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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Marzo 2011
MILANO: FESTIVAL 5 GIORNATE / VII EDIZIONE - 18/22 MARZO 2011  
 
Venerdì 18 marzo 9.30 - 13.00 Conservatorio di Milano - Sala Puccini in collaborazione con il Conservatorio di Musica "G. Verdi" "Acusmatica: suono, spazio e interpretazione" 9.30 - "L´esperienza acusmatica nella Musica Contempranea" Conferenza a cura di Giovanni Cospito 10.00 - "Musica su supporto: repertorio ed interpretazione" Conferenza a cura di Lucio Garau 12.00 - "La composizione dell´ascolto: introduzione al Workshop Motus" Conferenza a cura di Dante Tanzi 18.00 - 18.30 Conservatorio di Milano - Sala Puccini "150 Variazioni sull´Inno d´Italia" Presentazione del progetto a cura dei Direttori Artistici del Festival 18.30 - 20.00 Conservatorio di Milano - Sala Puccini in collaborazione con il Conservatorio di Musica "G. Verdi" "Concerto di Musica Acusmatica I" musiche di François Bayle, Bernard Fort, Lucio Garau, Dieter Kaufmann esecuzione e interpretazione a cura di Lucio Garau Partecipano all´allestimento del sistema di diffusione gli studenti dei corsi di Musica Elettronica del Conservatorio di Milano (docenti: G. Cospito, R. Sinigaglia, R. Tajè) Sabato 19 marzo 20.30 - 21.30 Spazio A (ex-Ansaldo) “Signes, Games and Messages” musiche di Gyorgy Kurtag in prima italiana Maurizio Barbetti, viola 21.30 - 23.00 Spazio A (ex-Ansaldo) "Concerto di Musica Acusmatica Ii" musiche di Nathanaëlle Raboisson, Roman Vlad, Luciano Berio, Denis Dufour Equipe Motus - Jonathan Prager, acousmonium Domenica 20 marzo 16.00 - 17.00 Spazio A (ex-Ansaldo) "End X4 And" musiche di Sylvano Bussotti, John Cage, Giacinto Scelsi, Philip Glass, Giuseppe Giuliano Sergio Armaroli, percussioni - Giuseppe Giuliano, regia del suono 17.00 - 18.30 Spazio A (ex-Ansaldo) "Concerto di Musica Acusmatica Iii" musiche di Luigi Nono, Guillaume Contré, Luc Ferrari, Bruno Maderna, Alexandre Yterce Equipe Motus - Olivier Lamarche, acousmonium 19.00 - 22.00 Circolo Arci Bitte in collaborazione con Arci Milano "Premio Arci - Festival 5 Giornate" performance sperimentali di artisti selezionati tramite bando All´interno dell´evento presentazione del nuovo Cd "Lungo la scia di un´elica" di Gianmarco Caselli 21.00 - 22.30 Blue Note Milano in collaborazione con Blue Note "X (Suite for Malcolm)" Francesco Bearzatti Tinissima Quartet (Francesco Bearzatti, sax tenore/clarinetto - Giovanni Falzone, tromba/effetti - Danilo Gallo, basso - Zeno de Rossi, batteria) Lunedì 21 marzo 18.00 - 18.30 Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala in collaborazione con Associazione Suonodonne "Encuentro, Recuerdo" musiche di Annette Kruisbrink, Maria Vittoria Jedlowski, Tzeppe Ben Yehezkel, Sonia Bo, Maria Vittoria Jedlowsky, Beatrice Campodonico Maria Vittoria Jedlowsky, voce e percussioni - Paolo Pasqualin, percussioni 18.45 - 19.30 Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala in collaborazione con Associazione Suonodonne "Desert in the mood" musiche di Elena Firsova, Caroline Ansink, Andreina Costantini, Esther Flückiger, Frangis Ali-sade Duo Barbati - Flückiger (Giovanna Barbati, violoncello - Esther Flückiger, pianoforte) 19.30 - 20.30 Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala in collaborazione con Associazione Amici del Loggione e Suvini Zerboni "Una voce di donna" musiche di Bruno Maderna, Andrea Talmelli, Giacomo Manzoni, Maurizio Ferrari Ensemble New Made (Teresa Camellini, soprano - Rossella Spinosa, pianoforte - Gaetano Nenna, clarinetto - Raffaello Negri, violino - Guido Boselli, violoncello - Vittorio Marimpietri, voce recitante - Alessandro Calcagnile, direttore) 20.30 - 21.30 Auditorium degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala in collaborazione con Sconfinarte "Attraverso lo specchio" musiche di F. Pavan, A. Bellino, S. Colasanti, E. Carter, N. Castiglioni, F. Romitelli, B.m. Furgeri, M. Lambertini Frameduo (Michela Caser, flauto - Lucia D´errico, chitarre) Martedì 22 marzo 10.00 - 13.00 Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano - Sala della Balla in collaborazione con l´Archivio dello Studio di Fonologia della Rai di Milano ed il Museo degli Strumenti Musicali 10.00 - Lo Studio di Fonologia della Rai di Milano nel Museo degli Strumenti Musicali - Conferenza di Francesca Tasso (Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano) 10.15 - I nuovi progetti dell’Archivio di Fonologia della Rai di Milano - Conferenza di Maddalena Novati (Rai - Direzione Produzione Radio - Responsabile Archivio di Fonologia) 10.45 - Sperimentazione artistica e servizio pubblico Presentazione e proiezione del documentario ‘Avevamo 9 oscillatori’. A cura di Maddalena Novati. Regia di Daniela Vismara. (Produzione Rai Cptv Milano). Presentazione di Daniela Vismara (Rai –Milano) 11.30 - Analisi di ‘Ricercare Elettronico’ sopra una serie di ‘Le ciel est vide’ di Roman Vlad A cura di Daria Del Vaglia (Conservatorio “G. Verdi” di Como) 12.00 - Dall´analogico all´informatica: improvvisazione e performance Conferenza di Riccardo Sinigaglia (Conservatorio “G. Verdi” di Milano) 14.00 - 17.00 Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano - Sala della Balla in collaborazione con il Museo degli Strumenti Musicali ed il Conservatorio di Como 14.00 - I nuovi assetti della formazione dei musicisti in Conservatorio in relazione alle tecnologie informatiche Conferenza di Giovanni Cospito (Conservatorio “G. Verdi” di Milano) 14.30 - Didattica della musica elettronica e liuteria analogica/digitale Introduzione a “Como Lab” Conferenza di Giorgio Klauer (Conservatorio “G. Verdi” di Como) 15.00 - “Como Lab” Lavori di musica elettronica a cura degli studenti del corso di Musica Elettronica e Tecnologie del Suono del Conservatorio “G. Verdi” di Como (docenti Giorgio Klauer, Sylviane Sapir, Andrea Vigani) Composizioni musicali e video di Filippo Guida, Daniele Molteni, Andrea Carlotto, Alessandro Inguglia, Francesco Sala, Francesco Tammaccaro, Luca Santangelo, Francesco Mussi, Marcella Mandanici Installazioni di Marcella Mandanici, Emanuela Martignetti, Viola Pinzi, Domenico Stranieri 17.30 - 18.30 Teatro Dal Verme in collaborazione con Sconfinarte "A due" musiche di Daniele Bravi, Klaus Huber, Enno Poppe, Beat Furrer, Federico Gardella, Francesco Pavan, Marco Reghezza, Nadir Vassena ensembleinterface (Marco Fusi, violino - Anna D´errico, pianoforte) 18.30 - 19.00 Teatro Dal Verme in collaborazione con Fondazione I Pomeriggi Musicali e Sconfinarte "Martino Testadura" musiche di Fabrizio Francia Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali Daniele Parziani, direttore 19.00 - 19.30 Teatro Dal Verme in collaborazione con Sconfinarte "Nuova didattica musicale" Presentazione della pubblicazione "New Music Without Borders", collana a cura di Marco Reghezza e Giovanni Scapecchi, con esecuzione del New Made (Raffaello Negri, violino) 19.30 - 20.00 Teatro Dal Verme In occasione del 30° Anniversario del Gemellaggio Milano-osaka in collaborazione con la Japan Society for Contemporary Music “Focus Giappone” Presentazione dell’opera vincitrice del 27° Jscm Award For Composers "Logical Fallacy" di Tetsuya Yamamoto, con esecuzione del New Made (Luigi Borgogno, contrabbasso - Paola Perrucci, arpa) 20.00 - 21.00 Teatro Dal Verme in collaborazione con Associazione Limina "Visual Guitar - la musica che si vede, i quadri che si sentono" musiche di Simone Fontanelli, Marisol Gentile, Marcela Pavia, Biagio Putignano, Michael Tippett, Toru Takemitsu Leopoldo Saracino, chitarra 21.00 - 22.30 Teatro Dal Verme in collaborazione con Simc "Poesia chiama musica" musiche di Davide Anzaghi, Pieralberto Cattaneo, Beatrice Campodonico, Salvatore Di Biase, Massimo Di Gesù, Marco Lombardi, Paolo Rimoldi, Aurelio Samorì Raffaele Bertolini, clarinetto solo - Antonella Bini, flauto solo tutti gli eventi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti ad eccezione del Blue Note Milano (ingresso con biglietto), Circolo Arci Bitte (ingresso con tessera Arci), Museo degli Strumenti Musicali (riservati al pubblico del museo che ha acquistato il biglietto d´ingresso al Castello) (N.b. Il programma potrebbe subire variazioni) Promosso da: Centro Musica Contemporanea Associazione Tema in collaborazione con Amici del Loggione del Teatro alla Scala Associazione Arci Milano Associazione Limina Associazione Suonodonne Blue Note Milano Centro Asteria Circolo Arci Bitte Comune di Milano Conservatorio di Como Conservatorio di Milano Edizioni Ricordi Edizioni Sconfinarte Edizioni Suvini Zerboni Japan Society for Contemporary Music Motus Museo degli Strumenti Musicali Rai Milano Salvi Harps Società Italiana di Musica Contemporanea Teatro Dal Verme - Fondazione Pomeriggi Musicali Direzione artistica: Alessandro Calcagnile e Rossella Spinosa Sito web: www.Festival5giornate.it  www.Centromusicacontemporanea.it    
   
