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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Dicembre 2011 |
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BUSSOLENGO: LA MAGIA DELLA FORESTA AL VILLAGGIO DI NATALE FLOVER
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Fino all´8 gennaio 2012 apertura del Villaggio di Natale, il più grande mercatino al coperto in Italia. L’ufficio postale di Babbo Natale e la nursery delle renne. Crea il tuo Peluche. Le stanze tendenza e i corsi per un Natale fai da te. “Christmas Carol”, musical remake del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. Un albero per ogni bambino. Nell’antichità quando nasceva un neonato veniva piantato un albero per solennizzare la nascita. Un rito che negli ultimi anni sta tornando a essere molto sentito. Nell´anno Internazionale delle Foreste, Flover dedica la 15a edizione del Villaggio di Natale alla salvaguardia dell’ambiente, dove gli alberi diventano i custodi dei desideri di ogni bambino, che verranno svelati a Babbo Natale nella notte della vigilia… In un’area coperta di oltre 7 mila metri quadrati, dal 3 novembre 2011 all´8 gennaio 2012, ci si potrà perdere in un mondo fatto di gnomi, renne, tra alberi parlanti, dolci carillon, presepi, decorazioni, addobbi, stanze con tutti i colori tendenza e le novità per arredare la casa per le feste, l’ufficio postale di Babbo Natale, gli artigiani al lavoro, i corsi organizzati per adulti e per bambini e gli spettacoli dedicati al Natale. L’ufficio postale di Babbo Natale nella foresta incantata - Un grande albero parlante che svela i segreti della foresta magica. Ispirato al romantico borgo medievale Rothenburg ob der Tauber, il Villaggio cambia volto e nell’anno internazionale della Foresta dedica l’edizione 2011 agli alberi e alla salvaguardia e tutela dell’ambiente. I più piccoli rimarranno incantati quando, entrati nel Villaggio, si troveranno all’interno di una vera e propria foresta magica: un grande albero parlante li accoglierà e spiegherà loro tutti i segreti del bosco. Simpatici gnomi li guideranno nel loro cammino attraverso le novità del Villaggio e presenteranno a tutti le nuove piccole renne, che saranno incaricate di trainare la slitta di Babbo Natale. Un corpo speciale di gnomi le allena perché la notte di Natale siano pronte a svolgere il loro compito. Poco lontano un dolce carillon: i piccoli ospiti, premendo un pulsante, daranno vita a una danza di dolci e canditi, che farà da sfondo al lavoro dello gnomo pasticcere Pastina, intento a preparare, assieme ai suoi due nuovi aiutanti un grande pandoro, il dolce natalizio tipico di Verona. L’ufficio postale di Babbo Natale lavora incessantemente, firma e timbra letterine per tutti i bambini. Un presepe innevato riflesso cattura gli sguardi più curiosi: un gioco di specchi e altri effetti speciali rendono unica la riproduzione di un borgo antico, dove la natività viene rappresentata come un inno alla maternità. La festa continua con gli artigiani al lavoro: il pirografo che realizza quadretti bruciando il legno, l’intagliatore di candele, la decoratrice del vetro, l´artigiana dei fiori pressati su legno, chi realizza bambole di ceramica con vestiti ricamati a mano, ma anche sacchetti benefici con noccioli di ciliegia o particolari forme con il cartone. Ogni fine settimana un vero e proprio “Christmas Show”, con gli “alberi danzanti”, che si illuminano a suon di musica e durante la settimana ogni mercoledì e venerdì “Christmas dance” per tutti i bambini con Mamma Natale. Una piccola prova canora, “Stelle di Natale”, coinvolgerà i bambini che vorranno salire sul palco a cantare una canzone di Natale: per tutti in regalo una “dolce sorpresa” grazie anche alla rinnovata collaborazione con Bauli, azienda leader nel settore dolciario veronese. “Christmas Carol” è la novità degli spettacoli 2011: un musical con attori, ballerini ed effetti speciali per uno spettacolo che sicuramente farà parlare di sé, in un vero e proprio remake del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. Torna, dopo il grande successo dello scorso anno, il magico chalet di montagna, dove, a pagamento, si può giocare a Tiro a segno e fare centro colpendo tanti bicchieri luminosi. Ad ogni colpo succederanno le cose più strane: il fuoco prenderà la parola, i quadri si muoveranno..E per chi farà il tiro migliore tanti addobbi di Natale firmati Flover. Per tutti i bambini e per chi vuole fare un regalo unico Flover propone per il Natale 2011 una novità impedibile: Crea il tuo Peluche. Tutti potranno avere il peluche che hanno sempre desiderato, personalizzandolo con vestitini, fiocchi, braccialetti e tanti altri oggetti simpatici e alla fine della realizzazione il peluche avrà il suo certificato di nascita. Per una pausa golosa e ristoratrice non può infine mancare una visita alla Tavola calda del Villaggio: un´area dedicata alla ristorazione self service, aperta tutti i giorni, con specialità tipiche veronesi e natalizie e che si arricchisce quest’anno di un nuovo spazio dedicato alle “dolcezze”, che attende i visitatori per coccolare i palati più esigenti. Dai un colore al tuo Natale – Passaggio obbligatorio, per chi vuole gli addobbi più glam e tutte le decorazioni più nuove, nelle stanze tendenza. Eleganza di colori nella stanza Natale Romantico, un particolare allestimento con stalattiti e neve nella stanza Freddo Inverno, ritorno al classico nella stanza riflessi d´oro e d´argento. Per chi cerca un tocco particolare e di classe per la casa o un regalo raffinato la nuova fioreria del Villaggio, che propone particolari composizioni d´effetto. Tra le novità più curiose una simpatica candela magica, che diventa un regalo perfetto: appena si accende lo stoppino tutta la candela si illumina, creando una particolare atmosfera. Per chi ama il Natale fai da te Flover organizza corsi per realizzare in modo economico un meraviglioso albero di Natale all’insegna dell’ecologia, ma anche su come addobbare la tavola e la casa, realizzare corone, angeli, per rendere unici questi giorni di festa. Tra le novità 2011 particolari tecniche che creano un effetto vintage, anticato o brillante. E per sorprendere gli incredibili “granelli di luna”, palline di vetro opache e leggere, che mescolate con acrilici danno un effetto materico, in rilievo. Ci si potrà poi divertire con i colori in gel per il vetro, particolari polveri che danno un effetto terracotta, la cerantica per trasformare i lavori in capolavori artistici, craclè per il vetro e la curiosa pasta oplà, che si può lavorare senza bisogno della cottura in forno. Il Villaggio di Natale Flover è on line al sito www.Ilvillaggiodinatale.it e da ottobre 2011 seguilo anche su Twitter e su Facebbok con una fan page. Informazioni tecniche – Il Villaggio di Natale Flover si trova a Bussolengo (Vr), in via Pastrengo 16. Apertura: il Villaggio è aperto dal 3 novembre 2011 all’8 gennaio 2012. Unico giorno di chiusura il 25 dicembre 2011. Orari: dalle 9 alle 19.30, con orario continuato. Biglietto d’ingresso: 1 euro solo nei giorni di sabato e domenica dal 5 novembre all’11 dicembre 2011, giovedì 8 e venerdì 9 dicembre 2011. Info: www.Flover.it ; www.Ilvillaggiodinatale.it ; segreteria@flover.It tel. 045 2225411 |
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PADOVA: NATALE CON UN SORRISO - SPETTACOLI NEL PADOVANO
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La Regione del Veneto e la Provincia di Padova con il progetto “Natale con un sorriso” realizzano, in collaborazione con Arteven, una rassegna di spettacoli di teatro, danza e concerti, che si svilupperà in sei comuni del padovano nel periodo delle festività natalizie. I sei appuntamenti sono in programma dal 23 dicembre 2011 al 5 gennaio 2012 ad ingresso gratuito. La rassegna è stata presentata oggi a Padova, nella sede dell’amministrazione provinciale, dal vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura Marino Zorzato. “Uno dei nostri obiettivi con questa iniziativa – ha detto Zorzato – è di offrire alla cittadinanza una proposta che comunichi il valore della cultura, approfittando anche del periodo natalizio. Questo progetto culturale condiviso, per il quale nei giorni scorsi è stato sottoscritto con la Provincia di Padova un accordo di programma, mette in evidenza l’importanza di fare rete per realizzare iniziative di qualità sul territorio.Un’offerta culturale che difficilmente potrebbe essere sviluppata da una sola realtà locale, ma che insieme è invece possibile concretizzare. Questo a confermare che le politiche regionali sostengono progettualità culturali in rete, anche per ottimizzare le risorse disponibili. Le cose si fanno meglio insieme”. Il progetto “Natale con un sorriso” propone una rassegna all’interno della quale, sullo sfondo di luoghi tra i più rappresentativi del territorio padovano, si succederanno spettacoli di diversa tipologia: rappresentazioni di teatro dialettale, classico e cabarettistico, spettacoli di danza ed eventi musicali, tutti all’insegna del valore della solidarietà. I comuni interessati sono Campodarsego, Piove di Sacco, Vigonza, Piombino Dese, Pernumia e Cervarese S. Croce. La Regione partecipa con un impegno finanziario di 50.000 euro. Il programma è consultabile anche sul sito www.Arteven.it |
