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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Aprile 2010
PROGETTO GENESIS PER LA GLOBALIZZAZIONE DELLE CONNESSIONI WIRELESS  
 
Bruxelles, 12 aprile 2010 - Un progetto di ricerca ha messo a punto il prototipo di una piattaforma di comunicazione che sfrutta la tecnologia wireless a banda larga in una remota regione situata nella parte nord-orientale della Spagna. L´obiettivo del modello sviluppato era di verificare la possibilità di mettere a disposizione degli utenti che vivono in aree remote servizi telefonici e multimediali mediante Internet. Il buon esito del progetto apre la strada all´espansione di compagnie telefoniche e provider di servizi internet in nuovi segmenti di mercato sia nelle regioni remote che nelle economie emergenti. Il progetto biennale Celtic Genesis è stato supportato da Eureka, una piattaforma composta da 38 aziende attive nel campo della R&s (ricerca e sviluppo) orientata al mercato in Europa e fuori dai confini europei, che sostiene la ricerca e l´innovazione delle Pmi (piccole e medie imprese), delle università, degli istituti di ricerca e delle aziende. Questa piattaforma di comunicazione sperimentale, messa a punto nella regione dei Pirenei della Spagna nord-orientale, ha visto la partecipazione ai test di utenti reali, tra i quali anche un gruppo di uffici commerciali. Il progetto mirava ad assicurare la compatibilità della piattaforma sia con le reti di tipo wired che di tipo wireless. Trasmettendo la tecnologia Voip mediante l´avanzata tecnologia Wimax wireless a banda larga è stato possibile mettere a disposizione degli uffici vari servizi multimediali. Il test ha dimostrato che una piattaforma creata ad hoc può funzionare in modo ottimale offrendo servizi multimediali a basso costo in regioni remote o in aree rurali particolarmente difficili da raggiungere. Secondo Mark Roddy, coordinatore del progetto Celtic Genesis e project manager dei progetti Ue presso la Lake Communications, in Irlanda, il progetto ha consentito in modo ottimale l´uso di un servizio qualitativamente eccellente e l´accesso a varie applicazioni internet. "Una parte significativa del lavoro è stata dedicata alla messa a punto e al testing del sistema in laboratorio", ha affermato. "Il test effettuato nell´area rurale è stata la prova finale di cui avevamo bisogno per dimostrare la realizzabilità del sistema. Lo stesso ci ha consentito di raccogliere i commenti degli utenti - per noi estremamente preziosi - grazie ai quali i partner del progetto stanno ulteriormente sviluppando i loro prodotti". Il successo del progetto ha già portato allo sviluppo del primo servizio Voip in Spagna, messo a punto da Embou, il provider spagnolo di servizi internet (Isp) che ha condotto i test iniziali. Il servizio, che raccoglie più di 50 nuove adesioni al mese, ha determinato una forte crescita per la società, che prima del coinvolgimento nel progetto contava appena 1.500 abbonati. Il progetto Celtic Genesis è stato accolto anche da altre società di telecomunicazioni. Alvarion, con sede in Israele, azienda pioniera nel campo del Wimax, ha utilizzato la nuova tecnologia per testare una stazione base (base station subsystem) preposta al controllo dell´accesso alla rete. Un´altra compagnia, la Telefónica I+d, ovvero la sezione di ricerca e sviluppo della compagnia di telecomunicazioni più grande della Spagna, ha invece sfruttato la tecnologia per testare avanzati servizi commerciali, quali un dispositivo per l´auto conferenza che sfrutta un rilevatore di presenza. Santiago Martin, di Telefónica I+d, che ha coordinato il progetto Celtic Genesis in Spagna, ha commentato: "Non sempre è possibile ricorrere agli utenti reali già a questo punto del progetto e spesso è facile perdere di vista in che modo i prodotti possono essere utilizzati in situazioni reali. Le opinioni e i commenti degli utenti sono d´importanza fondamentale per i reparti di sviluppo commerciale". Tra le altre società che stanno aderendo al progetto figurano la norvegese Isp Gintel, che sta lanciando sul mercato una nuova serie di prodotti basati sulla tecnologia Celtic Genesis. "Il progetto ha consentito a Gintel di lavorare all´interno di un laboratorio di test altamente professionale e con un processo di validazione dell´utente ben organizzato: opportunità che hanno fornito input importanti per l´ottimizzazione dei prodotti", ha affermato la società in una dichiarazione. Per quanto riguarda il futuro, i partner di Celtic Genesis intendono orientare la loro ricerca all´accesso mobile alla piattaforma, attraverso un nuovo progetto chiamato Genesis X. Per maggiori informazioni, visitare: Eureka: http://www.Eurekanetwork.org/    
   
   
TERZO WORKSHOP "SOCIAL NETWORK SYSTEMS"  
 
Parigi, 12 aprile 2010 - Il 13 aprile 2010 si terrà a Parigi, in Francia, il terzo workshop "Social Network Systems" (Sns´10). L´evento riunirà ricercatori per discutere nuove idee relative ai sistemi informatici e alle reti sociali. Le reti sociali online sono tra i siti Internet più visitati e la loro popolarità continua a crescere. Esse forniscono meccanismi per creare identità e relazioni, e condividere informazioni. Sns´10 indagherà sui modi in cui possono essere migliorate le infrastrutture dei sistemi di reti sociali. I delegati discuteranno anche su come usare il "diagramma sociale" - che codifica la fiducia e le affinità - nella progettazione dei sistemi informatici e su come modellare e caratterizzare meglio le reti sociali. Per ulteriori informazioni, visitare: http://sns.Socialnetconf.com/    
   
   
MILANO, CHINATOWN, BLITZ POLIZIA: INTERNET POINT SONO ORMAI RICETTACOLO PER CLANDESTINI CINESI DAL 2008 VIGILI HANNO SCOPERTI 18 DORMITORI NEL QUARTIERE  
 
