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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 08 Febbraio 2012 |
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CYBER-ATTACCHI: LA COMMISSIONE INDUSTRIA PREVEDE DI RAFFORZARE LE DIFESE UE |
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Bruxelles, 8 febbraio 2012 - Un progetto di legge per rafforzare la sicurezza delle reti e dell´informazione (Enisa) è stato approvato da industria, la ricerca e l´energia deputati commissione Lunedi. Enisa è stata fondata nel 2004, per un periodo iniziale di cinque anni, per garantire un livello elevato ed efficace della sicurezza delle informazioni della rete all´interno dell´Ue. Il suo attuale mandato scade nel settembre 2013. La nuova proposta di estendere e rafforzare il mandato di Enisa per aiutare l´Ue, gli Stati membri e gli operatori privati sviluppare le proprie capacità e preparazione per prevenire, rilevare e rispondere ai problemi di sicurezza delle reti e dell´informazione e incidenti. Computer Emergency Response Team e (Cert) - La proposta dovrebbe richiedere Enisa per sostenere la creazione e il funzionamento di una vera e propria squadra dell´Unione Europea Computer Emergency Response (Eu Cert), per contrastare gli attacchi informatici contro le istituzioni, organismi e agenzie, dice la risoluzione Giles Chichester (Ecr, Uk). Essa dovrebbe inoltre richiedere l´agenzia di promuovere e sostenere la cooperazione tra i Cert nazionali negli Stati membri e dell´Ue Cert in caso di incidenti, attacchi o interruzioni su reti o infrastrutture gestite o protetti da loro. In caso di una grave cyber-minacce, e su richiesta di uno Stato membro o un´istituzione o un organismo comunitario, Enisa si baserà per compiti operativi per proteggere la rete interessata o dei dati, aggiunge il testo. Nuovo mandato - Per consentire Enisa per soddisfare le crescenti sfide alla sicurezza informatica, la proposta avrebbe stabilito il suo nuovo mandato per sette anni a decorrere dal 13 settembre 2013. Struttura di governance Enisa sarebbe inoltre essere rafforzato con un ruolo più forte vigilanza per il consiglio di amministrazione. Enisa ha sede a Heraklion. Tuttavia, secondo un emendamento del Parlamento europeo, il personale tecnico impegnato nella realizzazione operativa del suo mandato dovrebbe essere basata in una filiale ad Atene. Questo voto fornisce un mandato per avviare negoziati in vista di un possibile accordo in prima lettura. |
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ICT FINANCE MARKETPLACE INVESTMENT FORUM
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Lisbona, 8 febbraio 2012 - Un evento intitolato "Ict Finance Marketplace investment forum" si svolgerà il 25 e 26 marzo 2012 a Lisbona, in Portogallo. L´evento offrirà agli imprenditori l´opportunità di presentare le loro attività di fronte a una rete internazionale di investitori, partner strategici e consulenti esperti. Il forum avrà luogo il giorno dopo una venture academy, il cui programma prevede sessioni in cui istruttori esperti appartenenti alle aree industriali interessate forniranno ai partecipanti assistenza pratica personalizzata per sviluppare le loro competenze particolari orientate ai potenziali investitori. Il progetto "Ict Finance Marketplace" è finanziato dal settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell´Unione europea. Lo scopo del progetto è migliorare l´accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese impegnate nell´innovazione delle tecnologie dell´informazione e della comunicazione e fornire agli imprenditori l´opportunità di presentare le loro attività davanti agli investitori. Per ulteriori informazioni sul progetto, visitare il sito: http://www.Ict-finance-marketplace.com/site/ |
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40º SIMPOSIO SUI PRINCIPI DEI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE
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Roma, 8 febbraio 2012 - Il quarantesimo simposio sui principi dei linguaggi di programmazione avrà luogo dal 23 al 25 gennaio a Roma, in Italia. Un linguaggio di programmazione è una lingua artificiale progettata per comunicare istruzioni a una macchina. Molti linguaggi di programmazione descrivono il calcolo in una serie di comandi, anche se alcuni, come quelli che supportano la programmazione funzionale e la programmazione logica, utilizzano forme di descrizione alternative. La descrizione di un linguaggio di programmazione è generalmente divisa in due componenti: la sintassi (forma) e la semantica (significato). L´evento sarà un forum per discutere su tutti gli aspetti dei linguaggi e dei sistemi di programmazione, con particolare attenzione a come i princìpi sostengono la pratica. Per ulteriori informazioni, visitare: http://popl.Mpi-sws.org/2013/ |
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SAFER INTERNET DAY: NASCE UN’ALLEANZA TRA 50 ASSOCIAZIONI, AZIENDE, ISTITUZIONI PER GARANTIRE UN USO SICURO DI INTERNET DA PARTE DEI MINORI IN ITALIA. ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA FINI, PRESENTATA L’AGENDA STRATEGICA DEL COMITATO “GIOVANI ON LINE”, COORDINATO DA SAVE THE CHILDREN E ADICONSUM. |
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Roma, 8 febbraio 2012 - Insieme. Più connessi. Più sicuri. E’ stato questo lo slogan della giornata sulla sicurezza on line - il Safer Internet Day - che si è celebrata ieri in tutta Europa e che pone l’accento sulla comunicazione tra le generazioni. Nonostante via sia una forte sensibilità dei genitori rispetto alle problematiche legate all’utilizzo di internet da parte dei figli, tuttavia restano molte zone d’ombra e una comunicazione fra generazioni che spesso non funziona come dovrebbe. Il 63% dei genitori italiani dichiara di “agire in maniera positiva” suggerendo ai propri figli come comportarsi con i propri contatti on line, parlando delle situazioni che possono turbarli (56%) o di quelle che già li hanno infastiditi (26%), rileva la ricerca condotta da Eu Kids Online[1] e diffusa oggi. Inoltre la gran parte dei genitori si considera “sicura e capace” di aiutare i propri figli nel caso in cui questi si imbattano i situazioni spiacevoli in rete e i genitori dimostrano una discreta fiducia nelle capacità di autodifesa dei ragazzi (70% in Italia). Questa consapevolezza, tuttavia, è in qualche modo condizionata, se si considera che il 54% dei genitori va a controllare comunque ex post i percorsi di navigazione dei propri ragazzi. Molti genitori (l’82% in Italia, percentuale più alta del 10% rispetto alla media europea) ritengono “altamente improbabile” che i propri figli possano imbattersi in situazioni spiacevoli nei sei mesi successivi all’indagine. Tuttavia, dalla stessa indagine emerge che il 39% dei ragazzi italiani dichiara di ignorare i consigli dei propri genitori talvolta, mentre l’8% li ignora completamente. Vi è dunque un divario sensibile tra i comportamenti effettivi on line dei ragazzi e la percezione che ne hanno i genitori. Di quali comportamenti stiamo parlando? Alcuni dati allarmanti emergono dalla ricerca condotta da Save the Children[2]: 1 ragazzo su 3 invia o riceve messaggi a sfondo sessuale, il 32% dei teen ager dà il suo numero di cellulare a qualcuno