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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 06 Luglio 2012 |
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IN VALSAVIORE (BS) LA FIERA SULLA NATURA ALPINA DAL 12 AL 15 LUGLIO EVENTI TURISTICI,CULTURALI E GASTRONOMICI. VALORIZZARE LE MONTAGNE PER FAR RIVIVERE TERRITORIO |
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Milano - I temi delle energie rinnovabili, dell´agricoltura, degli alpeggi e della cultura e tradizione camuna saranno al centro della prima edizione della ´Fiera della sostenibilità nella natura alpina´, che si terrà dal 12 al 15 luglio in Valsaviore (Bs). Pensata per dare adeguata visibilità alla valle e alle sue risorse ambientali, culturali e identitarie, la manifestazione è stata presentata oggi a Palazzo Lombardia dall´assessore regionale ai sistemi Verdi e Paesaggio, Alessandro Colucci, insieme al sindaco di Cevo, Marcello Citroni e al direttore del Parco dell´Adamello, Dario Furlanetto. Valorizzare La Montagna - "Questa è un´occasione importante per valorizzare, sostenere e riscoprire la montagna che rappresenta oltre il 42% del territorio lombardo - ha rilevato l´assessore Colucci che, il 12 luglio, nel giorno dell´inaugurazione, sarà presente a due eventi - ma che è abitato solo dal 13% della popolazione. In questo contesto scontiamo una continua diminuzione delle imprese agricole, spesso unica vera fonte di reddito per le comunità locali. L´agricoltura di montagna è però sempre più legata a una cultura d´impresa innovativa, aperta alle produzioni di qualità, più vicina ai temi ambientali dell´energia, del turismo, della cultura e delle tradizioni locali". Sul tema del turismo l´assessore ha ricordato il lavoro comune che Regione Lombardia e Confcommercio stanno portando avanti per lanciare pacchetti turistici dedicati alle famiglie e per far conoscere il territorio, anche in vista di Expo 2015. "La montagna - ha concluso l´assessore - può essere un´occasione importante di impegno lavorativo ed economico per le giovani generazioni che decidono di investire sul proprio territorio". Le Iniziative - Nell´ambito della manifestazione sono previste numerose iniziative e incontri tecnico-scientifici sui temi delle culture e identità locali, della storia e dell´archeologia camuna, delle scienze e della didattica ambientale, della sostenibilità energetica e dell´agricoltura di montagna. Non mancheranno momenti tipici del folklore alpino, escursioni ed altre attività sportive in montagna con visite guidate ai bacini ed alle centrali idroelettriche della valle. Per una pausa di ristoro sarà possibile degustare prodotti tipici negli stand enogastronomici che faranno da cornice alla Fiera Treni Speciali - Per tornare dalla Valsaviore nel pieno rispetto dell´ambiente, Trenord ha organizzato quattro treni speciali sulla linea ferroviaria Brescia-iseo-edolo con partenza da Forno Allione/cedegolo. |
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ESTATE ALL’OASI ZEGNA - IN PIEMONTE, NELLA PROVINCIA DI BIELLA
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Iniziative tra sport, natura e divertimento all’aria aperta per tutta la famiglia. Nel pieno dell’estate, l’Oasi Zegna (Biella) - laboratorio ”all’aria aperta” per gli amanti della natura e luogo ideale per praticare attività sportive e ludiche in piena libertà - propone un ricco calendario di iniziative outodoor ideali per tutta la famiglia. Nel mese di luglio, il Consorzio Turistico Oasi Zegna organizza a Bielmonte, nell’ambito di “Festivalp – l’estate dell’Oasi Zegna”, tre weekend con tante attività adatte a tutte le fasce di età, quest’anno dedicate agli amici a quattro zampe e al benessere in montagna. Sabato e domenica Festivalp 2012 7 e 8 luglio Stage A Cavallo Con Hilary Bradford Nell’ambito della manifestazione Festivalp – l’estate dell’Oasi Zegna, il Centro Equestre di Bielmonte propone un fine settimana in compagnia di Hilary Bradford, insegnante riconosciuta a livello internazionale del Centered Riding, un metodo innovativo per esprimere i principi classici dell’equitazione attraverso la consapevolezza del proprio corpo. Info: Centro Equestre Bielmonte tel.328.9229961 sabato Dog-day 8 luglio Sempre nell’ambito di Festivalp – l’estate dell’Oasi Zegna, a Bielmonte, sul parterre, esposizione canina aperta a tutte le razze. Spettacoli di agility dog, obbedienza, difesa e utilità dei cani nel lavoro e nel soccorso. Sfilata di cani meticci. Menu speciali presso tutti i ristornati della zona. Info: www.Oasizegna.com sabato Colori E Sapori Di Castagnea 7 luglio A Portula, frazione di Castagnea, passeggiata serale nel vecchio borgo con degustazioni estive legate alla tradizione locale. Info: Agriturismo oro di Berta tel.015.756501. Sabato 6° Motoraduno Oasi Zegna Alla Brughiera 8 luglio Aperto anche a moto d’epoca, a Trivero, in località Brughiera, ore 9.00, iscrizione e benedizione moto. Pranzo e giro panoramico. Info: Ristorante Castagneto tel.015.7158175. Domenica La Giornata In Cascina Con I Sapori 15 luglio D’estate A Portula, frazione di Castagnea, con visite in cascina e laboratori nell’orto per un approccio consapevole alla natura. Info: Agriturismo oro di Berta tel.015.756501. Festivalp 2012 sabato Conosciamo Le Stelle 21 luglio A Bielmonte, con la luna nuova, uscita notturna con lezione sulle stelle. Info: Agriturismo Monte Cerchio tel.339.7289682 sabato e domenica Weekend Di Benessere E Sport In Montagna 21 e 22 luglio A Bielmonte, per tutta la famiglia, tante proposte sul benessere, sull’estetica, sugli sport all’aria aperta, con pacchetto speciale per 2 giorni. Passeggiate guidate e nordic walking. Info: Chalet Bielmonte tel.015.744126 domenica I Minerali Dell’alta Valsessera 29 luglio Lungo la strada Panoramica Zegna, al Bocchetto Luvera la Locanda Argimonia ospita una mostra sui minerali dell’Alta Valsessera. Info: tel.349.7022351. Iniziative Speciali Dal 1° al 7 luglio Conicamp Edubasket Camp A Bielmonte, per ragazzi e ragazze dai 6 ai 15 anni una settimana all’insegna del basket e della montagna, con attività ludiche e sportive, tutte ecocompatibili. L’iniziativa rientra nell’ambito di “Conicamp”, il primo centro estivo sportivo patrocinato dal Coni Biella, in collaborazione con le Federazzioni Sportive e gli Enti di promozione Sportiva, a carattere educativo fondato sui valori olimpici. Info: tel. 333.5401614 info.Bi@piemonte.fip.it , www.Campbielmonte.net Per saperne di più www.Oasizegna.com |
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VALLE ISARCO: SENTIERI STORICI E NATURALISTICI DA SCOPRIRE A PASSI LENTI NELLA ´VALLE DEI PERCORSI´...
