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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Maggio 2012
CERNOBBIO (VILLA ERBA): ORTICOLARIO - QUARTA EDIZIONE - PRIMO “FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO ” - 5/7 OTTOBRE 2012  
 
Orticolario lancia il primo Festival internazionale del cortometraggio botanico: fino al 30 luglio sarà possibile inviare cortometraggi della durata massima di 8 minuti che – con un approccio emozionale, scientifico, avventuroso o filosofico – vadano alla scoperta e alla ricerca di una delle specie di orchidee spontanee dell’area europea. Il tema di questa prima edizione del Festival è infatti “Scoperta dell’orchidea spontanea in Europa”. Le opere selezionate saranno presentate nel corso della quarta edizione di Orticolario, che si terrà a Villa Erba a Cernobbio (Co) dal 5 al 7 ottobre. Al vincitore del Festival – decretato da una Giuria composta da esperti del settore cinematografico, audio-visivo e botanico – verrà assegnato un premio del valore di €3.000. Verranno inoltre assegnate due menzioni speciali per l´opera con “Miglior suono e musica” e “Particolarità dell´Orchidea spontanea rinvenuta”. Di assoluta importanza al fine di ottenere una valutazione positiva dell´opera sarà l´effettivo ritrovamento, documentato nel cortometraggio, di una delle oltre 300 specie di Orchidee Spontanee su territorio Europeo. Il Festival è organizzato in collaborazione con Olo Creative Farm. Per informazioni sul Festival: tel. +39.0313100851– e-mail info@olocreativefarm.Com  Per scaricare il Regolamento: http://www.Orticolario.it/lib/file/regolamento_festival_orticolario_2012.pdf  Per scaricare la scheda di iscrizione: http://www.Orticolario.it/lib/file/scheda_iscrizione_festival_orticolario_2012.pdf  Per informazioni su Orticolario: Mail info@orticolario.It  Sito Internet http://www.orticolario.it/  Orticolario è anche su Facebook http://www.Facebook.com/orticolario e Twitter http://twitter.Com/orticolario  
   
   
MILANO (PALAZZO DEI GIURECONSULTI): BOTTIGLIE APERTE - AL VIA LA 1A EDIZIONE DEL NUOVO WINE SHOW- 26/27 MAGGIO  
 
Inaugura a Milano, nel weekend del 26 e 27 maggio, Bottiglie Aperte, il nuovo evento vinicolo nella città dell’Expo 2015. L’iniziativa coinciderà con gli ultimi due giorni del festival enogastronomico “Milano Food Week”, distribuito su 9 giorni e giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Bottiglie Aperte si terrà a Palazzo dei Giureconsulti, in Piazza dei Mercanti: qui le migliori aziende vinicole italiane presenteranno le proprie tre etichette più pregiate, attraverso un circuito espositivo. All’interno dei percorsi degustativi sarà presente un’area food dedicata ad aziende selezionate con prodotti di eccellenza del territorio Italiano  
   
   
PAVIA (CASTELLO DI BELGIOIOSO): ARMONIA. FESTIVAL DI PROPOSTE PER IL BENESSERE - NONA EDIZIONE - DAL 31/05 AL 3/06  
 
La nona edizione di Armonia, Festival di proposte il benessere si svolgerà al Castello di Belgioioso, Pavia, dal 31 maggio al 3 giugno 2012. Manifestazione nata come occasione di approfondimento sulle Arti per la Salute, è diventata negli anni un importante momento d’incontro tra pubblico, operatori e insegnanti delle più affermate Discipline per il Benessere Naturale e un´occasione per presentare quelle emergenti. Quattro giorni intensi nei quali saranno approfonditi e presentati molti argomenti a tematiche differenti. Convegni, corsi base, seminari, sessioni pratiche, mini corsi, il tutto per sensibilizzare e far conoscere al pubblico ciò che si può fare per sentirsi meglio e migliorare la qualità della propria vita. Le discipline comunemente conosciute come “dolci”, “integrative”, “naturali” o, come chiamate in ambito europeo, “non convenzionali” hanno da tempo dimostrato nel mondo la loro assoluta validità e anche in Italia, come in Europa, da decenni si sono conquistate fiducia e credibilità da parte di milioni di persone. È lo stesso Parlamento Europeo con risoluzione n° 75/97 del 29 maggio 1997 ad interessarsi all’argomento e a sollecitare le nazioni a regolamentare il settore. Il termine “medicine non convenzionali” non identifica correttamente la proposta delle discipline olistiche anzi involontariamente sono in antitesi a quella ufficiale. È importante sottolineare che le discipline naturali non si pongono in alternativa o in conflitto rispetto alla medicina ufficiale, ma ne costituiscono una positiva integrazione risultando, anche se distinte, complementari per connotati e formazione culturale. Le discipline naturali fanno fluire nel ricevente il vigore delle proprie funzioni psicofisiche, considerando la persona nella sua globalità ed unicità. Lo scopo quindi è il miglioramento della qualità della vita mediante la stimolazione e il riequilibrio delle risorse vitali della persona. L’obiettivo di Armonia è quello di insegnare un percorso personale attraverso il quale trovare un equilibrio psicofisico interiore con la conoscenza e l’approfondimento delle Arti per la Salute. Ne ricordiamo qualcuna: Shiatsu, Reiki, Orthobionomy, Kinesiologia, Floripratica di Bach, Ayurveda, Pranic-healing, Reflessologia Facciale, Metodo Buteyko, Iridologia, Reflessologia del piede, Thai, Aura Soma etc. La piscina con acqua calda ospiterà il Watsu, sessioni di apnea ed altre discipline acquatiche. Tai Chi Chuan e Qi Gong si presentano ad Armonia come arti per promuovere la vitalità, un modo per conoscere profondamente se stessi e gli altri e per imparare a rispettare la vita di tutte le cose. Il Tai Chi Chuan è amore per la bellezza interiore: insegna ad acquietare la mente, a muovere il corpo in modo rilassato e consapevole, a calmare il respiro e a stimolare il libero fluire dell´energia vitale in modo da ristabilire armonia ed equilibrio tra corpo, mente e spirito. Nel parco del Castello troverà spazio il Vii Incontro delle Discipline Interne con dimostrazioni, stages e scambi pratica di Tai Chi Chuan. Un interessante programma di conferenze, seminari, mini corsi e delle presentazioni completerà la manifestazione, il programma dettagliato sarà consultabile sul sito www.Belgioioso.it    
   
   
MILANO (TEATRO ELFO PUCCINI, SALA SHAKESPEARE): - ANGELS IN AMERICA SI AVVICINA IL MILLENNIO E PERESTROIKA DI TONY KUSHNER - UNO SPETTACOLO DI FERDINANDO BRUNI E ELIO DE CAPITANI - FINO AL 3 GIUGNO  
 