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BRA: L’ORCHESTRA DI BRASOV NEL TRADIZIONALE CONCERTO DI CAPODANNO - VENERDÌ 30 DICEMBRE MUSICA, DANZE E BRINDISI A TEATRO
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Atmosfere da Vienna imperiale e il meglio della storia musicale del valzer nel programma del tradizionale Concerto di Capodanno al teatro Politeama Boglione di Bra. Un evento atteso e apprezzato, che ogni anno vede esibirsi i più grandi musicisti di tutta Europa. Per salutare la fine del 2011 e dare il benvenuto al nuovo anno, il 30 dicembre arriverà nel teatro della città della Zizzola l’Orchestra lirico-sinfonica di Brasov, Romania, cinquanta artisti diretti dal Maestro Cristian Sandu. L’orchestra sinfonica di Brasov fu fondata nel 1952, in una città che vanta da sempre una forte tradizione culturale: la sua università nacque nel 1220 e la musica è stata insegnata e seguita sin dal Xiii° secolo. Dopo meno di dieci anni dalla fondazione, la giovane orchestra divenne una delle migliori formazioni della Romania e si stabilizzò come teatro d’opera. Il merito di questa crescita va in particolar modo al suo primo direttore artistico, il M° Antonin Coastantinescu, allievo di Daniel Gotiz e Peter Husain. Il lavoro del maestro Costantinescu fu continuato da due dei suoi migliori allievi, i celebri direttori Emil Simon e Ovidiu Dan Chirila: entrambi contribuirono al lavoro di perfezionamento nell’interpretazione di un repertorio sempre più vasto, in particolare nell’ambito della musica romantica e del Xx secolo. L’orchestra rumena ha partecipato a numerosi festival di opera, tra cui l’”Enescu” International Festival di Bucarest e a rassegne musicali a Lucerna, Torino, Varsavia, Instanbul, Strasburgo, Bratislava e Berlino. Le ultime collaborazioni in Italia sono state effettuate – tra gli altri – con Katia Ricciarelli, Renato Bruson e Alessandro Liberatore. Non ci sarà solo la musica a dare il benvenuto al nuovo anno: le ballerine della scuola “Artedanza” di Donatella Poggio creeranno una coreografia sulle sette note mentre, a fine serata, si brinderà in compagnia con Asti D.o.c.g.. E se il futuro vi incuriosisce, la cartomante Asia è a vostra disposizione nel Foyer, con previsioni e spunti per i prossimi mesi. Il concerto si svolgerà a partire dalle ore 21. I biglietti sono in prevendita al botteghino del teatro al costo di quindici euro (tredici i ridotti per chi ha meno di ventisei anni, più di sessantacinque o con tessera +Eventi), tutti i venerdì dalle ore 17 alle 19 e il sabato mattina dalle dieci a mezzogiorno. L’evento è organizzato da Città di Bra e Fondazione Politeama Teatro del Piemonte in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, Banca Crb, Egea, Baratti e Milano. Addobbi floreale a cura di Jardecò, effetti speciali di Gianfranco Ferrari. Maggiori informazioni sul sito web www.Teatropoliteamabra.it o telefonando al numero 0172.430185. (em) info: Città di Bra – Ufficio Turismo e Manifestazioni tel. 0172.430185 – turismo@comune.Bra.cn.it - infopoint@comune.Bra.cn.it - web www.Turismoinbra.it - www.Comune.bra.cn.it |
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BABBO NATALE E L´INCANTO DEL PARCO GESSO E STURA |
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Torna anche quest’anno quello che ormai è diventato un classico appuntamento del Natale cuneese e che di edizione in edizione si rivela sempre più un amato dai bambini del capoluogo e non solo. Babbo Natale e l’incanto del Par co è l’appuntamento speciale proposto dal Parco fluviale Gesso e Stura, alla sua quinta edizione. Mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre, dalle ore 17 alle 21, accompagnati dalle guide naturalistiche del Parco, i bambini potranno visitare i luoghi incantati dell’area naturale protetta, incontrando gli aiutanti di Babbo Natale e i personaggi che popolano il suo mondo magico. Www.parcofluvialegessostura.it Orari prolungati per l´ascensore |
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TROIA: PRESEPE VIVENTE - 28 DICEMBRE A PARTIRE DALLE 18.00
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Nel cuore del centro storico di Troia, l´Università Popolare della Terza Età "Madre Teresa di Calcutta", l´Associazione "Croce Azzurra" e la Pro Loco di Troia, con il patrocinio del Comune di Troia riproporranno la rappresentazione vivente del Presepe. La manifestazione percorrerà le vie del centro cittadino con un corteo che muoverà dalla chiesa della Madonna Santissima Mediatrice e si fermerà in Piazza Episcopio, dove sarà allestita la capanna della Natività. Oltre cinquanta i volontari che saranno impegnati nella realizzazione dell´evento nelle vesti di attori, scenografi, costumisti e collaboratori, assorbiti nel ricostruire scorci di particolare bellezza, creando in alcuni punti cammei con la rappresentazione di scene di vita quotidiana e di antichi mestieri. Come ogni anno l´evento, attesissimo dai più piccoli, coinvolgerà l´intera comunità che da qualche anno sta apprezzando l´impegno dei ragazzi volontari che con molto entusiasmo fanno rivivere alla città momenti della vita cristiana quali "La Passione e Morte di Cristo" e il "Presepe Vivente". Info: 0881.970600 |
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COLONIA: UN WEEKEND DI SHOPPING
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Colonia, splendida città situata nel Land Renania Settentrionale-westfalia, è famosa in particolare per il suo Duomo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e per la straordinaria offerta artistica che la classifica come metropoli dell’arte anche al di fuori dei confini della Germania. Non tutti sanno però che Colonia può essere considerata anche una vera e propria “mecca” dello shopping: grandi centri commerciali, prestigiosi showroom dei migliori brand internazionali, piccole e curiose boutique si snodano infatti attorno ai quartieri e alle vie principali della città. Grazie a Germanwings, che collega Colonia a Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bologna, Venezia (Treviso), Pisa e Bari, è possibile immergersi nel clima festoso ed elettrizzante di Colonia e dedicarsi a un weekend di shopping. Per lui e per lei: le tappe obbligatorie dello shopping a Colonia Tra centri commerciali, prestigiose boutique di moda e design e caratteristici negozietti di prodotti artigianali, Colonia offre il meglio agli appassionati di shopping o a semplici curiosi, desiderosi di riportare a casa un souvenir del proprio soggiorno. Tappa obbligatoria del tour è lo spettacolare centro commerciale Peek & Cloppenburg in Schildergasse, una delle vie dello shopping più famose d’Europa (www.Peek-cloppenburg.de ). L’edificio, progettato da Renzo Piano, ospita un grande store di una delle maggiori catene tedesche, dove è possibile trovare prodotti delle migliori marche della moda donna, uomo e bambino. Ma il Peek & Cloppenburg di Colonia, esteso su una superficie di 22mila metri quadrati, è ben più di un centro commerciale: grazie alla sua struttura imponente e particolare, partorita dal genio di Piano, l’edificio è diventato negli anni un vero e proprio simbolo della città. I 66 archi che costituiscono il telaio della struttura e le 3.800 lastre in vetro che la rivestono creano infatti un effetto straordinario; inoltre, dalle grandi vetrate trasparenti che circondano i cinque piani dedicati alle gallerie commerciali in un continuo gioco di luci e riflessi, è possibile scorgere gli edifici circostanti, primo tra tutti l’Antonitercitykirche, la chiesa che conserva l’Angelo della morte, scultura fluttuante di Ernst Barlach. Oltre ai grandi centri commerciali e agli showroom delle case di moda più prestigiose al mondo, la zona che si sviluppa intorno alla Schildergasse offre anche tante piccole boutique di oggetti artigianali e prodotti gastronomici: per gli amanti dei cappelli, vale la pena fare un salto in Richmondstraße 7, dove la boutique Cappelleria (www.Cappelleria.eu ) propone modelli stravaganti e originali, per tutte le “teste” e per tutte le occasioni. Per gli appassionati di sport, e in particolare di calcio, gli indirizzi giusti sono Karstadt Sport (Neumarkt Galerie) e Sportscheck (Schildergasse 38-42), dove si possono trovare accessori e prodotti ufficiali delle maggiori squadre della Bundesliga tedesca, con in testa ovviamente la squadra di casa, l’Fc Köln. Altra tappa del tour dello shopping a Colonia è la Farina Haus, la fabbrica di profumo più antica del mondo, dove più di tre secoli fa ebbe inizio l’affascinante storia dell’Acqua di Colonia, una delle fragranze più famose e utilizzate al mondo. L’edificio, dove un tempo vennero fabbricate le prime boccette di “Kölnisch Wasser”, ospita oggi un curioso museo che racconta la storia del celebre profumo e del suo creatore, l’italiano Gian Maria Farina e il negozio, dove è possibile acquistare l’unica e originale Acqua di Colonia (www.Farina.eu). Per un dolce spuntino le pasticcerie artigianali disseminate nel centro di Colonia offrono squisitezze per tutti i gusti, da consumare al momento o da regalare agli amici una volta tornati a casa. Visser Chocolade (Komödienstr. 