conosciuto online, il 27% si dà appuntamento di persona con qualcuno contattato in internet e il 17% ha rapporti intimi con persone contattate via web. “Internet è un luogo irrinunciabile della quotidianità dei ragazzi, dove sperimentano l’amicizia, le relazioni sociali, le informazioni e in qualche modo anche la sessualità, esponendosi però a gravi e reali rischi”, commenta Valerio Neri, Direttore Generale Save the Children Italia. “Il dato registrato dalla ricerca circa l’impegno dei genitori italiani di essere accanto ai propri figli nell’uso di internet ma anche la consapevolezza di un 13% di madri e padri che non hanno alcun dialogo con i figli su questo argomento, ci incoraggia nel proseguire le attività che da anni ci vedono impegnati. Allo stesso tempo, i genitori non possono essere lasciati da soli a fronteggiare una situazione che presenta forti elementi di rischio. E’ anche per questo motivo che, di intesa con Adiconsum, abbiamo dato vita ad un comitato che riunisce 50 organizzazioni, tra cui istituzioni, società scientifiche, media, e le più importanti industrie Ict (Information and Communication Technologies) e di telefonia mobile. E’ un segnale importante per il nostro paese il fatto che intorno allo stesso tavolo siedano per la prima volta organizzazioni di tutela dell’infanzia come Save the Children e colossi dell’informatica come Google o Facebook, con l’intento comune di definire regole e prassi per garantire una maggiore tutela dei minori on line.” “Quest’anno il tema del Safer Internet Day è Connecting generation cioè la comunicazione fra genitori e figli ma più in generale fra il mondo adulto e quello degli adolescenti e dei bambini rispetto all’uso di Internet e alle opportunità e rischi che presenta”, commenta a sua volta Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum. E’ fondamentale alimentare questa comunicazione e il dialogo dei genitori con i figli su ciò che fanno online, cioè stimolare quella che gli esperti chiamano mediazione attiva dell’uso – sicuramente la più efficace a rendere consapevoli i ragazzi sulle potenzialità ma anche i limiti della rete e dei nuovi media ed ad essere attrezzati laddove si imbattessero in situazioni rischiose. Al contrario , interventi restrittivi da parte dei genitori, come impedire ai figli alcune operazioni su Internet quali per esempio il download, hanno un effetto limitato, intanto perché possono essere aggirate dai ragazzi e poi perché ne riducono le competenze e capacità digitali.Adiconsum insieme a Save the Children opera da anni per promuovere un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie stimolando il dialogo e la comunicazione fra minori e adulti”. “Nessuno singolarmente possiede tutte le competenze e gli strumenti necessari per la tutela di bambini e adolescenti online, per questo la realizzazione di un ambiente sicuro per i minori non può che essere una responsabilità condivisa”, commenta Angela Nava, Portavoce del Comitato Consultivo del Centro Giovani online. “Da questo assunto è nato l’anno scorso il Comitato Consultivo. Una grande sfida perché ben 50 organizzazioni non profit e profit, che condividono i principi sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, hanno deciso di lavorare insieme e hanno redatto un’Agenda strategica per la promozione dei diritti online dei minori. Il Comitato lavorerà affinché: il tema della tutela online degli utenti più giovani occupi un posto centrale nel dibattito pubblico; agli aspetti legati alla tutela giuridica, si affianchino riflessioni e prospettive educative, rivolte a tutti gli attori coinvolti; i genitori e gli insegnanti siano adeguatamente sensibilizzati e o formati sul tema della tutela online in modo da poter comunicare e interagire su questi temi con i loro figli e studenti; i diretti protagonisti, bambini e adolescenti, possano beneficiare di una maggiore consapevolezza nell’utilizzo sicuro e positivo dei Nuovi Media e sia possibile garantire loro il diritto a prendere parte ai processi decisionali in merito”. Lo spot “Insieme. Più connessi. Più sicuri” Uno spot di un minuto, realizzato in occasione della Giornata, mostra in chiave ironica il rapporto tra genitori e figli quando si parla di internet, con un intervistatore che rivolge in parallelo la stessa domanda a genitore e figlio, come in un ipotetico quiz show tutto dedicato al web. Le risposte date dal genitore e dal figlio sono sempre diverse, a sottolineare la distanza tra l’uno e l’altro. Distanza che però deve essere colmata, affinché il genitore possa realmente essere di supporto ai figli per una navigazione sicura e consapevole. Lo spot viene diffuso attraverso i canali messi a disposizione dalle organizzazioni che partecipano all’iniziativa. Il Safer Internet Day nelle scuole. Sono oltre 1.200 le scuole che, su invito del Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca, hanno deciso di aderire alla Giornata organizzando iniziative di confronto e di sensibilizzazione con i ragazzi. Le organizzazioni che aderiscono al comitato consultivo. C.n.c.p.o. -Centro per il contrastoalla pedopornografia sulla rete – Polizia,postale e delle Comunicazioni -Ministero dell´Interno Comitato Media e Minori – Dipartimento Comunicazioni -Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento Comunicazioni -Ministero dello Sviluppo Economico, Miur – Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca,osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile – Dipartimento per le Pari Opportunità -Presidenza del Consiglio dei Ministri, A.ge. Onlus, Associazione Italiana Genitori,adiconsum,aesvi – Associazione Software Videoludico Italiana, Aiart – Associazione, Spettatori Onlus, Aiip – Associazione Italiana Internet Provider, Associazione Media, Educazione Comunità, Centro Zaffiria – Centro permanente per l´educazione ai media, Cgd – Coordinamento Genitori Democratici, Cisco,cismai, Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l´Abuso dell’Infanzia, Cnu – Consiglio Nazionale degli Utenti, Agcom, Comune di Lissone (Mb), Cremit – Centro di Ricerca per l´Educazione ai Media all´Informazione e alla Tecnologia – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Editeam, Facebook, Fondazione Movimento Bambino, Google Italia, Gruppo Itway-business-e, 3 Italia, Habbo – Sulake, Ibm Italia, Ifos - Istituto di Formazione Sardo, Istituto degli Innocenti, Its Lab, L’isola dei ragazzi, Med – Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione, Mediaeducation.bo, Associazione culturale no profit, Mediafarm - La cittadella dell’informazione, Microsoft Italia, Mtv Italia, Netlog, Onsp- L´osservatorio Nazionale Specializzandi in Pediatria, Osscom – Centro di ricerca sui media e la comunicazione, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Osservatorio Media Monitor Minori - Università La Sapienza di Roma, Polycom, Per voi bambini Onlus, Provincia Autonoma di Trento, Rai Ragazzi, Save the Children Italia Onlus, Sip - Società Italiana di Pediatria, Siulp – Sindacato Italiano Unitario, Lavoratori Polizia, Skuola.net, Telecom Italia, Tiscali, Università Europea di Roma, Vodafone Italia, Wind Telecomunicazioni, Yahoo! |
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"SICUREZZA IN RETE DEI MINORI E´ IL NUOVO PATTO FORMATIVO TRA SCUOLA E FAMIGLIA" INIZIATA IERI LA SETTIMANA DI “SAFER INTERNET DAY 2012” PER UNA RETE PIÙ CONSAPEVOLE
