 69.800 euro; Teglio Veneto, rotatoria lungo la S.p. N. 93, importo 500 mila euro, contributo 300 mila euro; Annone Veneto, messa in sicurezza di una intersezione all’interno del centro abitato, importo 287.500 euro, contributo 230 mila euro; Cavarzere, sistemazione di strade comunali, importo 125 mila euro, contributo 100 mila euro; Cinto Caomaggiore, messa in sicurezza della viabilità urbana, importo 250 mila euro, contributo 200 mila euro; Scorzè, realizzazione di una pista ciclabile lungo la S.r. N. 245 “Castellana” – 2° stralcio, importo 828 mila euro, contributo 250 mila euro; Teglio Veneto, costruzione di un percorso ciclopedonale lungo la S.p. N. N. 91 via Portogruaro, importo 400 mila euro, contributo 150 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Verona. Comune di Lazise, riqualificazione e sistemazione incroci stradali per viabilità pedonale e aree di sosta sulla S.r. N. 249, S.p. “Verona – Lago” e S.p. N. 31 “del Bardolino”, importo dei lavori 750 mila euro, contributo regionale 250 mila euro; Erbè, adeguamento e messa in sicurezza di via Roma, importo 220 mila euro, contributo 170 mila euro; Badia Calavena, interventi di sicurezza stradale, importo 250 mila euro, contributo 200 mila euro; Sant’ambrogio di Valpolicella, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 800 mila euro, contributo 240 mila euro; San Bonifacio, messa in sicurezza della viabilità comunale, , importo 625 mila euro, contributo 500 mila euro; Zevio, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 100 mila euro, contributo 80 mila euro; Bardolino, riqualificazione di via Costabella e parte di via Monsurei, importo un milione140 mila euro, contributo 400 mila euro; Brenzone, messa in sicurezza della S. R. “Gardesana”, importo 650 mila euro, contributo 300 mila euro; Caprino Veronese, ampliamento strada comunale denominata delle Levade, importo 395.605,98 euro, contributo 158.242,39 euro; Cerea, interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale, importo 650 mila euro, contributo 208 mila euro; Colognola ai Colli, realizzazione di marciapiedi in via Xxiv Maggio, via Carrozza – frazione Pieve, importo 85 mila euro, contributo 34 mila euro; Fumane, allargamento, rettifica e messa in sicurezza della strada Molina e Breogno, importo 545 mila euro, contributo 272.500 euro; Legnago, interventi a favore della sicurezza stradale, importo 750 mila euro, contributo 300 mila euro; Minerbe, adeguamento della viabilità in via Cesare Battisti (S.p. N. 500) nel tratto di via Ragazzi del 99 e l’incrocio con via Roma – 2° stralcio funzionale, importo 500 mila euro, contributo 225 mila euro; Montecchi di Crosara, riordino della viabilità lungo le vie Castello , Prandi, Caselle e Bastia, importo 600 mila euro, contributo 300 mila euro; Negrar, riqualificazione di strade comunali, importo 150 mila euro, contributo 60 mila euro; Peschiera del Garda, nuovi marciapiedi nel territorio comunale, importo 298.500 euro, contributo 119.400 euro; Salizzole, realizzazione di percorsi pedonali protetti nel capoluogo, importo 585 mila euro, contributo 292.500 euro; San Bonifacio, messa in sicurezza di via Nogarole e via Madonna Pellegrina, importo un milione di euro, contributo 400 mila euro; San Pietro di Morubio, lavori di messa in sicurezza e riqualificazione di via Caracciolo, importo 165 mila euro, contributo 90.750 euro; San Pietro in Cariano, sistemazione e messa in sicurezza del tratto urbano della S.p. N. 4 “della Valpolicella” tra via Mara e via Beethoven, importo 975 mila euro, contributo 390 mila euro; San Zeno di Montagna, opere di sicurezza stradale sul territorio comunale, importo 350 mila euro, contributo 210 mila euro; Sanguinetto, completamento della strada di collegamento tra la S.p. N. 48/a e la S.r. N. 10 e messa in sicurezza degli incroci, importo 710 mila euro, contributo 298.200 euro; Selva di Progno, allargamento e rettifica della strada comunale Campofontana di Fuori nel tratto Muschi – Roncari con allargamento e messa in sicurezza dell’incrocio con S.p. N. 17a, importo 300 mila euro, contributo 150 mila euro; Verona, realizzazione di una rotatoria all’incrocio con via Riolfi, largo Stazione