Milano, 12 aprile 2010 - “L’ennesima scoperta della Polizia di Stato, in via Arnolfo di Cambio, zona Sarpi, di cinesi ammassati a dormire in Internet-point conferma che questi luoghi sono ormai dei ricettacoli per clandestini cinesi. E ora veniamo a sapere che vi girano anche sostanze stupefacenti. Da gennaio sono già sei quelli scoperti da Forze dell’ordine e Polizia Locale in quel quartiere. A dimostrazione dell’azione sinergica delle Istituzioni a difesa della legalità e della sicurezza di un area che la Polizia Locale tiene sotto controllo da tempo. Basti dire che dal 2008 sono già 18 gli appartamenti dormitori scoperti dai vigili”. Lo dichiara il vice Sindaco e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato, a commento dei controlli della Polizia di Stato che hanno portato alla scoperta di due Internet-point dormitori in via Arnolfo di Cambio già precedentemente sigillati. “Da gennaio – aggiunge De Corato - grazie al potenziamento degli agenti nel quartiere (23 presenze giornaliere), che ho personalmente disposto, abbiamo potuto garantire una più incisiva azione contro la criminalità cinese e le violazioni perpetrate nelle vie Sarpi e limitrofe. Tanto che solo nel 2010, quindi in poco più di tre mesi, i vigili hanno realizzato otto blitz nel quartiere che hanno portato alla scoperta di farmacie abusive, Internet-point dormitori, negozi che vendevano giocattoli e elettrodomestici con marchio falsificato e dunque pericolosi. E dal 2008 sono ben 50 gli interventi realizzati a contrasto della contraffazione, dello sfruttamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina”.  
   
   
INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN SARDEGNA: WORKSHOP B3 REGIONS  
 
Cagliari, 12 Aprile 2010 - È motivo d’orgoglio dare inizio al workshop su “B3 Regions”, progetto al quale collaboriamo con decisione e convinzione. Un orgoglio che deriva dalle iniziative nell’ambito dell’innovazione tecnologica al servizio dei cittadini, che la Giunta regionale sta continuando a promuovere2. Con queste parole l’assessore degli Affari Generali, Ketty Corona, ha aperto l’ 8 aprile i lavori del workshop sul progetto “Regions for Better Broadband connections” (“B3 Regions”), del quale la Regione Sardegna è partner. Il convegno si è articolato in due giorni nella sala Anfiteatro di via Roma, a Cagliari, nel corso dei quali i vari relatori hanno approntato, i temi legati alla banda larga e ai portali integrati della Ras. Hanno preso parte ai lavori rappresentanti di sette Paesi dell’Unione Europea. Il progetto “B3 Regions”, inserito nel programma per la Cooperazione territoriale europea “Interreg Iv C”, ha l’obiettivo di favorire il trasferimento tra regioni europee delle migliori competenze sulla banda larga e i servizi da essa abilitati, e ha ottenuto lo status di “Fast Track Project” che prevede il coinvolgimento di funzionari della Commissione Europea nei lavori e la sponsorizzazione attiva del progetto. La Regione Sardegna partecipa in ragione dei risultati conseguiti nello sviluppo di servizi innovativi basati sulle tecnologie Ict (“Innovation and Communication Tecnology”) per il miglioramento della qualità della vita. Si propone, infatti, di condividere la propria esperienza sul tema dei servizi online e dei portali integrati, e di contribuire in modo significativo allo sviluppo di un osservatorio Ict. "I nostri progetti nel campo dell’innovazione tecnologica - ha affermato l’assessore Corona - sono prova tangibile dell’attività della Regione Sardegna, senza soluzione di continuità tra le legislature succedutesi, per il superamento del divario digitale, per garantire l’Adsl su almeno il 90 per cento del territorio isolano, per il potenziamento della rete telematica e dei centri di accesso a internet, come quelli gratuiti in porti, aeroporti e siti turistici, per offrire nuovi servizi tecnologici e per l’opera di digitalizzazione della struttura organizzativa regionale. Tutte iniziative che intendono migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini sardi e che, vorremmo, contribuissero a migliorare i servizi ad altri cittadini europei grazie all’interconnessione e lo scambio di idee e competenze che “B3 Regions” garantisce». "Contestualmente - ha concluso l’esponente della Giunta regionale - siamo pronti ad accogliere e fare nostre le competenze sulla banda larga, e i servizi a essa legati, provenienti da altre regioni italiane ed europee. Una condivisione di conoscenze, un’interrelazione e una collaborazione attiva che aiuteranno a far crescere la Sardegna e permetteranno una più proficua integrazione dell’Isola con l’Europa".  
   
