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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Febbraio 2012 |
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CINEMAZERO SOCIAL QUIZ, DAL 16 FEBBRAIO SU FACEBOOK |
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Pordenone, 15 febbraio 2012 - Sei un appassionato di cinema? Sei un utente Facebook che cerca nel Social Network nuovi spunti e curiosità? Cinemazero ha deciso di premiare proprio te! Da giovedì 16 febbraio è possibile partecipare a Cinemazero Social Quiz, un gioco semplice e divertente pensato per i frequentatori di Facebook che amano la Settima Arte. Le regole per partecipare sono poche e semplici: basta collegarsi alla pagina ufficiale di Cinemazero su Facebook, cliccare “Mi Piace”, visitarla ogni giovedì alle 16 esatte e rispondere alla domanda che verrà posta dagli amministratori. Al primo concorrente che darà la risposta corretta, Cinemazero regalerà un biglietto d’ingresso utilizzabile nelle tre sale di Piazza Maestri del Lavoro fino al mercoledì successivo il concorso. Cinemazero Social Quiz diventerà un appuntamento fisso settimanale per tutti i cinefili di Facebook ogni giovedì alle 16 con curiosità, aneddoti e citazioni cinematografiche. |
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AOSTA: SAISON CULTURELLE 2011/2012, IL GIRO DEL MONDO IN SESSANTA FILM PROGRAMMAZIONE MESE DI MARZO |
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Aosta, 15 febbraio 2012 - L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica la programmazione nel mese di marzo della rassegna Il giro del mondo in sessanta film, organizzata nell’ambito della Saison Culturelle al Théâtre de la Ville. Martedì 6 Marzo: Crazy Stupid Love, ore 16, 20; Shame, ore 18, 22. Mercoledì 7 Marzo: Shame, ore 16, 20; Crazy Stupid Love ore 18 e 22. Crazy Stupid Love Di Glen Fiqarra e John Requa con Steve Carrel, Ryan Gosling, Julianne Moore, Marisa Tomei Usa 2011, 118 minuti. Cal Weaver ha un bel lavoro, una bella casa, una splendida famiglia. Il giorno in cui scopre che sua moglie Emily lo ha tradito e vuole divorziare, la sua vita "perfetta" si sgretola. Piombato nel mondo dei single, Cal, che non ha appuntamenti con altre donne da decenni, è decisamente imbranato. Fino a quando non incontra l’intraprendente Jacob… Una commedia ben scritta e interpretata da un cast che raggruppa alcuni dei migliori attori della scena americana. Shame di Steve Mcqueen con Michael Fassbender, Carey Mulligan, James Badge Dale Uk 2011, 99 minuti. Nonostante le apparenze, un appartamento elegante, un buon lavoro e un fisico attraente, Brandon è un “sex-addict”. Preso dai suoi demoni l’uomo non riesce ad avere una relazione sentimentale. Va ancora peggio alla sorella Sissy, bella e sexy, che passa da una dipendenza affettiva ad un’altra. Film rivelazione di Venezia, Mcqueen usa il tema del sesso per tracciare un cupo affresco della contemporaneità. Mostra del cinema di Venezia 2011 – Selezione ufficiale, Migliore interpretazione maschile. Martedì 13 Marzo: Il sentiero ore 16 e 20,10; Io sono Li, ore 18 e 22– incontro d’autore. Mercoledì 14 Marzo: Io sono Li ore 16 e 20; Il sentiero ore 18 e 22. Io sono Li Di Andrea Segre, con Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Roberto Citran, Giuseppe Battiston Italia, Francia 2011, 100 minuti. Li confeziona camicie. Cerca di racimolare denaro a sufficienza per saldare il suo debito e poter così riabbracciare suo figlio. Trasferita a Chioggia, Li fa la conoscenza di Bepi un pescatore slavo. Entrambi stranieri e perduti in orizzonti lontani, i due si avvicinano poco a poco. Esordio al lungometraggio per il documentarista Andrea Segre, con un film che bene combina la precisione di sguardo sulla provincia italiana alla ricchezza umana dei personaggi. Venezia 2011, Giornate degli autori- Il sentiero Di Jasmila Zbanic con Zrinka Cvitešic, Leon Lučev, Ermin Bravo, Mirjana Karanovic, Nina Violic, Sebastian Cavazza. Austria, Germania, Croazia, Bosnia-erzegovina 2011, 100 minuti. La relazione tra Luna e Amar è messa in pericolo il giorno in cui l’uomo viene licenziato perché si è presentato ubriaco al lavoro. Le preoccupazioni di Luna aumentano quando Amar accetta un lavoro presso una comunità wahabita molto conservatrice. Senza cadere in facili giudizi o schematismi, la regista di Il segreto di Esma torna a tratteggiare l’universo femminile in una società colta nei suoi estremi, tra modernità e spinte tradizionaliste. Festival internazionale di Berlino 2010 - Selezione ufficiale Mardi 20 Mars - Semaine de la Francophonie - Les Neiges du Kilimandjaro (v.O.s.) 16h et 20h20; Polisse (v.O.s.) 18h et 22h. Mercredi 21 Mars: Polisse (v.O.s.) 16h et 20h; Les Neiges du Kilimandjaro (v.O.s.) 18h15 et 22h15; Les Neiges du Kilimandjaro par Robert Guédiguian avec Ariane Ascaride, Gérard Meylan, Jean-pierre Darroussin France 2011 – 90 minutes. La crise économique impose des coupes au port de Marseille et Michel, proche de la retraite, est contraint de quitter son travail. Mais l’homme a une famille qui l’aime et un réseau de fortes amitiés. Tout cela tombe en éclats lorsque deux jeunes cagoulés font irruption dans sa maison pour dépouiller Michel et sa famille… Tiré d’un roman de Victor Hugo (Les pauvres gens), il s’agit d’une fable moderne qui a un regard un peu à la Pagnol et un peu à la Pasolini. Festival international de Cannes 2011 – Un certain renard Polisse par Maïwenn Lebesco avec Maïwenn Le Besco, Riccardo Scamarcio, Karin Viard, Marina Foïs France 2011 – 134 minutes. Le quotidien d´une brigade pas comme les autres, celle de la protection des mineurs dont le rayon d´action s´étend sur le nord-est parisien. Issu d’un long travail de documentation et tourné dans un style documentaire, le film refuse tous les clichés et cherche à donner à ces hommes et à ces femmes une humanité qui embrasse autant leurs travers que leurs moments de grâce. Festival international de Cannes 2011 – Sélection officielle Martedì 27 Marzo_ Pina 3D ore 16, 20; The Iron Lady ore 18, 22. Mercoledì 28 Marzo: The Iron Lady ore 16, 20; Pina 3D ore 18, 22. Pina 3D di Wim Wenders Germania, Francia, Gran Bretagna 2011, 105 minuti. Sentito omaggio alla grande coreografa e ballerina Pina Bausch, ideato da Wim Wenders e condotto con la complicità dei ballerini del Tanztheater. Un originale documentario che sfocia nel musical Festival internazionale di Berlino 2011 – Fuori concorso The Iron Lady di Phyllida Lloyd con Meryl Streep, Jim Broadbent, Harry Lloyd, Richard E. Grant, Uk 2011, 105 minuti. Ormai ottantenne, quella che fu la “lady di ferro” chiusa nella sua casa, vittima di una forma di demenza senile mescola passato a presente, ricordi a riflessioni. Un po’ alla volta dietro l’icona del politico intransigente fa capolino l’immagine di una persona che ha sacrificato il privato in nome di un credo. Cucito su di lei, The Iron Lady è l’ennesima conferma del talento ineguagliabile di Meryl Street, candidata all’Oscar per questa interpretazione. Www.regione.vda.it |
