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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Aprile 2010
MANTOVA: PER CORTI E CASCINE XIII EDIZIONE – GIORNATA DI FATTORIE A PORTE APERTE - DOMENICA 16 MAGGIO 2010  
 
Torna l’attesissimo appuntamento “Per Corti e Cascine - assaggi e paesaggi delle campagne mantovane”, un’iniziativa di largo respiro che ha da sempre l’obiettivo di far entrare in contatto e di far conoscere produttori agricoli e consumatori, in un viaggio itinerante alla scoperta dei sapori più autentici e dei grandi e piccoli “tesori” paesaggistici che la campagna ancora offre. L’evento è organizzato d’intesa con la Confederazione italiana agricoltori e con la Regione Lombardia, Turismo Verde Lombardia, la Provincia di Mantova, la Camera di Commercio di Mantova e numerosi altri partner che da anni esprimono il loro sostegno a questa iniziativa. Le aziende agricole ed agrituristiche mantovane che aderiscono all’iniziativa quest’anno sono 59, distribuite in 6 circuiti: la strada del vino e dell´olio fra le colline moreniche; nelle terre del Mincio; la città agricola; la strada del riso; l´Oltrepò mantovano; terre d´acqua. Dalle 9 alle 19.30, si potranno visitare aziende apistiche con vendita di miele, caseifici familiari, cantine con degustazione e vendita di vini a denominazione di origine, aziende con piante officinali, aromatiche ed ornamentali, allevamenti di struzzi, di suini allo stato brado, di asini, di cavalli, con possibilità di brevi passeggiate. Nelle stesse giornate, dalle 9 alle 19.30, in occasione della Settimana nazionale della Bonifica, apriranno le loro porte, per visite guidate, gli impianti idrovori di Mondine a Moglia, di San Matteo delle Chiaviche, del Consorzio della Bonifica Parmigiana Moglia-secchia, e del Consorzio di bonifica Navarolo Agro Cremonese Mantovano. La formula della manifestazione, consolidatasi nelle scorse edizioni, registra ogni anno una straordinaria partecipazione e anche quest’anno prevede che gli agricoltori accolgano personalmente i visitatori, li accompagnino nella visita aziendale, illustrando loro le tecniche di coltivazione, d’allevamento e di trasformazione: aspetti di particolare interesse per i consumatori sempre più attenti alla qualità e alla sicurezza alimentare. La visita ad ogni azienda sarà accompagnata da una degustazione dei prodotti aziendali e i visitatori potranno così scoprire personalmente e “sul campo” come nascono carni, salumi, formaggi, ortaggi, succhi di frutta, miele, oli essenziali e tanti altri prodotti sia biologici che tradizionali, che potranno eventualmente acquistare presso i produttori. Si potranno così scoprire veri giacimenti gastronomici, partecipare ad attività di animazione didattica, di turismo equestre e ad incontri culturali, scoprendo quei prodotti di fattoria che si possono ritrovare nei mercati contadini della provincia di Mantova. Come ogni anno gli ospiti potranno partecipare ad un gioco a premi sul grado di conoscenza dell’agricoltura, “L’agricoltura in gioco”, e vincere cesti con prodotti di fattoria e biciclette per cicloturismo. Nell’edizione di quest’anno vi sono nuove aziende agricole da scoprire e la rassegna registra una crescente attenzione fra i media locali e fra l’opinione pubblica. Quest’anno saranno ospiti di questa giornata giornalisti del settore turistico ed enogastronomico, a riprova che la manifestazione è divenuta ormai un evento d’interesse nazionale. Per maggiori informazioni sulle visite in azienda o sui circuiti mantovani telefonare alla sede del Consorzio agrituristico mantovano, telefono 0376 324889, oppure al numero 329 2127504. Info: Consorzio agrituristico mantovano Verdi Terre d’Acqua - Largo Porta Pradella 1, 46100, Mantova - Tel. 0376 324889 - Fax 0376 289820 - info@agriturismomantova.It - www.Agriturismomantova.it.  
   
