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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Giugno 2012 |
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GENOVA: FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’ACQUERELLO |
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L’associazione Italiana Acquerellisti con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova e l’ospitalità di Palazzo Ducale organizza la mostra annuale dell’European Confederation of Watercolour Societies. Oltre 200 acquerelli saranno esposti presso Palazzo Ducale, Piazza Matteotti 9, Genova. La mostra verrà inaugurata Domenica 9 settembre alle ore 11 e resterà aperta al pubblico sino al 23 settembre. Verrà stampato un catalogo con tutte le opere esposte. Giovedì 13 settembre verranno esposti a Palazzo Ducale gli acquerelli eseguiti in estemporanea dagli oltre 100 pittori italiani e stranieri partecipanti al Simposio. L’ecws, fondata nel 1998 dall’Aia e dall’associazione degli acquerellisti Belgi (Aib), è oggi una confederazione di associazioni europee di acquerellisti da Spagna, Francia, Belgio, Paesi Scandinavi ed Estonia e di oltre 5000 pittori che promuove a livello internazionale l´arte della pittura ad acqua. A questo scopo ciascuna associazione organizza a turno il Festival annuale dell’acquerello con mostra e relativo catalogo. L’associazione Italiana Acquerellisti, nata nel 1974, ha sede a Milano ed annovera 130 soci ordinari e 30 simpatizzanti sparsi in tutta Italia. Presidente dell’associazione è il Sig. Giovanni Carabelli. Nella sua oltre trentennale storia l’Aia ha organizzato mostre nazionali ed internazionali, viene regolarmente invitata ad esporre a mostre internazionali, cura la redazione di una rivista per i soci e favorisce la diffusione della tecnica anche attraverso corsi e laboratori di pittura. Eventuali ricavi dalla vendita degli acquerelli saranno in parte devoluti dagli artisti a favore dell’associazione Gigi Ghirotti Onlus. Inaugurazione: 9 Settembre ore 11 Orari di apertura: Dall’8 al 23 settembre 10/12 - 15/18 Lunedì chiuso - Ingresso gratuito Per informazioni: Aia Tel. 0295380382 info@acquerello-aia.It www.Acquerello-aia.it Palazzo Ducale Tel. 0105574000 www.Palazzoducale.genova.it |
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MILANO-RHO (FIERA MILANO LIVE): HEINEKEN JAMMIN’ FESTIVAL 2012 - DAL 5 AL 7 LUGLIO 2012 |
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5 luglio Red Hot Chili Peppers 6 luglio The Prodigy 7 luglio The Cure e molti altri… Red Hot Chili Peppers, The Prodigy e The Cure: saranno loro gli headliner delle tre serate di Heineken Jammin’ Festival 2012, che torna giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 luglio nella nuova location di Fiera Milano Live, Rho. Tre giorni da vivere live, tre giorni di grande musica arricchiti dalle performance di molti altri artisti che completano il cast. L’evento - organizzato da Live Nation, promosso da Heineken Italia e ospitato da Fiera Milano e dal Comune di Rho - nella sua nuova edizione milanese offrirà numerosissimi concerti per tre giorni consecutivi con una formula collaudata in 13 edizioni, proponendosi come l’appuntamento estivo più atteso non solo in Italia ma anche all’estero. Il 5 luglio, reduci dai sold out di Milano e Torino e a 10 anni dalla loro ultima esibizione sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival, i Red Hot Chili Peppers porteranno on stage i brani tratti dal loro ultimo album I’m with you, oltre ai grandi successi che li hanno resi indiscussi protagonisti della scena rock mondiale, tanto da meritare quest’anno un posto nella prestigiosa Rock and Roll Hall of Fame. Venerdì 6 luglio sarà la volta di The Prodigy, band simbolo del big beat degli anni novanta. A tre anni dall’uscita del loro ultimo album, Liam Howlett e soci conquisteranno tutto il loro pubblico con la famosa “Smack my bitch up” e altri brani tratti da “Invaders must die”, disco uscito nel 2009 caratterizzato da un sound horror-core totalmente rappresentativo della band. Il 7 luglio The Cure, icone internazionali della musica new wave e post punk, torneranno sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival a distanza di 8 anni: suoneranno i brani tratti dai loro 14 album e, ovviamente, dall’epico disco “Wish” che proprio nel 2012 festeggia 20 anni dalla data di pubblicazione. Ma Heineken Jammin’ Festival, da sempre, non è solo musica: nel nuovo spazio di Fiera Milano Live, Rho verranno allestite infatti aree tematiche di intrattenimento che consentiranno agli appassionati di respirare l’atmosfera dell’evento anche attraverso sport, relax e divertimento, avendo così la possibilità di vivere un’esperienza unica, anche nel corso della giornata e non solo durante le performance degli artisti. Un marchio diventato negli anni una garanzia che in tutte le sue edizioni ha portato in Italia gli artisti più famosi del mondo – dai Pearl Jam agli Aerosmith, dai Rem agli Iron Maiden, dai Metallica a Marylin Manson, dai Muse agli Oasis, ai Red Hot Chili Peppers, ai Massive Attack, ai Black Eyed Peas, ai Coldplay - e quelli più apprezzati in Italia, i Negramaro, Cesare Cremonini, Fabri Fibra, Vasco Rossi che con la sua performance ha tenuto a battesimo la prima edizione dell’ Heineken Jammin’ Festival nel 1998. Prezzi Biglietto per una giornata: 55 euro + diritti di prevendita Biglietto “Pit Fronte Palco”: 65 euro + diritti di prevendita Abbonamenti per le 3 giornate del Festival: 150 euro + diritti di prevendita I biglietti sono in vendita su Ticketone.it e presso tutti i punti vendita, rivenditori autorizzati e i sistemi di vendita di Ticket One, Charta, Nuovo Box Office Firenze, Circuito Green Ticket Orbis (Roma), Unicredit. Per maggiori informazioni Live Nation Italia (02.53006501 – www.Livenation.it |
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DAL 2 ALL’8 LUGLIO 2012 PUNTO FLAMENCO ASSOCIAZIONE CULTURALE, CON PATROCINIO DEL COMUNE DI MILANO E CONTRIBUTO DEL CONSOLATO GENERALE DI SPAGNA PRESENTA LA V EDIZIONE DEL
MILANOFLAMENCOFESTIVAL AL PICCOLO TEATRO STUDIO EXPO
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Dal 2 all’8 luglio 2012 l’appuntamento da non perdere è quello ormai consueto e consolidato con il Milanoflamencofestival, giunto alla sua V edizione. Nonostante le enormi difficoltà dettate dalla crisi, Punto Flamenco, con forza e tenacia, propone un programma che sarà delizia e diletto per il pubblico, milanese e non, che puntualmente accorre a questo immancabile appuntamento estivo. Per il quinto anno consecutivo Milano, capitale della cultura, si caricherà dell’energia, della forza, dei colori del Flamenco con le eccezionali compagnie ospiti del Festival, nella preziosa cornice del Piccolo Teatro Studio Expo. Fuerza, Esencia, Verdad: Mujeres (Forza, Essenza, Verità: Donne) Questi i tre fili conduttori del Festival, che Maria Rosaria Mottola ha voluto dedicare alle Donne e al femminile. Le donne, insieme alla danza flamenca e all’eccelsa qualità delle compagnie ospiti, saranno dunque le protagoniste. E protagonista sarà anche la magica Granada, città d’origine dei principali artisti del “baile” e città d’adozione della grande “bailaora” recentemente scomparsa, “La Precy”, alla cui memoria si vuole dedicare questo Festival, come esempio di donna artista scomparsa nella solitudine. La manifestazione si aprirà il 2 luglio presso la Sala Punto Flamenco con una conferenza a cura di Joaquín San Juan, direttore della celebre istituzione simbolo del flamenco nel mondo, il Centro de Arte Flamenco "Amor de Dios", medaglia d´oro al merito, una delle massime onorificenze del Governo Spagnolo, Nell’ambito della conferenza “Flamenco y Flamenca”, San Juan porrà l’accento sull’elemento femminile e maschile nella danza flamenca. Seguirà la proiezione del video “Carmen Amaya”, mitica e rivoluzionaria figura della danza flamenca, seguita da un commento dello stesso San Juan. Come di consueto, l’esposizione fotografica dedicata agli artisti ospiti dell’edizione passata completerà l’offerta culturale dell’apertura del Festival. Da non mancare l’aperitivo a base di flamenco e sevillanas per i tanti appassionati che vorranno esibirsi. Il 3, 4, 5 luglio le porte del Piccolo Teatro Studio si apriranno a un’esplosione di energia con tre spettacoli che incanteranno sicuramente il pubblico. Il 3 luglio la compagnia “Proyectogr” di Manuel Liñan - acclamato interprete della scorsa edizione, quest’anno in veste di coreografo – porta in scena insieme a Daniel Doña, “Rew” uno spettacolo in prima internazionale, in cui la vera protagonista è la fusione della danza flamenca con il classico spagnolo, dalle sue origini a oggi. Una rivisitazione colma di amore e passione, espressa grazie a dieci eccezionali ballerini su coreografie che ricordano, per l’eccezionalità e la bellezza dei movimenti scenici, i grandi balletti spagnoli del passato, arricchiti però dalla freschezza, gioventù e sorprendente saggezza scenica dei loro coreografi ed interpreti. Il 4 luglio la furia scenica si impadronirà del Piccoloteatro Studio con Fuensanta “La Moneta”, giovane e affermata interprete del flamenco più selvaggio. “La Moneta”, che ha attraversato mezzo mondo con i suoi spettacoli ed è acclamata come una delle interpreti più sanguigne, approda al Piccolo con “Extremo Jondo”, in cui la libertà espressiva è la protagonista assoluta con il suo continuo dialogo con la chitarra, il “cante” e la percussione. Il 5 luglio il gran ritorno a Milano della divina Belén Maya, l’artista gitana di fama mondiale, indimenticata ospite nell’edizione del 2009. Figlia del mitico artista e maestro Mario Maya, è già protagonista della storia secolare del flamenco. E’ considerata l’antesignana della ricerca espressiva e la sua danza è stata ed è fonte d’ispirazione delle generazioni attuali. Presenta “Flamenca” un omaggio alla danza, alla musica, alla gestualità più sorprendente in continua evoluzione. Punto Flamenco Punto Flamenco è un’associazione culturale, unica nel suo genere in Italia, che si occupa della promozione, organizzazione e realizzazione di attività e iniziative culturali e artistiche relative al flamenco, come corsi, stages, esposizioni, conferenze, spettacoli e