   
DOMENICA 10 APRILE SI CORRE LA MILANO CITY MARATHON  
 
Domenica 10 aprile torna la Milano City Marathon, la 42,195 km più veloce d’Italia. Confermata la formula vincente dello scorso anno: spostamento della data in primavera e nuovo percorso dal polo fieristico di Rho Pero a Piazza Castello. “Squadra che vince non si cambia – ha commentato l’assessore alla Moda ed Eventi Giovanni Terzi alla presentazione dell’iniziativa -. Il 10 aprile sarà una giornata di festa con un ricco calendario di appuntamenti collaterali, non solo sportivi, per tutta la città. Un momento di condivisione e allegria come succede nelle più note città del mondo che ospitano la maratona. Per questo è importante la concomitanza con una giornata ecologica, almeno fino alle 15.00”. “Anche a Milano – ha concluso Terzi – cresce la voglia di considerare la maratona come un fattore di marketing, già guardando, in prospettiva, all’Expo 2015”. “Il 10 aprile – ha affermato l’assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi – la nostra città rinnova la sfida con la Milano City Marathon. L’anno scorso hanno partecipato più di 7mila persone, un grande risultato se si considerano il debutto della nuova formula, la lunghezza della corsa e la concorrenza di altre maratone, come quelle di Parigi e Londra, che si svolgono nello stesso periodo. Per questa nuova edizione ci aspettiamo di arrivare a quota diecimila partecipanti”. “L’anno scorso – ha aggiunto Rizzi – la gara si è svolta senza particolari disagi per la città ed è stata accolta bene dai milanesi. Ci auguriamo che il loro affetto cresca facendo diventare questa maratona sempre più grande”. Cinquemila, ad oggi, gli iscritti, ma l’obiettivo è quello di raddoppiare. Per questo verrà riproposta anche la Relay Marathon (staffetta non competitiva per quattro persone). Anche quest’anno sono previste iniziative di beneficenza che al piacere della corsa uniscono la volontà di fare del bene. L’edizione 2011, infine, avrà due madrine d’eccezione: Lucilla Andreucci, ex maratoneta azzurra, e Serena Autieri, attrice e testimonial della Fondazione Theodora, partner dell’evento. Per maggiori informazioni: www.Milanocitymarathon.it    
   