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Per immergersi nella natura e nei paesaggi dolci ma anche selvaggi della Valle Isarco (Alto Adige), nulla di meglio che percorrerne i diversi sentieri storici, naturalistici e tematici che l’attraversano da un capo all’altro. Da molti secoli la Valle Isarco è la privilegiata via di collegamento, culturale e fisica, tra nord e sud: il Brennero è il passaggio naturale più agevole di tutte le Alpi centro-orientali. E per questo, da sempre, la valle che scende da Colle Isarco a Bolzano, attraverso le antiche città di Vipiteno, Bressanone e Chiusa, è assai vocata all’accoglienza e all’ospitalità. Quasi un fatto naturale dunque che questa antica vocazione trovi continuità e vigore attraverso il recupero di vie storiche e l’individuazione di sentieri a tema: in quella che possiamo definire la ‘Valle dei percorsi’ ci sono al proposito diverse novità per la stagione estiva 2012. A cominciare dal ‘Sentiero delle mele’ a Naz Sciaves, 7,5 km di lunghezza con 14 stazioni informative sulla coltivazione, la raccolta, la storia e la vita contadina legata a questo frutto simbolo dell’Alto Adige. Numerosi sono i posti di ristoro lungo il percorso che parte a Naz e prosegue sul sentiero numero 1 fino al biotopo Sommersürs, continua sul sentiero numero 5 fino al borgo di masi Flötscher. Attraverso il sentiero 2 si oltrepassa il Mesnerbühel fino a Raas e al Raier Moos lungo il sentiero numero 6 fino al bacino di raccolta dell’acqua. Si prosegue per il biotopo Laugen fino al monte Ölberg e attraverso il sentiero Kreuzweg si ritorna a Naz. E’ molto interessante anche il ‘Sentiero del Vino’ a Chiusa: si tratta di una bella escursione guidata di circa 2 ore nel comprensorio viticolo Laitach, ideale per toccare con mano la cultura enologica locale e degustare i vini bianchi della Valle Isarco. Uno dei punti ristoro lungo il percorso è il Maso Hieng (aperto primavera e autunno). C’è anche la possibilità di abbinare al percorso una deviazione, sempre a piedi, al convento di Sabiona, uno dei simboli di Chiusa e dell’intera valle. Una passeggiata guidata adatta a tutta la famiglia è quella per conoscere le erbe aromatiche, ‘Avventura sul maso delle erbe’ in Val di Fleres, valle incontaminata di alta montagna che parte da Colle Isarco. A far da guida il giovane agricoltore Bernhard Auckenthaler, proprietario del ‘Maso delle erbe’ (www.Biowipptal). Da inizio giugno a fine settembre, settimanalmente, si potrà visitare il giardino del maso dove sono coltivate erbe e piante aromatiche seguendo rigidi criteri biologici. Fiori e piante vengono raccolti a mano e poi lavorati da laboratori specializzati per la creazione di cosmetici naturali, o disseccati per la produzione di tisane ed erbe aromatiche. Il ‘Sentiero Natura di Zannes’, in Val di Funes, da quest’estate è stato ampliato. La particolarità di questo sentiero circolare è che può essere percorso completamente su una sedia a rotelle ed è adatto anche per non-vedenti: lungo circa tre chilometri, con una pendenza massima dell’otto per cento, è dotato di un rivestimento speciale antiusura e di numerosi punti ricreativi e da diverse annotazioni naturalistiche in scrittura Braille. Un’altra occasione per vivere la natura della Valle Isarco è percorrere il sentiero di ‘Dolomieu – sei malghe’ che collega Monte Cavallo con Ladurns passando per sei malghe abitate fino al tratto terminale della Val di Fleres (Ochsenalm, Malga Kuhalm, Malga Valmigna, stazione a monte di Ladurns, Malga Toffring, Malga Allriss). Gran vista sull’aguzzo Tribulaun, la montagna calcarea oggetto degli studi di colui che diede il nome alle Dolomiti, Déodat de Dolomieu. Lungo il percorso 20 tabelloni danno informazioni sulla geologia, sulla flora e sulla fauna locale. Con un dislivello di soli 300 metri, il sentiero non presenta alcuna difficoltà, ma è lungo ben 17 km e può essere quindi completato in un’intera giornata facendo tappa nella varie malghe che offrono gustosi piatti tipici. Una chicca per i più sportivi: la salita al Sas de Putia (2875 metri, rientra insieme alle Odle e ad altri gruppi dolomitici nel Parco Naturale Puez-odle, Patrimonio Unesco) con colazione all’alba al cospetto della vista mozzafiato che si gode da lassù. La ferrata è abbastanza facile e quindi alla portata di ogni escursionista esperto; si può fare sia da soli che con una guida. L’hotel Lüsnerhof a Luson organizza una volta alla settimana l’escursione guidata su questo percorso. Un nuovo sentiero culturale è ‘Sulle tracce della storia tra Bressanone e Fortezza’: la prima stazione del percorso storico è l’ex ospedale Santo Spirito ai Bastioni Maggiori di Bressanone (l’edificio è oggi una casa di riposo). Lungo il cammino (circa 3-4 ore) ci sono ben 24 tabelloni informativi sull’arte, la storia, la natura e geologia della Valle Isarco. Si scopre per esempio che il fiume Rienza molto tempo fa scorreva attraverso la valle Riggertal, ma anche curiosità sulla storia dell´Autostrada del Brennero, asse fondamentale della comunicazione fra nord e sud d’Europa. Il lago di Varna, poi, si trova in posizione ideale per una sosta relax. Il tabellone 21 è dedicato al possente Forte di Fortezza. Dopo la visita al maniero si può visitare il paesino, dove si apprende la storia dei bunker del Vallo Alpino. Il percorso termina presso l’antico tracciato della Via Claudia Augusta, dove sono ancora visibili i solchi dei carri di 2000 anni fa. Con il treno si ritorna infine a Bressanone. Info: Consorzio Turistico Valle Isarco - Bastioni Maggiori 26/a, 39042 Bressanone (Bz) - tel. 0472 802 232 - fax 0472 801 315 - www.Valleisarco.com - info@valleisarco.Com |
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20-23 LUGLIO: NOTTE DELLE CONTRADE, CORSA ASINI E MUSEO DEI FOSSILI NELLE TERRE DEL SOAVE