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Trento, 8 febbraio 2012 - Incomincia con un processo - ambientato e recitato dai ragazzi delle scuole trentino - l’edizione 2012 di Safer Internet Day 2012, manifestazione promossa per sensibilizzare sulla sicurezza e l’uso corretto della Rete. Sul banco degli imputati ci stanno tre ragazzi che hanno diffuso nella rete le foto ritoccate della loro coetanea, dall’altra l’accusa e i giudici chiamati ad esprimersi sulla vicenda narrata dalla vittima. Scontata la condanna per i primi, anche se non manca la reprimenda ai danni della stessa vittima per l´uso facile della propria privacy. Il senso di Safer Internet Day 2012 è tutto qui: i dati personali in internet e, soprattutto, nei social media sono un problema che parte dai giovani ma riguarda anche genitori ed educatori. In cinque giorni - dal 6 al 10 febbraio 2012 - l’iniziativa porterà all’attenzione generale in Trentino il tema della sicurezza in rete dei minori, riferita alla “Connecting generations”: da qui l’invito al dialogo tra le generazioni che arriva dagli organizzatori per scoprire insieme, genitori e figli, il mondo digitale e a frequentarlo in maniera più sicura. Un concetto questo ripreso dall’assessore provinciale all’istruzione e sport, Marta Dalmaso: “Questi temi possono consolidare un nuovo patto formativo tra scuola e famiglia, così da contribuire alla formazione dei nostri figli, i prossimi cittadini responsabili”. Tutte le informazioni su Safer Internet Day 2012 sono disponibili sul sito: http://famigliaenuovetecnologie.Org/ Il mondo digitale va scoperto insieme, padri e figli, e in sicurezza. Il messaggio arriva da Safer Internet Day 2012, iniziativa promossa dall’Agenzia per la famiglia la natalità e le politiche, con i Comuni di Trento, Rovereto e Cavalese. Per cinque giorni - da oggi al 10 febbraio - una serie di incontri e conferenze tra diverse sedi tratteranno il tema della sicurezza in rete dei minori. La prima giornata è stata caratterizzata dal convegno “Scopriamo il mondo digitale insieme... In sicurezza”, organizzato presso l’aula magna del Palazzo dell’Istruzione, in via Gilli 3 a Trento. Ricercatori universitari (Manuela Perrotta della Norwegian University of Science and Technology) e operatori che quotidianamente si misurano con i nuovi mezzi di comunicazione e la realtà minorile (ad esempio, Fulvio Medeot di Informatici senza frontiere e Luciano Covi del Centro di formazione permanente degli insegnanti del Trentino) hanno illustrato i cambiamenti che hanno segnato l’ultimo decennio e, di conseguenza, i comportamenti dei ragazzi. Ai lavori ha partecipato anche l’assessore provinciale all’istruzione e sport, Marta Dalmaso, che ha ribadito come internet e minori sia un tema determinante per l’educazione dei figli e può rappresentare l’occasione per un nuovo patto formativo tra scuola e famiglia: “L’utilizzo consapevole e responsabile di Internet è fondamentale per la società di domani, caratterizzato dalle tecnologie digitali. E’ positivo vedere in sala genitori, insegnanti ed operatori che insieme assistono ad un’occasione di apprendimento e di formazione. Così come - ha concluso Dalmaso - è importante che qui si parli di esperienze e progetti in corso. E´ importante lavorare su esperienze dirette, con una lettura della realtà diversa a seconda della singola sensibilità”. Se i ragazzi appaiono informati (in maniera, talvolta, approssimativa) sulle regole della privacy e sui rischi di Internet, sono i genitori ad accusare il maggiore disagio verso le nuove tecnologie. L’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione e di Internet non ha lasciato il tempo ad un apprendimento sistematico e questo - come hanno sostenuto alcuni dei relatori - rischia di allargare la distanza tra minori, genitori e docenti. Alcuni rischi li corrono anche i ragazzi che, talvolta, sottovalutano la “potenza” delle piattaforme digitali nel diffondere dati sensibili o contenuti riservati. Safer Internet Day 2012 continua nei prossimi in Trentino con una serie di incontri ed approfondimenti, consultabili all’indirizzo internet: http://famigliaenuovetecnologie.Org |
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PARTE L´APPUNTAMENTO SETTIMANALE CON IL BLOG DEL PRESIDENTE CALDORO |
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Napoli, 8 febbraio 2012 - Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro informerà ogni settimana i cittadini sulle tematiche di particolare interesse con un video sul suo blog www.Caldoropresidente.it Il presidente affronterà la situazione economica della regione, le difficoltà legate al patto di stabilità ed illustrerà le sue proposte concrete per rilanciare il Mezzogiorno. Sarà un appuntamento settimanale fisso. Ogni settimana sul blog caldoropresidente.It sarà proposto un argomento di riflessione e confronto con i cittadini, che potranno continuare a scrivere e chiedere chiarimenti sul tema della settimana o su altri argomenti, attraverso il blog ed i social network. Il primo video è già on line. |
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AETHRA.NET: LA VIDEOCONFERENZA IN HD ORA ANCHE SU IPAD E IPHONE |
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Ancona, 8 febbraio 2012 - Nasce Meetin Video-web Hd, per chi vuole il massimo della qualità e della flessibilità per le proprie riunioni in videoconferenza. Ora anche su iPhone e iPad. Un nuovo servizio arricchisce l’ampia gamma di soluzioni di conferencing e collaborazione a distanza offerte da Ae.net. Con le innovazioni portate da Meetin Video-web Hd, la videoconferenza professionale su Internet raggiunge il massimo della sua potenza. Innanzitutto si ha un netto miglioramento in termini di qualità dell’immagine. Grazie alla possibilità di collegare sistemi di videocomunicazione Full Hd, di Unified Communication e di telepresenza, nonché Pc dotati di webcam Hd, si avrà un’esperienza di comunicazione e collaborazione a distanza sempre più realistica. I partecipanti al meeting – pur connessi da remoto – avranno sempre più l’impressione di lavorare come se fossero nella stessa stanza. Poter cogliere anche i minimi dettagli della mimica facciale delle persone o delle immagini condivise, non farà che rafforzare la capacità di interazione e quindi l’efficacia e la produttività della riunione o della conferenza. La piena interoperabilità tra sistemi diversi raggiunge poi il massimo della flessibilità e della comodità quando la videoconferenza si fa sempre più mobile, e quindi sempre più disponibile, semplice e vicina alle persone che la usano e sempre meno legata al contesto dell’ufficio, di una sala riunioni dedicata e di tecnici specializzati che se ne occupano. La possibilità di scaricare un applicazione gratuita da Appstore per connettersi anche da dispositivi Apple, come l’iPhone, l’iPod Touch o anche da tablet come l’iPad, è il migliore segnale di una tecnologia che è sempre più alla portata di tutti in termini di facilità d’uso, di diffusione e di potenzialità. Sistemi di videocomunicazione su reti Ip e Isdn, semplici Pc con webcam, tradizionali telefoni fissi e mobili e smartphone e tablet di ultima