   
STRAMILANO: UNA MANIFESTAZIONE CHE DA 40 ANNI UNISCE MIGLIAIA DI MILANESI NEL NOME DELLO SPORT E DELL’AMICIZIA  
 
Domenica 27 marzo Stramilano compie 40 anni. L’appuntamento podistico più amato dai milanesi, istituito dal Gruppo Alpinistico Fior di Roccia, giungerà alla quarantesima edizione, che sarà festeggiata con la tradizionale partenza dei 50.0000 da piazza Duomo. Un momento emozionante per premiare la longevità di una corsa, nata nel 1972 e di anno in anno cresciuta grazie alla partecipazione e all’affetto dei milanesi. La manifestazione si articolerà come sempre in tre gare: la mezza maratona agonistica internazionale (21,097 km), la 10 chilometri a ritmo libero dei 50.000 e la 5 chilometri “Stramilanina”, dedicata ai bambini. “Quest’anno festeggiamo quattro decenni di una straordinaria manifestazione che ha unito migliaia di milanesi nel nome dello sport e dell’amicizia. Una festa che rappresenta ormai un simbolo di Milano, una Milano che incarna i valori più autentici dello sport, sempre più dinamica e aperta alle grandi sfide”. Così il Sindaco Letizia Moratti, insieme con l’assessore allo Sport Alan Rizzi e il presidente di Stramilano Camillo Onesti, è intervenuta, in Sala Alessi, a Palazzo Marino, alla presentazione della quarantesima edizione di Stramilano. Presente anche Sara, conduttrice radio de “La Carica dei 101”, madrina dell’edizione di quest’anno. “Anche quest’anno – ha proseguito il Sindaco – la Stramilano si fa in tre per permettere a tutti, atleti professionisti, grandi e piccoli, di partecipare. La Stramilano, che è anche un’occasione straordinaria per sostenere tante associazioni del mondo del volontariato, racchiude in sé il meglio dello sport, il gusto per la competizione di chi vuole confrontarsi con gli altri e con se stesso e il piacere di stare insieme all’aria aperta. La Stramilano è infine per eccellenza la portavoce milanese di uno stile di vita sano e consigliabile a tutte le età per mantenersi in buona salute”. “La quarantesima edizione di Stramilano – ha affermato l’assessore Rizzi – si apre con gli auguri al Gruppo Alpinistico Fior di Roccia e al suo presidente Camillo Onesti che in quarant’anni hanno fatto crescere questa corsa fino a farla diventare la Stramilano dei 50.000. Grazie a loro Milano ogni anno vive un grande momento di sport per tutti, dalla mezza maratona agonistica che attira atleti da tutto il mondo, alla corsa dei 50 mila e alla Stramilanina del bambini, tre corse che danno vita ad una inimitabile festa dello sport”. “Come accaduto nelle precedenti edizioni – ha aggiunto l’assessore Rizzi – la squadra del Comune parteciperà alla competizione, per tentare di espugnare il primato di Regione Lombardia, da più anni in pista con una formazione molto forte. Faremo del nostro meglio per difendere i colori della città” La Stramilano dei 50.000 è la corsa non competitiva più famosa d’Italia e una fra le più celebri del mondo. Il percorso da piazza Duomo raggiungerà l’Arena Civica sfruttando gli ampi viali della città per dieci chilometri. La distanza dovrà essere coperta nel tempo massimo di cinque ore, lasciando anche ai meno allenati la soddisfazione di giungere al traguardo. Anche la Stramilanina, la più breve e “movimentata” delle tre gare, prende il via da piazza Duomo con un mare di palloncini, fra l’allegria di piccoli e piccolissimi, accompagnati da genitori, parenti e amici. La prova, sulla distanza di cinque chilometri, prevede un tempo massimo di tutto respiro (quattro ore). Si tratta di un percorso speciale, nel cuore di Milano, riservato ai bambini e ovviamente ai loro genitori, ma anche a chi desidera partecipare senza coprire distanze troppo impegnative. Un punto di ristoro, a circa metà del percorso, aiuterà ad arrivare in piena efficienza all’Arena Civica dove, ad attendere i protagonisti della Stramilanina, sono previsti giochi e animazioni. La Stramilano Agonistica infine è uno dei circuiti cittadini più veloci e più famosi al mondo. Sulla classica distanza della mezza maratona (21,097 Km), i fuoriclasse internazionali e gli atleti tesserati delle categorie Senior, Amatori e Master, uomini e donne, si sfideranno in una gara di altissimo livello. Interamente pianeggiante, il percorso è velocissimo: partendo dal Castello Sforzesco attraverserà il centro cittadino, per concludersi anch´esso all’Arena Civica. Stramilano ogni anno sostiene e promuove iniziative di solidarietà e di sensibilizzazione a favore di alcune realtà che operano nel sociale e in ambito scientifico (Centro Benedetta d’Intino, City Angels, Associazione Amici di Samuel, Faraja House, Vidas e Fondazione De Marchi) e arricchisce la manifestazioni con due premi speciali: la Coppa Luigi Mauri, assegnata alla rappresentativa scolastica più numerosa e la Mf 35 dedicato a “Michela”, giovane atleta e appassionata di corsa, vittima nel 2009 del tragico terremoto dell´Aquila. Le iscrizioni alla corsa sono aperte fino al 26 marzo. Per informazioni www.Stramilano.it    
   
   
CALDARO IN ALTO ADIGE: 7° EDIZIONE DI “UNA PASSEGGIATA TRA ATMOSFERA E GUSTO” - DOMENICA 17 APRILE  
 
Domenica 17 aprile Caldaro (Alto Adige) attende i wine lovers e le famiglie a scoprire le bellezze e le specialità di questo splendido territorio altoatesino. La giornata dedicata alla gastronomia, al vino e all’architettura, offre ai visitatori un ricco programma di visite guidate e passeggiate in uno scenario unico tra rilievi alpini e vigneti. Si tiene a Caldaro domenica 17 aprile la 7° edizione di “Una passeggiata tra atmosfera e gusto”, occasione in cui dalle 10.00 alle 18.00 gli appassionati del vino e gli amanti delle escursioni possono trascorrere una meravigliosa giornata con tutta la famiglia passeggiando nello splendido scenario tra rilievi alpini e vigneti sulle sponde del Lago di Caldaro. L’evento, ormai diventato un appuntamento tradizionale e organizzato dalla dinamica associazione wein.Kaltern, inaugura la primavera a Caldaro e coinvolge anche quest’anno 35 aziende del territorio tra cantine, ristoranti, hotel, strutture ricettive e musei, che apriranno le porte a tutti i turisti e agli appassionati, offrendo loro un ricco calendario di eventi, escursioni, visite guidate, mostre e degustazioni. “Una passeggiata tra atmosfera e gusto” è la manifestazione che inaugura il ricco programma di eventi organizzati da wein.Kaltern per il 2011. Da oltre 10 anni l’associazione wein.Kaltern, che riunisce oltre 63 aziende tra cantine, hotel, wine bar, ristoranti e strutture ricettive, promuove la cultura enologica ed enogastronomica del territorio attraverso un progetto di marketing territoriale, contraddistinto dall’ormai famoso “bollino rosso”, diventato molto più di un semplice marchio; esso sintetizza oggi la vera filosofia del villaggio altoatesino che della qualità ha fatto il proprio tratto distintivo, non solo nella produzione vitivinicola, ma anche nella cultura, l’arte, il paesaggio e l’architettura. Caldaro sulla weinstrasse Immerso in uno scenario unico di ineguagliabile bellezza, Caldaro è una delle mete più suggestive dell’Alto Adige, famoso per l’omonimo lago di origine alluvionale e apprezzato ogni anno da migliaia di visitatori per il suo perfetto connubio tra paesaggio, vino e gastronomia. Con i suoi 760 ettari di superficie vitata, Caldaro si colloca sulla celebre ”weinstrasse”, la Strada del Vino dell’Alto Adige che, da Salorno fino a Nalles, passando per il Lago di Caldaro, si snoda lungo un percorso di 70 km  
   
