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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Marzo 2012
CONSORZIO NAZIONALE MEDIA-RADIOTELEVISIVI: UN’ ESTATE ALL’INSEGNA DELLO SPORT  
 
Milano, 21 marzo 2012 - Si annuncia un’estate molto calda, tutta all’insegna dello sport: fischio d’inizio l’8 giugno a Varsavia per gli europei di calcio poi subito a seguire la cerimonia d’apertura il 27 luglio delle Olimpiadi di Londra. Per la copertura radiofonica degli eventi, la testata Rt News manda in onda due grossi calibri del giornalismo sportivo: Bruno Pizzul e Giorgio Micheletti racconteranno gli Europei con un appuntamento quotidiano e dedicheranno due notiziari al giorno ai risultati del medagliere olimpico. Qualità e competenza sono il marchio della comunicazione di Rt News e sono il motivo del successo già decretato agli interventi di Ezio Zermiani e Alessandro Nannini, che commentano il venerdì e il lunedì la Formula Uno, e allo spazio settimanale nel quale l’avvocato Daniela Missaglia sviluppa i temi di grande interesse del diritto di famiglia. Rubriche che si affiancano ai 14 Gr e ai 3 Gr Sport quotidiani, affidati anch’essi a giornalisti di alto profilo, e che sono apprezzati da un numero in costante ampliamento di radio locali che si avvalgono dei servizi di Rt News per offrire ai propri ascoltatori un’informazione puntuale e approfondita nei contenuti. La scelta innovativa di Rt News di dialogare con le radio locali, storicamente radicate nella loro area, ha portato inoltre alla costituzione di Consorzio Media, concessionaria pubblicitaria che opera da meno di un mese e che in tempi strettissimi ha già radunato oltre 90 emittenti per una copertura capillare di tutto il territorio nazionale, e che si propone come soggetto innovativo e strumento efficace per la comunicazione e pianificazione pubblicitaria.  
   
   
GRUPPO TELECOM ITALIA MEDIA AL 31 DICEMBRE 2011: RICAVI: 238,2 MILIONI DI EURO; - 7,9% RISPETTO ALL’ESERCIZIO 2010 (258,5 MILIONI DI EURO) RISULTATO NETTO: -83,0 MILIONI DI EURO INCLUSIVI DI 56,7 MILIONI DI EURO DI SVALUTAZIONE AVVIAMENTO; -28,6 MILIONI DI EURO RISPETTO ALL’ESERCIZIO 2010 (-54,4 MILIONI DI EURO)  
 