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In occasione della sagra di S. Maria Maddalena a Terrossa di Roncà (20-23 luglio 2012) le contrade del paese servono dai carri-osteria un goloso menu della tradizione Evento clou della manifestazione, la corsa su sterrato di tredici asinelli nell´Antico Palio dei Mussi. A Roncà, da non perdere (specie per i bimbi) la visita al Museo dei Fossili Una delle feste più attese nel territorio della Strada del Vino Soave, per l´animata tifoseria che scatena tra i partecipanti e per la bontà dei cibi serviti, è la sagra di Santa Maria Maddalena che si tiene in Val d´Alpone a Terrossa di Roncà (Vr) dal 20 al 23 luglio 2012 e che vede competere tra loro le tredici contrade del paese. La golosa notte delle contrade. La sagra inizia in centro paese venerdì 20 luglio sera nel più classico dei modi, con musica, balli e apertura dei chioschi gastronomici, in attesa di movimentarsi la sera successiva con "Veci magnari, veci mestieri e vin bon" (sabato 21 luglio, ore 20.00), ossia la sfilata di 13 carri dedicati ai vecchi mestieri, ciascuno di essi allestito da una contrada del paese. Proprio dai carri, posizionati lungo via Piazza, i contradaioli dispenseranno i piatti tipici della tradizione contadina veronese e veneta: dalla polenta con sopressa veronese e formaggio Monte Veronese Dop agli gnocchi di fattura artigianale, dal pamojo (zuppa a base di pane biscotto, patate, zucchine, scalogno e lardo) al risotto al tastasal (con pasta di salame), dai bigoli olio e sarde al cotechino e fagioli, dai bogoni (lumache) alla polenta e scopeton (sardella atlantica cotta ai ferri), costo a piatto a partire da euro 2,50. Trattandosi di sagra contadina i bicchieri della festa sono i “pegnati”, pentolini di latta che si mettono a tracolla (costo 3,50 euro) e che danno diritto alla bevuta per tutta la sera dei vini del territorio, Soave Doc e Recioto di Soave Docg in primis. L´antico Palio dei Mussi. Altro momento atteso della sagra è la galoppata su sterrato dei tredici asinelli, spronati dai fantini insigniti dei colori delle diverse contrade, che si svolge in un´area verde a fianco della chiesa del paese domenica 23 luglio (ore 18.30) tra le grida d´incitamento dei paesani. Fantino e asino vincitori vengono festeggiati fino al termine della sagra, che si conclude lunedì 24 luglio sera tra musiche, mangiate e l´immancabile spettacolo pirotecnico. A Roncà, tra i fossili di “sirene”. Se andate a Terrossa di Roncà per la sagra, magari con i bimbi al seguito, piacerà loro senz´altro la visita al Museo dei Fossili di Roncà, che si trova nella piazza centrale del paese e mette in mostra in tre sale oltre 300 fossili tra vertebrati e invertebrati. Tra i reperti più importanti, il Prototherium veronense, antico mammifero acquatico simile ai sirenedi ancora presenti in Mar Rosso. Aperto sabato e domenica, orario 9/12 e 15/18, festività escluse, costo 2,00 euro a persona, famiglie biglietto complessivo 5,00 euro. Gli altri giorni, su prenotazione, tel. 335.6074811, per gruppi di almeno 10 persone. C´è anche la possibilità di effettuare un´escursione naturalistica in Val Nera, il parco dei fossili, costo 3 euro a persona. Soggiorno. La Strada del Vino Soave comprende oltre un centinaio di soci tra cantine, agriturismi, frantoi, aziende di prodotti tipici, trattorie, ristoranti, B&b e hotel. Tra questi, a poca distanza da Roncà, l´Albergo Ristorante Tregnago 1908 di Montecchia di Crosara (tel. 393.3506400), atmosfera calda e famigliare, prezzi a notte a camera 35 euro per la singola, 60 euro per la doppia, 80 euro per la tripla. Altre info su cosa vedere, dove mangiare e dormire nel territorio: Strada del vino Soave, tel. 045.7681407 www.Stradadelvinosoave.com |
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ESTATE A MALCESINE, LO SPETTACOLO È PER TUTTI I GUSTI TRA LIRICA, RITMI BLUES E SPORT AD ALTA TENSIONE
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Durante il mese di luglio una ricca proposta di eventi musicali, culturali e sportivi animerà la località turistica gardesana per gli amanti della musica classica, dei ritmi blues e degli sport spettacolari Capitale della cultura sul Lago di Garda, teatro naturale per le imprese sportive più avvincenti. Malcesine celebra l’estate proponendo ai propri ospiti un ricco calendario di eventi dedicati agli amanti della musica più raffinata, dei ritmi più coinvolgenti, degli sport più adrenalinici. Durante il mese di luglio, ogni martedì sera alle ore 21.00 Palazzo dei Capitani farà da cornice ai più celebri capolavori della musica classica nell’ambito della ‘Rassegna di concerti di musica classica e orchestrale’. Martedì 3 sarà la volta di ‘Tom e Jerry in Concert’, con Valentina Fornari e Sergio Baietta al pianoforte per riproporre i grandi successi musicali di Williams, Morricone, Rota, Brahms, Addison. Martedì 10 luglio le musiche di Wagner, Rossini, Puccini, Verdi, Donizetti, Bizet e Ponchielli verranno suonate dal pianoforte di Roberto Rossetto, che accompagnerà il mezzosoprano Michela Bregantin e il basso Marco Piretta in ‘Sentimento’. La settimana successiva – martedì 17 – con ‘Salotto Italiano’ andranno in scena le note di Giuseppe Verdi, Francesco Paolo Tosti e Giacomo Puccini, con la voce del soprano Luisa Giannini e le musiche di Alberto Boischio al pianoforte. Martedì 24 luglio il soprano Gioia Crepaldi, il baritono Mirko Quarello e il musicista Alberto Boischio rievocheranno nel concerto dal titolo ‘Sunset in Love’ le armonie musicali di Donizetti, Debussy, Massenet, Puccini, Bizet e Mozart. ‘Il Cavaliere e l’Americano’ concluderà il programma di luglio – martedì 31 – con le musiche di Haydn, Mozart, Dvorak e Rossini suonate dal clarinetto di Enrico Maria Bassan, dai violini di Riccardo Paltanin ed Elena Nicoletti, dalla viola di Francesca Verga e dal violoncello di Massimo Della Torre. Ogni giovedì alle 21.15 appuntamento con i concerti di ‘Giovedì a teatro’ organizzati dall’Associazione musicale e artistica Stima. Giovedì 5 luglio il concerto lirico ‘Mo… chi sono io?’ con il mezzosoprano Ida Maria Turri accompagnata dal pianoforte di Stefano Romani, proporrà al pubblico le celebri opere di Rossini, Leoncavallo, Mascagni, Bizet, Bernstein, Rodgers & Hammerstein. Giovedì 12 luglio il duo tromba e pianoforte composto da Oliver Lakota e Matteo Andreini suonerà le arie di Arban, Liszt, Atjunjan, Thalberg, Rossini, Rachmaninov e Hartman in un concerto intitolato ‘Rule Britannia!’. Il giovedì successivo – 19 luglio – Paolo Zampini e Primo Oliva suoneranno le celebri musiche di Donizetti, Puccini, Rossini e Verdi in un duo flauto-pianoforte dal titolo ‘Un flauto… all’opera!’