   
AUTO D’EPOCA: COPPA MILANO SANREMO. DAL CAPOLUOGO LOMBARDO A TORINO PER CELEBRARE L’UNITÀ D’ITALIA  
 
Da Milano a Sanremo, passando per Torino. La nona riedizione della Coppa Milano – Sanremo, la storica competizione d’auto d’epoca, per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, farà tappa nel capoluogo piemontese prima di raggiungere la cittadina ligure. È la novità proposta quest’anno dalla Coppa cui parteciperanno 150 autovetture costruite tra il 1906 e il 1973 provenienti da 12 diversi Paesi europei: l’Italia sarà in gara con 63 equipaggi, la Russia con 12 e la Svizzera con 10. Presenti anche Germani (5 equipaggi), Olanda (4), Francia e Lettonia (3), Belgio, Lussemburgo, Spagna, Svezia, Gran Bretagna e Stati Uniti (1). La manifestazione è organizzata dall’Automobile Club di Milano in collaborazione con l’Autodormo di Monza e si svolge con il patrocinio dell´Assessorato allo Sport e Tempo libero del Comune. La competizione prende il via venerdì 11 marzo, da piazza Duomo. Dalle ore 15 le auto saranno esposte al pubblico e dalle ore 16 partiranno per raggiungere piazza San Carlo a Torino. Da lì la mattina successiva si muoveranno alla volta di Sanremo dove sosteranno in corso Salvo d’Acquisto. Nel primo pomeriggio ripartiranno per Genova dove in serata saranno presentate al pubblico in piazza De Ferrari. Domenica mattina la carovana si rimetterà in moto in direzione Milano dove arriverà intorno alle ore 13. Le vetture saranno esposte in piazza Duomo e in via Montenapoleone. Collegato alla Milano–sanremo il Ferrari Gran Tour che farà gareggiare, sullo stesso tragitto, vetture della casa di Maranello immatricolate dal 1982 ad oggi. "La rievocazione della storica coppa Milano - Sanremo – ha detto Alan Rizzi, assessore allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano – rappresenta per la città un evento di sicuro richiamo per tantissimi appassionati che potranno ammirare da vicino, in piazza Duomo alla partenza e in via Montenapoleone al ritorno, meravigliose auto d’epoca insieme agli ultimi modelli di veicoli elettrici”. “La Coppa assume quest’anno un significato particolare – ha aggiunto – essendo inserita negli eventi dedicati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Da Milano le auto partiranno per Torino, tappa eccezionale proprio in onore della prima capitale del nostro Paese. L’evento è frutto della collaborazione tra il Comune e l’Aci Milano sempre più uniti nella difesa e nella valorizzazione delle manifestazioni legate al proprio territorio”  
   
   
GENOVA(MARINA DI GENOVA AEROPORTO): MONDO MOTO GUZZI 2011 - 19/20 MARZO 2011  
 
Giunto alla sua quarta edizione, dopo quelle di Cesenatico, Roma e Mandello del Lario, Mondo Moto Guzzi funge anche da "vetrina" per i vari Guzzi Club Italiani che potranno mostrare a tutti gli intervenuti e appassionati le attività che svilupperanno nel corso di quest´anno. Non poteva che essere Genova ad accogliere questa edizione, proprio perché nel 2011 ricorre il 90° della Moto Guzzi, l´atto notarile fu redatto proprio a Genova, città di Giorgio Parodi. Grazie quindi al "superlavoro" svolto in questi mesi dai Guzzisti Liguri, che hanno definito assieme al Moto Guzzi World Club tutti gli aspetti organizzativi della manifestazione, la nuovissima Marina di Genova Aereoporto è quindi pronta ad accogliere alle porte di primavera tutti coloro che vorranno sapere cosa succederà nel "Mondo Guzzi" in questo importantissimo anno per la Casa di Mandello del Lario. Programma completo e convenzioni alberghiere: http://bit.Ly/mondomotoguzzi2011  Info Evento E Ritrovi "Raid Dei 1000": info@motoguzziworldclub.It  info@motoguzziworldclub.It  Moto Guzzi World Club Mandello del Lario (Lecco) Segreteria Soci: 0547/632872 - fax 0547/632678 Martedì e Giovedì dalle ore 9 alle ore 13  
   
   
L’ATTIVITA’ SPORTIVA 2011 DELLO YACHT CLUB ITALIANO  
 
Lo scorso 3 marzo 2011, a Milano, Palazzo Mezzanotte, si è svolta la conferenza stampa per la presentazione delle attività sportive dello Yacht Club Italiano. La stagione si apre con il Grand Prix d’Italie, riservato ai Mini 6.50. La regata, giunta alla sua quinta edizione, si svolgerà dal 15 al 23 aprile sul percorso Genova - Caprera – La Caletta-giannutri – Genova per un totale di 540 miglia. Si prosegue con la 42° edizione delle Regate Pirelli - Coppa Carlo Negri. La manifestazione è in programma dal 28 aprile al 1 maggio a Santa Margherita Ligure, ed è riservata alle imbarcazioni superiori ai 33 piedi. Molto amate da armatori ed equipaggi, le Regate Pirelli Coppa Carlo Negri sono diventate un appuntamento imperdibile, grazie all’atmosfera divertente e alla competizione agguerrita sul campo di regata. A seguire la seconda edizione della Nespresso Cup, la regata internazionale che riunisce la classe Wally. Per tre giorni, dal 6 all’8 maggio, undici yacht Wally si affronteranno nelle acque del Golfo del Tigullio. Saranno a Portofino come ambasciatori della seconda edizione della Nespresso Cup: Francesco De Angelis, Loïck Peyron, Jochen Schuemann e Samantha Davies. Dal 13 al 15 maggio si svolgerà il Portofino Rolex Trophy, la regata che lo Yacht Club Italiano e Rolex dedicano alle barche che hanno fatto la storia della vela mondiale e a speciali categorie di barche d’epoca, tutte rigorosamente costruite in legno. Manifestazione a invito, è riservata a J Class, 12 Metri S. I, 8 Metri S. I, 6 Metri S. I, 5,50 S. I. Dal 20 al 22 maggio, sempre a Portofino, prende il via il Trofeo Siad Bombola d’Oro, la regata per dinghy 12 piedi più affollata d’Italia, giunta alla 15° edizione. Tornata in auge da molti anni, questa piccola barca per singoli - che vanta una tradizione quasi secolare - mette d’accordo tutti: giovani e meno giovani, esperti marinai e capitani di industria. Il 2 giugno Genova sarà il teatro della Millevele, la grande festa della vela dedicata a barche di ogni dimensione a cui seguirà, l’11 e il 12 giugno, Randa Boys Cup Trofeo North Sails Future e Style Piccoli, una regata aperta a tutte le classi dedicate ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni. Il 17 giugno, con la regata Sanremo - St. Tropez, prende il via la 59° Giraglia Rolex Cup, che continua con tre giorni di regate costiere a St. Tropez (dal 19 al 21 giugno) e si conclude con la tradizionale prova d’altura in partenza da St. Tropez il 22 giugno sul percorso St. Tropez – Giraglia - Genova. La regata è aperta a tutte le imbarcazioni superiori ai 33 piedi delle seguenti Classi: Gruppo 0 (Ima Irc, Maxi Irc, Swan Maxi Class Irc, Wally Irc, Mini Maxi Irc); Gruppo A ( Irc Classi 0 – 1 – 2); Gruppo B (Irc – Orc/orc Club Classi 3 - 4); Classiche/epoca (secondo Regolamento Cim). Le centinaia di imbarcazioni partecipanti e gli equipaggi in arrivo da ogni parte del mondo hanno reso la Giraglia Rolex Cup una delle regate più suggestive e spettacolari del panorama internazionale. Merito anche della partnership con Rolex, che ha favorito e reso possibile il rilancio di questa grande regata, nata nel lontano 1952. Dal 22 al 25 settembre si torna a Santa Margherita Ligure per Rolex Mba’s Conference & Regatta: Rolex affianca per il secondo anno questa straordinaria sfida tra gli studenti master delle più importanti business school del mondo, organizzata in collaborazione con la Sda Bocconi. Continua anche nel 2010 l’appuntamento con Bmw Match Race Academy, la scuola di perfezionamento creata dallo Yacht Club Italiano e da Bmw che consente agli appassionati di apprendere e approfondire le tecniche del match race. Terminata la presentazione delle regate, il Presidente dello Yacht Club Italiano Carlo Croce ha chiamato sul palco Giovanni Soldini e ha comunicato che nonostante il grande sforzo fatto e il gruppo di lavoro molto professionale, la partecipazione di Italia 70 alla Volvo Ocean Race 2011-2012 viene sospesa, anche se si continua a guardare avanti. “Non è stata una stagione persa, ma un anno molto intenso nel quale sono stato affiancato da persone che hanno messo il cuore in questo sogno – ha dichiarato Giovanni Soldini – il momento economico non ci ha aiutato, ma da subito lavoreremo per fare esperienza con la barca e per prepararci alla prossima edizione.”  
   