   
IMBALLAGGIO COMPUTERIZZATO: UN PROGETTO DELL´UE RENDE L´IMBALLAGGIO PIÙ FACILE  
 
Bruxelles, 12 aprile 2010 - Ricercatori finanziati dall´Ue hanno creato un sistema integrato di strumenti in grado di risolvere i problemi legati all´imballaggio nel giro di qualche minuto. Alcune delle principali istituzioni di ricerca europee hanno partecipato al progetto triennale Net-wms, che ha sviluppato metodi per ottimizzare le procedure di imballaggio computerizzato che già adesso fanno risparmiare tempo, denaro e spazio alle aziende. Il progetto Net-wms ("Towards integrating virtual reality and optimisation techniques in a new generation of networked business in warehouse management systems under constraints") ha ricevuto un finanziamento di 2,32 milioni di euro nell´ambito del Sesto programma quadro (6° Pq) dell´Ue. Tutti conoscono bene i problemi dell´imballaggio. Gli ogetti non si adattano bene, le forme irregolari sporgono e si finisce per togliere tutto e ricominciare da capo. Per le aziende, l´imballaggio può costituire un problema serio che assorbe tempo, denaro e personale. I tradizionali problemi dell´imballaggio potrebbero però presto diventare un ricordo del passato per aziende e magazzini grazie al progetto Net-wms, che ha affrontato il problema, applicando matematica, sistemi informatici e logistica moderna per arrivare a una soluzione che rende l´imballaggio facilissimo. Questo nuovo sistema è già sul mercato e si sta rivelando efficace nel trovare soluzioni ai problemi di imballaggio per una gran numero di aziende. "Abbiamo deciso di concentrarci sul settore dell´ottimizzazione dello spazio perchè presentava un´evidente opportunità commerciale", ha spiegato il coordinatore scientifico del progetto, il dott. François Fages dell´Inria (Institut national de recherche en informatique et automatique) in Francia. "Molte aziende non possono permettersi software costosi, ma possono fare un´enorme differenza per la loro redditività e competitività anche dei piccoli miglioramenti nel modo in cui imballano colli da spedire o usano lo spazio dei magazzini, per esempio". Il team ha prodotto una serie di innovativi algoritmi che usano un approccio di "programmazione a vincoli". Il primo passo implica l´esame di tutti i limiti di un particolare compito di imballaggio e le possibili soluzioni. Il che rende la riduzione dello spazio di ricerca, il secondo passo, molto più veloce. "Gli algoritmi sviluppati nel progetto sono veramente unici", ha detto il dott. Fage. "Siamo veramente dei pionieri con questo progetto. I nostri risultati scientifici sono stati pubblicati su otto riviste scientifiche e sono stati presentati in diverse conferenze internazionali". Tra i nuovi metodi creati da Net-wms si annovera un modo di eliminare soluzioni senza via d´uscita che fanno perdere tempo e lo sviluppo di un linguaggio informatico completo per descrivere i vincoli dell´imballaggio, come ad esempio il peso massimo di un container o i livelli di stabilità di un pallet. I diversi moduli del sistema Net-wms, che comprendono gli algoritmi spaziali, un programma regolatore e un modello di realtà virtuale, sono interconnessi per creare un sistema di software comprensivo di tutto, che può modellare, simulare e ottimizzare l´intera procedura d´imballaggio. Un´azienda francese creata per sfruttare il potenziale del Net-wms ha già usato il sistema e sono stati raggiunti buoni risultati, le soluzioni d´imballaggio sono infatti migliorati del 5 - 15%. Anche l´uso di uno o due pallet o scatole in meno al giorno può risultare in un risparmio considerevole per un´azienda nell´arco di un anno. "Nella maggior parte dei magazzini oggi non si sa esattamente quanti pallet si andranno a spedire prima di aver finito di imballare", ha dichiarato una fonte vicina al progetto. "Questo significa che fino all´ultimo momento non si possono confermare con l´azienda incaricata del trasporto le dimensioni del veicolo che devono mandare. Tra le aziende coinvolte nel progetto c´erano la Kls Optim e la Psa Peugeot Citroën (Psa), con sede in Francia, e la Fiat in Italia. La Psa e la Fiat saranno coinvolte in un progetto di follow up che esaminerà ulteriori perfezionamenti del lavoro condotto da Net-wms. Per maggiori informazioni, visitare: Net-wms: http://net-wms.Ercim.org/  Risultati Tic: http://cordis.Europa.eu/ictresults    
   
   
TERZO SIMPOSIO ANNUALE SULLA RICERCA COMBINATORIA  
 
Atlanta, 12 aprile 2010 - Dall´8 al 10 luglio 2010 si terrà ad Atlanta, negli Stati Uniti, il terzo simposio annuale sulla ricerca combinatoria (Socs 2010). L´evento è rivolto a ricercatori e studenti impegnati nel campo dell´ottimizzazione della ricerca euristica e le relative specializzazioni informatiche, come ad esempio l´intelligenza artificiale, la robotica, la ricerca operativa, la bioinformatica e la programmazione a vincoli. Tra le maggiori sfide nel campo della "ricerca combinatoria" ci sono i modi per favorire l´ottimizzazione della ricerca in tempo reale, la ricerca con memoria limitata (eventualmente esterna) e il miglioramento della durata della ricerca nel tempo, tra cui gli scambi tra durata e memoria. Gli organizzatori intendono presentare un programma proattivo volutamente "orientato agli studenti", che prevede speciali "sessioni introduttive", durante le quali gli studenti avranno a disposizione alcuni minuti per presentare ai propri colleghi non solo se stessi ma anche i propri interessi e risultati di ricerca. Per ulteriori informazioni, visitare: http://socs10.Search-conference.org/    
   
   
III MASTER PER COMANDANTI ED UFFICIALI RUOLO COMMISSARI DI POLIZIA LOCALE DEI COMANDI DI POLIZIA LOCALE PIEMONTESI L´AVVIO E´ PREVISTO IL 12 APRILE 2010  
 