Torna in scena a Milano (e chiede le repliche al Teatros del Canal di Madrid) Angels in America "nella regia illuminista, ma anche carica di sentimento, firmata a quattro mani da Bruni e De Capitani". A David Kato Kisule, attivista ugandese e difensore dei diritti umani, esponente della comunità Lgbti, ucciso dall´odio e dal pregiudizio dedichiamo la gaiezza travolgente e gioiosa, lo splendore ironico e barocco, la tenerezza struggente di questo spettacolo. Questa “Divina Commedia dei nostri anni laici e tormentati" è stata composta da Tony Kushner in due parti (Si avvicina il millennio e Perestroika) che possono andare in scena autonomamente, in due serate diverse, o venire proposte in un´unica fluviale maratona di sette ore. Abbiamo rappresentato per la prima volta la versione integrale in occasione dell’inaugurazione dell’Elfo Puccini nel 2010 e gli spettatori la ricordano come una grande e indimenticabile emozione. Inevitabile, dunque, riproporre la maratona a Milano per l´ultima volta. A completare il progetto, un fitto programma di incontri, documentari, film e lo la mini-serie televisiva con Al Pacino, Meryl Streep e Emma tompsona allo Spazio Oberdan in collaborazione con la cineteca italiana. Bestseller del teatro americano, pluripremiato sia nella versione teatrale che in quella televisiva, Angels in America parte I e Ii ha trionfato anche nell’allestimento del Teatro dell´Elfo, che ha conquistato tutti i maggiori premi italiani (Premio Anct, Premi Ubu 2007 a Elio De Capitani e a Umberto Petranca, Premio Hystrio alla regia 2008, Miglior regia e Miglior spettacolo di prosa Eti - Gli Olimpici per il Teatro 2008, Premio Ubu 2010 a Ida Marinelli).
 Tony Kushner dipinge uno straordinario ritratto della New York anni ´80, febbrile e onnivora, contenitore delle inquietudini di un’epoca che abbraccia anche i nostri giorni: l´aids diviene metafora dell’incertezza diffusa, della crisi delle identità etniche, sessuali e religiose, dello sfaldamento sociale e politico di un´intera generazione. Nella prima parte del dittico, Si avvicina il millennio, prendono corpo i conflitti di due coppie: quella omosessuale di Prior Walter e Louis Ironson e quella dei coniugi Pitt, un avvocato mormone e la giovane moglie depressa. Alle loro storie si intreccia quella di Roy Cohn, sordido faccendiere pupillo del senatore Maccarthy, e di Belize, infermiere ed ex travestito: sono tutti rappresentanti del melting pot della Grande Mela, emblemi attuali ed universali di un’umanità dolente. La discesa nelle contraddizioni dell´America di fine millennio continua nella seconda puntata del progetto, Perestroika, dove tutti i personaggi vedono compiersi il proprio destino. Cosa accadrà a Prior Walter, che si è ammalato di Aids ed è stato abbandonato da Louis? E cosa possiamo aspettarci dal suo ex fidanzato, che ha trovato un nuovo amante nell´avvocato Joe Pitt? Harper, la giovane moglie depressa, supererà la dipendenza da farmaci? e sua suocera Hannah, rigida mormone, come reagirà all´omosessualità del figlio?
L´aids ha colpito anche Roy Cohn, colpevole di aver mandato a morte i coniugi Rosenberg durante il maccartismo. E con l´avvicinarsi della morte anche i suoi sogni si popoleranno di fantasmi con l’apparizione della sua vittima più famosa, Ethel Rosenberg. Perché in questo spettacolo terribile e magnifico, che mischia le vite di angeli e uomini, personaggi reali e di fantasia, la Storia collettiva e quella individuale s´intrecciano senza sosta. 
 Ma «niente è perduto per sempre, ci dice Tony Kushner. In questo mondo c´è una specie di doloroso progresso. Nostalgia per quello che abbiamo lasciato dietro di noi e sogno del futuro. Il mondo che avanza». È con enorme emozione che si vede e si vive, tra il riso e il pianto, la prima parte di Angels in America, ricreata in uno show di oltre tre ore dal Teatro dell’Elfo. Si sovrappongono le situazioni intime e i dialoghi, in uno spettacolo ricco di fantasia e voglia espressiva che supera i vincoli ambientali, importa fantastiche visioni registrate e ridondanti sonorità. E per una volta si può contare su un’adesione interpretativa di felice compattezza. Franco Quadri, la Repubblica Per lo storico gruppo milanese ancora uno sguardo politico su realtà nascoste e fiammeggianti in un approccio severo e forte, costruito con semplicità ma anche con profondità nella casta scena di Carlo Sala. Un merito che tocca in egual misura agli interpreti e alla regia illuminista, ma anche carica di sentimento, firmata a quattro mani da Bruni e De Capitani che interpreta da par suo il ruolo di un carogna storico. Maria Grazia Gregori, l’Unità Uno spettacolo kolossal, con attori straordinari a cominciare da Elio De Capitani e tante sfumature che si colgono ora appieno, mentre dal soffitto del teatro scendono i rutilanti angeli di ogni personaggio. Gianfranco Capitta, il manifesto Sala Shakespeare, Elfo Puccini - Intero 30.50 €, ridotto giovani/anziani 16 €, martedì posto unico 20 € - Info e prenotazioni: tel. 02.0066.06.06, biglietteria@elfo.Org  - www.Elfo.org    
   
   
MILANO MALPENSA (SHERATON HOTEL ): CAKE DESIGN ITALIAN FESTIVAL - 26 E 27 MAGGIO  
 
Il Festival è aperto a tutti! Addetti ai lavori, cake designer o apprendisti tali, amici e parenti curiosi, tutti ma proprio tutti, possono accedere alla strepitosa dolce kermesse. L´ingresso al Cake Design Italian Festival è gratuito, si richiede solo l´accredito sul sito per tutti gli adulti che varcheranno le porte del magico mondo. Una volta compilato il form, riceverete una mail da stampare e consegnare all´ingresso per la registrazione  
   
   
SAN VITO AL TAGLIAMENTO: SAN VITO AL TAGLIAMENTO CONVEGNO “SILVANA E PIERPAOLO, STORIA DI UNA AMICIZIA AMOROSA” - DEDICATO ALLE FIGURE DI SILVANA MAURI E PIER PAOLO PASOLINI  
 
Il Comune di San Vito al Tagliamento organizza nella mattinata di sabato 26 maggio 2012 nella splendida cornice di Palazzo Altan di Via Altan, un convegno dedicato alle figure di Silvana Mauri e Pier Paolo Pasolini intitolato “Silvana e Pierpaolo, storia di una amicizia amorosa”. All’incontro che si terrà alle ore 10.30, interverranno Nico Naldini, Enzo Golino e Marco Antonio Bazzocchi. Nell’occasione sarà presentata l’anteprima dell’esposizione dei costumi di scena dei film di Pierpaolo Pasolini; una sala verrà allestita con i costumi di Edipo Re (collezione Sartoria Farani) che a seguire troveranno ospitalità permanente negli ambienti del palazzo. Altro evento collaterale sarà la mostra di opere degli amici pittori di Pasolini (Federico De Rocco e Italo Michieli) allestita nelle carceri ottocentesche sanvitesi appena recuperate. Info: Punto I.a.t. San Vito al Tagliamento - Piazza del Popolo, 13, 33078 San Vito al Tagliamento Pn - Tel./fax 0039.0434.80251 - iat.Sanvitoaltagliamento@gmail.com    
   
   
MILANO (PICCOLO TEATRO STREHLER: IL MISTERO BUFFO DI DARIO FO SECONDO PAOLO ROSSI “NELLA VERSIONE POP 2.0” - DAL 5 AL 17 GIUGNO  
 
Paolo Rossi torna al Piccolo con il suo Mistero Buffo nella versione pop 2.0. Lo spettacolo, in scena al Teatro Strehler dal 5 al 17 giugno 2012, è un omaggio a Dario Fo, ed è anche un’avventura, che si allontana il più possibile dalla versione originale diventando un contenitore unico, dove i misteri originali e quelli nuovi si uniscono e si miscelano, come accade nel teatro popolare. Ogni sera diverso, recitato con il pubblico e non per il pubblico, è uno spettacolo ricco di cambi di registro, un’allegoria che confonde i generi, la finzione con la realtà, i sogni del popolo con la cronaca. Un viaggio corale in cui la musica di Emanuele Dell’aquila si fa personaggio e drammaturgia, in continua interazione con l’azione scenica. I misteri non finiscono mai: il maestro Dario Fo non ha finito di raccoglierli e in ogni angolo della strada troviamo nuove storie che diventano parte del nostro mistero e si integrano con l’originale, lo arricchiscono, lo trasformano. Come è successo nel 1969, anche il nostro Mistero Buffo è un’operazione politica: come 40 anni fa, la nostra è ancora un’epoca in cui difendere dei valori significa difendere la sopravvivenza. Ma è anche un’operazione culturale perché vuole recuperare insieme al pubblico le radici profonde del teatro popolare. Abbiamo capito che il teatro, unico animale vivo, non cambierà il mondo ma può cambiare noi e aiutarci a resistere. Carolina De La Calle Casanova, Paolo Rossi La Scheda Dello Spettacolo Piccolo Teatro Strehler (largo Greppi – M2 Lanza), dal 5 al 17 giugno 2012 Il Mistero Buffo nella versione pop 2.0 di e con Paolo Rossi regia Carolina De La Calle Casanova musiche composte ed eseguite dal vivo da Emanuele Dell’aquila con la partecipazione straordinaria di Lucia Vasini produzione La Corte Ospitale in collaborazione con Fondazione Giorgio Gaber Foto di scena Lidia Bagnara Orari: martedì e sabato ore 19.30; mercoledì, giovedì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16.00. Lunedì riposo. Durata: 2 ore e ’15 compreso intervallo Prezzi: platea 25 euro, balconata 22 euro - Prezzi speciali su http://www.piccolocard.it/  Informazioni e prenotazioni 848800304 - http://www.piccoloteatro.org/    
   