   
VAL DI FIEMME: UN COCKTAIL DI NEVE E MUSICA  
 
Si ripropone anche quest´anno, per la quattordicesima volta, l´atteso festival «Dolomiti Ski Jazz». La migliore musica jazz sarà protagonista sulle nevi della Val di Fiemme dall´11 al 20 marzo: ventisei i concerti in cartellone, con importanti interpreti italiani e internazionali, che verranno proposti sia ad alta quota sia nei ritrovi serali a fondo valle. È questa l´ormai collaudata formula della kermesse organizzata dall´Azienda per il Turismo della Val di Fiemme in collaborazione con Trentino Marketing, Trentino Jazz, Consorzio Impianti a Fune Val di Fiemme Obereggen e i comuni di Castello e Molina di Fiemme, Cavalese, Moena, Predazzo, Tesero e Ziano di Fiemme. Tra gli artisti che si potranno ascoltare ad alta quota spiccano il gruppo Barato Total di Barbara Casini, l´interprete italiana più rinomata e appassionante di musica brasiliana, che proporrà un omaggio a Gilberto Gil. Un altro nome di spicco sarà quello di James Thompson, sassofonista afroamericano celebre per aver prestato il suo sax alle più note canzoni di Zucchero. Andrea Belli, noto dj di Radio 105, interagirà poi con la musica live di Bruno Marini. Grande attesa e curiosità, inoltre, per il sestetto di Alessandro Traverso, formato da professionisti del mondo dello spettacolo (giornalisti, discografici e manager), ai quali è stata riservata l´inaugurazione del festival. Ci saranno anche il quintetto di Claudio e Fulvio Chiara, l´ Ez Gipsy Quartet e il trio di Matteo Turella. Un altro concerto fuori dagli schemi sarà quello della Revolution Jazz Band, formata da dipendenti della Bnl. Oltre alle esibizioni «after hours» nei locali notturni della val di Fiemme e ad alcuni spettacoli pensati appositamente per le scuole, nel programma di Dolomiti Ski Jazz spiccano i concerti serali nei teatri. Il primo degli appuntamenti (a Predazzo, sabato 12 marzo) sarà con la cantante Shawnn Monteiro, che nel suo omaggio alla diva jazz Carmen Mcrae saprà infondere tutta la tradizione di cui è depositaria: è infatti figlia di Jimmy Woode, leggendario bassista di Duke Ellington. Toccherà poi a Riccardo Zegna, instancabile animatore della scena jazz italiana sin dagli anni settanta e spesso al fianco di prestigiosi artisti statunitensi: Zegna si esibirà in piano a Moena (13 marzo). Il quartetto Passport, che sarà protagonista a Tesero martedì 15 marzo, è una «all star» dalle combinazioni imprevedibili: due dei suoi membri, il brillante Jordi Rossy e lo storico maestro di ritmi Joe Chambers, non esiteranno infatti a scambiarsi repentinamente gli strumenti. Il 17 marzo a Ziano di Fiemme arriverà poi il quartetto dell´emergente chitarrista Jonathan Kreisberg. Javier Vercher sarà invece col suo quartetto a Castello di Fiemme (18 marzo), mentre la serata finale di Dolomiti Ski Jazz (Cavalese, 19 marzo) avrà per protagonista la band del cantante inglese (ma di origine e formazione nigeriana) Ola Onabule, interprete e cantautore capace di regalare intense emozioni. Info: www.Dolomitiskijazz.com    
   
   
CASTELROTTO, SIUSI E FIÈ (BZ): CAVALCATA DI OSWALD VON WOLKENSTEIN - 3, 4 E IL 5 GIUGNO 2011  
 
La Cavalcata Oswald von Wolkenstein ai piedi dello Sciliar (Bz) è una vera e propria festa di popolo, nella quale confluiscono molti elementi diversi: la storia, l’arte, l’amore per i cavalli e la passione per le sfide. Giunta alla sua 29ª edizione, nacque nel 1983 dall’intuizione di Hanspeter Demetz e germogliò grazie all’entusiasmo di Verena Pramstralher e alla tenacia di Heinz Tschugguel. L’idea aveva una tale intrinseca forza che coinvolse sindaci, amministrazioni, associazioni e privati cittadini, determinati a far rivivere il menestrello che dà il nome alla manifestazione e a regalare al territorio un evento capace di attrarre spettatori e appassionati. Esattamente ciò che accade da 28 anni, con 20000 presenze annue e un entusiasmo contagioso. Venerdí 3 giugno 2011 a partire dalle ore 21, l’intero paese di Siusi allo Sciliar dará inizio alla festa paesana con la spillatura del fusto di birra. Sabato 4 grande sfilata d’apertura con carrozze, cavalieri e festa medievale. Domenica 5 prenderanno il via i tornei e le prove di abilità. Le squadre si cimenteranno nel passaggio degli anelli, nel galoppo con ostacoli, nel labirinto e nel passaggio fra porte. Dopo la cerimonia a Siusi allo Sciliar, la Cavalcata parte a Castelforte presso Ponte Gardena, passando Tagusa giunge al Colle di Castelrotto, dove si apre il primo torneo, continua a Siusi e poi al Laghetto di Fiè dove si svolgono altri due tornei per giungere infine all’ultima spettacolare gara a Castel Presule. Gli allenamenti che precedono le gare sono duri, ma necessari ad acquisire la destrezza e l’abilità necessarie alla conquista dello stendardo, risultato che permette di apporre il proprio nome sull’asta di sostegno, entrando nella storia della cavalcata. Più di ogni altra cosa, però, sono il rispetto e la cavalleria a farla da padroni, nello spirito di un modello di vita in cui la battaglia è anche una forma di cortesia. La stessa che viene celebrata nel corso dei due giorni, coinvolgendo tutti in una atmosfera che, favorita dallo splendore delle terre circostanti, ha anche il sapore delle origini. “L’origine è la meta”, scrisse Karl Kraus, e in questo caso è esattamente così. La meta dei cavalieri è l’origine della cultura che ospita la manifestazione, nel nome, e sotto il segno, del bardo quattrocentesco che nacque, visse e donò il nome alla gara delle gare. Per informazioni: Alpe di Siusi Marketing Tel. 0471.709600 E-mail: info@alpedisiusi.Info  Sito web: www.Alpedisiusi.info    
   