Torino, 12 Aprile 2010 - L´assessorato Regionale alla Promozione della Sicurezza e alla Polizia Locale, in collaborazione con il Comando di Polizia Locale del Comune di Cuneo, ha organizzato il Iii Master per Comandanti ed Ufficiali - Ruolo Commissari di Polizia Locale dei Comandi di Polizia Locale piemontesi. L´iniziativa formativa prenderà l´avvio il 12 aprile 2010 e terminerà il 23 settembre 2010 allorché, al termine di ben 132 ore di lezione, i dirigenti ed i quadri direttivi dei Comandi di P.l. Iscritti discuteranno la tesi di fine corso. Il Iii Master, che fa seguito ai due precedenti già progettati ed organizzati a cura del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte verterà sulle tematiche di maggior interesse ed attualità per la Polizia Locale; esso si svilupperà anche grazie al contributo della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria. I docenti ed i relatori saranno magistrati, docenti universitari, dirigenti e funzionari amministrativi degli Enti Locali e professionisti, di chiara fama. Peraltro, al fine di promuovere maggiormente le iniziative formative interforze, nonché di consentire di conoscere meglio gli innumerevoli e qualificati compiti posti in essere dalle Forze di Polizia, alle tre tavole rotonde del 14 aprile, del 6 maggio e del 10 giugno, nonché alla conferenza del 27 maggio, che si terranno a Cuneo, presso la Sala Vinaj del Palazzo San Giovanni, di Via Roma 4, è invitata la cittadinanza che desidererà prendervi parte. I Responsabili didattico-scientifici sono il Dr. Stefano Bellezza e l´Avv. Alberto Ceste, rispettivamente Dirigente Responsabile e Funzionario in P.o. Del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, mentre l´Organizzatrice è la Dr.ssa Stefania Bosio, Comandante il Corpo di P.l. Del Comune di Cuneo.  
   
   
DOPO LA CHIUSURA DELLE ISCRIZIONI, LA SITUAZIONE NEGLI ISTITUTI SUPERIORI DEL TRENTINO ISCRITTI ALLE PRIME CLASSI SECONDO CICLO ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011  
 
 Trento, 12 aprile 2010 - Il Servizio Infanzia, Istruzione e Formazione professionale del Dipartimento Istruzione ha comunicato i dati delle iscrizioni alle prime classi degli istituti d´istruzione del secondo ciclo provinciali e paritari e della Formazione professionale del Trentino per l´anno scolastico 2010-2011. Si tratta dei dati relativi alle iscrizioni effettuate dalle famiglie presso tutti gli istituti entro la data del 26 marzo 2010, rilevati tramite un’apposita grilgia inviata dalle scuole al Servizio e verificati alla data di venerdì 9 aprile 2010. Il confronto riportato con la situazione dello scorso anno scolastico riguarda esclusivamente i dati rilevati sempre nello stesso periodo, alla chiusura delle iscrizioni (lo scorso anno fissata al 28 febbraio 2009). Iscritti Al Primo Anno 2010/2011 Istituti Superiori alla data dell’08/04/’10
Istituzione Scolastica a.S. 2009/10 a.S. 2010/11
Istituto D´arte "A. Vittoria" - Trento 128 151
Istituto Magistrale "Antonio Rosmini" - Trento 279 297
Liceo Classico "G.prati" - Trento 91 92
Liceo Scientifico "Leonardo Da Vinci" - Trento 222 238
Liceo Scientifico "Galileo Galilei" - Trento 209 247
Istituto Tecnico Commerciale "A.tambosi" - Trento 184 170
Istituto Tecnico Per Geometri "A.pozzo" - Trento 76 78
Istituto Tecnico Industriale "Michelangelo Buonarroti" - Trento 221 179
Istituto Prof.servizi Comm.e Turistici "L.battisti" - Trento 57 34
Liceo Classico "Antonio Rosmini" - Rovereto 197 240
Istituto Magistrale "F.filzi" - Rovereto 84 81
Istituto Tecnico Industriale "G. Marconi" - Rovereto 156 158
Istituto Tecnico Comm.e Per Geom."f.e G.fontana" - Rovereto 136 137
Istituto Di Istruzione "don L.milani - F.depero" - Rovereto 162
"don L.milan" - Rovereto - 71
"F.depero" - Rovereto - 67
Istituto Di Istruzione "M. Curie" - Pergine Valsugana 172 151
Istituto Di Istruzione "A. Degasperi" - Borgo Valsugana 128 138
Istituto Di Istruzione "M. Martini" - Mezzolombardo 86 60
Istituto Di Istruzione "B. Russell" - Cles 218 229
Istituto Tecnico Comm. E Per Geometri "C.a. Pilati" - Cles 166 169
Istituto Di Istruzione "G. Floriani" - Riva Del Garda 150 166
Liceo Classico "A. Maffei" - Riva Del Garda 193 202
Istituto Di Istruzione "L. Guetti" - Tione Di Trento 189 186
Istituto Di Istruzione "La Rosa Bianca" - Cavalese 155 150
Istituto Comprensivo Di Scuola Primaria E Secondaria Di Primiero 46 53
Istituto Comprensivo Di Scuola Primaria E Secondaria Ladino Di Fassa 57 84
Istituzioni Scolastiche Paritarie
Istituto Superiore Arcivescovile C.endrici - Trento 74 80
Istituto Superiore Arcivescovile Dame Inglesi - Rovereto 46 28
Istituto Istituto Superiore Sacro Cuore - Trento 35 18
Istituto Superiore "I. De Carneri" Civezzano 40 46
Istituto Agrario Provinciale - S.michele All´adige 161 169
Istituto Superiore Gardascuola Arco 42 48
Totale complessivo 4160 4217
Iscritti Al Primo Anno 2009/2010 Formazione Professionale al 24/03/09
Istituzione Scolastica a.S. 2009/10 a.S. 2010/11
Centro Formazione Professionale "Centromoda Canossa" - Trento 50 47
Centro Formazione Professionale "G. Veronesi" - Rovereto 37 38
Centro Formazione Professionale Enaip - Arco 27 40
Centro Formazione Professionale Enaip - Borgo Valsugana 40 36
Centro Formazione Professionale Enaip - Cles 36 37
Centro Formazione Professionale Enaip - Ossana 26 29
Centro Formazione professionale Enaip - Primiero 13 27
Centro Formazione Professionale Enaip - Tesero 57 41
Centro Formazione Professionale Enaip - Tione di Trento 75 89
Centro Formazione Professionale Enaip - Varone di Riva del Garda 31 37
Centro Formazione Professionale Enaip - Villazzano 113 104
Centro Formazione Professionale Opera Armida Barelli - Levico 47 50
Centro Formazione Professionale Opera Armida Barelli - Rovereto 89 103
Centro Formazione Professionale Pavoniano Artigianelli - Trento 58 60
Centro Formazione Professionale Upt - Cles 28 14
Centro Formazione Professionale Upt - Tione di Trento 15 11
Centro Formazione Professionale Upt - Trento 38 38
Centro Formazione Professionale Upt - Varone di Riva del Garda 23 24
Istituto Agrario Provinciale - S.michele All´adige 25 62
Istituto Formazione Professionale Alberghiero - Levico 81 105
Istituto Formazione Professionale Alberghiero - Rovereto 73 78
Istituto Formazione Professionale Legno - Trento 25 44
Istituto Formazione Professionale Servizi alla Persona - Trento 58 64
Istituto “De Carneri” Civezzano - 25
Totale complessivo 1065 1203
 
