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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Giugno 2012 |
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RAI, PARTITO PIRATA CANDIDA PORTAVOCE MARSILI PER IL CDA |
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Roma, 12 giugno 2012 - Il Partito Pirata sostiene la nomina del proprio Portavoce Marco Manuel Marsili alla carica di componente del Consiglio di amministrazione della Rai. La candidatura del leader dei pirati italiani è stata trasmessa questa mattina alla competente Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, la quale ha il compito di vagliare e selezionare i nominativi proposti. Si tratta del primo nominativo reso noto, che va ad aggiungersi ai 12 già pervenuti alla Commissione presieduta dal sen. Sergio Zavoli (Pd). Marsili, 43 anni, giornalista, scrittore e docente universitario, esperto di comunicazione e nuove tecnologie, è laureato con il massimo dei voti e lode a Milano in Comunicazione e società (Scienze della comunicazione) e a Roma in Scienze politiche e delle relazioni internazionali. Il Partito Pirata invita a sostenere la candidatura di Marsili inviando una mail all’indirizzo vigilanzarai@senato.It indicando nell’oggetto “Sostengo la candidatura indipendente di Marco Marsili per il Cda Rai”. Http://www.votapirata.it/ |
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MEDIAZIONE IN MATERIA DI TELEFONIA, INTESA AGCOM-UNIONCAMERE |
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Roma, 12 giugno 2012 - Raggiungono un traguardo importante l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e l’Unione Italiana delle Camere di Commercio: sottoscrivono il protocollo d’intesa in materia di telecomunicazioni, promuovendo così la soluzione delle controversie anche presso gli Organismi di mediazione camerale. Con un valore aggiunto: il verbale di conciliazione ha valore di titolo esecutivo e non è dunque necessaria l’omologazione da parte del tribunale. Dal 21 marzo 2011, la mediazione è diventata obbligatoria nei settori riguardanti l’affitto di aziende, comodato, contratti assicurativi, bancari e finanziari, diritti reali, divisioni, liti condominiali, locazione, patti di famiglia, risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli natanti, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica, da diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo idoneo di pubblicità e successioni ereditarie. Ciò significa che, nel caso di liti sulle materie sopra elencate, occorre prima risolvere la controversia con la procedura di mediazione e solo nel caso in cui le parti non raggiungano un accordo, avviare il processo dinnanzi al giudice. Negli ultimi anni le Camere di Commercio, con il servizio di conciliazione hanno risolto moltissime controversie tra imprese e consumatori anche nel settore delle telecomunicazioni. Il tentativo di mediazione, infatti, diventa obbligatorio nelle materie della subfornitura (Legge 18 giugno 1998,192) e della telefonia (Delibera dell’Agcom n°. 173/07/Cons) per le controversie che possono insorgere fra utenti o categorie di utenti ed un gestore telefonico. Uno degli obiettivi del protocollo d’intesa, tra l’Autorità ed Unioncamere, è quello di garantire uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale e di salvaguardare gli elementi caratteristici delle procedure extragiudiziali delle controversie delle Camere di commercio anche per quelle dal valore più esiguo. Il protocollo d’intesa, inoltre, è molto vantaggioso anche sotto il profilo economico, perché permette agli operatori che partecipano alla procedura conciliativa, di concordare con la Camera di Commercio il pagamento trimestrale o quadrimestrale delle spese di avvio e delle spese di mediazione dovute per il servizio. Nello specifico, per le controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche, le parti pagheranno le spese di avvio e di mediazione ridotte di 1/3 per i primi sei scaglioni e della metà per i restanti e senza ulteriori incrementi (neanche in caso di esito della procedura). Se invece le controversie riguardano contratti tra operatori di comunicazioni elettroniche e consumatori, il consumatore sarà esentato dal pagamento delle sole spese di avvio. La Camera di Commercio, a tal proposito, si impegna a predisporre un calendario degli incontri di conciliazione, che tenga conto delle esigenze di organizzazione dell’attività da parte dell’operatore. Inoltre si impegna a gestire tutte le procedure di mediazione per risolvere le liti civili o commerciali con l’assistenza di un mediatore super partes: indipendente, professionale, imparziale e neutrale. Il protocollo è disponibile sul sito istituzionale www.Cb.camcom.it |
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SOCIAL MEDIA MANAGEMENT IN SICUREZZA UNICOM PROMUOVE PER IL PROSSIMO 13 GIUGNO UNA SESSIONE FORMATIVA SUL TEMA |
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Milano, 12 giugno 2012 - Conscia della sempre maggiore attenzione che i Social Media rivestono all’interno dei piani di comunicazione integrata realizzati dalle aziende o dalle agenzie per le aziende, Unicom - Unione Nazionale delle Imprese di Comunicazione federata Confindustria - organizza il prossimo 13 giugno una mezza giornata formativa e informativa sul tema. All’apertura di Donatella Consolandi, neo Presidente, seguiranno interventi di Andrea Serravezza - esperto in Comunicazione e Marketing - Stefano Mele dello Studio legale Carnelutti e Andrea Zapparoli Manzoni, Ceo di Idialoghi, società di Ict. Pertanto il tema dei Social verrà analizzato da diversi punti di vista, anche quelli normalmente più sottovalutati ma importanti nella misura in cui comportano investimenti e rischi a carico di chi fa quest’attività e di chi - dall’altra parte - ne fruisce. Per informazioni e iscrizioni: Unicom - Milano - tel. 02 863815 |
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DIECI CIAK FRA DOLOMITI E VIGNETI DI QUI ALLA FINE DELL´ANNO SONO UNA DECINA LE PRODUZIONI SOSTENUTE DA TRENTINO FILM COMMISSION