   
DA DOMENICA PROSSIMA CON "CLASSIC AND MORE" MUSICA DI ALTA QUALITÀ IN BASSA ATESINA  
 
La nuova stagione musicale “Classic and More”, al via da domenica prossima 13 marzo 2011, è promossa dal Dipartimento cultura italiana della Provincia assieme ai Comuni di Egna, Magrè e Vadena e da quest´anno Bronzolo. Appuntamento con i Minipolifonici di Trento e "Pierino e il lupo" di Prokofiev alla Haus der Kultur di Bronozolo alle ore 17.00. Ingresso gratuito. La rassegna musicale "Classic and More" è stata posta in essere in Bassa Atesina grazie alla collaborazione fra il Dipartimento cultura italiana della Provincia e gli assessorati alla cultura dei Comuni di Egna, Magrè, Vadena ai quali quest´anno si è aggiunto quello di Bronzolo. Come sottolinea il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini "Classic and More è frutto di una proficua collaborazione a più mani; attraverso la cultura possiamo far crescere tutti i territori dell´Alto Adige. Fra questi la Bassa Atesina è particolarmente vivace territorio e per tale ragione abbiamo inteso promuovere questa rassegna". Sei gli appuntamenti musicali in cartellone, dedicati alla musica classica, blues e jazz, con gruppi e pezzi selezionati dal direttore artistico Alexander Monteverde. La stagione concertistica offre sia agli esperti che ai meno esperti concerti di alto livello. Nel comune di Bronzolo verranno proposti due appuntamenti, uno a marzo e l´altro a settembre. Il primo concerto è in programma domenica prossima 13 marzo, alle ore 17.00, presso la Haus der Kultur. I Minipolifonici di Trento assieme a Mario Cagol interpreteranno le musiche della fiaba musicale "Pierino e il lupo" di S.prokofiev. Due anche gli appuntamenti a Magrè presso l´"Anrather Haus"; il primo concerto sarà in aprile, il secondo ad ottobre. A maggio è previsto un concerto ad Egna nel Laubeninnenhof, mentre a giugno ve ne sarà uno a Vadena presso la Sala polifunzionale. L´ingresso ai concerti è gratuito  
   
   
RIPARTE IN TUTTA ITALIA LA STAGIONE DI VOLO IN DELTAPLANO E PARAPENDIO  
 
Sarà nel giorno della festa dell´Unità d´Italia, 17 marzo, il Memorial Pupo, appuntamento per il volo libero in parapendio e deltaplano organizzato dal Club Paranormali di Norma (Latina). La manifestazione prevede attività di volo per piloti esperti, intrattenimenti musicali, giochi e ristorazione. Chi non ha mai provato, potrà alzarsi in aria insieme agli istruttori. Piedi a terra, invece, al Museo Civico Archeologico per visitare la ricostruzione dell´antica città di Norba con postazioni informatiche, una biblioteca digitale e ricostruzioni a grandezza naturale. Una guida sarà a disposizione di chi vuole scoprire le meraviglie degli scavi dell´antica Norba. In campo agonistico la parola passa al Veneto ed alla Coppa delle Regioni, il 26 e 27 marzo a Caltrano (Vicenza), sulle Prealpi Vicentine. L´area di volo si estende dalle Piccole Dolomiti fino al Monte Grappa, da Recoaro a Bassano, una zona dove facilmente si possono eseguire voli di decine di chilometri. Per il decollo la scelta cadrà facilmente sul vasto prato dell´area Vip del Monte Corno. In contemporanea nello stesso sito di volo prenderà il via il Campionato Triveneto. L´organizzazione dei due eventi è affidata all´Aero Club Blue Phoenix e Cp Triveneto. Si prevede un´affluenza di oltre 100 piloti. Il Delta Club Mondovì (Cuneo) per il 9 e 10 aprile organizza il Trofeo Malanotte, gara di deltaplano valida per il campionato italiano. Dal decollo omonimo i piloti voleranno lungo le Alpi Marittime prima di raggiungere l´atterraggio in località Beila, dov´è posto il centro operativo. Nel frattempo in tutta Italia aprono le ali i campionati interregionali di parapendio con l´adesione di centinaia di piloti, suddivisi in due categorie, Pro, cioè i piloti esperti, e Fun, riservata ai principianti. A Cavallaria, vicino Ivrea, (Torino), ben 113 piloti hanno dato vita alla prima gara valida per il campionato interregionale Lombardia, Liguria, Piemonte. Date, Localita´ E Contatti Campionati Interregionali Parapendio: Cilp - Campionato Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle D´aosta 6 marzo a Cavallaria, Baio Dora, vicino Ivrea (Torino), gara regolarmente disputata con 113 piloti; 10 aprile Palazzago (Bergamo); 22 maggio Laveno Mombello (Varese); 3 luglio Brescia; 4 settembre Cabella Ligure (Alessandria); 18 settembre Val Vigezzo (Verbania). Per maggiori informazioni sul Cilp http://www.Clparapendio.it  - segreteria.Clp@clparapendio.It - Campionato Triveneto 27 marzo Caltrano (Vicenza) in concomitanza con la Coppa delle Regioni; 22 maggio Feltre (Belluno); 11 o 12 giugno Gemona (Udine); 3 luglio Dolada (Belluno); 9 o 10 luglio Caprino Veronese; 27 o 28 agosto Barco, Borgo Valsugana (Trento); 3-4 settembre Borso del Grappa (Treviso) per maggiori informazioni sul Triveneto e Coppa Delle Regioni http://www.Cptriveneto.it  - http://www.Coppadelleregioni.it  Stefano Claut - info@cptriveneto.Net Manuel Spongia - cptriveneto (At) ymail.Com Carter - Campionato Toscana, Emilia Romagna 9-10 aprile e 21-22 maggio Monfestino, Sestola (Modena); 25-26 giugno Monte Caio, Tizzano Val Parma; 10 luglio e 3-4 settembre Monte Pelpi, Bedonia (Parma); per maggiori informazioni sul Carter http://nuke.Carter.it/  - Roberto Salsi - roberto.Salsi@cooprocon.It Cric - Campionato Italia Centrale - Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise L´esordio a Norma (Latina) il 6 marzo è stato annullato causa meteo avversa; seguiranno le tappe del 10 aprile, 22 maggio, 12 giugno, 3 e 24 luglio, 3-4 settembre. Per ogni data, secondo le condizioni meteo, l´organizzazione deciderà il sito di gara. Per maggiori informazioni sul Cric http://www.Piloticric.it  - info@piloticric.It   - Comunicazione: Emiliano Narcisi - emiliolamp@tiscali.It Segreteria: Antonia - segreteria@piloticric.It     
   
