|
|
|
VENERDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Maggio 2011 |
 |
|
 |
LIGNANO SABBIADORO (UD): THE NIGHTFLY INTERNATIONAL JAZZ FESTIVAL ON THE BEACH - DA GIOVEDÌ 30 GIUGNO A SABATO 2 LUGLIO |
|
|
 |
|
|
L’estate che avanza si culla sui ritmi jazz nella glamour Lignano Sabbiadoro. Dopo una giornata trascorsa in spiaggia, dove pullula l’animazione e l’intrattenimento, arriva l’ora dell’aperitivo mentre il sole scivola lentamente dietro l’orizzonte e lascia lo spazio ad atmosfere più soffuse. Perchè allora non darsi appuntamento nelle principali piazze di Lignano Sabbiadoro e concedersi un drink ascoltando l’ottima musica dei dj set, per poi passare al Beach Village in occasione dei concerti? Giovedì 30 giugno si esibirà il popolare gruppo Soul Jazz Funk Internazionale “Incognito”, venerdì 1° luglio sarà la volta degli “High Five Quintet” (gruppo di Mario Biondi) e il festival si concluderà sabato 2 luglio con la straordinaria performance di Nick The Nightfly con ospite Amalia Gre. Informazioni: www.Turismofvg.it - www.Lignanosabbiadoro.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FVG (VARIE LOCATION): MUSIC&LIVE - DA GIOVEDÌ 26 A LUNEDÌ 30 MAGGIO |
|
|
 |
|
|
Music&live è il format ideato dall’Agenzia Turismofvg che coniuga “musica e turismo”. Prenotando infatti un soggiorno di 1 o 2 notti negli hotel 2/3/4 stelle convenzionati, si riceverà il biglietto omaggio o scontato del 50% per i concerti. Questi gli eventi di luglio finora confermati: B. B. And The Blues Shacks (sabato 2 a Villa Varda di Brugnera, Pn) Janiva Magness e Brian Auger&the Trinity (domenica 3 a Villa Varda di Brugnera, Pn) Terence Blanchard (lunedì 4 Villa Varda di Brugnera, Pn) Skunk Anansie (mercoledì 6 a Udine) Zucchero Fornaciari (giovedì 7 a Villa Manin di Codroipo, Ud), I Pil (Public Image Limited) (venerdì 8 ad Azzano Decimo, Pn) Moby (sabato 9 ad Azzano Decimo, Pn) Ray Manzarek&robby Krieger of The Doors (domenica 10 a Grado, Go) Robben Ford (lunedì 11 a Villa Varda di Brugnera, Pn) Limp Bizkit (martedì 12 a Villa Manin di Codroipo, Ud), Mauro Ermanno Giovanardi (giovedì 14 a Grado, Go) Goran Bregovic (venerdì 15 a Trieste) · Bon Jovi [unica data in Italia] (domenica 17 a Udine) · Niccolò Fabi (mercoledì 20 a Grado, Go) · Franz di Cioccio e Remo Anzovino (giovedì 21 a Grado, Go) · Franco Battiato (venerdì 22 a Trieste) · “La notte della Tempesta” con Le Luci Della Centrale Elettrica, Il Pan del Diavolo, Tre Allegri Ragazzi Morti e tantissime altre band indipendenti, (sabato 23 a Villa Manin di Codroipo, Ud) · Raphael Gualazzi (giovedì 28 a Grado, Go) · Ben Harper (venerdì 29 a Tarvisio, Ud) Informazioni: www.Musicandlive.it - www.Turismofvg.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CIVIDALE DEL FRIULI (UD): MITTELFEST - DA SABATO 9 A DOMENICA 24 LUGLIO
|
|
|
 |
|
|
Prosa, musica, danza, poesia e teatro di figura caratterizzano un festival che costruisce ponti concreti e spettacolari tra i Paesi della Mitteleuropa. Si rinnova anche per l’estate 2011 l’appuntamento con una delle massime espressioni festivaliere italiane. Mittelfest festeggia nel 2011 la sua 20^ edizione: vent’anni che hanno profondamente segnato la nostra storia recente, ridisegnando i confini e gli assetti dell’Europa e del mondo intero. Un lungo percorso di cambiamento che il festival cividalese ha saputo raccontare e interpretare, contribuendo alla diffusione e alla costruzione di un nuovo tessuto di interscambio culturale, tra la regione Friuli Venezia Giulia e i Paesi dell´area centroeuropea. Negli anni lo splendido scenario di Cividale del Friuli, ideale città-festival, ha ospitato alcuni tra i nomi e gli eventi più importanti della area mitteleuropea. Quest’anno il festival vuole arricchire la sua formula e la sua durata per divenire fulcro di un turismo culturale di alta qualità, particolarmente attento al bacino italiano, austriaco e sloveno. Mittelfest 2011 manterrà la sua sede privilegiata nella città ducale, con piccole vetrine che anticiperanno il festival in importanti centri turistico-culturali della regione: un ampliamento di luoghi a cui far coincidere una più ampia durata. Dal 9 al 24 luglio, infatti, si darà spazio alle diverse culture dell’area Mitteleuropea, senza trascurare la ricchezza delle culture minoritarie del centro Europa, molteplici proposte spettacolari affiancate da una serie di incontri di carattere culturale e geo-politico, così apprezzati in passato dal pubblico. Alla già ricca offerta del cartellone artistico, Mittelfest si proporrà anche come vetrina turistica del territorio, incrementando l’offerta di visite guidate nel cuore di Cividale, nelle vicine Valli del Natisone e nel resto della regione, oltre a presentare uno spaccato della migliore offerta enogastronomica mitteleuropea, in particolare quella friulana e cividalese, abbinando al festival imperdibili itinerari del gusto. Informazioni: www.Turismofvg.it - www.Mittelfest.org |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
VICENZA E PROVINCIA: PRESENTAZIONE A VICENZA DELLA SETTIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL BIBLICO - DAL 20 AL 29 MAGGIO
|
|
|
 |
|
|
Dal 20 al 29 maggio 2011, a Vicenza, la settima edizione del Festival Biblico ospiterà nuovamente il confronto tra le antiche Scritture e l´attualità più scottante. A intessere il dialogo con il pubblico saranno convocati scrittori e artisti, filosofi e biblisti, ma anche sociologi, industriali e sindacalisti. Perché il messaggio della Bibbia - pilastro portante quanto nascosto della nostra cultura - provoca alla riflessione chiunque e mette in discussione ogni area dello scibile. A dimostrarlo c´è il concreto successo delle precedenti edizioni del Festival: lo scorso anno sono stati più di trentamila i partecipanti agli oltre cento appuntamenti in programma nei giorni centrali della manifestazione. Di generazione in generazione è il tema, stimolante e complesso, di questa nuova edizione. Ancora oggi possono risuonare forti nel nostro Paese, segnato dalla natalità in decrescita e dalla crisi delle istituzioni educative, le parole del profeta Gioele: «Raccontatelo ai vostri figli e i vostri figli ai loro figli e i loro figli alla generazione seguente» (Gl 1,3). Nella Bibbia l´educazione non si limita a un travaso d´informazioni. Educare significa raccontare e raccontarsi, tramandare un´esperienza fatta di carne e sangue, vissuta sulla propria pelle e affidata alla continua mutevolezza di ogni esistenza storica. In una società dove cultura, informazione e informatizzazione sembrano talvolta imboccare strade diverse, piuttosto che congiungersi, le Scritture rimandano a un modello di educazione fondato prima di tutto sul dialogo tra persone. E sulla dimensione affettiva più intima: quella interna alla famiglia, primo e insostituibile nucleo per la formazione individuale, sociale e civile di ognuno. La Nota pastorale della Conferenza Episcopale Italiana ha sottolineato che «nella trasmissione del proprio patrimonio spirituale e culturale ogni generazione si misura con un compito di straordinaria importanza e delicatezza, che costituisce un vero e proprio esercizio di speranza» (Rigenerati per una speranza viva, n.12). Non si può educare se non si ha speranza, ma senza educazione non c´è futuro: un monito chiaro, che evidenzia come la questione educativa sia una "emergenza" in quanto non può essere posposta a nessun altro problema, per quanto urgente possa apparire. Anche quest´anno gli organizzatori del Festival - la Diocesi di Vicenza e la Società San Paolo - si affideranno a una molteplicità di spazi e di linguaggi per entrare nel vivo del tema scelto. È questo, in fondo, l´esempio offerto dalla Bibbia stessa: un Libro scritto da una schiera di uomini in epoche e luoghi differenti, affidata a ogni tipo di genere letterario e perfino a lingue diverse. Un Libro più moderno di qualunque romanzo postmoderno. Un Libro unico, il Libro dell´umanità di ogni tempo in ascolto dell´Eterno. Info: www.festivalbiblico.It
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TRIESTEW: ITS - DA VENERDÌ 15 A SABATO 16 LUGLIO |
|
|
 |
|
|
Its - International Talent Support - è una delle più importanti piattaforme internazionali di ricerca e supporto ai giovani talenti. Un network fatto di professionisti, opinion leader, stampa internazionale, studenti e insegnanti in arrivo da tutto il mondo per condividere e valutare le espressioni più alte della creatività nei campi del fashion & accessories design e della fotografia. Ognuna delle quattro aree ha il proprio concorso dedicato: Its#fashion, Its#accessories, Its#photo e Its#jewelry. Più di 7.400 portfolio ricevuti, un network di oltre 800 scuole in 70 paesi, 651 giornalisti da 30 paesi, più di 5.400 ospiti internazionali, fra cui nomi prestigiosi: Franca Sozzani di Vogue Italia, i designer Raf Simons e Antonio Marras, la responsabile studio di John Galliano e Diane Von Furstenbergf Elisa Palomino, Isabelle Aout di Martin Margiela, Kat Nadj Hr Gucci Group, i fotografi Sarah Moon e Ari Marcopoulos. Its è in grado di catalizzare l´attenzione Internazionale su Trieste grazie anche a un’impressionante rassegna stampa di oltre 1.750 articoli in più di 30 paesi. Its è incredibilmente felice di poter annunciare un nuovo viaggio, Its#ten – International Talent Support, che culminerà nelle finali programmate per il 15 e 16 Luglio 2011, ancora una volta nella suggestiva cornice del Salone degli Incanti di Riva Nazario Sauro a Trieste. Informazioni: http://www.turismofvg.it/ - http://www.itsweb.org/ |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