rassegne. Vanta il patrocinio della massima istituzione del flamenco in Spagna, El Centro de Arte Flamenco Amor de Dios di Madrid oltre all’appoggio del Consolato generale di Spagna. Punto Flamenco nasce grazie alla dedizione e al talento di Maria Rosaria Mottola, ballerina e insegnante italiana con un curriculum artistico di altissimo livello, maturato nell’arco di un’esperienza decennale in Spagna al fianco delle più note figure del flamenco. Dopo anni di formazione ed esperienze artistiche in Spagna, finalmente, nel 2003, Maria Rosaria realizza il suo sogno: l’associazione culturale Punto Flamenco, un autentico Circolo Flamenco nel cuore di Milano. Nella nuovissima sede di Via Carlo Farini 55, si respira aria di Andalusia, in un contesto caldo e accogliente, dove il flamenco sembra non avere più segreti grazie a un metodo di insegnamento appassionato e rigoroso, accompagnato da lezioni teoriche con ausilio di proiezioni didattiche, piccola biblioteca ed emeroteca. Nell´arco dell’anno è possibile partecipare ai corsi sul “baile flamenco” o ai seminari di approfondimento con ospiti stranieri, oltre agli spettacoli che l´Associazione puntualmente offre ai suoi soci. Da notare che Maria Rosaria Mottola ha partecipato, tra l’altro, a un divertentissimo sketch flamenco di Antonio Albanese, all’interno della trasmissione “Che tempo che fa” ed è stata intervistata da Radio Nacional de España nel programma "El Callejón del cante". Un vero attestato di talento e professionalità, mai riservato finora in ambito flamenco a un’artista italiana. Programma Milanoflamencofestival V edizione 2 luglio 2011, ore 19 – Sala Punto Flamenco • Conferenza Introduttiva "Flamenco y Flamenca" a cura di Joaquín San Juan direttore del Centro de Arte Flamenco "Amor de Dios" di Madrid. San Juan, massimo esponente e promotore del flamenco, porrà l’accento sull’elemento femminile e maschile nel flamenco, oltre a proporre un excursus sulla storia del flamenco e rispondere alle domande del pubblico. • Proiezione sulla mitica danzatrice “Carmen Amaya” • Esposizione Fotografica “Flamencas” dedicata alla donna flamenca, a cura di Lucia Orsi, Simona Boccedi, Gabriele Zucca. • Aperitivo a cura del Ristorante Alla Corte - www.Allacorte.it • Sala Rociera – Ingresso Libero Spettacoli 3/4/5 Luglio 2012 Piccolo Teatro Studio Expo Una cornice di fama mondiale per un’arte patrimonio di tutti. • 3 luglio 2012, ore 21 Compagnia Proyectogr in "Rew" - Prima internazionale Baile: Estíbaliz Barroso, Cristina de Vega, Agueda Saavedra, Anabel Moreno, Lucía Guarnido, Juan Pedro Delgado, Jesús Fernández, Adrián Santana, Cristián Martín, Hugo López Guitarra: Arcadio Marín Cante: Juan Debel Regia e coreografia: Manuel Liñan & Daniel Doña Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 • 4 luglio 2012, ore 21 Compagnia Fuensanta “La Moneta” in “Extremo Jondo” - Prima internazionale Baile: Fuensanta "La Moneta" Cante: Miguel Lavis Guitarra: Luis Mariano Percussioni: El Cheyenne Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 • 5 luglio 2012, ore 21 Compagnia Belén Maya in “Flamenca” Baile: Belén Maya Cante: Jesús Méndez Guitarra: Rafael Rodríguez Palmas: Chloé Brûlé Direzione scenica: David Montero Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 Workshop Flamenco 6/7/8 Luglio 2012 Sala Punto Flamenco Laboratorio per danzatori condotto da Belén Maya e Fuensanta “La Moneta” Piccolo Teatro Studio Expo Via Rivoli, 6 – Milano - Tram 2/4/12/14 M2 Lanza Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 Biglietteria: Teatro Strehler Largo Greppi 20121 Milano M2 Lanza da lunedì a sabato 9.45/18.45 - Domenica 13/18.30 Biglietteria telefonica: 848.800.304 (1 scatto urbano da telefono fisso) www.Piccoloteatro.org Punto Flamenco Via Carlo Farini, 55 20159 – Milano Tram 2/4 - Autobus 70/90/92/82 M2 Garibaldi M3 Maciachini Prevendita Punto Flamenco: da lunedì a venerdì 17.00/20.00 Informazioni: info@puntoflamenco.It +39 339.8955996 www.Puntoflamenco.it Organizzazione E Direzione Artistica: Maria Rosaria Mottola per Puntoflamenco www.Puntoflamenco.it info@puntoflamenco.It
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Dalla rassegna stampa del Milanoflamencofestival 2011: Ora che è anche patrimonio dell´Unesco farà (forse) più proseliti, ma di sicuro il flamenco è già nel cuore e nel sangue di tanti italiani. Linguaggio più eloquente della parola, messaggio più passionale di ogni gesto, ballare il flamenco è un modus vivendi. E a Milano i tanti appassionati hanno un´occasione in più per praticarlo. Fino al 10 luglio torna la quarta edizione del Milano Flamenco Festival[...]. Anche questo è un altro sogno che si realizza: portare infatti il flamenco a Milano e dare a quest´arte una casa era l´obiettivo di Maria Rosaria Mottola e di Punto Flamenco. (Lucia Galli Il Giornale) Dal 4 al 10 luglio 2011 torna il Milanoflamencofestival, l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, con novità degne dell’elevato fermento culturale della nostra città. (Il Giorno.it) Tre big del flamenco per un festival che diventa ogni anno più grande. Dal 4 al 10 luglio sul palco del Piccolo di Milano si alterneranno Manuel Liñan, con una prima internazionale, Olga Pericet con una prima mondiale e Jesús Fernández, con una prima internazionale. In questo modo il Milanoflamencofestival ha scelto di festeggiare la proclamazione del flamenco a Patrimonio Universale dell´Umanità. "Cuerpo y alma" è il tema della quarta edizione di un festival che ha nella sua “ragione sociale” l´indagine e lo studio di una meravigliosa espressione che vive di passione, emozione e brama di vivere. Una forma d´arte che per secoli è stata ignorata da musicologi o storici, che nasce dalla tradizione e la millenaria cultura di popoli perseguitati come i mori, i gitani e gli ebrei. Oggi, Xxi secolo, anno 2011, il flamenco con il suo ballo, i suoi versi, la sua letteratura sta conquistando il mondo. Milano è già stata invasa. (Mt Corriere dello Sport) Flamenco per tre la vita si danza. Da martedì Teatro Studio. Il mondo del Flamenco, dal tradizionale al contemporaneo, si confronterà alla quarta edizione del Milanoflamencofestival, con tre artisti di fama internazionale come Manuel Liñan, Olga Pericet e Jesús Fernández. (Antonio Garbisa Metro Carnet Luglio) …è in arrivo il Milano Flamenco Festival, l´appuntamento con l´arte del flamenco, contaminazione di danza, cultura, magia e suggestioni assortite proclamato Patrimonio Universale dell´Umanità. Il patrimonio in questione riscalderà la già abbastanza calda estate milanese con una serie di eventi multimediali che avranno i loro riferimenti nella sala del Piccolo Teatro Studio di via Rivoli 6, che ben si presta alle performance a stretto contatto con il pubblico, e nella Sala Punto Flamenco di via Carlo Farini 55. (www.Milanomilano.eu) Una settimana per dire olé. Milano Flamenco Festival: incontri, mostre, laboratori e tre spettacoli con i protagonisti Cresce in esperienza e visibilità il «Milano Flamenco Festival», quarto appuntamento con il mondo del «baile» organizzato da Maria Rosaria Mottola dell’associazione Punto Flamenco. Imperniata sul tema «Cuerpo y alma», la rassegna 2011 punta l’accento sulla doppia natura del ballo andaluso evidenziandone la fisicità e insieme le capacità introspettive in una settimana (dal 4 al 10) all’insegna di incontri, mostre, workshop e soprattutto esibizioni. (Daniela Zacconi Vivimilano Corriere della Sera) Milano Flamenco Festival, al via la Iv edizione con illustri ospiti internazionali. Dal 4 al 10 luglio al via la Iv edizione di Milanoflamencofestival, appuntamento ormai fisso e atteso nell’estate milanese. Organizzato da Maria Rosaria Mottola, direttrice di Puntoflamenco, quest’anno il festival si propone di avvicinare ancora di più la gente all’arte del flamenco e per questo è stata scelta come location il Piccolo Teatro Studio, già crocevia di differenti culture. (La Voce d´Italia) Passione, amore e seduzione in un meraviglioso equilibrio tra canto, ballo e musica: questo è il flamenco. Molto più di un semplice ballo, di un virtuosistico assolo di chitarra o di un fremere di nacchere. La quarta edizione di Milanoflamencofestival, organizzato dall’Associazione Punto Flamenco con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Milano e del Consolato Generale di Spagna, porta al Piccolo tre giovani artisti di fama internazionale. (www.Milanolocali.it) Il fuoco della danza spagnola sul palco del Teatro Studio…passione, amore, vita, seduzione e ritmo. È il flamenco a salire sul palco del Teatro Studio Expo in occasione del Milano Flamenco Festival. (www.Milanodabere.it) Dal 4 al 10 luglio 2011 torna l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, la quarta edizione del Milano Flamenco Festival. La proclamazione del flamenco a Patrimonio Universale dell´Umanità ha spinto Maria Rosaria Mottola, la direttrice di Punto Flamenco e del Milanoflamencofestival, a voler avvicinare ancor di più il flamenco alla gente, scegliendo una location d´eccezione, il Piccolo Teatro Studio. (www.Savethedate.it) Milanoflamencofestival, vetrina di tendenza della danza spagnola che per la quarta edizione trasloca dall´Out Off al Piccolo Teatro Studio Expo, da martedì a giovedì sera, con un prologo lunedì alle 19 alla Sala Punto Flamenco [...]. La location d´eccezione, destinata a un pubblico più ampio, si è imposta alla direttrice artistica Maria Rosaria Mottola dopo la proclamazione del flamenco a patrimonio universale dell´ umanità. (Valeria Crippa Corriere della Sera) I piedi tornano a battere con vigore sul suolo, con la sensualità e l´energia del "baile " e del "cante più famoso al mondo, con tre nomi altisonanti della danza andalusa: Manuel Liñan, Olga Pericet, Jesús Fernández. (Repubblica Tuttomilano) La ciudad italiana vuelve a convocar su cuarto festival que se desarrollará entre los días 4 y 10 de julio. Proyecciones de documentales, conferencias y exposiciones fotográficas son las actividades que acompañan al gran cartel de actuaciones: la compañía de Jesús Fernández, Olga Pericet y la compañía de Manuel Liñan. El festival está organizado por la asociación cultural Punto Flamenco y cuenta con el apoyo del ayuntamiento de la ciudad. (www.Flamencotv.es) Vuelve el flamenco en Milán con la Iv edicción del festival dedicado al arte jondo. Del 4 al 10 de julio el histórico Piccolo Teatro de Milán acogerá 3 grandes artistas del panorama artístico actual y un programa de esposiciones fotograficas y conferencias dedicadas a la evolución del flamenco, patrimonio de la humanidad. (www.Duendeviajero.com) Respira il flamenco da quando è nata, nella sua Cordova cuore dell´Andalusia. Sguardo altero e pelle diafanaa disegnare una bellezza mozzafiato, Olga Pericet è la stella femminile della tre giorni del Milano Flamenco Festival, la rassegna che, lasciato l´Out Off, per la sua quarta edizione si sposta al Piccolo, al Teatro Studio. (Simona Spaventa Repubblica) Il Piccolo Teatro Studio (Via Rivoli 6) ospita Milanoflamencofestival alla sua quarta edizione: "Cuerpo y alma" guideranno le seducenti tappe dello spettacolo, che dal 5 al 10 luglio avvolgeranno lo spettatore di musicalità, d´incanti musicali, d´amore per l´esistenza. (Valentina Cavera Cronaca Qui) Una settimana di esibizioni, workshop, aperitivi-flamenco in cui cimentarsi nella danza, incontri, proiezioni, video e una suggestiva mostra fotografica (Silhouette Donna) Dal 4 al 10 luglio 2011 si svolgerà la Iv edizione della rassegna dedicata alla danza spagnola. Dal 4 al 10 luglio 2011 torna l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, con novità degne dell´elevato fermento culturale della nostra città. (www.Amadeusonline.net ) |