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NUMERI2 ANDTHEBAND, SPREAD LOVE: IL VIDEOCLIP REGIA DI GIORGIO CARELLA E TEO YOUSSOUFIAN |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Sul sito web www.Numeri2.com completamente rinnovato per l’occasione, speciale rendez-vous martedì 14 febbraio con l’anteprima del nuovo videoclip dei Numeri2 Andtheband ispirato al singolo “Spread Love”, primo brano estratto dall’album “Numeri2 Andtheband Volume1 // Start2gether”, in free download dal 22 febbraio sullo stesso portale. Una clip che vede protagonisti tutti i componenti della formazione milanese. Tra le mura di una stanza, alla luce di una lampadina, tra volti e ombre lunghe, i risvolti peggiori della nostra contemporaneità. Dall’alto dei tetti di Milano, la loro città, la voglia di un mondo migliore che cerca di illuminare il cielo metropolitano. I Numeri2 Andtheband ritornano in video con un raffinato acquerello che enfatizza le importanti tematiche toccate dal testo del brano e ne sottolinea l’intensità melodica. Alla regia torna nuovamente, dopo “Fiori nel Cervello”, la mano sapiente di Giorgio Carella (già autore del Making of de "Il Divo" e Direttore della Fotografia degli ultimi film di Marina Spada) questa volta in coppia con Teo Youssoufian. Per questo nuovo lavoro a quattro mani si abbandonano le atmosfere scanzonate in stile Numeri2 Andtheband in favore di una maggiore emotività, fatta di un contrasto tra ambienti chiusi e spazi aperti, incarnazioni perfette delle umane debolezze e delle migliori virtù. D’altra parte “Spread Love”, già in rotazione su diverse radio locali, è un singolo potente, da ascoltare parola per parola: una denuncia delle ingiustizie e delle ipocrisie del nostro tempo, un coraggioso invito a cambiare imparando dai nostri errori cercando sempre di essere migliori. Per l’occasione del lancio cambierà pelle anche il nuovo sito www.Numeri.2 ridisegnato in una veste tutta nuova da Massimo Incerti Caselli (Studio Icg di Milano – www.Studioicg.it ). Nuove foto, nuove sezioni tra cui blog, news e press per spiare e conoscere ancora meglio i Numeri2 Andtheband. I Numeri2 Andtheband sono un gruppo musicale di Milano nato nel 2009 dalla fusione dei Numeri2 e degli Andtheband. La loro musica comprende generi diversi, collegati tra loro dal rap delle voci di Kimo Zacchi e Alekarmine, anche autori dei pezzi. Il gruppo è formato, oltre ai due già citati, da Mastermaind (compositore e direttore musicale), Donash (batteria), Teo ´Teino´ Youssoufian (cantante), Saltalamecca (basso), Endriu (pianoforte e chitarra), Sopreman (cantante), Robbe (chitarra solista), Bicio (chitarra), Dj Sax (cut & scratch) e Accio (tromba). |
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FAMIGLIE IN ESILIO DI CARLO MARIA MARTINI A CURA DI GIULIANO VIGINI |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Per oltre vent´anni pastore di una grande città come Milano, il cardinale Carlo Maria Martini ha avuto numerose occasioni di contatto diretto con persone e famiglie. Incontrandole e ascoltandole, ha potuto decifrare la complessità delle situazioni in cui la gente vive, nel contesto di una società mutata nella coscienza degli ideali, dei valori e delle responsabilità, sia individuali che pubbliche, e di riflesso anche nella mentalità, nei comportamenti e negli stili di vita. Edizioni San Paolo, 176 pagine € 16,00 . |
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CORTINA, SABATO 18 FEBBRAIO ALDO CAZZULLO PRESENTA LA MIA ANIMA E’ OVUNQUE TU SIA |
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Cortina d’Ampezzo, 15 febbraio 2012 - Un avvincente noir, una grande storia d´amore, un racconto simbolico che getta una luce inattesa sulla nascita di una nazione, l’Italia. E’ “La mia anima è ovunque tu sia” (Mondadori), il primo romanzo di Aldo Cazzullo, firma di punta del “Corriere della Sera”, che sarà il protagonista assoluto dell’incontro di sabato 18 febbraio 2012, alle ore 18 a Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’Autore di Cortina d’Ampezzo. Cazzullo, che debutta nella narrativa dopo i recenti successi di taglio storico-antropologico “L’italia de noantri” e “Viva l’Italia”, sarà introdotto da Omar Monestier, direttore del “Mattino di Padova” e del “Corriere delle Alpi”. Appuntamento alle ore 18, come sempre al Palazzo delle Poste di Cortina. Scrittore e giornalista, editorialista del "Corriere della Sera", Aldo Cazzullo è autore di saggi, da “Il mal francese. Rivolta sociale e istituzioni nella Francia di Chirac” (Ediesse, 1996) e “I ragazzi di Via Po” (Mondadori, 1997) ai recenti successi di “I grandi vecchi” (premio Estense 2006) e “Viva l’Italia” (2010). Da “Viva l’Italia” è stato tratto uno spettacolo teatrale che ha avuto repliche e rappresentazioni nelle maggiori città italiane. Ha debuttato come giornalista nel 1988 a "La Stampa", dove è rimasto fino al 2003, quando inizia la collaborazione con il Corriere. Si è occupato di politica italiana e internazionale, seguendo le elezioni di Bush, Obama, Erdogan, Zapatero e Sarkozy, le Olimpiadi di Atene e Pechino e i Mondiali di calcio in Giappone e Germania. Il libro. È il 25 aprile del 2011 quando il corpo senza vita di Giovanni Moresco viene trovato nel Bosco di Costamagna, vicino Alba. Chi può aver assassinato uno degli uomini più ricchi della zona, produttore di vini raffinati venduti nelle migliori cantine di Hong Kong e New York? L´indagine conduce a un mistero che risale alla fine della Seconda Guerra Mondiale, a un patto segreto all´ombra del leggendario tesoro della Quarta Armata e del fantasma di Virginia, bellissima e coraggiosa ragazza, torturata e uccisa dai fascisti. Un romanzo che è al tempo stesso un avvincente noir, una grande storia d´amore e un racconto simbolico che getta una luce inattesa sulla nascita di una nazione, la nostra. Appuntamento quindi sabato alle ore 18, nel calore della Sala Cultura del Palazzo delle Poste di Cortina d’Ampezzo. A un passo da Corso Italia. Al termine dell’incontro, brindisi con il Prosecco Zonin, e i Bibanesi. Ingresso libero fino a esaurimento posti. |
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UN LIBRO IN GALLERIA “BANKSY IL TERRORISTA DELL’ARTE. VITA SEGRETA DEL WRITER PIÙ FAMOSO DI TUTTI I TEMPI” E “SHEPARD FAIREY IN ARTE OBEY. LA VITA E LE OPERE DEL RE DELLA POSTER ART” |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Myowngallery, la galleria d’arte contemporanea del Superstudio Più, ospita a livello gratuito durante la sua normale programmazione piccoli eventi o presentazioni culturali di qualità e interesse per la città, come happening, presentazione di libri, performance, ecc. I Libri Myowngallery e Castelvecchi presentano per la prima volta a Milano i libri “Shepard Fairey in arte Obey” e “Banksy il terrorista dell’arte” della giovane scrittrice romana Sabina De Gregori, non ancora presentati ufficialmente a Milano, dedicati ai due più famosi e riconosciuti street artist internazionali. Gli stessi artisti erano presenti con due mostre all’interno di Superstudio Più durante la manifestazione (con)Temporaryart nel 2010. Banksy, nato a Bristol agli inizi degli anni ’70, è famoso per un’esplicita e aspra provocazione nei confronti dell’establishment, della guerra e del consumismo e per le sue “incursioni”. Si è intrufolato nei musei, negli zoo, nelle gallerie e nei negozi di tutto il mondo, anche nei luoghi più bizzarri della città, divenendo l’indiscusso re della guerrilla art. Shepard Fairey, Carolina del Sud 1970, è l’artista divenuto fenomeno culturale con il manifesto di Barack Obama virato in rosso e blu e accompagnato dalla scritta «hope». Il manifesto ha fatto il giro del mondo e ha consacrato Fairey come artista e