MOSTRA VINI DEL TRENTINO
|
|
|
 |
|
|
Dal 20 al 23 maggio profumi e sapori del Trentino saliranno alla ribalta grazie alla 75ª Mostra Vini, il classico appuntamento primaverile per gli appassionati di enologia, e non solo. Rispetto agli anni scorsi, nei quali la manifestazione si era divisa tra Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna, l´edizione di quest´anno sarà caratterizzata da una nuova sede. Oltre che nel palazzo di via Ss. Trinità, Enoteca Provinciale del Trentino, la Mostra sarà infatti ospitata dal Castello del Buonconsiglio, maestoso maniero della città del Concilio. I due eleganti spazi porteranno in scena 43 produttori per quattro giornate di degustazioni, nelle quali il mondo dell´enologia trentina offrirà a cultori e curiosi l´occasione di scoprire da vicino vini e grappe trentine. La nuova sede del Buonconsiglio permetterà di abbinare la visita alla mostra e le degustazioni all´esplorazione del Castello, edificio che ha scritto la storia della città di Trento. Durante la manifestazione nel Castello saranno presenti le «isole gastronomiche» con proposte di finger food a cura dell´Associazione Panificatori e delle Strade del vino e dei sapori, poi in serata spazio a spettacoli di cabaret, talvolta connessi con l´enogastronomia. Non mancheranno, inoltre, appuntamenti musicali itineranti e possibilità di visite guidate in gruppo. Chi vuole addentrarsi in degustazioni più tecniche lo potrà fare visitando Palazzo Roccabruna, che offrirà anche alcune utili occasioni di approfondimento non solo in campo enologico, ma anche in quello enogastronomico. Dopo il fine settimana dedicato agli appassionati, il lunedì sarà invece riservato agli operatori del settore. Per il quarto anno, inoltre, l’Associazione Italiana Sommeliers del Trentino provvederà a scegliere il miglior degustatore della provincia. Il percorso dal maniero a Palazzo Roccabruna, nei due suggestivi itinerari per via Belenzani o Largo Carducci, sarà adornato con fiori ed addobbi a tema. L´inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 20 maggio alle ore 18 nei giardini del Buonconsiglio. L´appuntamento trentino sarà inoltre ravvivato da due attesi spettacoli di cabaret. Venerdì sera, a partire dalle 21.30, sarà di scena Franco Oreglio, un personaggio poliedrico noto per la lunga militanza a «Zelig» e che si caratterizza per il linguaggio satirico - umoristico attraverso il quale espone il proprio pensiero sull´attualità e su svariati temi culturali. Tra le tematiche preferite da Oreglio spiccano quelle legate a filosofia, scienza e religione e quelle relative alla connessione di tali argomenti con la vita di tutti i giorni e con la politica. Sabato sarà invece la volta del trentino Lucio Gardin, autore Rai e Mediaset e comico a tutto tondo, viste le partecipazioni a svariati programmi tra cui Saturday night live. Info: www.Visittrentino.it - www.Palazzoroccabruna.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TORINO: FESTIVAL GRUVILLAGE 2011 - DAL 18 GIUGNO AL 6 AGOSTO
|
|
|
 |
|
|
Dopo il successo degli anni passati, torna uno dei maggiori festival estivi torinesi: la 6° edizione del Gruvillage. Il programma prevede un ventaglio di spettacoli ricco e assortito per tutte le età e i gusti. Il cast artistico è di grande interesse e fa ancora maturare una manifestazione che è ormai divenuta un punto di riferimento culturale e d’intrattenimento dell’estate torinese. Il Gruvillage 2011 si terrà dal 18 giugno al 6 agosto. Una delle novità di quest’anno è il nuovo format del Gruvillage: le scorse edizioni vedevano le serate definite da appuntamenti settimanali a tema (lunedì latino, martedì cabaret, mercoledì jazz, etc), quest’anno invece il cartellone non avrà un fil rouge tematico, tranne che per il Jazz che sarà presentato all’interno di una speciale rassegna dedicata, una sorta di festival nel festival dal 5 al 10 luglio, tutto il resto degli appuntamenti indie, rock, pop, cabaret, etc, saranno distribuiti nell’arco del periodo senza un particolare “ordine”. Lo staff di Gruvillage sta definendo in questi giorni la line-up degli artisti; ecco le prime anticipazioni: Il Gruvillage apre il 18 giugno con una grande serata di inaugurazione gratuita tutta da ridere e ballare. In un’unica notte gli sketch surreali dei Fichi d’India e la comicità esilarante fatta di doppi sensi degli Emo, Mancio e Stigma. A seguire il concerto della band internazionale E.g.o. Capitanata dalla strepitosa voce della canadese Tanya Michelle; spaziando dal jazz al funky, dall’R&b al soul e sono la rivelazione dell’estate 2011 con una tournèe partita dal Blue Note di Milano che tocca tutti i maggiori festival europei. Per quanto riguarda la rassegna dedicata al Jazz sono attesi protagonisti internazionali di grande richiamo: la grande star britannica Seal (unica data italiana) si muove tra rock, soul, pop e jazz, grazie a una voce unica, intensa e particolare. In 20 anni di carriera ha interpretato successi come Crazy, Killer, Kiss from a Rose o You Get Me insieme a Mina, le colonne sonore di Batman Forever e The Family Man, con 15 milioni di album venduti e 3 Grammy Awards. Mario Biondi, il cantante soul-jazz nostrano con la passione per la black music e la voce calda alla Barry White. Joe Sample Trio Feat Randy Crawford: il grande pianista e compositore jazz accompagna l’incredibile voce soul di Randy Crawford, di cui tutti ricordiamo le hit Street Life, One Day I´ll Fly Away, You Might Need Somebody. Mike Stern e Dave Weckl tornano sul palco del Gruvillage: dopo la perfomance “bagnata” di due anni fa, il festival vuole dare al pubblico la possibilità di assistere all’esibizione completa di uno dei migliori chitarristi al mondo e del Maestro assoluto della batteria. Steve Gadd, Tony Levin, Mike Mainieri, David Spinozza e Warren Bernhardt: una band nata a Woodstock nel 1973, leggendaria per l’eccellenza dei suoi musicisti, che negli anni hanno collaborato con nomi quali Aretha Franklin, John Lennon, Paul Mc Cartney, Frank Zappa, Dire Straits, Pink Floyd, ecc... Gruvillage non si è lasciato scappare l’occasione della loro reunion per un concerto imperdibile di world music. Richard Bona e Raul Midón: Bona, artista camerunense poliedrico e multi strumentista con Midòn, grande cantante che vanta collaborazioni con Shakira, Alejandro Sanz, Julio Iglesias, Jose Feliciano e Stevie Wonder. Gruvillage evidenzia il suo interesse anche per la musica Indie e rock e porta sul palcoscenico delle chicche: l’unica data italiana degli Ok Go, il gruppo statunitense che ha conquistato la scena dell’alternative rock e il web, con geniali video virali: dalla divertente coreografia in cui i musicisti ballano sui tapis roulant (ripresa anche dai Simpson) a quello che mostra i passaggi di un meccanismo di un pazzo domino a tempo di musica (www.Youtube.com/okgo). In quasi un decennio di carriera, i belgi dEus, hanno forgiato un sound eccentrico e spiazzante, che pesca un po´ ovunque, dalle scorie del grunge o dall´art-rock di Captain Beefheart e Frank Zappa all´energia di Pixies e Sonic Youth, fino al pop-rock elettrico d´autore alla “Ok Computer”. L’uscita del nuovo album Keep You close è prevista in questo periodo (unica data Nord Italia, l’altra è a Bari). Peter Hook performing Joy Division’s Closer bassista e fondatore dei Joy Division (e dei New Order) che interpreta i maggiori successi del gruppo per una grande serata new wave (unica data italiana). E ancora Steve Lukather, chitarrista leader dei Toto, autore, compositore, produttore, arrangiatore, e cantante. Gruvillage è anche reggae con Alborosie & Shengen Clan, personaggio internazionale che inizia con i Reggae National Tickets per poi stabilirsi in Giamaica per suonare e produrre. E ancora le star della musica pop italiana: Giusy Ferreri, stupenda voce uscita da X Factor, amatissima dal pubblico, interprete di successi che l’hanno introdotta nell’albo degli artisti italiani più grandi. Emma, la giovanissima vincitrice di Amici 2010, arrivata a conquistare il secondo posto al Festival di Sanremo 2011 con la canzone Arriverà in compagnia dei Modà. Marco Carta, la sua carriera iniziata nel 2008 con Amici, culmina nel primo posto al Festival di Sanremo nel 2009 con il brano La forza mia; ha due album all’attivo, diversi premi e un grande seguito. I martedì del Gruvillage sono all’insegna del divertimento e del cabaret, con i comici più conosciuti; ogni artista rappresenta una regione italiana: il nostro modo per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia attraverso l’arte del far ridere. Gli spassosi