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MILANO (ELFO PUCCINI): STAGIONE 2012/13 - PAROLE VIVE |
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La stagione si apre con Rosso (10 - 28 ottobre), il testo di John Logan che Ferdinando Bruni e Francesco Frongia hanno portato al successo con quattro settimane (appena concluse) di "tutto esaurito" in sala Fassbinder. Alla Discesa di Orfeo (16 ottobre - 4 novembre) di Tennessee Williams, diretto da Elio De Capitani, spetta invece il compito di inaugurare il programma della sala Shakespeare. Una novità che arriva a Milano dopo il debutto nazionale al Festival dei 2Mondi di Spoleto, protagonisti Cristina Crippa, Edoardo Ribatto e Elena Russo Arman. Due titoli che delineano le direttrici artistiche della compagnia guidata da Bruni e De Capitani: la drammaturgia contemporanea - in questi anni soprattutto quella di matrice inglese e americana - e la riflessione sul rapporto tra generazioni. Torna infatti in scena anche Romeo e Giulietta (29 gennaio - 24 febbraio) diretto da Ferdinando Bruni, lo spettacolo che aveva dato avvio a questo percorso, quest´anno con un cast rinnovato per dare spazio ai talenti più giovani. Alice underground (3 - 31 dicembre) è la nuova produzione in scena a dicembre: una riflessione visionaria sul capolavoro di Lewis Carroll, un lavoro di alto artigianato teatrale firmato da Bruni e Frongia che fanno dialogare le voci e i corpi degli attori (Ida Marinelli, Elena Russo Arman oltre a Bruni stesso) con video, animazioni e disegni originali. A marzo una produzione dell´Elfo diretta da un regista "ospite", César Brie, che mette in scena il testo di Roberto Scarpetti, sceneggiatore quarantenne che con Viva l´Italia (18 marzo - 14 aprile) debutta in teatro per raccontare, attraverso un intrecciarsi di cinque monologhi, la vicenda e le indagini sulla morte di Fausto e Iaio, uccisi 35 anni fa. Parole Vive è il titolo di questa stagione; parole che passando dalle pagine all´azione della scena, riescono a coinvolgerci in intense riflessioni sul nostro presente, scavalcando generi e stili: è il caso del noir di Massimo Carlotto Oscura immensità (15 - 20 gennaio), diretto da Alessandro Gassman con Giulio Scarpati e Claudio Casadio, della nuova commedia sul malessere della coppia di oggi, Exit (27 febbraio- 10 marzo), scritta e diretta da Fausto Paravidino. Ed è il caso di due divertenti monologhi: Valerio Aprea ripercorre i Momenti di trascurabile felicità (15 - 21 aprile) raccontatati nel best seller di Francesco Piccolo, mentre Maurizio Lastrico firma un nuovo testo (3 - 12 maggio) diretto di Gioele Dix. Voci e segni del contemporaneo che ritroviamo nei tre spettacoli di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe/ravenna Teatro (3 - 12 maggio) - tra cui la novità Pantani - e nei due spettacoli di Babilonia Teatri (14 - 26 maggio), gruppo tra i più agguerriti e incisivi emersi negli ultimi anni. Grande spazio alle protagoniste della scena italiana, agli sguardi femminili sulla realtà: imperdibili gli spettacoli di Mariangela Melato, che porta di nuovo in scena Il dolore (8 - 25 novembre) di Marguerite Duras, e di Adriana Asti, impegnata in due atti unici di Jean Cocteau (14 - 19 maggio). E quelli di Federica Fracassi, diretta da Valter Malosti nella Corsia degli incurabili (16 - 20 gennaio) della poetessa Patrizia Valduga, e di Marina Massironi, diretta da Giorgio Gallione nel testo di Roddy Doyle, La donna che sbatteva contro le porte (5 - 24 febbraio). Si fa un salto indietro, agli anni tra fine Ottocento e inizio Novecento, con lo spettacolo di Paolo Poli, Aquiloni (18 dicembre - 13 gennaio), che guarda al mondo di Pascoli e, complice il centenario della morte del poeta, con quello di Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa, che danno voce e musica al poema Italy (16 - 21 aprile) per raccontare le migrazioni di ieri e di oggi. Parole antiche che sul palcoscenico tornano a vivere con Le rane di Aristofane (12 - 24 marzo) messe in scena dal Teatro Due di Parma, con Il ventaglio di Goldoni (2 - 14 aprile) nella regia spudoratamente attuale di Damiano Michieletto e con L´uomo della sabbia di Hoffmann (6 - 11 novembre), rivisitato dal gruppo emergente Menoventi. Tornano in stagione anche alcuni titoli molto amati dal pubblico milanese: Un marito ideale di Wilde, Il bambino sottovuoto di Christine Nöstlinger, Nel Buio dell´America di Joyce C. Oates, Shopping & fucking di Mark Ravenhill e Nome di battaglia Lia di Renato sarti che ci dà modo di riflettere sulla resistenza Il progetto Nuove Storie per il secondo anno apre nella sala Bausch una finestra sugli autori più giovani, intraprendenti, creativi, mentre Puglia in scena a Milano continua a farci scoprire il meglio della scena pugliese, presentando quattro formazioni in sala Fassbinder e Bausch |
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MILANO (PICCOLO TEATRO STUDIO EXPO): V EDIZIONE DEL
MILANOFLAMENCOFESTIVAL -
DAL 2 ALL’8 LUGLIO 2012 |
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Dal 2 all’8 luglio 2012 l’appuntamento da non perdere è quello ormai consueto e consolidato con il Milanoflamencofestival, giunto alla sua V edizione. Nonostante le enormi difficoltà dettate dalla crisi, Punto Flamenco, con forza e tenacia, propone un programma che sarà delizia e diletto per il pubblico, milanese e non, che puntualmente accorre a questo immancabile appuntamento estivo. Per il quinto anno consecutivo Milano, capitale della cultura, si caricherà dell’energia, della forza, dei colori del Flamenco con le eccezionali compagnie ospiti del Festival, nella preziosa cornice del Piccolo Teatro Studio Expo. Fuerza, Esencia, Verdad: Mujeres (Forza, Essenza, Verità: Donne) Questi i tre fili conduttori del Festival, che Maria Rosaria Mottola ha voluto dedicare alle Donne e al femminile. Le donne, insieme alla danza flamenca e all’eccelsa qualità delle compagnie ospiti, saranno dunque le protagoniste. E protagonista sarà anche la magica Granada, città d’origine dei principali artisti del “baile” e città d’adozione della grande “bailaora” recentemente scomparsa, “La Precy”, alla cui memoria si vuole dedicare questo Festival, come esempio di donna artista scomparsa nella solitudine. La manifestazione si aprirà il 2 luglio presso la Sala Punto Flamenco con una conferenza a cura di Joaquín San Juan, direttore della celebre istituzione simbolo del flamenco nel mondo, il Centro de Arte Flamenco "Amor de Dios", medaglia d´oro al merito, una delle massime onorificenze del Governo Spagnolo, Nell’ambito della conferenza “Flamenco y Flamenca”, San Juan porrà l’accento sull’elemento femminile e maschile nella danza flamenca. Seguirà la proiezione del video “Carmen Amaya”, mitica e rivoluzionaria figura della danza flamenca, seguita da un commento dello stesso San Juan. Come di consueto, l’esposizione fotografica dedicata agli artisti ospiti dell’edizione passata completerà l’offerta culturale dell’apertura del Festival. Da non mancare l’aperitivo a base di flamenco e sevillanas per i tanti appassionati che vorranno esibirsi. Il 3, 4, 5 luglio le porte del Piccolo Teatro Studio si apriranno a un’esplosione di energia con tre spettacoli che incanteranno sicuramente il pubblico. Il 3 luglio la compagnia “Proyectogr” di Manuel Liñan - acclamato interprete della scorsa edizione, quest’anno in veste di coreografo – porta in scena insieme a Daniel Doña, “Rew” uno spettacolo in prima internazionale, in cui la vera protagonista è la fusione della danza flamenca con il classico spagnolo, dalle sue origini a oggi. Una rivisitazione colma di amore e passione, espressa grazie a dieci eccezionali ballerini su coreografie che ricordano, per l’eccezionalità e la bellezza dei movimenti scenici, i grandi balletti spagnoli del passato, arricchiti però dalla freschezza, gioventù e sorprendente saggezza scenica dei loro coreografi ed interpreti. Il 4 luglio la furia scenica si impadronirà del Piccoloteatro Studio con Fuensanta “La Moneta”, giovane e affermata interprete del flamenco più selvaggio. “La Moneta”, che ha attraversato mezzo mondo con i suoi spettacoli ed è acclamata come una delle interpreti più sanguigne, approda al Piccolo con “Extremo Jondo”, in cui la libertà espressiva è la protagonista assoluta con il suo continuo dialogo con la chitarra, il “cante” e la percussione. Il 5 luglio il gran ritorno a Milano della divina Belén Maya, l’artista gitana di fama mondiale, indimenticata ospite nell’edizione del 2009. Figlia del mitico artista e maestro Mario Maya, è già protagonista della storia secolare del flamenco. E’ considerata l’antesignana della ricerca espressiva e la sua danza è stata ed è fonte d’ispirazione delle generazioni attuali. Presenta “Flamenca” un omaggio alla danza, alla musica, alla gestualità più