13, www.Visserchocolade.de ) è un vero e proprio paradiso della cioccolata, dove gustare caratteristiche praline realizzate con ingredienti di qualità. Royalcupcakes (Alte Wallgasse 5, www.Royalcuocakes.de) offre in un ambiente studiato e lezioso tantissime mini-torte finemente decorate buone sia per il palato che per gli occhi. Dal dolce al salato: da Käsehaus Wingenfeld (Ehrenstr. 90, www.Kaesehaus-wingenfeld.de ) si trova una vasta scelta di forme tipiche della regione, con corredo di ricette consigliate per esaltarne il gusto, mentre lo shop del curioso Museo della Senape di Colonia (Herzogstr. 36) propone deliziose confezioni regalo dal sapore tipicamente tedesco. Un pomeriggio all’insegna del design metropolitano Uno dei luoghi da non mancare durante una visita a Colonia è, il cosiddetto Quartiere belga (Belgisches Viertel), zona dello shopping per veri intenditori. Qui infatti non si trovano grandi centri commerciali ma piccole boutique di abiti, accessori e gioielli creati da giovani stilisti e designer che formano, insieme alle numerose gallerie d’arte, una piccola isola d’arte e design in stile metropolitano. Tra le gioiellerie, lo Studio Wow (Rathenauplatz 7, www.Studiowow.de) offre monili e accessori artigianali molto ricercati, così come la boutique Nina Vohs Goldschmiede (Palmstr. 43, www.Ninavohs.de), il posto giusto dove trovare pietre preziose incastonate in gioielli in argento (e non solo) finemente lavorati. Tra le botteghe artigianali si distingue da decenni per la qualità della lavorazione e dei materiali la Hack Lederwaren (Maastrichter Str. 22, www.Laderware.com ), un vero e proprio laboratorio dove la pelle è il filo conduttore di tutti gli abiti, le borse e gli oggetti creati dallo staff. Spiccano, infine, per l’originalità dei propri prodotti il Pfeifen Heinrichs (Hahnenstr. 2-4, www.Peterheinrichs.de ), un “emporio” dove trovare il meglio in fatto di pipe, sigari, vini e liquori gestito da Peter Heinrichs, e il Groove Attack Plattenladen (Maastrichter Str. 49, www.Grooveattackrecordstore.com ), uno dei negozi di musica più completi della città, con un vasto assortimento in più di 30 generi musicali. Per concludere la giornata, prima di una cena a base di piatti tipici della zona accompagnati da una (o più) Kölsch, birra dorata ad alta fermentazione tipica di Colonia, ci si può fermare in uno dei tanti bar o caffè del quartiere belga, famoso per la sua vivace vita notturna. Per gli appassionati di caffè il Gliss Caffee Contor (Sankt-apern-str. 14-18) offre una vasta gamma di fragranze consigliate dal “caffè-sommelier” Michael Gliss; per gli amanti del tè, invece, niente di meglio del Tee-tempel (Apostelnstr. 6), situato in una piccola via estremamente raffinata nel cuore di Colonia. Per maggiori informazioni sull’offerta turistica di Colonia: www.Koelntourismus.de. Come Arrivare - Durante l’orario invernale (30 ottobre 2011 – 24 marzo 2012) Germanwings vola dall’Italia per Colonia/bonn da Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bologna, Venezia (Treviso), Pisa e Bari. I voli Germanwings partono da 29,99 Euro tasse incluse e possono essere prenotati su www.Germanwings.com, telefonando all’199 25 70 13 o presso le agenzie di viaggio. Sul sito www.Germanwings.com si trovano inoltre vantaggiose offerte per soggiorni in hotel, noleggio auto e altri servizi nelle città di destinazione |
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INVISIBLE PIPELINE: UN VIAGGIO FOTOGRAFICO IN ECUADOR TRA COMUNITÀ LOCALI E TECNICI PETROLIFERI SULLE TRACCE DI UN OLEODOTTO INVISIBILE
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Un viaggio in Ecuador, sulle tracce di un oleodotto invisibile, presenza nascosta eppure determinante in una vasta area della foresta amazzonica. Una giovane fotografa che attorno a questa pipeline scopre e ferma nella pellicola la trama di molteplici racconti di un popolo in evoluzione. Invisible pipeline è un racconto artistico di come Eni opera in un Paese, che diventa esempio di un rapporto con il territorio applicabile ovunque nel mondo. Un rapporto fatto di rispetto per l’ambiente e per le comunità che Eni ha nel suo Dna, grazie alla lungimiranza del suo fondatore Enrico Mattei che, già 60 anni fa, riteneva che le risorse del sottosuolo appartenessero alle popolazioni ospitanti. Oggi fulcro di ogni azione di Eni è ancora la “Formula Mattei” del dialogo con le istituzioni e le comunità locali per trovare accordi a beneficio delle popolazioni dei diversi paesi in cui si trova a operare. A Giada Ripa, che ha iniziato la sua carriera di fotografa nel 1999 dopo aver studiato presso l’International Center of Photography di New York, Eni ha affidato il compito di fissare sulla sua pellicola la condotta petrolifera, segno di una modernità che al territorio cattura energia e ricchezza, ma che restituisce benessere e rispetto al territorio e alla sua gente. In Ecuador Giada Ripa ha colto con estrema sensibilità l’immensità della foresta amazzonica, la sua natura, gli sguardi incerti e schivi delle comunità native, la cura e dedizione dei nuovi abitanti, i tecnici che controllano il funzionamento degli impianti, le installazioni petrolifere, pipeline e pozzi, realizzati con estrema attenzione – quasi in “punta di piedi” – per limitare il più possibile l’impatto visivo e ambientale. Le immagini di Invisible Pipeline, realizzate presso il campo petrolifero “Villano”, sono come lunghi racconti. Solo semplici didascalie o brevi testimonianze di donne e uomini che lavorano in Ecuador accompagnano le immagini di sciamani in ascolto della madre terra, di giovani che attraversano un fiume, della natura incontaminata e dei piccoli insediamenti industriali. Il percorso fotografico del libro descrive operazioni per produrre energia possono convivere e rispettare territori altamente sensibili e complessi. Le prefazioni del libro realizzato da Eni sono curate da Marco Alverà, Amministratore Delegato Eni Trading&shipping, Davide Rampello Presidente della Triennale di Milano e dalla critica fotografica Giovanna Calvenzi. Giada Ripa fa in modo che ogni cosa racconti la sua storia, spontaneamente, attraverso il calore del contatto umano, della comprensione e del rispetto. Info: www.eni.com |
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ISOLE VERGINI AMERICANE: NUOVE ATTRAZIONI ED ATTIVITÀ