generazione: tutti questi mondi convergono ora nella nostra sala virtuale. Lo sottolinea Elena Viezzoli, amministratore delegato di Ae.net. “Considero Meetin Video-web Hd il fiore all’occhiello della nostra offerta di servizi. La possibilità di interagire con numerosi dispositivi, ora anche iPhone e iPad, senza compromessi in termini di qualità, è un’altra innovazione volta a riscuotere successo nel mercato e a cambiare il modo di lavorare - in direzione di una maggiore produttività e di una maggiore efficacia. Lo dicono molti analisti, del resto, che parlano di Byod (Bring your own device): la tendenza, particolarmente forte in Italia e in continua crescita, è quella di avere e poter portare con sé i propri strumenti di lavoro. Noi non abbiamo fatto altro che applicare questo concetto alla nostra sala virtuale su Internet, portando la videoconferenza professionale anche nel mondo degli smartphone e dei tablet a brand Apple, per consentire ai manager e ai “mobile workers” di riunirsi con partner e clienti in qualsiasi momento ed ovunque essi siano, nella massima libertà e con la qualità delle immagini in Hd”. |
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INFINITY/ZERO, IL PRIMO FUMETTO ANIMATO PER IPAD L´APP DI ZERO COMPUTING E DYNAMIC PICTURES DISPONIBILE IN ITALIANO E IN INGLESE SU APPSTORE. UN FILM A FUMETTI DA SFOGLIARE COME UNA GRAPHIC NOVEL |
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Milano, 8 febbraio 2012 - È disponibile in tutto il mondo su Appstore Infinity/zero, una vera e propria rivoluzione del fumetto nata e realizzata in Italia da Zero Computing in collaborazione con Dynamic Pictures. Infinity/zero è il primo fumetto animato per iPad che trasforma l´utente al contempo in lettore, spettatore ed ascoltatore, sfondando i limiti della carta per dar vita ad una nuova esperienza di intrattenimento. Realizzato da una squadra di scrittori, disegnatori, grafici, attori, compositori, musicisti, doppiatori e programmatori, si presenta infatti come un vero e proprio film a fumetti da sfogliare come una graphic novel dinamica: la fusione tra una storia visiva, un audiolibro ed un concept album. Sfruttando le caratteristiche dell’iPad, Infinity/zero consente al fumetto di prendere vita: le vignette si animano, appaiono e scompaiono, si trasformano in filmati con veri attori per poi ricristallizzarsi con transizioni in disegni. Proprio come in un fumetto cartaceo, l’utente può proseguire nella lettura sfogliando digitalmente le pagine o lasciando che l’applicazione prosegua automaticamente. Oltre alle classiche “nuvolette” da leggere, i personaggi dialogano come in un film e le loro voci si inseriscono in un sottofondo audiocinematografico, con rumori d’ambiente, suoni, musiche e la suggestione della colonna sonora. “Tortured Beauty” è il primo numero attualmente disponibile di Infinity/zero. Un episodio della durata di circa un’ora, ambientato in Italia, a Firenze, che racconta le indagini di Infinity e Zero, un lottatore ed un avvocato uniti da un passato comune, su alcuni misteriosi omicidi rituali compiuti da un serial killer battezzato dalla stampa "il mostro senza occhi". Infinity/zero è stato selezionato come finalista nella sezione media ed editoria in occasione del “Mobile App Award 2011”, il premio promosso dagli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con Smau, che sceglie le migliori app in ambito business e consumer basate sui dispositivi mobili di nuova generazione. Inoltre è risultato finalista all´”Appcircus”, la vetrina globale per le applicazioni più creative e innovative presentate dagli sviluppatori durante l´evento milanese. Infinity/zero, realizzato in italiano e in inglese, è in vendita su Appstore al prezzo di 1,59 euro. La versione italiana è scaricabile al link: http://itunes.Apple.com/it/app/infinityzero-tortured-beauty/id437513014?mt=8 Il teaser trailer su Youtube è visibile al link: http://www.Youtube.com/watch?v=psbwvvsjrgw Per altre informazioni: http://infinityzero.Zeroapps.com/ |
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RICERCA: A ILARIA CAPUA IL PREMIO “IL CAMPIONE”. ZAIA: “RICONOSCIMENTO CHE VA ALDILA’ DELLA SUA FIGURA DI SCIENZIATA” |
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Venezia, 8 febbraio 2012 - “Un premio assegnato ad un personaggio oramai illustre come Ilaria Capua per certi versi non fa più notizia. Fa invece molto piacere che ad accorgersi di lei e del suo lavoro non sia solo il mondo scientifico, ma anche una prestigiosa associazione di volontariato. La dottoressa Capua non è infatti solo una figura importante nel mondo della scienza, ma è anche un esempio di persona che sa operare per rendere migliore la società”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta il premio “il campione”, istituito dai “City Angels” di Milano, che ieri è stato assegnato alla virologa e ricercatrice dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie nel corso di una cerimonia a palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Il riconoscimento, giunto alla sua undicesima edizione, viene assegnato ogni anno a persone che si sono distinte per il loro impegno a favore della collettività. “Un impegno – sottolinea Zaia – che non si è sviluppato solo sul piano meramente scientifico, ma anche su quello di grande valore sociale a favore della condivisione dei dati frutto delle sue ricerche e per una scienza ‘open access’”. “Mi sento di condividere questo premio con tutto il mio gruppo di ricerca e tutto il personale dell’Izs – dice la Capua – composto da molti giovani entusiasti, che hanno saputo far diventare grande la ricerca in un ente pubblico. I grandi risultati – aggiunge la dottoressa Capua – non si ottengono mai da soli, ma con il sostegno di personale tecnico ed amministrativo che vuole vivere e vincere la sfida della competitività e contribuire al rilancio della ricerca in Italia”. La giuria del premio è composta dai direttori di 16 testate giornalistiche italiane, tra le quali Corriere della Sera, Repubblica, Sole 24 Ore, Gazzetta dello Sport. |
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CONCORSO DI DISEGNO GALILEO: IL VICEPRESIDENTE ANTONIO TAJANI PREMIA IL VINCITORE ITALIANO VENERDÌ, 10 FEBBRAIO |