sorprendente in continua evoluzione. Punto Flamenco Punto Flamenco è un’associazione culturale, unica nel suo genere in Italia, che si occupa della promozione, organizzazione e realizzazione di attività e iniziative culturali e artistiche relative al flamenco, come corsi, stages, esposizioni, conferenze, spettacoli e rassegne. Vanta il patrocinio della massima istituzione del flamenco in Spagna, El Centro de Arte Flamenco Amor de Dios di Madrid oltre all’appoggio del Consolato generale di Spagna. Punto Flamenco nasce grazie alla dedizione e al talento di Maria Rosaria Mottola, ballerina e insegnante italiana con un curriculum artistico di altissimo livello, maturato nell’arco di un’esperienza decennale in Spagna al fianco delle più note figure del flamenco. Dopo anni di formazione ed esperienze artistiche in Spagna, finalmente, nel 2003, Maria Rosaria realizza il suo sogno: l’associazione culturale Punto Flamenco, un autentico Circolo Flamenco nel cuore di Milano. Nella nuovissima sede di Via Carlo Farini 55, si respira aria di Andalusia, in un contesto caldo e accogliente, dove il flamenco sembra non avere più segreti grazie a un metodo di insegnamento appassionato e rigoroso, accompagnato da lezioni teoriche con ausilio di proiezioni didattiche, piccola biblioteca ed emeroteca. Nell´arco dell’anno è possibile partecipare ai corsi sul “baile flamenco” o ai seminari di approfondimento con ospiti stranieri, oltre agli spettacoli che l´Associazione puntualmente offre ai suoi soci. Da notare che Maria Rosaria Mottola ha partecipato, tra l’altro, a un divertentissimo sketch flamenco di Antonio Albanese, all’interno della trasmissione “Che tempo che fa” ed è stata intervistata da Radio Nacional de España nel programma "El Callejón del cante". Un vero attestato di talento e professionalità, mai riservato finora in ambito flamenco a un’artista italiana. Programma Milanoflamencofestival V edizione 2 luglio 2011, ore 19 – Sala Punto Flamenco • Conferenza Introduttiva "Flamenco y Flamenca" a cura di Joaquín San Juan direttore del Centro de Arte Flamenco "Amor de Dios" di Madrid. San Juan, massimo esponente e promotore del flamenco, porrà l’accento sull’elemento femminile e maschile nel flamenco, oltre a proporre un excursus sulla storia del flamenco e rispondere alle domande del pubblico. • Proiezione sulla mitica danzatrice “Carmen Amaya” • Esposizione Fotografica “Flamencas” dedicata alla donna flamenca, a cura di Lucia Orsi, Simona Boccedi, Gabriele Zucca. • Aperitivo a cura del Ristorante Alla Corte - www.Allacorte.it • Sala Rociera – Ingresso Libero Spettacoli 3/4/5 Luglio 2012 Piccolo Teatro Studio Expo Una cornice di fama mondiale per un’arte patrimonio di tutti. • 3 luglio 2012, ore 21 Compagnia Proyectogr in "Rew" - Prima internazionale Baile: Estíbaliz Barroso, Cristina de Vega, Agueda Saavedra, Anabel Moreno, Lucía Guarnido, Juan Pedro Delgado, Jesús Fernández, Adrián Santana, Cristián Martín, Hugo López Guitarra: Arcadio Marín Cante: Juan Debel Regia e coreografia: Manuel Liñan & Daniel Doña Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 • 4 luglio 2012, ore 21 Compagnia Fuensanta “La Moneta” in “Extremo Jondo” - Prima internazionale Baile: Fuensanta "La Moneta" Cante: Miguel Lavis Guitarra: Luis Mariano Percussioni: El Cheyenne Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 • 5 luglio 2012, ore 21 Compagnia Belén Maya in “Flamenca” Baile: Belén Maya Cante: Jesús Méndez Guitarra: Rafael Rodríguez Palmas: Chloé Brûlé Direzione scenica: David Montero Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 Workshop Flamenco 6/7/8 Luglio 2012 Sala Punto Flamenco Laboratorio per danzatori condotto da Belén Maya e Fuensanta “La Moneta” Piccolo Teatro Studio Expo Via Rivoli, 6 – Milano - Tram 2/4/12/14 M2 Lanza Biglietti: balconata 22,00/platea 25,00 Biglietteria: Teatro Strehler Largo Greppi 20121 Milano M2 Lanza da lunedì a sabato 9.45/18.45 - Domenica 13/18.30 Biglietteria telefonica: 848.800.304 (1 scatto urbano da telefono fisso) www.Piccoloteatro.org Punto Flamenco Via Carlo Farini, 55 20159 – Milano Tram 2/4 - Autobus 70/90/92/82 M2 Garibaldi M3 Maciachini Prevendita Punto Flamenco: da lunedì a venerdì 17.00/20.00 Informazioni: info@puntoflamenco.It +39 339.8955996 www.Puntoflamenco.it Organizzazione E Direzione Artistica: Maria Rosaria Mottola per Puntoflamenco www.Puntoflamenco.it info@puntoflamenco.It Ufficio Stampa Isabella Rotti isabella.Rotti@gmail.com 348 5801946 Dalla rassegna stampa del Milanoflamencofestival 2011: Ora che è anche patrimonio dell´Unesco farà (forse) più proseliti, ma di sicuro il flamenco è già nel cuore e nel sangue di tanti italiani. Linguaggio più eloquente della parola, messaggio più passionale di ogni gesto, ballare il flamenco è un modus vivendi. E a Milano i tanti appassionati hanno un´occasione in più per praticarlo. Fino al 10 luglio torna la quarta edizione del Milano Flamenco Festival[...]. Anche questo è un altro sogno che si realizza: portare infatti il flamenco a Milano e dare a quest´arte una casa era l´obiettivo di Maria Rosaria Mottola e di Punto Flamenco. (Lucia Galli Il Giornale) Dal 4 al 10 luglio 2011 torna il Milanoflamencofestival, l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, con novità degne dell’elevato fermento culturale della nostra città. (Il Giorno.it) Tre big del flamenco per un festival che diventa ogni anno più grande. Dal 4 al 10 luglio sul palco del Piccolo di Milano si alterneranno Manuel Liñan, con una prima internazionale, Olga Pericet con una prima mondiale e Jesús Fernández, con una prima internazionale. In questo modo il Milanoflamencofestival ha scelto di festeggiare la proclamazione del flamenco a Patrimonio Universale dell´Umanità. "Cuerpo y alma" è il tema della quarta edizione di un festival che ha nella sua “ragione sociale” l´indagine e lo studio di una meravigliosa espressione che vive di passione, emozione e brama di vivere. Una forma d´arte che per secoli è stata ignorata da musicologi o storici, che nasce dalla tradizione e la millenaria cultura di popoli perseguitati come i mori, i gitani e gli ebrei. Oggi, Xxi secolo, anno 2011, il flamenco con il suo ballo, i suoi versi, la sua letteratura sta conquistando il mondo. Milano è già stata invasa. (Mt Corriere dello Sport) Flamenco per tre la vita si danza. Da martedì Teatro Studio. Il mondo del Flamenco, dal tradizionale al contemporaneo, si confronterà alla quarta edizione del Milanoflamencofestival, con tre artisti di fama internazionale come Manuel Liñan, Olga Pericet e Jesús Fernández. (Antonio Garbisa Metro Carnet Luglio) …è in arrivo il Milano Flamenco Festival, l´appuntamento con l´arte del flamenco, contaminazione di danza, cultura, magia e suggestioni assortite proclamato Patrimonio Universale dell´Umanità. Il patrimonio in questione riscalderà la già abbastanza calda estate milanese con una serie di eventi multimediali che avranno i loro riferimenti nella sala del Piccolo Teatro Studio di via Rivoli 6, che ben si presta alle performance a stretto contatto con il pubblico, e nella Sala Punto Flamenco di via Carlo Farini 55. (www.Milanomilano.eu) Una settimana per dire olé. Milano Flamenco Festival: incontri, mostre, laboratori e tre spettacoli con i protagonisti Cresce in esperienza e visibilità il «Milano Flamenco Festival», quarto appuntamento con il mondo del «baile» organizzato da Maria Rosaria Mottola dell’associazione Punto Flamenco. Imperniata sul tema «Cuerpo y alma», la rassegna 2011 punta l’accento sulla doppia natura del ballo andaluso evidenziandone la fisicità e insieme le capacità introspettive in una settimana (dal 4 al 10) all’insegna di incontri, mostre, workshop e soprattutto esibizioni. (Daniela Zacconi Vivimilano Corriere della Sera) Milano Flamenco Festival, al via la Iv edizione con illustri ospiti internazionali. Dal 4 al 10 luglio al via la Iv edizione di Milanoflamencofestival, appuntamento ormai fisso e atteso nell’estate milanese. Organizzato da Maria Rosaria Mottola, direttrice di Puntoflamenco, quest’anno il festival si propone di avvicinare ancora di più la gente all’arte del flamenco e per questo è stata scelta come location il Piccolo Teatro Studio, già crocevia di differenti culture. (La Voce d´Italia) Passione, amore e seduzione in un meraviglioso equilibrio tra canto, ballo e musica: questo è il flamenco. Molto più di un semplice ballo, di un virtuosistico assolo di chitarra o di un fremere di nacchere. La quarta edizione di Milanoflamencofestival, organizzato dall’Associazione Punto Flamenco con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Milano e del Consolato Generale di Spagna, porta al Piccolo tre giovani artisti di fama internazionale. (www.Milanolocali.it ) Il fuoco della danza spagnola sul palco del Teatro Studio…passione, amore, vita, seduzione e ritmo. È il flamenco a salire sul palco del Teatro Studio Expo in occasione del Milano Flamenco Festival. (www.Milanodabere.it ) Dal 4 al 10 luglio 2011 torna l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, la quarta edizione del Milano Flamenco Festival. La proclamazione del flamenco a Patrimonio Universale dell´Umanità ha spinto Maria Rosaria Mottola, la direttrice di Punto Flamenco e del Milanoflamencofestival, a voler avvicinare ancor di più il flamenco alla gente, scegliendo una location d´eccezione, il Piccolo Teatro Studio. (www.Savethedate.it ) Milanoflamencofestival, vetrina di tendenza della danza spagnola che per la quarta edizione trasloca dall´Out Off al Piccolo Teatro Studio Expo, da martedì a giovedì sera, con un prologo lunedì alle 19 alla Sala Punto Flamenco [...]