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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 30 Maggio 2012 |
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UNIONE EUROPEA: A EMILIA-ROMAGNA PREMIO COMUNICARE I FONDI STRUTTURALI |
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Trieste, 30 maggio 2012 - E´ stato consegnato ieri alla responsabile della comunicazione dell´Autorità di Gestione del Por Fesr Emilia-romagna il premio "Comunicare i fondi strutturali - 2012" ideato dal Por Fesr 2007 - 2013 (Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale) della Regione Friuli Venezia Giulia. I fondi del Por Fers 2007-2013 del Friuli Venezia Giulia hanno l´obiettivo di creare per l´intero contesto regionale un vantaggio competitivo durevole e rientrano nell´obiettivo prioritario della politica di coesione "Competitività Regionale e Occupazione". Altre regioni italiane o province autonome gestiscono attraverso la propria "Autorità di gestione" questo tipo di fondo declinato in altri obiettivi (come ad esempio l´obiettivo "Convergenza"). Ogni fondo regionale ha un responsabile del piano di comunicazione e un piano di comunicazione per informare i cittadini e le imprese sulle possibilità offerte attraverso una diversa percentuale di finanziamento dall´Unione Europea, dallo Stato e dalle Regioni. Lo scopo di questa prima edizione nazionale 2012 è quello di valorizzare la migliore attività di informazione o di comunicazione dei fondi europei in termini di innovatività. Erano infatti ammesse alla partecipazione tutte le Autorità di Gestione presenti sul territorio nazionale ("Obiettivo competitività regionale ed occupazione" ed "Obiettivo convergenza"). L´autorità di Gestione del Por Fesr Emilia-romagna ha ricevuto il massimo del punteggio da una commissione composta dal capo ufficio stampa della Regione Friuli Venezia Giulia, dal responsabile del Piano di Comunicazione del Por Fesr Friuli Venezia Giulia e da un funzionario regionale per la cooperazione territoriale europea. La best practice presentata dall´Emilia-romagna si caratterizza per il mix di media utilizzati a cui si affianca la rappresentazione teatrale utilizzata in forma moderna ed innovativa. Il progetto di comunicazione sviluppato è risultato in grado di veicolare, con impatto emotivo, il concetto dell´utilizzo dei fondi strutturali per l´innovazione tecnologica, la ricerca scientifica, lo sviluppo economico e l´occupazione. La comunicazione dei fondi strutturali viene quindi premiata perché aumenta la sua capacità di essere "disponibile" a tutti attraverso diversi canali e in un momento i crisi economica. Far conoscere le potenzialità offerte dall´Unione Europea permette di dare risorse alle idee, di valorizzare maggiormente l´economia regionale e di rendere il sistema delle possibilità più equo. |
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CINEMA; GAZZELLONE A VERDONE: GLI AMERICANI ADORANO ROMA COSÌ COME I RUSSI I CINESI, I BRASILIANI, I GIAPPONESI |
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Roma, 30 maggio 2012 - «Non sono voluto entrare nel merito del giudizio di Carlo Verdone sul film "To Rome with Love" firmato da Woody Allen, perché questo sta alla sensibilità ed al gusto personale di ognuno di noi, che sia addetto ai lavori o semplice spettatore. Da responsabile del turismo di Roma Capitale mi sento però di intervenire». Così in una nota Antonio Gazzellone, delegato al turismo di Roma Capitale. “Roma, com´è noto, è molto amata dagli americani che sono infatti i nostri turisti privilegiati, guidando da sempre le classifiche delle nazionalità stilate dall’Ente Bilaterale del turismo (Ebtl); ma mercati come quello giapponese o europeo, con un grande incremento da Russia, Cina, Brasile, Argentina, solo per citarne alcuni, dimostrano un sempre crescente interesse per l’offerta turistica della Capitale, che mantiene, in termini di flussi turistici, un salto ampiamente positivo. Questo dovrebbe creare un certo orgoglio, invece si