   
LE CORDE DELL’ANIMA. CREMONA, 1 I 2 I 3 GIUGNO 2012 MUSICA E LETTERATURA CONDIVIDONO UN’ESSENZA  
 
Si rinnova nel primo week end di giugno, in una magica cornice d’inizio estate, l’appuntamento con il festival di letteratura e musica Le Corde Dell’anima, una full immersion di incontri, reading d’autore, novita’ editoriali, spettacoli e laboratori, di scena quest’anno nel week end di Pentecoste, da venerdì 1 a domenica 3 giugno, come sempre nel centro storico di Cremona. Musica e letteratura si intrecciano per il terzo anno nella città di Stradivari e delle magiche “botteghe” di liuteria, tra chiostri, piazze, caffè storici e palazzi, in primis il magnifico Duomo romanico dove si svolgeranno gli incontri più importanti. Anche quest´anno tante anteprime, il meglio delle novità letterarie e della musica rock e classica, jazz e pop, in dialogo fra loro. La direzione scientifica de Le Corde Dell’anima 2012 è affidata ad Anna Folli, il comitato scientifico è formato da Vittorio Cosma (musica), Mercedes Meloni (immagine), Nicoletta Polla-mattiot (letteratura). A scandire il festival saranno incontri con autori di richiamo e importanti Prime Letterarie: se l’autrice inglese Catherine Dunne presenterà proprio a Cremona, in anteprima internazionale, il nuovo romanzo “The things we know now”, dedicato alla musica e al violino come passione totalizzante di una vita (il romanzo è tuttora inedito anche nel Regno Unito, in Italia uscirà in autunno per Guanda), è altrettanto atteso al festival lo scrittore e sceneggiatore inglese David Nicholls, celebrato autore di One day, il romanzo che ha ispirato l’omonimo, fortunato film con Anne Hathaway. Sul palcoscenico di Cremona incontrerà il cantautore Niccolo’ Fabi, per una serata che promette alchimie originali e coinvolgente fra due artisti che hanno saputo raccontare, con la scrittura e con la musica, i desideri, le aspettative e le inquietudini della loro generazione. La scrittrice danese Anne Lise Marstrand-jorgensen, appassionata studiosa del Medio Evo, presenterà in prima a Cremona il romanzo La Sognatrice, dedicato alla figura di Ildegarda di Bingen, monaca veggente, poetessa e musicista (Sonzogno). E un’altra autrice straniera, la neozelandese Sarah Quigley, sarà a Cremona per presentare in anteprima nazionale il romanzo Sinfonia di Leningrado, sulle note del pianista Emanuele Ferrari (Neri Pozza). Sempre in tema di anteprime letterarie, torna a Le Corde Dell’anima una figura carismatica e indimenticabile della scena italiana, il grande compositore e musicista triestino Lelio Luttazzi: al festival sarà ricordato nella dimensione artistica di scrittore con l’anteprima assoluta del romanzo inedito “L’erotismo di Oberdan Baciro”, edito Einaudi. Con la moglie Rossana Luttazzi, presidente della Fondazione dedicata al Maestro, saranno a Cremona il grande chitarrista jazz Franco Cerri e il giornalista Alessandro Mezzena Lona. Numerosissimi i protagonisti del cartellone 2012 del festival: sfogliando il programma troviamo Dario Vergassola, chiamato a presentare il suo Panta Rai: tutta l´ironia e l´irriverente comicità di Vergassola racchiusa in un libro, uno spazio inventato in cui rilegge il Paese reale e il Paese irreale, la nostra storia e il mondo. E Veronica Pivetti, che incontrerà il pubblico in uno scoppiettante aperitivo domenicale, raccontando il suo rapporto con i libri e la letteratura, e suggellerà questa edizione del festival, in serata, con lo spettacolo di imminente debutto, “Tête a tête. Passioni stonate”, accompagnata al pianoforte da Alessandro Nidi. Fra musica e parole, dopo il successo al Festival di San Remo, a Cremona farà tappa Arisa, fresca autrice del romanzo autobiografico Il paradiso non è un granché. Storia di un motivetto orecchiabile. Nel segno di un tuffo fra storia e mistero, Marco Buticchi presenterà La voce del destino, sulle note dell´arpista Vincenzo Zitello. Fulvio Ervas, fresco autore di Se ti abbraccio non avere paura, racconterà il viaggio attraverso l’America di un padre e un figlio “diverso”, sulla colonna sonora on the road del musicista itinerante Tao. E nell’ambito del progetto Lingua Madre, si rinnova al festival l’incontro con tre autrici selezionate all’edizione 2012 del Premio, giovani donne straniere che scrivono in italiano. Quest’anno a Cremona un focus sul Brasile, nei libri di Gracy Pelacani, Simone Silva e Claudileia Lemes Dias. Dialoghi eccellenti fra parole e musica, anche per questa edizione 2012, a Le Corde Dell’anima: li intrecceranno lo scrittore Erri De Luca, chiamato a raccontarsi in una conversazione “per accordi di violino”, e il Premio Bagutta Gianfranco Calligarich, autore di Privati Abissi, protagonista al festival di un originale dialogo musicale con il cantautore Samuele Bersani; mentre l’eclettico attore-autore-cantautore David Riondino incontrerà il disegnatore Milo Manara in una performance dedicata a Il trombettiere: ovvero, alla storia quasi vera del trombettiere di Giuseppe Garibaldi e del generale Custer. Alla tromba il jazzista Giovanni Falzone. Una emozionante ‘linea gialla’ attraversa quest’anno Le Corde Dell’anima, schiudendo la scena ai grandi autori “noir” della letteratura italiana contemporanea: ci saranno infatti Gianni Biondillo, con la raccolta di racconti Strane Storie, diciassette storie che spaziano dall’horror al comico, dall’erotico al fantascientifico fra luoghi comuni e leggende metropolitane. E con lui i Calibro 35, gruppo funk, jazz, rock che si ispira alle colonne sonore dei film polizieschi Anni Settanta. E ci sarà Donato Carrisi, autore fra i più amati dai lettori italiani, anche lui chiamato a esibirsi in una performance musicale nel segno dell’happening. Paroliere, attore, scrittore, e a Cremona anche musicista: Giorgio Faletti sarà protagonista con la sua band, al festival, per un medley dal vivo dedicato ai suoi più grandi successi autoriali. Torna a Cremona anche Marco Malvaldi, vero beniamino del pubblico del festival: e lo farà, a sorpresa, per mcimentarsi addirittura in alcune romanze nel ruolo di baritono. Alle Corde Dell’anima 2012 anche le riflessioni sull’amore, e sulle parole migliori per raccontarlo: ne parleranno Sveva Casati Modignani (autrice di Leonie), Ambra Somaschini (Le regole della nebulosa) ed Elena Stancanelli (Un uomo giusto). Ad accompagnarle sarà la voce straordinaria di Rossana Casale. E sempre di amore, ma da una prospettiva diversa e decisamente contemporanea, parlerà a Cremona anche il giovane autore piu’ trendy del momento, Gugliemo Scilla - in arte, Willwoosh - con le sue ormai celebri “dieci regole” per far innamorare. Incontro decisamente inedito, a Le Corde Dell’anima, fra lo scrittore Diego De Silva e la rock band dei Marlene Kuntz: insieme sfoglieranno a Cremona l’ultimo libro dell’autore, Sono contrario alle emozioni, brillante sproloquio di un uomo che soffre per amore, e che invece di piangere si ride addosso. Da Sette storie gotiche di Karen Blixen è tratto il racconto musicale Un conflitto irrisolto, che sarà proposto dal saggista e drammaturgo Luca Scarlini. E sarà invece itinerante nel centro storico cittadino, lo spettacolo teatrale Lo specchio di Borges, di e con Massimiliano Finazzer Flory, accompagnato dalle musiche di Astor Piazzolla. Ancora un esordio letterario: quello del grande compositore e direttore d’orchestra Carlo Pedini, che a Cremona presenterà l’opera prima La Sesta stagione. Debutto sulla scena letteraria anche per il giornalista Giuseppe di Piazza, a Cremona con il romanzo d’esordio I quattro canti di Palermo. Le atmosfere sospese di un mondo che sembra vivere solo d’estate riecheggeranno nell’incontro con Fabio Genovesi, esperto di musica e autore di Versilia Rock City: una conversazione musicale in compagnia della più irriverente tra le band di blues, gli Cyborgs. E al festival di Cremona, fra musica e letteratura non poteva mancare un incontro di presentazione della raccolta edita Minimum fax, dedicata interamente alla creatività musicale: Cosa volete sentire, florilegio di celebri autori della nuova scena musicale italiana alle prese con la narrativa, sarà presentata a Cremona da Alessandro Raina degli Amor Fou, Dario Brunori dei Brunori Sas, Max Collini degli Oflaga Disco Pax, Rossano Lo Mele dei Perturbazione. L’offerta turistica: Anche quest’anno, Le Corde Dell’anima offre agli spettatori la possibilità di incontrare i loro scrittori e musicisti preferiti nelle vie e nelle piazze della città: un modo per assaporare, in un’atmosfera non accademica, il piacere della letteratura abbinata ad un’esecuzione dal vivo. Attive una serie di proposte turistiche e pacchetti speciali che guideranno i visitatori nei percorsi più suggestivi di Cremona, e verso le sponde del Po, per gustare Cremona e il suo fiume attraverso due escursioni in barca, fra musiche e letture. “Un Po di musica e parole” è il tema del suggestivo itinerario lungo il fiume, che salperà domenica alle 17.30 ed alle 18.30. E inoltre, sabato 2 e domenica 3 giugno Casa Stradivari apre le sue porte: sarà un´occasione straordinaria per visitare la casa natia di Antonio Stradivari, eccezionalmente aperta al pubblico. Così come, nella giornata di sabato, un elegante percorso di “liuterie aperte” accoglierà i visitatori del centro storico cittadino. E nel corso del festival, per tutti l’angolo “A tu per tè”: un accogliente luogo relax, predisposto nella Loggia dei militi, dove lasciare messaggi, informarsi e rilassarsi fra profumi e una tazza di tè. Info Le Corde Dell’anima 2012 Cremona, varie location del centro storico 1/3 giugno 2012 tel: (+39) 0372404512 – 0372404565 – 3341517736 publia.Eventi@publia.it    
   