. La location d´eccezione, destinata a un pubblico più ampio, si è imposta alla direttrice artistica Maria Rosaria Mottola dopo la proclamazione del flamenco a patrimonio universale dell´ umanità. (Valeria Crippa Corriere della Sera) I piedi tornano a battere con vigore sul suolo, con la sensualità e l´energia del "baile " e del "cante più famoso al mondo, con tre nomi altisonanti della danza andalusa: Manuel Liñan, Olga Pericet, Jesús Fernández. (Repubblica Tuttomilano) La ciudad italiana vuelve a convocar su cuarto festival que se desarrollará entre los días 4 y 10 de julio. Proyecciones de documentales, conferencias y exposiciones fotográficas son las actividades que acompañan al gran cartel de actuaciones: la compañía de Jesús Fernández, Olga Pericet y la compañía de Manuel Liñan. El festival está organizado por la asociación cultural Punto Flamenco y cuenta con el apoyo del ayuntamiento de la ciudad. (www.Flamencotv.es ) Vuelve el flamenco en Milán con la Iv edicción del festival dedicado al arte jondo. Del 4 al 10 de julio el histórico Piccolo Teatro de Milán acogerá 3 grandes artistas del panorama artístico actual y un programa de esposiciones fotograficas y conferencias dedicadas a la evolución del flamenco, patrimonio de la humanidad. (www.Duendeviajero.com ) Respira il flamenco da quando è nata, nella sua Cordova cuore dell´Andalusia. Sguardo altero e pelle diafanaa disegnare una bellezza mozzafiato, Olga Pericet è la stella femminile della tre giorni del Milano Flamenco Festival, la rassegna che, lasciato l´Out Off, per la sua quarta edizione si sposta al Piccolo, al Teatro Studio. (Simona Spaventa Repubblica) Il Piccolo Teatro Studio (Via Rivoli 6) ospita Milanoflamencofestival alla sua quarta edizione: "Cuerpo y alma" guideranno le seducenti tappe dello spettacolo, che dal 5 al 10 luglio avvolgeranno lo spettatore di musicalità, d´incanti musicali, d´amore per l´esistenza. (Valentina Cavera Cronaca Qui) Una settimana di esibizioni, workshop, aperitivi-flamenco in cui cimentarsi nella danza, incontri, proiezioni, video e una suggestiva mostra fotografica (Silhouette Donna) Dal 4 al 10 luglio 2011 si svolgerà la Iv edizione della rassegna dedicata alla danza spagnola. Dal 4 al 10 luglio 2011 torna l´appuntamento più atteso dell´estate milanese, con novità degne dell´elevato fermento culturale della nostra città. (www.Amadeusonline.net ) |
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IL FESTIVAL ULTRAPADUM COMPIE VENT’ANNI
E SCOMMETTE CONTRO LA CRISI
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La rassegna musicale estiva creata e diretta da Angiolina Sensale parte da Pavia domenica 17 Giugno con il Concorso Lirico Internazionale Alfredo Giacomotti . 32 concerti sotto le stelle per un cartellone che animerà i più bei borghi del Pavese, capoluogo compreso, dal 17 Giugno al 5 Ottobre. E’ stata presentata, nel magnifico scenario degli Orti Borromaici a Pavia, l’attesissima edizione 2012 del Festival Ultrapadum, la rassegna estiva di musica&spettacolo diretta da Angiolina Sensale, affermata formula di concerti sotto le stelle in giro per la Provincia di Pavia in alcuni tra i borghi più belli d’Italia. Il Festival, giunto quest’anno alla ventesima edizione, celebra un importantissimo traguardo: vent’anni di musica e di spettacoli in giro per le colline pavesi, dell’Oltrepò, della Lomellina con qualche trasferta nell’Alessandrino. Due decenni in cui il Festival ha coniugato la passione per le arti alla promozione del turismo in una zona ricca di cultura, fascino ed attrattive, siti di interesse storico-paesaggistico ed architettonico e tipicità enogastronomiche. Per Angiolina Sensale, direttore artistico di Ultrapadum, l’edizione di quest’anno è una vera e propria scommessa anticrisi e fa sua una recente dichiarazione del sociologo Domenico De Masi secondo il quale per noi italiani i soldi italiani spesi per la cultura non vengono mai percepiti come uno spreco. “La Lombardia è una regione con forte radicamento di soggetti operanti nel mondo dello spettacolo, con una fondazione lirico-sinfonica di prestigio internazionale, 6 teatri di tradizione, 2 teatri stabili di iniziativa pubblica, 2 teatri di iniziativa privata e 7 teatri stabili di innovazione – sottolinea Sensale - Inoltre la lirica, straordinaria eccellenza del made in Italy, è ancora elemento trainante nel mercato dello Spettacolo. Insieme al cinema, la lirica ha permesso al settore di reggere all’urto di fenomeni destabilizzanti di portata epocale. Da queste considerazioni vuole prendere l’abbrivio la ventesima edizione del Festival Ultrapadum, sostenuta dalla certezza che l’investimento nella cultura rappresenta ancora un valore inalienabile per il territorio ed i suoi abitanti.”. Alla conferenza stampa hanno partecipato in qualità di relatori alcuni rappresentanti delle istituzioni. Roberto Mura, Senatore della Repubblica (ed ex Sindaco di San Genesio ed Uniti per 10 anni) ha salutato la ventesima edizione del Festival sottolineandone la capacità di presentare proposte interessanti che attirano il pubblico a più livelli: musicale e culturale, territoriale e enogastronomico. Lo collaborazione che lega il Festival al Comune di Pavia da ormai tre anni è stata invece messa in luce da Gian Marco Centinaio, Assessore al Marketing Territoriale e alla Cultura del Comune di Pavia, auspicando lunga vita per un “matrimonio che spero duri altri vent’anni.”. Dal canto suo Milena D’imperio, Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Pavia, ha voluto dare rilievo allo sforzo finanziario fatto dai piccoli comuni dei quali si parla sempre erroneamente con un’accezione negativa mentre “sono proprio le realtà territoriali più piccole che aiutano a mantenere alta la qualità della cultura e dei suoi eventi.”. Infine a ribadire la sempre crescente qualità del cartellone proposto dal Festival Ultrapadum Giuseppe Villani, consigliere regionale e assiduo frequentatore della rassegna. Il cartellone 2012 prevede 32 date a partire dal 17 Giugno fino al 5 Ottobre 2012. Eventi on site, “pensati su misura per le location ed i comuni che li ospitano” ha precisato Angiolina Sensale. Anche quest’anno il ricco palinsesto del Festival conferma la sua vocazione internazionale, con la partecipazione di gruppi e solisti da tutto il mondo tra cui l’orchestra ucraina di Donetsk, l’orchestra sinfonica russa di Udmurtia, il coro islandese di Áskirkja. Lirica, operetta, jazz, musica da film e musica popolare: il pubblico è invitato a scegliere i propri generi preferiti, o a lasciarsi guidare nell´accostamento delle tessere di un mosaico, ricomponibile inseguendo frammenti di una continuità tra passato e presente, tra tradizione e folklore. A Pavia il compito di ospitare il debutto e la chiusura del Festival rispettivamente con il Concorso Lirico Internazionale “Alfredo Giacomotti” domenica 17 Giugno 2012 e con la Münchner Herbstakademie che celebrerà al Teatro Fraschini il Requiem di Verdi in occasione del compleanno Verdis 200 nel 2013 (l’appuntamento è per il 5 Ottobre 2012). Nel cartellone di Giugno, Pavia sarà ancora protagonista con il concerto dei Birkin Tree: lo spettacolo del 22 Giugno, dedicato alla tradizione musicale dell’Isola di Smeraldo, si terrà nella suggestiva cornice degli Orti Borromaici. Un appuntamento, questo, condiviso con la Festa del Ticino 2012, manifestazione estiva di lunghissima tradizione organizzata dal Comune di Pavia e in quest’occasione gemellata alla rassegna diretta da Angiolina Sensale. Tra i protagonisti dell’ l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano che si esibirà nelle trasferte piemontesi del Festival Ultrapadum rispettivamente a San Sebastiano Curone (Al) il 21 Luglio e a Garbagna (Al) il 5 Agosto. Rivanazzano – conosciuta località termale – sarà anche quest’anno teatro e capitale festivaliera dell’operetta con l’allestimento completo de Il Paese dei Campanelli (30 Giugno 2012). Quanto alle location scelte, la rassegna conferma la scelta di molte delle località più suggestive di questa fetta di Lombardia: chiese sconsacrate, sagrati con vista sulle incantevoli colline oltre padane, ville storiche aperte al pubblico in occasione degli spettacoli, castelli e antiche corti. Tra queste, meritano di essere citate il castello di Oramala a Val di Nizza, dove si terrà lo spettacolo di Musica di celluloide il 12 Agosto (risalente al X secolo, sembra vi abbia soggiornato anche Dante Alighieri), l’antica corte di Co’ da Dla’ a Oliva Gessi - una villa immersa nel verde e dalle mura ricoperte di cespugli di capperi fioriti – che ospiterà un galà lirico con l’orchestra ucraina di Donetsk il prossimo 22 Luglio, o ancora il faggeto di Romagnese che si trasformerà in palcoscenico naturale per un concerto pomeridiano di ottoni il 15 Luglio. O ancora il sagrato della chiesa parrocchiale di Sant’alessandro a Montecalvo Versiggia, teatro e palcoscenico naturale di uno degli eventi più attesi del Festival, il concerto lirico sinfonico del 25 Agosto (evento che quest’anno festeggia il suo 25 anniversario). Info: Società dell’Accademia di Voghera - tel: 335/66.80.112, 349/18.80.328 - www.Festivalultrapadum.com; Agenzia Réclam – Pavia - tel: 347/72.64.448 - 346/05.69.658 - agenziareclam@gmail.Com |
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SAN COLOMBANO AL LAMBRO: VINO E TEATRO AL THEATRE MUSIC ART FESTIVAL - SECONDA EDIZIONE - 23 E 24 GIUGNO |
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Dopo il successo della prima edizione, il 23 e il 24 giugno torna a San Colombano al Lambro Theatre Music Art, festival di teatro e musica fortemente aperto alla contaminazione e al confronto tra le arti, realizzato a cura dell’Associazione Le Cicale dell’Arconte. Theatre Music Art festival, palio tra teatro e vino, ripropone anche quest´anno un gustoso gemellaggio tra le arti e l´offerta enogastronomica, grazie alla collaborazione con il Consorzio Volontario Vini Doc San Colombano che aprirà ai visitatori le cantine vinicole produttrici di San Colombano per deliziose degustazioni. Gli splendidi spazi del Castello e del borgo di San Colombano, e le aree verdi limitrofe ospitano gli allestimenti ´ecosostenibili´ realizzati dai partecipanti ai laboratori di bioarchitettura, attraverso il riciclo di materiali di recupero trovati in loco, suggestive cornici per gli spettacoli di musica, danza e teatro del festival. Tra gli artisti ospiti di questa edizione: l’attore e regista Claudio Morganti, la giovane compagnia teatrale Barone Cheli Ferrari, vincitrice del concorso “Pre-visioni” a cura del Teatro della Tosse di Genova, e i trampolieri dell´Ensemble Lodi. |
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MUSICA ANTICA, L’ENSEMBLE CAFÉBAUM SI ESIBIRÀ A ROMAGNANO SESIA |