   
CARAGLIO: FESTA DEL VIN DA STUP E FIORI – 11 APRILE  
 
Domenica 11 aprile a Caraglio, paese in provincia di Cuneo situato all’imbocco di una piccola valle alpina ancora incontaminata, nella sua via principale si terrà l’ottava edizione della Festa del Vin da Stup e Fiori. In questa manifestazione si festeggerà il vino quotidiano e in particolar modo il vino Merola prodotto nella zona da alcuni appassionati che mantengono ancora viva l’antica tradizione vitivinicola locale. Le cronache medioevale narrano che nel 1551 a Caraglio “si trova un homo aver ridotto (prodotto) dalla sua vigna cento carrate di vendemmia”. Ma questa manifestazione non ospiterà solo il vino del luogo e quello piemontese. Sarà anche il giorno dedicato alla Primavera con fiori e vivaismo orticolo, erbette di campagna, prodotti gastronomici e contadini e altro ancora, come una mostra fotografica e di macchine d’epoca. Orario manifestazione 09-19.00 - ingresso gratuito  
   
   
LANGHE E ROERO: DA APRILE LA “LANGHE & ROERO CARD” APRE LE PORTE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO E OFFRE AI TURISTI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, DALLE DEGUSTAZIONI IN CANTINA AGLI SCONTI PRESSO LE ATTIVITÀ COMMERCIALI  
 
È in vendita dal mese di aprile la Langhe & Roero Card 2010, la tessera turistica nata dalla collaborazione fra i principali operatori turistici del territorio per offrire ai turisti una vasta serie di servizi in grado di far vivere appieno l’esperienza di visita. Al prezzo di 5.50 € la Card offre - per un mese dal primo utilizzo - l’ingresso gratuito ai principali beni culturali e musei delle Langhe e del Roero, sconti e agevolazioni presso le attività commerciali convenzionate e le cantine aderenti all’iniziativa. La Langhe & Roero Card è un’iniziativa della Città di Alba, dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, dell’associazione Turismo in Langa e dell’Associazione Commercianti Albesi. La Card conta anche sul sostegno della Provincia di Cuneo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Cultura e turismo Inaugurata dai grandi poli d’attrazione (città d’arte e territori dalla grande tradizione turistica), la realizzazione di queste tessere turistiche è ormai una prassi consolidata. Dal 2002 anche il territorio delle Langhe e del Roero si è dotato di questo utile strumento di promozione: quella che accoglie quest’anno i turisti è l’ottava edizione della “Langhe & Roero Card”. Sono 12, tra musei e monumenti, i beni culturali che hanno aderito all’edizione 2010 della Langhe & Roero Card e che offrono ai possessori l’ingresso gratuito: dal Castello di Grinzane Cavour al Museo dei cavatappi di Barolo, passando per il Percorso archeologico della Città di Alba. La card è quindi uno strumento appropriato per attivare una rete fra le strutture pubbliche e private del patrimonio culturale locale, tra i beni culturali più conosciuti e quelli meno noti, in grado di attivare un circolo virtuoso di promozione reciproca fra tutte le attrattive turistiche coinvolte. Ma Langhe e Roero sono anche - o soprattutto - grande enogastronomia: ecco allora le convenzioni con alcune cantine del territorio (con sconti e agevolazioni per degustazioni, acquisti e visite alle aziende) e con diversi esercizi commerciali. Informazioni Per ulteriori informazioni è possibile contattare Turismo in Langa allo 0173.364030 o visitare il sito http://www.turismoinlanga.it/ per consultare nel dettaglio l’offerta della Langhe & Roero Card 2010  
   