   
10° TROFEO NAZIONALE DINGHY 12’ CLASSICO – SWISS & GLOBAL CUP  
 
Il Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico compie 10 anni. Il circuito di regate riservato ai soli scafi costruiti e armati in legno festeggia quest’anno i due lustri di attività agonistica che si aggiungono alla gloriosa storia dell’intramontabile imbarcazione progettata da George Cockshott nel 1913 e giunta in Italia nel 1929 Dieci anni fa un gruppo di appassionati delle costruzioni classiche in legno (i dinghy sono costruiti con la tecnica del fasciame sovrapposto e si usano anche sei o sette essenze diverse per fabbricarne le diverse parti) promosse la costituzione della "Sezione Classici" all´interno dell’Associazione Italiana Classe Dinghy 12’, fondata a Rapallo nel 1969 e riconosciuta dalla Federazione Italiana della Vela. Con lo scopo di promuovere sia la conservazione degli scafi d’epoca sia la costruzione di nuovi scafi in legno, la Sezione Classici diede vita ad un Trofeo su più regate in giro per l´Italia riservato alle sole barche in legno. Inizialmente articolato su due tappe, dal 2009 il Trofeo presenta sei appuntamenti annuali grazie all’adesione dei Circoli organizzatori che sempre con maggiore entusiasmo desiderano ospitare la più antica e longeva deriva della vela italiana. Nel 2011, da aprile ad ottobre, il dinghy classico ripercorrerà le tappe collaudate e approderà in due nuove località: Venezia e Castiglione della Pescaia. Il calendario di regate - 1 - 3 aprile, Varazze: Trofeo Ugo Costaguta; 28 aprile - 1 maggio, Napoli: Coppa Maurizio e Giancarlo Alisio; 1 - 5 giugno, Venezia: 12’ Dinghy World Cup, Coppa Carlo e Chino Piccioni; 24 - 26 giugno, Castiglione della Pescaia: Trofeo Tenuta La Badiola - Leopoldo Ii Granduca di Toscana; 22 - 24 luglio, Bellano: Trofeo Leopoldo Colombo; 29 settembre - 2 ottobre, Torre del Lago: Coppa Ernesto Riva Sono sette i Club organizzatori impegnati nella realizzazione delle singole tappe. Essi predisporranno i campi di regata, la logistica e l’ospitalità per gli armatori partecipanti e cureranno i momenti istituzionali delle regate con il cocktail benvenuto e la cerimonia di premiazione. I Circoli protagonisti del 10° Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico – Swiss & Global Cup sono: il Circolo Nautico Ugo Costaguta, il Varazze Club Nautico, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, la Compagnia della Vela di Venezia, il Club Velico Castiglione della Pescaia, il Circolo Vela Bellano, il Circolo Velico Artiglio. Dal Mar Adriatico si trasferisce in Laguna la Coppa storica di epoca fascista della famiglia Piccioni in omaggio a Giorgio Piccioni, patron della tappa riccionese delle passate edizioni, scomparso di recente. A Napoli dal 2009 il Ryccs assegna la Targa Savoia che premia il miglior restauro dell’anno effettuato su dinghy in legno. Sotto l’egida dell’Associazione Italiana Classe Dinghy 12’ e della Federazione Italiana Vela, la decima edizione del Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico – Swiss & Global Cup si svolge per il terzo anno consecutivo con il patrocinio dell´Associazione Italiana Persone Down (Aipd) e di Legambiente; a loro si associa quest’anno il Touring Club Italiano  
   
   
PIANCAVALLO 2011: FIS MASTER CUP, AL VIA CON 327 ATLETI DI 16 NAZIONI  
 
La Coppa del Mondo Master di sci alpino (Fis Master Cup) maschile e femminile approda a Piancavallo per il quinto anno consecutivo con un programma che, da venerdì 11 a domenica 13 marzo, prevede la disputa dei rispettivi superG, slalom e giganti. Sulle piste Nazionale, Sauc, Sauc Budoia e Busa Grande si affronteranno 327 atleti over 30 provenienti da 16 nazioni, prima fra tutte l´Italia che schiererà la rappresentativa più numerosa (98), seguita da Austria (91), Slovenia (43), Germania (31), Slovacchia (14), Repubblica Ceca (13), Francia (11), Polonia (8), Croazia (5), Svizzera (4), Norvegia (3), Stati Uniti (2), Romania, Grecia, Cile e Nuova Zelanda (1). Quella di Piancavallo, organizzata dallo sci club Sacile in collaborazione con Promotur, è la terzultima tappa stagionale del circuito master, la seconda italiana dopo l´Abetone e prima di quella conclusiva a Sestriere  
   
   
PESARO (PROARTIS PRODUZIONI ARTISTICHE ASSOCIATE, VIA PONCHIELLI 87): RUDOLF NUREYEV. LE FOU DE DANSE. FOTOGRAFIE DI DI JEAN-CLAUDE ASQUIÉ - 11 MARZO/12 GIUGNO 2011  
 