 Roma, 21 marzo 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito ieri sotto la presidenza di Severino Salvemini, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2011. L’andamento dei ricavi consolidati del Gruppo è stato caratterizzato da una significativa crescita della raccolta pubblicitaria dei canali La7 (+32,1%), in netta controtendenza rispetto al calo del mercato televisivo1, grazie alla quale è stata parzialmente compensata la riduzione dei ricavi dell’Operatore di Rete e la flessione del fatturato di Mtv. I ricavi del 2011 sono pari a 238,2 milioni di euro, in diminuzione di 20,3 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010. L’ebitda è positivo per 28,0 milioni di euro, in miglioramento di 14,8 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (13,2 milioni di euro). In termini comparabili2, l’Ebitda è pari a 7,5 milioni di euro, in diminuzione di 5,7 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010. L’ebit e il Risultato Netto risentono dei risultati dell’impairment test effettuato al 31 dicembre 2011 che ha comportato una svalutazione dell’avviamento a livello di Gruppo di 56,7 milioni di euro. Tale svalutazione ha riguardato il valore di avviamento attribuito alle business unit Mtv e Operatore di Rete Timb (rispettivamente per 13,6 milioni di euro e 43,1 milioni di euro) che hanno registrato nel 2011 il maggiore scostamento fra i risultati attesi e quelli consuntivati. In conseguenza di tale svalutazione dell’avviamento, l’Ebit è pari a -87,4 milioni di euro, in diminuzione di 41,4 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (-46,0 milioni di euro). In termini comparabili3 l’Ebit è pari a -51,2 milioni di euro, in diminuzione di 5,2 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010. Il Risultato Netto è pari a -83,0 milioni di euro, in diminuzione di 28,6 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (-54,4 milioni di euro). Gli Investimenti Industriali sono pari a 61,4 milioni di euro, in riduzione di 5,5 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (66,9 milioni di euro) e sono principalmente imputabili a diritti televisivi delle business unit Ti Media – La7 e Mtv (28,6 milioni di euro) e alle infrastrutture della rete digitale terrestre dell’Operatore di Rete (25,8 milioni di euro). L’indebitamento finanziario netto è pari a 138,7 milioni di euro, in aumento di 23,2 milioni di euro rispetto a fine 2010 (115,5 milioni di euro). Tale variazione è legata principalmente al fabbisogno per gli investimenti parzialmente compensato dall’apporto positivo della gestione operativa (incluso l’indennizzo per il Competence Center) e dal miglioramento del capitale circolante. Al 30 settembre 2011 l’indebitamento finanziario netto era pari a 133,5 milioni di euro. Risultati Della Capogruppo Telecom Italia Media S.p.a. I ricavi della Capogruppo Telecom Italia Media S.p.a. Sono pari a 139,9 milioni di euro, in aumento di 24,3 milioni di euro rispetto ai 115,6 milioni di euro dell’esercizio 2010. L’ebitda è pari a -1,5 milioni di euro, in miglioramento di 34,1 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (-35,6 milioni di euro). In termini comparabili2, l’Ebitda è pari a -22,0 milioni di euro, in miglioramento di 13,6 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010. L’ebit è pari a -67,2 milioni di euro, in miglioramento di 92,0 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (-159,2 milioni di euro). In termini comparabili4, l’Ebit è pari a -49,6 milioni di euro, in miglioramento di 13,3 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010. Il Risultato Netto è pari a -60,8 milioni di euro, in miglioramento di 92,4 milioni di euro rispetto all’esercizio 2010 (-153,2 milioni di euro). Anche l’Ebit e il Risultato Netto della Capogruppo risentono degli effetti del già citato impairment test al 31 dicembre 2011. Tale test ha comportato nel Bilancio separato di Telecom Italia Media S.p.a. Una svalutazione del valore di avviamento pari a 38,1 milioni di euro complessivi (96,3 milioni di euro nel 2010), importo inferiore rispetto a quello riportato nel Bilancio consolidato per effetto del minore valore di carico degli asset sulla Capogruppo. Obiettivi - Il Cda ha altresì approvato gli obiettivi di budget per l’anno 2012, riservandosi di esaminare in successiva riunione i target 2013 e 2014 in corso di approfondimento di concerto con l’azionista di controllo. Per l’anno 2012 si prevede: un incremento della raccolta pubblicitaria televisiva per i canali La7, grazie anche alla crescita dell’audience share e al rafforzamento del palinsesto di La7 per il lancio di nuovi programmi e volti di rete. La raccolta del primo trimestre 2012 conferma sostanzialmente il buon andamento dello scorso anno; il ridimensionamento dei ricavi del canale principale di Mtv con conseguente necessità di ristrutturare il canale stesso e di proseguire nel percorso di efficientamento dei costi; l’incremento dei ricavi e della redditività dell’Operatore di Rete in seguito alla già raggiunta piena occupazione di banda digitale dei Multiplex e il completamento del processo di digitalizzazione della rete in coerenza con le tempistiche del calendario dello switch-off. Sulla base di tali premesse Telecom Italia Media si attende per il 2012: crescita del fatturato del Gruppo Ti Media superiore al 13% rispetto al 2011; confermato l’Ebitda positivo anche nel 2012; investimenti industriali stabili rispetto allo scorso anno. Tematiche Di Corporate Governance Il Consiglio di Amministrazione ha accertato la sussistenza dei requisiti di composizione dell’organo nella sua collegialità, nonché dei requisiti di indipendenza nelle persone di Irene Bignardi, Adriano De Maio, Lorenzo Gorgoni, Davide Rampello, Sergio Ristuccia, Fabio Alberto Roversi Monaco e Severino Salvemini. L’organo di Amministrazione ha inoltre approvato la nomina, a far data dal 1° aprile 2012, del Dott. Luigino Giannini quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Telecom Italia Media S.p.a., in sostituzione del Dott. Paolo Serra che assumerà nuovi rilevanti incarichi all’interno del Gruppo Telecom Italia. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli azionisti per il giorno 24 aprile 2012 (unica convocazione) a Rozzano (Milano), Viale Toscana 3, per deliberare sul seguente ordine del giorno: Bilancio All’assemblea sarà proposta l’approvazione del bilancio d’esercizio di Telecom Italia Media S.p.a. Che evidenzia una perdita di euro 60.759.334,01 e la conseguente copertura della stessa mediante prelievo di pari importo dalla “Riserva Sovrapprezzo azioni”. Relazione sulla remunerazione Agli Azionisti verrà presentata per la prima volta la relazione sulla remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. L’assemblea sarà chiamata ad esprimersi con deliberazione non vincolante sulla prima sezione della relazione relativa alla politica della Società in materia di remunerazione dei componenti gli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche per l’esercizio 2012. Nomina di un sindaco supplente L’assemblea dovrà nominare un Sindaco supplente in sostituzione del dimissionario Dott. Antonio Mastrapasqua. Al riguardo la Società ha ricevuto dalla controllante Telecom Italia la candidatura del Dott. Luigi Vannini, di cui si allega il curriculum vitae. Modifiche Statutarie In sede straordinaria saranno proposte alcune modifiche dello statuto dirette a dare attuazione alle previsioni di legge che hanno introdotto nell’ordinamento nazionale il principio di equilibrio tra i generi nel Consiglio di Amministrazione e nel Collegio Sindacale delle società quotate (legge 12 luglio 2011, n. 120 modificativa degli artt. 147-ter e 148 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58).  
   
   
WORKSHOP UNICOM “CREARE E DIFENDERE LA MARCA ON E OFF LINE”  
 
Milano, 21 Marzo 2012 – Oggi alle 17.30, nell’ambito del Global Marketing, si terrà il workshop a cura di Unicom “Creare e difendere la marca on e off line”. Il tema verrà dibattuto da Alessandro Ubertis, titolare dell’Agenzia Carmi e Ubertis e Consigliere Unicom che illustrerà come si crea la “marca”, la più importante risorsa competitiva di cui un’azienda possa disporre. Produrre servizi di qualità è certamente oggi condizione essenziale ma non più sufficiente per l’affermazione della marca, per questo è necessario esaltarne l´immagine, il posizionamento ed il valore. Seguirà l’intervento di Andrea Zapparoli Manzoni, Ceo Idialoghi Ict Security & Consulting, associata Unicom, che chiarirà l’assoluta opportunità della presenza on line della marca, ma ottimizzandone la sicurezza a tutela e difesa dei sempre più frequenti attacchi che possono arrivare a lederne irrimediabilmente l’immagine.  
   
   
BENEFICI FISCALI A SOSTEGNO DELL’INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA UN´OPPORTUNITÀ PER LA CULTURA E PER LE IMPRESE DEL TERRITORIO  
 