Vecchia e via Sottomonte a Parona, importo300 mila euro, contributo 120 mila euro; Villafranca, realizzazione della circonvallazione di Dossobuono – tratto B, importo un milione 390 mila euro, contributo 400 mila euro; Bardolino, lavori di messa in sicurezza e ammodernamento di varie strade comunali, importo 227.500 euro, , contributo 182 mila euro; Belfiore, messa in sicurezza di viabilità urbana, importo 287.500 euro, contributo 230 mila euro; Cazzano di Tramigna, asfaltatura della strada comunale che collega capoluogo alla frazione Campiano, importo 187.500 euro, contributo 150 mila euro; Montecchia di Crosara, messa in sicurezza della viabilità urbana, importo 375 mila euro, contributo 300 mila euro; Negrar, messa in sicurezza di strade comunali, importo 108.652,49 euro, contributo 86.921,99 euro; Zimella, interventi finalizzati alla sicurezza stradale, tratto di via Pertini, importo 740 mila euro, contributo 20 mila euro. Questi gli interventi finanziati dalla Regione in provincia di Vicenza. Comune di Sarego, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo dei lavori 216 mila euro, contributo regionale 48 mila euro; Agugliaro, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 100 mila euro, contributo 80 mila euro; Trissino, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 125 mila euro, contributo 100 mila euro; Orgiano, messa in sicurezza della viabilità comunale, importo 300 mila euro, contributo 240 mila euro; Arzignano, ammodernamento di strutture viarie e realizzazione di sistemi di limitazione della velocità in ambito urbano, importo 250 mila euro, contributo 75 mila euro; Asigliano Veneto, estensione di percorsi pedonali del centro abitato, importo 140 mila euro, contributo 56 mila euro; Campiglia dei Berici, realizzazione di due impianti semaforici e illuminazione, importo 192 mila euro, contributo 115.200 euro; Chiampo, ristrutturazione del collegamento e del ponte per le strade via Kennedy e Monte Verena, importo 490 mila euro, contributo 196 mila euro. Gambellara, realizzazione di marciapiedi, importo200 mila euro, contributo 120 mila euro; Grancona, messa in sicurezza di un tratto stradale di via dei Pini tramite l’ammodernamento della struttura viaria esistente, importo 247.702,26 euro, contributo 136.236,24 euro; Mason Vicentino, realizzazione di un percorso pedonale protetto lungo la S.p. Gasparona, importo 300 mila euro, contributo 165 mila euro; Montecchio Precalcino, sistemazione urbana nel centro di Levà finalizzata alla sicurezza stradale con moderazione del traffico e messa in sicurezza di un attraversamento pedonale, importo 145 mila euro, contributo 87 mila euro; Piovene Rocchette, lavori di manutenzione di strade comunali, importo130 mila euro, contributo 52 mila euro; Rosà, costruzione di una rotatoria e messa in sicurezza lungo la S.s. N. 47 della Valsugana, importo 220 mila euro, contributo 88 mila euro; Valli del Pasubio, percorso pedonale protetto in ambito urbano tra il polo scolastico e via Pieriboni lungo la S.p. N. 46, importo 150 mila euro, contributo 90 mila euro; Velo d’Astico, lavori allargamento di via Lago di Sotto, importo 190 mila euro, contributo 114 mila euro; Villaverla, riqualificazione del centro abitato – 1 stralcio, importo 150 mila euro, contributo 60 mila euro; Nogarole Vicentino, lavori di messa in sicurezza e ammodernamento della strada comunale Nogarole – Alvese, importo 312.500 euro;, contributo 250 mila euro; Rosà, riqualificazione e messa in sicurezza di via Trasaghis e via Cavallini, importo 150 mila euro, contributo 120 mila euro; Rotzo, sistemazione della strada dei Cavieri – 2° stralcio, importo 75 mila euro, contributo 60 mila euro; Salcedo, messa in sicurezza e riqualificazione di strade comunali, importo 156.250 euro, contributo 125 mila euro; Tonezza del Cimone, messa sicurezza di strade comunali, importo 325 mila euro, contributo 260 mila euro; Zovencedo, riqualificazione e messa in sicurezza di strade comunali, importo125 mila euro, contributo 100 mila euro; Cogollo del Cengio, realizzazione, recupero e valorizzazione del percorso pedonale Schiri – Mosson, importo 180 mila euro, contributo 120 mila euro. |