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Roma, 8 febbraio 2012 - Uno dei satelliti della galassia Galileo porterà il nome di un bambino italiano, vincitore del concorso di disegno indetto dalla Commissione europea. Il nome del vincitore sarà annunciato dal Vicepresidente della Commissione europea con delega sull´Industria, sull´imprenditoria e sullo spazio Antonio Tajani in occasione della cerimonia che si terrà venerdì 10 febbraio a Roma, presso lo Spazio Europa in via Quattro Novembre 149. Oltre 16 000 bambini europei, più di 1 500 in Italia, hanno contribuito con i loro disegni, ricchi di idee e creatività al concorso, che è stato ideato per stimolare l´interesse dei più giovani per le attività spaziali ed ha offerto a 27 di loro un´opportunità davvero unica: dare il loro nome ad un satellite. Infatti, i primi due satelliti lanciati con successo il 21 ottobre scorso dalla base spaziale di Kourou (Guyana francese), portano già i nomi di un bambino belga, Thijs e di una bambina bulgara, Natalia, proclamati vincitori nazionali nel giugno scorso. Il vicepresidente Antonio Tajani ha dichiarato: "Sono lieto di vedere che tanti bambini hanno partecipano a questa iniziativa. La loro creatività e i loro sogni ricordano a tutti noi ciò che ha spronato l´umanità a spingersi oltre l´orizzonte visibile. Con la navigazione satellitare, l´esplorazione e l´osservazione, il tema dello spazio riveste sempre maggiore importanza per i cittadini e il nostro futuro economico. Con questo concorso abbiamo voluto stimolare l´entusiasmo dei bambini per lo spazio e le opportunità che offre sin dalla più giovane età. " Contesto: Concorso di disegno Galileo - Dal 1° settembre al 15 novembre 2011, i bambini che vivono nell´Ue nati negli anni 2000, 2001 e 2002 - cioè negli anni in cui è stato avviato il programma Galileo - sono stati invitati a fare un disegno avente attinenza con lo spazio e l´aeronautica, a riprodurlo mediante uno scanner o una fotografia digitale e a caricarlo sul sito web del concorso. In ciascun paese una giuria nazionale ha selezionato i disegni migliori; il bambino vincitore di ciascun paese darà il proprio nome a uno dei satelliti della costellazione Galileo. I primi satelliti Galileo sono stati lanciati il 21 ottobre scorso. Ulteriori lanci avranno luogo a intervalli regolari fino a completare l´intera costellazione di satelliti nei prossimi mesi. L´ordine con cui i nomi dei bambini saranno attribuiti ai satelliti è quello dell´ordine alfabetico in cui sono elencati gli Stati membri nella/e lingua/e nazionale/i. Sistema di navigazione Galileo - Galileo permetterà agli utenti di determinare con estrema precisione la loro posizione nel tempo e nello spazio, analogamente a quanto fatto dal Gps, ma in modo più preciso ed affidabile. Galileo è il programma dell´Unione europea che mira allo sviluppo di un sistema globale di navigazione satellitare sottoposto a controllo civile europeo. Sarà compatibile e, per alcuni servizi, interoperabile col Gps americano e con il sistema russo Glonass, pur rimanendo indipendente da essi. Gli interessati sono pregati di confermare la propria partecipazione, inviando un´e-mail a: Comm-rep-rom@ec.europa.eu |
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CALABRIA: IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA INCONTRATO IL CAPO DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DEL MIUR GIOVANNI BIONDI |
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Catanzaro, 8 febbraio 2012 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore alla cultura Mario Caligiuri hanno incontrato a palazzo Alemanni il Capo Dipartimento per la Programmazione del Ministero Istruzione Università e Ricerca, Giovanni Biondi accompagnato nell’occasione dal Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio. Nel corso dell’incontro si è discusso della possibilità di utilizzare nella scuola secondaria di primo e secondo grado calabrese tecnologie didattiche innovative. Al termine dell’incontro Caligiuri, Biondi e Mercurio hanno visitato l’istituto agrario di Catanzaro e nel pomeriggio si sono recati presso il liceo classico “F. Fiorentino” di Lamezia Terme (Cz), istituto che utilizza in ogni classe strumenti didattici avanzati tra cui la lavagna interattiva multimediale (lim). |
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TRIBUTI LOCALI, SCUOLA UMBRA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA ISTITUISCE FORUM RESPONSABILI UFFICI ENTI LOCALI E REGIONE |
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Perugia, 8 febbraio 2012 - La Scuola umbra di amministrazione pubblica ha deciso di istituire un Forum dei responsabili degli Uffici Tributi degli Enti locali e della Regione per l´approfondimento delle novità introdotte in materia di tributi locali. Lo ha comunicato l´amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni, aprendo ieri a Villa Umbra il seminario organizzato in collaborazione con "Anutel" per illustrare l´imposta municipale propria ("Imu"), nuovo tributo entrato in vigore in via sperimentale dal 2012 con il decreto legge "Salva Italia". "Il seminario - ha ricordato Naticchioni - fa seguito alla giornata formativa sulla gestione della nuova fiscalità locale, un tema di grande importanza e attualità sul quale la Scuola ha deciso di istituire un Forum dei responsabili degli Uffici Tributi Enti Locali e Regione, che sarà coordinato da Stefano Baldoni, responsabile dell´Area economico-finanziaria e Tributi del Comune di Corciano. Inoltre, a riscontro del rilievo dato dalla Scuola a temi di tale rilevanza - ha aggiunto - si sta valutando la possibilità di attivare un master specifico sulla gestione dei tributi locali". L´esame della disciplina dell´Imu "risulta indispensabile - ha rilevato - per consentire l´impostazione dei necessari atti preparatori per l´applicazione del nuovo tributo e permettere la piena comprensione degli effetti in termini di gettito che le possibili manovre tariffarie possono determinare, specie alla luce dei tagli operati al fondo sperimentale di riequilibrio". L´incontro, presieduto da Stefano Baldoni e al quale hanno partecipato amministratori, dirigenti, funzionari e operatori degli Uffici Tributi e finanziari, società pubbliche ed enti locali, ha fornito una prima lettura delle norme di disciplina dell´Imu, evidenziando differenze e conferme rispetto all´Ici, e gli aspetti più critici derivanti dalla sua applicazione. Sono state illustrate anche le principali novità in materia di tributi locali contenute nei decreti legge "Salva Italia" e "Milleproroghe". |
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MOLISE: SCUOLE, ANCORA CHIUSE FINO A GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO |
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Campobasso, 8 febbraio 2012 - ll Presidente della Regione, Michele Iorio, visto il perdurare delle condizioni meteorologiche avverse su tutto il territorio della regione, ha disposto, nella sua qualità di massimo responsabile regionale di Protezione civile, che tutti i Sindaci del Molise con specifica ordinanza dispongano la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino a giovedì 9 p.V. Incluso. Lo stesso Presidente ha anche disposto che tutti i distributori di carburanti della regione accantonino una quota parte delle loro scorte da porre a disposizione di tutti i mezzi di Protezione civile, Forze dell´ ordine, Comuni e Province che stanno affrontando l´emergenza. «E bene - ha detto il Presidente Iorio - mantenere la chiusura degli edifici scolastici per ridurre al minimo la circolazione delle persone. La situazione è sotto controllo in tutta la regione, anche se esistono però condizioni di criticità per la circolazione e elementi difficili in specifici punti di vari Comuni. Si sta lavorando con impegno per cercare di non lasciare nessun cittadino solo. È comunque evidente che ci troviamo in una condizione molto difficile». |
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‘SCUOLA INTEGRA CULTURE’, FIRMATO IN TOSCANA IL NUOVO ACCORDO TRIENNALE |