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Trento, 12 giugno 2012 - Dalla Grande Guerra di "Monte Piano" ai maestosi scenari dolomitici de "Il turno di notte lo fanno le stelle", dai vigneti trentini di "Vino dentro" agli scenari urbani e montani di "Film a pedali", sono solo alcune delle novità che il Trentino ospiterà di qui alla fine dell´anno. Sono infatti dieci le produzioni cinematografiche sostenute dalla Trentino Film Commission che si gireranno in provincia fra giugno e dicembre. E sono ancora da scoprire le produzioni approvate nella seconda sessione del 2012. Si ricorda che la prossima scadenza per richiedere il contributo del fondo della Film Commission è il 24 settembre 2012. "Film a pedali" è il primo in ordine d’arrivo: le riprese sono da poco iniziate e la troupe di Agostino Ferrente, autore pluripremiato del film l’Orchestra di Piazza Vittorio, ha già individuato numerose location. Si tratta di una produzione originale, un documentario dedicato al primo concerto ecologico dei Tetes de Bois, un connubio tra arte ed ecologia. L’idea è di Andrea Satta, voce dei Tetes de Bois, la band romana da tempo impegnata nella promozione del più limpido dei mezzi di trasporto: la bicicletta. Fra pochi giorni arriverà in provincia di Trento la casa di produzione austriaca Sigma Film con "Monte Piano". Il film, che sarà girato tra Trentino, Alto Adige e Austria, racconta momenti della Prima Guerra mondiale nelle zone di confine. Basato su fatti storici, "Monte Piano" è un poema epico, sullo sfondo di una guerra che segnò la fine dell’Impero Asburgico. A luglio sarà sul set trentino Alessandro Rossetto con il suo docufiction "Piccola Patria", una produzione Jump Cut di Luigi Pepe con Arsenali Medicei in collaborazione con Arte, Francia/ Zdf, Germania, la svizzera Ventura film e Les films du fleule di Luc e Jean-pierre Dardenne. Le vicende di un gruppo di giovani e delle loro famiglie, dei loro problemi e delle loro speranze in una società in profonda trasformazione. In estate Pietro Reggiani sarà in Trentino alla prese con la sua opera seconda "Non scomparire", il film è prodotto da Adagio Film, distribuito dalla Movimento Film e vede tra il cast Anita Kravos, Rolando Ravello, Paolo Sassanelli. Reggiani, dopo "L’estate di mio fratello" menzione speciale al Tribeca Film Festival e miglior film al Bergamo Film Meeting, si cimenta in una commedia surreale che narra l´incontro (e la storia d´amore) di due giovani affetti da "invisibilità psicosomatica". "Il turno di notte lo fanno le stelle" è invece tratto da un e-book Feltrinelli di Erri de Luca. Un racconto-sceneggiatura dove ogni battito del cuore ha un suono mai udito prima. Il cortometraggio è diretto da Edoardo Ponti e vede tra i suoi interpreti lo stesso scrittore e Nastassja Kinski. Non manca una puntata del talent show di cucina più famoso del mondo: Masterchef Italia che si svolgerà sulle Dolomiti di Sass Pordoi. Il talent show culinario in onda in prima serata su Cielo. Ogni settimana, adrenalina pura ai fornelli con la sfida degli aspiranti chef. Le riprese della coproduzione italotedesca "Vinodentro" di Ferdinando Vicentini Orgnani inizieranno ad agosto e durenno 5 settimane, protagonisti del film sono Giovanna Mezzogiorno e Vincenzo Amato. Il film è liberamente tratto dal romanzo omonimo di Fabio Marcotto. Un calice di Marzemino è il cardine intorno al quale ruota una complessa vicenda dal sapore faustiano. Tra novembre e dicembre riprese per "Foresta di ghiaccio", opera seconda di Claudio Noce, un noir thriller interamente ambientato in un piccolo paese delle Dolomiti trentine prodotto dalla Ascent Film. Sono terminate le riprese del documentario “Sogni e bisogni” di Francesco Dal Bosco, co-prodotto con Angelo Barbagallo per la Bbfilm in onda a settembre su Rai Tre - Doctre e dedicato all’effetto alienante del consumismo. Ultimissimi ciak anche per “Zebra Stripes”, il film documentario prodotto da Filmwork che racconta l’impresa diplomatica di Mario Raffaelli che nel 1992 contribuì a portare la pace in Mozambico. Si segnala infine che sono in arrivo anche le 12 puntate della trasmissione "Notturno Bus", prodotto dalla tv locale Rttr e che svela le professioni notturne presenti a Trento. E ancora il documentario "Il suono del Carnyx", una produzione Decima Rosa diretto da Aurelio Laino, che ha per protagonista l’antica tromba di guerra dei Celti. La Film Commission, infatti, ha tre le sue finalità anche la promozione dell´imprenditoria locale, il sostegno alle produzioni trentine che, in questi ultimi mesi, stanno dimostrando di raccogliere questa sfida con progetti innovativi e di eccellenza, in grado di superare i confini provinciali. |
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OSTIAFILMFEST : SUCCESSO DELLA KERMESSE CINEMATOGRAFICA “DA OSCAR” DEL LITORALE ROMANO |
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Roma, 12 giugno 2012 - Grande successo della Iii edizione dell’Ostiafilmfest, kermesse cinematografica del litorale romano ospitata al Cineland che si è conclusa all’insegna del glamour e della bellezza. A ricevere il riconoscimento del Festival, infatti, due affascinanti protagoniste, Margareth Madè, che ha voluto ringraziare il direttore artistico Francesco Cinquemani per averle fatto conoscere Franco Freda, perché “ha fatto parte del cinema che ho più amato e che, sin da bambina, mi ha fatto sognare di diventare un’attrice come la Loren con la quale, dopo Tornatore, sono onorata di aver lavorato” e Anita Kravos che ha esordito con una simpatica battuta “ricevo un premio da Ostiar” e ha espresso l’augurio che il cinema italiano sia in grado sempre più di riconoscere il talento. A ricevere il premio altri due personaggi straordinari, il truccatore delle dive Franco Freda che, incantato alla vista della Madè “basta vederla, non ci sono parole”, ha raccontato: “ho svolto sempre il mio lavoro con umiltà e amore e, nonostante i tanti anni di carriera, non so ancora definire la bellezza, perché nel corso del tempo ha subito molti cambiamenti”; e il montatore Roberto Perpignani che, interpellato sul perché della crisi del settore in Italia ha spiegato “la stasi e decadenza del cinema negli ultimi decenni è dovuta all’incapacità di interpretare il presente e di raccontarlo” – e, riferendosi a Cesare non Deve Morire – “ho detto a Paolo Taviani che la sua sceneggiatura mi piaceva perché era tornata indietro di quarant’anni, quando c’era ancora ricerca di autenticità e libertà di dire certe cose senza dover piacere per forza”. E’ stato poi presentato l’importante progetto di rilancio del cinema indipendente italiano, Indicinema che, coinvolgendo tutti i soggetti nell’ottica del sostegno reciproco, ha l’obiettivo di valorizzare le idee e i talenti e creare nuovi modelli di sviluppo del lavoro Un bilancio niente male per un festival giovane al quale, però, non sono voluti mancare autori, registi, autorevoli, orgoglio del nostro cinema, come due protagonisti indiscussi, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo (che ha anche ricevuto il “Premio Speciale Bulgari” per essere “realizzatori di scenografie gioiello ed eccellenza del cinema italiano nel mondo”), reduci dal successo della più importante kermesse cinematografica del mondo che, con una sola affermazione “La differenza tra Los Angeles e Ostia? Nessuna. Quello che conta è l’amore per il cinema. Anzi il mare di Los Angeles è più freddo!”, ricca di significato ed esempio di stile, hanno voluto gratificare tutti coloro che amano il cinema e lo promuovono, anche con piccole iniziative, ma quasi sempre con grandi sacrifici. Ma l’elenco delle stelle non si esaurisce qui, presenti (e premiati) anche Claudio Santamaria, Carlo Lizzani e Michele Placido. Numerosi gli interpreti emergenti, autori, produttori e registi tra i quali i Manetti Bros, Cristian Marazziti, Michele Alhaique, Paco Rizzo, Fabio Ferrante, Claudia Federica Petrella, Saverio Di Biagio, Alberto Leotti. |
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GRAZIELLA DE PALO E ITALO TONI, UN LIBRO SVELA LA VERITÀ SULLA LORO SCOMPARSA. PRESENTATO IN TRE BIBLIOTECHE DI ROMA |