   
LAGO MAGGIORE BOAT FESTIVAL: POSITIVO IL BILANCIO DELLA PRIMA EDIZIONE DELLA PRIMA FIERA IN PIEMONTE INTERAMENTE DEDICATA ALLA NAUTICA  
 
Una trentina le imbarcazioni in visione a terra e tredici quelle in acqua dedicate ai test drive, opportunità molto apprezzata dai visitatori accorsi al Porto Turistico di Verbania durante i tre giorni della manifestazione caratterizzati inoltre anche spettacoli e da conferenze tematiche sul mondo della nautica. Ieri è stata la volta del Centro del Sole, Circolo di Legambiente del Verbano Cusio Ossola presentare una interessante esperienza legata alle barche solari. Dopo una breve premessa sui limiti delle fonti di energia fossili, è stata presenta Camilla, l’imbarcazione realizzata dal Centro del Sole alimentata da energia fotovoltaica che sta suscitando notevole interesse da parte degli appassionati non solo del settore delle barche alimentate da energie rinnovabili. La barca, grazie alla tecnologia d’avanguardia impiegata, offre notevoli prestazioni, sia in termini di autonomia che in termini di velocità. È inoltre in avanzata fase di sperimentazione una nuova versione di Camilla che dovrebbe abbinare alle già collaudate prestazioni un maggiore confort. Gli organizzatori di Lago Maggiore Boat Festival si ritengono soddisfatti dell’affluenza di visitatori, da un lato inevitabilmente condizionata dal maltempo che ha caratterizzato soprattutto la giornata conclusiva, ma dall’altro molto di “qualità”, con gli appassionati che non si sono lasciati sfuggire l’occasione per ammirare e testare in acqua modelli di imbarcazioni al top della gamma per la navigazione in acque interne. È stata registrata una notevole la presenza di turisti stranieri (soprattutto tedeschi e olandesi) giunti dall’alto lago e dalla vicina Svizzera. Soddisfazione è stata espressa anche dagli operatori del settore, che hanno giudicato positivamente la loro presenza al Lago Maggiore Boat Festival e promosso a pieni voti la location scelta dagli organizzatori per quello che si avvia a diventare un appuntamento fisso nel panorama degli eventi della città. “Ci riteniamo assolutamente soddisfatti di come sono andate le cose” precisa Niccolò Vassena di Aecomarine, Società organizzatrice, “e replicheremo senza dubbio l’evento anche l’anno prossimo; durante la manifestazione di quest’anno, da parte di soggetti che rivestono un ruolo di primissimo piano nel panorama della nautica a livello nazionale, ci sono state presentate alcune proposte di collaborazione molto interessanti per ampliare l’offerta di prodotti e di eventi collegati a Lago Maggiore Boat Festival. Approfondiremo i contatti nei prossimi mesi ma penso che per l’edizione 2013 avremo delle grosse novità. Un grazie agli espositori che ci hanno dato fiducia ma anche alla Regione Piemonte ed alla Amministrazione della Città di Verbania che ci hanno supportato ed accolto come meglio non si poteva fare”  
   
   
MILANO: SPETTACOLO PER IL VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI PADRE DAVID MARIA TUROLDO - I VOLTI DELLA POVERTÀ - IL 30 MAGGIO 2012 AL TEATRO OFFICINA SI CHIUDE LA RASSEGNA I TEATRI DEL SACRO  
 
Il Teatro Officina conclude la parte milanese della rassegna I Teatri del Sacro – epifanie urbane, il 30 maggio 2012, all’interno del Vii Incontro Mondiale delle Famiglie, con I Volti Della Povertà, regia di Massimo de Vita e Daniela Airoldi Bianchi: uno spettacolo per interrogarsi e andare al cuore del messaggio di Padre David Maria Turoldo in occasione del ventesimo anniversario della sua morte. In uno spazio volutamente essenziale prende vita un dialogo a più voci nel segno della famiglia e degli ultimi, vero popolo di Dio: un dito puntato sul nostro “tempo malato” e sulla necessità di farsi “prossimo” verso i poveri di spirito. “Lontani quindi da ogni compiacimento nostalgico, abbiamo cercato di andare al cuore del messaggio turoldiano. – spiega il regista Massimo de Vita - Padre Davide Maria Turoldo è stata una figura importante dentro molte esistenze individuali e dentro la vita della comunità ecclesiale. Non a una impaludata celebrazione abbiamo pensato (Davide non lo avrebbe sopportato), ma ad un’interrogazione profonda.” In questo spazio, spoglio, disadorno, intorno a una culla-pagoda, fatta di paglia, di corda e di iuta, che diventa di volta in volta sudario, barca sul mare, bara kantoriana, si muovono i volti della povertà: da quelli indicati da Turoldo attraverso le parole del vescovo del Salvador, Oscar Romero (ucciso sull’altare nel 1980 da un sicario del regime dittatoriale di quel Paese), fino a quelli evocati da Padre Alex Zanotelli (della comunità missionaria dei Comboniani) come Florence, morta di Aids a 16 anni nella baraccopoli di Korogocho, insieme ad altre testimonianze, dolenti eppure cariche di speranza, del mondo degli “ultimi” come quella - scritta da Mohamed Ba (mediatore culturale di origine senegalese) - di un gruppo di naufraghi africani che dalla costa libica cercano di raggiungere l’Italia su un’imbarcazione di fortuna e vedono morire uno dopo l’altro i propri compagni di sventura. Padre David Maria Turoldo Padre David Turoldo nacque a Coderno (Udine) il 22 novembre 1916; a 13 anni entrò nell’Ordine dei Servi di Maria.
fu ordinato sacerdote nel 1940, conseguendo nel 1946 la laurea in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
la sua vita di frate servita fu molto movimentata e la sua produzione poetica, unitamente ai numerosi interventi nel sociale, pongono padre David Turoldo, certamente come una delle figure più note al di fuori dell’Ordine.
durante l’occupazione nazista fece parte della Resistenza fondando a Milano un foglio clandestino L’uomo insieme ad altri compagni.
Uomo di grande sensibilità, combatté con sdegno le ingiustizie, rifiutando ogni compromesso con il potere.
 La sua fitta produzione poetica lo impose subito all’attenzione della critica e dei lettori come una delle voci più emblematiche della poesia italiana, soprattutto religiosa, contemporanea. Morì nel Convento di San Carlo a Milano il 6 febbraio 1992. I suoi funerali videro la partecipazione di una folla incontenibile, fra cui la gente semplice e gli intellettuali si mescolavano per ore sfilando davanti alla sua bara.
 Lo spettacolo, data conclusiva della seconda parte della rassegna I Teatri del Sacro, chiude anche la stagione del Teatro Officina che ricomincerà a ottobre con i festeggiamenti per i suoi 40 anni di vita. Il Teatro Officina nasce come teatro di sperimentazione nel 1973, a Milano, in viale Monza 140. Negli anni ´70 è uno dei punti di riferimento per i quartieri della città, per le compagnie sperimentali che approdano a Milano (da Memè Perlini a Remondi e Caporossi), per le prime Cooperative Teatrali (dal Gruppo della Rocca al Teatro dell’Elfo a Nuova Scena), per i Canzonieri di cultura popolare (capitanati da Giovanna Marini, Paolo Pietrangeli, Gualtiero Bertelli e Ivan della Mea). Nel 1976, Massimo de Vita assume la Direzione Artistica del Teatro Officina e inaugura la produzione di spettacoli, di cui si ricordano in quegli anni Maccheronea e Il comico e il suo contrario. Nel 1984 la vecchia sala viene dichiarata inagibile e il Teatro Officina si sposta nell´attuale sede in via S. Erlembardo, in un cortile di case popolari. Qui il Teatro Officina ristruttura un vecchio padiglione al centro di questo storico insediamento abitativo e opera nella parte invisibile di Milano, quella delle periferie. Negli anni ´90 la vocazione al lavoro culturale sul territorio si ridefinisce ulteriormente: il Teatro Officina elabora un proprio metodo di raccolta delle narrazioni popolari e di restituzione sociale delle stesse. Fino agli anni più recenti con Voci dei quartieri del mondo prodotto nel 2005 con la Casa della carità di Don Virginio Colmegna, ove la narrazione - che si restituisce al quartiere in cui la Casa opera - è quella degli immigrati stranieri che a Milano vivono e lavorano. E in quello stesso quartiere, quello di Via Padova, nel 2010 il Teatro Officina partecipa attivamente alla creazione di "Via Padova è meglio di Milano", una due giorni di eventi culturali che ha felicemente invaso la via più cosmopolita della città  
   
