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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Giugno 2010 |
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SARDEGNA: INAUGURATO PRIMO VOLO MERIDIANA DA TORTOLÌ |
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Tortoli´, 11 Giugno 2010 - "È per me motivo di orgoglio essere qui oggi, accanto alla comunità ogliastrina, nel giorno dell’inaugurazione dell’aeroporto Tortolì-arbatax". Lo ha detto l’ 11 giugno il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, nel corso dell’inaugurazione della nuova aereostazione dell’aereoporto di Tortolì, con il volo inaugurale di Meridiana. "Si tratta di una giornata importante, ha aggiunto il Presidente. Aprire i collegamenti aerei equivale a rompere l’isolamento di un territorio e di un’isola. Si delinea una prospettiva nuova per l’economia, per l’industria turistica, per una piùl "libera" circolazione degli uomini e delle idee. Oggi è una giornata importante per l’Ogliastra". "La Giunta regionale ha adottato provvedimenti che sortiscono effetti immediati, ma che sono altresì inseriti in un disegno organico, già proiettato verso il futuro. Inizia subito a prendere forma, infatti, quel nuovo modello di trasporto aereo che avvicina i cittadini della Sardegna all’Europa e l’Europa alla Sardegna. Il primo volo dall’Aeroporto Tortolì-arbatax, è una realtà concreta frutto di una visione strategica della Cabina di Regia regionale sul sistema aeroportuale: uno strumento grazie al quale ci siamo seduti intorno ad un tavolo insieme agli operatori del settore e ai rappresentanti dei territori interessati per trovare soluzioni condivise e positive". "Un lavoro fortemente partecipativo che è ancora più apprezzabile, se consideriamo che l’organo di riferimento regionale per il coordinamento e la promozione di iniziative di sviluppo del trasporto aereo sardo è stato istituito alla fine dello scorso anno". "L´inaugurazione dei nuovi voli quotidiani Roma-fiumicino/tortolì-arbatax, e nei fine settimana i voli per Milano Malpensa e Verona, sono la risultante positiva – ha detto ancora il Presidente Cappellacci - di una nuova stagione politica dei trasporti pensata per un nuovo modello di sviluppo". "Oggi è arrivato il primo volo della stagione estiva – ha sottolineato l’assessore regionale dei Trasporti Liliana Lorettu. Un test iniziale con tariffe da continuità territoriale. L’aeroporto è inserito nella continuità territoriale con frequenze da continuità territoriale. Frequenze che sono finalizzate ad ottimizzare il flusso turistico. Si potrà partire e tornare comodamente in giornata con tariffe da continuità territoriale". |
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AUTO ECOLOGICHE, FORMIGONI "PRIMO" IN EUROPA A LUI IL PREMIO CHAMPION 2010 PER I VEICOLI A GAS NATURALE METANO: CANTIERI PER UN DISTRIBUTORE OGNI 45.000 ABITANTI |
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Roma, 14 giugno 2010 - Regione Lombardia si pone l´obiettivo di garantire un distributore di metano ogni 45.000 abitanti e uno ogni 30 km sulla rete autostradale. Lo ha confermato il presidente Roberto Formigoni, che il 10 giugno ha ritirato il premio "Champion" per essersi particolarmente distinto, unico a livello europeo, per "essersi prodigato per lo sviluppo del settore dei veicoli a basso impatto ambientale e in particolare quelli a metano". "Questo premio - ha spiegato Formigoni - certifica la bontà delle azioni da noi intraprese per una mobilità sempre più sostenibile per l´ambiente, con l´obiettivo di diventare una delle Regioni più avanzate a livello mondiale in questo settore". E´ questa la strada che, dal 2001, ha portato i distributori di metano da 21 agli attuali 95 mentre altri 80 sono in fase di realizzazione. Contemporaneamente sono cresciute anche l´erogazione del metano (+20%, per un totale erogato di circa 53 milioni di metri cubi) e le immatricolazioni di autovetture a metano (+30% nel 2009 e +200% negli ultimi 4 anni, portando il parco circolante a circa 94.000 autovetture, cioè 1/6 del totale nazionale). "A questo proposito - ha sottolineato