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La stagione delle vacanze invernali s’inaugura all’arcipelago delle Isole Vergini Americane – St.croix, St.john e St.thomas – con una serie di nuove attrattive che offrono opportunità anche alle famiglie. L’espansione delle attività coinvolge il visitatore in esperienze uniche e nuove durante la vacanza St.croix Snuba: per sette giorni la settimana chi ama sia la spiaggia sia i fondali sommersi può partire dal lungomare di Christansted e scegliere tra due ore e mezza di gita in barca con Snuba nell’East End Marine Park – riserva marina naturalistica – o fare snuba lungo la costa settentrionale dell’isola, sulla Cane Bay Beach. Www.snubastcroix.com Lo Snuba é stato creato per chi ama la semplicità dello snorkeling e desidererebbe provare l’esperienza delle meraviglie sottomarine, respirando sottacqua. Lo Snuba é – infatti – un sistema d’immersioni in acque basse, unico, con brevetto, a metà tra snorkeling ed immersioni. E’ sicuro e facile e non richiede patentini, anche per chi non ha mai fatto snorkeling o non sa addirittura nuotare. E’ di facile accesso a coppie, famiglie e bambini dagli otto anni, nonché agli anziani. La respirazione sott’acqua é agevolata da un tubo collegato ad una bombola standard per le immersioni montata sulla superficie di una tavola che segue la persona ad ogni movimento. L’aria consente di girare sott’acqua vicino al fondale o in acque meno profonde a seconda del comfort personale. Non bisogna neanche indossare pesanti equipaggiamenti da immersioni ed ogni tour Snuba é guidato da un professionista che assiste nel familiarizzare con lo Snuba e con l’attrezzatura. Paddle boarding e Paddle in piedi su tavola: anche quest’attività praticata su una normale tavola da surf in fibra di vetro, di norma abbastanza larga, con lo spostamento dolce vicino alla riva grazie ad un remo - anche con la versione sportiva in piedi sulla tavola -, è ora disponibile a St.croix con lezioni o con tour-eco accompagnati da guida. Contattate Teres Veho (001-340.2270682) e Kite St.croix a kitestx@kitestcroix .Com Pontile di Fort Frederick: nuovi servizi per divertirsi: il lungo pontile situato sul mare di Fredricksted offre ora nuove opportunità per il divertimento con un trampolino per tuffarsi in acqua ed una parete di roccia gonfiabile posizionata al largo. Inoltre un gazebo per merende con specialità della cucina locale, drink e granite a base di frutta locale, é aperto ai bagnanti per una pausa di refrigerio e spuntini. St.thomas. Magic Ice: l’inverno ai tropici dal 15 Dicembre 2011 inizia alla Magic Ice Gallery che offre ai visitatori la possibilità di esplorare un’esposizione che divulga la ricca storia dei Carabi in una varietà di intricate sculture ed installazioni, e vari livelli d‘espressione con ghiaccio e neve, anche scenografie ed architetture, per godere a pieno di un mondo magico. Www.magicice.no Pirate Ship: a Charlotte Amalie si sale su un ferry accuratamente trasformato in un vascello dei pirati di circa 19 metri, il Treasure Seeker che offre un tour di due ore intorno alla Hassel Island e alla Water Island per circa 149 passeggeri. Una gita family friendly con attività per i bambini: pittura sul viso, tatuaggi, danza del limbo. Un bar ed un negozio di souvenir sono situati a bordo. Flightseeing Adventure: finalmente la gioia di poter dominare dall’alto il panorama delle Vergini, comodamente seduti a bordo di un Piper Aztec o un Cessna 172, sorvolando St.thomas ed il porto di Charlotte Amalie oltre alla sue alture situate a nord dell’isola, così come St.john con le sue famose spiagge sul versante settentrionale. Il volo di 25 minuti è ovviamente narrato ed una rotta descrittiva identifica ogni punto scenografico ed ogni attrattiva panoramica. L’iniziativa è di Vi Ecotours. Www.viecotours.com Info: Ufficio Turismo Isole Vergini Usa – www.Isoleverginiusa.it – e-mail: usvi@themasrl.It |
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NOMADE DANCE TOURS: UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELL’INDIA
TRA CULTURA, DANZE, SUONI E COLORI |
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Parte a febbraio un viaggio unico in India alla scoperta della musica, delle tradizioni dei nomadi durante il festival dei colori. Il Nomad Dance Tour: “The Festival of Colours and Deserts Roads” dal 25 febbraio al 10 marzo 2012 è un’iniziativa di Maya Devi. Dopo il grande successo e l’interesse riscossi in occasione del primo il Nomad Dance Fest, il festival alla scoperta delle culture nomadi attraverso i balli della “Gipsy Route”, l’esplorazione ed il fascino della via dei gitani continua attraverso un viaggio che intende ripercorrere il cammino degli antichi nomadi partendo là dove tutto ha avuto origine, l’India. Proprio come il tragitto percorso dai raminghi più di 600 anni fa questa full-immersion intende partire dal cuore dell’India, terra dei deserti dorati, dove si mescolano lingue, religioni e culture in un mix di atmosfere che regalano brani di paesaggi unici e sorprendenti in ogni angolo della sua terra ed offre il meglio di tutte le sue sfumature durante questo ” Festival dei Colori” in programma dal 25 di febbraio al 10 di Marzo 2012. Stato più grande e popolato dell’India, il Rajasthan, è il luogo ideale per vivere le usanze del continente lasciandosi coinvolgere dalla cultura locale attraverso la forma d’espressione che meglio rappresenta la storia di questo popolo: la danza. Partendo dalla città di Delhi, arrivando a Jaipur, passando poi per Pushkar, Jodhpur, e Jaisalmer lungo questo affascinante itinerario sarà possibile vivere ed esplorare a ritmo di musiche e balli della tradizione folk indiana le bellezze, i colori e i profumi di queste località. Un viaggio per conoscere ed entrare in contatto con una realtà fatta di spiritualità, tradizioni antiche, paesaggi insoliti, esplorando i mercatini locali, i bazar, crogiolo di etnie e sapori del posto che solo un Paese mistico come l’India può regalare. Visitare i palazzi del Maharaja, i Fort, segno dell’antiche civiltà e di rara bellezza, le Haveli dove risiedevano le cortigiane a corte, incontrare gli artisti tzigani e avere la possibilità di ballare con i più grandi maestri di danza e Musica Nomade sono solo alcune delle attrattive che riserva questo tour. Tra i vari artisti che prenderanno parte alla visita ricordiamo Sua Devi, una delle più conosciute Maestre di danze Gipsy del Rajasthan, Gulabo Sapera che ha ricevuto riconoscimenti a livello mondiale da Cid Unesco per la dedizione con cui ha saputo diffondere questa antica arte nel Mondo, Rahul Verma, coreografo della compagnia Bollywood Naach e molti altri ancora. Ideatrice e conduttrice del Viaggio è Maya Devi, organizzatrice del Primo Nomad Dance Fest svoltosi lo scorso Ottobre, insegnante, danzatrice e dell’Associazione Mudrarte, viaggia in India dal 1996, dove ha vissuto per circa un anno e conosce molto bene le culture nomadi della Gipsy Routes. Questa è un’esperienza imperdibile, aperta a tutti coloro che amano l’arte del ballo, del canto, danzatrici e non, e vogliono unire alla scoperta dell’India emozioni uniche ed indimenticabili. Questa avventura inizia con la partenza in programma per il 25 Febbraio 2012 da Milano e arrivo in giornata presso Delhi, avrà termine il 10 Marzo con rientro in Italia sempre dalla località di arrivo. Costo del tour 1090 euro per persona Assicurazione sanitaria 35 euro Costo apertura pratica e tessera associativa 85 euro Volo a partire da 700 euro Il costo del tour comprende comprensivi di: treno espresso da Jaisalmer/delhi, vari trasferimenti, visite ed escursioni in programma con minibus privato e autista privato a disposizione, sistemazioni in alberghi categoria 3-4 stelle, trattamento di pernottamento e prima colazione americana. Spese gestione pratica, assicurazione medico/bagaglio/annullamento come indicato a parte. Ricordiamo ai partecipanti che la somma non prevede visto turistico, extra, bevande, quanto non espressamente menzionato nella “Quota Comprende”. I visti per l’India vanno richiesti almeno 30 gg prima al consolato indiano e costano 65 euro. Per maggiori dettagli aggiuntivi sul programma del tour e informazioni utili per il viaggio visitare i seguenti link: www.Mudramilano.com - www.Nomadancefest.com |
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TRASCORRERE LA PROSSIMA VACANZA INVERNALE SULLE ASSOLATE SPIAGGE THAILANDESI
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Pattaya è una delle spiagge più conosciute della Thailandia e ogni anno attrae migliaia di turisti da tutto il mondo in cerca di divertimento. Gli alloggi confortevoli ed economicamente vantaggiosi, le gigantesche spiagge, il cibo e le attività sportive fanno di Pattaya una delle destinazioni preferite dagli studenti stranieri. Grazie alla vicinanza con la capitale Bangkok, a sole due ore di macchina, è una meta popolare anche tra i thailandesi che spesso trascorrono il week end sulle spiagge assolate della zona. Si possono organizzare gite in barca di qualche ora o di un’intera giornata, per esplorare le nunmerose isolette vicine, veri e proprio paradisi per gli amanti delle immersioni. La più famosa di queste è Ko Lahn, mentre Ko Pai è nota per la sua tranquillità e riservatezza. Pattaya è anche un luogo unico nel suo genere per i divertimenti e le numerose attrazioni della zona. Si può visitare il Nong Nooch Tropical Garden, un immenso giardino tropicale dove ogni giorno vengono messi in scena divertenti spettacoli con gli elefanti, mentre la Crocodile Farm farà felici i più piccoli, che potranno vedere da vicino gli enormi coccodrilli e gli altri animali nel mini zoo. Nelle vicinanze di Pattaya si trovano inoltre alcuni caratteristici