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Roma, 12 giugno 202 - Tre appuntamenti per ricordare le figure dei giornalisti Graziella De Palo, romana di 24 anni, collaboratrice di «Paese Sera» e «L’astrolabio», e Italo Toni, cronista dei «Diari», originario di Sassoferrato (An), rapiti e uccisi in Libano il 2 settembre 1980. Questa volta a ripercorrere una delle più misteriose vicende della storia italiana sono le pagine del libro di Nicola De Palo, cugino di Graziella, che verrà presentato al pubblico il 12, 14 e 15 giugno presso tre biblioteche della Capitale in una iniziativa congiunta tra l’Istituzione Biblioteche di Roma e Armando Curcio Editore. “Omicidio di Stato - Storia dei giornalisti Graziella De Palo e Italo Toni”, questo il titolo del libro scritto da Nicola De Palo che esce con la prefazione di Gian Paolo Pelizzaro, giornalista, saggista, ricostruisce e racconta per la prima volta la storia dei due giornalisti italiani, svelando verità sinora taciute e raccontando quello che Graziella e Italo avevano scoperto pochi giorni prima della loro scomparsa. «Che non si debba mai dimenticare la necessità di fare memoria del comportamento coraggioso di persone che si sono battute per documentare, con il loro lavoro di giornalisti, le sofferenze e le ingiustizie causate dalla guerra», dice Nicola De Palo, autore del libro. «Dai primi mesi delle ricerche dei familiari, nella politica e nelle istituzioni c’è stato chi ha cercato di cancellare anche solo il ricordo di due giornalisti che si sono battuti per il diritto di cronaca e la verità. La famiglia, atrocemente ingannata da chi doveva garantire il rispetto dei principi costituzionali, non si è persa d’animo e ha dimostrato quanto sia dignitoso essere cittadini italiani. Spero con questo mio lavoro di contribuire a ricostruire una pagina di storia italiana e far tornare all’onore delle cronache il sacrificio di due cittadini italiani che stavano rischiavano di essere dimenticati». Ricordiamo che la tragica vicenda di Graziella De Palo e Italo Toni è stata rievocata dall’Amministrazione capitolina con una serie di iniziative a partire dal 2009 (in particolare con il convegno nel 2009 in Campidoglio intitolato “Graziella e Italo. Una giornata per non dimenticare” e con l’intitolazione dei viali all’interno del parco archeologico di Villa Gordiani, lo scorso anno), ma soprattutto con la richiesta del sindaco Gianni Alemanno al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, di valutare la possibilità di rimuovere il segreto di Stato che gravava sul caso fin dal 1984. Nel dicembre del 2009, grazie all’impegno assunto dal sottosegretario Letta e all’intervento del Copasir, è stata applicata la legge di riforma dei servizi di informazione e sicurezza e sul segreto di Stato che ha finalmente consentito ai familiari dei giornalisti scomparsi di visionare, per la prima volta, i documenti conservati dall’ex Sismi riguardanti il caso De Palo-toni. Si è trattato del primo intervento del genere dall’approvazione della legge 3 agosto 2007 n. 124. Inoltre, su richiesta della signora Renata Capotorti, madre di Graziella, il Sindaco di Roma si è interessato all’istanza avviata dalla famiglia De Palo per l’ottenimento dei benefici previsti dalla legge n. 206 del 2004, come familiari di vittime del terrorismo. Il 10 maggio 2011 il Capo di Gabinetto di Roma Capitale, Sergio Basile, su specifica richiesta del Sindaco, ha infatti indirizzato una nota al Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno per sollecitare l’iter avviato dalla famiglia il 12 dicembre 2010. Il Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno ha quindi interessato il Ministero degli Affari Esteri, competente ad esprimere il parere per gli eventi verificatisi all’estero, affinché venisse predisposto un dettagliato rapporto sulla tragica vicenda. Il Ministero dell’Interno ha infine interessato la Prefettura di Roma affinché la locale Procura esprima quanto prima un proprio parere sull’evento. L’autore - Nicola De Palo, 47 anni e residente a Loano (Savona), appassionato e studioso di storia contemporanea, è in possesso di inquietanti documenti inediti sull’assassinio nel 1980 della cugina giornalista, Graziella De Palo, e del collega Italo Toni. Laureatosi come pedagogista-formatore, nel tempo libero è impegnato come valutatore socio-ambientale per Banca Etica. Il libro inchiesta su Graziella De Palo e Italo Toni è il suo esordio assoluto. Questi gli appuntamenti: Il 12 giugno, ore 17.00, biblioteca Pasolini in viale Caduti per la Resistenza, 410/A (Spinaceto); il 14 giugno, ore 18.30, biblioteca Rispoli in piazza Grazioli, 4 (Piazza Venezia); il 15 giugno, ore 19.00, biblioteca Tortora in via Zabaglia, 27/b (Testaccio). |
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EURASIA 1/2012 NASCE L´UNIONE EURASIATICA |
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Trieste, 12 giugno 2012 - L´associazione culturale Strade d´Europa, referente a Trieste per l´organizzazione di eventi culturali patrocinati da Eurasia. Rivista di studi geopolitici www.Eurasia-rivista.org e per la distribuzione della rivista stessa, segnala che è disponibile presso la Libreria Nerosubianco in via Oriani 4/b a Trieste il numero 1/2012 di Eurasia. Rivista di studi geopolitici dal titolo Nasce l´Unione Eurasiatica. Per abbonarsi alla rivista ovvero per acquistarla on-line http://www.Eurasia-rivista.org/abbonarsi Editoriale: Claudio Mutti, Verso l’Unione Eurasiatica; Geofilosofia dell’Eurasia: Alberto Buela, Propedeutica alla teoria politica; Claudio Mutti, Nietzsche e l’Eurasia. Dossario: Russia- Aleksandr G. Dugin, Nasce l’Unione Eurasiatica; Andrea Fais, Le elezioni parlamentari: una svolta (geo)politica e sociale; Jean Géronimo, Alla ricerca di un’identità postsovietica; Jean Géronimo, Crisi del gas. Torna Brzezinski? ; V. V. Ivanter – J. Sapir, L’economia russa nella crisi finanziaria; Alessandro Lattanzio, Le forze strategiche della Russia ; Aleksandr Latsa, Battaglia per Mosca ; Mahdi Darius Nazemroaya, Verso una nuova realtà geopolitica; Igor N. Panarin, La nuova ideologia di Putin: lo sviluppo della civiltà russa; Spartaco A. Puttini, La Russia di Putin sulla scacchiera; Nikolaj S. Trubeckoj, Il problema dell’autocoscienza russa; Stefano Vernole, Un’alleanza economica sgradita agli Usa; Ermanno Visintainer, Nursultan Nazarbayev, antesignano dell’Unione Eurasiatica; Gennadij A. Zjuganov, Le idee geopolitiche in Russia; Gennadij A. Zjuganov, I contorni geopolitici della Russia di domani. Continenti: Miguel A. Barrios, Strategia e geopolitica dell’America Latina (prima parte); Jean Claude Paye – Tulay Umay, Wikileaks: un’opposizione virtuale; Matteo Pistilli, Il concetto di “sviluppo” dal 1945 ai nostri giorni. Interviste: Aleksandr Sam, I compiti del Kgb in Bielorussia. Intervista al gen. Vadim Zaisev; Filippo Pederzini, Una piccola crisi diplomatica. Intervista a Mauro Murgia. Documenti: Aa. Vv., Il Patto di non aggressione tedesco-sovietico; Sergej N. Martinov, Discorso all’Onu; Jean Thiriart, Praga, l’Urss e l’Europa. Recensioni: C. Mutti, Stephan Baier – Eva Demmerle, Otto d’Asburgo. La biografia autorizzata; C. Mutti, Mario José Cereghino e Giovanni Fasanella, Il golpe inglese; C. Mutti, Pio Filippani Ronconi, Zarathustra e il mazdeismo; C. Mutti, Ermanno Visintainer, Ahmed Yassawi. Sciamano, sufi e letterato kazako; L. L. Rimbotti, Johann von Leers, Contro Spengler; Leggi l’elenco degli articoli con un breve sommario per ciascuno di essi L´editoriale di questo numero: http://www.Eurasia-rivista.org/verso-lunione-eurasiatica/13678/ |