   
PISTOIA - DIALOGHI SULL’UOMO - TERZA EDIZIONE - 25/26/27 MAGGIO 2012  
 
Dopo il successo della scorsa edizione, con oltre 11.000 presenze, torna dal 25 al 27 maggio Pistoia-dialoghi sull’uomo (www.Dialoghisulluomo.com), festival di antropologia del contemporaneo, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli. In programma tre giornate con 19 appuntamenti nel centro storico di Pistoia: incontri, dialoghi e letture, proposti con un linguaggio accessibile a tutti e rivolti ad un pubblico interessato all’approfondimento e alla ricerca di nuovi strumenti e stimoli per comprendere la realtà di oggi. La terza edizione dei Dialoghi ha come titolo “Dono, dunque siamo. Donare, scambiare, condividere per una società più equa”, un tema molto incisivo per la sua attualità e trasversalità culturale. «In un momento di crisi gravissima come quella che sta attraversando il nostro paese, e più in generale il cosiddetto “sistema occidentale”, sembra utile porsi da un’angolatura antropologica per analizzare il perché del primato dei rapporti economici nella nostra società. Diviene dunque importante ed urgente parlare del “dono” in una società in cui l’immaginario è totalmente condizionato dall’ideologia del mercato e in cui sembra impossibile uscire dagli schemi dominanti, dove i rapporti fra esseri umani sono subordinati ai rapporti fra uomini e cose, e dove i valori che orientano l’agire non sono più basati su legami sociali ed etici» dichiara Giulia Cogoli, Direttrice dei Dialoghi. L’edizione 2012 apre con la lectio magistralis dello psicoanalista Luigi Zoja "Dono e obbligo. Una riflessione sul contributo sociale". Non solo la morale e la legge, ma anche l’istinto vuole che una parte delle nostre fatiche sia destinata agli altri; perchè - si interroga Zoja - nel panorama della crisi economica attuale è più difficile pagare le tasse mentre, paradossalmente, esplodono forme di volontariato e associazioni no profit, che testimoniano la sopravvivenza dell’impulso dell’essere umano a lavorare per la collettività? Il tema dell’anno è introdotto da Marco Aime, partendo dalla lezione del grande antropologo Marcel Mauss a cui tutti nel ´900 si sono ispirati per parlare di dono e scambio. Gran parte dei nostri rapporti si fondano sull’atto del donare, sul ricevere e sul contraccambiare, in una perenne alternanza di squilibrio ed equilibrio, che mantiene vive le relazioni tra gli individui. La filosofa Elena Pulcini propone di leggere il dono come manifestazione concreta e simbolica dell’essere con l’altro, del desiderio di legame e di reciproca appartenenza. Chi dona è capace di riconoscere e di valorizzare lo stato di debito, perché è motivato da una passione per l’altro che lo spinge ad un arricchimento del Sé. La riflessione a due voci tra la filosofa Laura Boella e Gherardo Colombo si concentra sul tema: dono/perdono. Il perdono è un dono che non dà nulla, ma restituisce tutto, perchè restituisce la capacità di agire a colui che rischierebbe di restare inchiodato all’azione compiuta, se non di diventare qualcosa di diverso da ciò che ha fatto: ricostruisce una relazione interrotta in seguito a un’offesa e dà all’altro la possibilità di riaprire i giochi della vita. L’attrice Anna Bonaiuto e il saggista ed enigmista Stefano Bartezzaghi danno vita ad uno spettacolo di letture e di giochi di parole: «Perché se il dono è un nodo, se il regalo è una regola, se il presente è un serpente, il pacco cos´è?». Sulla logica del dono e sui concetti di “utile” e “gratuito” si interroga il filosofo Salvatore Natoli: il gratuito è una largizione di bene socialmente utile? L’utile non è la ricerca di un vantaggio personale - contrariamente a quanto si pensa di solito – ma la disposizione a prodigarsi per il bene di tutti: per dirla con Spinoza, si chiama generosità. Di bene comune parla anche Salvatore Settis, come concetto che comprende non solo la tutela giuridica dell’ambiente – spunto di partenza della sua riflessione – ma anche la nostra responsabilità di cittadini nei confronti dei diritti delle generazioni future. Dal circolo vizioso della vendetta a quello virtuoso del dono: l’antropologo Mark Anspach guida il pubblico in un percorso che ci mostra, alla luce della crisi attuale, come questi meccanismi si nascondano dietro il funzionamento dell’economia moderna. Il dono di parti del nostro corpo è il tema affrontato dall’antropologo Fabio Dei: sangue, organi, cellule staminali donati in modo anonimo, senza che ci sia rapporto tra donatore e ricevente, ci costringe a ripensare al concetto di “altruismo”, perché si tratta di una decisione non spiegabile dal punto di vista utilitaristico o anti-utilitaristico. È piuttosto in gioco una tensione morale. L’economista Stefano Zamagni tenta di rispondere alla domanda: potrà mai l´economia da "scienza triste” tornare ad essere, grazie al dono, la scienza della felicità pubblica? Se sì, a quali condizioni? Padre Enzo Bianchi riflette sul dono dell’ospitalità intesa come accoglienza totale al di là delle diversità di etnia, fede, cultura. Noi stessi, in quanto venuti al mondo, siamo ospiti dell’umano: l’ospitalità diviene quindi un rispondere a quella vocazione profonda che è in ognuno, un realizzare la propria umanità accogliendo l’umanità dell’altro. Il giornalista e scrittore Corrado Augias dialoga con don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione casa della Carità, sull’importanza del dono della libertà e sulla la libertà del dono, su come la scelta della libertà sia rischio e fatica e su quanto incida nello scambio la sicurezza di sé, della propria identità, del paese da cui si proviene, della propria dimora affettiva e dei legami nella vita di tutti i giorni. Due scrittori a confronto: Daniel Pennac e Stefano Benni affrontano il tema del dono della scrittura, perchè nulla più di un libro crea una relazione, un legame che si instaura fra lo scrittore e il suo pubblico, ma anche fra i personaggi, le loro storie e l´immaginario del lettore. (In collaborazione con il Centro Culturale il Funaro). Per il filosofo Maurizio Ferraris dare la propria parola a qualcuno significa, paradossalmente, che questa parola diviene indipendente dalla nostra volontà. La parola data è l’elemento fondamentale della costruzione della realtà sociale: dalle promesse alle scommesse, dal denaro ai matrimoni, dalle guerre alle crisi economiche, cioè tutto ciò da cui dipende la felicità e l’infelicità della nostra vita. La solidarietà ha un futuro? A partire da questo interrogativo Zygmunt Bauman, uno dei più autorevoli sociologi e pensatori critici a livello mondiale, traccerà la mappa di una società complessa e lacerata da problemi quali il precariato diffuso, l’integrazione razziale, il concetto di asilo, le minoranze etniche. Forse solo la solidarietà può offrire una risposta alle fragilità e alle paure del mondo contemporaneo. Di carità ed elemosina, due concetti niente affatto sinonimici, parla la medievalista Chiara Frugoni: le figure di San Francesco e Santa Chiara, le loro vite, il loro pensiero e il rapporto con la società del loro tempo sono lo spunto per una riflessione sulla relazione con il prossimo. L’intervento dell’economista Luigino Bruni si concentra sul confine tra dono e mercato, il loro rapporto e le sfere di reciproca influenza. Oggi ritroviamo pratiche di dono nel mondo del lavoro: dalla microfinanza al fair trade, dalla cooperazione sociale all´economia di comunione, le esperienze che oggi stanno aprendo nuove strade sono proprio quelle promiscue e meticce. L’antropologo Marino Niola analizza il legame tra cibo e scambio, intrecciati già alle origini delle civiltà indoeuropee. È la condivisione del pane, ad esempio, a distinguere i compagni (cum-panis) dagli avversari. Fino ai nostri giorni il cibo costruisce appartenenze e in-appartenenze, diventando simbolo di identità ma anche di contrapposizioni. Chiude la terza edizione dei Dialoghi Alessandro Bergonzoni con Re Mi Fa Sol La Si? Do! «L’economia ti dice che c’è un rapporto avaria-avarizia (avaria: si è rotta la macchina, avarizia: se ne avessi comprata una nuova non sarebbe successo). L’arte racconta che c´è un rapporto tra danno e dare, tra dono e per-dono (concedere di dare nuove possibilità), tra restare offeso (perdita) e generosità, come forma del generare, del creare, dell’inventare...». «Come nelle edizioni passate, anche la prossima sarà un’occasione importante per tante persone che animeranno il bellissimo centro storico della nostra città, ne colmerà le piazze ed i teatri, affrontando, nel corso dei diciannove eventi previsti, un argomento di fondamentale rilievo per la nostra vita individuale e collettiva, per la nostra capacità di creare relazioni vitali nei confronti dei vari ambiti nei quali siamo chiamati ad esprimere la nostra socialità. Il tema del dono è particolarmente suggestivo e fecondo, soprattutto se collocato all´interno della profonda e interminabile crisi che stiamo vivendo, che ci costringe ad una incisiva revisione di stili di vita, ma prima ancora esige un forte cambiamento culturale, se non addirittura un cambio di paradigma», dichiara Ivano Paci, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. «Eccoci arrivati alla terza edizione di Dialoghi sull’uomo: Pistoia è pronta a condividere questa bella occasione di approfondimento culturale con le tante persone che da ogni parte d’Italia avranno modo di scoprire e apprezzare una città accogliente e gentile, ricca di storia e d’arte, ma nel contempo aperta alle non facili sfide della modernità. A conclusione del mandato amministrativo, desidero esprimere la mia personale soddisfazione per avere contribuito a consolidare questo importante appuntamento culturale, che trasmetto con fiducia alle cure della nuova Amministrazione», afferma Renzo Berti, Sindaco di Pistoia. Come ogni anno, le scuole della provincia di Pistoia sono coinvolte in tre eventi realizzati appositamente per loro che anticipano il tema dei Dialoghi. Dopo gli incontri di dicembre, con Alfio e Michele Maggiolini, e di febbraio, con Marco Aime, mercoledì 2 maggio sarà la volta dello scrittore e regista Edoardo Nesi. Inoltre, agli studenti dell’ultimo biennio delle scuole superiori di secondo grado è stato rivolto l’invito a partecipare come volontari durante i tre giorni della manifestazione. Pistoia - Dialoghi sull’uomo gode del patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia. Info, programma e biglietti (3 euro): www.Dialoghisulluomo.com  Numero verde 800 012146 (Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Pistoia)  
   