Trento, 21 marzo 2012 - Accademia d’Impresa, azienda speciale della Cciaa di Trento - in collaborazione con la Trentino Film Commission, l´Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche ed Audiovisive) e le Associazioni Imprenditoriali di Categoria - organizza un incontro informativo rivolto alle aziende trentine, dal titolo: "Benefici fiscali a sostegno dell’industria cinematografica. Un’opportunità per la cultura e per le imprese del territorio". Aprirà l´incontro la presentazione dell´attività della Trentino Film Commission, la struttura dedicata alla promozione del territorio e al sostegno delle produzioni cinematografiche, allo scopo di creare indotto, valorizzare e diffondere il patrimonio culturale, ambientale e storico del Trentino. Il seminario si svolgerà martedì 27 marzo alle 14 presso la sede della Camera di Commercio I.a.a., in via Calepina 13 a Trento, per aderire è necessario compilare l´allegata scheda di iscrizione. Nel corso dell´incontro verranno illustrate le opportunità offerte dal sistema di incentivi fiscali nazionali e sarà presentato il ´case study´ del film "Io sono lì" di Andrea Segre, alla presenza del produttore e degli imprenditori che hanno investito nell´opera. Nel dettaglio si parlerà poi di tax credit, il sistema di defiscalizzazione previsto a livello nazionale per le imprese che decidono di puntare sul cinema: l´investitore esterno (es: azienda locale) che fornisce apporto di capitale per la realizzazione di un film ha infatti diritto, da subito, ad un beneficio fiscale pari al 40% dell´apporto fornito, nonché ad una partecipazione agli utili del film. Ulteriore opportunità è il ´product placement´, lo strumento di comunicazione grazie quale un´azienda può posizionare il proprio prodotto all´interno di un film, legandolo alla narrazione dell´opera. In un momento di crisi economica, il cinema può dunque essere volano per l´economia di un territorio. I risultati di un anno di lavoro della Trentino Film Commission ne sono la dimostrazione: a fronte di un contributo complessivo erogato di circa 800.000 euro, la ricaduta economica sul territorio è stata di 1.450.000, per aziende trentine di servizi, nel settore dell´ospitalità, sui trasporti, sulla manodopera specializzata ma anche sugli artigiani. Lo scorso anno Tfc ha sostenuto tre opere cinematografiche nazionali (Michele Placido, Giorgio Diritti, Pappi Corsicato), due internazionali, una fiction per Rai1 prodotta dalla Titania, due programmi televisivi (X Factor e Avventure da paura); ha sostenuto inoltre diversi film documentari e un´opera di animazione. Nei prossimi mesi sono già in programma diverse produzioni cinematografiche e televisive, alcune destinate alle sale, ai Festival nazionali e internazionali, altre alla televisione. Il seminario si svolgerà martedì 27 marzo alle 14 presso la sede della Camera di Commercio I.a.a., in via Calepina 13 a Trento. Programma: ore 14: registrazione partecipanti e saluti delle Istituzioni. Ore 14,30: “l’attività della Trentino Film Commission” Giampaolo Pedrotti, Capo Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento e presidente Film Commission. Ore 14,45: “La normativa: il credito d’imposta per gli investitori esterni al settore cinematografico” Gian Marco Committeri, consulente Anica, Tonucci & Partners. Ore 15: Tavola rotonda: l’esperienza dei produttori e degli investitori. Analisi del case study “Io sono li”: Gian Marco Committeri, Consulente Anica, Tonucci & Partners, Francesco Bonsembiante, produttore, Jole Film, Roberto Giordani, Tasci srl. Giuseppe Perri, Print Materia srl. Ore 16,30: conclusioni e chiusura dei lavori. Per aderire al seminario è necessario inviare la scheda allegata via fax al n. 0461/382338 oppure via mail: formazione.Continua@accademiadimpresa.it  entro venerdì 23 marzo 2012. Per info: Ufficio Formazione Continua, tel. 0461 382323  
   
   
CINEMA: A VICENZA SI CELEBRA IL RITORNO DEL WESTERN ALL´ITALIANA AL VIA LE RIPRESE DE “IL GRANDE SOLE ROSSO” SULL’ALTOPIANO DI ASIAGO. NUOVA LINFA AL CINEMA VENETO GRAZIE ANCHE DELLE RECENTI AGEVOLAZIONI FISCALI. DOMANI UNA TAVOLA ROTONDA PER DISCUTERNE  
 
Vicenza, 21 marzo 2012 – Non più spaghetti, ma… baccalà western! Con l’inizio delle riprese de Il grande sole rosso, il nuovo film di Stefano Pozzan, le suggestioni mitiche del “lontano Ovest” tornano in Italia e, in particolare, sull’altopiano d’Asiago, che si prepara a diventare palcoscenico di tramonti infuocati e duelli a cavallo su strade infangate e polverose. Riecheggiano già, quindi, tra i colli vicentini gli scatti dei grilletti dei cowboy e le note delle armoniche di Ennio Morricone, in attesa di assistere alla nuova primavera di un genere che, tra gli anni ’60 e ’70, ha fatto grande il nome del cinema italiano nel mondo. “Senza gli spaghetti western non esisterebbe una buona parte del cinema italiano, e anche Hollywood non sarebbe la stessa cosa”, diceva Quentin Tarantino in un’intervista del 2007, sottolineando l’importanza della rivoluzione cinematografica scatenata dalla Trilogia del Dollaro di Sergio Leone e della sua influenza sulle giovani generazioni di cineasti. Il protagonista de Il grande sole rosso, un figlio che ritorna al paese natale per l’omicidio del padre, raccoglierà quindi l’eredità di personalità immortali come Ringo, Sartana o Tex e ripercorrerà le loro rocambolesche avventure sulle alture vicentine, con l’ingrediente aggiuntivo di un’introspezione psicologica dei personaggi fortemente voluta da Pozzan. La pellicola verrà realizzata anche grazie al supporto di piccoli produttori cinematografici del Vicentino, conquistati dall’idea di Pozzan e coinvolti nel progetto dalla Vicenza Film Commission, l’ente no-profit (legato al Consorzio turistico “Vicenzae’”) per la promozione dell’immagine di Vicenza attraverso i media audiovisivi, che ha un essenziale ruolo strategico e di intermediazione nell’incentivazione del “cineturismo”, lo sviluppo dell’industria cinematografica nel territorio e la creazione di nuove opportunità di business. De Il grande sole rosso si parla oggi, a partire dalle ore 17.00, a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, in occasione dell’incontro dal tema “Il territorio incontra il cinema - La primavera del cinema veneto: le nuove opportunità”. Esperti della produzione e delle politiche cinematografiche come Alessandro Signetto e Guido Cerasuolo, insieme al direttore artistico della Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo, Michelangelo Messina, presenteranno le dinamiche collaborative che concorreranno alla realizzazione del lungometraggio di Stefano Pozzan, fornendo anche alcuni approfondimenti sulle possibilità di product placement e sulle agevolazioni fiscali garantite dagli investimenti nel settore cinematografico, come lo strumento del tax credit, istituito nel 2010 e ancora poco conosciuto dalle nostre imprese. La partecipazione è aperta a operatori veneti del settore cinematografico, commercialisti e imprenditori.  
   