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Firenze, 8 febbraio 2012 – Rinnovato l’accordo sul progetto ‘Scuola Integra Culture’, creato per favorire l’integrazione degli alunni stranieri delle scuole del territorio pratese. Un rinnovo che per la Regione si traduce in un impegno da 400 mila euro nel triennio 2012-2014: 200 mila euro il primo anno e 100 mila ciascuno nei due successivi. Il nuovo accordo è stato sottoscritto ieri mattina, nella sede della Provincia di Prato, dall’assessore al welfare Salvatore Allocca, dalla vice presidente della Provincia di Prato Ambra Giorgi, dall’assessore alla scuola del Comune di Prato Rita Pieri, dalla la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale Angela Palamone e dai rappresentanti di tutti i Comuni del territorio e delle scuole pratesi. “L’intervento sulla scuola e sui ragazzi – ha detto l’assessore Allocca – è strategico dal punto di vista dei processi di integrazione delle comunità straniere. Le seconde generazioni rappresentano mediatori naturali, i più adatti ad aiutarci per raggiungere gli obiettivi dell’intercultura, della valorizzazione delle identità, del rispetto delle differenze. Ma anche per aprire canali di comunicazione preferenziali non soltanto con i loro coetanei ma con le proprie famiglie, le quali possono giocare un ruolo fondamentale per contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico. Questo è un punto che il progetto quest’anno cerca di sviluppare con maggior incisività”. ‘Scuola Integra Culture’ è nato nel 2007 per dare a tutti gli studenti della provincia di Prato, italiani e stranieri, identiche opportunità formative, favorendo l’accoglienza dei secondi e cercando di migliorare la qualità del percorso formativo attraverso la riduzione dell’abbandono e del ritardo scolastico. Tra gli strumenti utilizzati: orientamento e formazione per insegnanti, laboratori per studenti, sostegno alle famiglie. Dallo scorso anno esiste anche sito web (www.Scuolaintegraculture.prato.it) dove sono reperibili informazioni sui partner e sui progetti presentati e realizzati dalle varie scuole, e dove è possibile scambiare opinioni ed iscriversi ad una newsletter. Sono in tutto 57 gli istituti scolastici del territorio provinciale pratese che hanno aderito alla rete (33 statali e 24 parificati). Attualmente ai laboratori linguistici e culturali partecipano circa 4.500 studenti, fra stranieri e italiani. Un ambito in fase di sviluppo è il sostegno alle famiglie, con oltre 300 genitori coinvolti. Previste anche formazione degli operatori (docenti, perdonale Ata, mediatori culturali, facilitatori linguistici) e convenzioni con varie Università. Nell’anno scolastico in corso nelle scuole della provincia pratese ci sono iscritti 6.771 alunni di cittadinanza non italiana, il 19,2% sulla popolazione scolastica complessiva. Secondo gli ultimi dati diffusi dal Miur, la media nazionale (7,9%) e regionale (11,4%) sono ampiamente superate. A livello nazionale Prato è la seconda provincia per percentuale di stranieri. Nei diversi ordini scolastici del territorio pratese si contano 2.937 cinesi, 1.432 albanesi, 532 rumeni, 452 marocchini e 314 pakistani. Prato è anche al primo posto in Italia come percentuale di stranieri nati in Italia (19,7%; Italia 13,5%, Toscana 12,8%), seguita da Mantova (17,2%), Cremona, Brescia e Reggio Emilia. A Prato il tasso di abbandono scolastico prematuro è pari al 20% (tra gli studenti italiani la percentuale è del 17,8%), a fronte di un dato nazionale del 19,7% e regionale del 16,9% (l’obiettivo Lisbona 2010, riproposto come obiettivo Europa 2020 è di restare sotto il 10%). |
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VITA SU MARTE? GLI SCIENZIATI DICONO CHE È TROPPO ARIDO |
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Bruxelles, 8 febbraio 2012 - Un team internazionale di ricercatori è giunto alla conclusione che Marte potrebbe essere arido da centinaia di milioni di anni, e ciò significa che in questo periodo nessuna forma di vita è potuta sopravvivere sulla sua superficie in un ambiente così ostile. Per 3 anni, i ricercatori provenienti da Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti hanno esaminato singole particelle di suolo marziano raccolte durante la missione Nasa Phoenix del 2008 su Marte. Essi hanno presentato le loro conclusioni nella rivista Geophysical Research Letters. La Phoenix, un veicolo spaziale robotico inviato a esplorare Marte da un consorzio internazionale di scienziati guidato dalla Nasa, atterrò su Marte nel maggio del 2008. Gli scienziati della missione che controllavano il veicolo dalla Terra, e si trovavano al centro di controllo missione presso la University of Arizona negli Stati Uniti, usarono gli strumenti a bordo per cercare tracce di vita microbica. La Phoenix atterrò nella regione artica settentrionale del pianeta allo scopo di cercare segni che fosse abitabile, e per analizzare ghiaccio e terreno sulla superficie. Il team ha analizzato campioni di suolo prelevati da un braccio robot, usando un microscopio ottico per produrre immagini delle particelle più grandi delle dimensioni della sabbia, e un microscopio a forza atomica per produrre immagini tridimensionali della superficie di particelle grandi solo 100 micron. I risultati dell´analisi del suolo suggeriscono che Marte è estremamente arido da oltre 600 milioni di anni. Queste scoperte fanno seguito a una precedente ricerca che aveva scoperto il ghiaccio che indicava come Marte potesse aver attraversato un periodo più caldo e umido oltre 3 miliardi di anni fa. Cercando le microscopiche particelle di argilla che si formano quando la roccia viene scomposta dall´acqua, il team è stato in grado di giungere a delle conclusioni. Tali particelle sono un importante indicatore del contatto tra l´acqua in forma liquida e il suolo poiché formano un gruppo distinto nel terreno, ma i ricercatori non hanno trovato nessuno di questi indicatori. Anche se le poche particelle con queste dimensioni che loro hanno visto erano in effetti argilla, esse costituivano meno dello 0,1 % sul totale delle componenti del terreno nei campioni - l´argilla sulla Terra arriva a costituire fino al 50 % o più del contenuto del terreno. I risultati del team hanno anche mostrato che il suolo su Marte è stato esposto all´acqua in forma liquida al massimo per 5000 anni a partire dalla sua formazione miliardi di anni fa. Il dott. Pike dell´Imperial College London, autore principale dello studio, ha così commentato le scoperte: "Noi abbiamo scoperto che anche se vi è un´abbondanza di ghiaccio, Marte sta sperimentando una super siccità che potrebbe durare da centinaia di milioni di anni. Noi riteniamo che il pianeta Marte che conosciamo oggi sia in netto contrasto con la sua storia precedente, che ha avuto periodi più caldi e umidi e che potrebbe essere stata più adatta alla vita. Future missioni Nasa ed Esa destinate su Marte dovranno scavare più a fondo per cercare prove di vita, che potrebbero ancora rifugiarsi nel sottosuolo." Anche se le scoperte del team si basano sull´analisi di una sola regione del pianeta, studi precedenti hanno confermato che il suolo su Marte è ovunque abbastanza uniforme, e ciò significa che questi risultati possono sicuramente essere applicati all´intero pianeta. Per maggiori informazioni, visitare: Imperial College London: http://www3.Imperial.ac.uk/ |
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CALABRIA: LA PROTEZIONE CIVILE HA ATTIVATO UNA TASK FORCE PER IL MALTEMPO DI QUESTE ORE