   
   
ISTRUZIONE FVG: "CASO MONFALCONE", MOLINARO CHIEDE CHIARIMENTI  
 
Trieste, 12 aprile 2010 - L´assessore regionale all´Istruzione Roberto Molinaro ha inviato oggi al direttore generale dell´Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia l´interrogazione presentata dal consigliere regionale Federico Razzini, chiedendo di conoscere "ogni utile elemento atto a chiarire l´episodio accaduto presso la scuola elementare Battisti di Monfalcone". Episodio che lo stesso consigliere Razzini ha così riassunto nell´atto di interpello: sabato 27 marzo è stato piantumato nella scuola un albero di ulivo, in ricordo anche di una insegnante da poco scomparsa e, all´atto della benedizione, "alcune insegnanti, considerata la presenza di vari alunni appartenenti a diverse fedi religiose ... Hanno invitato tutti gli alunni a rientrare in aula, così che nessuno di essi ha potuto partecipare alla benedizione dell´ulivo". "Sul fatto - sottolinea Molinaro - vi è necessità di avere chiarezza, per dissipare un´incomprensibile contraddizione: da un lato infatti la scuola è favorevole alla celebrazione della cerimonia di messa a dimora e benedizione di un ulivo, dall´altro sottrae all´evento la popolazione scolastica per rispetto delle diverse sensibilità religiose. L´incoerenza è evidente e necessita di un chiarimento da parte dei responsabili". Da qui, conclude Molinaro, l´opportuno coinvolgimento dell´Ufficio scolastico regionale per ottenere ogni utile informazione.  
   
   
FILIGRANE 2010, CON ´PASSWORD´ I GIOVANI DISCUTONO DI ACCESSIBILITÀ APPUNTAMENTO IL 19, 20 E 21 APRILE A MASSA MARITTIMA (GR) IL ´CAMPO´ È APERTO A 30 RAGAZZI TRA I 18 ED I 30 ANNI. INVIO RICHIESTE FINO AL 16 APRILE  
 
Firenze, 12 aprile 2010 - Dopo quello dedicato alla comunicazione, che si è tenuto ai primi di marzo a Firenze, i giovani toscani sono invitati a partecipare al secondo campo di Filigrane 2010, questa volta per discutere ed approfondire il concetto di accessibilità. L´appuntamento è dal 19 al 21 aprile a Massa Marittima, in provincia di Grosseto. Trenta ragazzi, in età compresa tra i 18 ed i 30 anni, si ritroveranno per indagare e sperimentare quali sono o possono essere gli strumenti per rendere il territorio che ci ospita realmente accessibile. I partecipanti saranno stimolati a riflettere sul senso comune di intendere gli spazi urbani e collettivi, a discutere, a confrontarsi e a trovare soluzioni efficaci per intervenire e modificarli per fare in modo che siano usufruibili da tutti. Il programma della tre giorni è disponibile su www.Regione.toscana.it/filigrane  da dove si può scaricare la scheda di partecipazione che va inviata a entro il 16 aprile esclusivamente via email all´indirizzo segreteria@giovanifiligrane.Net  Per contattare la segreteria organizzativa, oltre a scrivere allo stesso indirizzo, si possono chiamare i numeri 055 4383321 o 0583 419500.  
   
   
SCUOLA BILINGUE S.PIETRO AL NATISONE  
 
San Pietro al Natisone, 12 aprile 2010 - La scuola bilingue di San Pietro al Natisone rappresenta un´esperienza scolastica importante, unica nel Friuli Venezia Giulia, che deve mantenere la sua sede nel territorio comunale di San Pietro al Natisone. E´ quanto ha affermato il 7 aprile, nella sede municipale del capoluogo della Valnatisone, l´assessore regionale all´Istruzione e Cultura, Roberto Molinaro, partecipando a una riunione indetta dal sindaco, Tiziano Manzini, per individuare possibili soluzioni ai problemi di agibilità che sono stati riscontrati nei fabbricati che ospitano l´ istituto. La scuola bilingue di San Pietro al Natisone, divenuta statale nel 2002, sostenuta dalla Regione, assicura ai bambini, fin dalla scuola materna e dalle elementari ed ai ragazzi delle medie, la possibilità di istruirsi e apprendere sia in lingua italiana che in quella slovena. Svolge dunque un ruolo importante, sia nei confronti della minoranza linguistica slovena che verso l´intera comunità regionale. All´intero ciclo di istruzione, compresi i bimbi dell´asilo, partecipano infatti ogni anno 220 tra bambini (una settantina alla scuola materna) e ragazzi, provenienti anche dal di fuori del territorio comunale di San Pietro al Natisone. Secondo Molinaro, presente assieme al consigliere regionale Roberto Novelli, all´assessore provinciale all´Istruzione, Elena Lizzi, al presidente dell´Uncem Fvg, Giuseppe Firmino Marinig, nonché ai dirigenti scolastici e ai rappresentanti dei genitori, occorre ipotizzare una soluzione al problema dell´abitabilità degli edifici scolastici, calibrata in più fasi, superando innanzitutto l´emergenza utilizzando le strutture esistenti. Molinaro ha inoltre sostenuto che deve essere mantenuta nello stesso edificio la convivenza dell´esperienza scolastica slovena con quella italiana ed ha ipotizzato alcune ipotesi pratiche di soluzione, che assieme a quelle indicate anche dagli altri presenti alla riunione saranno sottoposte al vaglio di un tavolo tecnico.  
   