   
SMAU BOLOGNA TORNA IN CONTEMPORANEA CON R2B IL 6 E 7 GIUGNO  
 
Il Roadshow Smau Business torna a far tappa al Padiglione 33 della Fiera di Bologna e per il secondo anno incontra il mondo della ricerca industriale di R2b. Camera di Commercio di Bologna scende in campo per favorire la partecipazione delle imprese del territorio in qualità di espositori Smau Business Bologna si terrà dal 6 al 7 giugno 2012 presso Bologna Fiere. L’evento, per il secondo anno consecutivo, si svolgerà in contemporanea con R2b, l’iniziativa promossa da Regione Emilia Romagna e Bologna Fiere in collaborazione con Aster: una sinergia volta a creare nuove opportunità di networking per il mondo delle Imprese e delle Pubbliche Amministrazioni, per fare il punto sulle collaborazioni tra ricerca e mondo imprenditoriale e promuovere la cultura dell’innovazione. Smau, grazie alla collaborazione con R2b, l´evento internazionale nato per favorire l´incontro tra i centri più qualificati in cerca di innovazione e il mondo degli imprenditori italiani e internazionali, darà spazio anche quest’anno a oltre 70 giovanissime imprese del territorio, a cui si aggiungono 6 start up dei Percorsi dell’Innovazione, offrendo loro una vetrina qualificata per presentare i propri progetti e prototipi altamente innovativi nei più svariati settori e cercare opportunità di business e contatti con potenziali finanziatori. L’evento sarà anche l’occasione per fare il punto sulle collaborazioni tra ricerca e mondo imprenditoriale e per promuovere la cultura dell’innovazione. A R2b 2012 la Regione Emilia-romagna presenta, inoltre, i risultati dei propri programmi strategici in ricerca e innovazione, confrontandosi a livello internazionale, con i rappresentanti del mondo accademico, delle imprese, delle istituzioni. L’appuntamento complessivamente attende oltre 4.000 imprenditori e decisori aziendali delle imprese provenienti da tutta la regione Emilia Romagna e ospiterà più di 90 aziende Ict, tra cui i principali protagonisti del settore come Adobe, Cisco, Fujitsu, Google Enterprise, Hp e Amd, Ibm, Intel, Microsoft, Sap, Zucchetti e Xerox che saranno presenti con i propri business partner del territorio. Inoltre, quest’anno per favorire la partecipazione, in qualità di espositori, delle aziende bolognesi all’evento, la Camera di Commercio di Bologna mette a disposizione un contributo di 2.500€ per le prime 14 imprese della provincia di Bologna che inviano la propria adesione entro l’11 maggio. (Maggiori informazioni al link: http://www.Bo.camcom.gov.it/incentivi-e-promozione-stera/contributi-alle-imprese/smau/contributi-smau  ) Accanto all’area espositiva sono in programma oltre 50 workshop a cura dei più autorevoli docenti universitari e analisti di mercato, tra cui School of Management del Politecnico di Milano, Sda Bocconi School of Management e Gartner e da primattori dell’Ict che presenteranno testimonianze di eccellenza di imprese clienti del territorio. Smau Bologna si aprirà nella mattinata di mercoledì 6 giugno con il Premio Innovazione Ict Emilia Romagna che consegnerà un riconoscimento ai progetti più innovativi di introduzione delle moderne tecnologie da parte delle aziende e Pubbliche Amministrazioni italiane. Le imprese e Pubbliche Amministrazioni dell’Emilia Romagna possono presentare la propria candidatura al premio entro il 9 maggio sul sito www.Smau.it Novità della prossima edizione bolognese, giovedì 7 giugno si terrà lo Smau Mobile Day, iniziativa realizzata in collaborazione con la School of Management del politecnico di Milano suddivisa in due eventi, lo Smau Mob App Award che premierà le migliori app in ambito business e consumer realizzate da sviluppatori del territorio, mentre, nel pomeriggio, lo Smau Mob App Camp ospiterà un momento di confronto e di aggiornamento sul mondo delle apps. Gli sviluppatori dell’Emilia Romagna possono candidare la propria app al Mob App Award entro il 16 maggio. A Bologna si terrà anche la terza tappa 2012 dello Smart City Roadshow, iniziativa itinerante realizzata in collaborazione con Anci, che porta in giro per l’Italia le best practice dei comuni più virtuosi dello Stivale e che in fiera presenterà un programma di incontri, che si svolgeranno all’interno dell’Arena Smart City, volto ad illustrare le opportunità di sviluppo economico e sociale per le imprese e i territori dalla nascita di progetti legati alle città intelligenti, al termine dei quali sarà possibile ricevere un attestato di partecipazione rilasciato da Smau e Anci. Sempre in tema di Smart Cities, giovedì 7 giugno alle ore 12.00, si terrà l’ evento plenario dal titolo “Le città intelligenti: opportunità per le imprese del territorio” in cui saranno riuniti tutti i soggetti coinvolti, dagli amministratori pubblici ai fornitori di tecnologie fino alle aziende del mondo dei servizi e delle utilities per parlare di sostenibilità urbana legata non solo all’ innovazione tecnologica, ma che si esprime soprattutto nel campo dell’ efficienza energetica, dell’ edilizia sostenibile, della mobilità, del turismo 2.0. Si parlerà inoltre di valorizzazione del territorio e dei beni culturali, ma anche opportunità di finanziamento da parte del Governo e della Comunità Europea di progettualita´ evolute tra pubblico e privato. Nell’ambito di Reserach to Business saranno 70 le imprese e i progetti dell’Emilia Romagna ospitati all’interno diStart2b, l ‘iniziativa volta a facilitare lo sviluppo di affari tra start up e imprese consolidate e, più in generale, il networking con i soggetti che a vario titolo - ricerca, servizi, finanza, ecc. - aiutano e facilitano la creazione e lo sviluppo di start-up innovative. Per favorire tali occasioni di incontro sono in programma due iniziative collaterali, Start2business, la due giorni di incontri d’affari one-to-one tra startup e imprese consolidate – di provenienza regionale, nazionale e internazionale e Start2pitch, iniziativa che offre l’opportunità di raccontare il proprio progetto imprenditoriale ad un pubblico di potenziali finanziatori e sostenitori presenti nell’ambito di sessioni di presentazione che si svolgeranno in un’arena dedicata. R2b avrà una portata internazionale grazie all’iniziativa Innovat&match, realizzata da Aster – Simpler in collaborazione con l’Enterprise Europe Network, che si propone di favorire incontri one-to-one con soggetti internazionali per permettere alle start up di conoscere nuovi partner tecnologici, produttivi e commerciali e promuovere nuovi prodotti e servizi oltre confine. Imprenditori e manager possono partecipare gratuitamente a Smau Business Bologna e Research to Business compilando il modulo di preregistrazione su www.Smau.it. Sul sito ogni visitatore, grazie al sofisticato sistema di preregistrazione, può costruirsi la sua agenda personalizzata di eventi ed appuntamenti e organizzare con anticipo il suo percorso di visita in fiera  
   