Formigoni - voglio ricordare la cifra-record di 104 milioni di euro che abbiamo stanziato (sempre nel 2009) per finanziare bandi per l´acquisto di veicoli e tecnologie eco-compatibili e a minori emissioni". Ma l´obiettivo della Regione Lombardia è quello di fare ancora di più: si stanno infatti sperimentando combustibili innovativi (miscele metano/idrogeno) e valutando progetti come l´utilizzo di metano liquido. "Il nostro impegno - ha concluso Formigoni - è dunque chiaro: vogliamo assicurare la copertura della domanda d´energia in modo sostenibile. Per vincere questa sfida è necessario l´apporto di tutti a partire dalle imprese, soggetti capaci di esprimere un valore aggiunto in termini di industria, ricerca e innovazione tecnologica". |
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SLOVENIA, PREMI ASSICURATIVI IN CRESCITA (+2 P.C.) |
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Lubiana, 14 giugno 2010 - Stando alle notizie trapelate alla stampa da parte di uno dei più importanti operatori del settore assicurativo sloveno, nonostante la crisi il comparto sarebbe in continua crescita. Matjaz Rakovec, numero uno di Zavarovalnica Triglav, la principale compagnia assicurativa del Paese, ha infatti dichiarato che i premi complessivi sarebbero aumentati di 2 punti percentuali rispetto all´anno precedente. I dati si riferiscono all´intero 2009 e sono stati diramati all´interno di un evento recentemente svoltosi a Portorose. |
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ROMA: CONCORDATO MULTE, OLTRE CENTOMILA LE ADESIONI. SI PAGA ENTRO IL 30 GIUGNO |
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Roma, 14 giugno 2010 – Sono oltre centomila i cittadini che hanno aderito al "concordato" del Campidoglio sulle multe elevate per infrazioni al Codice della Strada fino al 31 dicembre 2004. Lo rende noto l´assessore al Bilancio, Maurizio Leo. Il termine per pagare le vecchie multe con il sistema agevolato scade il 30 giugno, ma intanto nella casse del Comune sono arrivati oltre 23 milioni di euro. A pagare in questo modo sono stati prevalentemente residenti a Roma e provincia. A loro Equitalia Gerit aveva spedito nei mesi scorsi circa 283 mila comunicazioni su un totale di 307.218. "Un risultato straordinario", commenta l´assessore Leo. Ha avuto successo l´operazione in sé, grazie allo sconto medio pari a due terzi del debito d´origine. Ma va anche sottolineato, prosegue Leo, il fatto che il Comune ed Equitalia "hanno saputo valutare in modo sostanzialmente corretto tutte le posizioni ancora aperte, evitando di inviare comunicazioni di concordato per vecchie multe ormai prescritte". Il Campidoglio, conclude Leo, invita chi intende aderire al pagamento agevolato a farlo prima della fine di giugno, per evitare il sovraffollamento agli sportelli. E occhio a Internet: per verificare se si devono pagare vecchie multe, basta cliccare sul banner "concordato multe" della nostra home page (menù a destra), digitando il codice fiscale o la partita Iva. Per controllare in modo più specifico la propria posizione, invece, ci si può rivolgere agli sportelli del contribuente aperti presso alcuni Municipi (Ii, Vii, Xiii e Xvi) oppure a quelli di Equitalia Gerit. |
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IL CORRIDOIO 24 ERRONEAMENTE POSIZIONATO SU GINEVRA ANZICHE´ SU GENOVA |
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Genova, 14 giugno 2010 - Europen voice, settimanale del gruppo Economist, in un articolo sulle reti di trasporto trans-europee ha pubblicato una cartina della Commissione Europea con l’indicazione dei progetti prioritari, nella quale il Corridoio 24 (Genova - Lione - Rotterdam) risulta erroneamente posizionato su Ginevra anziché su Genova. “Non vorrei che questa disattenzione significasse un ripensamento sul Corridoio 24 – commenta il sindaco Marta Vincenzi, unico membro ligure del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea, dopo l’uscita di Claudio Burlando (sostituito da Mercedes Bresso) – ovvero che, invece di passare per Genova e collegarsi alle autostrade del mare, come stabilito nell’accordo firmato con l’allora commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, si diriga dalla Svizzera solo verso la Francia per congiungersi con il corridoio 5, Lione - Torino”. Il sindaco chiede ora all’Unione Europea il massimo sostegno alla realizzazione del Terzo Valico a “cominciare dalla correzione delle cartine”. |