   
ASP-PRESENTATO A POTENZA IL VOLUME "IL FILO DELL´AQUILONE"  
 
Potenza, 21 marzo 2012 - “Non è un romanzo: è una raccolta di testimonianze, da leggere in piccole dosi!” Questa la premessa fatta da Nicola Serini, Presidente della Fondazione Marina Sinigaglia nel corso della presentazione, nella Sala “A” del Consiglio Regionale di Basilicata, del volume “Il Filo Dell’aquilone” . Il libro contiene,infatti, gli elaborati sui Disturbi del Comportamento Alimentare presentati dagli studenti dell´ultimo anno degli Istituti Secondari Superiori, che hanno partecipato al concorso nazionale per l´assegnazione della Borsa di studio Marina Sinigaglia 2011. Tante le riflessioni, le suggestioni e gli stimoli suI problemi e sui disagi legati ai Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso contenuti nel volume, edito dalla Fondazione Marina Sinigaglia. Protagonisti, gli studenti (un centinaio circa) provenienti da otto regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Umbria, Lazio, Calabria, Puglia e Basilicata), che costituiscono sicuramente un campione rappresentativo della realtà italiana. “Dietro ogni proposta di questi ragazzi c’è una storia, una vita, una persona che è degna e bisognosa della nostra attenzione e del nostro amore- ha sottolineato Nicola Serini- Insieme a noi hanno operato istituzioni e volontari, che ci hanno aiutato e sostenuto con il loro impegno concreto”. Il volume è il frutto delle sinergie raggiunte, all’interno di un progetto unico, tra Fondazione "Marina Sinigaglia", Asp, Fondazione Stella Maris Mediterraneo, Commissione Regionale per le Pari Opportunità della Basilicata, e mondo della scuola. “Abbiamo dato subito la nostra adesione al progetto, consapevoli che il fenomeno colpisce soprattutto il mondo femminile- ha sottolineato Antonietta Botta, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità- Le donne sono vittime di una immagine incentrata sul loro corpo e non sulle loro capacità e professionalità. Oggi abbiamo una struttura, come il Centro regionale "G. Gioia" di Chiaromonte, che può diventare il punto di riferimento di tutto il Mezzogiorno per combattere i Disturbi del Comportamento Alimentare”. In pochi anni il Centro di Chiaromonte ha fatto passi da gigante, occupando spazi vuoti e dando risposte qualificate in un settore sconosciuto “Nel 2005 non avrei mai immaginato di partecipare a una giornata come questa- ha confessato Mario Marra, Direttore Generale Asp- Il Centro di Chiaromonte nasce dalla fusione di ragione e passione. All’epoca, infatti, avevamo l’esigenza di dare risposte a una giovane, costretta a lunghi e costosi viaggi in Svizzera per risolvere i problemi di anoressia Avevamo anche l’esigenza di dare una nuova destinazione ad un’ala in disuso dell’ospedale di Chiaromonte”. Ragione e passione utilizzate anche nella ricerca degli operatori della struttura, in possesso di forti motivazioni e grande cap0acità relazionale. L’iniziativa ha consentito di esplorare il mondo dei Disturbi del Comportamento Alimentare e di illustrare progetti, strategie e modello organizzativo del Centro di Chiaromonte. “Ci troviamo di fronte a un fenomeno dilagante, a una vera epidemia sociale, che interessa persone, dai 10 ai 50 anni, non solo del mondo femminile ma, anche se in misura inferiore, anche di quello maschile- ha sottolineato Rosa Trabace, Responsabile Centro per i Dca “G. Gioia” Chiaromonte- I nostri non sono interventi parcellizzati, ma multidisciplinari e integrati con professionisti che parlano lo stesso linguaggio”  
   
   
I BENI CULTURALI PIU’ TRASCURATI DI ITALIA? POMPEI E IL CENTRO STORICO DE L’AQUILA È VILLA REALE A MONZA IL TERZO MONUMENTO A RISCHIO  
 
 Roma, 21 marzo 2012 - Nuovo appuntamento con i sondaggi di Artribune dopo il precedente la precedente survey che aveva visto Achille Bonito Oliva incoronato “figura più influente” del mondo dell’arte contemporanea. Questa volta il tema chiama i visitatori della piattaforma www.Artribune.com  a confrontarsi con il problema della tutela del patrimonio culturale italiano. Annosa e spinosa questione, quando le cronache nazionali – non solo di settore – raccontano i siti archeologici e i monumenti di Italia abbandonati a sé stessi. E i lettori di Artribune non si sono lasciati scappare l’opportunità di dire la loro, partecipando con ben 1.200 voti alla domanda: Qual è il patrimonio culturale più trascurato in Italia? I risultati non si prestano a dubbi, mettendo al primo posto gli scavi di Pompei, le cui recenti vicende e tristissime immagini di degrado hanno fatto e, continuano a fare, il giro del mondo. Il sito campano ha conquistato la vetta nelle preoccupazioni degli appassionati d’arte, guadagnando il 31% dei voti. Lo segue a ruota, a quasi tre anni di distanza dal sisma che ha fatto tremare la città il 6 aprile del 2009, il centro storico de L’aquila, con il 20% delle preferenze. In terza battuta, ed è sorprendente questo risultato, c’è Villa Reale a Monza. Non mancano le Ville Venete (112), l’Accademia di Brera (77), il Cretto di Alberto Burri a Gibellina (65), il Colosseo – al centro del dibattito tra pubblico e privato (54), la Domus Aurea (52), la Reggia di Caserta (32), il Museo Egizio di Torino (14). Il prossimo appuntamento con i sondaggi di Artribune ? Vedrà impegnati i lettori in un altro argomento di attualità. Mentre la Biennale di Venezia lancia il suo nuovo direttore artistico, Massimiliano Gioni, il più giovane nella storia della kermesse lagunare, Artribune pone un quesito: Qual è stata la migliore biennale degli ultimi vent’anni? Si parte da quella del 1993, direttore Achille Bonito Oliva, si finisce con l’ultima, 2011, direttore Bice Curiger.  
   