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2012. UN ANNO STREGATO LE SCUOLE DANNO UN VOTO AL PREMIO STREGA |
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Roma, 12 giugno 2012 - Studenti, lettori, elettori. Sono ancora una volta i giovani, con il loro sguardo fresco e la loro fame di letteratura, i protagonisti dell’incontro conclusivo di 2012. Un anno stregato: 300 ragazzi di 30 scuole secondarie superiori si incontrano per esprimere il loro voto sulle opere concorrenti al Premio Strega 2012. Teatro Palladium, Piazza Bartolomeo Romano 8 Martedì 12 giugno ore 18, alla fine dell’incontro, sarà reso noto il libro prescelto dalla giovane giuria, che riceverà uno dei voti collettivi previsti dal regolamento dello Strega per contribuire a designare la Cinquina dei finalisti. Fin dalla prima edizione, la giornata conclusiva di Un anno stregato è stata un’occasione preziosa per mettere a fuoco i gusti letterari dei più giovani, tutti da confrontare con i risultati del Premio Strega istituzionale. L’anno scorso, votato a maggioranza dai ragazzi è stata Maria Pia Veladiano, nel 2010 Raul Montanari, mentre nel 2009 è stato Tiziano Scarpa, ancora prima di essere proclamato vincitore dalla giuria degli Amici della domenica, a ricevere dalle mani di Tullio De Mauro, presidente della Fondazione Bellonci, la scheda votata dai ragazzi. Lo stesso capitò a Paolo Giordano nel 2008. Quest’anno Un anno stregato si è presentato in forma rinnovata, articolato in un ciclo di incontri dal titolo Discorso Diretto, Parola agli scrittori, e ha visto la partecipazione di grandi narratori come Giorgio Faletti, Gianrico Carofiglio, Roberto Saviano, Alessandro Baricco e Margaret Mazzantini. Cinque appuntamenti che hanno permesso ai ragazzi che hanno partecipato di conoscere differenti universi creativi, riflettere sugli strumenti espressivi della scrittura, riscoprire gli autori che hanno accompagnato e orientato il cammino dei grandi narratori italiani di oggi accendendo in loro la scintilla della letteratura. Agli incontri con l’autore il progetto affianca la comunicazione digitale, attraverso la webzine Terza pagina interamente animata dai ragazzi delle scuole che partecipano all’Anno stregato della Fondazione Bellonci. Un magazine online nato nel 2011 con lo scopo di condividere in rete le letture ponendo l’accento proprio sulla rivoluzione che il web ha compiuto anche nella diffusione dell’informazione letteraria. Accanto alle attività tradizionali di invito alla lettura (selezione e invio agli studenti delle novità editoriali della stagione e formazione di circoli di lettura in preparazione degli incontri con l’autore) è nata così una vera e propria community dei ragazzi delle scuole coinvolte: oltre alla webzine Terza Pagina, ospitata all’interno del portale Fondazionebellonci.it, è attiva su Facebook la fanpage del progetto. 2012. Un anno stregato, è un’iniziativa promossa dalla Fondazione Bellonci in collaborazione con Il Gioco del Lotto e Fondazione Romaeuropa. Www.fondazionebellonci.it www.Terzapagina.fondazionebellonci.it |
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FVG, GIOVANI: 1 MLN EURO PER FAVORIRE INIZIATIVE CULTURALI |
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Udine, 12 giugno 2012 - "Un passo avanti nell´ambito delle politiche sociali rivolte specificamente ai giovani". Così l´assessore regionale a Istruzione, Università e Ricerca, del Friuli Venezia Giulia Roberto Molinaro, ha introdotto l´evento di lancio delle politiche giovanili, che aveva l´obiettivo di illustrare i contenuti dei bandi per il finanziamento di iniziative di valore culturale a favore dei giovani, per un importo complessivo di un milione di euro. Bandi che la Regione ha definito attraverso il piano di attuazione della legge regionale numero 5 del 2012. Si tratta, ha spiegato Molinaro in apertura delle assise affollate di studenti e insegnanti, svoltesi nell´Auditorium dell´Amministrazione di Udine, degli effetti dell´accordo stipulato tra la Regione e il dipartimento Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Accordo che intende rafforzare l´azione dell´Amministrazione regionale volta a valorizzare il ruolo dei giovani anche per aprire prospettive migliori per la società del domani. Assieme agli interventi sociali tradizionali, la Regione ha previsto, accanto alle azioni per la famiglia che si esplicano attraverso il Piano regionale 2012-2014, e mentre si sta definendo la nuova legge regionale per il volontariato, la promozione sociale e l´associazionismo, azioni mirate a coinvolgere i giovani nella vita attiva della comunità regionale. La legge regionale 5 del 2012 per l´assessore è infatti volta a favorire l´autonomia dei giovani, e reca i contenuti di una visione d´insieme e organica degli interventi. "Visione - come ha sottolineato lo stesso Molinaro - che rappresenta il cardine della politica settoriale di una Regione amica dei giovani". E mentre la normativa regionale precedente, la legge numero 12 del 2007, sviluppava la propria disciplina attorno al concetto di partecipazione giovanile, con l´aggiunta di alcuni interventi che risultavano disorganici, la nuova disciplina è orientata verso l´autonomia dei giovani, e li intende accompagnare alla vita adulta. Un risultato che la legge 5 del 2012 intende perseguire rimuovendo gli ostacoli che si frappongono al processo di crescita e di ricerca personale che i giovani debbono poter elaborare. La nuova normativa, come ha puntualizzato Molinaro, tiene in considerazione il fatto che "i giovani sono cittadini già oggi". Occorre pertanto valorizzare, secondo l´assessore, la loro capacità di assumersi responsabilità e progettualità, sia nella dimensione familiare che in seno alla comunità. La legge, gli effetti della quale saranno esplicati attraverso i bandi oggi illustrati, è stata pensata, ha precisato l´assessore, perché le progettualità che saprà sviluppare siano concretizzate assieme ai giovani, e non prevede esclusivamente azioni per i giovani. Essa intende dunque privilegiare un´alleanza virtuosa della comunità con i giovani, attraverso le sue diverse articolazioni di carattere istituzionale, culturale, sociale, e dei portatori di interesse, nel rispetto del principio di sussidiarietà, assegnando priorità alle iniziative che manifestino la volontà di realizzare reti di opportunità. La legge pone inoltre attenzione particolare rispetto alle potenzialità di protagonismo dei giovanissimi (dai 14 ai 18 anni). Come ha concluso Molinaro, sono dunque state previste azioni di socialità partecipata, che vedono le pubbliche istituzioni trasferirsi dal ruolo di soggetti erogatori a quello di soggetti promotori e regolatori dello sviluppo della comunità. Che debbono avere per protagonisti i cittadini di oggi e del domani: i giovani. |