punta a segnalare solo qualche criticità, cercando di rovesciare quella che, viceversa, è una realtà oggettiva. La crescita del turismo a Roma non è ovviamente frutto del caso – spiega Gazzellone - ma perché, fin dal 2008, con il senatore Cutrufo, si è cercato di trasferire all’estero l’immagine di una Città moderna e competitiva, proiettata verso il futuro grazie alla realizzazione del Secondo Polo turistico che, con i suoi nuovi cinque turismi, accresce certamente il suo già grande appeal. Non a caso sono aumentati in modo esponenziale turisti alla ricerca di un’offerta che vada al di là di quella culturale, per la quale noi siamo peraltro campioni del mondo. Noi esportiamo un’immagine di Roma che è quella che ho appena raccontato: una Roma moderna, ma ricca e fiera dei suoi secoli di storia - ha aggiunto Gazzellone. Ho ancora in mente un ricordo di quando ero bambino e, con Sergio Leone, conobbi il giovane ed ancora sconosciuto Carlo Verdone, che in un suo film raccontava la storia di una giovane turista spagnola in visita a Roma, che lui narrava con gli occhi pieni d’amore per la Città; sono pronto a riconoscere quel Carlo Verdone e ad invitarlo a ritrovare tutto quel sentimento espresso così bene in quella pellicola». |
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LIBRAI ED EDITORI SI DIVENTA (ANCHE AL SUD). AIE PROMUOVE IN OCCASIONE DI TRAME – FESTIVAL DEI LIBRI SULLE MAFIE IL WORKSHOP (GRATUITO) PER STUDENTI UNIVERSITARI “TRAME DI CARTA – IMMAGINARE L´EDITORIA E LA LIBRERIA AL SUD”, IN PROGRAMMA DAL 21 AL 23 GIUGNO A LAMEZIA TERME ISCRIZIONI ENTRO IL 15 GIUGNO |
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Milano, 30 maggio 2012 - Librai ed editori si diventa. In occasione della seconda edizione di Trame – Festival dei libri sulle mafie (Lamezia Terme, 20-24 giugno), l´Associazione Italiana Editori (Aie) promuove dal 21 al 23 giugno il workshop Trame di carta – Immaginare l´editoria e la libreria al Sud, riservato agli studenti universitari delle facoltà delle regioni del Sud. Un’occasione unica per gli universitari per raccogliere e valorizzare le diverse possibilità offerte dal territorio grazie a una vera e propria full immersion, che permetterà loro di vivere tre giornate dense di incontri. Alle lezioni di inquadramento generale sul mercato italiano e regionale del primo giorno, seguirà, durante la seconda giornata, un approfondimento sulla realtà libraria e su quella editoriale con testimonianze dirette per aiutare i ragazzi a capire come sfruttare le potenzialità offerte dal territorio e dal mondo digitale. Il workshop si concluderà nella mattinata della terza giornata con un focus sulle politiche di promozione della lettura e valorizzazione del patrimonio culturale, dalla teoria ad alcuni casi di successo. Il workshop - in linea con il messaggio di Trame-festival dei libri sulle mafie, realizzato con il contributo di Aie - si propone di valorizzare il merito e stimolare gli studenti universitari del Meridione verso percorsi di studio più funzionali al loro futuro impegno lavorativo nel mondo del libro (sia esso in casa editrice o in libreria). L’obiettivo è integrare le conoscenze acquisite nella frequentazione dei corsi universitari di provenienza con l´esperienza diretta portata da professionisti del settore per fornire una chiave di comprensione del mondo del libro, mettendo in luce le possibilità che il contesto locale può offrire. Il nostro infatti è un Paese che legge ancora (troppo) poco: ha letto, secondo Istat, almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti il 45,3% della popolazione (con più di 6 anni di età); il 49% secondo Nielsen (ma su un universo di popolazione con più di 14 anni). Un elemento li accomuna: i lettori in Italia calano. In un contesto nazionale già difficile le differenze territoriali tra un Nord che legge (in Trentino secondo Istat ha letto almeno un libro nei dodici mesi precedenti il 57,9% della popolazione con più di 6 anni) e un Sud che non legge (in Calabria