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STRADA LECCO-BERGAMO: INDICAZIONI DELLA REGIONE |
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Milano, 14 giugno 2010 - La Giunta della Regione Lombardia, su proposta degli assessori alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo e all´Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi, ha espresso il parere sul progetto definitivo del collegamento Lecco-bergamo ed in particolare sulla variante alla ex strada statale 639 che comprende i Comuni di Lecco, Calolziocorte e Vercurago (2,7 km complessivi di cui 2,4 in galleria). "L´opera - ha sottolineato l´assessore Cattaneo - è inserita nel programma di riqualificazione degli itinerari di attraversamento est-ovest della Lombardia impostato, per quanto riguarda il nord di Milano, sulla realizzazione della Pedemontana. La nuova autostrada, infatti, annovera tra le sue opere complementari il miglioramento del collegamento Lecco-bergamo, di cui il progetto rappresenta un lotto funzionale". "Il progetto definitivo - ha spiegato l´assessore Raimondi - ha recepito l´indicazione del Consiglio superiore dei Lavori pubblici prevedendo la realizzazione di una sola canna a doppio senso di marcia per la galleria San Gerolamo". Altri interventi previsti sull´itinerario Lecco-bergamo sono la variante di Cisano Bergamasco e la Variante di Calusco d´Adda-terno d´Isola. Il parere della Giunta regionale dovrà ora essere inviato al Ministero delle Infrastrutture che ha 60 giorni di tempo per formulare la propria proposta di approvazione al Cipe. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica dovrà poi approvarlo in via definitiva (Legge Obiettivo). Dopo l´approvazione del Cipe, la Provincia di Lecco potrà redigere il progetto esecutivo e appaltare i lavori. |
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ABRUZZO, ANAS: L’ANAS NON ABBATTERÀ ALCUNA ABITAZIONE AD ONNA PER LA COSTRUZIONE DELLA VARIANTE SUD DE L’AQUILA |
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Roma, 14 giugno 2010 - La Direzione Relazioni Esterne e Rapporti Istituzionali dell’Anas comunica che il 10 giugno alle ore 9,30, in diretta su Radio Vaticana, il Capo Compartimento Anas de L’aquila, Valerio Mele, intervistato dal giornalista Federico Piana, ha fatto chiarezza sul progetto della realizzazione della ‘Variante Sud’ de L’aquila, in Abruzzo, e sul presunto abbattimento di una delle case superstiti del terremoto ad Onna, di cui avevano parlato alcuni media nella giornata di ieri. “Il progetto dell’Anas – ha dichiarato l’ingegner Valerio Mele - non prevede l’abbattimento della casa in questione, che si trova a distanza di oltre 35 metri dall’ingombro massimo del rilevato che sarà realizzato”. Nel corso dell’intervista il Capo Compartimento dell’Anas ha spiegato che “la necessità di realizzare la variante al servizio della viabilità de L’aquila e del territorio era già evidente prima del terremoto, ma dopo l`evento sismico è diventata ancora più urgente. Il tracciato è stato concordato nelle sedi competenti con tutti gli Enti locali, compresi i rappresentanti della circoscrizione di Onna”. “Il progetto nel corso di questi mesi è stato già modificato – ha aggiunto Valerio Mele – e ad oggi, rispetto alla bozza originaria, prevede l’eliminazione di un viadotto, che è stato sostituito con un rilevato, e l’eliminazione di uno svincolo proprio nei pressi di Onna. Inoltre, è prevista una mitigazione sia acustica che paesaggistica dell’opera, che disterà oltre 150 metri dal centro abitato di Onna e, come detto, 35 metri dall’abitazione antisismica della maestra elementare Margherita Nardecchia Marzolo, ubicata fuori dal centro abitato, a pochi passi dal fiume Aterno”. “Naturalmente – ha confermato il Capo Compartimento dell’Anas - tutto può essere ulteriormente perfezionato e l’Anas ha sempre manifestato ampia disponibilità a discutere aspetti di dettaglio del progetto con gli Enti locali”. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione dell’opera, Valerio Mele ha concluso affermando che “la gara d’appalto è in corso e, quindi, tra qualche mese potranno partire i lavori, che dureranno un anno”. |