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TURISMO: COMMISSIONE NAZIONALE A LA MADDALENA, IERI PRIMA GIORNATA LAVORI. STAMATTINA CONFERENZA STAMPA |
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La Maddalena, 12 Giugno 2012 - La Sardegna sede del dibattito sul futuro del turismo italiano. Si sono svolti ieri a La Maddalena i lavori della prima di due giornate di riunione della Commissione nazionale del Turismo. Le Regioni italiane si sono confrontate sulle priorità del settore in un appuntamento che pone le basi su una serie di punti programmatici indispensabili e irrinunciabili: professioni turistiche, concessioni demaniali e stabilimenti balneari, classificazione delle strutture ricettive e Piano strategico nazionale. Nelle due sedute di oggi (al mattino quella tecnica, alla sera quella politica) erano presenti i principali attori pubblici operanti nel sistema turistico: la delegazione della struttura di missione del Ministero degli Affari regionali, Turismo e Sport e quelle di dodici Regioni e Province autonome, composte da assessore e dirigenti competenti. L´attenzione di partecipanti si è focalizzata su temi chiave del settore: in primo piano c´è stato il dibattito su normativa di settore (Codice del Turismo), adeguamento e disciplina delle professioni turistiche, fiscalità, programmi nazionali di incentivazione (Def, aiuti di Stato, programmazione europea, fondo nazionale per il turismo, ecc.), specie per sostenere l’innovazione di prodotto, marchi di qualità, classificazione e standard minimi alberghieri. L´occasione è stata utile anche per ribadire le posizioni unanimi di tutte le Regioni presenti sulla necessità di autonomia funzionale del Dipartimento del Turismo all´interno del Ministero, sul ripristino delle funzioni dell´Osservatorio nazionale di settore e del Portale. In mattinata, durante la riunione tecnica, sono stati esaminati i temi e redatto un documento, che in serata, nella seduta politica, è stato ulteriormente dibattuto e condiviso dagli assessori delle Regioni presenti. Il documento sarà presentato al Ministero degli Affari regionali, Turismo e Sport e servirà da base per il Piano strategico, che, secondo quanto affermato dal ministro Piero Gnudi, dovrebbe essere definito e presentato a fine anno. "È stato un momento di confronto e approfondimento - ha affermato l´assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi - su temi chiave per innovare e qualificare ulteriormente il comparto, per definire le linee guida da seguire nell´ottica di un rilancio immediato e per tastare il polso della situazione in avvio di stagione estiva. Durante l´incontro della Commissione sono state poste le basi sul tenore del confronto con lo Stato, che spesso agisce non in sintonia con le Regioni, vedi il caso del Codice del Turismo adottato dal Governo, poi impugnato dalle Regioni e infine bocciato in larga parte dalla Corte Costituzionale. La Regione Sardegna - aggiunge Crisponi - ha voluto ospitare l´appuntamento scegliendo uno scenario d´eccezione come La Maddalena, uno dei luoghi simbolo del turismo sardo e più, in generale, emblema della ripartenza dell’economia isolana". Alla Regione sono andati i ringraziamenti del presidente della Coordinamento degli assessori regionali (e assessore competente della Regione Abruzzo), Mauro Di Dalmazio, per l’organizzazione puntuale dell’evento e per l’ospitalità mostrata. I lavori della Commissione proseguiranno domani con la partecipazione anche di una delegazione dell´Enit: si parlerà di sedi estere dell’Enit e ci sarà la stipula di una convenzione tra l’Ente nazionale e le Regioni (e Province autonome) per le fiere all’estero. Nel corso della mattina si terrà anche una conferenza stampa in aggiornamento dei lavori, prevista per le 11.30 nella sede del Circolo ufficiali ‘Giuseppe Garibaldi’ di La Maddalena, alla quale parteciperanno tutti gli assessori delle Regioni presenti. |
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TURISMO: INFODAY; PREVISTI A GIUGNO QUATTRO APPUNTAMENTI |
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Pescara, 12 giugno 2012 - Prosegue il viaggio informativo degli Infoday del turismo, organizzati dalla Regione Abruzzo in collaborazione con Abruzzo Innovatur, riservato agli operatori del settore. Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 13 giugno, dalle 17.00 alle 19.30, presso il Palace Hotel di Vasto e sarà seguito da altri tre incontri che si terranno nel mese di giugno: il 20 a Sulmona, il 21 a Roseto e il 22 all´Aquila. Durante gli Infoday si affronteranno tematiche inerenti le nuove regole, le risorse e le opportunità per fare sistema fra operatori turistici abruzzesi. Questo ciclo di approfondimenti, dedicato agli operatori del turismo in Abruzzo, costituisce un fondamentale passo in avanti lungo il percorso verso una strategia turistica regionale, che coordini e valorizzi le peculiarità locali, in un´offerta complessiva e riconoscibile come Made in Abruzzo. "il futuro del turismo sarà nella capacità di fare sistema - spiega Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo -. Gli operatori devono aggregarsi intorno all´unicità di un territorio o alle peculiarità di un prodotto turistico e proporsi sul mercato come una rete di imprese. Non è più possibile pensare al futuro rappresentando singoli servizi". Si tratta di un´importante occasione per conoscere e capire come partecipare alla creazione e alla gestione dell´offerta turistica regionale, come accedere alle risorse, come organizzarsi per cogliere ogni opportunità e, nello specifico, per capire meglio cosa sono e come funzionano le Dmc (Destination Management Company) e le Pmc (Product Management Company). Affronteranno le tematiche oggetto dell´incontro l´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, il direttore di Sviluppo del Turismo, Gianluca Caruso, il presidente di Abruzzo Innovatur Dario Colecchi, e il c coordinatore di Abruzzo Innovatur Marcello Squicciarini. |
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FONTANA DI TREVI: SOVRAINTENDENZA ROMA CAPITALE, “ANCORA DA STIMARE COSTO TOTALE RESTAURO” |