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SARDEGNA: PRESTO UN NUOVO BANDO PER LA VIABILITÀ E L´ARREDO URBANO |
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Cagliari, 2 Marzo 2010 - "Sul bando per la viabilità non è stata effettuata nessuna scelta discrezionale né "distributiva", ma si è rispettato in maniera rigorosa il bando, che aveva una dotazione finanziaria di 17 milioni di euro, a fronte di richieste che superavano i 300 milioni”. Lo ha dichiarato Angelo Carta, replicando al sindaco di Ittiri, che ha contestato la Regione sugli esiti del bando pubblico per il miglioramento della viabilità e dell’arredo urbano. "Conosco i problemi della sicurezza nella viabilità in Sardegna - ha continuato Carta - e la Giunta Regionale sta cercando in tutti i modi di reperire risorse per cercare di risolverli". "A breve ci sarà un altro bando sulla viabilità, dove cercheremo di finanziare altre opere necessarie al miglioramento della sicurezza, non solo rotatorie, ma strade, marciapiedi, tutte richieste che provengono dalle amministrazioni locali. Sono disponibile sin da subito ad incontrare il sindaco di Ittiri – ha concluso Carta – perché per arrivare ai risultati da tutti auspicati non sono utili i confronti sui giornali, ma discussioni franche tra amministratori che devono mirare sempre ad una migliore condizione di vivibilità per i cittadini". |
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BOLZANO: MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRADE, 22 MILIONI PER IL PROGRAMMA 2010 |
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Bolzano, 2 marzo 2010 - La giunta provinciale, nel corso della sua ultima seduta, ha stanziato 22 milioni di euro per il programma annuale di manutenzione straordinaria delle strade provinciali e statali. "E´ fondamentale intervenire al più presto dove vi sono danni - commenta l´assessore Florian Mussner - soprattutto per evitare che i costi lievitino ulteriormente". Dei 22 milioni di euro messi a disposizione dall´esecutivo di Palazzo Widmann, 9,3 saranno destinati alla manutenzione straordinaria delle strade provinciali, e circa 12 milioni a quella delle strade statali. Per attrezzature e macchinari del Servizio strade, invece, sono stati stanziati 600mila euro. "Sono previsti 140 interventi - sottolinea Mussner - l´80% dei quali potranno essere eseguiti anche da imprese locali non in possesso della certificazione Soa". Per quanto riguarda la ripartizione finanziaria delle risorse, sono stati assegnati 1,7 milioni di euro alle opere di piccola manutenzione, 675mila euro agli interventi generali di miglioramento della rete stradale e 552mila euro ai lavori sugli impianti tecnici delle gallerie. Per gli interventi riguardanti barriere e muri sono stati stanziati 5,1 milioni di euro, la spesa prevista per i lavori di limitata entità lungo le reti di protezione è di 2,1 milioni di euro, mentre per piccoli interventi di risanamento dei ponti sono stati messi a disposizione 1,6 milioni di euro. A queste cifre devono poi essere aggiunte le spese tecniche e per la cartellonistica. "La voce di spesa più rilevante - prosegue l´assessore Florian Mussner - rimane anche quest´anno quella relativa ai lavori di asfaltatura, per la quale sono stati previsti 8,1 milioni di euro. La manutenzione straordinaria del manto diventa sempre più costosa, anche perchè è spesso necessario intervenire anche al di sotto della sede stradale". A creare ulteriori problemi è stata poi la stagione invernale, che quest´anno è stata particolarmente rigida e ha creato non pochi problemi lungo le strade. Un bilancio preciso, da questo punto di vista, potrà essere stilato solo in primavera. "Gli impianti di produzione di asfalto - spiega Mussner - riapriranno a marzo, e da quel momento in avanti prenderanno il via i lavori anche in Alto Adige, con priorità alle strade più dissestate". |
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SICILIA, ANAS: AGGIUDICATA LA GARA PER IL RIPRISTINO DELLA STRADA STATALE 113 “SETTENTRIONALE SICULA” A CAPO SKINO DI GIOIOSA MAREA, IN PROVINCIA DI MESSINA L’INTERVENTO COMPORTERÀ UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI 1,5 MILIONI DI EURO |