romagnoli Duilio Pizzocchi e Giuseppe Giacobazzi; la musica e le battute di Sergio Sgrilli dalla Toscana e la comicità genuina di Giovanni Cacioppo (Sicilia); il folle Baz (Sardegna) e Pino Campagna esuberante e 100% pugliese; il “Frango….o Frango” Franco Neri dalla Calabria e la comicità verace dei Made in Sud (Campania); Maurizio Battista (Lazio) con la sua satira che prende di mira i vizi delle donne e il comico; show-man e musicista ligure Andrea Di Marco. E ancora gli spettacoli del Gruvillage: una delle date più attese del festival è quella con l’irriverente Maurizio Crozza con il suo spettacolo “i Fenomeni”. Da non perdere invece saranno i Tribute Show “Lui e gli amici del Re” per chi ama Adriano Celentano, “Regina” la band vincitrice di Italia’s Got Talent con uno show dedicato ai Queen, i “Big One” tributo ai Pink Floyd e l’Abba Show. Ai più piccoli e alle loro famiglie è invece dedicata lo spettacolo della Melevisione. Location: Gli spazi del Gruvillage sorgono nell’area verde di Shopville Le Gru a Grugliasco, appena fuori Torino (ma facilmente raggiungibile dal centro della città). Una grande area eventi su cui domina un palco di 200mq fronteggiato da uno spazio aperto per ballare durante i concerti pop e rock e che, all’occorrenza, si trasforma in platea per gli appuntamenti di cabaret o per i concerti jazz. Il pubblico potrà approfittare anche di spazi espositivi vari, gelaterie e cocktail bar, o potrà chiacchierare nella zona chill-out, allestita come un vero e proprio salotto con comode poltrone in vimini e ombrosi gazebo per rilassarsi in un’atmosfera da giardino. Organizzazione: Il Gruvillage nasce da un’idea di Shopville Le Gru. Il Direttivo del Centro lavora da anni su una filosofia che porta a trasformare lo shopping center in un’area polifunzionale che produce idee e iniziative che sostengono e promuovono il territorio. Dall’arte allo sport, fino all’educazione dei bambini con laboratori ambientali e scientifici, camp estivi che colmano la mancanza di strutture nell’area locale o il parco divertimenti Grulandia; e ancora iniziative a sfondo solidale o eventi dedicati a design, arte, cultura, e il Gruvillage: un vero e proprio festival che accoglie, unisce e intrattiene il territorio, una grande manifestazione totalmente prodotta, gestita e finanziata da Shopville Le Gru. Le Gru è anche Gru Radio: 93.3Fm su Torino e Provincia o in streaming su www.Gruradio.it e su iPhone (applicazione gratuita). Storia: Il Gruvillage nasce nel 2006 come intrattenimento per il chi nel mese di agosto rimaneva a Torino proponendo serate con Dj e intrattenimenti, dal 2007 si trasforma in un vero e proprio festival che ha permesso di offrire al proprio pubblico negli anni: Jazz: George Benson, Joe Zawinul, Gino Vannelli, Incognito, Yellowjackets, Al Jarreau, Bireli Lagrene, Michel Camilo, John Mc Laughlin Tullio De Piscopo, Nick The Nightfly, The Manhattan Transfer, Eliane Elias, Take 6, Mike Stern, Dave Weckl, Ivan Lins Quartet, Toots Thielemans con Oscar Castro Nieves & Kenny Werner; Rock&pop: The Sugarhill Gang, Sananda Maitreya (ex Terence Trent D´arby), Velvet, Finley, Nomadi, Nek, Lost, Raf, Marracash, Malika Ayane, The Bastards Sons of Dioniso, Noemi, Daniele Magro, Jury, Ambramarie, Tanya Michelle, Kelly Joyce, Cristina D´avena & Gem Boy, Fiorella Mannoia, Pino Daniele, Le Vibrazioni, Valerio Scanu, Fabri Fibra, Alex Britti, Sonohra, Steela, Calibro 35, Jack Jaselli & The Great Vibes Foundation; i torinesi: Stereotellers, Rootscall, Ln Ripley, N.a.m.b., Melody Fall, Mao, Santabarba, Luca Morino (Mau Mau), Mario Congiu (El Tres), Ivan Bert, Antimusica, Bobo Boggio (Fratelli di Soledad), A.t.p.c., Matteo Negrin, Federico Sirianni, Jacopo Troiani; Dj: Percussione Voyager, Albertino, Claudio Coccoluto, Fabio Bartolini, Gino Latino, The Nextone; Comici: Max Pisu, Dario Vergassola, Pali&dispari, Mammuth, Pino Campagna, Claudio Batta, Diego Parassole, Fichi d´India, Raul Cremona, Antonio Cornacchione, Paolo Migone, Checco Zalone, Claudio Lauretta, Sabina Guzzanti, Enrico Bertolino, Mr.forest, Giuseppe Giacobazzi, Geppi Cucciari, Giovanni Vernia, Paolo Cevoli, Sergio Sgrilli, Fabrizio Fontana, i Turbolenti, Baz, Rita Pelusio, Ditelo Voi, Dario Cassini, Massimo Bagnato, Pablo & Pedro, Colorado Night con Bianchi & Pulci, Enzo & Sal, Turbolenti e Pucci, Ficarra & Picone, Mr.forest, Oblivion, Manuel Negro; Ospiti: Nicola Savino, Laura Barriales, Milton Morales, Jennifer Sanchez, Platinette, Raffaella Fico, Elena Santarelli, Aida Yespica, Costantino, Francesco Arca, Nina Moric, Belen Rodriguez, Camila Sant’ana. Il Centro Commerciale Shopville Le Gru con 100.000 mq di superficie coperta è una realtà unica nel panorama italiano della grande distribuzione: 2 immobili, 4700 posti auto gratuiti, 180 esercizi commerciali con insegne di prestigio, l’ipermercato Carrefour, il distributore Shell e un’area ristorazione ed alimentari unica con 25 fra bar, ristoranti, fast food e la zona mercato. Nel corso del 2009 più di 11 milioni di visitatori hanno riempito le tre piazze e le ampie gallerie del Centro, attratti dall´ampia offerta commerciale. Le Gru però non è solo shopping, ma anche un’area polifunzionale, un laboratorio di iniziative sociali, culturali e di intrattenimento. Le Gru diventa quindi il festival estivo Gruvillage, il parco divertimenti Grulandia, le iniziative a sfondo benefico, gli incontri con le scuole e le associazioni locali, gli eventi, l’arte, il design, lo sport, cultura a 360° e Gru Radio (93.3 Fm o in streaming su www.Gruradio.it e iPhone con free App). Centro Commerciale Shopville Le Gru - Via Crea n.10 - 10095 Grugliasco ( To ) - Tel +39 011.770.96.65 www.Legru.it ; www.Gruvillage.com ; www.Gruradio.it ; www.Grukey.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AOSTA BLUES AND SOUL FESTIVAL 2011
|
|
|
 |
|
|
L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti comunica che nei mesi di luglio e agosto il capoluogo regionale ospiterà per il secondo anno consecutivo la manifestazione Aosta Blues & Soul Festival 2011 organizzata in collaborazione con il Comune di Aosta. Una rassegna che quest’anno si arricchisce di un appuntamento speciale, il concerto del noto cantautore Zucchero Fornaciari, in programma all’Arena Croix Noire il 5 luglio, unica data del Chocabeck Tour 2011 dell’artista emiliano nel Nord Ovest italiano. Il calendario della manifestazione prevede inoltre altri grandi ospiti che si esibiranno allo stadio Puchoz: Janiva Magness (4 luglio), Shakura S’aida Band (6 luglio), Sir Waldo Weathers (7 luglio), Linda Sings The Blues (3 agosto) e The Tempations (5 agosto). L’assessore regionale Aurelio Marguerettaz sottolinea come la manifestazione rientri nell’obiettivo di arricchire e diversificare l’offerta turistica rendendo il capoluogo valdostano un punto di riferimento importante per gli appassionati della grande musica. Anche l’Assessore al Turismo del Comune di Aosta, Patrizia Carradore, nel rimarcare il ruolo della città di Aosta come contenitore di grandi eventi internazionali, evidenzia come la musica possa diventare un elemento di rilievo nel sistema turistico della città di Aosta, pensando soprattutto all’accoglienza oltre che alla promozione indotta che veicolano i grandi nomi del blues o del soul. I cinque concerti previsti allo stadio Puchoz sono gratuiti e sono proposti e organizzati dall’agenzia Carrara & Péaquin, mentre il concerto di Zucchero, a pagamento, è a cura dell’agenzia Opere Buffe |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TRIESTE (TEATRO BOBBIO/LA CONTRADA): SPETTACOLO PRESENTATO DA SILVIA STERN CON SCENOGRAFIA DI LUCI DI MARIANNA ACCERBONI - MARTEDÌ 24 MAGGIO ORE 20.30
|
|
|
 |
|
|
Nell’ambito degli eventi collaterali alla 6° Edizione del Premio Benno Boschini, ideato dalla figlia dell’insigne magistrato, giurista e presidente del Tribunale di Trieste negli anni ’80 e organizzato da Linea Azzurra, che dal 1989 si occupa di minori a Trieste, avrà luogo martedì 24 maggio alle ore 20.30 al Teatro Orazio Bobbio/la Contrada uno spettacolo di musica, danza, canto e balletto. L’evento, che sarà presentato da Silvia Stern e si avvale della magica scenografia di luci dell’architetto Marianna Accerboni, si preannuncia denso di effervescenti e toccanti novità, come per esempio la riproposta da parte di tre adolescenti, che frequentano il corso di teatro al Ricreatorio “E. De Amicis”, del discorso tenuto nel ’92 alle Nazioni Unite da Severn Suzuki, “la bambina che zittì il mondo per 6 minuti” con le sue osservazioni sugli squilibri ambientali e sulla povertà nella realtà contemporanea. Il ricavato della serata sarà donato a un orfano della Polizia di Stato. “Ringrazio per questa particolare attenzione riservata alla Polizia di Stato” ha sottolineato il Questore Giuseppe Padulano in conferenza stampa “indice di un rapporto di stima, di fiducia e di simpatia nei confronti di un’istituzione sempre più vicina alla gente”. Si esibiranno gli allievi dei corsi di danza classica del maestro Alessandro Viviani, ex etoile del Teatro Verdi di Trieste, seguiti dalla lettura da