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PEDAGGIAMENTO AUTOPALIO, CHIESTO INCONTRO URGENTE A MATTEOLI NELLA MANOVRA DEL GOVERNO ANCHE UNA PREVISIONE DI IMPOSTA SULLA FIRENZE- SIENA |
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Firenze, 14 giugno 2010 - «Onorevole ministro, siamo a scriverle in relazione alle preoccupazioni che sono sorte in questi giorni sui nostri territori, a seguito del varo del decreto n° 78 in data 31 maggio 2010 da parte del Consiglio dei ministri, che prefigura la possibilità di inserire il pedaggiamento dei raccordi autostradali e che per la Toscana riguarderebbe l’arteria che collega Siena all’Autostrada A1 a Firenze. A questo proposito, le chiediamo la disponibilità ad incontrarci quanto prima per condividere con lei le preoccupazioni sollevate dalle nostre comunità e per riflettere complessivamente su come aggredire le criticità che interessano il raccordo autostradale Siena – Firenze». Inizia così la lettera inviata il 10 giugno al ministro dei trasporti ed infrastrutture, Altero Matteoli, e firmata congiuntamente dall´assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao, dal presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, e dal presidente della Provincia di Siena Simone Bezzini. Nella lettera, i tre amministratori toscani ricordano a Matteoli come il raccordo autostradale Siena–firenze sia, oltre che l´unico in Toscana, anche attualmente un’arteria a quattro corsie di larghezza limitata, senza adeguate banchine e raggi di curvatura altrettanto limitati. Per questo, nell’intesa firmata tra Governo e Regione Toscana lo scorso 22 gennaio, era stata condivisa l’esigenza di intervenire rapidamente con opere di allargamento della sezione stradale, di riorganizzazione degli svincoli e di adeguamento dei livelli di sicurezza. Nella stessa intesa, inoltre, era stata espressa la disponibilità dei firmatari a valutare congiuntamente le ipotesi di finanza di progetto per un intervento che individui soluzioni di adeguamento e messa in sicurezza dell’Aut opalio, particolarmente attente all’inserimento in un ambiente e un paesaggio di particolare pregio. «Vogliamo una strada nuova, non balzelli iniqui», ha commentato l´assessore Ceccobao. «La Firenze-siena ha un assetto geometrico critico ed un fondo stradale pessimo e in molti punti pericoloso. Ad oggi mi sembra che l´idea di introdurre un pedaggiamento sull´unico raccordo toscano sia soltanto un provvedimento per fare cassa. Con questa manovra il Governo ha infatti scelto di penalizzare le Regioni, e in particolare il settore trasporti, tagliando cifre enormi, che sono invece fondamentali per garantire ai cittadini una mobilità efficace ed efficiente. Da qui nasce la richiesta di un incontro urgente al ministro Matteoli per affrontare l’argomento. Per i residenti e per le attività produttive che gravitano in quella zona si tratterebbe di un macigno insostenibile in tempi di crisi come questi». «Nell´incontro richiesto – afferma Simone Bezzini – vorremmo farci portavoce delle preoccupazioni sollevate dalle nostre comunità, rispetto all´ipotesi di introdurre un pedaggio, lungo il raccordo autostradale. La Siena-firenze ha bisogno di essere completamente ammodernata, essendo stretta, inadatta e anche pericolosa. Il suo adeguamento è un intervento inderogabile per assicurare alla nostra provincia, ma anche alla Toscana meridionale, una mobilità più fluida ma soprattutto più sicura. Le attuali condizioni della strada, priva delle banchine e con un fondo stradale dissestato e pericoloso, non consentono di parlare di pedaggio». «Al primo punto delle richieste che faremo al Governo – afferma Andrea Barducci – non ci può essere altro che la messa in sicurezza di questa importante arteria stradale. Si tratta di una infrastruttura di interesse strategico per la Toscana, anche perché collega due citt&agrav e; e due territori che registrano i più alti flussi turistici della nostra regione. Quindi, solo dopo aver fissato con il ministro Matteoli un piano di interventi che risulti adeguato alla gravità della situazione, potremo eventualmente iniziare a discutere sulla opportunità o meno di una introduzione del pedaggio». |