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Roma, 2 marzo 2010 - Ieri l’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’esito del bando di gara relativo ai lavori di ricostruzione della Strada Statale 113 “Settentrionale Sicula” in località Capo Skino, a Gioiosa Marea, in provincia di Messina. L’intervento, che prevede un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro, interesserà il km 87,480, colpito da un evento franoso. “La gara aggiudicata – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – consentirà di realizzare un intervento atto a ristabilire la circolazione stradale tra Calavà e Gioiosa Marea, attualmente interdetta e deviata su inadeguate strade secondarie”. I lavori comporteranno la ricostruzione del corpo stradale danneggiato e la messa in sicurezza del costone a monte e a valle della statale. “Oltre a questo intervento localizzato – ha continuato Ciucci – preme sottolineare che nella zona ne è in corso un altro, aggiudicato lo scorso mese di febbraio, che prevede un investimento complessivo di quasi 3,9 milioni di euro per la messa in sicurezza di un tratto lungo circa 1,2 km che si sviluppa a mezza costa su costoni rocciosi a strapiombo sul mare, diventati instabili a seguito delle numerose frane. Si tratta di un importante intervento, a testimonianza dell’impegno profuso da Anas anche sotto l’aspetto della messa in sicurezza del territorio”. Aggiudicataria della gara è risultata l’impresa Consorzio Stabile Vitruvio S.c.a.r.l., che dovrà portare a termine i lavori entro 300 giorni dalla data di consegna. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it/ |
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FIRMATO IL PROTOCOLLO DI INTESA PER IL POTENZIAMENTO DEI COLLEGAMENTI E DELL’INTEGRAZIONE MODALE FRA L’AEROPORTO GALILEI DI PISA E LA STAZIONE DI PISA CENTRALE |
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Pisa, 2 marzo 2010 - E’ stato firmato ieri da Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Sat Società Aeroporto Toscano, Rfi Rete Ferroviaria Italiana S.p.a e Fs Sistemi Urbani S.p.a, il Protocollo di Intesa per il potenziamento del collegamento ferroviario tra il Galilei di Pisa e la stazione di Pisa Centrale. Alla base dell’accordo siglato oggi i tempi e le responsabilità delle parti per la realizzazione del più comunemente noto “Progetto People Mover” che, nell’ambito del Piano di Sviluppo Aeroportuale del Galilei, prevede il potenziamento dell’accessibilità da e per lo scalo di Pisa tramite la sostituzione dell’attuale collegamento ferroviario tradizionale con un sistema automatizzato. Un collegamento più veloce tra le due stazioni ed una maggiore integrazione intermodale con il centro città, ma anche con la Toscana ed il centro Italia, se si considerano i collegamenti ferroviari che si snodano da Pisa sulle direttrici Pisa-roma, Pisa- Genova, Pisa-firenze. Il nuovo collegamento si inserisce nel progetto in corso di realizzazione da parte del Comune di Pisa riguardante la riorganizzazione dell’area compresa tra la sede ferroviaria di Via Battisti e le Mura Storiche di via Pellico/via Bixio detto “Sesta Porta”, e la realizzazione della nuova Stazione dei Bus urbani ed extra urbani, integrata con la Stazione Ferroviaria e con il parcheggio scambiatore di via Aurelia, attualmente in costruzione, e di quello di via Goletta che sarà realizzato successivamente. I punti essenziali del Protocollo firmato quest’oggi nella sede della Società Aeroporto Toscano, prevedono l’impegno da parte della Società di gestione del Galilei di redigere entro il 31 luglio 2010 il progetto preliminare per tale collegamento. Entro il 2010 sarà poi siglato un accordo di programma per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo e per la realizzazione dell’opera stessa. L’entrata in funzione del People Mover produrrà i seguenti vantaggi: migliorare l’accessibilità ferroviaria rispetto alle principali città toscane e l’Italia centrosettentrionale; rispondere alla concorrenza dell’Aeroporto di Bologna (Alta velocità realizzata e People Mover Stazione - Aeroporto già progettato; produrre benefici ambientali grazie alla diminuzione del traffico