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Roma, 12 giugno 2012 - “Il costo del primo intervento di messa in sicurezza della Fontana di Trevi è di circa 200.000 Euro, cui dovrà aggiungersi il costo del restauro vero e proprio, ancora in fase di stima”. Lo ha comunicato ieri la Sovraintendenza dei Beni Culturali di Roma Capitale. “Dopo la verifica effettuata ieri sullo stato di conservazione della parte sinistra della facciata di Palazzo Poli (Fontana di Trevi), oggi abbiamo ispezionato anche la parte destra”, prosegue la nota. “Per quanto riguarda il deterioramento dei materiali di finitura e la possibilità di distacchi imminenti abbiamo riscontrato che il lato destro è in condizioni migliori del sinistro. Permane anche su questa parte il problema della efficacia della copertina in piombo, che ha sicuramente causato le infiltrazioni d’acqua, con la conseguente progressiva penetrazione negli strati inferiori. In particolare, l’ossidazione dei ferri utilizzati per il rinforzo del materiale utilizzato per alcune parti artistiche del cornicione ha contribuito a determinare i rigonfiamenti ed i distacchi. Sul lato sinistro è già stato montato un ponteggio alto circa 4,5 metri con mantovana, a tutela della pubblica incolumità. Lo stesso accorgimento verrà attuato sull’altro lato. Per procedere al consolidamento ed al ripristino delle parti lesionate, fratturate e distaccate, previo rifacimento sulla sommità della copertina in lamina di piombo, sulle parti laterali occorrerà realizzare un ponteggio alto quanto l’intera facciata”. |
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ROGER BALLEN: INCONTRI DI FOTOGRAFIA #4 AL MACRO DI ROMA |
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Roma, 12 giugno 2012 - Mercoledì 13 giugno 2012, alle ore 18.30, il Macro - Museo d´Arte Contemporanea Roma presenta il quarto appuntamento di Incontri di Fotografia, a cura di Marco Delogu. Protagonista il fotografo Roger Ballen che racconterà al pubblico il suo lavoro e la sua carriera fotografica che copre quasi cinquant’anni di attività. L’incontro con l’artista americano non si strutturerà come una normale conferenza, ma piuttosto come una performance teatrale. Book signing - Dopo l’incontro Roger Ballen sarà al bookshop del Macro dalle ore 20.00 alle ore 21.00 per firmare le copie dei suoi ultimi libri pubblicati da Phaidon Press: Outland, (2001), Shadow Chamber (2005), Boarding House (2008). In Outland (2001) e Shadow Chamber (2005) la composizione dei lavori è dominata da una varietà di oggetti e animali che diventano sempre più parte dell’inquadratura. In questi lavori, oggetti apparentemente incompatibili convivono senza problemi. Ad un primo sguardo la loro diversità può sembrare casuale, ma – a un’analisi più attenta – si può cogliere l’abilità di Ballen nel mostrare le relazioni tra le diverse parti, le persone, la loro disposizione e le loro qualità metafisiche ed emotive. In particolare la serie Shadow Chamber testimonia come lo spazio e l’atmosfera siano manipolate al fine di creare un mondo inquietante e surreale. Gli ultimi lavori della serie Boarding House (2009) hanno attributi pittorici e plastici: i soggetti, animali o umani, sembrano perdere il loro carattere originario, acquistando la funzione di oggetti di scena all’interno della composizione. Note biografiche Roger Ballen - Nato a New York nel 1950 Roger Ballen ha vissuto e lavorato a Johannesburg, in Sudafrica, per quasi trent’anni. È là che ha ottenuto il riconoscimento di pubblico e critica attraverso uno stile fotografico documentaristico, che si è in seguito evoluto in “tableaux” immediatamente riconoscibili, che includono uomini, animali, disegni e sculture. Dice Ballen: “durante quarant’anni di attività il mio intento è ultimamente rivolto alla definizione di me stesso. Si è trattato fondamentalmente di un viaggio psicologico ed esistenziale. Se l’artista è colui che trascorre la propria vita cercando di definirsi, allora posso chiamarmi artista”. Il lavoro di Ballen è stato esposto presso importanti istituzioni in tutto il mondo, ed è presente in numerose collezioni museali come il Centre Georges Pompidou a Parigi, il Victoria and Albert Museum a Londra e l’England and Museum of Modern Art di New York. Recentemente ha diretto il video I Fink You Freeky del gruppo musicale Die Antwoord. Il video ha raggiunto quasi cinque milioni di visite su Youtube in sole sei settimane dal lancio. Il programma di Incontri di Fotografia intendono avviare il progetto di un festival diffuso tutto l´anno e la creazione di una comunità che regolarmente si incontri in un contesto di dialogo e scambio. Il Macro si pone così come luogo di riferimento per tutte le realtà interessate alla fotografia in città. Inoltre, la collaborazione con i musei internazionali e con le Accademie straniere di cultura a Roma vuole sottolineare il forte carattere internazionale di questo progetto di diffusione, contribuendo a trasformare Roma in un centro attivo e dinamico della fotografia contemporanea. Il programma 2012 degli incontri prevede una serie di appuntamenti a cadenza mensile con fotografi, curatori, direttori di musei e critici di fama mondiale che presentano il loro lavoro o esaminano una tematica significativa e si confrontano con le domande del pubblico. Www.macro.roma.museum |
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INAUGURATA A BEINASCO GRANDE VEGETAZIONE |
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Torino, 12 giugno 2012 - E’ stata inaugurata l’8 giugno a Beinasco (Torino) la scultura Grande vegetazione di Francesco Bocchini, vincitrice del 7° Premio internazionale di scultura della Regione Piemonte Umberto Mastroianni 2010. E’ realizzata in lamiera di ferro a banda stagnata e collocata nel giardino pubblico adiacente via Principe Amedeo, che per l’occasione è stata ufficialmente intitolata alle vittime delle mafie. L’opera è stata votata a maggioranza dagli abitanti di Beinasco, che l’hanno scelta fra i tre bozzetti segnalati come finalisti da una commissione giudicatrice composta da critici d’arte. Lo scultore Francesco Bocchini, nato a Cesena nel 1969, si é diplomato all’Accademia di Belle Arte di Bologna; ha realizzato scenografie per diverse compagnie teatrali e partecipato alla Triennale di Milano ed alla Quadriennale di Roma. Grande vegetazione s’inserisce nell’ambiente con il movimento dei segmenti-foglie e vuole richiamare l’attenzione dei passanti sulla necessità di una sensibile adesione ed interpretazione ai temi riguardanti la natura. “Il Premio Mastroianni - afferma Michele Coppola, assessore regionale alla Cultura - conferma la sua vocazione ad una continua ricerca di interventi in armonia con il paesaggio urbano e la sensibilità verso il territorio degli artisti che hanno partecipato”. Il concorso, promosso dalla Regione e organizzato dall´Associazione Piemontese Arte, intende valorizzare la progettazione e la realizzazione di opere plastiche perché possano inserirsi correttamente nel paesaggio urbano e caratterizzarne un’area di pubblico utilizzo. La manifestazione, che ha cadenza biennale, coinvolge in ogni edizione due diversi Comuni. La 7a. Edizione ha visto la partecipazione di Barge (Cuneo) e Beinasco. |
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"INSIEME È POSSIBILE!" FESTA FINALE PRESSO L´AUDITORIUM CA´ GRANDA VIA CA´ GRANDA MILANO UNA SERATA DI MUSICA E DIVERTIMENTO CON I FAMOSI COMICI DIEGO PARASSOLE E LUCA KLOBAS PER RACCONTARE L´INTEGRAZIONE CON LA LEGGEREZZA DI UNA RISATA |