grafico tra i più influenti e iconici. Shepard Fairey è anche il protagonista più noto di “Sopra il Sotto - Tombini Art raccontano la città cablata” in via Montenapoleone a Milano, un evento di Metroweb, titolare della rete in fibra ottica a Milano, ideato, da Monica Nascimbeni e curato da Gisella Borioli. I suoi 5 tombini sono ancora visibili fino a giugno in via Montenapoleone, all’interno della mostra open air di 20 tombini che ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica. La presentazione dei libri avverrà attraverso un talk show moderato da Gisella Borioli, giornalista, creativa e curatrice da sempre attenta al fenomeno della street art. Tra gli ospiti: - l’autrice dei libri Sabina De Gregori: come è nata l’idea i libri, la ricerca, le difficoltà, i due artisti… - Marracash, rapper e artista: la collaborazione con Obey, la cultura contemporanea trasversale che nasce dalla strada e dalla periferia (street art, rap, parkour, ….), dalla strada alle gallerie o ai palchi musicali internazionali - Matteo Donini collezionista e gallerista di street art: la sua conoscenza personale con S. Fairey e la collaborazione con Banksy - Monica Nascimbeni: ideatrice dell’evento “Sopra il Sotto - Tombini Art raccontano la città cablata” annuncerà in anteprima la conclusione dell’evento con l’asta Christie’s dei tombini art Metroweb, il 7 giugno a Palazzo Isimbardi con il patrocinio della Provincia di Milano, i cui proventi andranno interamente a favore dell’associazione “Gli amici di Edoardo” per sviluppare il progetto "Educativa di strada" a favore dei giovani abitanti delle periferie più problematiche. Sullo sfondo della presentazione dei libri, in galleria è di scena la mostra d’arte contemporanea Poker con 4 artisti affermati: Flavio Lucchini (artista che ha partecipato all’ultima Biennale di Venezia), Toni Thorimbert (notissimo fotografo di moda e artista), Paolo Cassarà (scultore) e Maurizio Zorat (grafico e illustratore). Nella suggestiva passerella che collega la Myowngallery all’Exansaldo in via Tortona, in esposizione la riproduzione dei i 5 tombini art di Shepard Fairey, in attesa dell’asta Christie’s. Mercoledì 22 febbraio alle ore 18.30, Myowngallery/superstudio Più, via Tortona 27, Milano. |
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DONNE SESSO E CHIESA A CURA DI ERIKA BACHIOCHI |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Oggi, come in ogni epoca, la Chiesa è testimone profetica del valore inerente alla persona umana, indipendentemente dalla sua condizione sociale. La Chiesa mantiene anche con coraggio la convinzione impopolare che, nel promuovere il valore intrinseco della vita, della dignità dell´unione sessuale e dell´indissolubilità del legame matrimoniale, sta proteggendo i più poveri tra i poveri. Dato che donne di ogni estrazione hanno sofferto per mano di una cultura che ha denigrato il sesso, il matrimonio e la vita stessa. Con interventi di Sara Butler, Paul Carpentier, Katie Elrod, Angela Franks, Laura L. Garcia, Cassandra Hough, Jennifer Roback Morse, Elizabeth R. Schiltz Traduzione a cura di Monica Rimoldi Edizioni San Paolo, 320 pagine € 25,00. |
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UNA PUBBLICAZIONE SULLE BUONE PRATICHE REALIZZATE IN VALLE D’AOSTA CON I FONDI EUROPEI |
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Aosta, 15 febbraio 2012 - E’ in distribuzione il volume Incontra, costruisci, inventa, realizza, disegna il tuo futuro: uno sguardo su 5 anni di progetti in Valle d’Aosta, una pubblicazione realizzata a cura della Presidenza della Regione e dell’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali sui progetti avviati nell’ambito della Politica regionale di sviluppo 2007/13. I progetti illustrati – raggruppati in quattro ambiti tematici: Ricerca sviluppo e innovazione, Insediamenti sviluppo locale e rurale, Ambiente territorio e accessibilità e Formazione, mercato del lavoro e inclusione sociale - rappresentano alcune buone pratiche realizzate nell’ambito dei diversi programmi, a cofinanziamento europeo, statale e regionale, tutte accomunate dal fatto di aver contribuito ai processi di sviluppo regionale. Tra le esperienze citate, la realizzazione del Polo universitario, il Sistema Valle d’Aosta Natura, la Gestione in sicurezza dei territori di montagna transfrontalieri, l’Insediamento dei giovani agricoltori e le Borse per la ricerca. Le pagine sono non solo una testimonianza di quanto è stato compiuto attraverso la programmazione europea negli anni 2007/11 ma possono, al contempo, servire da incoraggiamento agli attori coinvolti per proseguire il loro impegno nel cammino tracciato. La pubblicazione è frutto del lavoro congiunto tra le diverse Autorità di gestione dei programmi (Direzione programmi per lo sviluppo regionale, Direzione cooperazione territoriale, Direzione per la programmazione negoziata, Direzione Agenzia regionale del lavoro e Direzione politiche comunitarie e miglioramenti fondiari). Copie del volume, oltre ad essere distribuite nel corso di incontri istituzionali con i rappresentanti della Commissione europea e dei Ministeri di riferimento dei programmi, saranno a breve reperibili presso i Comuni, le biblioteche regionali, gli enti di formazione, nonché presso gli uffici regionali che ne hanno curato la redazione (Dipartimento politiche strutturali e affari europei, Dipartimento politiche del lavoro e formazione, Dipartimento Agricoltura). |
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ERO CATTIVO DI ANTONIO FERRARA |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Angelo, ragazzino difficile uscito da una brutta storia, deve trascorrere un periodo di recupero in una comunità di campagna, sotto la tutela di Padre Costantino, curioso, creativo e inquieto parroco. Ma il Male irrompe nel piccolo gruppo sotto molteplici forme, talora violente e drammatiche, talora comiche, talora poetiche, talora metaforiche: come i morsi di un cane, la musica, la morte. Edizioni San Paolo, 186 pagine € 15,00. |
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SCALA: ACCADEMIA DEL TEATRO, MILANO CAPITALE FORMATIVA DELLE “PERFORMING ARTS” |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Ieri mattina Cristina Tajani, assessore alle Politiche del lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca del Comune di Milano ha visitato la sede dell’Accademia Teatro alla Scala, di cui il Comune è tra i soci fondatori, dove hanno sede la Scuola di ballo e il convitto legati all’ente scaligero. ”L’accademia e la Scuola di ballo - ha commentato l´assessore Tajani al termine della visita - rappresentano realtà di assoluta eccellenza apprezzate a livello mondiale. Sono un fiore all’occhiello dell’Amministrazione cittadina che, insieme agli altri soci, intende promuoverne la valorizzazione sostenendo anche lo spostamento di alcuni corsi dalla sede di via Santa Marta a quella, più ampia e funzionale, di via Santa Croce. L’offerta formativa di Accademia trova complemento nelle scuole di mestieri d’arte della Fondazione Milano, e i due enti, insieme, fanno di Milano la capitale formativa per le ‘performing arts’. Questa vocazione l’Amministrazione vuole sostenere e incoraggiare”. La visita, che segue di qualche settimana quella già effettuata nella sede di via Santa Marta, si inserisce nel quadro del percorso di ricognizione e valorizzazione delle