   
M.A.D. VIESTE PRIZE / FESTIVAL - UN CONCORSO E UN FESTIVAL DEDICATI ALLA CONTAMINAZIONE TRA ARTI VISIVE E PERFORMATIVE  
 
M.a.d. Vieste Prize è un premio, dedicato alla contaminazione tra arti visive e performative, suddiviso in tre categorie: Musica, Arte e Danza. Il concorso è aperto ad artisti di ogni nazionalità che esporranno i propri lavori su una piattaforma culturale visitabile sul sito www.Madprize.it e saranno poi votati da una doppia giuria: una popolare e una composta da esperti e critici del settore. La categoria Arte si articola in sei sottocategorie: Pittura, Fotografia, Installazione e Scultura, Video e Animazione, Performance, Graffiti e Street Art. I 60 finalisti (10 per ogni sezione) saranno protagonisti del M.a.d Vieste Festival, che si terrà dal 2 all’8 settembre 2012 in una delle cittadine più suggestive del promontorio del Gargano. Ll M.a.d. Vieste Festival è dedicato agli artisti e alla libera creatività indipendente con lo scopo di favorire lo scambio, la crescita e la formazione in un ambiente vivace e aperto all’incontro tra forme espressive differenti. (Al festival parteciperanno anche i finalisti delle altre sezioni). Le opere finaliste saranno selezionate attraverso una modalità mista che prevede sia il voto on-line che la scelta da parte di una giuria competente. Coordina la sezione Arte Chiara Canali, giornalista e curatrice d’arte, che presidierà anche la giuria degli esperti composta da: Maurizio Coccia e Lorenzo Poggiali (Sezione Pittura); Pier Giorgio Giraudo e Sabrina Raffaghello (Sezione Fotografia); Fortunato D’amico e Bruno Grossetti (Sezione Scultura e Installazione); Federica Bianconi e Vitaliano Teti (Sezione Video e Animazione); Eugenio Viola e Marco Aion Mangani (Sezione Performance); Julie Kogler e Luigi Mauri (Sezione Graffiti e Street Art). La Cerimonia di Premiazione avverrà nella serata conclusiva del Festival, dove saranno resi noti i nomi dei vincitori a cui verranno consegnati i premi. Oltre ai premi finali in denaro, verranno selezionati tra i finalisti 3 artisti, ai quali sarà offerta la possibilità di usufruire dei programmi di studio e residenza di due mesi presso i centri culturali Glogauair di Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di Istanbul. Inoltre la giuria selezionerà alcune delle opere in concorso verranno esposte in mostre collettive nell’ambito di Festival o in gallerie d’arte come: Galleria Poggiali e Forconi, Firenze (sezione pittura); Biennale di Video-fotografia di Alessandria (sezione fotografia); Galleria Grossetti Arte Contemporanea, Milano (sezione scultura e installazione); Festival Internazionale di Videoarte The Scientist, Ferrara (sezione video e animazione); Galleria Btfgallery, Bologna (sezione performance); Galleria Urbanpainting, Carugate (Mi) (sezione Street Art). La partecipazione degli artisti al concorso può avvenire on line iscrivendosi al sito fino al 15 giugno 2012, il bando e la scheda d’adesione possono essere scaricati dal sito www.Madprize.it  oppure richiesti all’indirizzo info@madprize.It . M.a.d. Vieste Prize Chiusura iscrizioni: 15 giugno 2012 Categorie: Musica, Arte, Danza Sezioni dell’Arte: Pittura, Fotografia, lnstallazione e Scultura‚ Video-arte e Animazione, Performance‚ Graffiti e Street Art. Partecipazione: il concorso è aperto a tutti gli artisti di ogni nazionalità e provenienza, iscrivendosi al sito www.Madprize.it Finalisti: 10 artisti per ogni sezione, 60 finalisti in tutto, ospitati per una settimana nelle strutture ricettive della città di Vieste durante lo svolgimento del Festival M.a.d. Vieste Festival Vieste, sedi varie del Comune dal 2 all´ 8 settembre 2012 Benefit: 3 Residenze di due mesi tra Gennaio e Aprile 2013 presso il Glogauair di Berlino, Nes Artists Residency di Skagaströnd (Islanda), Halka Art Project di Istanbul Partecipazione di alcune opere selezionate, tra le 60 finaliste, all’interno di mostre collettive presso gallerie, istituzioni o festival. Info: info@madprize.It  www.Madprize.it    
   
   
LA CRISI DELLA DISCOGRAFIA E LA SFIDA DEL DIGITALE NELL’AMBITO DELLA LIBERALIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEI DIRITTI DOMENICA 27 MAGGIO LA TAVOLA ROTONDA ORGANIZZATA DA AFI E F.I.P.I.  
 