   
1° MANGIO – MAGNALONGA DEL CONSORZIO PRO LOCO VALLE DEI LAGHI TRENTO MONTE BONDONE  
 
Dieci chilometri di bello e buono … Un itinerario disegnato tra le campagne, attorno ai paesi, dove vive chi le coltiva. Una passeggiata da farsi il primo giorno di maggio: il “primo mangio”. Diverse soste dove rinfrancare il corpo e …. La gola, assaggiando un formaggio, sorseggiando un vino, dove godere di alcuni momenti allietati da spettacoli o ricordi di tempi e mestieri ormai trascorsi ma non dimenticati… un’esperienza coinvolgente, completa. Per gli amanti delle camminate il momento ideale per riprendere la marcia su un tratto insolito e carico di un fascino del tutto particolare ….Percorso già duemila anni fa dai Romani. Il prossimo primo maggio il percorso della 14^ edizione della manifestazione “1° Mangio – magnalonga della Valle dei Laghi” avrà le seguenti tappe: Ritrovo a Lasino – campo sportivo - degustazione caffè d’ orzo Partenza libera dalle ore 10.30 alle 12.30 sul percorso di circa 10 km Piazza – Castel Madruzzo - Mela in camicia – Pasticceria Tecchiolli, Succo susine di Dro – Az. Agr. Laura Luterotti Chiesetta di S. Siro – Lasino - Antipasto: formai miz, luganeghe, lardo, Vino: Nosiola “le Frate” – Az. Agr. Pravis Località Fabian – Lasino - Uova sode – sciroppo di sambuco - Az. Agr. Laura Luterotti Località Fabian – Cavedine - Primo: canederli al sugo, Vino: Trentino Lagrein Dunkel Doc 2008 – Cantina Toblino - Artigianato del legno con Giorgio Pisoni e Ferruccio Morelli Località Giugn – Cavedine - Degustazione acqua aromatica millefoglie della Azienda Agricola Solerbe Farm Parco giochi – Stravino – Secondo con polenta, salsiccia e fasoi en bronzon, Vino Merlot 2007, Vigneti delle Dolomiti – Azienda Agricola Gino Pedrotti Artigianato del legno con Romano Lunelli Màs dei Mongidori – Lasino - Dolce: tortina de fregoloti – Pasticceria Tecchiolli, Vino: Moscato dolce I.g.t. Delle Dolomiti – Az. Agr. F.lli Pisoni Mostra animali con l’Azienda Agricola Ivana Bonomi Parco giochi a Lasino - Spiedini di frutta, Caffè, Assaggio grappe: Az. Agr. Casimiro di Bernardino Poli, Francesco Poli, Giovanni Poli, Giulio e Mauro Poli, Maxentia di Enzo Poli, Distilleria Zuccatti Musica con il Corpo Bandistico di Calavino Magia, comicità, palloncini con il mago Rudy Mostra Mercato prodotti tipici della Valle dei Laghi Iscrizione: adulti 20 Euro; ragazzi 15 Euro (fino a 16 anni); prezzo famiglia, 2 adulti e 2 bambini fino a 10 anni: 55 euro (ogni bimbo in più 15 euro), gadget 1° Mangio. 2,0 euro (bicchiere e porta bicchiere). La manifestazione avrà luogo con qualsiasi condizione atmosferica. Iscrizioni per 1° Mangio – Magnalonga presso Consorzio Pro Loco Valle Dei Laghi Trento Monte Bondone - Via Roma 63, 38070 Vezzano - tel. 0461864400 - fax 0461 864535 - www.Valledeilaghiturismo.it  - info@valledeilaghiturismo.It  o alla partenza (fino ad esaurimento 900 posti)  
   
   
IL CORTEO STORICO DI GENOVA, ANTICA REPUBBLICA MARINARA, PARTECIPA ALLA PARATA DEGLI EQUIPAGGI DELLA “GARIBALDI TALL SHIPS REGATTA 2010”  
 