parte della scrittrice Francesca Giuressi del racconto “Sulle ali del vento”, vincitore del premio “Memorial Fredella 2010” e pubblicato insieme al quarto romanzo della stessa autrice intitolato ”Messaggio in bottiglia” (Edizioni Italo Svevo 2010). Il soprano Donatella Riosa interpreterà quindi alcuni brani tratti da musical, i componenti della Cooperativa Sociale Trieste Integrazione, coordinati da Annalisa Zovatto, reciteranno alcuni brani tratti da “Le avventure del Barone di Monhausen”, i soci dell’Associazione Sportiva Danza Orientale di Roberta Pilutti si cimenteranno nella danza del ventre. Si esibiranno quindi le piccole allieve dell’Associazione Sportiva “Salice Verde” di Larisa Souchkova, sarà poi la volta del flamenco di Yana Rivano con l’Associazione “Il Ventaglio”, della Scuola di ballo “Arianna” e Gb Tango School e della Scuola di Tango Argentino del maestro Ubaldo Sincovich. La manifestazione si concluderà il 1 giugno alle 16.30 al Ricreatorio Padovan con la premiazione di circa 900 studenti di ogni ordine e grado partecipanti al 6° Concorso per le scuole della Provincia, intitolato quest’anno “Sana – Mente”. La maggior parte dei premi sono libri offerti dal quotidiano “Il Piccolo”, che in totale in questi sei anni ha donato a Linea Azzurra circa 40.000 volumi, distribuiti dall’Associazione agli studenti, agli ospedali e alle scuole. Info: Teatro Orazio Bobbio/la Contrada – Trieste – a cura di Tiziana Boschini - Associazione Linea Azzurra – tel 3356750946 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CILIVERGHE DI MAZZANO (MUSEI MAZZUCCHELLI): AMOROSA, IL FESTIVAL DEL FIORE PIÙ AMATO - MOSTRA-MERCATO DI ROSE ANTICHE E MODERNE - 28/29 MAGGIO 2011 – V EDIZIONE
|
|
|
 |
|
|
Dato il grande successo delle precedenti edizioni, si riconferma anche per quest’anno il Festival delle Rose, l’appuntamento dei Musei Mazzucchelli* che, sabato 28 e domenica 29 maggio p.V., ospiteranno a Ciliverghe di Mazzano, in provincia di Brescia, Amorosa, il Festival del fiore più amato. Ad arricchire l’appuntamento – promosso dai Musei Mazzucchelli con il Patrocinio del Fai, della Regione Lombardia, della Provincia e della Camera di Commercio di Brescia - una serie di eventi collaterali con la Rosa per protagonista, che animeranno sale, cortili, giardini della splendida sede neopalladiana. Come da tradizione, l’evento vedrà la partecipazione di importanti produttori esclusivi, tra i quali Vivaiveimaro di Biella, che colorerà i due cortili dei Musei con le sue rose antiche e da collezione; l’Azienda Agricola Careddu Monica, specializzata in piante grasse e Floricoltura Corazza , che si distingue per la coltivazione di orchidee da esposizione. Tra le centinaia di esemplari di rose - antiche, botaniche, selvatiche e moderne come quelle inglesi - per i più appassionati e per gli addetti ai lavori sarà possibile ammirare e acquistare anche le rose più sconosciute e rare, tra le quali: baron girod de l´ ain, sarah van fleet, souvenir de sant anne, marguerite hilling, general shablinkine, cream deligth, f.J grottendorst, pascali, rose de rescht, jacques cartier, duchesse def montebello, hemisphaerica, capitan john ingram, percentifolia, aloha, paul neyron, californica plena, foetidia, empress josephine, a parfume de l´hay. Così, dal 28 maggio al 28 agosto 2011 sarà possibile visitare, all’interno della galleria principale, la mostra Già come nel mio fior, a cura di Anna Vergine e Gabriele Fallini, che con un testo introduttivo in catalogo del professor Giorgio Celli, presenterà un percorso al confine tra arte contemporanea e design attraverso le opere di Corrado Bonomi, Carla Tolomeo e Dany Vescovi, grazie anche alla collaborazione con la galleria Bonellilab di Canneto sull’Oglio (Mn). Le installazioni ironiche, talvolta surreali, di Corrado Bonomi, realizzate utilizzando materiali di recupero dal mondo del giardinaggio, ma non solo, divertiranno e stupiranno al tempo stesso, proponendo una lettura critica del nostro porci in relazione all’ambiente e alla vita più in generale: riconvertendo e scambiando di funzione i materiali, Bonomi capovolge il rapporto tra significato e significante, confermando la lezione di Wittgenstein, secondo cui la comunicazione avviene attraverso una molteplicità di giochi linguistici. Con altrettanta ironia e arditezza si presentano le poltrone-scultura di Carla Tolomeo, che dal contatto con l’arte giapponese deriva la sua passione per il mondo animale e vegetale: pezzi unici, creazioni fantasiose ed esuberanti che trasformano gli elementi naturali, ingigantendoli, in domestiche presenze su cui adagiarsi, realizzate attraverso tecniche artigianali e materiali preziosi, che contribuiscono alla suggestione. Infine, la pittura ad olio su tela di lino di Dany Vescovi, la cui ricerca muove dal desiderio di azzeramento delle differenze tra astrazione e figurazione, in un lavoro di reinterpretazione delle forme, attraverso un’analisi di approfondimento dell’infinitamente piccolo e di avvicinamento tra realtà naturale e mondo artificiale: una ricerca sulla pittura, che affonda le sue radici nella tradizione, per reinterpretarla attraverso un’attenta osservazione tecnologica e-scientifica della realtà, capace di suscitare meraviglia. Diversi gli appuntamenti per il pubblico volti ad incontrare, su prenotazione, gli operatori di settore: conversazioni con esperti, dedicate alla coltivazione di rose, piante grasse e orchidee; trattamenti curativi e relax a base di rosa, a cura di Thai Spa; miscele di tè e pasticceria fine alla rosa prodotta dai Fratelli Zucchi in occasione dei Tè delle cinque di sabato e domenica; oltre ai consueti laboratori creativi per bambini, che si terranno, con ingresso gratuito, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19 nella galleria principale. Per loro due allettanti proposte sul tema floreale: “Ready-made in erba”, realizzazione di composizioni floreali mediante l’utilizzo di oggetti (per lo più in plastica) che caratterizzano l’armamentario del giardiniere, e “Boccioli di rose”, l’elaborazione di una rosa di carta crespa colorata. E poi ancora: vendita di libri specializzati, prodotti di profumeria e cosmesi, vini, té e tante altre sorprese, interamente dedicate al mondo della Rosa, come gli assortimenti di gelati alla rose e violetta, che si potranno degustare al punto ristoro dei Musei. Informazioni: Musei Mazzucchelli, tel. 030 212421 - www.Museimazzucchelli.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ROLLI DAYS DALLE PORCELLANE DUFOUR ALLE INSTALLAZIONI DI MATILDE DOMESTICO |
|
|
 |
|
|
Genova - In occasione dei “Rolli Days”, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola in collaborazione con Openlab Artisti Oggi è lieta di ospitare: Sabato 21 maggio 2011, orario 8.30-19.30; domenica 22 maggio 2011, orario 10.00-19.30; nelle sale del palazzo alcune installazioni dell’artista Matilde Domestico che accoglieranno i visitatori nell’atrio e in alcuni ambienti della dimora, dove si snodano una serie di opere in porcellana e con carta fatta a mano. Il percorso inizierà con l’opera “Onda su onda”, composta da due corpi costituiti, come tutte le opere di Matilde Domestico, da tazze e piattini bianchi in porcellana che creano forme tentacolari, curve che sembrano affondare nel pavimento. Al primo piano, al centro del salone, è l’installazione “Colonnazza” composta anch’essa da piatti e tazze, assemblati e impilati uno sull’altro in equilibrio precario per oltre tre metri di altezza. La suggestiva installazione “Portami il tramonto in una tazza” propone la ricostruzione della stanza-studio di Emily Dickinson: la sedia e il tavolo, con due tazze e una zuccheriera, sono rivestiti dai versi scritti dalla poetessa americana, parole incise con i punti taglienti metallici della pinzatrice. Fogli di carta e cocci di porcellana occupano tutto il pavimento della stanza e la loro presenza sembra rimbombare e moltiplicarsi con il suono delle tazze, il loro tintinnare e frantumarsi in cocci. “Omaggio a Jacopo” e “Cioccolatazze”, collocate nella cucina storica del palazzo, illustrano infine una visione insolita della nostra quotidianità fatta di gesti e riti che si ripetono di giorno in giorno; ci parlano delle relazioni umane, degli affetti, delle usanze e tradizioni e si collegano per contrasto a quanto in questo senso suggerito dalla contemporanea esposizione dell’ottocentesco servizio Dufour. Sabato 21 maggio ore 18.00: è previsto per il pubblico un incontro con l’artista, che illustrerà personalmente le proprie installazioni. La mostra sarà visitabile fino al 5 Giugno 2011 durante l’orario d’apertura della Galleria Biografia Matilde Domestico (1964) vive e lavora a Torino. Diplomata all’Istituto d’Arte “A. Passoni “ e all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Corso di Scenografia, all’inizio degli anni ’90. Nel suo linguaggio espressivo trovano spazio oggetti di uso comune quali le tazze, i piatti e i cocci di porcellana, provenienti dalla I.p.a. Industria Porcellane S.p.a. Di Usmate (Milano). Centinaia di tazze aggregate tra loro, danno origine a sculture ambientali collocabili all’aperto o in spazi interni dove è possibile ritrovare un “Ambiente Domestico”, intimo e familiare. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BELLARIA IGEA MARINA: BELLARIA FILM FESTIVAL - 2/5 GIUGNO 2011