   
PALMARÈS DEL PREMIO DEL PATRIMONIO CULTURALE DELL´UE/CONCORSO EUROPA NOSTRA 2012  
 
Bruxelles, 21 marzo 2012 - I nomi dei 28 vincitori del premio del patrimonio culturale dell´Ue/concorso Europa 2012 sono stati annunciati ieri dalla Commissione europea e Europa nostra, una Ong paneuropea che opera a sostegno del patrimonio culturale. Tutti i vincitori avranno una targa in riconoscimento e 6 riceveranno un premio di 10 000 euro come contributo al lavoro svolto. La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo il 1° giugno 2012 presso il monastero Jerónimos di Lisbona. Saranno presenti la Commissaria europea all´istruzione, alla cultura, al multilinguismo e alla gioventù Androulla Vassiliou e il tenore Plácido Domingo, presidente di Europa nostra. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio del Presidente della Repubblica portoghese Aníbal Cavaco Silva e del Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso. La Commissaria Vassiliou ha rimarcato l´unicità del patrimonio culturale europeo e ha ringraziato i vincitori del Premio per "averci ricordato la ricchezza e la grande varietà del nostro patrimonio, un patrimonio che non dobbiamo mai dare per scontato. Spetta a noi preservarlo per le generazioni future". Plácido Domingo si è detto felice che la Commissione europea si sia associata nuovamente a Europa nostra in questo progetto e che abbia ribadito "il suo impegno in favore di obiettivi che noi condividiamo nel contesto del nuovo progetto "Europa creativa". Secondo il tenore, i finanziamenti europei sono di cruciale importanza per garantire un futuro al nostro patrimonio del passato. I 28 vincitori sono stati scelti fra 226 progetti inviati da 31 Paesi. I premi sono stati ripartiti in 4 categorie: conservazione, ricerca, contributo esemplare ed educazione, formazione e sensibilizzazione. Per la categoria ricerca, uno dei progetti vincitori è l´italiano "Codice botanico dell´Ara Pacis" di Roma: lo studio analizza la composizione botanica della facciata esterna dell´Ara Pacis; la giuria è rimasta favorevolmente colpita dall´interdisciplinarità della ricerca e dall´eccezionale qualità della pubblicazione. Il patrimonio culturale ha un ruolo importante nell´industria della cultura, che impiega 8,5 milioni di persone nell´Unione e rappresenta il 4,5% del Pil dell´Europa. Gli investimenti degli organismi pubblici e privati per la conservazione del patrimonio culturale sono stimati a 5 miliardi di euro all´anno. I premi del concorso beneficiano del sostegno del programma Cultura dell´Unione, che dal 2007, ha investito circa 30 milioni di euro nel cofinanziamento di progetti dedicati alla tutela del patrimonio. L´unione contribuisce a sostenere programmi in questo campo anche attraverso altri strumenti come il Fondo europeo per lo sviluppo regionale, che nel periodo 2007-2013 ha destinato 6 miliardi di euro alla cultura. Altri 150 milioni di euro sono stati spesi dal 1998 nel contesto dei programmi-quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico dell´Unione. Http://www.europanostra.org/laureates-2012/    
   
   
UTO UGHI PROGETTO GIOVANI AL VIA LA SECONDA EDIZIONE  
 
Milano, 21 marzo 2012 - Dopo il successo della prima edizione, ritorna dal 20 marzo al 15 maggio 2012 Uto Ughi Progetto Giovani. Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo prosegue dunque il suo impegno pluriennale nel promuovere iniziative rivolte alle nuove generazioni. Il celebre violinista Uto Ughi, uno dei pochi concertisti classici italiani in grado di far registrare il tutto esaurito ad ogni apparizione, da anni è particolarmente sensibile al compito di trasmettere ai giovani l’amore per i tesori musicali del passato. Nel 2011, dal 6 al 28 maggio, furono ben 4800 gli studenti provenienti da oltre trenta istituti scolastici (elementari, medie e superiori) di Brescia e di Bergamo che parteciparono alle prove aperte, agli incontri con gli artisti, alle conferenze e ai concerti tematici. L’entusiasmo con il quale Uto Ughi aderì al progetto fu contagioso e i consensi riscossi unanimi. Appariva naturale dare un seguito a questa bellissima esperienza e rispondere così alle richieste pressanti di tantissimi docenti, ragazzi e non pochi genitori che si sono appassionati nell’incontro informale con un grande Maestro quale Uto Ughi. Quest’anno Uto Ughi, insieme all’Orchestra del Festival, inaugurerà il progetto giovani con le “lezioniconcerto” del 20 e 21 marzo (ore 11.00) rispettivamente al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Grande di Brescia. Un viaggio nella musica dell’epoca barocca con approfondimenti su Bach e Vivaldi sarà il tema di questi due primi incontri per i quali si preannuncia il tutto esaurito. Guardando agli appuntamenti successivi, martedì 27 marzo alla Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, Carlo Balzaretti e Kuniko Kumagai al pianoforte a quattro mani esploreranno la genesi della Quinta Sinfonia di Beethoven. Il progetto giovani tornerà poi a maggio con la presenza il 10 a Bergamo e l’11 a Brescia del giovane e talentuoso Federico Colli – primo premio al Concorso Mozart di Salisburgo 2011 – e infine con le prove aperte (martedì 15 maggio al Teatro Grande di Brescia) della Mahler Chamber Orchestra, compagine fra le più prestigiose a livello mondiale, con lo straordinario pianista norvegese Leif Ove Andsnes nella doppia veste di direttore e solista. Uto Ughi Progetto Giovani 2012 è realizzato grazie al contributo della Fondazione Credito Bergamasco, principale sostenitore. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione, della Provincia di Brescia - Assessorato alla Pubblica Istruzione, del Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo, delle Camere di Commercio di Brescia e di Bergamo e dell’Ufficio Scolastico di Brescia. Collabora la Fondazione del Teatro Grande di Brescia. È convinzione del Direttore artistico Pier Carlo Orizio che una realtà affermata come il Festival di Brescia e Bergamo possa seguire gli esempi virtuosi realizzati negli ultimi anni nel campo della divulgazione musicale e diventare a sua volta un modello operativo per altre organizzazioni concertistiche sensibili alla “emergenza giovani”, un tema su cui il Presidente Giorgio Napolitano e molte personalità del mondo della musica, della cultura e dello spettacolo hanno più volte richiamato l’attenzione.  
   