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Sabato 23 giugno, alle ore 21,15, la chiesa della Madonna del Popolo, a Romagnano Sesia, ospiterà il concerto di apertura del Festival Internazionale di Musica Antica “Gaudete 2012”, con l’esibizione dell’Ensemble Cafébaum. L’ingresso sarà gratuito. L´ensemble, fondato nel 2010, è composto d studenti dei prestigiosi Dipartimenti di Musica Antica dei Conservatori di Amsterdam e Basilea (Schola Cantorum Basiliensis). Si sono incontrati nel 2009, selezionati come membri della Eubo, European Baroque Orchestra. Nella chiesa di Romagnano si esibiranno in un programma che comprende musiche di Josep e Joan Baptista Pla, Giovanni Battista Pergolesi, Francois Couperin e Georg Friedrich Handel. Www.comune.romagnano-sesia.no.it/comappuntamentidettaglio.Asp?id=37647 |
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MARATONA DI ARTE CONTEMPORANEA A BIELLA |
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“Bic – Biella in contemporanea” è l’evento che fino a domenica 17 giugno trasformerà Biella in una grande galleria d’arte aperta al pubblico. Grazie alla collaborazione delle diverse gallerie private cittadine, di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, del Liceo Classico-artistico G. E Q. Sella e di diversi operatori culturali, “Bic” porterà in città una serie di mostre, esposizioni, laboratori, incontri culturali e concerti con nomi di livello nazionale come Luca Beatrice e Angela Vettese. Il Museo del Territorio ospiterà le mostre “Dialoghi” e “Cubi in movimento”, progetto di Cittadellarte. A Villa Schneider saranno esposti i lavori dei giovani studenti del Liceo Classico Artistico. Www.facebook.com/biellaincontemporaneabic |
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FORLIMPOPOLI: FESTA ARTUSIANA 2012 – XVI° EDIZIONE - DAL 16 AL 24 GIUGNO 2012
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Nove giorni di incontri, degustazioni, concerti, mercatini, riflessioni sul cibo, in compagnia del Padre della cucina moderna: Pellegrino Artusi Tra i protagonisti Simonetta Agnello Hornby, Stefano Bicocchi in arte Vito, Paolo Fresu, la cucina filippina, le Mariette di oggi, i food blogger Una città da assaggiare, presi per mano da un personaggio molto speciale: Pellegrino Artusi. Padre indiscusso della gastronomia italiana, Artusi sarà l’ispiratore di nove giorni di degustazioni, spettacoli, concerti, incontri, mostre, nella sua cittadina natale, Forlimpopoli (Fc). È la Festa Artusiana, dal 16 al 24 giugno 2012, appuntamento che rende onore all’autore de "La Scienza in cucina e l´Arte di mangiar bene", volume che ha ‘allevato’ generazioni di famiglie della nostra penisola. Durante i nove giorni della Festa, si alterneranno oltre 150 appuntamenti fra laboratori e degustazioni, e una ventina di incontri imperniati sulla cultura del cibo. Un grande palcoscenico ai piedi della rocca trecentesca, che si trasforma in un luogo d’assaggio, dove le strade vengono rinominate e i vicoli e le piazze si caratterizzano come veri e propri percorsi gastronomici, in uno scenario a tema. Tutto questo grazie a oltre 60 ristoranti allestiti appositamente per la festa che si aggiungono a quelli già attivi a Forlimpopoli. Peculiarità dell’appuntamento artusiano, inoltre, è quello di affiancare il cibo inteso come piacere del palato, alla riflessione culturale e sociale della tavola: al suo uso consapevole, la sua sostenibilità ambientale, la tipicità, per citare alcuni temi. In questa direzione, diversi gli appuntamenti e gli incontri di alto livello, in compagnia di studiosi e docenti universitari. A Simonetta Agnello Hornby e Vito il Marietta ad Honorem Due personaggi conosciuti al grande pubblico, uniti da una comune passione: il piacere della tavola. Sono il tratto che unisce la scrittrice Simonetta Agnello Hornby e il comico Stefano Bicocchi, più celebre come Vito, vincitori del premio Marietta ad Honorem. Un riconoscimento, il Marietta ad Honorem, attribuito a personalità che, con modalità differenti, contribuiscono alla diffusione della conoscenza della cultura del cibo. Questo Premio è un omaggio a Marietta Sabatini, la fedele governante dell’Artusi, che ha condiviso e provato in cucina centinaia e centinaia di ricette dando vita al celebre Manuale artusiano. Simonetta Agnello Hornby è una scrittrice di talento, siciliana d’origine inglese d’adozione, di recente autrice del volume “Cucina del buon gusto” (Feltrinelli editore). Stefano Bicocchi più celebre come Vito, ha trasferito la sua comicità nei numerosi programmi televisivi sulla cucina e nel volume “E’ pronto in tavola”. Entrambi saranno a Forlimpopoli alla consegna del premio domenica 17 giugno alle 20,00 a Casa Artusi. A condurre la premiazione Enrico Zambianchi. Finale del Premio Marietta Domenica 17 giugno alle 20,00 ci sarà l’epilogo del Premio Marietta, il concorso nazionale per cuochi dilettanti dedicato alla fedele governante dell’Artusi, Marietta Sabatini. Di scena i cinque finalisti, invitati nella scuola di cucina di Casa Artusi a realizzare i loro piatti, ispirati al celebre manuale artusiano. A giudicarli sarà una giuria di esperti guidata da Verdiana Gordini, Presidente dell’Associazione delle Mariette. Il Premio Marietta è promosso dal Comune di Forlimpopoli in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artusi. Casa Artusi: gli incontri nel cuore della Festa Primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana, Casa Artusi sarà il punto di riferimento della Festa Artusiana, con percorsi di conoscenza e degustazione, insieme ai protagonisti dell’enogastronomia nazionale e internazionale. La festa si apre con un incontro dei food-blogger (sabato 16 giugno 18,30). Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della «scrittura di cucina». Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un aspetto è sembrato –fin qui- non riproducibile: lo scambio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori, che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire che è La scienza in cucina. Anche in questo Artusi è stato anticipatore; oggi, infatti, la dimensione sociale e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce di quei contenuti). Ne parleranno alcuni dei più interessanti ad attivi food-blogger italiani. La cucina filippina sarà al centro della serata di mercoledì 20 giugno (ore 21). Melting di linguaggi, la cucina filippina è un insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagnola, un mix che verrà proposto in una degustazione di tre piatti con vini in abbinamento. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Casa Artusi e la filippina Margarita Fores, talentuosa e grande esperta di cucina italiana, titolare di diverse linee di ristorazione “Cibo di M Signatiure Catere” che propongono cibo del nostro paese di qualità. Un incontro che ha portato all’apertura di una sede artusiana a Manila per insegnare le ricette del padre della gastronomia italiana. Sempre mercoledì ci sarà un incontro che declina il tema dell’anno dell’Accademia Italiana della cucina, Le erbe aromatiche: nell’uso popolare, nella cucina afrodisiaca, nei mosaici ravennati (ore 20,45). Realizzato in collaborazione con le Delegazioni della Romagna e Centro Studi Territoriale dell’ Accademia Italiana della Cucina, saranno presenti Giuseppe Sangiorgi (giornalista), Rodolfo Francesconi (scrittore), Marcello Landi (Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino Severini” di Ravenna). Infine, sempre a Casa Artusi, una serata sarà dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della Cooperativa Sociale Placido Rizzotto, nell’ambito di Libera Terra che produce nelle terre confiscate alla mafia (martedì 19 giugno ore 19,30). Un’altra serata sarà dedicata ai “I vini delle isole italiane minori”, in collaborazione con Ais Romagna (giovedì 21 giugno). Infine, domenica 17 premiazione dei migliori nocini casalinghi d’Italia. Il programma completo sarà presto disponibile sul sito www.Casartusi.it Ristorazione Quella Artusiana è una festa militante, in difesa e a tutela dei prodotti di qualità. Dai sapori del mondo a quelli di casa nostra, il tratto che li unisce è il rispetto della tradizione e della tipicità. In questa direzione particolarmente curata sarà la ristorazione, che ospiterà prodotti che rappresentano garanzia di genuinità, autenticità, legame col territorio, all’interno di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’ambiente naturale e culturale d’origine. Nello spazio “I tesori del territorio” (piazza Garibaldi), ogni sera sarà proposto un prodotto, esposto, narrato e degustato. Nella “Città dei sapori” i profumi e i prodotti delle città saranno i protagonisti, con una particolare attenzione a due centenari (San Mauro Pascoli e Milano Marittima) e alla tradizione artusiana di Firenze. E se la cucina dell’Artusi è stato un incontro di sapori e di saperi, ecco la ristorazione del mondo: quella Filippina, insieme a Casa Artusi; quella austriaca con prodotti della città di Traun (16-17 giugno); la cucina catalana, tra le più pregiate della Spagna (dal 18 al 21); quella francese, tipica della regione del Beaujolais. Le Mostre Tante le esposizione ispirate all’Artusi nel corso delle nove giorni di Forlimpopoli. Segnaliamo dal 16 giugno nella Chiesa dei Servi, la mostra documentaria “In Memoria di Artusi” dello scultore fiorentino Italo Vagnetti. Al centro, l’artistico sepolcro di Pellegrino Artusi alle Porte Sante di Firenze, ora fatto conoscere al grande pubblico con questa mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlimpopoli e da Casa Artusi, in collaborazione con l’Istituto regionale per i beni artistici, culturali e naturali. Ideata da Orlando Piraccini e curata assieme a Silvia Bartoli, l’esposizione riscopre il monumento inaugurato nel 1916, alcuni anni dopo la scomparsa di Artusi, per volontà dell’Amministrazione comunale forlimpopolese di quel tempo. Dell’opera viene oggi rivelato il nome dell’autore: Italo Vagnetti (1864-1933), noto scultore fiorentino, artefice anche della grande statua di Modigliana a Don Giovanni Verità, sacerdote e patriota, amico di Giuseppe Garibaldi. La mostra si articola in quattro sezioni (i dettagli nella scheda allegata). Alla Rocca (sala Mostre) va in scena “I Giardini delle delizie ritrovate”, promossa dalla Coldiretti insieme alla Fondazione Campagna