è solo il 31,6% della popolazione a leggere, in Puglia il 31,5%, in Campania il 29,8%, in Sicilia il 30,5%, in Basilicata il 32,8%) si fanno sempre più acute. Tra le cause principali, le poche infrastrutture sul territorio (dalle librerie alle biblioteche) e la scarsa penetrazione della cultura del libro. Ecco dunque l’occasione del workshop Trame di carta – Immaginare l´editoria e la libreria al Sud. Per partecipare occorre inviare una mail a iscrizionetrame@aie.It entro il 15 giugno: il workshop è a numero chiuso (max 60 partecipanti) e gratuito sia nella partecipazione che nel pernottamento. |
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DALLA REGIONE TOSCANA ALTRI 150MILA EURO PER IL PUCCINIANO, LAVORI PER METTERE IN SICUREZZA IL FESTIVAL |
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Firenze, 30 maggio 2012 – Con la prossima variazione di bilancio la Regione Toscana destinerà un ulteriore contributo di 150mila euro per il festival Pucciniano, che si aggiungerà a quello ordinario di 260mila euro. “Il nostro obiettivo – spiega l’assessore regionale alla cultura, Cristina Scaletti – non è solo salvare una stagione, ma mettere in sicurezza e rilanciare la manifestazione. Del resto, abbiamo seguito la delicata vicenda del Festival con attenzione quotidiana e a tutti i livelli, insieme a Comune e Provincia e a Governo e Parlamento”. “In questi mesi – continua l’assessore – abbiamo insistito sull’esigenza sia di reperire fondi che di riorganizzare e mitigare le spese. Se davvero vogliamo rilanciare il nostro sistema culturale dobbiamo renderlo ‘sostenibile’. Insieme, dobbiamo attivarci immediatamente nei confronti del Governo affinché contribuisca con lo stesso spirito al progetto, individuando un contributo per il 2012 e partecipando attivamente al Festival che può e deve essere un progetto di respiro nazionale e internazionale. Dopo aver avuto la conferma che il Comune di Viareggio ha deciso di destinare una quota significativa della tassa di soggiorno al Festival, per contribuire e dare maggior forza alla nostra richiesta nei confronti del Governo, la Regione ha deciso questo nuovo contributo”. “Al contempo – conclude l’assessore – crediamo sia necessario fin dalle prossime settimane convocare un incontro con i Comuni di Viareggio e Lucca e con la Provincia di Lucca per ragionare insieme su come il sistema istituzionale possa promuovere, in rapporto a tutti i soggetti culturali ed economici, un rilancio dell’attività intorno alla figura di Puccini, 365 giorni all’anno, facendo forza sia su villa museo Puccini che sul Festival”. |
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MILANO, MUSEO POLDI PEZZOLI: NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE |
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Milano, 30 maggio 2012 - Il Museo Poldi Pezzoli ha un nuovo Consiglio di Amministrazione. Con l’entrata in vigore del nuovo statuto, che prevede un governo dualistico composto da un consiglio di amministrazione, un comitato di gestione e più categorie di Enti partecipanti, la Fondazione Artistica Poldi Pezzoli ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione. Il nuovo Consiglio prevede, a fianco dei rappresentanti degli Enti pubblici tradizionalmente presenti, come il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il Comune di Milano, la Regione Lombardia e la Provincia di Milano, la presenza di rappresentanti designati dai nuovi Enti sovventori: Camera di Commercio di Milano, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Popolare di Milano e Credit Suisse. Il Consiglio di Amministrazione è ora composto da quattordici membri, il Comitato di Gestione da cinque. Il nuovo Consiglio di Amministrazione all’unanimità ha riconfermato Presidente Mario Cera, avvocato in Milano e professore all’Università di Pavia, che è stato designato dalla Provincia di Milano. La Direzione del Museo è sempre nelle mani della dottoressa Annalisa Zanni. |
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