|
|
|
 |
|
|
Osama bin Laden, la situazione in Medio Oriente, gli effetti del consumismo e del nucleare sulla nostra società e sull’ambiente. Questi i temi del Panorama Internazionale di Bellaria, rassegna che propone sei tra i più premiati documentari degli ultimi due anni provenienti da Usa, Svezia, Israele, Regno Unito, Danimarca e Corea del Sud. “Questa rassegna è pensata per il pubblico” dichiara il neo direttore del festival Fabio Toncelli “vogliamo portare a Bellaria film importanti che hanno vinto riconoscimenti prestigiosi ai più grandi festival internazionali ma che da noi si sono visti pochissimo e non sono mai arrivati nelle sale. Film spettacolari, divertenti, a volte scioccanti, tutti di grande intrattenimento e attualità”. The Oath è la storia di Abu Jandal, ex guardia del corpo di Osama bin Laden, e Salim Hamdan, prigioniero a Guantánamo e primo dei detenuti a comparire in uno dei controversi tribunali militari statunitensi. È il racconto di due uomini il cui fatidico incontro del 1996 li avrebbe condotti al servizio di Osama bin Laden mentre si preparava l’attacco alle torri gemelle dell’11 settembre 2001. Per uno di loro il destino preparava una lunga detenzione a Cuba e una causa davanti alla Corte suprema degli Stati Uniti divenuta fondamentale per l’amministrazione Usa, mentre l’altro misteriosamente tornava a condurre una vita tranquilla nello Yemen. Un mistero che il film svela attraverso un crescendo narrativo ricco di colpi di scena. È una rara finestra su Al Qaeda, bin Laden, Abu Ghraib e sull’impatto internazionale della “guerra al terrore” degli Stati Uniti. The Oath ha vinto il gran premio della giuria al Sundance e il Gotham Award ed è l’ultimo lavoro della documentarista americana Laura Poitras, nominata all’Oscar e all’Emmy per il suo film precendente My Country, My Country. Love During Wartime, della svedese Gabriella Bier, a Bellaria in anteprima italiana, dopo il grande successo ottenuto il mese scorso a New York al Tribeca Film Festival, è la storia d’amore di Jasmin, ballerina ebrea israeliana e Osama, scultore palestinese musulmano. La burocrazia israeliana li tratta con sospetto e la minacciosa società palestinese rende la loro vita un incubo. Tutto quello che vogliono è vivere insieme, lontano dalla politica, dalla storia e dalla religione, ma ovviamente questo non è facile in una terra in cui le rispettive società hanno gli voltato le spalle, disapprovando le unioni come la loro. E così i due sono costretti, loro malgrado, ad emigrare in cerca di una nuova vita e di un paese che li accetti entrambi. In Jaffa, the Orange’s Clockwork, la storia della Palestina divenuta Israele è vista attraverso l’unico simbolo riconosciuto da tutti: l’arancia. Raccontare la storia di questo simbolo significa raccontare la storia di questa terra. L’immagine delle arance coltivate in Palestina e universalmente riconosciute da più di cento anni con il nome di «arance di Jaffa» è il quadro in cui questo film racconta la negazione della Palestina araba, sessant’anni fa, l’installazione dello stato di Israele e la sua storia. Il New York Times ha definito Exit Through The Gift Shop “incredibilmente divertente”, il Los Angeles Times “sovversivo, provocatorio e inaspettato”, osannato dalla stampa internazionale, reduce da una nomination all’Oscar come miglior documentario e dal concorso di Berlino 2010, il film dell’artista inglese Bansky mostra il mondo della street art dall’interno. Un brutale, rivelatore e ironico racconto di cosa accade quando si scontrano fama, denaro e vandalismo, quando l’arte diventa puro oggetto di consumo. Uno dei film più provocatori e ilari mai girati sull’arte. In Finlandia, a Onkalo, si sta costruendo il primo e unico deposito permanente di scorie nucleari, un gigantesco sistema di tunnel sotterranei che deve essere garantito per centomila anni Into Eternity cioè tutto il tempo che le scorie continuano a essere pericolose. Una volta riempito il deposito, l’abilità starà nel sigillarlo e non aprirlo mai più. Questo è quello che si spera, ma possiamo esserne sicuri? E com’è possibile avvisare le generazioni future dei rifiuti letali che abbiamo lasciato lì sotto? Into Eternity del danese Michael Madsen, vincitore di sedici tra premi e menzioni internazionali, è accattivante, meraviglioso ma anche estremamente terrorizzante. Un documentario particolare che accompagna gli spettatori in un viaggio mai visto prima nel mondo sotterraneo e soprattutto nel futuro. In Iron Crows il produttore regista coreano Bong-nam Park ci porta a Chittagong, città portuale del sud del Bangladesh, dove circa 20mila persone rischiano la vita per 2 dollari al giorno smantellando vecchie navi dismesse in ogni parte del mondo. Belal, un ventunenne fuggito da casa dieci anni fa, Rufik, un operaio specializzato ed Ekramuk, un giovane lavoratore dodicenne, raccontano le loro storie, offrendo un punto di vista sconvolgente su quei cantieri navali. Iron Crows ha vinto il premio come miglior documenatario all’Idfa, il festival del documentario di Amsterdam e Bong-nam Park è stato premiato come miglior regista dell’anno 2010 dall’associazione dei registi e produttori coreani. Il Bellaria Film Festival è promosso dal Comune di Bellaria-igea Marina e Verdeblu srl con il sostegno della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Rimini, in collaborazione con: Aeroporto Federico Fellini, Anthea, Kronos computer, Cineteca del Comune di Bologna. Media partner: Bonsai tv, Cinemaitaliano.info, Movieplayer, Rairadiotre, Der. Organizzazione: Y2k Rimini srl. Tutte le informazioni sono visibili e scaricabili dal sito www.Bellariafilmfestival.org Programma: The Oath, regia: Laura Poitras, Usa 2010, 90’ Love During Wartime, regia: Gabriella Bier, Svezia 2010, 92’ Jaffa, the Orange’s Clockwork. Regia: Eyal Sivan, Israele/francia/belgio/germania 2009, 88’ Exit Through The Gift Shop, regia: Basky, Gran Bretagna/usa, 2009, 86’ Into Eternity, regia: Michael Madsen, Danimarca , 2010, 75’ Iron Crown, regia: Bong-nam Park, Corea, 2009, 75’ |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
INEDITO-PREMIO COLLINE DI TORINO 2011
|
|
|
 |
|
|
Si tinge di rosa la premiazione della X Edizione del concorso nazionale Inedito-premio Colline di Torino 2011 organizzato dall’Associazione culturale Il Camaleonte con la direzione artistica di Valerio Manni Vigliaturo che si svolgerà fino al 22 maggio con il coinvolgimento dei comuni di Chieri, Pecetto Torinese, Baldissero Torinese, Andezeno e Moriondo Torinese. Gli ospiti che parteciperanno in questi giorni alla rassegna di reading dedicata ai vincitori sono l’attore torinese Fabio Troiano protagonista della serie televisiva «I Ris Roma - delitti imperfetti» in onda su Canale 5 che sarà presto impegnato ad interpretare Massimo Troisi in un nuova fiction prodotta da Mediaset, Rita Marcotulli, pianista jazz e compositrice fresca vincitrice del David di Donatello 2011 per le musiche del film «Basilicata coast to Coast», accompagnata per l’occasione dal fisarmonicista Luciano Biondini, l’attrice nonché regista torinese Laura Curino. Saranno le donne a dominare le premiazioni che si terranno sabato 21 maggio a Chieri in piazza Umberto. Si comincia alle ore 18 con la consegna del premio al vincitore della Sezione Poesia attraverso le letture di Laura Curino accompagnata dalla fisarmonica di Luciano Biondini. Tra i vincitori di questa X edizione spicca il nome di Chiara Canzian, figlia di Red Canzian dei Pooh, che alle alle ore 21 ritirerà il primo premio della sezione Testo Canzone dedicata a Leo Chiosso, autore e paroliere, di origini chieresi, di Fred Buscaglione. Seguirà la premiazione della Sezione Testo Teatrale con ospiti Laura Curino, Rita Marcotulli e Luciano Biondini che eseguiranno anche un reading dedicato a Giuseppe Avezzana (generale e politico italiano di origini chieresi, Ministro della Guerra nella Repubblica Romana e deputato del Regno d’Italia che combattè a fianco di Garibaldi), tratto dal libro Giuseppe Avezzana di Daniela Bonino. Chiuderà la serata, alle ore 23 live set “Words in progress” con Squeeze dj. Domenica 22 maggio alle ore 18, nella piazza del Castello di Moriondo Torinese, in collaborazione con i comuni di Baldissero Torinese e Andezeno, ultimo appuntamento con la premiazione della Sezione Romanzo e del Premio speciale “Strade di colori e sapori” con ospite Fabio Troiano, accompagnato dalla Banda Musicale di Marentino. Questo l’Albo d’Onore: Sezione Poesia - 1° Premio (pubblicazione pari a 1.000 euro): La leggerezza dei vecchi di Anna Elisa De Gregorio (Ancona); Menzione: Cattedrale di Michele Lancione (Verrone, Biella), L’arte dell’essere palpito di Claudia Battaglio (Torino), Visite di Mariachiara Rafaiani (Recanati, Rimini); Segnalazione: Annunziato Zavettieri (Biella). Sezione Narrativa – Romanzo - 1° Premio (pubblicazione pari a 1.500 euro): Betty Be di Gaia De Pascale (Genova); Menzione: Il Baron di Cinzia Bonavita (Torino), Asini, oche e rabbini di Roberta Anau (Torino), Al di là del confine di Mario Cesari (Alliste, Lecce). Sezione Narrativa – Racconto - 1° Premio (500 euro): Lezioni di Lingua di Fabio Ferrari (Limbiate, Milano); Menzione: L’uomo che aveva le vertigini di Fabrizio Bonci (Torino), Tour di mezzaestate di Olga Cossaro (Talmasson, Udine), Cadillac & Dinosaur di Paolo Faroni (Casale Monferrato, Alessandria). Sezione Testo Teatrale - 1° Premio (500 euro): Piccolo mondo antico di Carla Di Donato (Roma); Menzione: Amen di Maria Costanza Barberio (San Giovanni in Fiore, Cosenza), Altalene Rosse di Maddalena Licciardi (Napoli) e Stefania Ruggiero (Napoli). Sezione Testo Canzone, Premio “Leo Chiosso” - 1° Premio (300 euro): Scrivi d’oro di Chiara Canzian (Vittorio Veneto, Treviso); Menzione: Ti voglio di Davide Geddo (Albenga, Savona), Scomparso di Eugenio Ripepi (Imperia). Premio Speciale “Strade Di Colori E Sapori” - Storie di Storia di Maria Grazia Maistrello Morgagni (Casalborgone, Torino). Il Premio è organizzato dall’Associazione culturale Il Camaleonte di Chieri con l´Alto Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito dei festeggiamenti di Esperienza Italia 150, il contributo della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e dei comuni di Chieri, Pecetto T.se, Baldissero T.se, Andezeno, e Moriondo T.se, il sostegno della Fondazione Crt, della Camera di Commercio di Torino, della Banca Intesa Sanpaolo e della Banca del Piemonte di Chieri, di Legacoop, di Aurora-penne, la partnership con il Circolo dei Lettori di Torino e il Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, nonché la collaborazione con il progetto Strade di Colori e Sapori della Provincia di Torino attraverso l’istituzione di un premio speciale assegnato ad un’opera iscritta alle sezioni del concorso che tratti il tema del paesaggio e del territorio, valorizzando la storia, le bellezze architettoniche e i prodotti tipici enogastronomici dei comuni che parteciperanno all’iniziativa. Inoltre, Inedito è stato nuovamente inserito nel calendario di eventi della manifestazione Il Maggio dei libri (fino allo scorso anno Ottobre, piovono i libri: i luoghi della lettura), promossa dal Centro per il Libro e la Lettura della Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d´Autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il prestigio e l’autorevolezza del Premio sono garantiti dalla presenza di un Comitato d’onore formato tra gli altri da: Roberto Cota (presidente Regione Piemonte), Antonio Saitta (presidente Provincia di Torino), Ugo Perone (assessore alla Cultura Provincia di Torino), Michele Coppola (assessore alla Cultura Regione Piemonte), Giampiero Leo (consigliere Regione Piemonte) Giuseppe Cerchio (vice presidente Consiglio provinciale di Torino), Francesco Pellegrino (assessore cultura Città di Chieri), Adriano Pizzo (sindaco Pecetto T.se), Carlo Corinto (sindaco Baldissero T.se), Andrea Comba (presidente Fondazione Crt), Alessandro Barberis (presidente Camera di Commercio di Torino), Rolando Picchioni (direttore del Salone del Libro di Torino). Il concorso è presieduto da Sergio Zoppi (responsabile Istituto di Storia dell´Europa mediterranea del C.n.r. Dell’università degli Studi di Torino), mentre il vice presidente è Bruno Babando (scrittore, direttore de «Lo Spiffero»). La Giuria è composta da esperti del settore, scrittori, giornalisti, critici, musicisti ed artisti di rilievo regionale e nazionale, tra i quali, Davide Rondoni, Giovanna Ioli, Gianni Oliva, Mario Baudino, Massimo Scaglione, Massimo Cotto, Laura Curino, nonché alcuni vincitori delle passate edizioni del concorso. Inoltre, anche quest’anno si sono svolti i laboratori di lettura e valutazione critica delle opere inviate al concorso coinvolgendo centinaia di studenti degli Istituti Superiori di Chieri. Al termine di questa esperienza saranno rilasciati a tutti gli studenti gli attestati di partecipazione validi come credito formativo e alcuni gadgets durante l’incontro che si terrà con alcuni tra gli scrittori premiati. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IL CONCORSO DI IMMAGINI "VISIONI SULLA COSTA 2011" |
|
|
 |
|
|
L´agenzia Conservatoria delle coste organizza la terza edizione del concorso internazionale di immagini sulla Sardegna denominato Visioni sulla costa. Il concorso si articola in due sezioni: video e fotografia e si propone come obiettivo principale di valorizzare, promuovere e divulgare sia il patrimonio storico, artistico-culturale e ambientale della Sardegna, sia le arti visive come forma espressiva capace di interpretare il paesaggio costiero in modo originale e innovativo. Per ogni sezione la prima opera classificata riceverà un premio pari a 1000 euro, la seconda un premio pari a 500 euro e la terza un premio di 250 euro. Le opere più significative saranno, inoltre, utilizzate per la realizzazione del materiale divulgativo prodotto e diffuso dall´Agenzia nelle sue attività di comunicazione ed educazione ambientale. I materiali e la scheda di iscrizione dovranno pervenire entro le ore 13 del 9 settembre 2011 all´Agenzia Conservatoria delle coste in via Mameli n. 96 - 09123 Cagliari. Per eventuali chiarimenti gli interessati possono telefonare ai numeri 070 606 5492 / 606 5481 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13, inviare una e-mail all´indirizzo di posta elettronica ag.Conservatoria.coste@regione.sardegna.it oppure un fax al numero 070 450 9707 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
POLIZZI GENEROSA E PALERMO: II EDIZIONE DEL FILMFESTIVAL SUL PAESAGGIO - IL PAESAGGIO BENE COMUNE DA PRESERVARE - 22 E 27/29 MAGGIO 2011
IL VOLTO UMANO COME PAESAGGIO RACCONTA GLI INCONTRI
|
|
|
 |
|
|
Tra i principali ospiti del festival il meteorologo Luca Mercalli e la scrittrice Dacia Maraini. Concorso cinematografico e dibattiti sul paesaggio come bene comune da tutelare, un grande convegno di studi nazionale per il 90° anniversario della prima edizione del romanzo “Rubé” del polizzano Giuseppe Antonio Borgese, una serata dedicata al ricordo dell’attore Vincent Schiavelli, una visita guidata sulla storia e le curiosità di Polizzi Generosa, un concerto di chiusura con giovani interpeti del conservatorio ed altro ancora L’inaugurazione della Ii edizione del Filmfestival sul Paesaggio avverrà il 22 maggio 2011 alle ore 17.30 con Luca Mercalli, protagonista di un incontro-dibattito dal titolo “Paesaggio-ambiente: diritto dei cittadini alla bellezza e al benessere”. Il popolare meteorologo condurrà una lectio magistralis, con l’ausilio di alcune proiezioni di slide, dedicata al tema dei cambiamenti climatici ed ambientali del nostro futuro, al termine della quale risponderà alle domande del pubblico. Luca Mercalli è conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Che tempo che fa”, condotta su Rai 3 da Fabio Fazio. È un climatologo, presiede la Società Meteorologica Italiana, dirige la rivista specializzata Nimbus, si occupa di ricerca sulla storia del clima e dei ghiacciai delle Alpi e dal 2003 fa parte del cast di Tgr Montagne (Rai2). Ha pubblicato oltre 1000 articoli soprattutto su La Repubblica e su La Stampa. Ha al suo attivo un migliaio di conferenze e lezioni, in Italia e all´estero, ed ha anche avuto il tempo di scrivere libri, tra cui recentemente: Filosofia delle nuvole e Che tempo che farà. Il festival terminerà il 29 maggio ed avrà tra i più noti ospiti e opinionisti anche la scrittrice Dacia Maraini. Attraverso l’arte cinematografica, la letteratura, la musica e la natura, la Ii edizione del Filmfestival Sul Paesaggio intende valorizzare la risorsa del paesaggio come bene comune da preservare, in quanto bene primario tutelato dalla stessa Costituzione (Articolo 9: “La Repubblica... Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) e, nello stesso tempo, evidenziare come le persone, i loro volti e le loro storie siano parte integrante ed importante del nostro paesaggio quotidiano. Una manifestazione organizzata principalmente dalla Fondazione G.a. Borgese che concorre ad esaltare la bellezza naturale del Parco della Madonie come territorio fisico ma soprattutto come parco di cultura, valori, memoria, riflessione ed incontri. Per il concorso cinematografico (scadenza iscrizioni fissata al 20 aprile) stanno arrivando numerosi video da tutta Italia ma anche dall’estero. Il concorso si articola in due sezioni di partecipazione: “Il paesaggio bene comune da preservare” aperta a filmati dedicati a luoghi e comunità che esprimano l’universale concetto di diritto alla bellezza che dovrebbe essere insito in ogni essere umano e che ogni paesaggio dovrebbe portare con sé, e a filmati sulle diverse interpretazioni del paesaggio in relazione alla vita.; “Il volto umano come paesaggio racconta gli incontri” è riservata a filmati che raccontino incontri tra persone, volti umani del nostro paesaggio quotidiano portatori di storie, pensieri e sentimenti ai quali spesso non prestiamo attenzione, magari perché di un’altra etnia o religione, ma che possono essere il punto di partenza per la tracciatura di una nuova geografia umana aperta alla comprensione e alla condivisione. All’interno del festival si svolgerà il grande convegno di studi nazionale dal titolo “Rubé e la crisi dell’intellettuale del Novecento”, sulla figura e sul pensiero ancora attuale del polizzano Giuseppe Antonio Borgese, noto critico, letterato e giornalista antifascista della prima metà del novecento. Il convegno è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell’Università degli Studi di Palermo e la Mod per la Scuola (sezione didattica della Società Italiana per lo Studio della Modernità Letteraria), prevede gli interventi di illustri rappresentanti ed esperti della letteratura italiana tra i quali la nota scrittrice Dacia Maraini e celebra il 90° anniversario dall’uscita del romanzo Rubé (19 marzo 1921), opera molto significativa nella storia della narrativa contemporanea e dal sapore quasi profetico, per lo stile e per la trama psicologica di analisi delle contraddizioni morali e della crisi d’identità di un intellettuale. Il romanzo è stato scelto dagli esperti del Salone del Libro di Torino per l’esposizione “1861-2011 l’Italia dei Libri” costituita da 150 Grandi Libri che, secondo l’opinione dei selezionatori hanno scandito la storia d’Italia e hanno contribuito a plasmare il nostro costume. Nei suoi libri di viaggio Borgese era un autentico descrittore di paesaggi, in grado di rappresentare con una parola le emozioni e le sintesi espressive di un contesto ambientale ed in Rubè ci sono pagine davvero struggenti e romantiche di descrizioni paesaggistiche. Oltre al concorso cinematografico ed al convegno, il programma prevede dibattiti e riflessioni sul paesaggio bene comune da tutelare, una serata dedicata al ricordo dell’attore Vincent Schiavelli, una visita guidata sulla storia e le curiosità di Polizzi Generosa, stand per la valorizzazione di prodotti tipici locali, per la promozione di libri e un concerto di chiusura con giovani interpreti del conservatorio di Palermo. Dopo l’evento inaugurale con Luca Mercalli, la serata del 22 maggio è dedicata al ricordo dell’attore Vincent Schiavelli attraverso la proiezione di video e documentari inediti. Vincent Schiavelli è stato un noto attore americano che si mise in luce in molti film tra i quali Qualcuno volò sul nido del cuculo, dove interpretò uno dei matti al fianco di Jack Nicholson, e Ghost, nella veste del dispettoso fantasma della metropolitana. Quando si spense, nel dicembre del 2005, dopo una lunga malattia, da circa dieci anni si era trasferito da Los Angeles a Polizzi Generosa, di cui la sua famiglia era originaria. La giornata conclusiva del festival, il 29 maggio, inizierà al mattino con “Alla scoperta di Calinni” (Polizzi Generosa nel romanzo Rubè), una visita condotta dal dott. Vincenzo Abbate, già direttore della Galleria interdisciplinare regionale della Sicilia Palazzo Abatellis di Palermo, alla scoperta della storia e di varie curiosità della cittadina delle Madonie, proseguirà con la sessione conclusiva del convegno alla quale parteciperà Dacia Maraini e terminerà con Paesaggi Musicali, rassegna artistica di giovani interpreti in concerto organizzata in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo e a cura del Maestro Antonio Sottile. Il Filmfest sul Paesaggio è organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Antonio Borgese” con il patrocinio di Federparchi e della Società Geografica Italiana, in collaborazione con ‘Re.co.sol. - Rete dei Comuni Solidali’ e con l’Associazione ‘Rete del Caffè Sospeso - Rete di festival, rassegne e associazioni culturali in mutuo soccorso’ composta dal Filmfestival sul Paesaggio e da Valsusa Filmfest (Valle di Susa - To), Riaceinfestival (Riace - Rc), Lampedusainfestival (Lampedusa - Ag), S/paesati (Trieste), Festival del Cinema dei Diritti Umani (Napoli) e Marina Cafè Noir (Cagliari). Il Convegno “Rubé e la crisi dell’intellettuale del Novecento” è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell’Università degli Studi di Palermo e la Mod per la Scuola (sezione didattica della Società Italiana per lo Studio della Modernità Letteraria) La Fondazione G.a. Borgese www.Madonie.info Oltre alle finalità connesse alla valorizzazione della figura e dell’opera di Giuseppe Antonio Borgese, noto critico, letterato e giornalista antifascista della prima metà del novecento, la Fondazione si prefigge anche di “organizzare e gestire eventi culturali di ogni genere attraverso i quali valorizzare e promuovere la realtà locale, anche con interventi che mirano a recuperare, rendere fruibile e gestire patrimoni culturali ed ambientali...”. In tale ottica, la Fondazione “G. A. Borgese” è anche il soggetto capofila del progetto “Il paesaggio dei miti e delle narrazioni. Itinerari del patrimonio culturale immateriale del mediterraneo” finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del bando sviluppo Sud e finalizzato alla nascita di Distretti Culturali in Sicilia. Grazie a tale progetto è sorto il Distretto Culturale delle Madonie sul Paesaggio che si articola, nel suo nucleo costitutivo, in sei Centri di Educazione Culturale dislocati nei sei comuni partners (Collesano, Caltavuturo, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Petralia Soprana e Geraci Siculo), allestiti con apposite strutture di accoglienza e con lo scopo di divulgare il patrimonio culturale delle Madonie. Re.co.sol - Rete Dei Comuni Solidali www.Comunisolidali.org Il comune di Polizzi Generosa ha aderito all’Associazione Re.co.sol, Rete dei Comuni Solidali dal 2003. La Rete attualmente conta 271 associati fra Comuni e Province in tutta Italia ed è stata fondata da alcuni amministratori piemontesi per coordinare progetti di cooperazione decentrata in paesi in via di sviluppo. Nel corso degli anni la Rete si è anche attiva nel promuovere sul territorio nazionale manifestazioni che coinvolgano la popolazione in genere, in particolare le scuole, sui temi dello sviluppo sostenibile per l’ambiente e sulla integrazione culturale dei migranti. Press@comunisolidali.org Palermo (27 maggio, Palazzo Steri, Sede del Rettorato) e Polizzi Generosa (28 e 29 maggio): “Rubé e la crisi dell’intellettuale del Novecento” La Ii edizione del Filmfestival sul Paesaggio coincide con un importante evento culturale connesso alla principale e più conosciuta opera narrativa di Giuseppe Antonio Borgese e di estremo significato, non solo per la Fondazione G.a. Borgese che organizza la manifestazione e che proprio all’Autore è dedicata, ma per l’intera cultura nazionale e, dentro tale scenario, per la stessa cultura siciliana e la sua specifica identità: la ricorrenza del 90° anniversario della prima edizione del romanzo di Giuseppe Antonio Borgese, Rubè avvenuta per i tipi dei Fratelli Treves il 19 marzo 1921. Rubè è un libro che ha segnato una pagina fondamentale della storia delle letteratura italiana perché ha rappresentato la rinascita del romanzo nel primo dopoguerra e perché ha avuto un sapore profetico per lo stile e per l’analisi psicologica delle contraddizioni morali e della crisi d’identità sulla figura dell’intellettuale. Per celebrare adeguatamente tale evento culturale e assegnargli il giusto rilievo nazionale, la Fondazione G.a. Borgese ha elaborato e promuove una iniziativa sui generis che mette insieme, in una settimana di eventi culturali, la Ii edizione del Filmfestival sul Paesaggio ed il convegno di studi nazionale dal titolo “Rubé e la crisi dell’intellettuale del Novecento” sulla figura e sul pensiero ancora attuale del polizzano Giuseppe Antonio Borgese, noto critico, letterato e giornalista antifascista della prima metà del novecento. Per ciò che riguarda il tema del paesaggio, nei suoi libri di viaggio Borgese era un autentico descrittore di luoghi e panorami, in grado di rappresentare con una parola le emozioni e le sintesi espressive di un contesto ambientale; in Rubè ci sono pagine davvero struggenti e romantiche di descrizioni paesaggistiche. Il convegno è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell’Università degli Studi di Palermo e la Mod per la Scuola (sezione didattica della Società Italiana per lo Studio della Modernità Letteraria), prevede gli interventi di illustri rappresentanti ed esperti della letteratura italiana tra i quali la nota scrittrice Dacia Maraini e di professori, ricercatori e studiosi provenienti da diverse Università italiane (Siena-arezzo, Parma, Palermo, Perugia, Trento, Milano…) e straniere (Münster in Germania e Florida degli Usa). Come è possibile evincersi dal programma dettagliato delle varie sessioni di lavoro, grazie alle adesioni registrate, il convegno ha assunto un particolare rilievo nel panorama nazionale, in grado di aggiornare gli studi letterari e di critica letteraria sull’autore siciliano, di primissimo piano nel panorama nazionale e non solo. La tre giorni di studi inizierà venerdì 27 maggio a Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo e proseguirà nei