   
MILANO: AL PAC “THE ABRAMOVIC METHOD”, MOSTRA PERFORMANCE E VIDEO DI MARINA ABRAMOVIC  
 
 Milano, 21 marzo 2012 - Il Pac dal 21 marzo al 10 giugno 2012, è lo spazio espositivo prescelto da Marina Abramovic per il suo nuovo attesissimo lavoro, il primo dopo la grande retrospettiva del 2010 al Moma di New York. L’evento, promosso dall’assessorato alla Cultura, Moda e Design del Comune di Milano, è prodotto dal Pac Padiglione d’Arte Contemporanea e da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 Ore, e curato da Diego Sileo ed Eugenio Viola. “Milano per Marina Abramovic non è solo lo spazio di un ritorno, ma anche il luogo giusto per lanciare nuovi progetti", ha detto l’assessore alla Cultura Stefano Boeri. "Nei prossimi giorni Marina Abramovic regalerà alla città - con le sue performance al Pac, con la sua lezione di mercoledì al teatro dal Verme e con la proiezione del suo nuovo film ´Marina Ambramovic The artisti is present´ - l´esperienza terapeutica di una sospensione dall´obbligo della connessione continua e frenetica imposta dai cellulari e dai social network. Il metodo di Marina Abramovic, che non è solo il titolo di una mostra o solo una performance, ci indica il modo migliore per utilizzare anche in futuro gli spazi straordinari del Pac“. The Abramovic Method nasce da una riflessione che Marina Abramovic ha sviluppato partendo dalle sue ultime tre performance: The House With the Ocean View (2002), Seven Easy Pieces (2005) e The Artist is Present (2010), esperienze che hanno segnato profondamente il suo modo di percepire il proprio lavoro in rapporto al pubblico. “Nella mia esperienza, maturata in quaranta anni di carriera, sono arrivata alla conclusione che il pubblico gioca un ruolo molto importante, direi cruciale, nella performance”, dichiara Marina Abramovic. “Senza il pubblico, la performance non ha alcun senso perché, come sosteneva Duchamp, è il pubblico a completare l’opera d’arte. Nel caso della performance, direi che pubblico e performer non sono solo complementari, ma quasi inseparabili”. Con The Abramovic Method, realizzato con il sostegno di Rottapharm Madaus, sarà proprio il pubblico, guidato e motivato dall’artista, a vivere e sperimentare le sue “installazioni interattive”. Le opere – con cui il pubblico potrà interagire rimanendo in piedi, seduto o sdraiato – sono impreziosite da vari minerali: quarzo, ametista, tormalina. Un percorso fisico e mentale che trasforma gli spazi del Pac in un’esperienza fatta di buio e luce, assenza e presenza, percezioni spazio-temporali alterate. Un percorso dove le persone potranno espandere i propri sensi, osservare, imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi. Per enfatizzare il ruolo ambivalente di osservatore e osservato, di attore e spettatore, Marina Abramovic ha scelto di mettere alla prova il pubblico anche nell’atto apparentemente semplice dell’osservazione distante: una serie di telescopi, messi a disposizione da Auriga, permetteranno ai visitatori di osservare dal punto di vista macroscopico e microscopico coloro i quali sceglieranno di cimentarsi con le interactive installations. È questo il “Metodo Abramovic”, che l’artista ha sperimentato su se stessa in anni di dedizione e ferreo autocontrollo. Un processo il cui climax è rappresentato dall’estenuante performance realizzata al Moma nel 2010, dal titolo The Artist is Present. In questa pièce, il più lungo assolo realizzato da Abramovic finora, l’artista si esibiva ogni giorno nelle ore di apertura del museo: seduta in assoluto silenzio a un tavolo nell’atrio, invitava i visitatori a sedersi di fronte a lei per tutto il tempo desiderato, nell’ambito degli orari del museo. L’artista non aveva alcuna reazione di fronte ai partecipanti, tuttavia il loro coinvolgimento costituiva il completamento dell’opera, permettendo loro di vivere un’esperienza personale con l’artista e con la performance stessa. Un’installazione monumentale, proposta per la prima volta in Italia, ricostruirà questa performance memorabile, accogliendo i visitatori e al tempo stesso introducendo lo scenario del “Metodo Abramovic”. Questo metodo è nato dalla consapevolezza che l’atto performativo è in grado di operare una trasformazione profonda in chi lo produce, ma anche nel pubblico che lo osserva. In un’epoca in cui il tempo è un bene davvero prezioso, ma altrettanto raro, Marina Abramovic chiede allo spettatore/attore di fermarsi e fare esperienza del “qui e ora”, di ciò che prima di tutto lo riguarda: se stesso e il modo di relazionarsi con ciò che lo circonda. Una selezione di opere del passato, che ne condividono gli stessi principi, aiuterà i visitatori ad approfondire il “Metodo Abramovic”. Da Dozing Consciousness (1997) a Homage to Saint Therese (2009), i suoi lavori sono accomunati dalla ricerca instancabile di un’espansione “energetica” della percezione, che contamina tradizioni e saggezze arcaiche con la realtà contemporanea. In mostra sarà proiettato un estratto del film “Marina Abramovic - The Artist Is Present”, diretto da Matthew Akers, una produzione Show of Force per Hbo, in coproduzione con Avro Television e in collaborazione con Ga&a Productions, distribuito in Italia da Ga&a Productions e Feltrinelli Real Cinema, che hanno reso possibile l’anteprima italiana a Milano il 22 marzo, in contemporanea con l’apertura della mostra al Pac. Il film ha vinto a febbraio il Premio del pubblico al Festival di Berlino 2012. Il catalogo, a cura di Diego Sileo ed Eugenio Viola, è pubblicato da 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore con testi dei due curatori, di Renato Barilli, Achille Bonito Oliva, Germano Celant, Gillo Dorfles, Antonello Tolve, Angela Vettese e Neville Wakefield. Un secondo catalogo, che sarà disponibile a breve, sarà incentrato unicamente su tutto il processo che ha portato alla realizzazione del “Metodo Abramovic” e includerà tutte le sue fasi di realizzazione, dall’allestimento all’esperienza diretta di chi avrà la fortuna di ripercorrere quel metodo unico del fare arte performativa, che ha reso Marina Abramovic una tra le artiste più rappresentative del nostro tempo. Verrà inoltre realizzato un video dedicato alle performance attuate presso il Pac e all’esperienza del “Motodo Abramovic” a Milano. Marina Abramovic – The Abramovic Method Padiglione d’Arte Contemporanea Via Palestro, 14 Milano Date 21 marzo – 10 giugno 2012.  
   