. Giovedì 26 luglio tornerà in scena la lirica con il concerto ‘Alice nel… paese dei sorrisi’; le più celebri musiche di Rossini, Puccini, Bizet, Verdi, Lehàr, Offenbach, D’annibale, Di Capue e De Curtis saranno interpretate dal soprano Alice Quintalla, dal mezzosoprano Ida Maria Turri sulle note del pianoforte di Stefano Romani. Sabato 14 luglio torna il Beach Party in località Paina, con tutti i successi musicali dell’estate mixati dai migliori deejay nella splendida cornice del litorale gardesano. Venerdì 20 e sabato 21 luglio la ‘Festa della Musica’ organizzata dal Corpo Bandistico di Malcesine animerà a partire dalle ore 19 l’ex campo sportivo di Malcesine, con stand gastronomici, giochi e intrattenimenti musicali per i visitatori. A Malcesine anche lo sport è spettacolo. Sabato 21 luglio torna l’imperdibile Parasplash, spettacolare evento che richiamerà sulla spiaggia Paina curiosi e appassionati, pronti ad assistere con il naso all’insù alla discesa dal cielo degli “atleti del vento”. I temerari concorrenti spiccheranno il volo con il loro parapendio dai 1178 metri della cima di Tratto Spino sul Monte Baldo; al termine di una picchiata verso l’abitato di Malcesine, dovranno dimostrare la propria abilità e determinazione in una precisa manovra di atterraggio al centro di una torre galleggiante che verrà posizionata nello specchio d’acqua antistante il Castello Scaligero. Solo chi saprà domare con coraggio il vento del Garda e condurre con precisione il proprio volo in parapendio potrà aspirare alla vittoria. Venerdì 27 e sabato 28 luglio andrà in scena la quarta edizione del Malcesine Blues Festival, una due giorni di full immersion con il meglio della musica blues suonata in riva al lago, nelle suggestive piazzette e per le viuzze del centro storico. Venerdì 27 luglio Malcesine ospiterà i ritmi e le suggestioni di Marco Pandolfi & Federico Patarello, Angelo “Leadbelly” Rossi, Diego “Deadman” Potron, Arianna Antinori & Turtles Blues; sabato 28 sarà la volta di Little Paul Venturi & Max Sbaragli Blues in Progress, Teaspoon Quartet e The True Blues Band and Friends. Novità di quest’anno il concorso artistico “To have the blue devils”, che esporrà per le vie del centro opere di artisti selezionati accuratamente da una giuria. Quest’anno il Festival, organizzato dall’Associazione Onde Sonore, darà inoltre per la prima volta la possibilità allo stesso pubblico di esibirsi direttamente su un palco dedicato, consentendo agli appassionati del genere musicale di mettere in mostra il proprio talento e la propria anima blues. Per gli amanti dell’escursionismo lo spettacolare “Tour delle Cime” consente di percorrere la dorsale del Baldo da Malcesine fino a Prada-costabella, in un’escursione guidata con servizio bus per il rientro a Malcesine. Fino a settembre, ogni sabato una guida naturalistica accompagnerà gli escursionisti lungo un tracciato unico e suggestivo: verrà percorso il crinale della montagna, trascorrendo un’intera giornata (sono circa 9 le ore di cammino previste) oltre i 2.000 metri, a picco sul Lago di Garda, passando per Cima Pozzette, Cima Longino, Cima Valdritta e Cima Telegrafo. Si tratta di un itinerario adatto ad escursionisti esperti, capace di esprimere l’essenza dell’escursionismo in montagna, inteso come scoperta dell’ambiente naturale e della ricchezza del territorio. Malcesine Piu Istituzione del Comune di Malcesine Via Capitanato, 6 - 37018 Malcesine (Vr) Tel. 045 7400837 / 045 7400044 |
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VACANZE DAL FASCINO VINTAGE A BOLZANO E DINTORNI
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A Bolzano e dintorni la vacanza ha un fascino vintage Soggiorni che evocano le eleganti villeggiature di un tempo, tra passeggiate nella natura, autentici sapori di montagna e hotel dall’atmosfera piacevolmente retrò-chic: le alture intorno al capoluogo altoatesino, dall’Altipiano del Renon fino alla Val Sarentino, sono un piccolo mondo (antico) tutto da scoprire Tanto tempo fa, le famiglie benestanti di Bolzano elessero le alture intorno alla città come luogo prediletto per le loro villeggiature estive: vallate magnifiche e ombrose, meta ideale per fuggire dalla calura e per rigenerasi. Da allora sono passati circa quattrocento anni e la magia di quei posti è rimasta intatta: i soleggiati altipiani del Renon e del Salto regalano da sempre vedute uniche sulle Dolomiti. Poi c’è l’incontaminata Val Sarentino, un idillio di pascoli verdissimi e case con balconi fioriti. E ancora il Parco Naturale del Monte Corno, paesaggio di montagna punteggiato di ruscelli e masi caratteristici. Infine i paesini, tutti deliziosi, con la loro atmosfera caratteristica e l’orgoglio delle tradizioni altoatesine. Oggi, quel fascino dei tempi passati si fonde con una serie di servizi di ottimo livello e un’ospitalità curata nei minimi dettagli: qui si trovano infatti hotel decisamente particolari - spesso ricavati da antiche dimore di montagna - che regalano una nota vintage a tutta la vacanza. Chi sceglie di venire in questi luoghi, oggi come un tempo, riscopre un ritmo quotidiano diverso, scandito da rilassanti passeggiate nella natura, da trattamenti di bellezza a base di oli essenziali di montagna, da sapori semplici e intensi, merito di un’agricoltura sempre più attenta al biologico e al rispetto dell’ambiente. E naturalmente il lusso, in questi posti, è semplice e sussurrato, senza eccessi. Il fascino d’antan di storici hotel e masi di montagna Alberghi che evocano un antico modo di viaggiare, fatto di strutture eleganti e di un’accoglienza calorosa. E poi masi che odorano di autentico, tra tradizionali stufe in maiolica, arredi in legno e stoffe rustiche. A Bolzano e dintorni non è soltanto il paesaggio a regalare vacanze dal gusto deliziosamente retrò-chic: nelle vallate intorno al capoluogo altoatesino sono tante le strutture perfette per gli estimatori del vintage. Ad esempio sul Renon, la “montagna di casa” dei bolzanini, si trova il Parkhotel Holzner: di proprietà della stessa famiglia da quattro generazioni, è a tutti gli effetti