realtà formative professionalizzanti milanesi di competenza dell’assessorato. La Scuola di ballo dell’Accademia milanese ogni anno formula un’offerta didattica rivolta a giovani ballerine e ballerini di età compresa fra i 6 e i 30 anni, avvalendosi del contributo di un corpo docente di altissimo livello. L’accademia mantiene relazioni proficue sia con i maggiori enti del settore - con cui concorre alla realizzazione di concerti, spettacoli, seminari che contribuiscono a qualificare ulteriormente la formazione degli allievi - sia con i più apprezzati enti di livello internazionale. Inoltre, la Scuola offre corsi di formazione per insegnanti di ballo. Nel corso del tempo l’Accademia ha dedicato particolare attenzione a promuovere il benessere psico-fisico dei giovani allievi e allieve. In particolare, l’Accademia grazie al proprio staff e alla relazione esistente con le maggiori cliniche milanesi, le associazioni di psicologi e le famiglie degli allievi in larga misura minorenni, svolge documentate attività di costante e sistematico monitoraggio e intervento. L’obiettivo è riconoscere per tempo e curare l’eventuale sofferenza psicologica degli allievi, possibile in qualunque ambito formativo anche in ragione dell’età dei ragazzi. |
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EMILIA ROMAGNA: APERTO IL BANDO REGIONALE PER LO SPETTACOLO FINANZIAMENTI PER IL TRIENNIO 2012-2014. DOMANDE FINO AL 14 MARZO, ALLA REGIONE E ALLA PROVINCIA. |
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Parma, 15 febbraio 2012 – È aperto fino al 14 marzo il bando regionale per i finanziamenti a progetti nel settore dello spettacolo per il triennio 2012-2014. In controtendenza rispetto allo scenario nazionale, la Regione Emilia-romagna non taglia ma conferma i contributi per lo spettacolo, che da anni sostiene e valorizza in compartecipazione con le Province. I finanziamenti andranno a sostenere in via prioritaria progetti per la produzione e distribuzione di spettacoli e per l’organizzazione di rassegne e festival. Possono inoltre essere finanziati progetti di rilievo regionale per il coordinamento e la promozione di settori specifici dello spettacolo. Due i canali di finanziamento: attraverso accordi tra la Regione e le Province, con erogazione del contributo da parte delle Province, oppure attraverso convenzioni triennali tra la Regione e i soggetti stessi che abbiano presentato progetti di rilevanza regionale. Possono presentare domanda i soggetti pubblici e privati, organizzati sul piano giuridico, che operano nel settore dello spettacolo. Questi i requisiti: avere sede nel territorio regionale; presentare un programma di attività di durata triennale; svolgere attività nel settore dello spettacolo da almeno tre anni, con programmazione regolare e continuativa; essere dotati di una struttura organizzativa e finanziaria adeguate alle attività programmate, rispettare i contratti collettivi di lavoro e, se si dispone di una sede, avere una sede in regola con le norme di sicurezza; presentare un progetto i cui costi annui non siano inferiori a 60mila euro, ad eccezione di progetti che ricadono su aree particolarmente sfavorite dal punto di vista dell’offerta di spettacolo. I soggetti pubblici o privati che intendono proporre alla Regione progetti da finanziare attraverso convenzione devono avere anche ulteriori requisiti, e cioè: svolgere attività di rilievo almeno regionale; aver instaurato stabili rapporti con gli enti locali; garantire affidabilità finanziaria; presentare un bilancio finanziario che preveda un totale di costi annui non inferiore a 750mila euro euro per le produzioni teatrali (400mila per chi si occupa stabilmente di nuove forme di teatro contemporaneo), a 750mila euro per rassegne e festival di musica classica, a 300mila euro per rassegne e festival di teatro, cinema, danza, musica contemporanea, jazz, rock e altro; avere una struttura organizzativa di elevata professionalità sul piano artistico, tecnico e amministrativo-gestionale; promuovere forme di conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio teatrale; prevedere iniziative di promozione e formazione del pubblico, di formazione del proprio nucleo artistico e tecnico-organizzativo e forme di collaborazione con altri organismi del settore. Per quanto riguarda l’attività bandistica, sono i Comuni a dover presentare la domanda per conto dei propri complessi. I progetti devono essere presentati alla Regione Emilia-romagna (Servizio Cultura, Sport, Viale A. Moro 38, 40127 Bologna) entro le 13 di mercoledì 14 marzo 2012. Copia della documentazione va inviata anche alla Provincia in cui ha sede legale il soggetto che richiede il contributo. Per i progetti relativi all’attività bandistica, la documentazione va inviata esclusivamente alla Provincia. Per i progetti relativi ad attività di coordinamento e promozione di settori specifici dello spettacolo, la documentazione va inviata esclusivamente alla Regione. La modulistica è su internet: sul sito Cartellone: http://www.Cartellone.emr.it/wcm/cartellone/pagine/leggi_regolamenti.htm sul portale “Er”, area tematica Cultura, alla voce spettacolo: http://www.Regione.emilia-romagna.it/temi/cultura/spettacolo/modulistica-online Per informazioni: Provincia di Parma, Servizio cultura, tel. 0521 931761, c.Calidoni@provincia.parma.it |
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IL S.VALENTINO PIÙ ALTO D´ITALIA PER 1000 COPPIE MUSICA, FOTO E UN NOTTURNO UNICO DA 160 METRI DI ALTEZZA ACCOLTA IN CLIMA FESTOSO E SERENO LA PROPOSTA DI FORMIGONI |
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Milano, 15 febbraio 2012 - C´è chi ha riconosciuto il Duomo di Milano, chi la stazione Centrale, chi San Siro, chi l´aeroporto di Linate. La meta più ricercata dal trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia? Casa propria e chi l´ha trovata non ha mancato di scattare una foto con il cellulare. Così, in un clima festoso, si è svolto il San Valentino in cima alla sede regionale: mille persone, alle ore 20.30, erano in coda in piazza Città di Lombardia in attesa di salire. Per mezzanotte, quando si chiuderanno i battenti, saranno un migliaio le coppie che avranno passato la serata di San Valentino a 160 metri di altezza nel cielo di Milano. Migliaia di persone hanno dunque accolto la proposta lanciata dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che ha voluto essere presente all´apertura dell´evento. ´È una bellissima serata come avevo desiderato e voluto in questo splendido 39° piano - ha detto -. Da qui si vede tutta la città di Milano illuminata: è un´esperienza veramente fantastica´. Foto, dunque, tantissime quelle scattate e condivise subito tramite Facebook, Twitter o Flickr. C´è anche Laura da Cernusco sul Naviglio che al posto del cellulare ha scattato con un iPad: ´Non avrei mai immaginato che Milano fosse così bella dall´alto´. Poi, dopo aver cliccato sul touchscreen, ha subito inviato l´immagine agli amici del profilo di Facebook. Richiestissima la foto con il presidente Formigoni: in poco più di 10 minuti oltre 65 persone hanno richiesto la foto scattata nel set allestito ad hoc. Una volta stampate, le immagini saranno inviate gratuitamente direttamente a casa delle persone. Protagoniste, oltre alle foto, le note musicali: il piano bar - voce, tastiera e chitarra elettrica - ha eseguito alcune celebri canzoni come la hit ´Unchained melody´, tratta dalla colonna sonora del film Ghost. E sulle note c´è chi, a partire dal presidente Formigoni, non ha mancato di danzare al centro del belvedere. |