Venerdì 9 aprile, a partire dalle ore 18, in occasione della “Garibaldi Tall Ships Regatta 2010”, è prevista la “Parata degli equipaggi delle Tall Ships”. La parata prenderà il via da Palazzo Ducale in piazza De Ferrari; il percorso interesserà parte della “city” ottocentesca, piazza De Ferrari, via Roma, con ovvio affaccio su piazza Corvetto,salita Santa Caterina, via Xxv Aprile, in ideale collegamento con la Genova del Risorgimento e dell’Unità Nazionale. Successivamente, dopo aver costeggiato Palazzo Ducale e raggiunta, per via Cardinal Boetto, piazza Matteotti, la parata sfilerà lungo via San Lorenzo, con i suoi Palazzi dei Rolli, è patrimonio dell’Umanità Unesco, per poi entrare nell’area del Porto Antico e , alle ore 19.00, concludersi in piazza delle Feste. Come già nelle precedenti edizioni, la più recente nel luglio 2007, della Regata Tall Ships, anche questa volta alla parata degli equipaggi prenderà parte una significativa rappresentanza del Corteo Storico di Genova Antica Repubblica Marinara: si tratta del corteo che, dal 1955 in poi , ogni anno sfila, insieme ai cortei storici di Amalfi, Pisa e Venezia, in occasione della Regata della Antiche Repubbliche Marinare Italiane che quest’anno è in programma a Genova nel pomeriggio di mercoledì 2 giugno. Il Corteo Storico di Genova rievoca un evento di particolare rilevanza per la storia della città: trionfale ritorno del condottiero genovese Guglielmo Embriaco ,detto “Testadimaglio”, – nato intorno al 1070, figlio di Guido Spinola visconte del ramo dei Manesseno - che, dalla Terrasanta, reca alla città il “Sacro Catino” per tradizione ritenuto essere il piatto usato da Gesù nell’Ultima Cena e noto anche come “Santo Graal genovese”, e che è conservato nel Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo. A caratterizzare coreograficamente il Corteo - che si presenta come una sorta di “passeggiata teatralizzata” nel cuore della storia di Genova all’alba del Xii secolo - ecco il Gonfalone della città con gli stemmi delle otto antiche “Compagne” medievali genovesi: Borgo, Castello, Maccagnana, Piazzalunga, Porta, Portanuova, San Lorenzo, Soziglia, i vessilli di Genova e di San Giorgio e dell’Embriaco, la fanfara con tamburini e trombettieri, il “Sacro Catino” recato dal paggio, e i vari figuranti volontari e tutti in costume: l’ Embriaco, il Caffaro, gli alfieri e i capitani con le insegne delle loro casate, gli armati, una delegazione di maggiorenti cittadini caratterizzati da vesti preziose a testimonianza dei fitti commerci coi mercati dell’Asia Minore e del Ponto, e una rappresentanza del popolo festante. Ricordiamo infatti che, sempre nel quadro delle imprese dell’Embriaco - capo della spedizione genovese salpata nel 1097 con una flotta di 12 galee e un “sandalo”, e nel 1099 protagonista della conquista di Gerusalemme – e dei genovesi, appunto, giunsero a Genova le Ceneri del Precursore- San Giovanni Battista, che la città elesse a proprio Santo Patrono. Co-patroni della città sono San Rocco, San Giorgio, San Bernardo. Genova, insomma, tra fine Xi e inizio Xii secolo, si affermava rapidamente come potenza marittima mediterranea oltre che tirrenica e, con la costituzione di un ceto dirigente attorno alla nuova istituzione della “Compagna Communis” (così venne chiamata l’organizzazione territoriale della città) poneva premesse adeguate a conquistare (appunto nel Xii secolo) identità, forza, autonomia di Comune. Saranno presenti in parata, i Gonfaloni e le rappresentative, a titolo di volontariato di Associazioni e Gruppi storici: l’Associazione A Compagna, la Compagnia dei Balestrieri del Mandraccio, il Gruppo Storico Limes Vitae, la Compagnia dei Viandanti, il Gruppo Storico I Gatteschi,il Gruppo Storico Sextum, il Gruppo Folklorico Città di Genova. Si unirà alla parata, come già nell’edizione 2007, una rappresentanza dei soci del Distretto Lions 108Ia2  
   
   
MELA IN TOUR A PISA E LIVORNO. SECONDA TAPPA PER IL TERZO ANNO DEL ROAD – SHOW DELLA CAMPAGNA EUROPEA  
 
La mela si rimette in moto e riprende il suo viaggio itinerante che, partito da Salerno, fa tappa a Pisa e Livorno. Dall’ 8 al 10 aprile i luoghi storici di queste città faranno da scenario alle attività di comunicazione e informazione al fine di diffondere il consumo di questo frutto tra un pubblico di giovani – adulti, promuovendo la mela in luoghi inattesi dal consumatore. Per il 2010 il road – show della Campagna europea La mela, il frutto dei molti piaceri, farà tappa anche a Genova e Bologna. Un team di animatori composto da 3 ragazze e da 3 ragazzi vestiti a tema girerà per le città con simpatiche Api Car personalizzate: nelle aree pedonali, nei parchi, nelle università, nei centri storici e vicino alle scuole tutti i passanti potranno degustare le differenti varietà di mela e avere in omaggio ricettari completi di golose ricette, segnalibri e un utile taglia-mela. Il road – show sarà quindi l’occasione ideale per far conoscere la mela come uno snack versatile, nutriente e gustoso, adatto in ogni occasione per concedersi una pausa leggera e stuzzicante. Il progetto europeo La Mela, il frutto dei molti piaceri è finanziato con il contributo dell’Unione Europea, di Italia, Francia e Olanda e realizzato da Assomela, Interfel e Dutch Produce Association, per diffondere tra i consumatori una maggiore consapevolezza sull’importanza di mangiar bene evidenziando l’importante ruolo della mela in un corretto regime alimentare  
   