villaggi di pescatori, dove gustare deliziose cene a base di pesce freschissimo, allietati da danze tradizionali. Dal vicino porto di Sattahip è possibile intraprendere avvincenti uscite in mare (anche di più giorni) per praticare la pesca d’altura, per catturare grossi esemplari di marlin e pesci spada. A 50 km da Pattaya si trova poi il Khao Khiaw Open Zoo, che ospita centinaia di specie animali. Interessanti sono gli eventi organizzati la sera nello zoo: una cena barbecue in stile country, combinata con una visita guidata dello zoo di notte. Pattaya è la meta ideale per chi desidera trascorrere una breve vacanza senza allontanarsi troppo dalla capitale. Qui, a poca distanza dalla frenetica città, potrete prendere il sole, fare immersioni, praticare numerosi sport d’acqua, pescare e divertirvi nella vivace atmosfera notturna. Rayong, è una provincia nota per l’abbondante produzione di frutta tropicale come ananas, rambutan e durian, sulla costa Sud-orientale del Golfo della Thailandia. Le isole tranquille di questa provincia offrono una vera oasi di relax e tranquillità, ideale per una tappa intermedia durante un itinerario impegnativo. Spostandosi poi dalla costa all’entroterra, i visitatori potranno effettuare emozionanti escursioni nelle foreste tropicali mentre, per gli amanti del golf, è possibile praticare questo sport su green di prima categoria. Tornando verso il mare, non lontano dalla costa, si trovano numerose isole come Koh Samet, nota come l´isola con le spiagge più bianche del Paese. La baia più bella dell’isola Ao Prao si trova sul lato occidentale, mentre Sai Kaew è la spiaggia più estesa, più frequentata e più conosciuta dell’isola. Se questa spiaggia è senza ombra di dubbio il luogo migliore dove trascorrere una vacanza giovane e divertente in un ambiente informale, insolito e dal sapore tipicamente tropicale, Ao Prao è invece più indicata per le coppie in viaggio di nozze o di mezza età, per le famiglie e per chiunque cerchi la pace e la calma assoluta: qui si trovano strutture di lusso, in grado di soddisfare una clientela esigente, mentre nella spiaggia di Sai Kaew si trovano sistemazioni per tutte le tasche. Sulla costa orientale del Golfo della Thailandia, Chanthaburi si affaccia, come Trat e Rayong, sul mare di colore smeraldo, con le alte palme a fare da cornice allo splendido panorama. Allontanandosi dalle spiagge, si trovano estese piantagioni di frutti tropicali, grazie alle quali Chanthaburi si è guadagnata l’appellativo di “Provincia Giardino”. E’ la provincia più orientale della Thailandia, chiamata anche “Costa Gioiello”, non solo per le spiagge paradisiache ma anche perché per secoli sono stati trovati nella zona zaffiri e rubini. Nella provincia si trova la famosa isola di Koh Chang: per estensione è la seconda isola del Paese dopo Phuket, molto diversa però per conformazione e panorama. Queta isola infatti si presenta come luogo quasi completamente inesplorato, rimasto ancora intatto dove l’uomo sembra non essere riuscito a mettere radici. Le montagne sono interamente ricoperte da una fitta e impenetrabile vegetazione tropicale, che si interrompe solo sulle spiagge di finissima sabbia bianca. Alcune di queste, come ad esempio Haat Sai Khao (in thai significa “la spiaggia dalla sabbia bianca”), è considerata la spiaggia più bella e paradisiaca dell’isola. Per gli amanti dell’avventura, non mancano occasioni per intraprendere gite nei sentieri impervi sulle montagne, arrivando a scoprire suggestive cascate: la più vicina è la cascata Khlong Phlu mentre sul lato opposto dell’isola si trovano le Than Ma Yom, distribuite in diversi salti consecutivi, i più alti dei quali sono raggiungibili attraverso un percorso molto arduo e adatto solo a esperti scalatori. Chi preferisce invece evitare gli itinerari troppo difficili e impegnativi, può noleggiare una mountain bike e partire per l’esplorazione dell’isola, costeggiandola per tutto il suo perimetro |
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SOGGIORNI LINGUISTICI: CON ESL IL REGALO DI NATALE PERFETTO È SERVITO - GRAZIE AI BUONI ACQUISTABILI ONLINE, ESL – SOGGIORNI LINGUISTICI OFFRE A TUTTI LA POSSIBILITÀ DI SUPERARE LA PIÙ TIPICA DELLE IMPASSE NATALIZIE: LA SCELTA DEL REGALO |
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A Natale siamo tutti più buoni, questo è certo. Ma anche più ansiosi: scegliere i regali da mettere sotto l’albero non è mai semplice, specialmente quando abbiamo a che fare con amici o parenti dai gusti complicati o difficili da interpretare. Meglio, allora, non metterci proprio niente sotto quest’albero, optando per un dono che non sia un oggetto materiale e le cui caratteristiche e il cui prezzo possano essere scelti e plasmati in tutta libertà. È questo il caso dei buoni regalo proposti da Esl – Soggiorni linguistici, da più di dieci anni leader europeo nell’organizzazione dei viaggi d’apprendimento linguistico. Una soluzione ideale per diversi ottimi motivi. Innanzitutto per la sua semplicità: è sufficiente andare su internet all’indirizzo www.Esl.it/it/buoniregalo.htm. Ci si troverà di fronte a un breve questionario e, compilate tutte le voci, si riceverà via mail una conferma/fattura dell’acquisto in fieri. In seguito alla ricezione del pagamento, Esl si occuperà di inviare per posta il buono regalo, pronto per essere consegnato al destinatario. Secondo grande vantaggio di questa soluzione natalizia è la sua totale elasticità: l’acquirente può scegliere liberamente l’importo da versare e il paese di destinazione del soggiorno linguistico, in modo da venire incontro alle proprie possibilità economiche e ai gusti del destinatario. Con centinaia di invitanti destinazioni in tutto il mondo sbagliare è praticamente impossibile. Terzo motivo per cui grazie a Esl il dono perfetto (sia per chi lo fa, sia per chi lo riceve) è garantito è la sua comodità: i buoni regalo per soggiorni linguistici garantiscono scarse dosi di disturbi tipicamente natalizi quali code nei negozi, parcheggi impossibili, sgomitamenti e alte probabilità di non trovare cosa si sta cercando. Tutti i buoni – cumulabili e non rimborsabili – sono validi per ben cinque anni, e potranno essere utilizzati per una vacanza studio in una delle scuole di lingua convenzionate con Esl: oltre 200 le destinazioni, in più di 40 paesi. Esl – Soggiorni linguistici Specialista europea del settore, Esl – Soggiorni linguistici è presente in Italia con tre agenzie, a Milano, Roma e Bologna. Eletta miglior agenzia d’Europa dalle scuole di lingue, Esl offre centinaia di destinazioni per oltre venti lingue in immersione totale, prestando assistenza e consulenza gratuita a chiunque voglia intraprendere un soggiorno linguistico. Il gruppo svizzero, caratterizzato da una forte presenza territoriale, seleziona nelle migliori scuole corsi per giovani, adulti ma anche professionisti e senior (50 anni e più). Esl: quindici anni d’esperienza al servizio di coloro che desiderano scoprire il mondo, le sue lingue e le sue culture. Info: www.esl.it, +39 02 89 05 84 44 (sede di Milano), +39 06 45 47 73 76 (sede di Roma), +39 051 199 80 125 (sede di Bologna), info@esl.It, olivier@esl.It |
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BETLEMME: ACCANTO ALLA GROTTA DELLA NATIVITA´ C´E´ IL PRESEPIO DEL TRENTINO - FINO AL 12 FEBBRAIO 2012 |
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Quest´anno il Natale del Trentino è collegato direttamente con il luogo santo per eccellenza: Betlemme, laddove i Vangeli e la tradizione cristiana indicano il luogo di nascita di Gesù. Per questo quattro componenti dell´Associazione Amici del presepio di Tesero e quattro Vigili del Fuoco (sempre di Tesero) sono impegnati in questi giorni in Terra Santa per ultimare gli allestimenti del presepe a grandezza naturale (esposto nel chiostro di Santa Caterina, la Basilica che contiene la grotta della Natività a Betlemme) e delle due mostre a Gerusalemme, una nella Custodia di Terra Santa e l´altra nella sede del Patriarcato Latino (diciotto presepi fra i i più belli e antichi provenienti dal Trentino scolpiti dai maestri artigiani del legno). Nella chiesa del Patriarcato è stato allestito anche il grande presepe in stoffa di proprietà della Cassa Rurale di Isera. La Natività a grandezza naturale allestita a Betlemme (composta da 9 figure) potrà essere visitata ogni giorno dalle 9 alle 17 fino al 12 febbraio. Orari diversi invece per le due mostre di Gerusalemme, dalle 9.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì e dalle 9.00 alle 12.30 per il sabato. Un pellegrinaggio in Terra Santa è in programma dall´otto al 12 febbraio 2012.