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Milano, 12 giugno 2012 - Si conclude il secondo anno del progetto di integrazione culturale "Insieme è Possibile!" che Intervita Onlus, con il co-finanziamento di Fondazione Cariplo, ha realizzato nel quartiere di Affori a Milano. Mercoledì 13 giugno si terrà all´auditorium Ca´ Granda di zona 9 la festa finale aperta al pubblico e gratuita. Insieme ad Intervita due comici di prestigio, Diego Parassole e Luca Klobas, pronti a raccontare con la leggerezza di una risata cosa significhino parole come condivisione, integrazione e coesione sociale! La serata di cabaret sarà aperta dalla musica dal vivo della "Banda del Villaggio Solidale Casa della Carità". "Insieme è possibile!" è il progetto di Intervita, cofinanziato da Fondazione Cariplo, che ha l´obiettivo di favorire la coesione sociale in una zona di Milano caratterizzata da un alto tasso di immigrazione, come il quartiere Affori. Un progetto corale che ha visto la partecipazione di diverse realtà presenti sul territorio: l´Istituto Statale Don Orione, Anteas - Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà, l´Associazione Genitori del Don Orione, le insegnanti volontarie della scuola per donne straniere "Italiano e... Oltre!" e il Consiglio di Zona 9. Insieme, è stato possibile: realizzare laboratori didattici per gli studenti sui temi dell´intercultura, allestire una sezione plurilingue nella biblioteca della scuola, organizzare momenti di scambio e di socializzazione fra genitori italiani e stranieri sui temi del cibo e delle fiabe, programmare incontri con gli insegnanti per sostenere il plurilinguismo e valorizzare gli strumenti di comunicazione non verbale degli studenti, con particolare attenzione ai nuovi arrivati, a cui sono state dedicate attività di accoglienza. Questa Festa si inserisce in un percorso più ampio di iniziative realizzate con i ragazzi e che stanno volgendo al termine. Intervita, infatti, attribuisce grande importanza agli eventi finali dei laboratori realizzati con le scuole, proprio come momento di apertura verso il territorio, per condividere con la comunità quanto di bello si riesce a realizzare all´interno della scuola. "Noi di Intervita identifichiamo la scuola come centro educativo per i cittadini di domani, un luogo che è importante aprire per condividerne i valori con la comunità e i cittadini" - commenta Daniela Bernacchi, Direttore Generale Intervita Onlus - "Le feste finali aperte al quartiere sono una delle peculiarità dei percorsi didattici che realizziamo con gli studenti: un lavoro che inizia con un approfondimento individuale (all´interno di piccoli gruppi) e che poi continua con la condivisione di ciò che si è imparato con il resto degli studenti e che si allarga infine all´intera comunità. E´ importante che il lavoro iniziato con i ragazzi non resti fine a se stesso ma coinvolga il più possibile il territorio." www.Intervita.it |
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MARCHE ENDURANCE LIFESTYLE
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Ancona, 12 giugno 2012 - Una regione protagonista. Sono le Marche, che da giovedì a domenica saranno lo scenario straordinario di un evento unico nel suo genere, destinato a calamitare l’attenzione di migliaia di spettatori, creando al tempo stesso importanti opportunità di sviluppo per il territorio. Tutto questo sarà Marche Endurance Lifestyle, che è stato presentato questa mattina nella sala Raffaello della Regione Marche dal presidente Gian Mario Spacca, da Gianluca Laliscia di sistemaeventi.It e da Mohammed Al Adhab, deputy general manager del Dubai Equestrian Club. Marche Endurance Lifestyle, per come è stato concepito, progettato e realizzato, si caratterizzerà come evento contenitore di eventi. Il filo conduttore sarà il cavallo, anello di congiunzione unico e affascinante che lega e unisce due culture e due popoli diversi come quelli di Marche ed Emitati Arabi Uniti. Queste due realtà, attraverso Marche Endurance Lifestyle, creeranno occasioni d’incontro e di confronto che partendo dall’endurance equestre, la spettacolare maratona a cavallo sulle lunghe distanze, arriveranno a toccare economia, cultura e valorizzazione del territorio. Uno dei momenti più spettacolari, come ha spiegato Gianluca Laliscia, sarà dunque la Conero Endurance Cup di sabato 16, la gara che avrà il “cuore pulsante” nel villaggio internazionale realizzato a Marcelli di Numana e che “batterà” negli angoli più suggestivi del Parco e della Riviera del Conero. “Grazie a questo evento – ha sottolineato Spacca – abbiamo la possibilità di ospitare nelle Marche il Forum economico bilaterale internazionale tra Italia e Eau e gli incontri tra imprenditori emiratini e italiani. E un’occasione straordinaria, per il nostro sistema produttivo, di avviare nuovi contatti o rafforzare partnership a livello internazionale sia finanziarie che produttive. Gli Emirati Arabi Uniti sono uno dei Paesi al mondo oggi maggiormente in crescita e si stanno interessando anche al settore della produzione: per noi possono rappresentare un partner di grande significato in questa fase di recessione per l’economia italiana ed europea. La delegazione emiratina - ha proseguito il presidente - è nutrita e particolarmente qualificata. Ci saranno imprenditori dei settori fashion, meccanica , elettronica, cantieristica navale, arredamento e agroalimentare, e presenza particolarmente importante, ci saranno i rappresentanti di 7 fondi sovrani dell’Eau. Essere riusciti ad avere Endurance Lifestyle nelle Marche è quindi molto importante sia per le ricadute economiche, che turistiche e di visibilità. Sono sicuro che i marchigiani da parte loro sapranno garantire la migliore accoglienza e faranno assaggiare ai nostri ospiti la qualità della vita che la nostra terra può vantare ”. “Al via – ha detto Laliscia - ci saranno cento cavalieri, in rappresentanza di nove nazioni e quattro continenti; fra loro spicca la presenza degli Emirati Arabi Uniti, con 14 cavalieri guidati da Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, primo ministro e vice presidente degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai. Assieme a lui altri tre sceicchi: i figli Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum e Sheikh Majid bin Mohammed al Maktoum, oltre a Sheikh Saeed bin Maktoum bin Juma Al Maktoum”. Il carattere di grande evento di cui Marche Endurance Lifestyle sarà portatore è dimostrato anche da un dato di assoluta importanza, legato a ciò che sarà in grado di attivare. Non a caso Laliscia ha parlato di un evento capace di generare 8.000 presenze nelle strutture alberghiere della zona. Mohammed Al Adhab ha sottolineato dal canto suo quanto eventi del genere possano essere funzionali allo sviluppo di due territori come le Marche e gli Emirati Arabi Uniti, particolarmente orientati a concepire lo sviluppo come opportunità da cogliere insieme. “Questo infatti non è soltanto un evento sportivo – ha spiegato il deputy general manager del Dubai Equestrian Club – ma un modo per dimostrare come da una congiuntura sfavorevole possono essere create occasioni di crescita. Le Marche, l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti sfrutteranno l’evento sportivo per confrontarsi e per portare avanti politiche comuni. La sfida sportiva dell’endurance, in questo senso, è un esempio fedele da seguire: vince chi ha capacità di soffrire, di stringere un patto con il suo compagno, in questo caso il cavallo, nel rispetto delle regole e nella convinzione che solo aiutandosi e andando avanti è possibile centrare dei traguardi”. |