veicolare da/per l’Aeroporto. “Il Progetto People Mover – ha dichiarato Gina Giani Amministratore Delegato e Direttore Generale Sat - resosi necessario in relazione agli importanti volumi di traffico raggiunti dal Galilei, risponde alla necessità di garantire un incremento di capacità di trasporto, tempi rapidi di trasferimento e una maggiore facilità di collegamento del Galilei “Porta della Toscana” con Firenze e l’Italia Centrale. Con questo progetto Sat intende dare una prima riposta al bisogno di migliorare i collegamenti a terra che sono più che mai necessari non solo per l’Aeroporto di Pisa e per i suoi 4 milioni di passeggeri ma per tutta quella metropoli lineare di 2 milioni di abitanti che si sviluppa da Livorno fino a Firenze”. Il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha dichiarato: “Vogliamo che la nostra città sia all´ avanguardia per il trasporto eco-compatibile sia su gomma che su rotaia. L´accordo per il people mover va in questa direzione. E inoltre da al nostro aeroporto un collegamento all´altezza della sua crescita”.. L’importanza dell’accordo firmato oggi è stata sottolineata anche da Andrea Pieroni Presidente della Provincia di Pisa:“quella di oggi è la ‘posa del primo mattone’ di un progetto destinato a segnare una svolta, nel percorso di sviluppo non solo del Galilei, ma di Pisa e del suo territorio come ‘snodo di collegamento’ in linea con i più moderni standard di funzionalità su scala internazionale. Rapidità, regolarità e intermodalità degli spostamenti sono gli ingredienti essenziali di un sistema dei trasporti competitivo nell’efficienza e nella sostenibilità delle opzioni adottate”. “Gli aeroporti – ha concluso Riccardo Conti, Assessore ai Trasporti ed infrastrutture della Regione Toscana - sono la porta di accesso alla Toscana e devono essere necessariamente connessi con il territorio e con il sistema della mobilità, di cui il sistema ferroviario è una delle componenti fondamentali nella nostra regione. La firma del protocollo di oggi si muove proprio in questa direzione. L’obiettivo, infatti, è quello di sviluppare ed adeguare l’aeroporto di Pisa con la realizzazione di una struttura all’avanguardia. Con piacere siamo qui per la fase di avvio di lavori che prevedono importanti novità riguardanti l’assetto urbanistico dell’area dell’aeroporto di Pisa, connessi con la necessità di adeguare i livelli di servizio ai viaggiatori sul territorio ed agevolare l’integrazione con altri progetti di riordino delle infrastrutture urbane e ferroviarie (parcheggi scambiatori, viabilità e la stessa stazione di Pisa). A Pisa si realizzerà un concreto ed importante esempio di organizzazione della intermodalità aereo – people mover – treno – bus – auto – moto – bicicletta – pedoni, ma anche un “city gate”, uno spazio urbano attrezzato con il ruolo di cerniera e filtro tra la città e l’aeroporto. Lo sviluppo della struttura pisana, ci tengo a precisarlo, prosegue il percorso della “Toscana che va” e si muove nell’ottica del superamento del gap infrastrutturale regionale e del gioco di squadra tra i principali aeroporti della Regione. La sottoscrizione entro fine anno di un accordo di programma finalizzato alla progettazione definitiva delle opere creerà un efficace polo di interscambio tra le realtà di Firenze e Pisa. Come Regione rinnoviamo il nostro impegno a mettere in campo azioni di coinvolgimento dei Ministeri ed enti interessati per arrivare quanto prima alla realizzazione delle opere”. Per le Ferrovie dello Stato questo nuovo collegamento trasformerà la stazione di Pisa Centrale nella porta di accesso all’aeroporto sia per i collegamenti nazionali della linea Tirrenica Genova – Roma sia per tutti i servizi regionali e interregionali che collegano direttamente Pisa a Firenze, Viareggio, La Spezia e la Lunigiana, Livorno, Grosseto, ma anche Lucca e la Garfagnana. |
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BASILICATA: FERROVIE, SOTTOSCRITTO CONTRATTO DI SERVIZIO |