   
PREMIO AL MERITO AD ALESSANDRO CASILLO  
 
Milano, 21 marzo 2012 - Premio al Merito di Regione Lombardia al vincitore del Festival di Sanremo Giovani, Alessandro Casillo. Glielo ha conferito il presidente Roberto Formigoni, nell´Auditorium di Palazzo Lombardia gremito da 400 giovanissimi e scatenatissimi fans, nella convinzione che sia necessario un riconoscimento pubblico del merito, "la nostra grande risorsa - ha detto Formigoni - per costruire il futuro". Il premio fu lanciato da Formigoni nel 2009 e il primo evento fu una kermesse di 14.000 studenti al Forum di Assago, poi ci fu un riconoscimento al merito sportivo e ora nel campo della musica e del canto. L´incontro Su Facebook - Formigoni ha espresso su Facebook il desiderio di dare un riconoscimento a Casillo, talentuoso lombardo di nascita e di vita, cresciuto negli oratori della cintura sud di Milano. E, tramite Facebook, Casillo ha aderito, iniziando un dialogo che si è compiuto oggi, con 40 minuti di domande incrociate tra il giovane cantante e il presidente della Regione, scelte tra le moltissime proposte dai ragazzi stessi sul social network. Botta E Risposta - Le domande di Formigoni a Casillo portano il giovane cantante a parlare dell´amore per la sua famiglia, della stima per il lavoro della madre Patrizia, infermiera al Policlinico di Milano, della passione (comune) per il Milan, candidato al 19° scudetto, della possibilità di tenere un concerto in piazza Città di Lombardia, del senso religioso, della preparazione tecnica, dell´insegnamento della musica nelle scuole. E, rispondendo alle domande di Alessandro, il presidente Formigoni ha parlato dei propri studi, della propria giornata di lavoro da presidente, della comunicazione e della comunicazione on-line, dell´appuntamento del 2015 per la "generazione Expo", per questi ragazzi che avranno allora 18 anni. E´ Vero - L´aveva promesso e ha mantenuto la promessa. Casillo ha regalato a un pubblico entusiasta una fresca esecuzione di ´E´ vero (Che ci sei)´, canzone vincitrice di Sanremo. Una festa del "merito", insomma, a Palazzo Lombardia, anche oggi, più che mai, luogo aperto e accogliente della vita sociale.  
   
   
EDISON PORTA LA MUSICA EMERGENTE DEI GESAMTKUNSTWERK IN CONCERTO CON I SUBSONICA A LONDRA  
 
Milano, 21 marzo 2012 – I vincitori del contest per band emergenti di Edison-change the Music, i Gesamtkunstwerk di Roma, apriranno il concerto dei Subsonica al Koko di Londra il 27 marzo. I Gesamtkunstwerk hanno vinto il premio speciale della critica nella categoria Elettronica del contest Edison che ha visto la partecipazione di oltre 700 band da tutta Italia. Per far crescere la band vincitrice, Edison dà l’opportunità di esibirsi accanto a grandi gruppi italiani all’interno di manifestazioni e rassegne in Italia e all’estero. Il contest nasce all’interno del progetto Edison-change the Music, primo progetto italiano per sviluppare la sostenibilità ambientale nella musica. L’obiettivo di Edison è quello di ottenere risultati concreti e misurabili in termini di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale attraverso la musica e tutte le sue manifestazioni. Sostenuto da Legambiente, il progetto coinvolge tutti gli ambiti di attività nel settore musicale: dall’organizzazione degli eventi, alla logistica e mobilità nei luoghi di esibizione, fino alla gestione dei rifiuti. Attraverso molteplici iniziative – Contest per band emergenti, Osservatorio ambiente e musica in Italia e le community sui social media – il progetto ha raccolto l’adesione di un ampio gruppo di operatori, case discografiche, organizzatori di eventi, promoter musicali e importanti artisti tra cui Piero Pelù; Elio e le Storie Tese; Enrico Ruggeri; Max Gazzé; Franco Mussida (Cpm Music Institute); Elena Di Cioccio; Federica Gentile (Radio 2); Nick The Nightfly (Radio Montecarlo); Omar Pedrini (ex Timoria). Bio dei Gesamtkunstwerk Il gruppo nasce nel settembre 2009 con Eugenio Battaglini alla voce, alla chitarra e al synth, Dante Scardelletti al basso e Federico Aloi al pc e alla drumMachine. Il nome della band significa opera d´arte totale. Il gruppo ha una collaborazione costante e continua con il visual Artist Mamo che cura la parte riguardante i Visual che accompagnano le canzoni dei Gkw sia durante i live che per lo spaccio via internet (youtube, myspace, vimeo etc etc). Le performance del gruppo sono animate anche da esibizioni di giovani artisti nel campo del teatro, fotografia, pittura e scultura. Dal punto di vista stilistico il gruppo non vuole porsi limiti, passando dall´elettronica molto basilare degli anni 80 ad un raffinato electro-pop, dalla ballad rock rivista in chiave moderna ad un elettro-punk che può in qualche modo ricordare i Prodigy. I Gesamtkunstwerk prendono sicuramente come riferimento gruppi della sponda francese quali Justice e il movimento che hanno creato, quindi i vari Steve Aoky, Bloodybeetroots, Crookers e via dicendo senza dimenticare la scuola berlinese di Modeselektor, Apparat ed Ellen Allien passando anche per gruppi quali Lalipuna, Air, Radiohead, Animal Collective, Broken Social Scene, i nostrani Subsonica e un infinità di altri.  
   