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CALABRIA: IN FASE DI PUBBLICAZIONE IL BANDO CHE PREVEDE OLTRE TRE MILIONI E MEZZO DI EURO PER L’ARTE CONTEMPORANEA |
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Catanzaro, 15 febbraio 2012 - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri comunica la pubblicazione, in preavviso nell’apposita sezione sul sito istituzionale www.Regione.calabria.it del bando di 3.5 milioni di euro sull´arte contemporanea. “Probabilmente – ha dichiarato Caligiuri - si tratta dell´investimento pubblico più rilevante sull´arte contemporanea che ci sia in questo momento in Italia”. La pubblicazione sul Bollettino Ufficiale è prevista per il 24 febbraio 2012. Ci sono, poi, 45 giorni di tempo per presentare le domande, cioè entro il mese di aprile. La graduatoria definitiva si prevede che possa essere compilata entro il mese di giugno. Con questa iniziativa si intendono finanziare per due anni almeno sette eventi di arte contemporanea per un importo massimo di 250 mila euro annui. La finalità è quella di creare meccanismi di sviluppo economico permanente attraverso la promozione di iniziative ed eventi. “La Calabria - ha detto ancora l’assessore Caligiuri - in questo momento può diventare l´attrattore più interessante dell´arte contemporanea in Italia. Ci auguriamo che perverranno tanti progetti di qualità da tutta l´Europa che consentano di sviluppare la creatività e l´economia dell´intera regione”. Caligiuri ha infine ha ricordato come “negli ultimi due anni le iniziative di arte contemporanea in Calabria si siano succedute a ritmo costante nei luoghi deputati: dal Marca di Catanzaro e al Maca di Acri, dal Parco Internazionale delle Sculture di Catanzaro al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, dalle mostre della Fondazione ‘Rocco Guglielmo’ alla Casa della memoria di Mimmo Rotella, dalla sezione Calabria della Biennale di Venezia a Reggio Calabria al Museo del Presente di Rende, dai Musei di Taverna e di Altomonte al Mack di Crotone dalla Pinacoteca Nazionale di Palazzo Arnone di Cosenza a Limen Arte promossa dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia, dal Museo all´Aperto Carlo Bilotti di Cosenza al Musaba di Nick Spatari a Mammola”. |
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MOSTRA DA ZERO A CENTO, LE NUOVE ETÀ DELLA VITA ARTE + SCIENZA: DUE OCCHI SU NOI STESSI TRIENNALE DI MILANO, 21 FEBBRAIO – 1 APRILE 2012 |
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Milano, 15 febbraio 2012 - Lunedì 20 febbraio alle ore 18,30 inaugura alla Triennale di Milano, “Da Zero a Cento, le nuove età della vita”, mostra d’arte e di scienza ideata e prodotta da Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano, a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella con la collaborazione di Silvia Evangelisti ( www.Dazeroacentolamostra.it ). La mostra, in programma dal 21 febbraio al 1 aprile 2012 si propone di indagare come e perché il nostro corpo e la nostra mente sono molto diversi da quelli delle generazioni precedenti, e come svilupparne meglio le potenzialità. Lo fa attraverso le intuizioni di alcuni grandi artisti contemporanei come Evan Baden, Guy Ben-ner, Martin Creed, Hans Peter Feldmann, Stefania Galegati Shines, Anish Kapoor, Ryan Mc Ginley, Marcello Maloberti, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Gabriel Orozco, Adrian Paci, John Pilson, Cindy Sherman, Frances Stark, Miwa Yanagi. Sei ambienti espositivi, uno per ogni età dell’esistenza umana (concept dell’allestimento Iosa Ghini Associati) mettono a confronto le opere d’arte con le attuali scoperte della scienza. Insieme alle opere d’arte, alcune delle quali realizzate appositamente per l’esposizione, una serie di exhibit scientifici non solo mostreranno come e perché la nostra vita è cambiata, ma spiegheranno anche che cosa oggi sappiamo di nuovo su ogni età. La mostra si apre all’insegna di cento e uno scatti fotografici di Hans-peter Feldmann che mostrano lo svolgersi della vita ritraendo persone, mettendo in scena così un dialogo tra condizione universale e storie individuali. La vita comincia ancor prima di venire al mondo, come raccontano le opere fortemente evocative di Gabriel Orozco e Anish Kapoor. Il gioco e l’educazione sono i due elementi che caratterizzano l’infanzia, raccontati rispettivamente da Martin Creed e Guy Ben-ner. L’adolescenza, fase turbolenta e di scoperta di se stessi, emerge nelle sue diverse sfaccettature nelle opere di Marcello Maloberti, Ryan Mc Ginley e Evan Baden. Il delinearsi di nuovi tipi di approccio relazionale si ripresenta in fase più adulta, momento che segna la scelta del partner e la costituzione di una propria famiglia. Così Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, raccontano lo sviluppo di una storia d’amore che matura fino all’arrivo del primo figlio; Frances Stark riporta l’attenzione sulla natura dei rapporti sentimentali e sessuali nell’era della tecnologia e della comunicazione virtuale, dove il partner può essere scelto in una video chat room. La maturità, rappresentata in mostra dalle opere di Adrian Paci e Cindy Sherman, presenta anch’essa una fase complessa che vede il concretizzarsi delle proprie aspettative lavorative e sociali ma, allo stesso tempo, l’avvicinarsi della vecchiaia. Infine, la vecchiaia: terza età secondo la tripartizione classica, oggi sesta, o forse addirittura settima, tappa della vita. Il protagonista del video di John Pilson, preso nell’ingranaggio dei suoi ritmi lavorativi ignora la morte che batte la mano sulla sua spalla; le giovani donne scelte da Miwa Yanagi, poi trasformate e ritratte come donne anziane, immaginano una vecchiaia in piena attività; i personaggi del film di Stefania Galegati Shines riscoprono l’amore (anche quello fisico), a distanza di quasi mezzo secolo. Gli exhibit scientifici mostreranno ad esempio quanto le condizioni e gli stili di vita influenzeranno la salute del nascituro per tutta la sua esistenza; come il “coltivare” il cervello dei bambini; come l’adolescenza sia un’età di straordinaria plasticità del cervello per permettere alla persona di adattarsi alla cultura del suo gruppo sociale; perché i comportamenti legati alla scelta sessuale siano i meno influenzabili dalle mutate circostanze ambientali o perché la mezza età può oggi essere dal punto di vista fisico un prolungamento della gioventù. Inoltre gli exhibit sveleranno i segreti per una buona “manutenzione” del capitale biologico nel corso della vita e per continuare a crescere intellettualmente anche durante la vecchiaia. Infine, curiosità e previsioni su come saranno gli uomini del futuro. Attraverso gli exhibit, i visitatori potranno anche sperimentare in prima persona la crescita del quoziente intellettivo rispetto ai propri antenati con il test di Raven, oppure, con un’altra semplice prova, calcolare il tessuto adiposo sulla pancia per valutare i rischi crescenti di malattie cardiovascolari. E ancora: misurando il rapporto tra la lunghezza del dito anulare e dell’indice della mano destra, calcolare la quantità di testosterone ricevuto dalla madre, ormone responsabile non solo dei caratteri sessuali ma anche di importanti aspetti della personalità. Collegati al tema della mostra la Fondazione Marino Golinelli organizza alcuni convegni sul tema delle età dell’uomo con studiosi ed esperti di discipline diverse. Segnaliamo tra questi, in partnership con la Fondazione Corriere della Sera in Sala Buzzati, il ciclo Le nuove età della vita: martedì 6 marzo Quando inizia e finisce la vita; martedì 13 marzo Le età del cervello; martedì 20 marzo Le età digitali. |