un magnifico palazzo liberty. Costruito nel 1908, ha saputo preservare la sua identità storica, pur dando agli ospiti un comfort contemporaneo; le autentiche sedie Thonet della sala da pranzo e poi ancora i comò d’epoca e gli scintillanti lampadari originali: qui tutto contribuisce a ricreare l’atmosfera dei “grand voyages” del secolo scorso. Non lontano da Bolzano c’è anche l’Albergo Colle, splendido palazzo signorile ed esempio di jugendstil alpino; risalente all’Ottocento, viene gestito dalla stessa famiglia fin dagli anni Sessanta: è anche merito loro se il sobrio fascino di questa struttura è stato preservato nel migliore dei modi, pur con tutti i necessari ammodernamenti. Più recente, ma altrettanto ricco di fascino, è invece il 14 Suite Hotel Villa Berghofer, a Redagno: costruito negli anni Sessanta e ispirato allo stile dei grand hotel, si distingue per il ristorante di alto livello e per le sue quattordici romantiche suite dai curatissimi dettagli (come i rivestimenti in legno di cirmolo, essenza dalle proprietà rilassanti). Ma tutti gli spazi interni sono un vero e proprio potpourri di nuovo e antico, con un inconfondibile tocco alpino. Per chi infine preferisce il lato più rustico della montagna, ci sono i masi altoatesini: il Kürbishof (ad Anterivo, nella zona del Parco Naturale del Monte Corno) è stato edificato addirittura nel 1772, come semplice fienile. Ristrutturato, ora mette a disposizione tre camere per gli ospiti; ma le chicche da non perdere sono le due originali “stuben” tirolesi (del Xvi e Xvii secolo) e la bella cantina con soffitto a volta. Oltre naturalmente alle specialità altoatesine, dal prosciutto di cervo (affumicato dai proprietari) con confettura di mirtillo rosso ai canederli su germogli di rapa bianca. Muoversi green. Le proposte per chi vuole lasciare a casa l’auto • In treno, con le Ferrovie Austriache e Tedesche Con i treni Db-öbb Eurocity si raggiunge comodamente Bolzano a partire da soli 9 € (da Verona, Bologna, Padova e Venezia). I bambini fino a 15 anni viaggiano gratis, se accompagnati da un genitore o da un nonno. Per maggiori informazioni: www.Bahn.com/it e www.Obb-italia.com • Mobilcard Alto Adige Con Mobilcard, si possono utilizzare tutti i mezzi pubblici del Trasporto Integrato per scoprire l’Alto Adige. Biglietto valido per 7 giorni a 28 €, oppure 3 giorni a 23 €. Mobilcard Junior (sotto i 14 anni) costa la metà, mentre i bambini fino a 6 anni viaggiano gratis -- Informazioni: Consorzio Turistico Bolzano Vigneti e Dolomiti tel. 0471 633 488 info@bolzanodintorni .Info www.Bolzanodintorni.info |
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RIAPRE IL RIFUGIO BARBA FERRERO |
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Dopo tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione, riapre domenica 8 luglio il rifugio Barba Ferrero a quota 2.247 m, all’- Alpe Vigne Superiore. Per la giornata d’inaugurazione il ritrovo è alle ore 6:15 presso la sede Cai di Vercelli, in via Stara 1, a Vercelli; trasferimento in auto a quota 1.450 m, dove parte il sentiero per raggiungere il rifugio con un dislivello di 800 metri. Al Barba Ferrero ci sarà la Santa Messa con la partecipazione del coro alpino. Per aderire all’iniziativa occorre iscriversi entro venerdì 6 luglio telefonando alla sezione Cai Vercelli, tel. 0161-250207, dalle ore 21:15 alle ore 23 circa. Www.caivercelli.it |
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I COMUNI FIORITI DEL BIELLESE
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Ad oggi sono 21 i Comuni biellesi che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Provincia di Biella e Asproflor, che prevede l’istituzione di una sezione speciale del Concorso nazionale “Comuni fioriti” rivolta ai Comuni biellesi. I 21 comuni biellesi saranno inseriti nella “Guida ai Comuni Fioriti d’Italia”, pubblicata da Asproflor. La Guida includerà schede illustrative su ogni comune fiorito riportando informazioni culturali, sugli eventi più importanti e sull’ospitalità. Verrà distribuita sul territorio nazionale in 100.000 copie anche come inserto allegato a riviste di settore. Www.provincia.biella.it/on-line/home/articolo6665.html |
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SUONI DALL´EST RAGGIUNGONO LA LESSINIA CON LE NOTE DELLA FANFARA TIRANA DOMENICA 8 LUGLIO 2012, ALLE 15, A MALGA DEROCON DI ERBEZZO (VERONA) |
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Vento dell´Est, che arriva a riscaldare l´atmosfera dell´alta montagna veronese. Domenica 8 luglio, alle 15, con la sua travolgente vitalità la Fanfara Tirana irrompe sui pascoli di Malga Derocon, a Erbezzo. L´area floro-faunistica del Parco regionale della Lessinia (con i suoi 54 ettari di territorio popolati da camosci, cervi e caprioli) ospita il secondo appuntamento della rassegna Voci e Luci in Lessinia e offre un palcoscenico naturale all´esibizione degli scatenati e raffinati musicisti provenienti dall´Albania. Con tre flicorni baritoni, percussioni, trombe e clarinetti che si rincorrono in crescendo e accompagnano la straordinaria voce del leader della band, Hysni (Niko) Zela, la dirompente orchestra si cimenta in un repertorio dalla vivacità ritmica travolgente. Ritmi per ballare fino al tramonto e celebrare la gioia di vivere della loro terra, l´Albania, che è da sempre crocevia di culture fra Oriente e Occidente. La più irresistibile delle fanfare balcaniche avvolge i Monti Lessini con melodie incalzanti, alternate alla pura improvvisazione. I temi tradizionali delle animate feste nuziali albanesi si sovrappongono infatti alle atmosfere balcaniche e orientali: sonorità che si ritrovano espresse nell´album Albanian Wedding - Brass Explosion (Piranha 2007). Un susseguirsi di ritmi spezzati (da quelli impossibili da decifrare, in tempi dispari di 7/8 e 9/8, ai 2/4 tipici del Kosovo e del Nord dell’Albania) che evocano le polke mitteleuropee, ma sono animati da una mediterranea tarantola. La tristezza infinita del lamento per clarinetto solo sprofonda in cupezze infinite, tra le scure onde del basso Adriatico e le aspre montagne del sud dell´Albania e narra di perduti amori. Star poliedrica della musica dei Balcani, Zela