Prodotta e organizzata da Proartis in collaborazione con Atelier Danza Hangart e con il Patrocinio di Comune di Pesaro Un giorno, nel 1982, Rudolf Nureyev mi passò davanti e lo fotografai. Con queste parole il fotografo francese Jean-claude Asquié racconta come ha avuto inizio il suo reportage dedicato al ballerino più famoso del mondo e introduce la mostra di 26 fotografie inedite che insieme ad un video, realizzato per l’occasione, saranno esposte a Pesaro nella mostra Rudolf Nureyev le fou de danse. La mostra giunge nelle Marche grazie a Proartis produzioni artistiche associate, in collaborazione con Atelier Danza Hangart e con il Patrocinio del Comune di Pesaro, e sarà allestita dal 12 marzo al 12 giugno 2011 presso gli spazi Proartis di via Ponchielli 87. Il visitatore potrà immergersi in una affascinante carellata di immagini scattate al Théâtre du Châtelet di Parigi nel 1982, in occasione della straordinaria performance di Nureyev, con il Ballet de Nancy e la regia di Serge Golovine, nella riedizione di tre capolavori storici: Petroucka e Le Spectre de la Rose del 1911, su musica di Stravinsky e coreografia di Michel Fochine, e L’après midi d’un Faune del 1912, sull´omonimo preludio di Debussy; i titoli più innovativi creati dalla troupe di Sergei Diaghilev nella prima fase di vita e di successo dei Balletti Russi. Protagonista di allora, il grande Vaslav Nijinsky, danzatore e pure coreografo rivoluzionario nel Pomeriggio di un Fauno. Rudolf Nureyev (1938-1993), altro talento fuoriuscito dalla Russia, divenuto subito leggendario per le sue capacità artistiche ed espressive, era perfetto nella parti che furono di Nijinsky e lo riconosciamo in tutto il suo carisma nelle fotografie di Asquié. Vediamo Nureyev ritratto nella parte del buffone con il trucco triste, Petroucka; personaggio-marionetta di un teatrino nel teatro dove è ambientata un’antica e grottesca fiera di Carnevale a San Pietroburgo. Innamorato della Ballerina e ucciso dal Moro, rivale in amore, il suo spirito è così liberato e può aleggiare beffardo. Emozionanti anche le immagini che lo hanno immortalano ricoperto di petali ovvero nei panni dello Spirito della rosa regalata a una fanciulla dal suo giovane amore. Si presenta in sogno alla ragazza e dopo un ultimo valzer se ne va come è arrivato, attraverso la finestra con un salto mozzafiato. Strepitose infine le fotografie con Nureyev interprete del Fauno invaghito di una ninfa al bagno che spaventata fugge via ma la sciarpa da lei dimenticata diventa per lui fonte di immaginazione e oggetto del desiderio. Lo spettacolo, che alle origini suscitò scalpore per la sensualità della trama, per l’audacia dei movimenti evidenziati dal costume maculato, quasi una seconda pelle, disegnato da Leon Bakst, e soprattutto per il linguaggio totalmente anti-classico con svolgimento orizzontale ideato da Nijinsky, rivive pienamente sul palco solcato da Nureyev e tramite gli appunti fotografici di Asquié si rivela a noi nel suo fascino senza tempo. La magia delle immagini fotografiche di Asquié, rigorosamente in bianco e nero, riportano immediatamente a quelle straordinarie performance ma anche qualcosa di meno esplicito. Fotografo e ballerino si conoscono proprio in questa occasione ed è dal fortunato incontro tra due sensibilità artistiche che nasce l’ispirazione del primo a cogliere l’emozione fortuita e l’attimo fuggente ogni volta che l’icona sacra della danza si trova sotto il suo sguardo, sulla scena, alle prove, ma anche nei momenti di relax. Così scrive Viana Conti nel suo testo di presentazione: “Il mondo sotto i riflettori della star della danza si incrocia con quello in penombra, dietro l’obiettivo, del fotografo: l’esito ha l’imprevedibilità, l’improbabilità di un altrove, di un’icona che si forma e si dissolve... È così che le fou de danse si incrocia con le fou de lumière: quel giorno si fissa nel tempo una scrittura di luce.” Il video firmato Asquié integra l’esposizione con uno sdoppiamento creativo della coreografia che esprime il non-detto delle motivazioni di fondo della sua ricerca sull’immagine del corpo e sul design della luce, eppure il non-visto della danza. Spiega la Conti: “…il palcoscenico, disegnato geometricamente dal colore, dissolto nella luce, attraversato dalle scie lasciate dai danzatori, ora si sospende nel vuoto ora diventa campo di neve su cui ballerine appaiono come statuine di un carillon. Attraverso la videocamera di Asquié il palco diventa una figura mutante, sotto le evoluzioni aeree della danza, diventa scacchiera su cui pedine umane assolvono al loro impegno, si dispongono come al tavolo dell’Ultima Cena di Cristo, rientrano, inconsapevolmente, nell’economia minimale di un quadro deciso altrove. Ci sono immagini d’insieme, delle dissolvenze incrociate dei corpi, che rinviano a un’estetica, sdrammatizzata, di Francis Bacon, a dischi di luce e ombra di Kenneth Noland, a segni gestuali di attraversamento del corpo di Arnulf Rainer, ma soprattutto a configurazioni di rettangoli di luce, del palcoscenico e del fondale, che rinviano all’Espressionismo Astratto di Mark Rothko.” Jean-claude Asquié è fotografo e lighting designer e da oltre trent´anni - esordisce a Bruxelles con il Ballet du Xxième Siècle diretto da Maurice Béjart - collabora con registi e coreografi in tutto il mondo per spettacoli di danza, opera, teatro. Esperienza che rielabora altresì attraverso installazioni video - ha partecipato a mostre ed eventi di arte contemporanea in tutta Europa - in cui il punto fermo è la ricerca sulla luce e laddove la danza si rivela un tema ricco di suggestioni. E così con la fotografia esplora “attimi interstiziali, fuggevoli, irrappresentabili, non fissabili, - continua la Conti - al punto da restituirci, frange di luce che, come veli, avvolgono il danzatore e la danzatrice, quasi a sottrarne la corporeità al pubblico, che rapito e ammutolito, continua a emozionarsi davanti allo splendore inafferrabile della loro aura”. Nota di Jean-claude Asquié Danza e Fotografia. L’antagonismo perfetto E’ ragionevole fotografare la danza? Come si può affrontare questo inevitabile dilemma? Le migliaia di immagini ricevute dal pubblico ad uno spettacolo sono tradotte immediatamente in sensazioni e sentimenti, queste immagini sono altrettanta concorrenza per il fotografo. Si delineano, quindi, due opzioni. La prima è fissare il passo di danza come un documento, come una testimonianza dell’evento, senza interpretazione personale – questa è già una scommessa –, l’apparecchio fotografico è una piccola macchina che serve a fissare un’immagine fedele alla realtà, portarla all’altezza dell’occhio, guardare nel visore, lo spazio è già definito. La seconda opzione è strettamente legata alla natura interiore della danza: la danza tesse una tela immaginaria nello spazio, rilegando il detto e il non detto di ognuno di noi e una buona fotografia di danza è, forse, la restituzione di questo immaginario. Info: T 0721 392388 _ M 338 8403151 - www.Proartis.it  
   
   
LIVIGNO: SECONDA EDIZIONE DELLA CIASPOLEDA - DOMENICA 20 MARZO  
 
Grande appuntamento da non perdere per gli amanti della natura e degli sport invernali: domenica 20 marzo, in occasione della seconda edizione della "Ciaspolèda", la corsa competitiva e la camminata non competitiva con racchette da neve. La "Ciaspolèda" prevede due diversi tracciati, uno di 7,5 km e uno di 3km; il primo può essere percorso sia per la gara competitiva sia per lanon competitiva mentre il secondo tracciato è dedicato solo alla camminata non competitiva. Entrambi però si snodano lungo la pista da fondo, attualmente ancora completamente innevata da neve naturale. La zona partenza e arrivo sarà allestita presso lo Stadio del Fondo (zona centro), con start d’inizio gara previsto per le ore 11.00; ma a suggellare il via di questa seconda edizione degli ospiti davvero d’eccezione: i cani da slitta del Centro Husky Village di Arnoga, che sfileranno davanti ai partecipanti lungo tutto il percorso. Al termine della gara, presso Plaza Placheda, si svolgerà il pasta party, a seguire le premiazioni della manifestazione, tra cui i gruppi più numerosi, il cane più simpatico e molto altro con l´estrazione di premi a sorteggio. Per iscriversi alla gara, aperta a tutti, basta compilare il modulo di iscrizione disponibile on line sul sito www.Livigno.eu/laciaspoleda o presso l´ufficio Eventi: Tel. 0342 052230 - infoeventi@livigno.Eu  Un motivo in più per partecipare? Il ricco pacco gara contenente prodotti tipici locali e la berretta tecnica dell´evento riservata soltanto ai primi 500 iscritti....Quindi non perdete altro tempo iscrivetevi subito alla Ciaspolèda 2011. Quote D´iscrizione € 15,00 per la gara competitiva € 20,00 per la gara competitiva con il noleggio delle ciaspole € 13,00 per la gara non competitiva € 18,00 per la gara non competitiva con il noleggio delle ciaspole € 5,00 per l’iscrizione dei cani Da sabato 12 marzo le quote d’iscrizione subiranno un aumento di € 3,00. Per i gruppi: ogni 10 iscritti 1 è gratuito