giorni di sabto 28 e Domenica 29 maggio a Polizzi Generosa, città natale di Giuseppe Antonio Borgese. In occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, il romanzo è stato anche scelto dagli esperti del Salone del Libro di Torino per l´esposizione "1861-2011 l´Italia dei Libri" costituita dal 150 Grandi Libri che, secondo l’opinione dei selezionatori hanno scandito la storia d’Italia e hanno contribuito a plasmare il nostro costume; per il 1921 Rubè è stato scelto come libro maggiormente rappresentativo dell’Italia e degli italiani. La coincidenza dell’anniversario di Rubé con il 150° anniversario dell’Unità d’Italia offre l’occasione per affrontare, attraverso il tema della perdita d’identità degli “intellettuali”, anche quello attuale della difficile costruzione dell’identità nazionale, piena di contraddizioni e di sviluppi inediti. Dalla generale crisi del primo Novecento, precipitata all’indomani della Prima Guerra Mondiale, il romanzo di Borgese ci pone, infatti, davanti a tre aspetti: - quello conoscitivo, che potremmo definire della dicotomia tra ragion pura e ragion pratica; - quello sociale, che pone problematicamente il rapporto tra individuo e masse sentendo l’esigenza di dare nuovi modelli al ruolo di direzione e di guida dell’intellettuale; - quello linguistico, che evidenzia unitariamente nell’invenzione narrativa, la crisi dei ruoli intellettuali e degli usi linguistici tradizionali e, dunque, l’abbandono di una letteratura aristocratica ‘dannunziana’ per una formalizzazione più ampia del lessico quotidiano come pure del colto lessico europeo. In questo senso, il Convegno intende esaminare in modo nuovo questi ed altri aspetti dell’opera di Borgese, sia a livello sincronico (si pensi a Tozzi, ma pure ad Alvaro) sia a livello diacronico, a partire da Moravia, Brancati e Piovene. Naturalmente non verrà trascurato il rapporto con la grande tradizione europea. Mentre procede il nuovo millennio, alla luce dell’inesorabile declino dell’intellettuale contemporaneo, continuare a leggere Rubé permetterà di aggiornare una tematica che ha risvolti di grande attualità. In tal senso, la tavola rotonda dal titolo “Il ruolo (e la funzione) dell’intellettuale oggi” organizzata a conclusione della tre giorni di studi, consentirà di sviscerare e prospettare un tema contemporaneo di assoluto interesse. La modernità di Borgese, infatti, con la capacità di interpretazione critica del suo tempo e la battaglia per la rifondazione del romanzo, si fa più palese se si considera che in questi anni, dopo la messa in crisi dell’intellettuale militante (Pasolini, Sciascia, ecc…) sembra farsi strada un nuovo tipo di scrittore che muovendosi tra documento e invenzione tenta di dare notizia delle contraddizioni del nostro presente. La tavola rotonda sarà moderata dal giornalista Nuccio Vara e conterà sugli interventi di Paolo Giordano (University of Central Florida - Usa), Giorgio Vasta (scrittore), Romano Luperini (Università degli Studi di Siena-arezzo), Giulio Ferroni (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Dacia Maraini (scrittrice) e Natale Tedesco (Emerito di Letteratura Italiana Università degli Studi di Palermo) Il Convegno, grazie al prestigioso e autorevole parterre di presenze provenienti da diverse Università italiane, intende rilanciare gli studi su Borgese in un momento di rinnovato interesse cui hanno contribuito, da una parte, l’attività della Fondazione a lui dedicata e, dall’altra, in questi ultimi tempi, la riproposta di nuove edizioni delle opere dello scrittore di Polizzi Generosa nonché di saggi critici sulla sua multiforme attività. La Fondazione G.a. Borgese www.Madonie.info Oltre alle finalità connesse alla valorizzazione della figura e dell’opera di Giuseppe Antonio Borgese, la Fondazione si prefigge anche di “organizzare e gestire eventi culturali attraverso i quali valorizzare e promuovere la realtà locale, anche con interventi che mirano a recuperare, rendere fruibile e gestire patrimoni culturali ed ambientali...”. In tale ottica, la Fondazione “G. A. Borgese” è anche il soggetto capofila del progetto “Il paesaggio dei miti e delle narrazioni. Itinerari del patrimonio culturale immateriale del mediterraneo” finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del bando sviluppo Sud e finalizzato alla nascita di Distretti Culturali in Sicilia. Grazie a tale progetto è sorto il Distretto Culturale delle Madonie sul Paesaggio che si articola, nel suo nucleo costitutivo, in sei Centri di Educazione Culturale dislocati nei sei comuni partners (Collesano, Caltavuturo, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Petralia Soprana e Geraci Siculo), allestiti con apposite strutture di accoglienza e con lo scopo di divulgare il patrimonio culturale delle Madonie. Dallo scorso anno la Fondazione organizza anche il Filmfestival sul Paesaggio, manifestazione che, attraverso l’arte cinematografica, la letteratura, la musica e la natura, intende valorizzare la risorsa del paesaggio come bene comune da preservare, in quanto bene primario tutelato dalla stessa Costituzione (Articolo 9: “La Repubblica... Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) e, nello stesso tempo, evidenziare come le persone, i loro volti e le loro storie siano parte integrante ed importante del nostro paesaggio quotidiano |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SPIAGGIA DI SAN VITO LO CAPO (TRAPANI): 3° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEGLI AQUILONI - “EMOZIONI A NASO IN SU !” – 21/29 MAGGIO 2011
|
|
|
 |
|
|
Dopo il divertente Tour degli Aquiloni in camper, che ha attraversato la Sicilia (dal 7 al 20 maggio 2011), prende il via la terza edizione del Festival Internazionale degli Aquiloni “Emozioni a naso in su”, dal 21 al 29 maggio 2011 nella spiaggia di San Vito lo Capo (Trapani). Un evento che attraverso il tema degli aquiloni vuole lanciare messaggi di pace, sensibilizzazione sociale e solidarietà. Il festival è organizzato dalla Trapani Eventi S.r.l. E dall’ Associazione Culturale “Sensi Creativi”, in collaborazione con il Comune di San Vito lo Capo, aziende ed istituzioni. Per nove giorni si potrà ammirare il volteggiare di opere volanti dei maggiori maestri aquilonisti di fama nazionale ed internazionale che consacreranno il cielo di San Vito lo Capo a culla artistica multietnica. Il dato è ufficiale: attori di queste affascinanti giornate saranno aquilonisti provenienti Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Indonesia, Italia, Svizzera, Ucraina, Usa. Ospite d’onore dell’edizione 2011 sarà la “Delegazione Giapponese” con Masaaki Modegi, presidente della Japan Kite Association e direttore del Tokio Kite Museum che espone aquiloni tipici della tradizione giapponese, insieme ad una collezione di aquiloni dalla Cina e da altri paesi asiatici. Il festival è anche all’insegna della solidarietà e della interculturalità: infatti alla manifestazione parteciperanno l’Associazione Narramondi e Shusha di Palermo per promuovere i principi dell’interculturalità. Altro tema sarà la lotta contro i disturbi alimentari e del peso con l’iniziativa “Miss Aquilone” che ha visto la partnership dell’A.i.d.a.p. (Associazione Italiana contro i Disturbi Alimentari e del Peso) di Trapani, della "Bici di Rosalina" Onlus, di Donna Donna Onlus di Roma. L’ aquilone con lo slogan “Il vento contro le droghe: liberiamoci dalle dipendenze” diventa simbolo della lotta contro le droghe con la partecipazione dell’ A.s.p. N.9 di Trapani - Dipartimento di Salute Mentale – Coordinamento per le attività di prevenzione. L’evento inizierà il giorno 21 Maggio alle ore 11,30 con la “Cerimonia delle Bandiere” che darà il benvenuto ai partecipanti. Poi tutti gli aquiloni in volo, dai monofilo ai giganti ed agli acrobatici. Tra le attività collaterali dell’evento: Festival Musicale degli Aquilonisti Bambini (nelle giornate del 21 e del 22 maggio, alle ore 18.00) laboratori didattici di costruzione degli aquiloni ed attività di animazione con spettacoli di magia ed illusionismo (tutti giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle 17.30 presso il campo sportivo – Via Faro), laboratori di pittura facciale (solo i fine settimana). Momento di promozione: la “Fiera del vento”(tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 24.00) con stand istituzionali, di prodotti tipici del territorio ed importanti aziende di diversi settori. Il giorno 21 maggio alle ore 21.30, il Conservatorio V. Bellini di Palermo presenterà lo spettacolo “Musicaria”- Toccare il cielo con un dito eseguito dall’Ensemble di Ottoni “Sicilian Philarmonic Brass” composto da trenta esperti musicisti diretti dal M° Salvatore Piazza. Lo spettacolo, sarà costruito sulla base di un fil rouge in cui l’esibizione musicale e il volo degli aquiloni interagiscono sinergicamente creando un’affascinante coreografia acrobatica. Il 22 Maggio un meraviglioso volo di aquiloni in notturna previsto per le ore 21.30. Il programma ufficiale è scaricabile dal sito www.Festivalaquiloni.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|