   
MILANO, GIORNATA DELLA DANZA. SERATA SPECIALE AGLI ARCIMBOLDI CON GLI ALLIEVI DELLE SCUOLE PUBBLICHE MILANESI  
 
Milano, 12 aprile 2010 - Giovedì 29 aprile, alle 21, presso il Teatro degli Arcimboldi, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, l’assessorato alla Cultura presenterà, in una serata speciale, le due scuole pubbliche della città: la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Gli allievi di questi due istituti di eccellenza per la formazione classica e per il teatrodanza, si esibiranno in due spettacoli con le coreografie di Jiri Kylián e Ariella Vidach. “La danza è un’azione poetica in cui gesti ed emozioni contrastanti danno consistenza a voci interiori che sorgono da antichissime origini, ma che sanno dialogare con il presente e il futuro – commenta l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. La Giornata Internazionale della Danza è occasione per riflettere sul significato filosofico di questa disciplina e per conoscere meglio i lavori degli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e del corso di Teatrodanza della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano”. Diretti da Frédéric Olivieri, gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala porteranno in scena Symphony in D. Lo spettacolo, su musica di Franz Joseph Haydn, è una delle più note coreografie del Maestro Jiri Kylián, indiscusso protagonista della danza contemporanea, anima del Nederlands Dans Theater sin dal 1973. Disegnata sulla Sinfonia n° 101 (L’orologio) e la Sinfonia n° 73 (Iv Movimento - La caccia) di Haydn, la coreografia dell’artista praghese è una curiosa parodia dei passi del balletto classico. Kylián gioca con tutti i clichés del balletto, ironizzando sul ruolo del porteur, sui virtuosismi, vezzi e vizi della prima ballerina, sulle difficoltà del corpo di ballo, sulle prese a rischio di caduta. Una bella sfida per i giovani allievi al confronto con un ottimo esempio del repertorio novecentesco. I ragazzi della compagnia Fattoria Vittadini, ex allievi della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, porteranno, invece, in scena Quest…punti di vista con la musica e la coreografia di Ariella Vidach, con Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Noemi Bresciani, Pieradolfo Ciulli, Maura Di Vietri, Gabriele Marra, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Mariagiulia Serantoni, Vilma Trevisan. L’idea dello spettacolo nasce dal desiderio di stabilire un rapporto più personale con i danzatori per affrontare in modo pertinente il loro percorso verso il linguaggio dell’arte. Per questa ragione la prima fase del progetto è scaturita dall’elaborazione di testi generati da interviste raccolte per narrare le loro esperienze, per rivelare le loro inquietudini, ambizioni, paure, per condividere il loro sguardo sul mondo. Le interviste contribuiscono all’elaborazione di duetti in contact improvisation e alternano i dialoghi al puro contatto fisico, sviluppando relazioni elaborate sui punti d’appoggio, sulla condivisione d’intenti, sull’ascolto reciproco. Biglietti: € 10 intero, € 5 ridotto (under 26 e over 65), escluso diritto di prevendita. La Giornata Internazionale della Danza è stata istituita nel 1982 dal “Comitato Internazionale della Danza” dell’ “Istituto Internazionale del Teatro” (Iti/ Unesco). La data prescelta, il 29 aprile, commemora Jean-georges Noverare, grande riformatore della danza, nato il 29 aprile 1727. Ogni anno un “Messaggio al mondo della Danza” scritto da una personalità della danza di fama mondiale, viene diffuso in tutto il mondo: quest’anno il testo è dell’argentino Julio Bocca.  
   
   
CONGRESSO INTERNAZIONALE SU 700 ITALIANO  
 
Udine,  12 aprile 2010 - Si è aperto l’ 8 aprile all´Università di Udine, alla presenza dei maggiori specialisti ed accademici italiani ed europei, il congresso internazionale "La Repubblica delle Lettere, il Settecento italiano e la Scuola del secolo Xxi". I lavori del convegno, organizzato dalla Scuola di specializzazione per l´insegnamento nella scuola secondaria (Ssis) dell´Università di Udine, con la collaborazione scientifica dello storico Collège de France ed il sostegno dell´Amministrazione regionale, sono stati introdotti dal rettore Cristiana Compagno, dal direttore della Ssis, Claudio Griggio, dal preside della facoltà di Lettere, Andrea Tabarroni, e dal direttore del dipartimento di Italianistica dell´ateneo friulano, Gianpaolo Borghello. Prima della prolusione, affidata al celebre storico e saggista Marc Fumaroli, accademico di Francia e membro del Collège de France, ha preso la parola l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, complimentandosi per l´iniziativa "che - ha sottolineato - si inquadra all´interno di un progetto articolato con competenza e passione dal prof. Griggio" per studiare un´epoca, quella settecentesca, a cui guardare oggi con "nostalgia e distanza" per approfondire una delle stagioni culturali più ricche dal punto di vista umanistico e letterario. "Questo congresso rappresenta non solo un alto momento di dibattito accademico, ma anche un importante spunto di attualità - ha commentato Molinaro - per capire la nascita e la natura di movimenti che ancora influiscono sulla storia, cultura e società dell´Europa allargata: è proprio nel Settecento, infatti, che si è avviata la circolazione delle idee, che si è diffusa la contaminazione e l´influsso di culture e teorie diverse che hanno aperto la strada a profondi rinnovamenti nella storia dei nostri territori". Il convegno, conclusosi il 10 aprile a palazzo Antonini, è stato anche occasione per approfondire la dimensione didattica: sabato 10 sono state illustrate varie esperienze di insegnamento nelle scuole e nei licei. "Attendiamo anche da questo congresso - ha detto Molinaro - un contributo importante al confronto in corso che investe il mondo della scuola, attraversato dalle novità introdotte dalla riforma ministeriale" .  
   