Dopo l’allestimento del grande presepe in Piazza San Pietro nel 2006 e 2007, dopo la tappa di Cracovia nel 2008, dell’Aquila nel 2009 e di Assisi e Istanbul nel 2010, i presepi del Trentino, attraverso l’Associazione Amici del Presepio di Tesero, arrivano nella culla della cristianità. Il "sentiero" trentino verso la Terra Santa è un cammino che parla di pace, fede e solidarietà, i valori fondanti della comunità trentina. L’iniziativa è organizzata dalla Provincia autonoma di Trento con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, la Custodia di Terra Santa, il Patriarcato Latino di Gerusalemme. Si è potuta realizzare grazie alla collaborazione di: Rondine Cittadella della Pace di Arezzo, dell’Associazione Amici del Presepio di Tesero, della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, del Comune di Tesero, del B.I.M. dell’Adige, di Trentino Marketing, dell’Azienda per il Turismo della Val di Fiemme, della Cooperazione Trentina e dell’Arcidiocesi di Trento -Pastorale Ammalati e Pellegrinaggi |
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NATALE IN JAMAICA
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A Natale in Jamaica, il sole caldo e il cielo blu rendono lo scenario diverso da quello a cui siamo tradizionalmente abituati. In alcune zone dell’isola spira la cosiddetta Christmas Breeze, una leggera brezza da nord-est, che anticipa il Natale e ricorda ai jamaicani che è giunto il momento di preparare i tradizionali dolci e doni natalizi. Il fruscio delle foglie si mescola al tam tam dei tamburi, suscitando trepidazione per l’arrivo dei tradizionali danzatori Jonkunnu che, in questo periodo, sfilano per le strade in costumi e maschere di ogni tipo. Le danze ripercorrono le tappe della storia del popolo jamaicano, fino ad arrivare alle loro antiche radici africane. Un altro evento tipicamente natalizio della Jamaica è il Grand Market (o Gran´market), una fiera che viene svolta in tutta l´isola con stand di vari cibi come le torte di pinda (nome africano per le arachidi) e prodotti artigianali. Per tradizione durante la Vigilia di Natale alcuni mercati sono decorati con striscioni colorati, palloncini e grandi campane e i residenti indossano costumi colorati e cappelli brillanti. Questo spettacolare evento continua tutto il giorno e la notte. Ciò che rende singolare il Natale in Jamaica sono le specialità culinarie che rappresentano una vera e propria tentazione per il palato. La cucina jamaicana è saporita e speziata, frutto di una mescolanza di sapori africani, cinesi, indiani ed europei. È un mosaico composto dai sapori tipici delle culture da cui discende il popolo jamaicano, come recita il motto dell’isola: "out of many one people" (da molte genti un unico popolo). Il giorno di Natale troviamo in ogni casa tavole imbandite, ma c’è sempre chi decide di trascorrere la giornata in spiaggia, organizzando un picnic. In ogni caso, non mancheranno di certo il tradizionale tacchino natalizio e il celebre saltfish (baccalà) servito con ackee, il frutto nazionale dall’aspetto di una pera di colore arancione. Attenzione: gli spicchi del frutto vanno bolliti perché altrimenti sono velenosi! Altre specialità tradizionali natalizie sono l´arrosto di prosciutto, pollo, coda di bue o capretto al curry, accompagnato con yam dolce chiamato "yampi". Come dolce natalizio viene servita la torta di frutta jamaicana, preparata con frutta inzuppata di rum e porto. Insostituibili a tavola sono anche i goongoo peas, una varietà di piselli dal sapore molto simile alle lenticchie, il breadfruit l’albero del pane servito bollito, arrostito o fritto e il sorrel wine, che è la tradizionale bevanda natalizia, di colore rosso che si ottiene dalle bacche del sorrel (un arbusto molto comune sull’isola) lasciate fermentare finché diventa una dolce bevanda rossa, che viene servita con zenzero, chiodi di garofano, pimento e rum bianco. www.Visitjamaica.com/ www.Jtbonline.org/ |
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COLONIA: UN WEEKEND DI SHOPPING
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Colonia, splendida città situata nel Land Renania Settentrionale-westfalia, è famosa in particolare per il suo Duomo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e per la straordinaria offerta artistica che la classifica come metropoli dell’arte anche al di fuori dei confini della Germania. Non tutti sanno però che Colonia può essere considerata anche una vera e propria “mecca” dello shopping: grandi centri commerciali, prestigiosi showroom dei migliori brand internazionali, piccole e curiose boutique si snodano infatti attorno ai quartieri e alle vie principali della città. Grazie a Germanwings, che collega Colonia a Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bologna, Venezia (Treviso), Pisa e Bari, è possibile immergersi nel clima festoso ed elettrizzante di Colonia e dedicarsi a un weekend di shopping. Per lui e per lei: le tappe obbligatorie dello shopping a Colonia. Tra centri commerciali, prestigiose boutique di moda e design e caratteristici negozietti di prodotti artigianali, Colonia offre il meglio agli appassionati di shopping o a semplici curiosi, desiderosi di riportare a casa un souvenir del proprio soggiorno. Tappa obbligatoria del tour è lo spettacolare centro commerciale Peek & Cloppenburg in Schildergasse, una delle vie dello shopping più famose d’Europa (www.Peek-cloppenburg.de). L’edificio, progettato da Renzo Piano, ospita un grande store di una delle maggiori catene tedesche, dove è possibile trovare prodotti delle migliori marche della moda donna, uomo e bambino. Ma il Peek & Cloppenburg di Colonia, esteso su una superficie di 22mila metri quadrati, è ben più di un centro commerciale: grazie alla sua struttura imponente e particolare, partorita dal genio di Piano, l’edificio è diventato negli anni un vero e proprio simbolo della città. I 66 archi che costituiscono il telaio della struttura e le 3.800 lastre in vetro che la rivestono creano infatti un effetto straordinario; inoltre, dalle grandi vetrate trasparenti che circondano i cinque piani dedicati alle gallerie commerciali in un continuo gioco di luci e riflessi, è possibile scorgere gli edifici circostanti, primo tra tutti l’Antonitercitykirche, la chiesa che conserva l’Angelo della morte, scultura fluttuante di Ernst Barlach. Oltre ai grandi centri commerciali e agli showroom delle case di moda più prestigiose al mondo, la zona che si sviluppa intorno alla Schildergasse offre anche tante piccole boutique di oggetti artigianali e prodotti gastronomici: per gli amanti dei cappelli, vale la pena fare un salto in Richmondstraße 7, dove la boutique Cappelleria (www.Cappelleria.eu) propone modelli stravaganti e originali, per tutte le “teste” e per tutte le occasioni. Per gli appassionati di sport, e in particolare di calcio, gli indirizzi giusti sono Karstadt Sport (Neumarkt Galerie) e Sportscheck (Schildergasse 38-42), dove si possono trovare accessori e prodotti ufficiali delle maggiori squadre della Bundesliga tedesca, con in testa ovviamente la squadra di casa, l’Fc Köln. Altra tappa del tour dello shopping a Colonia è la Farina Haus, la fabbrica di profumo più antica del mondo, dove più di tre secoli fa ebbe inizio l’affascinante storia dell’Acqua di Colonia, una delle fragranze più famose e utilizzate al mondo. L’edificio, dove un tempo vennero fabbricate le prime boccette di “Kölnisch Wasser”, ospita oggi un curioso museo che racconta la storia del celebre profumo e del suo creatore, l’italiano Gian Maria Farina e il negozio, dove è possibile acquistare l’unica e originale Acqua di Colonia (www.Farina.eu). Per un dolce spuntino le pasticcerie artigianali disseminate nel centro di Colonia offrono squisitezze per tutti i gusti, da consumare al momento o da regalare agli amici una volta tornati a casa. Visser Chocolade (Komödienstr. 13, www.Visserchocolade.de) è un vero e proprio paradiso della cioccolata, dove gustare caratteristiche praline realizzate con ingredienti di qualità. Royalcupcakes (Alte Wallgasse 5, www.Royalcuocakes.de) offre in un ambiente studiato e lezioso tantissime mini-torte finemente decorate buone sia per il palato che per gli occhi. Dal dolce al salato: da Käsehaus Wingenfeld (Ehrenstr. 90, www.Kaesehaus-wingenfeld.de) si trova una vasta scelta di forme tipiche della regione, con corredo di ricette consigliate per esaltarne il gusto, mentre lo shop del curioso Museo della Senape di Colonia (Herzogstr. 