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Catanzaro, 8 febbraio 2012 - A seguito dell’ondata di maltempo che ha investito la Calabria, determinando il brusco calo delle temperature con abbondanti nevicate, la Protezione Civile regionale ha attivato tutti gli strumenti a disposizione per far fronte alle emergenze. Sulla base delle previsioni atmosferiche è stato emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che prevede nevicate nella parte settentrionale calabrese da quota 100 a 300 metri e nei restanti settori da quota 400 a 600 metri, ancora per un paio di giorni. “Abbiamo immediatamente attivato ed insediato – ha dichiarato Franco Torchia, sottosegretario della Regione - una Task Force all’interno della Sala Operativa regionale. Si tratta di un gruppo di lavoro costituito da personale della Protezione Civile, coordinato dal Dirigente di Settore Salvatore Mazzeo e personale dei Vigili del Fuoco per un continuo monitoraggio del territorio. E’ stata allertata tutta la flotta aerea regionale per far fronte a particolari emergenze che si dovessero verificare ed ovviamente le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile chiamate ad intervenire, in particolare nel cosentino, dove si sono registrate delle situazioni particolarmente critiche. Le Associazioni, stamani, sono dovute intervenire anche a Paola per dare assistenza ai viaggiatori di un convoglio ferroviario rimasto fermo sui binari per il maltempo. Nel cosentino, abbiamo dislocato la maggior parte dei mezzi in dotazione, in particolare mezzi spazzaneve, ambulanze a trazione integrale, gruppi elettrogeni, approvvigionando, altresì, di sale, i mezzi preposti allo spargimento sul manto stradale per renderlo percorribile. Di concerto con l’assessore regionale all’Agricoltura. Michele Trematerra, abbiamo attivato anche le squadre dell’Afor soprattutto nelle province di Vibo, Crotone e Cosenza”. La Protezione Civile calabrese è continuamente in contatto diretto con i referenti della Task Force predisposta dall’Enel per monitorare costantemente il territorio regionale e per intervenire prontamente in ogni area. “Siamo in continuo contatto anche con il Presidente Giuseppe Scopelliti – ha concluso Torchia – per informarlo costantemente della evoluzione della situazione”. Alla luce della persistenza di condizioni meteorologiche avverse anche la Protezione Civile regionale calabrese invita alla massima prudenza nella guida a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dalle precipitazioni nevose. In particolare consiglia di informarsi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, prevedendo la necessità di dotarsi di catene o gomme invernali. I cittadini possono segnalare eventuali situazioni di emergenza, presso la Sala Operativa regionale di Protezione Civile di Germaneto (Cz) dove è attivo il Numero Verde 800-222211. |
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MORIA DI PESCI NEL LAGO D´AVERNO, GIÀ INTERESSATO L´ARPAC
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Roma, 7 febbraio 2012 - In merito alla moria di pesci, soprattutto cefali che si sta registrando da qualche giorno nel lago d´Averno, l’Assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, rende noto di aver già provveduto ad interessare l’Arpac. "Sarà ora l´Agenzia di protezione ambientale - ha detto Romano - a relazionarsi con le strutture della locale Asl offrendo la massima collaborazione possibile per individuare le cause del fenomeno". |
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NEVE: ´FORTE´ IL PERICOLO VALANGHE SU TUTTO L´ABRUZZO
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L´aquila, 8 febbraio 2012 - Con una nota inviata ai sindaci dei comuni montani e ai gestori delle piste e degli impianti sciistici, l´assessore alla protezione civile, Gianfranco Giuliante, ha segnalato l´alto pericolo di valanghe che incombe su tutti i territori della regione interessati dalle nevicate del 4 e 5 febbraio. Nella lettera si ricorda ai sindaci che, per effetto dell´art. 17 della Legge n. 47/92 questi sono tenuti a convocare le rispettive Commissioni Valanghe per l´esame dei rischi presenti. Il servizio di Protezione Civile regionale ha invitato tutti i gestori degli impianti sciistici ad attuare i piani di sicurezza previsti per le stazioni sciistriche a causa del pericolo valanghe, raccomandando di chiudere gli esercizi dove il pericolo sia ´forte´ o ´molto forte´. Il livello di pericolosità da rischio valanghe, viene costantemente monitorizzato dal Corpo Forestale dello Stato, che, in convenzione con la Regione Abruzzo, attraverso il servizio Meteomont, emette quotidianamente un bollettino di allerta per le aree montane abruzzesi. Nel bolletrtino si legge che "il manto nevoso è in superficie quasi ovunque asciutto a debole coesione e subisce l´attività eolica che accumula la neve in prevalenza sui versanti occidentali e meridionali; esso è costituito da neve fresca e/o in fase iniziale di metamorfismo distruttivo, tali strati poggiano su spessori a relativo maggior consolidamento in quota costituiti da vecchie croste e cristalli angolari fragili formati all´inizio della stagione". "Il manto nevoso risulta generalmente debolmente consolidato sulla maggior parte dei pendii ripidi". Il grado del pericolo è "Forte 4 ". Il distacco è probabile già con debole sovraccarico su molti pendii ripidi. In alcune situazioni sono da aspettarsi molte valanghe spontanee di media grandezza, e talvolta anche grandi valanghe. Buona parte delle zone esposte, strade, piste da sci ed infrastrutture in genere, sono minacciate. In queste zone sono raccomandati dei provvedimenti di sicurezza. La tendenza del pericolo è "Stazionaria". Un invito alla massima prudenza viene rivolto dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, ai frequentatori della montagna e agli automobiliosti che per qualsiasi ragione sono costretti a percorrere strade di montagna dove è alto il rischio di distacchi di masse nevose. |
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MALTEMPO: IL PUNTO CON LA REGIONE PUGLIA E PROTEZIONE CIVILE |
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Bari, 8 febbraio 2012 - L’assessore alla Protezione civile, Fabiano Amati, ha tenuto ieri presso la sede della Protezione civile regionale di Bari-palese una conferenza stampa sul rischio maltempo che si sta abbattendo in queste ore sulla Puglia. “Per prima cosa – ha detto Amati voglio ringraziare il personale a tempo determinato della sala operativa della Protezione civile, che nonostante l’agitazione e come al solito, ha revocato di fatto la metodologia scelta per protestare. Si tratta di una protesta a nostro avviso giusta, visto che sono sempre in prima linea per assicurare i servizi pur in presenza di una precaria situazione lavorativa. Rinnovo quindi la solidarietà mia e del governo regionale al personale: ove esso non esistesse, non potremmo raccontare le cose che facciamo”. La sala operativa è infatti in funzione 24 ore su 24 dal 3 febbraio, in occasione degli eventi meteo che stanno interessando l’Italia meridionale ed è affidata a personale il cui contratto è in scadenza. Insieme ad Amati, lo “stato maggiore” della Protezione civile: l’ing. Antonello Antonicelli, il maresciallo Egidio