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TRENI: 40 NUOVE CORSE MA E´ ALLARME MANOVRA PRESENTATO L´ORARIO ESTIVO DI TRENITALIA-LENORD POTRENZIATA LA S1 SARONNO-LODI, IL TILO ESTESO FINO A MILANO |
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Milano, 14 giugno 2010 - Quaranta nuove corse (36 nuove corse suburbane, 2 nuove corse veloci e 2 nuove corse regionali suburbane) e 18 corse rese più veloci. Queste le novità dell´orario estivo che entrerà in vigore domani presentate dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, e dall´amministratore delegato di Trenitalia-le Nord, Raffaele Biesuz. Le novità più importanti riguardano il quadrante Sud, dove sulla linea S1 Saronno-milano-lodi dal 13 giugno verranno introdotte 36 corse giornaliere in più, con un totale di 10.000 posti in più offerti nelle 6 ore di punta, mentre sulla linea Milano-cremona-mantova entrano in servizio 5 nuovi treni Vivalto. Queste 40 nuove corse vanno ad aggiungersi alle 310 istituite negli ultimi undici mesi. Altra novità importante è l´estensione dei servizi della società Tilo - Ticino/ Lombardia - fino a Milano e l´attivazione, dal prossimo settembre, della Bellinzona-malpensa per potenziare l´offerta di collegamento con l´aeroporto. "E´un percorso di miglioramento del servizio del trasporto pubblico locale - spiega l´assessore Cattaneo - fatto in un clima di confronto costante con gli amministratori locali e i pendolari. Questi numeri sono il concretizzarsi di una sfida epocale che noi vogliamo intraprendere sul serio. Nessuno pensi che staremo ad assistere passivi se qualcuno vorrà porre ostacoli alla realizzazione di un lavoro così serio". Il riferimento è agli scenari che si aprirebbero se si dovessero realizzare i tagli previsti dalla manovra finanziaria alle Regioni. "La manovra sarà conclusa quando il Parlamento l´avrà approvata - ribadisce l´assessore Cattaneo -. La nostra attenzione quindi, in questi giorni, sarà orientata a rendere concretamente praticati i cambiamenti all´interno della manovra per correggere quelle che a me sembrano evidenti storture. Come hanno detto in questi giorni il presidente Formigoni e l´assessore Colozzi, voglio ribadire che l´impatto sul Trasporto pubblico di questa manovra, che mi pare non sia neppure caratterizzata da elementi di equità e proporzionalità condivisibili, è devastante. Si parla di minori trasferimenti per 314 milioni di euro su un totale di poco più di un miliardo che lo stato destina a Regione Lombardia, quindi si tratta di un taglio netto del 30%. Evidentemente un taglio insostenibile. Dal punto di vista dell´impatto sui servizi ferroviari, significherebbe che verrebbero tagliati oltre 100 milioni al ferro e 200 alla gomma. Per dare un´idea concreta di cosa significherebbe, basta dire che il complesso delle 310 corse introdotte negli 11 mesi valgono abbondantemente meno della metà della totalità dei tagli che dovremmo introdurre. Quindi non si tratta di qualche razionalizzazione o di sprechi da sanare, ma di rendere impraticabile la gestione del trasporto ferroviario e del trasporto pubblico. Io credo che, in un momento di crisi economica come questo, colpire il trasporto pubblico locale e la possibilità concreta per molti cittadini di lasciare a casa l´auto risparmiando qualcosa sui magri bilanci famigliari sia un atto gravissimo". "Trenitalia-lenord - ha detto Biesuz facendo il punto sull´andamento del servizio - sta registrando importanti risultati in tema di regolarità anche se molto rimane da fare per raggiungere gli standard europei. Da settembre 2009 al 31 maggio di quest´anno l´indice di puntualità ai 5 minuti nelle ore di punta è stato