36) propone deliziose confezioni regalo dal sapore tipicamente tedesco. Un pomeriggio all’insegna del design metropolitano Uno dei luoghi da non mancare durante una visita a Colonia è, il cosiddetto Quartiere belga (Belgisches Viertel), zona dello shopping per veri intenditori. Qui infatti non si trovano grandi centri commerciali ma piccole boutique di abiti, accessori e gioielli creati da giovani stilisti e designer che formano, insieme alle numerose gallerie d’arte, una piccola isola d’arte e design in stile metropolitano. Tra le gioiellerie, lo Studio Wow (Rathenauplatz 7, www.Studiowow.de) offre monili e accessori artigianali molto ricercati, così come la boutique Nina Vohs Goldschmiede (Palmstr. 43, www.Ninavohs.de), il posto giusto dove trovare pietre preziose incastonate in gioielli in argento (e non solo) finemente lavorati. Tra le botteghe artigianali si distingue da decenni per la qualità della lavorazione e dei materiali la Hack Lederwaren (Maastrichter Str. 22, www.Laderware.com), un vero e proprio laboratorio dove la pelle è il filo conduttore di tutti gli abiti, le borse e gli oggetti creati dallo staff. Spiccano, infine, per l’originalità dei propri prodotti il Pfeifen Heinrichs (Hahnenstr. 2-4, www.Peterheinrichs), un “emporio” dove trovare il meglio in fatto di pipe, sigari, vini e liquori gestito da Peter Heinrichs, e il Groove Attack Plattenladen (Maastrichter Str. 49, www.Grooveattackrecordstore.com), uno dei negozi di musica più completi della città, con un vasto assortimento in più di 30 generi musicali. Per concludere la giornata, prima di una cena a base di piatti tipici della zona accompagnati da una (o più) Kölsch, birra dorata ad alta fermentazione tipica di Colonia, ci si può fermare in uno dei tanti bar o caffè del quartiere belga, famoso per la sua vivace vita notturna. Per gli appassionati di caffè il Gliss Caffee Contor (Sankt-apern-str. 14-18) offre una vasta gamma di fragranze consigliate dal “caffè-sommelier” Michael Gliss; per gli amanti del tè, invece, niente di meglio del Tee-tempel (Apostelnstr. 6), situato in una piccola via estremamente raffinata nel cuore di Colonia. Per maggiori informazioni sull’offerta turistica di Colonia: www.Koelntourismus.de. Come Arrivare - Durante l’orario invernale (30 ottobre 2011 – 24 marzo 2012) Germanwings vola dall’Italia per Colonia/bonn da Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bologna, Venezia (Treviso), Pisa e Bari. I voli Germanwings partono da 29,99 Euro tasse incluse e possono essere prenotati su www.Germanwings.com, telefonando all’199 25 70 13 o presso le agenzie di viaggio. Sul sito www.Germanwings.com si trovano inoltre vantaggiose offerte per soggiorni in hotel, noleggio auto e altri servizi nelle città di destinazione |
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CARNEVALE DOMINICANO: DIVERTIMENTO TRA STORIA E TRADIZIONE
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Il Carnevale dominicano é il più antico del nuovo mondo e si presenta in uno spettacolo unico nel suo genere, con un mix di maschere, colori, musica e tradizioni, che per tutto il mese di febbraio permette di conoscere lo spirito più vero di un intero popolo. Se la Repubblica Dominicana fosse una festa, sicuramente sarebbe un Carnevale: in questa manifestazione, la cui sfilata conclusiva si sovrappone all’anniversario dell’indipendenza nazionale, il popolo dominicano si riconosce e ribadisce le sue origini, le sue tradizioni più autentiche e la sua unità. Per questo, il mese di febbraio in Repubblica Dominicana è il mese più adatto per conoscere lo spirito più vero di questo Paese e del suo popolo. Il Carnevale viene festeggiato ogni domenica del mese nelle principali città: da La Vega a Santo Domingo, da Bonao a San Cristóbal passando per Barahona e Samaná, turisti e dominicani si lasciano coinvolgere da questa atmosfera di divertimento e spensieratezza in cui tutti si possono permettere di lasciarsi andare al loro spirito più vero. Le origini del Carnevale dominicano sono molto antiche: sembra che la prima edizione risalga addirittura al 1520 e si tratterebbe, quindi, del più antico di tutto il Nuovo Mondo. Come ogni Carnevale che si rispetti, ha tratti comuni a tutte le altre manifestazioni simili e caratterizzazioni tipiche: oltre alle consuete sfilate e alle danze che in Repubblica Dominicana non mancano mai, caratteristiche del carnevale dominicano sono le maschere del diablo cojuelo e del Robalagallina. Il diablo cojuelo (ossia il diavolo zoppo) si aggira per le strade con la sua vejiga, una vescica di mucca gonfiata e legata ad una cordicella, con cui colpisce senza pietà i passanti. La sua maschera dalle lunghe corna, a metà tra lo spaventoso e il burlesco, è una chiara eco della lontana tradizione medievale che rappresentava il Maligno in maniera grottesca per esorcizzarne la paura. Quella del Robalagallina è invece un’origine più recente, databile attorno ai primi decenni dell’Ottocento. Nata a La Vega da un fatto che ha un po’ il sapore della fiaba (un soldato che, per essere punito dall’aver rubato una gallina, venne coperto di piume e picchiato simbolicamente), questa maschera è diventata un travestimento sempre più elaborato che però ha mantenuto il suo spirito giocoso, tanto che è seguito per strada da gruppi di ragazzini che vanno gridando: “Roba la gallina! Palo con el!” (= “Ruba la gallina! Picchialo!”), in ricordo dell’avvenimento che, si dice, sia all’origine della maschera. Anche per questo, il carnevale dominicano più famoso è senza dubbio quello di La Vega, una manifestazione così importante per partecipazione e indotto economico da essere stato proclamato patrimonio folklórico nacional dal Parlamento Dominicano. Ma in tutto il Paese il Carnevale è una manifestazione molto sentita: sono ben 13 i Carnevali ufficiali, ciascuno con le sue caratteristiche ed è davvero impossibile restare indifferenti a questa festa giocosa all’insegna dell’allegria. Adulti e bambini si lasciano coinvolgere e trascinare in questo turbine di eventi in cui arte, cultura, religione e tradizioni popolari si mescolano creando un’atmosfera assolutamente unica in cui ogni dominicano riconosce le proprie origini e ritrova il senso di appartenenza al suo popolo. La sfilata conclusiva del Carnevale, che si tiene a Santo Domingo e a cui partecipano tutte le città dei Carnevali ufficiali, coincide generalmente, ma non quest’anno, con la domenica scelta per la celebrazione dell’indipendenza nazionale, ottenuta il 27 febbraio 1863. Tutte le domeniche di febbraio si terranno le sfilate di carnevale nel Paese, a La Vega, Bonao y Santo Domingo, Santiago, Salcedo e Cotuì. La manifestazione conclusiva del carnevale si terrà, invece, l’ultimo fine settimana di febbraio sul lungomare di Santo Domingo. Con Hotelplan Santo Domingo e Bayahibe 9 giorni/7 notti Partenze da Milano con voli Neos Quota a partire da: 1.715 euro per persona, in camera doppia. La quota comprende: 3 notti presso l’Hostal Nicolas de Ovando a Santo Domingo con trattamento di solo pernottamento e 4 notti presso l’Ibero Star Hacienda Dominicus con formula all inclusive. www.Hotelplan.it Con Margò Santo Domingo 2 notti/3 giorni Partenze febbraio 2012 Quota a partire da: 829 euro per persona in camera doppia presso il Boutique Hotel Europa, con l’aggiunta di 90 euro per le lezioni di salsa, merengue e bachata. La quota comprende: volo e trasferimento, tutti i trasferimenti andata e ritorno dall’hotel prenotato in Santo Domingo città per le due serate di ballo, 2 notti in hotel con trattamento di prima colazione, 4 ore di lezione di salsa, merengue e bachata (individuali o collettive a seconda del numero dei partecipanti e del livello degli stessi) presso la scuola Ritmo 70, tenute da maestri professionisti il giovedì e il venerdì per due ore al giorno, ingresso al Patio de Lucia il giovedì (con una consumazione e una cover omaggio) con ballo, musica dal vivo e dj locali, ingresso in uno dei locali della città il venerdì (a scelta a seconda della programmazione eventi) con ballo, musica dal vivo e dj locali. www.Edenviaggi.it Per ulteriori informazioni: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana Piazza Castello, 25 20121 Milano Tel. 02 8057781 www.Godominicanrepublic.com |
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SAMANA’ (REPUBBLICA DOMINICANA): LO SPETTACOLO DELLE BALENE - DA GENNAIO A MARZO |