   
SCUOLA DELL´INFANZIA, LA TOSCANA CHIEDE 115 SEZIONI SERVIRANNO PER I 2200 BAMBINI NUOVI ISCRITTI PER L´ANNO 2010-2011  
 
 Firenze, 12 aprile 2010 - La Toscana chiede al ministro Gelmini 115 nuove sezioni di scuola dell´infanzia. Tante ne ha previste la programmazione regionale dell´offerta formativa per l´anno scolastico 2010-2011, approvata dalla Regione fin da gennaio sulla base del numero dei bambini iscritti. Ciò significa circa 2200 bambini in più rispetto all´anno precedente, cui solo l´apertura delle nuove sezioni consentirà di trovare un posto. In una lettera inviata il 9 aprile al ministro dell´istruzione Mariastella Gelmini, l´assessore ricorda che lo scorso anno le 44 sezioni in più, per un totale di 800 bambini, sono state aperte solo grazie all´intervento della Regione, che ha pagato con proprie risorse gli insegnanti, nell´anno 2010-2011. «Non ritenevamo possibile – afferma Simoncini – che in una regione che ha la più alta percentuale di copertura di servizi educativi per la prima infanzia vi potessero essere bambini che, dopo aver frequentato il nido, non trovassero risposta nelle scuole dell´infanzia. Ma si è trattato di un´emergenza e auspichiamo che lo Stato torni a farsi carico di competenze che sono solo sue». «La programmazione dell´offerta formativa 2010-2011 – puntualizza la lettera - prevede fra l´altro la nuova istituzione di 111 sezioni di scuola dell´infanzia, con tempo scuola di 40 ore settimanali e 4 sezioni con tempo scuola di 25 ore, per un totale di 115 nuove sezioni da attivare». Quanto fatto per l´anno scolastico 2009-2010, spiega l´assessore al ministro, è stato dunque un intervento di emergenza, attivato per venire incontro alle famiglie visto il ritardo con cui furono comunicati gli organici, il 30 agosto 2009, alla vigilia dell´apertura delle scuole. «Siamo molto preoccupati – ha detto ancora l´assessore - perchè la mancata attivazione delle nuove s ezioni significherebbe una grave limitazione di un diritto per i bambini esclusi e un disagio forte per le loro famiglie».  
   
   
CCIAA POTENZA: ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, INCONTRO IN SEDE  
 
Potenza, 12 aprile 2010 - Si intensifica l’attività legata all’orientamento e alla alternanza scuola-lavoro da parte della Camera di Commercio di Potenza, in partenariato con gli istituti scolastici provinciali. Ieri una delegazione guidata dal dirigente scolastico Antonio Laguardia e dalla docente Perretta e composta dagli allievi della seconda classe dell’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Fermi” di Muro Lucano si è recata in visita nella sede storica della Camera. Oggetto dell’incontro, rientrante nell’ambito delle attività di un progetto di alternanza scuola-lavoro, era conoscere le attività del sistema camerale nel contesto del territorio dal punto di vista delle imprese, delle attività promozionali e soprattutto dell’orientamento e della formazione. Franco Fucci, direttore della Forim, azienda speciale della Cciaa potentina, nel coordinare i lavori, ha fatto il punto sulla metodologia didattica dell´alternanza scuola-lavoro così come prevista dalla riforma della scuola, evidenziando le peculiarità dell’Ente camerale nell’offrire metodologie innovative di orientamento per gli studenti, utilissime nel momento delle scelte scolastiche e lavorative. La Camera di Commercio - è stato evidenziato - è punto di riferimento per chi è interessato ad acquisire schemi di lettura del mercato del lavoro e dei contesti lavorativi, per meglio individuare le competenze e le capacità necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro. I corsi e le attività di orientamento, informazione e formazione, oltre a fornire preziosi strumenti di rilevazione e di analisi delle competenze, sono tesi ad accrescere quella cultura di impresa che è strategica per il rilancio del tessuto produttivo locale. Fucci, nel concludere l’incontro, ha quindi auspicato un proseguio del rapporto con l’Istituto Superiore di Muro Lucano, assicurando la massima disponibilità dell’Ente e dell’azienda speciale a dar seguito al progetto in corso.  
   
   
CONFERENZA SU "MODELLI IDRAULICI E INCERTEZZA"  
 
Nizza, 12 aprile 2010 - Dal 2 al 4 giugno si terrà a Nizza, in Francia, la conferenza "Simhydro 2010", dedicata ai modelli idraulici e all´incertezza ad essi legata. La modellizzazione nella meccanica dei fluidi, idraulica e idrologia - con impiego di strumenti numerici o modelli su scala ridotta - ha raggiunto un livello di maturità tale da essere usata dagli ingegneri per l´analisi e la comunicazione giornaliera. I modelli sempre più sofisticati e la capacità informatica crescente permettono di affrontare casi sempre più complessi. Tuttavia, la quantificazione dell´incertezza dei dati e dei modelli e la loro integrazione nelle conclusioni destinate ai responsabili delle decisioni, sono oggi oggetto di una legittima preoccupazione. Tra i temi affrontati durante Simhydro 2010 ci sono una serie di questioni rimaste aperte: la taratura e accuratezza dei modelli complessi, la loro rilevanza nei casi studio e la loro capacità di previsione. L´evento è organizzato dalla Société Hydrotechnique de France (Shf) e l´Università di Nizza-sophia Antipolis (Uns), in partenariato con l´Associazione internazionale di ingegneria e ricerche idrauliche (Iahr) e l´Association Française de Mécanique (Afm). Per ulteriori informazioni, fare clic: http://www.Simhydro.org/fr/page368.html    
   