mediamente dell´80%, superiore del 5% al target fissato da Regione Lombardia. Le soppressioni sono diminuite di un quarto e pesano meno dell´1% sul totale delle circa 2.100 corse giornaliere". Biesuz ha poi ricordato gli altri punti su cui Trenitalia-lenord sta lavorando: "Sul fronte di pulizia e decoro sta procedendo nel rispetto dei tempi il piano straordinario di revamping dei convogli, tanto che a luglio 8 treni su 10 saranno stati completamente rimodernati. Con le associazioni dei consumatori e dei comitati dei pendolari, stiamo testando in via sperimentale un articolato sistema di informazione ai viaggiatori che comprende sito web, numero verde, risposte e-mail in 72 ore, servizio sms su richiesta e una piattaforma web, raggiungibile anche dal mobile, per visualizzare in tempo reale lo stato dei treni su tutta la rete lombarda. Per quanto riguarda la sicurezza, invece, dopo la Polfer, i servizi di vigilanza privata e la copertura di tutta la rete lombarda con 4.000 telecamere, stiamo ora lavorando per il presidio dei militari delle zone più sensibili". (Ln) Scheda - Di seguito il dettaglio dei nuovi servizi suddivisi per quadrante. Quadrante Sud - Sulla nuova linea S1 Saronno-lodi, dal 13 giugno 36 corse giornaliere in più con un totale di 10.000 posti in più offerti nelle 6 ore di punta. Linea Milano-piacenza: 18 corse al giorno saranno velocizzate di circa 10 minuti. Linea Milano-cremona-mantova: entrano in servizio 5 nuovi treni Vivalto. Quadrante Est - Lo scorso lunedì è stata riaperta la linea Bornato-rovato con un´offerta sperimentale nelle fasce di punta del mattino e della sera, integrata con la linea Brescia -Iseo –Edolo. Linea Treviglio-bergamo: viene prolungato l´arco di servizio, dalle 5.30 alle 22.00, istituendo due nuove corse e creando nuove corrispondenze. Quadrante Nord - E´ stata potenziata la linea S8 Milano-lecco: dal 22 marzo sono state inserite 2 ulteriori coppie di corse a potenziamento della frequenza di 30 minuti sulla linea. Nuova coppia di corse dirette Chiasso-milano Centrale alla sera, effettuate con i nuovi treni Flirt. Sondrio Tirano: Dal 6 settembre nuovi orari che garantiscono collegamenti ogni ora. Corrispondenze a Tresenda con una nuova autolinea Tirano - Aprica -Edolo . Quadrante Ovest - Sulla linea S6 Novara-milano Passante-treviglio viene attivata la fermata di Milano Villapizzone. Da settembre 2010 viene attivata la relazione Bellinzona-malpensa, via Luino - Gallarate - Busto Arsizio. |
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FVG; APPROVATO PROGETTO UE FERROVIA UDINE-VILLACH (AUSTRIA) |
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Trieste, 14 giugno 2010 - Diventa operativo, con l´approvazione degli scorsi giorni da parte del Comitato di pilotaggio (organismo previsto da Bruxelles con la partecipazione di tutti partner progettuali), l´iniziativa Ue denominata "Micotra-miglioramento dei collegamenti transfrontalieri di trasporto pubblico", che intende avviare un servizio ferroviario sperimentale passeggeri tra Udine e Villach, in Carinzia (Austria). Lo sottolinea l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, che il 12 giugno ha ricevuto l´informativa dall´Autorità di gestione del programma comunitario Interreg Iv Italia-austria (con sede a Bolzano). Micotra prevede, nell´ipotesi progettuale, "allo scopo di trasferire quote di mobilità dal mezzo privato a quello pubblico", lo studio per l´attivazione di un servizio ferroviario diurno tra il capoluogo friulano e la seconda città della Carinzia. "Ad oggi - segnala infatti Riccardi - non vi sono durante il giorno treni che realizzano il collegamento transfrontaliero Udine-klagefurt, in quanto i treni regionali Fvg concludono la loro corsa a Tarvisio e quelli austriaci si fermano alla stazione di Villaco o, nella migliore delle ipotesi, in quella di Arnoldstein". Il costo complessivo del progetto è di 1,305 milioni di euro e vi partecipano la Regione Friuli Venezia Giulia (capofila progettuale), il Land della Carinzia, le Ferrovie Udine-cividale, il dipartimento carinziano delle Ferrovie austriache (Obb) e la Vkg di Klagenfurt, la società regionale del Traffico della Carinzia. |