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Samanà è una delle perle naturali della Repubblica Dominicana, ricca di una natura incontaminata che lascia senza parole. Dal mare di Cayo Levantado, al parco di Los Haitises, fino alla cascata El Limòn e, da gennaio a marzo potete assistere al passaggio delle balene. La penisola di Samaná è uno dei punti più suggestivi della Repubblica Dominicana. Il mare cristallino, le spiagge di soffice sabbia bianca e le verdi piantagioni di palme completano il quadro di questo paradiso caraibico per eccellenza. Oltre a queste meraviglie, Samaná offre ai visitatori numerose altre perle. Tra tutte spiccano l’isola di Cayo Levantado, l’affascinate parco di Los Haitises, la spettacolare cascata El Limón e il passaggio delle balene che, ogni anno vengono in questo angolo di paradiso da gennaio a marzo. Samanà è un luogo ricco di meravigliose sorprese. Nella splendida cornice della baia di Samaná in Repubblica Dominicana, da gennaio a marzo, ha luogo un’autentica meraviglia della natura, che regala emozioni difficilmente descrivibili a parole. Ogni anno si danno appuntamento non meno di 10.000 balene (megapterae novaengliae) che i dominicani chiamano abitualmente “ballenas jorobadas”, “balene con la gobba”, per via della curvatura caratteristica che prende il loro dorso ogni volta che si immergono in profondità. Le megattere sono tra i più grandi mammiferi marini: misurano mediamente tra i 12 e i 15 metri e possono arrivare a pesare fino a 60 tonnellate. Questi giganti del mare trascorrono l’estate ad alimentarsi nel Golfo del Maine, in Terranova, in Groenlandia o in Islanda, approfittando dei ricchi banchi di pesce, per accumulare scorte di grasso che serviranno loro come riserva energetica per affrontare la migrazione. Il loro lungo viaggio le porterà a radunarsi tutte nelle Antille Maggiori, dove trascorreranno l’inverno, per accoppiarsi e riprodursi. Le acque calde, tranquille e riparate di questa zona dei Carabi sono infatti il luogo ideale dove procedere al corteggiamento e all’accoppiamento o dove far nascere e svezzare i piccoli. Sul versante marino, Cayo Levantado è uno dei luoghi più suggestivi del Paese. E’ facilmente raggiungibile in barca dal porto di Samaná e rappresenta una delle mete irrinunciabili dell’area nord orientale della Repubblica Dominicana. La vegetazione di questo cayo con i suoi cocotales, le piantagioni di palme da cocco, e i boschi umidi è quella tipica dei Caraibi e disegna scorci incantevoli sulla riva di un mare incredibilmente cristallino. E se il mare regala forti emozioni a Cayo Levantado, l’entroterra non è da meno con la spettacolare cascata El Limón. Immersa nel bosco tropicale a 300 metri sul livello del mare, fa parte di uno dei tre cerros che costituiscono la Sierra de Samaná. Meta di un’escursione indimenticabile, attraverso una fitta vegetazione tra cui spiccano le piante di cacao e mango, si raggiunge percorrendo un suggestivo sentiero a dorso di cavallo. Una visita a El Limón è un’occasione anche per scoprire quanto sia bella la Repubblica Dominicana anche lontano dal mare. Con il suo “salto” di più di 50 metri, El Limòn regala ai visitatori uno spettacolo mozzafiato in un vero e proprio tempio della natura. Lungo il litorale nord est della Repubblica Dominicana esiste un luogo dove la natura regna incontrastata: El Parque Nacional de Los Haitises. Los Haitises, ecosistema di straordinario valore ambientale, difeso strenuamente dal governo, ricopre una parte della splendida baia di Samaná ed è la meta ideale per escursioni “dedicate” alla scoperta della fauna e della flora di questo incantevole angolo del Caribe. Los Haitises è caratterizzato da uno spettacolare fenomeno: i “mogotes”, particolari collinette di roccia calcarea di formazione carsica che come “panettoni” di sughero, alti circa 40 metri, emergono dall’acqua. Data la morfologia della zona, nel parco si trovano numerose grotte facilmente accessibili dal mare. Alcune, in particolare raggiungono dimensioni spettacolari per dimensioni e collegamenti. Bellissime le stalattiti e le stalagmiti che le “decorano”. Particolarmente interessanti sono quelle in cui vivevano i Taino - i primi abitanti dell’isola – coperte da iscrizioni, figure e disegni a testimonianza della vita che conduceva questo popolo. Il parco di Los Haitises, quindi, non è solo un ambiente naturale incontaminato, ma ha anche un grande valore di carattere storico. Inoltre, in questo parco i visitatori potranno ammirare “la mostra” più grande di mangrovie di tutti i Caraibi, tra cui quella rossa (Rhizophora mangle) e quella bianca (Laguncularia racemosa). Los Haitises figura, infatti, tra le maggiori estensioni di bosco a mangrovie di tutta l’area caraibica. Protagoniste della fauna di questo angolo di paradiso sono anche le tartarughe marine. Ben tre sono le specie che abitano le acque di Los Haitises: la tartaruga verde, Chelonia mydas; la tartaruga marina per eccellenza, Caretta caretta e il gigante delle testuggini marine, la tartaruga liuto - Dermochelys coriacea – che può raggiungere gli 800 chilogrammi di peso. Tra i numerosi uccelli – stanziali e migratori – che vivono a Los Haitises e che non possono essere ammirati in nessun altra zona del Paese, vale la pena ricordare: le differenti specie di aironi, gli eleganti esemplari di trampoliere, i pellicani alcatráz (Pelecanus occidentalis) e la fregata magnifica (Fregata magnificens) con la sua particolare “sacca” rossa. Spettacolare dal punto di vista dell’avifauna - come “racconta il suo nome” - è Cayo de los pajáros, un mogote sempre affollato da pellicani e fregate. Hotel Gran Bahia Principe El Portillo Las Terrenas, Samanà. Situato sulla esclusiva spiaggia di El Portillo, questo elegante complesso è immerso in una vegetazione rigogliosa ed il tratto di mare su cui si affaccia è protetto dalla barriera corallina. La scelta gastronomica viene offerta da 4 ristoranti: ristorante principale a buffet, ristorante Gourmet ‘á la carte’, ristorante ‘á la carte’ che offre piatti di cucina orientale e ristorante ‘á la carte’ con specialità a base di pesce. A disposizione degli ospiti ci sono: piscina, vasca idromassaggio, tennis, palestra, sport acquatici non motorizzati quali windsurf e vela, lettini e teli mare in piscina e sulla spiaggia (sino ad esaurimento), attività per bambini (4/12 anni), discoteca, programma di intrattenimento diurno e serale con spettacoli e musica presso il teatro all’interno del “Pueblo Principe”, riproduzione di un villaggio locale che offre molteplici negozi. Partenze dicembre 2011 - 8 giorni/7 notti - Quota a partire da: 1.828 euro a persona, in camera doppia. La quota comprende: volo di linea, pasti e rinfreschi a bordo, trasferimenti da/per l’aeroporto. La quota non comprende: bevande, mance, extra ed escursioni facoltative. www.Presstours.it Club Aligiò Beach Hotel. Circondato da un giardino caraibico, l’Aligiò Beach Hotel si affaccia sulla splendida spiaggia di sabbia dorata di Las Terrenas, l’animata cittadina distante soli 500 metri, nella penisola di Samanà. La struttura, formata da diversi edifici in stile locale, presenta splendidi giardini tropicali abitati da colibrì, pappagalli ed aironi e le camere sono casette a due piani. Il complesso è immerso in un affascinante contesto che regala serenità e beatitudine, a ridosso di una spiaggia orlata di palme che declina verso il mare. Tutte le camere sono di circa 30 metri quadri con due letti queen size, tv, aria condizionata e servizi con doccia. Le camere sono dotate di un balcone o di una terrazza con una magnifica vista sui giardini. In questa zona ci sono alcune delle più belle spiagge di tutti i Caraibi, e la splendida distesa di sabbia dorata di Las Terrenas è ideale per trascorrere intere ore di relax. La gastronomia proposta è molto curata e il ristorante principale propone un servizio a buffet per colazione, pranzo e cena, con una bevande alcoliche durante i pasti. Il Club Aligiò Beach Hotel offre la possibilità di praticare, a pagamento, il kitesurf ed il diving; è possibile invece dedicarsi, gratuitamente, al windsurf, canoe, calcetto o tiro con l’arco. Con Phone&go. Quote a partire da: 995 euro a persona per il mese di dicembre (escluse le festività); 885 euro a persona nel mese di gennaio (escluse le festività). La quota comprende: volo a/r dall´Italia; soggiorno 7 notti nella struttura con trattamento all inclusive. L´aeroporto di partenza è Milano Malpensa. La quota non comprende: gli oneri. http://www.Phoneandgo.it Per ulteriori informazioni: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana, Piazza Castello, 25, 20121 Milano, Tel. 02 8057781, www.Godominicanrepublic.com |
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