è anche la voce principale del Coro Polifonico Tirana che nel 2006 si è esibito al Festival di Sanremo accanto all´artista dalle origini albanesi Anna Oxa. Con la Fanfara Tirana ha conquistato un pubblico italiano ed europeo, prendendo parte ai più importanti festival di world music. Ingresso 15 euro, comprensivo della visita all’area floro-faunistica e, a partire dalle 12, di un piatto di gnocchi di malga e bibita. L’ultimo tratto per raggiungere il luogo del concerto è percorribile soltanto a piedi. Gli spazi per parcheggiare lungo la strada sono pochi, si consiglia quindi di lasciare l’auto nei parcheggi di Erbezzo e da lì partire a piedi. Il percorso è di facile percorrenza in circa due ore. Alle persone disabili sarà consentito salire in automobile fino alla malga. In caso di maltempo l´evento si terrà, alle 16, al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova. Per informazioni: Ufficio Iat Lessinia di Bosco, telefono 045.7050088, email info@vocielucinlessinia.It sito www.Vocieluciinlessinia.it |
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CULTURA, TEATRO E GASTRONOMIA NELLE “NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA” A DICOMANO DUE APPUNTAMENTI PER SABATO 7 E DOMENICA 8 LUGLIO |
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Ritornano anche a Dicomano le “Notti dell’Archeologia”; un’edizione quella del 2012 che si presenta, ancor più delle precedenti, ricca di novità e sorprese. I primi due appuntamenti sono per sabato 7 e domenica 8 luglio nello spazio comunale degli ex macelli dove va in scena lo spettacolo teatrale “Frammenti” di Carlina Torta con l’attore Aldo Gentileschi. Partendo dalla contemporaneità si percorrono frammenti di vita della civiltà etrusca, con l’intervento di sue simpatici personaggi di fantasia che abitano da sempre i boschi intorno agli scavi archeologici di Frascole. Il sabato successivo 14 luglio, il programma prevede la tradizionale “Cena Etrusca” a base di prodotti tipici locali cucinati alla maniera dei Velasna, la famiglia etrusca che viveva presso San Martino a Frascole; la prenotazione potrà essere effettuata presso i bar del paese. L´antichità non sta solo chiusa nei musei, ma è anzitutto all´aperto, per questo è stata organizzata una camminata dal centro di Dicomano fino agli scavi archeologici in località San Martino a Frascole per guidare i visitatori verso luoghi non sempre di facile individuabilità che consentono di conoscere sentieri, strade antiche. A conclusione della manifestazione domenica 22 luglio dalle ore 21.00 alle ore 23.00 è prevista l’apertura straordinaria e gratuite con visita guidata del Museo Archeologico comprensoriale del Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve che ha sede presso il Palazzo Comunale di Dicomano. Per info Comune di Dicomano 055/8385426 – 0558385408 oppure www.Comune.dicomano.fi.it |
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MONTEMAGGIORE AL METAURO: “A SPASSO NEL CASTELLO” - DA VIVERE CON TUTTI I SENSI - 7 LUGLIO
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Sabato 7 luglio il centro storico Montemaggiore al Metauro (Pu), suggestivo borgo della Provincia di Pesaro, accoglierà il pubblico con un nuovo evento che unisce armoniosamente enogastronomia, cultura, musica e storia: “A Spasso nel Castello”. Un´iniziativa originale che vuole diventare il momento fondamentale dell´offerta turistica estiva. A partire dalle 19.30 chi salirà a Montemaggiore potrà vivere un´esperienza coinvolgente, lungo un itinerario che percorre vicoli e piazzette del Castello con tappe che permetteranno di gustare una cena completa dall’aperitivo fino al dessert. I piatti saranno preparati dalla Pro Loco e dai ristoranti locali ed ognuno di essi sarà abbinato ad un vino prodotto dalle cantine di Montemaggiore. Il percorso sarà arricchito da animazioni musicali, mostre artistiche e proposte ludiche, esposizioni di prodotti artigianali e visite guidate. Un programma completo perfettamente inserito negli spazi del Centro Storico che promuove un nuovo tipo di trekking urbano, dai ritmi lenti e con proposte culturali accattivanti. Chiusura in grande stile con il concerto del gruppo Feel Back che dal palco in piazza Bramante proporrà il meglio della musica anni ´60. Chi vorrà trascorrere la serata a Montemaggiore troverà una cordiale accoglienza, una gustosa proposta gastronomica e un ambiente incantevole con un panorama che va dall’Appennino al Mare Adriatico. La cena costa 15,00 € per gli adulti e 8,00 per i bambini con 5 portate e 6 degustazioni di vini, con un calice da degustazione e sacca portabicchiere in omaggio. Per non affaticarsi alla ricerca del parcheggio si può usufruire di un comodo servizio navetta gratuito dalla frazione di Villanova. In caso di maltempo l´evento sarà rinviato a domenica 8 luglio. Con “A spasso nel Castello” Montemaggiore al Metauro prosegue sulla strada di una proposta turistica originale che nasce dalla virtuosa collaborazione tra Amministrazione Comunale, associazioni di volontariato ed operatori economici. Informazioni: tel. 0721895570/3334785340/3283879934 - info@prolocomontemaggiorepu.It - http://montemaggioreturismo.Wordpress.com |
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DAL 9 AL 15 LUGLIO AD ALICE SUPERIORE E NELLA ZONA DI PESCA TURISTICA IN LOCALITA’ PONTE PRELLE DI TRAVERSELLA SI CONCLUDONO LE “GIORNATE D’ACQUA” ORGANIZZATE DALLA PROVINCIA DI TORINO |