   
GAETA, TRA STORIA, MARE E BUONA CUCINA  
 
Protesa nel mare quasi prora di una immaginaria nave pronta a salpare, Gaeta fu rinomata meta di villeggiatura per molti imperatori, consoli e ricche famiglie patrizie di epoca romana, che costruirono qui ville con giardini e piscine, templi e mausolei di cui restano imponenti testimonianze. Oggi Gaeta è una città mitica e affascinante, ricca di storia e arte, dal clima mite e dai paesaggi incantati, meta ideale per un weekend. Con la protezione della “cordigliera” degli Aurunci che la difende dai venti settentrionali e con l’aiuto della brezza di mare, Gaeta regala cieli e atmosfere di una luminosità e una mitezza particolari. Oltre alle sue bellezze e agli eventi che la città di Gaeta offre ai suoi visitatori, alcune attività e itinerari particolari potrebbero essere linea guida per un weekend in questa città: Itinerario Gastronomico L´itinerario gastronomico è l´occasione giusta per chi desidera trascorrere un week-end alla scoperta dei prodotti tipici del territorio di Gaeta, dove mare e colline si incrociano dando prodotti del mare e della campagna. Le peculiarità della cucina gaetana traggono origine dalla particolare orografia del territorio e dal secolare commercio marittimo che hanno reso possibile lo sviluppo di numerose e varie pietanze, sapientemente elaborate dalle massaie locali nel corso degli anni. La storia, la natura e il clima hanno creato i presupposti per un patrimonio gastronomico di assoluto rilievo: basti pensare che il primo documento scritto nel quale è riportata la parola pizza è contenuto nel Codex Diplomaticus Caietanus dell’anno 997. Altrettanto importante è la presenza dell’oliva di Gaeta, che secondo la leggenda conosciuta già da Enea e nel Medioevo toccava i prezzi più alti dell’intero bacino del Mediterraneo. Attualmente è un ingrediente di pregio per gli chef di tutto il mondo. Da ricordare inoltre la Tiella, originale pizza ripiena di pesce o verdure, tutti i prodotti della pesca, in particolare le alici salate le cozze, i pomodori spagnoletta e la grande varietà di dolci natalizi. Per ulteriori informazioni: http://www.Gaetavola.org/ Itinerario Storico-culturale Tra tutte le città della provincia di Latina, Gaeta è il centro più rilevante per il suo complesso di beni archeologici, architettonici ed artistici. Tra i siti più importanti ricordiamo la chiesa dell’Annunziata (1321) con la cappella dell’Immacolata o “Grotta d’oro” nella quale si sono raccolti in preghiera i pontefici Pio Ix e Giovanni Paolo Ii; il Palazzo De Vio con il Museo Diocesano, dove è conservato lo Stendardo di Lepanto che sventolò sulla nave ammiraglia della flotta cristiana alla battaglia di Lepanto (7 Ottobre 1571); il Duomo con il Campanile in stile romanico-moresco del Xii secolo; l’imponente castello Angioino-aragonese, la cui costruzione risale a Federico Ii di Svevia; il caratteristico quartiere medievale