   
LA TOSCANA PARTECIPA ALLA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO MEDITERRANEO ITALIA, SPAGNA, GRECIA E PORTOGALLO IMPEGNATE NELLA VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO BANDO 2010: AL VIA I LAVORI PER UN CATALOGO DELLE BUONE PRATICHE  
 
Firenze, 12 aprile 2010 - Il prossimo 30 giugno scadono i termini per partecipare al bando di selezione per la terza edizione del Premio Mediterraneo, nell´ambito del progetto Pays.med.urban che definisce il paesaggio come elemento chiave nella sostenibilità e competitività delle aree urbane mediterranee. Il progetto – di cui la Toscana è partner, insieme ad altri 13 membri tra regioni italiane, spagnole, portoghesi e greche – nasce dall´idea che l’alta qualità del paesaggio non sia soltanto un elemento d’identità e un patrimonio di valori naturali, ecologici e storici-culturali, ma anche una potente risorsa per lo sviluppo economico e la competitività delle aree urbane in grado di incrementare sia le capacità attrattive per i turisti, sia la localizzazione di imprese appartenenti ai nuovi settori economici e di professionisti qualifi cati e creativi. Tra le attività del progetto Pays.med.urban la realizzazione di un Catalogo delle Buone Pratiche che, attraverso le esperienze più significative e positive delle regioni che aderiscono al progetto, rappresenterà uno strumento per la progettazione, creazione e gestione paesaggistica in aree urbane. Il Catalogo sarà utile per la preparazione della Terza Edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio dedicato alla tematica “Paesaggi Mediterranei in processo di cambiamento” come conseguenza delle trasformazioni causate dall’espansione urbanistica, dalle attività economiche e dalle infrastrutture. Al bando di selezione – che mira a stimolare la crescita di una cultura comune, attenta alla qualità del paesaggio - potranno partecipare persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, che abbiamo partecipato all’elaborazione, realizzazione o alla gestione di interventi realizzati in Toscana. Possono essere presentate domande inerenti alle 5 seguenti categorie d’intervento, purchè siano state fatte e/o approvate entro il 31 dicembre 2009: esperienze di progettazione ed elaborazione di piani urbanistici e di pianificazione del territorio; opere edilizie, infrastrutturali, di comunicazioni, di miglioramenti ambientali, effettivamente realizzate che si distinguono per la ricerca di un corretto inserimento nel contesto paesaggistico; efficaci iniziative di sensibilizzazione e formazione nei confronti delle risorse paesaggistiche; attività artistiche e/o professionali che stimolino l’attenzione della collettività verso le tematiche del valore paesaggistico delle aree urbane. Possono inoltre candidarsi progetti ed idee presentate ad altri concorsi o interventi non realizzati che descrivano un inserimento corretto degli elementi architettonici nel contesto peri-urbano, l’uso corretto dei materiali ed altre caratteristiche essenzia li all´integrazione dei criteri paesaggistici, ecc. La proclamazione dei vincitori avrà luogo a Siviglia nel 2011, durante il seminario conclusivo del progetto Pays.med.urban. L´avviso di selezione è stato pubblicato sul Burt, numero 14 parte terza del 7 aprile 2010. Per maggiori dettagli è possibile contattare il settore “Indirizzi della Pianificazione” della Regione Toscana (tel. 055-43.83.658/055-43.85.307 e-mail: cecilia.Berengo@regione.toscana.it ) oppure consultare i materiali pubblicati sul sito della Regione Toscana all´indirizzo: http://www.Regione.toscana.it/regione/export/rt/sito-rt/contenuti/sezioni/ambiente_territorio/visualizza_asset.html_1494763686.html    
   
   
ABRUZZO: AL VIA CONCERTAZIONE SU DIRETTIVA TECNICA ANALISI SU PROPOSTA PER RIFIUTI DA ATTIVITA´ ESTRATTIVA  
 
L´aquila, 12 aprile 2010 - La proposta di direttiva tecnica per le attività di recupero semplificato di rifiuti da produzione di inerti è stata oggetto di discussione in una riunione che si è tenuta l’ 8 aprile a Pescara, alla presenza dell´assessore regionale all´Ambiente, Daniela Stati. L´incontro è stato convocato dal Servizio gestione rifiuti per discutere con i rappresentanti delle Province, dell´Arta, del Corpo Forestale dello Stato e delle Associazioni di categoria, (Arca, Confindustria, Api). "La riunione - ha detto Stati - è stata utile e proficua per concordare con gli enti competenti e con i rappresentanti degli operatori del settore estrattivo criteri e modalità operative delle attività, al fine di rendere più chiaro il quadro normativo di settore". Nello specifico gli argomenti di discussione hanno riguardato: l´ambito di applicazione delle norme di cui all´art. 51 della Lr 45/07, le modalità di autorizzazione e iscrizione dell´attività di recupero agevolato dei rifiuti non pericolosi, per le attività estrattive autorizzate o da autorizzare ai sensi delle legislazione regionale vigente, e le disposizioni tecniche per l´utilizzo dei flocculanti nella gestione dei fanghi provenienti dal lavaggio di inerti. "I temi affrontati - conclude l´assessore ? rappresentano una problematica in cui la Regione Abruzzo vuole essere un riferimento a livello nazionale. Il proposito espresso dai rappresentanti alla riunione è quello di chiudere il tavolo di discussione entro il mese di aprile, in modo da emanare al più presto la Direttiva tecnica. Le associazioni presenti hanno condiviso il metodo di lavoro e preso l´impegno di inviare osservazioni alla proposta di Direttiva tecnica".