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Potenza, 2 marzo 2010 - E’ stato sottoscritto ieri, a Potenza, il contratto di servizio 2009 / 2014 fra la Regione Basilicata e Trenitalia, Gruppo Ferrovie dello Stato. Per la prima volta rispetto al passato il contratto di servizio ha una durata di 6 anni per assicurare a Trenitalia la certezza dei finanziamenti e, di conseguenza, la possibilità di programmare con maggiore lungimiranza gli investimenti. Il Contratto di servizio vale circa 27 milioni, dei quali 20 a carico della Regione e circa 7 a carico dello Stato. La principale novità del contratto è il “Catalogo dei servizi” dove sono riportati i servizi ferroviari ed automobilistici, i relativi requisiti tecnici e di qualità, le fasce orarie dei collegamenti e i servizi a terra. Con questa nuova formula la Regione Basilicata ha potuto individuare le caratteristiche dei servizi offerti e scegliere quelli più adeguati, non solo in relazione al tipo di treno o bus e la fascia oraria di ogni collegamento, ma anche i servizi accessori come le biglietterie, i sistemi di vendita o altri aspetti di assistenza o sussidio a terra. Infatti, ad esempio, è prevista una capillare e chiara informazione sugli orari dei treni nelle stazioni. Fra le altre specificità del contratto, il catalogo prezzi flessibile per ogni servizio fornito, il bonus o le penali previsti in relazione alla qualità dell’offerta. Fra i principali investimenti l’acquisto di due nuove motrici 464, il revamping “personalizzato” di 23 automotrici diesel (le prime 6 sono già in esercizio, mentre dal prossimo mese è prevista la consegna di 2 automotrici rimodernate), l’acquisto di tre nuovi treni della stessa tipologia del “Minuetto”. L’obiettivo è quello di rinnovare l’intero parco dei rotabili circolanti in Basilicata nell’arco di circa tre anni e mezzo. In relazione alle segnalazioni evidenziate da alcune associazioni dei consumatori, nel corso della conferenza stampa è stato precisato che sono tutte contenute nel contratto di servizio, a partire dalla consultazione obbligatoria, dalle verifiche annuali e dalla informazione. Per quel che riguarda il turn over di macchinisti, capitreno e operatori di biglietteria il dirigente di Trenitalia ha assicurato che verrà data precedenza ai lavoratori lucani. Fra l’altro le modifiche all’orario in vigore vanno concordate tra le parti attraverso un meccanismo chiaro e regolato nella tempistica, all’interno del quale trovano adeguato spazio le varie rappresentanze dei pendolari e dei clienti in genere. |
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NAPOLI LINEA 2: CON IL “TUTOR” NELLE FERMATE PIÙ INFORMAZIONI AI CLIENTI E MENO EVASIONI |
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Napoli, 2 marzo 2010 - Nelle 11 fermate del tragitto ferroviario Gianturco – Pozzuoli è da poco più di un mese presente un “Tutor”, un operatore opportunamente selezionato e formato per svolgere attività di assistenza ai clienti e di controllo biglietti. Il progetto, avviato il 15 gennaio scorso, ha ottenuto ottimi risultati sia per il gradimento mostrato dalla clientela sia per la riduzione del fenomeno dell’evasione. In particolare, con il coordinamento tra le attività di controllo all’ingresso delle stazioni e l’impegno costante del personale di bordo sui convogli metropolitani, è aumentata sensibilmente la quantità di biglietti venduti e si è registrata una significativa flessione della percentuale di evasione. Inoltre, grazie alla nuova iniziativa ed alla collaborazione con la Polfer, si è ridotta la presenza sui treni e nelle stazioni di persone indesiderate. Tra i compiti del Tutor anche la verifica del regolare funzionamento delle obliteratrici, delle emettitrici automatiche, degli apparati d’informazione audio/video, degli impianti automatici di risalita e lo stato di pulizia degli ambienti. Anche se introdotta da pochi giorni, questa nuova figura è già diventata un punto di riferimento costante per gli oltre 90mila viaggiatori dei treni metropolitani che collegano, in soli 30 minuti, le estremità est ed ovest della città. Per informare i passeggeri sulle opportunità offerte dal nuovo servizio, è stato distribuito un pratico depliant tascabile con l’indicazione di notizie aggiuntive, tra cui i recapiti telefonici del Tutor di ogni fermata. |
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