Amica e Bridges. Si tratta di un viaggio sulla Biodiversità, tra campagna arte e gusto, nuovo modo di avvicinare i cittadini all’agricoltura. L’inaugurazione della mostra ci sarà sabato 16 alle 20,00. Pedalata dai sapori Artusiani Domenica 17 giugno prima edizione della Pedalata dai Sapori Artusiani. Non una gara ciclistica, bensì una semplice scampagnata che attraversa 40 km di panorami e territorio agreste, tra Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola. Il gruppo (non oltre le 100 unità) – dopo la partenza da Casa Artusi alle ore 8,00 - pedalerà tutto insieme perché in gruppo si godranno e si degusteranno sei brevi ma intense “soste d’autore”: a siti storici, paesistici e naturalistici (chiesa di Polenta, Balcone di Romagna, Riserva di Scardavilla…); a tre genuini “artigiani del gusto” sulla Strada dei Vini e dei Sapori (Az. Agricola Via del Colle miele e derivati, Cantina S.andrea vino romagnolo, Agriturismo Colombarina minestra coi prodotti dell’orto..). Il ritorno è previsto alle 12,30 nella settima gradita sosta a Casa Artusi con un aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a tutti i partecipanti. Per informazioni di dettaglio: tel. 349 4454190 pedalatasaporiartusiani@gmail.Com Spettacoli Tante le proposte spettacoli, con più di 50 eventi, dalle performance di strada ai concerti, dagli spettacoli per i bambini alla musica popolare, il blues, il jazz e il cinema. Fra gli ospiti della Festa, Artusijazz vedrà la presenza dei più importanti artisti del panorama jazzistico italiano, tra i quali Gianluca Petrella, Kyle Eastwood, Paolo Fresu (a cui sarà consegnato il Premio Artusijazz 2012). E ancora, la rassegna Different Sunset insieme ai gruppi che esprimono il meglio della musica rock e folk, mentre l’Orchestra Romagna Nostra propone un viaggio nel liscio di ieri interpretato dai musicisti di oggi. Curiose infine le Musiche del Passato insieme agli antichi organetti che propongono una sinfonia con questi strumenti della metà del 1800. Informazioni. Ufficio Cultura tel. 0543-749234-5 (orario 8-13; durante la Festa 16-21). Mail: info@festartusiana.It info@pellegrinoartusi.It Siti: www.Festartusiana.it www.Pellegrinoartusi.it |
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MONTERIGGIONI: FESTIVAL DELLA VIANDANZA - VIAGGIARE LENTI E CONSAPEVOLI -
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La storica cornice di Monteriggioni, in provincia di Siena, ospiterà da venerdì 15 a domenica 17 giugno la prima edizione del Festival della Viandanza. Una festa aperta a tutti lungo il principale itinerario di viandanza italiano: la Via Francigena. Tre giorni dedicati ai cammini, al viaggiare lento e consapevole, tre giorni di eventi gratuiti da prendere… con calma. Il programma completo della manifestazione è stato illustrato stamani dall’assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti insieme al sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini, ai due direttori artistici Luca Gianotti e Luigi Nacci e il direttore organizzativo Alberto Conte. Tre giorni di eventi gratuiti da prendere con calma, fitti di camminate per tutti i gusti e tutti i piedi: da quelle meditative, da fare all’alba, a quelle per i bambini e le famiglie, guidati da un asinaro, da attori, musicisti, e poi le camminate terapeutiche, dedicate a chi ha paura di partire o ha paura di tornare, o ancora le camminate civili e della memoria. “Il Festival della Viandanza è il primo evento culturale sul viaggiare lenti. Ed è naturale farlo sul principale itinerario di viandanza italiano, la Via Francigena, sempre più effettivo fattore di sviluppo turistico per il territorio – ha affermato l’assessore Scaletti -. La Regione, grazie a questo festival di successo, ha anticipato una tendenza che si sta affermando sempre di più: la vacanza a piedi, che registra ogni anno una crescita del 15 per cento. Esempio calzante di un turismo fatto di emozioni personali, la cui motivazione non è l’arrivo, ma il viaggio stesso. Fare questo festival a Monteriggioni conferma il primato che la Regione Toscana ha raggiunto e mantiene in questo settore. E il prossimo 23 giugno inaugureremo la tappa iniziale del percorso toscano della via Francigena, al passo della Cisa”. Non mancheranno incontri come quello a cui parteciperà Sébastien de Fooz, viandante belga che dopo aver compiuto un viaggio a piedi dalle Fiandre a Gerusalemme e averlo raccontato in un libro di successo, è diventato una vera star del mondo della lentezza E poi quello con Erri De Luca, scrittore, ma anche esperto alpinista e camminatore. Sul fronte degli spettacoli, Ambrogio Sparagna, fondatore dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, ci farà rivivere con la sua orchestra il mitico viaggio di Giuseppantonio e dei suoi compagni musici, partito nei primi del ‘900 a piedi da Napoli per giungere a Marsiglia. Un’altra sorpresa la riserverà Paolo Rumiz, uno dei più noti giornalisti e scrittori di viaggio italiani, autore di reportage memorabili e grande camminatore, che ha confezionato assieme al compositore e musicista Alfredo Lacosegliaz – autore di musiche, tra gli altri, per Mario Monicelli e Moni Ovadia – uno spettacolo per la Festa della Viandanza. In anteprima nazionale. Ma non può esistere, come si è detto all’inizio, pellegrino, viandante, camminatore, viaggiatore lento senza qualcuno disposto ad accoglierlo. Per questo motivo il festival ha deciso di dare spazio al Primo Raduno Nazionale degli Ospitalieri Volontari, un gruppo di decine di donne e uomini che nel proprio tempo libero si adoperano per assistere chi cammina lungo il Cammino di Santiago e la Via Francigena. Sarà l’occasione per presentare al pubblico il loro servizio, per parlare del boom di Santiago, delle potenzialità della nostra Francigena e, soprattutto, in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, per discutere del tema dell’accoglienza, fuori da ogni logica di parte |
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TAVOLA ROTONDA SUL TEMA "QUALE SPAZIO PER LA MUSICA A BOLZANO?" IL 16 GIUGNO |
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Nell´ambito del Festival Upload gli addetti ai lavori, gli appassionati e i cittadini interessati sono invitati a partecipare per confrontarsi e discutere direttamente e attivamente alla tavola rotonda sul tema "Quale spazio per la musica a Bolzano?" in programma sabato prossimo, 16 giugno 2012 a partire dalle ore 14.00 presso il Museion-passage. Da tempo il tema delle manifestazioni musicali è un tema "caldo" al centro del dibattito della società bolzanina. Vi è una sostanziale parità tra le persone che ritengono un nuovo spazio per la musica a Bolzano come la soluzione da adottare, e chi invece considera il luogo fisico come una questione secondaria rispetto ad elementi più culturali e di mentalità e di sensibilizzazione della cittadinanza. Lo si evince da un sondaggio condotto fra sogetti attivi sul territorio in ambito musicale dal laboratorio dei ragazzi di Liberamente su input dell’Ufficio Servizio Giovani di lingua italiana. Da sempre interessato a queste tematiche, l’Ufficio Servizio Giovani di lingua italiana in collaborazione con gli organizzatori di Uploadsounds, l´edizione 2012 della piattaforma musicale per giovani Upload, ha pensato di promuovere un avanzamento del dibattito su questo tema “caldo”. Il laboratorio di Liberamente ha contattato un centinaio di persone attive in ambito musicale a livello locale intervistandole ed invitandole a prendere parte ad un incontro all’interno del Festival Upload. Obiettivo dell’incontro pubblico di sabato prossimo 16 giugno 2012 a partire dalle ore 14.00 presso il Museion-passage a Bolzano, sarà quello di cercare di riunire tutti coloro che possono avere interessi e voce in capitolo sul tema della musica a Bolzano, per una prima riflessione secondo il metodo partecipativo sull’eventuale necessità di uno spazio nuovo, e quindi sul suo senso e le sue funzioni, e su aspetti più legati invece alla dimensione culturale bolzanina. Si tratta di un primo step per porre le basi per un auspicabile successivo percorso condiviso da molti. Oltre agli addetti ai lavori contattati, sono invitati a partecipare tutti gli appassionati ed i cittadini interessati al fine di confrontarsi e discutere direttamente e attivamente sul tema "Quale spazio per la musica a Bolzano?". Nei giorni successivi tutte le posizioni emerse nel corso del dibattito-confronto saranno raccolte in un documento che sarà presentato publicamente. Sempre sabato 16 giugno 2012, alle ore 20.30, vi sarà il gran finale del festival Uploadsoounds, presso l’Halle 28, in via Macello a Bolzano, con la proclamazione del vincitore della quinta edizione e concerto degli headliner Bubble Beatz e i Kosheen Djs |
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IL PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI SALERNO E AIC CON IL SUO CENTRO EUROPE DIRECT ALLA GIORNATA DELL’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA |
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Salerno - Venerdì 15 giugno il Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania, dott. Floriano Panza, parteciperà alla seconda sessione della Giornata dell’Innovazione in Agricoltura organizzata da Futuridea-innovazione utile e sostenibile in collaborazione con il Consdabi, l’assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania, il consorzio Gal Cilsi dell’Irpinia, il Gruppo di Azione Locale Molise, la Provincia di Benevento ed il gruppo Mataluni. Le conclusioni della giornata saranno affidate al Consigliere per l´Agricoltura del Presidente della Regione Campania, Vito Amendolara e al funzionario per la Ricerca e la Sperimentazione del Mipaaf, Vincenzo Ferrentino. L´evento ha l´obiettivo di stimolare riflessione e dibattito sulle innovazioni in agricoltura, orientate all´ ecosostenibilità e alla competitività della imprese agricole. Il rispetto per la natura e per l’uomo sono diventate, per l’Unione Europea, una condizione essenziale del proprio modo di intendere lo sviluppo dei territori, incentivando e sostenendo prodotti e servizi innovativi a garanzia dei cittadini. Il Presidente Panza ricorda come l’innovazione corre veloce. Sollecita le imprese a riconsiderare le loro aree di intervento e le modalità di azione, ed anche a ripensare il senso del loro lavoro nell’attuale fase di rapida trasformazione dei contesti. Per questo occorre sostenere iniziative di ricerca, trasferimento tecnologico, informazione, comunicazione, confronto e riflessione sul tema dell’innovazione. L’adesione del Pst alla Giornata organizzata da Futuridea va in questa direzione e si spera diventi un percorso stabile di cooperazione e messa in Rete di tutti gli attori del territorio che operano da anni su questo versante. Insieme si potranno costruire prospettive di innovazione e opportunità di sviluppo locale. Idee, progetti, prototipi per un nuovo sviluppo sostenibile: Venerdì 15 giugno 2012- Musa-polo Museale della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura di Benevento- 1° sessione – inizio ore 9- 2° sessione – inizio ore 15. |