 Alla Bidas, Borsa Italiana D’arte E Spettacolo Domenica 27 maggio alle ore 11.00, nell’ambito della Bidas - Borsa Italiana d’Arte e Spettacolo in corso all’Autodromo di Monza, si terrà presso il palco Agos, la Tavola Rotonda organizzata da Afi - Associazione Fonografici Italiani e F.i.p.i. - Federazione Internazionale Proprietà Intellettuale, sul tema “La crisi della discografia e la sfida del digitale, nell’ambito della liberalizzazione della gestione dei diritti”. Alla tavola rotonda, moderata dal Presidente Afi Avv. Leopoldo Lombardi, interverranno i relatori Avv. Domenico Latino, Avv. Vittorio Costa, Avv. Giovanni D’ammassa, Alex Peroni (Rtl), Massimo Pontoriero (La Cosa), Cristiano Minellono (Autore), per approfondire i nuovi modelli di business che il digitale sta offrendo al sistema musica. Sempre nella giornata di domenica, alle ore 15.00 Paki Arcella presenterà gli artisti Afi che si esibiranno live sul Palco Agos Ducato: Munecas Conclase, Isola Song, Alino e Teste Sciroppate. Alla stessa ora, sul Placo Exibho, saranno consegnate le Pergamene F.i.p.i. Di riconoscimento ad artisti, produttori e Dj e saranno premiati il dj Alex Peroni di Rtl e Federico L’olandese Volante di Radio 101. Inoltre, sabato 26 maggio alle ore 21.00, F.i.p.i. E Bidas ospiteranno sul grande palco centrale le audizioni della 55° Edizione del Festival di Castrocaro. Autodromo di Monza, Palco Agos Ducato – ore 11.00 sabato 26 maggio le audizioni del 55° Edizioni del Festival di Castrocaro. Www.bidas.tv    
   
   
CI SIAMO! IL 25 MAGGIO, INIZIA IL DIGITAL EXPERIENCE FESTIVAL.  
 
 9 giorni di iniziative che fino al 2 Giugno animeranno le Officine Grandi Riparazioni di Torino (per intenderci... Dove sono state registrate le puntate di Saviano e Fazio andate in onda nelle scorse settimane). Un appuntamento da non mancare e per renderti più "semplice" la lettura delle giornate ecco un rapido vademecum giorno per giorno. Ma non manca anche un fuori programma. Il 28 Maggio a Milano sarò tra i relatori del convegno "Il passaggio generazionale in azienda - Come gestire il trasferimento d´impresa con successo". Per maggiori informazioni clicca qui Ma veniamo al programma del Festival: Venerdì 25 Maggio - Giornata d´apertura Istituzionale ed inizio delle attività. Dopo l´apertura Ufficiale di Torino Smart City Festival, con la presenza del Ministro Profumo, la tavola rotonda sull´Economia Digitale darà il via ai lavori del Digital Experience Festival. Seat Pagine Gialle, Google, Microsoft, Casa.it, Asseprim ed altri importanti attori del mercato si confronteranno sui temi del digitale. Ed al pomeriggio ti segnalo la tavola rotonda sul Consumo Consapevole. Sabato 26 Maggio - La giornata è dedicata al tema "Smart City". Il cittadino al centro dell´attenzione del Digital Experience Festival. Nutrito il programma della giornata: Digital Smart Citizen, Smart People, Esperienze di Creatività e democrazia digitale, sono solo alcuni dei tempi trattati. Domenica 27 Maggio - Giornata dedicata alla Sostenibilità: Economica, Sociale, Ambientale. E poi… ospite d´eccezione Luca Argentero con il progetto 1 Caffè. Lunedì 28 Maggio - Giornata dedicata alta formazione con il corso a cura di Ferpi. E ti ricordo il fuori programma a Milano :-). Clicca qui per dettagli Martedì 29 Maggio - Giornata interamente dedicata al lavoro ed alle professioni del digitale. Approfondimenti, workshop, incontri, consulenza 1to1, elevator pitch sono solo alcuni dei momenti previsti durante la giornata. Mercoledì 30 Maggio - In questa giornata Business e il lavoro si contaminano. Social Recruiting e Mobile Revolution, Cercare lavoro attraverso la rete e I due lati del design, sono solo alcuni degli incontri previsti in questa giornata. Giovedì 31 Maggio - La contaminazione oggi è tra Business e Creativity. Parte il Create24 presso la sede di Seat Pagine Gialle (iscriviti anche tu!!!) e contemporaneamente presso le Ogr si svolgeranno una serie di iniziativa fra le quali: Ipad smart way to work e Open suorce for Business. E durante la notte… continua il Create24. Venerdì 1 Giugno - Creatività in primo piano contaminata dal grande pubblico con i temi: La musica digitale e le nuove frontiere di sviluppo e Il valore e la tutela dei contenuti online Il contest Create24 chiude i lavori, la giuria si riunisce, ed alla sera le premiazioni insieme all´annuncio dei vincitori del Digital Experience Awards. Sabato 2 Giugno - Momento di sintesi e di chiusura del Festival: contest, giochi, premiazioni, installazioni ed un tuffo nel passato con il Mupin. Oltre al Case History Digital Story. Inoltre, durante tutto l´evento, ci saranno mostre, videoproiezioni (The Best of View, The Best of Faber, The Best of Cartoon Lombardia), spazio al coworking, contest con Instagram con in palio 2.000 Euro e tanto altro. Impossibile raccontare tutto, val la pena partecipare. Iscriviti gratuitamente :-) Ed intanto...Partecipa attivamente sui canali social: Facebook Facebook event Twitter - hashtag: #digitalfestival Linkedin Events Linkedin Page Pinterest Foursquare Instagram  
   
   
APRE ´REATECH´, PRIMA FIERA DEDICATA A DISABILI  
 
Milano - Una fiera per coniugare disabilità e qualità della vita con tre parole cardini: accessibilità, inclusione e autonomia. Tutto questo è ´Reatech´, la prima fiera italiana dedicata alla disabilità, che si svolgerà negli spazi della Fiera di Rho (Mi) dal 24 al 27 maggio e che sarà dedicata a domotica, mobilità, sport e attrezzature sperimentali. Alla manifestazione - presentata oggi in una conferenza stampa, cui è intervenuto anche l´assessore regionale alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale Giulio Boscagli - parteciperanno 165 espositori e si terranno oltre 60 convegni. ´Questa manifestazione - ha detto l´assessore Boscagli - è importantissima, perché rappresenta in sé una novità e ricopre un´importanza culturale straordinaria. Per la prima volta, infatti, si incontrano imprese che si occupano di disabilità con il mondo dell´associazionismo: un segnale concreto del fatto che il welfare coinvolge tutti, non solo una piccola parte della società´. Azioni Della Regione - ´Nell´ultimo anno - ha spiegato Boscagli - abbiamo adottato un Piano di Azione Regionale, per le politiche a favore delle persone con disabilità, che mira a integrare le diverse azioni esistenti e a dare un quadro unitario delle opportunità presenti nella nostra regione. La brochure con cui abbiamo presentato il Piano si intitola ´Liberi di essere´: questo è infatti l´obiettivo verso il quale arrivare quando si parla di politiche a favore delle persone con disabilità. I progressi tecnologici possono venire in aiuto per raggiungere questo fine ma da soli non bastano, occorre coinvolgere in questo cammino le istituzioni, il mondo accademico, le associazioni, facendo di questa fiera un vero e proprio evento finalizzato a favorire quel cambiamento culturale necessario per giungere a una piena inclusione sociale delle persone con disabilità´. Lombardia Prima In Italia - ´Con questo Piano - ha sottolineato l´assessore - la Lombardia è la prima Regione in Italia a dare concretezza a quanto previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Al Par hanno contribuito in modo sinergico tutte le Direzioni generali di Regione Lombardia. L´orizzonte temporale di attuazione è ampio, decennale, diverse cose, però, sono già in corso o in via di attuazione, come il tentativo di avere, in ogni provincia, almeno un ospedale con percorso dedicato alle persone con disabilità, in maniera da esportare in tutto il territorio l´esperienza del Dama (Assistenza medica avanzata per disabili) dell´Ospedale San Paolo di Milano. Un altro progetto in corso di attuazione riguarda il potenziamento della Carta regionale dei servizi (Crs), su cui sarà possibile integrare i dati quantitativi e qualitativi relativi alle diverse disabilità. Questo favorirà una migliore conoscenza del numero e delle caratteristiche delle persone con disabilità presenti in Lombardia e faciliterà l´accesso a servizi e agevolazioni´. Alla fiera di Rho sarà presente uno stand dell´Assessorato regionale alla Famiglia, che ospiterà uno spazio dedicato alla Crs.