fatto di vicoli tortuosi, costruzioni dei secoli Xii-xiii e seguenti, angiporti, torri, chiese, scale, portali e campaniletti che compongono un insieme architettonico di rilevante interesse. Valgono una visita anche la Pinacoteca Comunale di arte contemporanea che raccoglie opere di vari artisti gaetani tra i quali Antonio Salemme e Tommaso Macera nonché artisti di fama internazionale come Carlo Montarsolo, Gabriele Cena e Giancarlo Isola, e il Centro Storico Culturale, che raccoglie reperti della storia antica della città, dall´epoca romana a quella moderna, passando per quadri preziosi e rari esempi della tipografia locale di più antica datazione. Di assoluto rilievo anche il borgo marinaro e contadino di Porto Salvo fatto di vicoli che si snodano ortogonalmente a Via Indipendenza con una struttura a spina di pesce; la chiesa di San Francesco dedicata al Santo e alla sua presenza in Gaeta nel 1222. Sulla sommità di Monte Orlando si erge il mausoleo di Lucio Munazio Planco, costruito verso il 20 a.C e tra le costruzioni funebri di quel periodo meglio conservate. Itinerario Natura, Sport E Benessere Questo itinerario permette di assaporare il contatto con la natura e godere degli affascinanti ambienti naturali che regala il territorio di Gaeta, di provare il brivido dell´arrampicata libera sul Monte Moneta, una delle mete più celebri e amate dai free climbers italiani e infine di rilassarsi nei centri benessere. Le pareti rocciose del Monte Moneta (m 359) dominano la Piana di S.agostino con i suoi leggendari strapiombi rossi. Il Monte Moneta con ben 9 settori offre notevoli possibilità oltre alla parete centrale con itinerari sia in placca che in strapiombo spesso molto lunghi ed intensi. Itinerario Spirituale Un week-end dedicato a chi desidera conoscere i luoghi religiosi di grande valore storico-artistico della città di Gaeta, Itri e Fossanova. Un percorso che si snoda dal Santuario della Montagna Spaccata, nome legato a tre spaccature verticali che la leggenda vuole siano state prodotte dal terremoto verificatosi alla morte di Cristo e prosegue verso il Santuario mariano della Madonna della Civita, per concludersi con la visita della celebre Abbazia Cistercense di Fossanova. Un itinearario che attraversa le memorie religiose e luoghi di preghiera di sublime armonia e bellezza del territorio Sud-pontino. La Proloco Gaeta offre la possibilità di prenotare vantaggiosissime Proposte Week-end che comprendono sistemazione in Hotel dal venerdì sera alla domenica mattina, cocktail di benvenuto, escursioni, guida turistica, mini-bus ed un programma di attività mirate a farvi trascorrere un finesettimana indimenticabile. Date: Itinerario Gastronomico 24-25 Aprile Itinerario Natura, Sport e Benessere 27-28 Marzo Itinerario Storico - culturale 10-11 Aprile Itinerario Natura e Sport 27-28 Marzo Itinerario Spirituale 17-18 Aprile Info Proloco Gaeta: 0771.452518 - 0771.205801  
   