   
RAIZ & RADICANTO PRESENTANO "CASA" (NUOVO ALBUM MAGGIO 2012)  
 
Napoli, 21 marzo 2012 - Una "Casa" sonora, una musica immaginaria mediterranea, meticcia, un concerto ed un nuovo progetto discografico che nascono dall’incontro di Raiz con il gruppo dei Radicanto. Un concerto nuovo, potente e raffinato al tempo stesso, in cui l´universo sonoro di voci che si intrecciano a ritmi cadenzati, gli echi delle corde, delle pelli e dei papiri, scivolano come rivoli di un racconto che sembra non avere mai fine. Brani d´autore di Raiz e degli Almamegretta riletti con ritmicità ed eleganza in una chiave destrutturata e riportata in filigrana alla propria essenza: la dimensione del viaggio. In un momento storico in cui tutto è ultraparcellizzato, nel mondo del lavoro come nell’arte, Raiz & Radicanto danno vita ad un’operazione di interazione diametralmente opposta che apparirà agli occhi di alcuni, forse, come desueta ma che era all’ordine del giorno solo l’altro ieri. “Ci piace pensare che le espressioni artistiche, benché di varia natura, siano sempre il risultato di interazione e reciproca influenza: e così l’atmosfera di un concerto piuttosto che di un disco sono spesso il risultato di altri ascolti, di visioni di film o contemplazione di opere di arte figurativa, oltre che naturalmente del personale vissuto degli artisti che lo propongono.”  
   
   
“GITANDO”: VACANZE E TURISMO ACCESSIBILE DA GIOVEDÌ ALLA FIERA DI VICENZA. VENERDÌ ZAIA, GNUDI E TAJANI  
 
Venezia, 21 marzo 2012 - Apre i battenti giovedì 22 marzo prossimo, “Gitando”, il salone del campeggio, delle vacanze e del tempo libero ospitato dalla Fiera di Verona, al cui interno si colloca una intera ampia sezione dedicata al turismo accessibile: “Gitando All”. “La manifestazione è punto di riferimento nazionale ed europeo per il settore – ha commentato l’assessore regionale Marino Finozzi – ed è attenta alle esigenze delle persone con disabilità motorie, visive, uditive, alimentari e a tutte le situazioni dove anche solo l’accoglienza di bambini e di anziani comporta un’ospitalità capace di soddisfare le particolari esigenze di tutti. Del resto – ha aggiunto Finozzi – in questo segmento dell’accoglienza il Veneto, prima regione italiana nell’economia turistica, che crea un fatturato di 15 miliardi di euro e genera quasi 63 milioni e mezzo di presenze, è regione pilota a livello europeo e sta lavorando ad un progetto specifico che potrà essere d’esempio per molte altre situazioni. L’attenzione per questo argomento e la valenza di “Gitando” sarà sottolineata dal livello delle presenze istituzionali alla cerimonia inaugurale, che si svolgerà venerdì pomeriggio, al termine del Mita, il Meeting Internazionale sul Turismo Accessibile che si svolgerà nel centro Congressi della Fiera. E’ prevista la presenza, tra gli altri, dello stesso presidente del Veneto Luca Zaia, del ministro del turismo Piero Gnudi e del vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani.  
   
   
CARNEVALE RE D´EUROPA II: DOPO SAN MICHELE E BILBAO, ARRIVA A LUBIANA  
 
Trento, 21 marzo 2012 - Giovedì 22 marzo sarà inaugurata allo Slovenski etnografski muzej di Lubiana, la mostra Carnevale re d’Europa Ii / Carnival King of Europe Ii (2010-2012) Le mascherate invernali di fertilità nel contesto etnografico europeo, allestita al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina fino al 6 gennaio 2012 e in seguito a Bilbao, nei Paesi Baschi spagnoli. La mostra presenta i risultati della ricerca sui carnevali tradizionali condotta dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige all’interno dell’omonimo progetto finanziato dal Programma Cultura dell’Unione Europea. La mostra, alla sua seconda edizione, è stata esposta nelle sale del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina dal 18 novembre 2011 al 6 gennaio 2012. In seguito ha cominciato il suo viaggio in Europa: dal 19 gennaio fino al 4 marzo è stata allestita a Bilbao nei Paesi Baschi spagnoli, fino al 6 maggio sarà nella capitale slovena, verrà poi trasferita a Sibiu in Transilvania e infine a Varsavia, in Polonia. La mostra, che a Lubiana verrà ampliata con una sezione relativa ai carnevali sloveni, presenta una ricca esposizione di maschere, costumi, oggetti e documentazioni video relativi alle mascherate tradizionali europee legate al magismo agrario più ancestrale. Si tratta dei materiali raccolti durante la ricerca sul campo svolta dal Museo di San Michele con 8 musei partner di altrettanti stati europei, nell’ambito del progetto Carnival King of Europe, intrapreso nel 2007, che ha raccolto in una prima fase l’adesione di alcuni importanti musei europei di Francia, Croazia, Bulgaria e Macedonia, e successivamente, dal 2010, dei Paesi Baschi in Spagna e di Slovenia, Romania e Polonia. Attualmente, partecipano al progetto l’Euskal Museoa. Bilbao. Museo Vasco di Bilbao, lo Slovenski etnografski muzej di Lubiana, il Complexul Naţional Muzeal Astra di Sibiu, il Państwowe Muzeum Etnograficzne w Warszawie di Varsavia, l’Etnografski Muzej, Zagreb di Zagabria, l’Ethnographic Institute and Museum, Bulgarian Academy of Sciences di Sofia, e il Nacionalna Ustanova Muzej na Makedonija di Skopje, oltre naturalmente al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige, che è capofila. Contestualmente all’inaugurazione della mostra, il Museo etnografico sloveno, venerdì 23 marzo, organizza una giornata dedicata alla videodocumentazione sul carnevale. Alla tavola rotonda in programma la mattina, segue la proiezione del film Cerkljanski laufarji / The Cerkno Laufarji di Valentinčič F., Brelih, Židov (Sem), e di un’ampia rassegna di film girati da Michele Trentini (Mucgt) nell’ambito del progetto Carnival King of Europe. Http://www.carnivalkingofeurope.it