Carità, l’ing. Pierluigi Loiacono, l’ing. Luca Limongelli, l’ing. Giuseppe Amoroso e il dott. Raffaele Celeste. Amati ha illustrato le “previsioni del tempo” e ha riferito di come sia costantemente monitorata la gestione dei servizi a rete (es. Enel) insieme alle prefetture. “I Sindaci sono stati tutti informati delle previsioni – ha detto – il livello di allertamento ha prodotto una prevenzione più che soddisfacente. Certo, i comuni più avvezzi alle condizioni meteo più sfavorevoli hanno una capacità reattiva maggiore. Abbiamo tuttavia coordinato macrointerventi su strade interrotte, per i mezzi pesanti messi di traverso. Sulla Candela Melfi (ss 655) e sulla Cerignola Candela (ss 95) i problemi più seri. Su quest’ultima strada, ci sarebbero circa 100 automobilisti bloccati e stiamo intervenendo. Altri interventi a S.agata e Anzano. L’unico intervento di protezione civile con ausilio alle persone è stato richiesto a Chieuti per un convoglio Fs fermo: abbiamo fornito coperte e alimenti caldi”. Secondo Amati la fenomenologia odierna “sarebbe sovrapponibile a quella del 1956 per intensità e durata. Di seguito il bollettino per le prossime 12/18 ore di oggi martedì 7: “Sulla Puglia si prevede un cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, a carattere nevoso sopra quote di 150/300 metri sulle province di Bari e Bat e inferiore a 200 metri sulla provincia di Foggia. Si potranno registrare precipitazioni nevose anche in Valle d’Itria (400 metri di quota in prov. Ta e Br). Sono attesi accumuli deboli. Vento moderato con temporanee raffiche da Nord Ovest. Dalla sera, attenuazione dei fenomeni e locali rasserenamenti”. Per domani “precipitazioni isolate anche a carattere nevoso nelle stesse aree già colpite da accumuli di neve, con ulteriori deboli accumuli di neve, vento debole settentrionale senza variazioni significative”. “Dovremo – ha proseguito – porre attenzione anche al bollettino del rischio idrogeologico e idraulico, con la verifica degli effetti al suolo per alluvioni e frane: prevista criticità ordinaria a Foggia e criticità moderata a Bari e Bat”. Sono in corso controlli sull’Ofanto per prevenire gli effetti di eventuali onde di piena dopo il disgelo. Il dirigente Luca Limongelli ha specificato che “sono state attuate politiche – in concorso con i comuni – per tutelare i senza fissa dimora, con la fornitura di brandine per palestre come a Bari. In più oggi ci sono le prime segnalazioni di aziende agricole isolate tra Spinazzola e Corato, che stiamo raggiungendo anche con l’ausilio di mezzi agricoli pesanti privati”. |
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MALTEMPO, GIUNTA CAMPANIA DICHIARA STATO DI EMERGENZA REGIONALE. APPOSTATE IN BILANCIO RISORSE PER 500MILA EURO |
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Napoli, 8 febbraio 2012 - Si è riunita ieri in seduta straordinaria la Giunta regionale della Campania presieduta da Stefano Caldoro. Nel corso della riunione, convocata per fare il punto della situazione in seguito al maltempo che sta interessando il territorio regionale, è stata approvata una delibera con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza di tipo “B”, ossia a carattere regionale. Il provvedimento rende immediatamente disponibile per l´emergenza maltempo un primo stanziamento di risorse pari a 500mila euro. L´assessore alla Protezione civile di palazzo Santa Lucia Edoardo Cosenza ha espresso soddisfazione. "Ringrazio - ha detto - il presidente Caldoro per aver voluto tempestivamente convocare una seduta di Giunta dedicata esclusivamente al maltempo, e per la sensibilità manifestata, assieme all’ assessore al Bilancio Giancane e all´intera Giunta, per lo stanziamento deciso, pur in assenza del bilancio gestionale. "E´ un primo appostamento di risorse per far fronte alle necessità immediate che ci verranno segnalate dalle Prefetture, e per realizzare opere di sussidiarietà nei confronti di Comuni ed enti locali. Abbiamo già provveduto - ha aggiunto Cosenza - ad un primo approvvigionamento straordinario di sale per la viabilità stradale." Le segnalazioni di emergenza vanno inoltrate alle Prefetture e per conoscenza alla Sala operativa regionale di Protezione civile. |
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EMERGENZA MALTEMPO: REGIONE UMBRIA SCRIVE AL MINISTRO CANCELLIERI PER UNA SOSPENSIONE DEGLI SFRATTI |
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Perugia, 8 febbraio 2012 - L’assessore regionale alle politiche abitative Stefano Vinti ha inviato ieri mattina una richiesta al Ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, affinché il governo si adoperi per sospendere gli sfratti in considerazione delle condizioni metereologiche che si sono abbattute sull’Italia e sull’Umbria. Il Governo aveva già sospeso gli sfratti per tutto il 2012, lasciando fuori dalla cerchia dei beneficiari del provvedimento gli inquilini morosi incolpevoli, quei casi di morosità cioè determinati dall’aggravarsi delle condizioni economiche. “In questi giorni, scrive l’assessore Vinti, l’Italia e l’Umbria sono state colpite da un’ondata di maltempo, con condizioni metereologiche caratterizzate da temperature bassissime, che sta causando grave nocumento ai cittadini e agli enti locali impegnati sui territori”. Con questa lettera Vinti richiede di intervenire con estrema urgenza affinché possano essere poste in essere tutte le misure, oltre a quelle già assunte dal Governo, per sospendere gli sfratti esecutivi che rischiano di lasciare senza una abitazione migliaia di famiglie. “Al pari di altri Paesi, come ad esempio la Francia, conclude Vinti, che ha previsto il blocco degli sfratti nel periodo invernale, ed in attesa di una normativa che affronti in maniera generale e generalizzata il problema degli sfratti, aumentati considerevolmente sia per la crisi economica sia per le scelte del governo precedente che ha di fatto azzerato le risorse per il sostegno agli affitti, ritengo necessario un suo intervento che, preso atto della ulteriore emergenza causata dal maltempo, sospenda gli sfratti anche per le morosità incolpevoli, legate a condizioni economiche particolarmente critiche di chi non riesce più a sostenere le spese per l´abitazione, almeno fino al miglioramento delle condizioni metereologiche”. |
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AMBIENTE, PERICOLI NATURALI E PERCEZIONE DEL RISCHIO OGGI WORKSHOP EUROPEO A GENOVA/TEATRO DELLA GIOVENTÙ
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Genova, 8 Febbraio 2012 - “Pericoli naturali e percezione del rischio” è il titolo del workshop organizzato dalla Regione Liguria nell’ambito del progetto europeo Risknat (programma Interreg Alcotra), in collaborazione con diversi soggetti istituzionali italiani, francesi e svizzeri,domani, mercoledì 8 febbraio, dalle 9 alle 17, al Teatro della Gioventù in via Cesarea , a Genova. In mattinata sono previste cinque sessioni dedicate ai diversi aspetti legati ai rischi naturali, alle normative e ai buoni comportamenti da seguire in caso di calamità. Nel pomeriggio è in programma una tavola rotonda dedicata alla percezione del rischio e al ruolo svolto da chi si trova sul fronte dell’emergenza, a cominciare dai giornalisti. |
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