   
LUGANO: CULTURA E LEISURE DA SCOPRIRE. IL CUORE DEL CANTONE SI PRESENTA CON UNA NUOVA IMMAGINE, CONNUBIO RAFFINATO DI ARTE, ARCHITETTURA, EVENTI, CULTURA, NATURA E ATTIVITÀ OUTDOOR  
 
Lugano oltre il business: così si presenta la capitale del Cantone, una città che ha saputo rinnovarsi ed arricchire il proprio patrimonio di risorse culturali, diventando una destinazione affascinante e raffinata, capace di riservare non poche sorprese. Affacciata sull’omonimo lago, vanta una posizione davvero suggestiva, tale da essere considerata ad oggi una delle mete più belle del Ticino e della Svizzera. Negli ultimi anni la città di Lugano ha saputo valorizzare al meglio tutte le sue caratteristiche presentandosi oggi come un polo culturale e vacanziero decisamente interessante nel panorama europeo. Accanto all’immagine business, Lugano presenta un volto leisure inaspettato e variegato, con oltre cento manifestazioni culturali, attività sportive, iniziative artistiche ed escursioni naturalistiche declinate nell’intero corso dell’anno. Una città dunque da scoprire per la prima volta, oppure da riscoprire da un nuovo punto di vista estremamente piacevole, una prospettiva certamente innovativa e coinvolgente che trasformerà un soggiorno in un’esperienza davvero indimenticabile. Lugano, polo culturale di eccellenza. Il capoluogo del Cantone vanta un notevole patrimonio culturale che gli ha consentito negli anni di ribadire con forza la sua vocazione contemporanea. Qui avrà luogo nel 2010, ad esempio, l’importante mostra del fotografo americano Robert Mapplethorpe nonché un’interessante mostra intitolata “Il grande gioco” dedicata all’arte contemporanea italiana. Tra le sedi espositive più note, si ricorda il Museo Cantonale d’Arte a Lugano con le celebri opere di Paul Klee Jawlensky, Werefkin, Schlemmer; Villa Malpensata sede del Museo d’Arte di Lugano; il Museo Storico in Villa Ciani a Lugano e il Museo Hermann Hesse di Montagnola. Lugano, capitale mondiale della nuova architettura. Uno degli aspetti più significativi della cultura contemporanea a Lugano e nella regione circostante è dato sicuramente dall’architettura. Negli ultimi cinquant’anni, infatti, si è sviluppata un’autentica Scuola, la cui notorietà si è diffusa a livello internazionale e che oggi fa di quest’angolo della Svizzera Italiana uno dei centri di riferimento dell’architettura mondiale. Qui si trovano la Chiesa su Monte Tamaro, affrescata da Enzo Cucchi, il Palazzo Ransila e il Palazzo dei cinque continenti, tutte realizzazioni del noto architetto di fama mondiale Mario Botta, considerato a ragione una delle voci più alte dell’architettura moderna. Lugano tra musica e concerti Significativa è inoltre la presenza di manifestazioni musicali. Numerosi i cicli concertistici locali, come le Settimane Musicali di Lugano e di Castagnola, la rassegna di Ceresio Estate nei villaggi della riviera oltre a diversi appuntamenti all’aria aperta come concerti rock, pop, jazz e blues: tra questi il Festival Jazz e il Blues to Bop, in calendario nei mesi estivi, con la partecipazione di formazioni provenienti da tutto il mondo. In occasione delle stagioni sinfoniche dei Concerti d’Autunno nell’ambito del prestigioso Lugano Festival, sarà protagonista l’Orchestra della Svizzera Italiana. Lugano e le sue tradizioni: il fascino del folklore. Molte sono le feste che affondano le loro radici nella storia e nelle usanze locali. In occasione della Pasqua, il centro di Lugano si trasforma in un allegro palcoscenico con le piazze principali pronte ad accogliere un diversificato programma di intrattenimento. Altro appuntamento il 1° Agosto con lo spettacolo pirotecnico nel golfo del lago in occasione della Festa Nazionale. La Festa della Vendemmia è molto sentita. Saltimbanchi e musicanti accompagnano i visitatori nei numerosi grottini che offrono specialità tipicamente ticinesi. Non meno importante è la Festa d’Autunno, che si celebra nelle diverse vie e piazze della città a conclusione della lunga estate, una kermesse all’insegna della gastronomia, dei vini e dei prodotti tipici della regione. Immancabili i tradizionali Mercatini di Natale e la Notte della Nuova Lugano il 31 dicembre in Piazza Riforma. Lugano, il lago e la natura circostante: un patrimonio da scoprire. La regione del lago di Lugano, ossia quella parte di Ticino a sud del Monte Ceneri che si allunga come un cuneo nella Lombardia, propone un ventaglio ampio e articolato di proposte per un soggiorno fatto di relax e tranquillità. Ciò permette di godere appieno delle attività all’aria aperta: dalla pratica di attività ludiche e sportive alle passeggiate a piedi ed in rampichino su montagne che sfiorano i 2000 metri; dalla balneazione nelle acque del lago e nelle piscine ad ogni tipo di sport (tennis, golf, vela, windsurfing, sci nautico). Lugano un microclima in riva al lago. Il clima mite della zona rende Lugano lo sfondo ideale per una vacanza di relax e divertimento, ma non solo. Questo favorisce una vegetazione particolarmente rigogliosa con specie vegetali mediterranee e tropicali accanto alle tipiche piante dell’alta montagna. A consolidamento della sua vocazione contemporanea, Lugano inaugurerà nel 2013 un importante polo: vera e propria città della cultura che ospiterà un calendario fittissimo di manifestazioni, mostre d’arte contemporanea, concerti, rassegne teatrali e cinematografiche