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FVG: FERROVIA TRIESTE-DIVACCIA (SLOVENIA), IL 15 GIUGNO VISITA MINISTRO CASTELLI |
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Trieste, 14 giugno 2010 - Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Roberto Castelli effettuerà una visita tecnica lungo la possibile tratta transfrontaliera Trieste-divaccia (Slovenia) del progetto ferroviario prioritario Ten-t n.6 Lione-trieste-lubiana-budapest-confine Ungheria/ucraina nella giornata di martedì 15 giugno. Il ministro Castelli e l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi incontreranno successivamente a Divaccia il segretario di Stato sloveno ai Trasporti Igor Jakomin. Della delegazione italiana faranno anche parte l´ambasciatore d´Italia a Lubiana, Alessandro Pietromarchi, il capo del dipartimento Infrastrutture del ministero, Domenico Crocco, i responsabili di Rfi-rete ferroviaria italiana Matteo Triglia e Luca Bernardini. "Una visita che giunge a pochi giorni dalla sottoscrizione a Saragozza, in Spagna, dei ministri dei Trasporti di Italia, Altero Matteoli, Francia, Slovenia ed Ungheria di uno specifico memorandum d´intesa sullo sviluppo del progetto Ue per la linea ad alta velocità/alta capacità tra Lione e Kiev - sottolinea Riccardi - e mentre gli esperti ministeriali e ferroviari di Italia e Slovenia sono al lavoro per presentare le nuove linee progettuali della Trieste-divaccia". "Il ministero italiano delle Infrastrutture, la Repubblica di Slovenia e la stessa Regione Friuli Venezia Giulia - ricorda infatti Riccardi - avevano concordato già negli scorsi mesi l´esigenza di verificare un´ipotesi progettuale lungo la cosiddetta direttrice alta, nell´ambito di una fascia territoriale tra Trieste-villa Opicina-sesana-divaccia, evitando in tal modo l´attraversamento in sotterraneo di Trieste ed ovviamente comprendendo anche tutte le tratte accessorie e funzionali al porto di Trieste". |
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MARCHE: METROPOLITANA DI SUPERFICIE, MARTEDI`` 15 GIUGNO L``INAUGURAZIONE DELLA NUOVA STAZIONE FERROVIARIA "CAMERANO ASPIO".VERSO LO SVILUPPO DELL``INTERMODALITA |
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Ancona, 14 Giugno 2010 - Martedi` 15 giugno verra` inaugurata la nuova stazione ferroviaria ´Camerano Aspio´, di fronte al piazzale Ikea. Alle ore 11.00 e` previsto il taglio del nastro, alla presenza delle autorita` regionali, provinciali e comunali. La realizzazione della nuova fermata rientra nell´ambito del progetto della ´Metropolitana di superficie´, avviato nel 1994, con la firma di un accordo di programma tra la Regione Marche, la Provincia di Ancona, 32 Comuni dell´area urbana del capoluogo e Rete ferroviaria italiana. Il progetto prevede la preliminare integrazione tra autobus e treno lungo la direttrice Jesi-falconara-osimo, allo scopo di decongestionare il traffico su gomma nell´area urbana di Ancona. Un obiettivo da conseguire attraverso la realizzazione di tre nuove fermate: Falconara Stadio (in funzione dal 2005), Ancona Stadio (lavori in corso di realizzazione) e Camerano Aspio. Verranno rinforzati anche i ´nodi di scambio gomma treno´ in corrispondenza delle fermate e adeguate le banchine ferroviarie in otto stazioni (Jesi, Chiaravalle, Falconara, Ancona Centrale, Castelferretti, Palombina, Marzocca; Varano) per agevolare i passeggeri e velocizzare le operazioni di salita e discesa. ´Il progetto compie un´ulteriore passo in avanti verso la sua completa realizzazione ´ commenta l´assessore ai Trasporti, Luigi Viventi ´ L´operato convergente delle numerose amministrazioni locali interessate ha trasformato un´idea in realta`: incentivare l´utilizzo del mezzo ferroviario per rendere piu` accessibile il capoluogo regionale e migliorare la qualita` di vita dei centri decongestionati dal traffico. Si tratta di proseguire in questa direzione, puntando sullo sviluppo dell´integrazione intermodale come futuro della mobilita` urbana ed extraurbana´. |
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