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Lunedì 9 luglio alle 11 ad Alice Superiore, con l’inaugurazione della mostra fotografica “I colori dell’acqua”, realizzata da Ivan Bianco Levrin, si aprirà la sesta ed ultima tappa delle “Giornate d’Acqua”, organizzate dall’Assessorato provinciale alla Tutela della Fauna e della Flora per sensibilizzare i cittadini (in particolare i giovani) sui temi connessi alla salvaguardia dei corpi idrici superficiali. Alle “Giornate” sono abbinate le sei prove del Gran Premio Provincia di Torino di Pesca alla trota in torrente, promosso dalla Provincia e organizzato dalla sezione provinciale di Torino della F.i.p.s.a.s. (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee). La mostra sarà allestita nel Salone della Comunità Montana ad Alice Superiore. L’ultima gara del Gran Premio Provincia di Torino si terrà invece domenica 15 luglio sul torrente Chiusella nella Zona di Pesca Turistica in località Ponte Prelle del Comune di Traversella, nell’ambito di un’intera giornata di eventi dedicati alla pesca ed alla salvaguardia dei corsi d’acqua. “Con le manifestazioni e con la gara sul torrente Chiusella si chiuderà un’edizione delle Giornate che ci ha dato sinora notevoli soddisfazioni, sia per la partecipazione dei pescatori che per l’interesse suscitato fra i turisti. – sottolinea Marco Balagna, Assessore provinciale alla Montagna e alla Tutela della Faune e della Flora – Crediamo che la formula sportivo-didattica che contraddistingue l’iniziativa possa contribuire a diffondere la sensibilità ambientale e a dimostrare che i pescatori sono i nostri primi alleati nella tutela della fauna ittica, vere sentinelle dello stato di salute dei nostri fiumi e torrenti”. Il Programma Delle “Giornate D’acqua” Ad Alice Superiore E In Localita’ Ponte Prelle - lunedì 9 luglio: alle 11 inaugurazione e presentazione della mostra “I colori dell’acqua” nel Salone della Comunità Montana, in via Provinciale Valchiusella 10 - giovedì 12 luglio: alle 19,30 apertura del padiglione gastronomico con specialità alla piastra; a seguire discoteca mobile “Energia” - venerdì 13 luglio: alle 19,30 apertura del padiglione gastronomico con specialità alla piastra e fritto di pesce; a seguire serata musicale con “Dottor Misvago” - sabato 14 luglio: dalle 23 Festa della birra e serata musicale con Discomobile "Midnight Service & Dj Greg" - domenica 15 luglio: alle 12 apertura del padiglione gastronomico con specialità alla piastra; alle 14,30 nella Zona di Pesca Turistica in località Ponte Prelle del Comune di Traversella sesta ed ultima prova del Gran Premio di pesca alla trota in torrente, con premiazione finale alle 17,30; alle 19,30 apertura del padiglione gastronomico; alle 21.00 serata musicale con Roberto Tardito Per informazioni: telefono 0125-78402, sito Internet www.Comune.alicesuperiore.to.it Come Partecipare Al Gran Premio Di Pesca Sportiva Provincia Di Torino La partecipazione al Gran Premio Provincia di Torino di Pesca alla trota in torrente è individuale ed è aperta a tutti i pescatori in possesso di regolare licenza di pesca, suddivisi in due categorie : - amatoriale: comprende coloro che nell’ambito delle singole Federazioni o Enti abbiano partecipato a sole prove di livello promozionale. Potranno partecipare in ogni caso gli Over 60, le donne e i giovani (Under 15) - agonistica: comprende coloro che, nell’ambito delle singole Federazioni o Enti, nel 2010 e 2011 abbiano partecipato o parteciperanno nel 2012 a Campionati Italiani e/o a Trofei di Serie A e B e a gare selettive provinciali qualificanti ai Campionati Nazionali Iscrizioni Le iscrizioni alle singole prove si raccolgono entro le 15 del giovedì precedente la gara, sono impegnative, devono essere redatte sul modulo reperibile all’indirizzo internet www.Provincia.torino.gov.it/natura/fauna_flora e corredate dalla ricevuta di versamento del contributo di partecipazione di 5 Euro. Il pagamento della quota di iscrizione può avvenire in contanti o con un versamento sul conto corrente postale 21621446, intestato a Sezione Provinciale di Torino conv. Fipsas, via Principe Amedeo 29,10123 Torino. E’ possibile inviare il modulo di iscrizione corredato dalla ricevuta di versamento del contributo di partecipazione anche via fax al numero 011-837835 o via e-mail all’indirizzo segreteria@fipsastorino.191.It La mancata partecipazione alla prova, indipendentemente dalle cause, non darà diritto alla restituzione della quota d’iscrizione. |
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LA VIA DI FRANCESCO: UN NUOVO ITINERARIO. UN CAMMINO DI 270 KM NEL CUORE VERDE D´ITALIA
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Se il flusso annuale dei “pellegrini” viene stimato attorno ai 14 milioni di persone, altri 21 milioni compongono il folto gruppo di coloro che viaggiano per motivi culturali. Si tratta di “turisti dello spirito”, che scelgono, per le loro vacanze, di soggiornare in monasteri, eremi, case d´accoglienza e di visitare musei, santuari e conventi. Accanto ai classici siti di devozione stanno assumendo importanza crescente gli itinerari spirituali. La Via di Francesco nasce come nuovo itinerario che attraversa l’Umbria, da nord (Citerna) a sud (Piediluco), sulle orme del Santo di Assisi: un cammino di 270 Km, suddiviso in 16 tappe nel cuore verde d´Italia. L’itinerario è un cammino ideale, da percorre a piedi o in bicicletta, ispirato all’esigenza di una vita più autentica, un itinerario che collega tra loro alcuni “luoghi” che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi. Tra colline ricoperte di boschi e valli coltivate si percorrono sentieri, mulattiere e strade secondarie, scoprendo i piccoli centri e le cittadine dell´Umbria, dove è transitato Francesco ed ha vissuto gli episodi fondamentali della sua vita. Itinerario Punto focale della Via di Francesco è Assisi, cuore dell’itinerario, meta del cammino, dove si concentrano i luoghi di Francesco. Fondamentale tappa l’Eremo delle Carceri, già antico luogo di eremitaggio, avvolto in un fitto bosco di latifoglie sulle pendici del Monte Subasio a 790 m. Di altezza, ci immerge in un’oasi di pace e di silenzio dove il giovane Francesco si ritirava in meditazione. La Basilica di Santa Maria degli Angeli, meta di pellegrinaggio, sorge nell’area della “Porziuncola” dove nel 1226 morì Francesco, “nudo sulla nuda terra”. La sua tomba è nella cripta posta sotto l’altare della Basilica Inferiore di Assisi; da non perdere nella Basilica Superiore lo splendido ciclo di affreschi di Giotto, che racconta gli episodi della vita del Santo. Ai pellegrini che raggiungono la Basilica di San Francesco ad Assisi, dopo aver compiuto a piedi almeno gli ultimi 75 Km o in bicicletta gli ultimi 150 Km, viene rilasciata la Credenziale, a testimonianza del cammino percorso con riportati i sigilli e le date dei luoghi visitati. Il percorso del Nord per raggiungere Assisi, parte dal santuario de La Verna, sito