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AL VIA IL IX° FORUM DELL’INFORMAZIONE CATTOLICA: TRENTO, 14-17 GIUGNO 2012
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E´ stata inaugurato nel tardo pomeriggio del 14 giugno nella Sala Wolf del Palazzo della Provincia in Piazza Dante 15 il Ix° Forum dell´informazione cattolica organizzato da Greenaccord in partenariato con la Provincia autonoma e l’Arcidiocesi di Trento e in collaborazione con Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) e Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici). Filo conduttore di quest’anno: la montagna intesa come luogo di vita e lavoro, il suo ruolo per il cammino interiore, sociale e spirituale dell’uomo. Un tributo all’elemento naturale che, più di tutti, ha caratterizzato i principali eventi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Una riflessione sul rapporto tra uomo e montagna, sul ruolo della montagna nelle esigenze introspettive e decisionali. Un’occasione di confronto e di meditazione sul delicatissimo riflesso che i suoi ecosistemi hanno sulla vita di tutti i giorni. All´inaugurazione partecipa l´assessore all´urbanistica, enti locali e personale Mauro Gilmozzi. Il programma completo del Ix° Forum dell’informazione cattolica è disponibile sul sito www.Greenaccord.org, da dove sarà anche possibile seguire i lavori in diretta streaming. "Sono particolarmente lieto - dice l’assessore provinciale all’urbanistica, enti locali e personale Mauro Gilmozzi - che Greenaccord nella persona del suo presidente Alfonso Cauteruccio, che ringrazio molto, abbia voluto contattarci per organizzare insieme il Forum dedicandolo alla montagna. Mai come ora è importante tenere alta l´attenzione sull´importanza e la delicatezza della vita di montagna, sui valori che riesce a trasmettere se conosciuta nel modo giusto. Un approfondimento come quello proposto da "Salì sul monte. Mons sanus pro corpore sano. Dolomiti Bene Unesco", non solo offre opportunità di conoscenza ma, attraverso il coinvolgimento di oltre 100 giornalisti di testate nazionali costituisce un´occasione di divulgazione corretta. La montagna è un luogo naturale che va rispettato ma è, al contempo, un luogo di vita e di lavoro per l´uomo. L´equilibrio fra rispetto, valorizzazione e sviluppo è la ricetta vincente affinché l´uomo possa continuare a vivere in montagna amando, rispettando e riconoscendo il paesaggio come elemento centrale non solo della propria identità e vita, ma di quella dei figli, dei nipoti e dei loro discendenti. La montagna è un patrimonio che appartiene a tutti e il Bene Dolomiti ha avuto il riconoscimento Unesco in questo senso, ha bisogno però di una corretta conoscenza, gestione e divulgazione". “Ringrazio la città di Trento, la Provincia autonoma di Trento, l’Arcidiocesi e tutti gli enti, istituzioni e aziende che hanno reso possibile questo appuntamento”, dichiara Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord Onlus. “Come rete internazionale di giornalisti impegnata nella divulgazione dei temi ambientali, arriviamo a Trento con il desiderio di proporre un programma ricco di spunti e riflessioni, per sensibilizzare gli organi d’informazione, e attraverso loro l’opinione pubblica, sui temi della salvaguardia del territorio montano. Sono due le motivazioni portanti della scelta del tema di quest’anno: la continuità con i temi affrontati in passato e il territorio essenzialmente montano del Trentino al cui interno insistono le Dolomiti che recentemente hanno ottenuto il riconoscimento quale bene Unesco. Affronteremo questo tema partendo dall’idea di elevazione: chi non desidera di sollevarsi, di essere più in alto, di poter avere un orizzonte che può spaziare lontano? Ma tale elevazione dev’essere intesa in senso fisico, in senso spirituale e in senso morale.” Da stasera fino a domenica mattina esperti di varie discipline e colleghi della stampa nazionale e locale si confronteranno sui temi legati alla montagna, luogo di vita e di lavoro per l´uomo, ma anche luogo d’elezione per l’incontro tra uomo e Dio, punto d’incontro tra cielo e terra. La montagna come bene comune: in Trentino la gestione degli usi civici e delle Magnifiche Comunità sono un segno importante e concreto su come la montagna può diventare luogo tutelato e vissuto in senso comunitario. “Spesso i più grandi appuntamenti riportati nell’Antico e nel Nuovo Testamento avvengono in montagna, a palesare che il territorio montano è uno dei luoghi privilegiati per l’incontro con Dio. “Salire sul monte” significa dunque che sta per accadere qualcosa di veramente importante e partire da questa riflessione per avviare un Forum interamente dedicato alla montagna mi sembra un ottimo modo per comprendere quanto sia prezioso, all’interno della creazione, questo luogo privilegato dove avviene ´l´incontro´ - afferma l’Arcivescovo di Trento Luigi Bressan - “Auguro a quanti parteciperanno ai lavori di saper cogliere la necessità che il territorio montano sia tutelato e vissuto affinché possa diventare per tanti luogo per il riposo e la rigenerazione, luogo per la ricerca di Dio e del senso della propria vita.” "Il tema che il Forum di questi giorni porta all´attenzione è di particolare attualità ed interesse. Richiama con forza il valore spirituale di natura e montagna, ma pure la loro importanza in ottica di salvaguardia del creato, cioè di un patrimonio che concorre al benessere della persona e dell´intera comunità, e che costituisce elemento fondamentale per la difesa dell´identità di un territorio.” dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Trento Michelangelo Marchesi “Sollecita il superamento di una tutela solo di facciata dell´ambiente, pone amministratori, politica e cittadinanza di fronte a precise responsabilità verso il bene comune; responsabilità sovente eluse, sacrificate a ragioni economiche con il fiato corto, lette come vincoli piuttosto che preziose opportunità. Con le conseguenze di percorrere pericolosamente la direzione di uno sviluppo insostenibile." La montagna come luogo di vita e d’incontro tra uomo e natura: lavoro, sport, riflessione, silenzio, cammino, spiritualità, solitudine positiva, solidarietà, come soggetto e oggetto della comunicazione. Tanti aspetti diversi che verranno posti al centro delle varie sessioni in programma nei tre giorni del Forum, alle quali parteciperanno un centinaio di giornalisti di testate nazionali, regionali e locali. |
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GLOBAL WIND DAY: VENERDÌ 15 GIUGNO E’ LA GIORNATA DEL VENTO
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Milano - Oltre 200 eventi in almeno 40 paesi: questo il bilancio delle attività previste per il Global Wind Day, cui parteciperanno migliaia di persone in tutto il mondo, mentre i grandi della terra si preparano per il summit di Rio +20, durante il quale saranno definiti i nuovi obiettivi rinnovabili al 2030. Attualmente l’energia eolica è diffusa in più di 75 paesi nel mondo e ben 21 di essi possono vantare oltre 1.000 Mw installati; con il giusto supporto la produzione di energia eolica potrebbe raddoppiare già nel 2015, arrivando a fornire il 9 – 12% della richiesta globale di elettricità entro la fine della decade. In termini di riduzioni di emissioni nocive, questo significherebbe una riduzione di 1, 5 miliardi di tonnellate all’anno. Perché l’energia eolica e le altre rinnovabili possano raggiungere il loro pieno potenziale è tuttavia fondamentale che i Governi agiscano. Quando i leader politici si incontreranno settimana prossima a Rio avranno l’opportunità di avviare un nuovo corso per un futuro all’insegna dell’energia sostenibile. Lo stesso Ban Ki-moon, segretario generale delle nazioni Unite, con la sua iniziativa Sustainable Energy for All sta lavorando perché sia garantito un accesso universale all’energia e l’efficienza energetica e le rinnovabili possano raddoppiare la loro quota al 2030. Kandeh K. Yumkella, direttore generale dell’Unido (United Nations Industrial Development Organization), e leader del Segretariato Generale dell’iniziativa ha detto: "Dobbiamo raddoppiare la quota di energie rinnovabili nel mix energetico mondiale al 2030 e questo non può essere raggiunto senza il contributo dell’energia eolica. Il ‘Global Wind Day’ del 15 giugno gioca un ruolo fondamentale in questo contesto perché stimola e sensibilizza i politici di tutto il mondo perché supportino lo sviluppo dell’energia dal vento”. Per conoscere gli eventi organizzati o ricevere maggiori informazioni, visita il sito www.Globalwindday.org |
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“L’ECCELLENZA DELLA DANZA IN ESTATE” |
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Uno stage per giovani danzatori. Lo organizza la scuola Danzil’aria ad Asti nel periodo dal 30 giugno all’8 luglio, in collaborazione con la Compagnia Esperimenta ed il coreografo Walter Cinquinella. I docenti si alterneranno nell’insegnamento di balletto classico, hip hop, moderno, contemporaneo e su punte. Gli stagisti saranno divisi in fasce d’età:children, per i più piccoli, intermedia ed avanzata. Al termine dello stage, l’8 luglio, si terrà uno spettacolo al piccolo Teatro Giraudi, nell’ambito di Asti Teatro. Domande di iscrizione entro il 15 giugno. Www.danzilaria.com |
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