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IL CATALOGO DI JEAN CLAUDE CARRIÈRE CON ENNIO FANTASTICHINI E ISABELLA FERRARI MARTEDÌ 21 E MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO AOSTA, TEATRO GIACOSA |
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Aosta, 15 febbraio 2012 - L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, nell’ambito della Saison Culturelle 2011/2012, propone martedì 21 e mercoledì 22 febbraio 2012, alle ore 21, al Teatro Giacosa di Aosta, lo spettacolo teatrale Il catalogo. Il Catalogo di Jean Claude Carrière, con la traduzione e regia di Valerio Binasco, approda in Italia e vede come protagonisti Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari. La storia, interpretata in Francia nel 1994 da Fanny Ardant e Bernard Giraudeau, ottenne grande successo di pubblico e di critica. Jean-jacques (Ennio Fantastichini), giovane avvocato in carriera, noto Don Giovanni della Parigi bene, conduce una vita da scapolo esemplare, perfettamente organizzata tra ufficio, serate mondane e nottate con donne sempre diverse. Ha, però, un difetto: non ha memoria, ed è perciò costretto a catalogare in un album tutte le sue conquiste. Un giorno piomba a casa sua Suzanne (Isabella Ferrari), una giovane donna alla ricerca di un certo Philippe Ferrand. La donna è stanca e senza troppi preamboli decide di installarsi a casa di Jean-jacques sconvolgendo così l’ordine maniacale del suo monolocale e della sua vita. Si tratta di un tragicomico incontro-scontro di universi paralleli e apparentemente estranei. L’incomunicabilità, e dunque la solitudine, sono le due dimensioni in cui vivono i personaggi. La coppia Fantastichini-ferrari rappresenta un binomio artistico in grado di abbinare capacità, classe e originalità. Il Catalogo è una commedia delicata e divertente, il tema narrativo è di quelli molto cari al teatro e al romanzo tardo novecentesco: l’impossibile incontro tra un uomo e una donna. Per salvarsi dall’impossibile amore, i personaggi si aggrappano in modo quasi ossessivo alla verosimiglianza dei dialoghi e delle situazioni, ma solo per approdare a un’atmosfera di intimità senza scampo, e tuttavia leggera e primordiale, dove la realtà si rivela per quella che è: una specie di prigione dell’anima. Www.regione.vda.it e-mail: saison@regione.Vda.it |
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FONDAZIONE TEATRO REGIO: LA PROVINCIA PRECISA ECCO GLI ATTI ASSUNTI DALL’ENTE DI PIAZZALE DELLA PACE |
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Parma, 15 febbraio 2012 – Su quanto dichiarato nel comunicato del Movimento 5 Stelle a proposito della Fondazione Teatro Regio, si precisa quanto segue. La Provincia di Parma è uscita dalla Fondazione Teatro Regio il 21/12/2010 a seguito della delibera n. 108/2010 assunta in tal senso dal Consiglio Provinciale. Il presidente Bernazzoli non ha più partecipato dopo di ciò alle riunioni del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Regio. |
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AVERE UNA BELLA CERA LE FIGURE IN CERA A VENEZIA E IN ITALIA VENEZIA, PALAZZO FORTUNY, 10 MARZO - 25 GIUGNO 2012 |
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Venezia, 15 febbraio 2012 - La mostra si propone di analizzare un campo poco indagato della storia dell’arte, quello delle figure in cera a grandezza naturale, soggetto affascinante che in anni recenti ha suscitato l’interesse di numerosi artisti contemporanei, ma al quale non è mai stata dedicata una esposizione tematica. Il progetto dell’esposizione nasce da due felici coincidenze: l’esistenza nelle collezioni pubbliche e negli edifici di culto veneziani di una serie di ritratti in cera e il centenario del primo saggio dedicato alla storia del ritratto in cera, Geschichte der Porträtbildnerei in Wachs, opera del celebre storico dell’arte della scuola viennese Julius von Schlosser, del quale è uscita di recente la prima edizione italiana, curata da Andrea Daninos. La mostra riunirà per la prima volta le poche testimonianze di questo genere esistenti in Italia, presentandole in un percorso che prenderà l’avvio dal tema del calco e della maschera funebre. Nella prima sezione saranno esposte una serie di maschere funebri in cera di dogi veneziani (Xviii secolo), testimonianza pressoché unica dell’uso di “doppi” in cera nelle cerimonie funebri. Il visitatore potrà quindi ammirare l’unica testimonianza visiva pervenutaci di figure votive a grandezza naturale, il Libro dei miracoli di Vincenzo Panicale, manoscritto degli inizi del Xvii secolo, che documenta i voti posti nel Santuario di S. Maria della Quercia a Viterbo. Seguiranno volti di santi e di criminali, due soggetti ricorrenti nella tradizione ceroplastica. I primi saranno rappresentati da dodici busti di santi francescani, databili al Xviii secolo, realizzati in cera con occhi di vetro e capelli veri, opere che costituiscono un unicum di questa particolare iconografia religiosa. In contrapposizione sarà possibile vedere una serie di ritratti di criminali, realizzati alla fine dell’Ottocento dall’allievo di Cesare Lombroso, Lorenzo Tenchini. La sezione centrale della mostra è dedicata alla tradizione del ritratto in cera in Italia. Introducono questa sezione due figure-ritratto vestite a grandezza naturale, che rappresentano due bambini veneziani del Settecento. Le due opere, già ricordate da Schlosser e da Mario Praz, che le paragonava ai protagonisti del Giro di vite di Henry James, oggi conservate nei depositi di Palazzo Mocenigo, non sono state esposte al pubblico da decenni e la loro presentazione costituirà certamente motivo di stupore per la qualità dell’esecuzione e per l’inquietante realismo. La scuola bolognese, unica città in Italia dove l’arte del ritratto in cera a grandezza naturale ebbe vasta diffusione, sarà rappresentata da veri e propri specialisti del genere, Luigi Dardani, Angelo Gabriello Piò e Filippo Scandellari. Nell’ultima sezione la mostra presenterà le opere di due artisti che lavorarono fuori d’Italia, autori di esposizioni di figure in cera. Di Joseph Müller-deym, misterioso nobile austriaco, che nel Settecento a Vienna possedeva un celebre museo delle cere, sarà presentato il ritratto di Maria Carolina di Borbone mentre del piemontese Francesco Orso, che negli anni della Rivoluzione francese aprì a Parigi un’analoga esposizione di cere, saranno presentate le opere realizzate per la corte Sabauda. La ricchezza ed eccezionalità delle opere in mostra è dovuta alla generosità di prestiti provenienti da chiese, università scientifiche e musei come il Museo del Dipartimento di Anatomia Umana, Farmacologia e Scienze Medico-forensi dell’Università di Parma, Palazzo Reale di Napoli. Il catalogo che accompagnerà la mostra, curato da Andrea Daninos, conterrà, oltre alle schede delle opere esposte, realizzate con la collaborazione di vari studiosi, un saggio esauriente dedicato al ritratto in cera in Italia. Informazioni www.visitmuve.It info@fmcvenezia.It call center 848082000 (dall’Italia) +3904142730892 (dall’estero) |