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«MISTY CIRCUS», TRA PIERROT E MAGIE CON LA «STAR DANCE» |
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Busto Arsizio (Varese), 12 giugno 2012 - Piccoli pierrot, bambole di cera dalle fattezze gotiche, vecchie carillon, maschere veneziane, ombrellini di pizzo e gattini ammaestrati: è un circo enigmatico e surreale, carico di un fascino fuori dal tempo e dallo spazio, quello che la «Star Dance» di Turbigo porterà sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio nella serata di venerdì 22 giugno, alle ore 21, con il suo nuovo spettacolo: «Misty Circus». Una quindicina di coreografie di danza classica, modern dance, jazz, hip hop e boogie-woogie, firmate da Elisa Vai e Stefania Barina, porteranno il pubblico a contatto con la melanconica allegria, i ritmi spensierati, le situazioni magiche, fantastiche e cariche di ingenuità del mondo circense. Sul palco saliranno, accompagnati dalle note della musica francese di Yann Tiersen e delle colonne sonore di René Dupéré e Benoît Jutras per il «Cirque du Soleil», una quarantina di giovani ballerini, di età compresa tra i 4 e i 20 anni. A fare da collegamento tra le varie scene dello spettacolo, nato da un’idea della stessa Elisa Vai, anima creativa della scuola turbighese e collaboratrice del teatro Sociale di Busto Arsizio per il progetto «Officina della creatività» di «Educarte», sarà la travolgente e graffiante verve del comico-presentatore Franco Gianella. I costumi sono stati realizzati da Rossana Ferrari e Lia Ballarati; luci e fonica vedranno all’opera Maurizio «Billo» Aspes. Mentre le scenografie provengono dall’archivio del teatro Sociale di Busto Arsizio. La trama si lascia suggestionare dalle atmosfere narrate da Victoria Francés nella serie «Misty Circus» e dalle ambientazioni scelte dagli sceneggiatori Terry Gilliam e Charles Mckeown per il film «Parnassus». «Un quadro coreografico -racconta Elisa Vai- trae spunto anche da libro «Alice nel paese delle meraviglie». Proporremo una scena, ricca di colore e piena di ritmo, con le carte da gioco animate della Regina di cuori, nella quale i vestiti saranno fatti di legno». «Nastri, hula hoop e palle da ginnastica ritmica -spiega ancora la direttrice artistica della «Star Dance» di Turbigo- sono gli oggetti scenici scelti per animare le coreografie di danza classica e moderna». Bocca cucita, invece, sul resto dello spettacolo per lasciare spazio alla sorpresa, alla meraviglia e al dono dell’inatteso, poli d’emozione di uno spettacolo, quello del circo, capace di incantare grandi e bambini. |
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SPECIAL CONCERT - GIANLUCA GRIGNANI 12 LUGLIO 2012 PRESSO STADIO BRIANTEO DI MONZA (MB) CONCERTO EVENTO PER I 40 ANNI DEL “CANTAUTORE ELETTRICO” |
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Milano, 12 giugno 2012 - Manca quasi un mese ormai allo “Special Concert Gianluca Grignani”, l’atteso evento che il 12 luglio 2012 radunerà allo stadio Brianteo di Monza migliaia di fan del “cantautore elettrico” per festeggiare con lui il suo 40° compleanno e i suoi primi 18 anni di carriera. Mentre la scaletta è ancora top secret, arrivano i primi dettagli organizzativi ed è ufficiale la presenza del Corona Events, un circo umano di artisti e ballerini che con performance spettacolari, innovative e coinvolgenti renderanno ancor più unica e magica la scenografia dello “Special concert” di Grignani. Uno spettacolo strabiliante, di forte respiro internazionale e unico nel panorama dei live italiani, che unirà i colori e le straordinarie coreografie del teatro Corona all’incredibile energia rock di Gianluca Grignani, della sua voce e delle sue chitarre. Reduci da importanti apparizioni internazionali (Amercan’s Cup di Napoli, Extreme Events di Budapest, International Street Theatre Festival of Jelenia Gòra in Polonia, Rolex Cup di Saint Tropez e tante altre...) il regista Roberto Corona e la coreografa Benedetta Brunotti per l’occasione daranno vita ad uno spettacolo dove la leggerezza della danza si mescola con la magia della musica, portando in scena atmosfere che richiamano il nouveau cirque in tutta la sua magia. A completare e valorizzare la messa in scena concorrono le originali macchinerie inventate da Roberto Corona. |
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IL MERCATO DELLE GAITE DI BEVAGNA; PRESENTATA A PERUGIA EDIZIONE 2012
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Perugia, 12 giugno 2012 - Dal 14 al 24 giugno si apre a Bevagna l´edizione 2012 del Mercato della Gaite, con un ricco programma di iniziative, gare, spettacoli, degustazioni a cui fanno da cornice le straordinarie "botteghe dei mestieri medievali". "Le Gaite - ha detto il presidente dell´Associazione Mercato delle Gaite Giovanni Picuti presentando l´iniziativa insieme al sindaco di Bevagna, Analita Polticchia - non sono una mera rievocazione storica. Sono un modo di vivere e di sentire dell´intera comunità, che attinge dalla storia cittadina e si proietta verso il futuro in una ricostruzione certosina e filologica del medioevo. Una caratteristica che Bevagna ripropone con altri appuntamenti di qualità durante tutto il corso dell´anno e che ci è riconosciuta da studiosi a livello internazionale. Una formula vincente - ha aggiunto, resa possibile grazie all´impegno della cittadinanza e che costituisce un fattore di promozione turistica e culturale per il territorio e per l´intera Umbria. Tra i nostri futuri obiettivi anche quello di attivare un circuito virtuoso che possa fare da volano per la ripresa dell´artigianato tra i giovani e nel nostro comprensorio". "Questa manifestazione costituisce un carattere identificativo, l´immagine stessa della città - ha detto il Sindaco Polticchia. Il ´brand´ di Bevagna sono le Gaite, in qualche modo la manifestazione è la stessa essenza della città. Per questo come amministrazione comunale siamo impegnati a sostenere l´Associazione, sia finanziariamente, sia rispetto alle attività che essa promuove, riconoscendone appieno l´altissimo valore, storico, culturale e sociale. Da qui anche il nostro impegno per vedere riconosciuto il Mercato delle Gaite come patrimonio dell´Unesco. La manifestazione - ha concluso la sindaco - rappresenta inoltre un vero e proprio collante sociale. Quasi tutti i cinquemila abitanti di Bevagna sono coinvolti nella manifestazione, danno il loro contributo per la riuscita della manifestazione che, devo dire, nel corso degli anni è cresciuta qualitativamente e per la capacità di attrarre presenze e turisti e farsi conoscere nel mondo". Informazioni su manifestazioni e programma sono consultabili nel sito www.Ilmercatodellegaite.it |
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