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CONCORSO ARTISTICO NAZIONALE OPERA 2012 - LE VIE DELL´ACQUA |
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Ravenna, 15 febbraio 2012 - Cgil Ravenna, con la collaborazione dell´Accademia di Belle Arti di Ravenna e del Comune di Ravenna, promuove anche quest´anno, per la seconda volta, il bando del concorso artistico Opera 2012, riservato ad artisti di età inferiore a 40 anni che abbiano dimostrato capacita´ e talento attraverso esperienze gia´ accreditate in Italia. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti inerenti la seconda edizione di Opera, un appuntamento annuale dedicato al lavoro e alla cultura del lavoro. Il tema di quest´anno riguarda "le vie d´acqua"; amichevoli o minacciose, le acque sono fin dall´alba dell´umanità compagne inseparabili dell´uomo. Attorno ad esse è nata la civiltà del lavoro e si è sviluppato il dialogo fra i popoli. È a partire da questa considerazione che gli artisti dovranno esprimersi attraverso una loro opera. Sono ammesse opere realizzate nell´ambito della pittura, scultura, installazioni, fotografia, mosaico, video arte e contaminazioni tra queste diverse forme d´arte. La conferma di adesione al concorso deve essere consegnata, compilando la scheda d´iscrizione allegata al bando, entro il 24/03/2012 a: Cgil Ravenna - Via P. Matteucci 15, 48121 (Ravenna), con oggetto "Concorso Artistico Opera". Con la scheda di adesione devono essere consegnati anche: foto dell´opera in concorso, preferibilmente su supporto Cd, corredata da informazioni su Autore, Titolo, Tecnica e dimensioni; curriculum dell´autore; breve testo che spieghi il legame tra il progetto presentato e il tema del concorso. Le opere verranno preselezionate dalla giuria sulla base del materiale fotografico. Dalle 30 opere selezionate nella prima fase verranno scelte le 3 opere premiate. Questi i premi in palio: - 1° Classificato, Premio Opera e una somma dell´importo di € 3000; - 2° Classificato, somma di € 1500; - 3° Classificato, somma di € 1000. La premiazione avverrà sabato 19 maggio 2012 alle ore 18 nei chiostri della Biblioteca Oriani di Ravenna (via Ricci 26), alla presenza delle autorità cittadine, di dirigenti della Cgil, di giornalisti e critici d´arte. Con le 30 opere selezionate dalla giuria, dal 19 maggio al 1 giugno sarà allestita - sempre nel chiostro della Biblioteca Oriani di Ravenna la mostra Opera / Le vie dell’acqua. Ente organizzatore: Cgil Ravenna, Comune di Ravenna, Accademia di belle Arti di Ravenna Scadenza: 24 marzo 2012. Per conoscere tutti i dettagli del concorso, consulta la versione integrale del bando alla pagina http://accademiaravenna.Net/2011/11/opera-2-le-vie-dacqua |
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OPERA E SPETTACOLI MUSICALI, IL PATRIMONIO CULTURALE VENEZIANO PROTAGONISTA NEL MERCOLEDI’ DEL CARNEVALE DI VENEZIA |
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Venezia, 15 febbraio 2012 - Traviata, aperture straordinarie di chiese, spettacoli musicali. Fitto il programma culturale del Carnevale di Venezia 2012 per oggi. All’ Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, ore 18.00, si terrà la conferenza inaugurale della rassegna cinematografica del Carnevale 2012, “ La Traviata e le grandi regie teatrali veneziane”. L´incontro, promosso da Venezia Marketing & Eventi, si terrà sotto forma di dialogo tra il prof. Gian Piero Brunetta, storico del cinema italiano, e il regista Mario Lanfranchi che ha ambientato a Venezia diverse regie teatrali. Nel corso della serata, ad ingresso gratuito, verrà proiettato il film La Traviata con Anna Moffo, del 1968. Questa edizione della Traviata si può considerare uno dei momenti più alti e felici nella storia della rappresentazione di un opera lirica, sia per l´interpretazione della Moffo, sia per la regia di Lanfranchi che riesce a mostrare come le telecamere possano valorizzare al massimo tutti gli elementi drammatici e sonori del melodramma e ad esaltare tutte le qualità degli interpreti. Alle 19.00 l’apertura straordinaria della Chiesa di San Giovanni Elemosinario, con visite guidate a cura di Chorus, associazione delle chiese del Patriarcato di Venezia . (Orari di partenza delle visite guidate, 19.00 - 19.30 - 20.00 - 20.30) Alle 20.00, al teatro La Fenice, lo spettacolo musicale "Il diavolo abita al ponte dei barcaroli”, una co-produzione di Venezia Marketing & Eventi e Amici della Musica di Venezia in collaborazione con Teatro La Fenice. Lo spettacolo, con musiche tra gli altri di Mozart e Stravinskij, narra del problema della “riscossione delle tasse” nella Venezia del Xviii sec. E delle peripezie del Pievano della chiesa di San Paternian che si mette in marcia attraverso il territorio della sua parrocchia per redigere un libretto con i nomi di tutti gli abitanti delle case e tutte le cifre annue delle rendite degli immobili. Alle 21.30 nell’ambito della rassegna I suoni del Carnevale , Concerto nella chiesa di San Polo. Una produzione di Venezia Marketing & Eventi in collaborazione con il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Chorus – associazione delle chiese del Patriarcato di Venezia e la Fondazione del Duomo di Mestre. In programma un Concerto Venice cello Ensemble, ensemble di 12 violoncelli del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia con pagine da Pachelbel, Bach, Vivaldi, Wagner, Dvořák , Verdi, Joplin, Zanettovich, Lennon , Mccartney . Ingresso gratuito. Tra gli altri appuntamenti culturali, alle 9:30, presso l’Archivio di Stato la mostra Serenissimi Teatri, ( 09.30 – 17.30) con documentazione originale legata all´attività teatrale a Venezia tra legislazione e spettacolo (secc. Xv-xix). |
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IL CARNEVALE DI VENEZIA, SOLO PER UNA NOTTE, NELLA MARCA TREVIGIANA |
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Treviso, 15 febbraio 2012 - Il Carnevale di Venezia "La vita é teatro. Tutti in maschera" sbarca nella Marca Trevigiana. Mercoledí 15 febbraio 2012, a Conegliano (Treviso) presso l´Enoteca Regionale Veneta, via Dalmasso 12, ore 20.00 si terrá la serata "Il Gran brindisi del Carnevale di Venezia all´Enoteca veneta". L´evento, realizzato in collaborazione con Venezia Marketing & Eventi, farà rivivere per una notte a il fascino e la seduzione del Carnevale più famoso al mondo. Attesa una invasione di maschere direttamente dalla Serenissima, capitanate dal Direttore artistico del Carnevale di Venezia in persona, Davide Rampello, che animeranno la serata, con balli ottocenteschi (quadriglia) ed attori in costume che riproporranno alcune fra le più famose scene della commedia dell´arte. Oltre a degustare specialità tipiche del patrimonio gastronomico regionale, innaffiate dai migliori vini Doc e Docg del territorio, il pubblico potrà poi scatenarsi con la musica selezionata da un Dj Set. L’enoteca Regionale Veneta, con sede nella Scuola Enologia Cerletti di Conegliano Veneto (Treviso) promuove e valorizza le molteplici espressioni della viticoltura veneta, oltre ad essere una esaustiva vetrina dei vini Doc e Docg regionali. È inoltre riconosciuta a livello regionale come strumento e centro per la promozione e conoscenza dei prodotti alimentari ed enologici del territorio a marchio di qualità certificato europeo. L’enoteca Veneta organizza convegni, corsi di formazione per sommelier, workshops di marketing per operatori del settore enologico ed agro –alimentare e corsi per guide turistiche. Info per l’evento al: 0438 / 455138 Sito web: www.Enotecaveneta.it - info@enotecaveneta.It |
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CROSSROADS 2012 - JAZZ E ALTRO IN EMILIA-ROMAGNA XIII EDIZIONE 25 FEBBRAIO - 27 MAGGIO 2012 |
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Bologna, 15 febbraio 2012 - Quella che inizierà il 25 febbraio e proseguirà poi sino al 27 maggio sarà la tredicesima edizione di Crossroads, il festival itinerante lungo tutto il territorio dell’Emilia-romagna che sin dalla sua prima edizione si è imposto tra gli appuntamenti più ricercati e originali del panorama italiano, anche in virtù del suo ‘format’, che ha fatto scuola. Il cartellone di Crossroads conterà infatti oltre trenta serate di concerti che toccheranno sia i principali centri urbani che i piccoli paesi che si estendono lungo la via Emilia, una vera strada maestra dei teatri. Artisti di spicco e nuove proposte, tradizione e modernità, musicisti italiani, europei, statunitensi, sudamericani: Crossroads esplorerà le vie del jazz seguendo i percorsi più stimolanti e creativi. Crossroads 2012 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna e numerose altre istituzioni. Il concerto d’apertura di Crossroads 2012 si terrà al Teatro De André di Casalgrande il 25 febbraio. A dare il via all’imponente kermesse sarà un trio nel quale confluiscono personalità di spicco della musica jazz, latina e del pop d’autore: il sassofonista Javier Girotto, l’inconfondibile cantante e attore Peppe Servillo, il pianista Natalio Mangalavite. Nei tre mesi di durata del festival seguiranno poi numerosi altri eventi di particolare rilievo. Decisamente spettacolari saranno, ad esempio, gli appuntamenti con il quintetto multimediale formato da Paolo Fresu, Roswell Rudd, Danilo Rea, martux_m e Filippo Bianchi, il cui libro 101 microlezioni di Jazz fornirà la trama per questa produzione originale del festival (Correggio, 5 maggio, Teatro Asioli), e con Memorie di Adriano, ovvero le canzoni del Clan di Adriano Celentano servite da personalità musicali di spicco come Peppe Servillo, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Rita Marcotulli, Furio Di Castri e Mattia Barbieri (Imola, 10 maggio, Teatro dell’Osservanza). Beniamini del grande pubblico sono anche la cantante Petra Magoni e il bassista Ferruccio Spinetti, il cui duo “Musica Nuda” è da anni una presenza forte nel panorama della canzone jazzata (Russi, 19 aprile, Teatro Comunale). Magie musicali dal profumo portoghese saranno poi quelle create dal seducente duo della cantante Maria João con il pianista Mário Laginha (Massa Lombarda, 8 marzo, Sala del Carmine) mentre l’aria musicale del Sud America sarà portata dal cantante e multistrumentista argentino Daniel Melingo, il cui sestetto Maldito Tango reinventa la danza simbolo di Buenos Aires (Rimini, 15 aprile, Teatro degli Atti). Altri big in cartellone a Crossroads sono il quintetto del batterista Roberto Gatto (Longiano, 7 marzo, Teatro Petrella) e il trio della funambolica pianista giapponese Hiromi (Ravenna, 29 aprile, Teatro Alighieri). Molte, ricercate e prestigiose saranno poi le proposte di jazz cantato: dalla giovanissima rivelazione (appena dodici anni!) Gioia Persichetti, in duo con la pianista Stefania Tallini (Massa Lombarda, 30 marzo), alle voci affermate (e premiate da Downbeat) di Kurt Elling (che chiuderà il festival il 27 maggio a Santarcangelo, Teatro Supercinema) e Gretchen Parlato (Longiano, 21 marzo), passando per Napoleon Maddox, una delle più innovative voci della cultura hip hop statunitense (Modena, 20 aprile, La Tenda), e la coreana Youn Sun Nah, nuova regina della scena europea (Imola, 6 maggio). Numerosi altri appuntamenti completeranno la lunga stagione musicale di Crossroads 2012. Nel mese di marzo il festival ospiterà: il quartetto di Cheryl Porter, voce carismatica tra jazz, soul e gospel (Cesenatico, 10 marzo, Teatro Comunale); due serate al Cassero Teatro Comunale di Castel San Pietro Terme, con il gruppo Ja Vigiu Plamja della cantante Silvia Donati e un trio che riunisce Daniele D’agaro, Mauro Ottolini e Zeno de Rossi (il 17) e con il quartetto co-diretto da due grandi del sax tenore, Dave Liebman ed Ellery Eskelin (il 18); il quintetto della vocalist Eloisa Atti con il suo tributo a Billie Holiday (Massa Lombarda, il 23); la prorompente Pocket Brass Band guidata dal trombonista Ray Anderson (Piacenza, il 24, Teatro President); il poetico duo formato da Javier Girotto assieme al fisarmonicista Luciano Biondini (Solarolo, il 29, Oratorio dell’Annunziata). Il 31 a Dozza si potranno ascoltare un solo pomeridiano del bandoneonista Carlo Maver (all’Enoteca Regionale dell’Emilia-romagna) e un concerto serale della cantante Tiziana Ghiglioni in duo col chitarrista Simone Massaron (al Teatro Comunale). Una lunga carrellata di concerti riempirà anche il mese di aprile, quando arriveranno: un doppio concerto a Dozza (l’1 aprile) con il duo Vocione (ovvero Marta Raviglia e Tony Cattano) e il duo formato dal vocalist John De Leo e il pianista Fabrizio Puglisi; il Brasile per voce e chitarra di Guinga e Barbara Casini (Russi, il 3; Guinga terrà anche il seminario di “Mister Jazz” a Ravenna, Teatro Rasi, il 6); il quartetto del sassofonista Lew Tabackin con la pianista Helen Sung (Ferrara, Jazz Club, il 6); il trittico di serate di “Massa Sonora” a Massa Lombarda, con un solo del pianista Franco D’andrea (il 12, preceduto nel pomeriggio da un seminario), due formazioni provenienti dall’universo musicale del collettivo El Gallo Rojo, l’Orchestra Vertical e i 4 Stories con Matt Renzi (il 13), la sovrapposizione degli Hopscotch e dei Crisco 3, due trii guidati dal sassofonista Francesco Bigoni (il 14); il pianista e trombettista Dino Rubino, impegnato sia in solo che in trio con un progetto dedicato a Miriam Makeba (Modena, il 17); la Unknown Rebel Band del pianista Giovanni Guidi, formazione che pone fianco a fianco le più promettenti giovani leve del jazz italiano e musicisti dalla fama già ben consolidata (Rimini, il 22); gli Opus 5, una all star newyorkese nella quale spicca il trombettista Alex Sipiagin (Ferrara, il 24). Una situazione assai particolare sarà quella che si creerà a Correggio: qui alcuni dei più importanti giovani talenti attivi sulla scena jazz italiana saranno protagonisti di una formula artist in residence che li vedrà impegnati per diversi giorni nella città emiliana in varie attività (serate in club, seminari, registrazioni, set fotografici…), coronate poi da un concerto finale. I musicisti coinvolti saranno il sassofonista Dan Kinzelman (in concerto con il quartetto Ghost, tutto fiati e percussioni, il 30 aprile); il trombonista Gianluca Petrella (live con la Cosmic Band, per la prima assoluta del nuovo progetto “Coming Tomorrow Part Two”, il 12 maggio); il pianista Giovanni Guidi (con il suo New Quintet, il 17); il sassofonista Raffaele Casarano (con il gruppo The Other Locomotive, il 19); il trombettista Fulvio Sigurtà (con gli Electric Alchemists, il 23). Www.crossroads-it.org – www.Erjn.it |
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