al margine meridionale del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Dal Casentino si passa alla catena dell’Alpe della Luna (riserva naturale regionale), vasto territorio boscoso che la scarsità di insediamenti umani e l’assenza di strade di comunicazione hanno mantenuto in uno stato pressoché selvaggio e incontaminato. L’itinerario conduce quindi nell’alta Valle del fiume Tevere, territorio storicamente rilevante, per il passaggio della Via Romea e per le contese collegate al suo controllo. La concentrazione di monumenti e capolavori d’arte le è valsa l’appellativo di “Valle Museo”. L’ultimo territorio che si attraversa prima di giungere ad Assisi è l’Eugubino: zona prevalentemente montuosa, ricca di bellezze naturali e tesori d’arte, attraversata sin dall’epoca preromana dalle vie di comunicazione con l’Adriatico. Le tappe per giungere ad Assisi da nord sono: Citerna, Città di Castello, Pietralunga, Gubbio, Biscina, Valfabbrica. Luogo significativo nella vita di Francesco è sicuramente Gubbio: qui giunse “diseredato e quasi ignudo”, dopo aver lasciato Assisi e aver affrontato le varie peripezie del viaggio e qui avvenne il noto episodio di Francesco e il lupo di Gubbio. Da Gubbio si può raggiungere Assisi passando per Perugia: si prolunga il pellegrinaggio di due giornate, ma si ha la possibilità di visitare un territorio interessante dal punto di vista storico e naturalistico. Il Perugino trae la sua importanza, sin dal Iv secolo a.C., dalla propria collocazione centrale rispetto alle vie di comunicazione che attraversano la Regione. Anche per la vicenda di Francesco Perugia è fondamentale: nelle prigioni della città il giovane prigioniero assisiate inizia il percorso della propria conversione e, anni dopo, riceve da Onorio Iii il privilegio del “Perdono” della Porziuncola. L’itinerario da Perugia ad Assisi, celebre oggi per le “Marce della pace”, è stato teatro di numerosi episodi della vita del Santo, tra cui il famoso dialogo della “Perfetta Letizia”. Il percorso del Sud inizia nella Valle Santa reatina, una pianura quasi circolare, solcata dal fiume Velino e circondata da rilievi montuosi e collinari. La Valle è detta “santa” per aver ospitato numerosi insediamenti monastici e, dal Xiii secolo, i “luoghi” degli ordini mendicanti: si arriveranno a contare fino a 23 conventi francescani. L’itinerario prosegue nella Valnerina, che segue il corso del Nera e che ancor oggi viene definita “arcaica e fiabesca, mistica”: nella sua parte settentrionale, è delimitata dai Monti Sibillini e dall’altopiano di Norcia. È stata nei secoli un percorso importante per la transumanza e per i commerci, variante “direttissima” della Via Lauretana da e per Roma. La parte centrale del percorso si snoda nella Valle di Spoleto (o Valle Umbra), tanto cara a Francesco: ”Nihil iucundius vidit mea valle spoletana” (Non vidi mai nulla di più bello della mia valle spoletana). Numerose abbazie, pievi e conventi testimoniano il fascino spirituale di questo territorio, che racchiude centri storici ricchissimi di arte e storia. Il coltivato paesaggio del fondovalle, è stato armoniosamente modellato sin dall’antichità dalla mano dell’uomo, mediante un sapiente lavoro di canalizzazione e bonifica delle copiose acque interne. Il tracciato della Via giunge finalmente ad Assisi attraverso il territorio di Foligno e il Monte Subasio (anch’esso Parco naturale regionale). Le tappe per giungere ad Assisi da sud sono: Piediluco, Arrone, Ceselli, Spoleto, Poreta, Trevi, Foligno, Spello. Si inizia il cammino da Piediluco, dove la tradizione vuole che Francesco abbia attraversato il lago in barca; possiamo ripetere oggi questa esperienza circondati da un intenso paesaggio, dove è tangibile la comunione con Madre natura, principio ispiratore della Regola di San Francesco. All’imbocco della Valnerina ad Arrone troviamo l’ex convento di San Francesco, dove oggi ha sede l’Ente Parco Fluviale del Nera. Testimonia la presenza di una comunità francescana via via ingranditasi, che inizia a permanere e a diventare, dopo la morte di Francesco, un punto di riferimento lungo la via di pellegrinaggio dei luoghi francescani. Tra i monumenti più importanti della Valnerina l’Abbazia di San Pietro in Valle, chiesa romanica di origine longobarda, incastonata in un paesaggio incontaminato. Gioiello isolato con affreschi anonimi del 1100 che anticipano la prospettiva e il movimento, incredibilmente moderni. Entrare a Spoleto dal Ponte delle Torri regala intense immagini sulla Rocca Albornoziana e gli uliveti tutto intorno. Qui a Spoleto Francesco ebbe il sogno rivelatore in cui una voce lo interrogava “ Chi può esserti più utile: il padrone o il servo?”. Sovrasta Spoleto il Monteluco da sempre ritenuto luogo sacro con la sua secolare lecceta, il “Bosco Sacro” che ospitò movimenti eremitici siriani dall’inizio del Iv sec. Nel 1218 Francesco vi costruì un piccolissimo convento, con anguste cellette ancora oggi visibili nell’attuale Convento di S.francesco, dove si respira l’intensità e la pace dei luoghi di meditazione. Spoleto è di per sé meta di una visita: la Cattedrale dalla grandiosa facciata romanica, con all’interno gli affreschi di Filippo Lippi e del Pinturicchio, le testimonianze del periodo romano, i numerosi musei dal Museo Diocesano alla Galleria Civica d’Arte Moderna e la Basilica di San Salvatore di età paleocristiana sulle pendici di Monteluco. Andando verso Trevi, vale la pena una sosta alle Fonti del Clitumno, incantevole luogo cantato e descritto dai tempi di Virgilio a Goethe, fino a Carducci, un’oasi di pace e di freschezza lungo il percorso. Trevi domina la Valle Umbra dalla sua invidiabile posizione panoramica. Qui Francesco ammansisce l’asino che raglia “… il Beato Francesco davanti a tutti gli disse: Frate asino, stai quieto e lascia che io possa predicare…”. Nei suggestivi spazi dell’ex convento di S, Francesco, dove si trovano la Chiesa omonima e la raccolta d’arte, ha sede il Museo della civiltà dell’olivo. Appoggiata lungo uno degli ultimi pendii del Monte Subasio, percorso dalla Via di Francesco per Assisi, si stende Spello, caratteristico borgo fiorito e città del Pinturicchio, che affrescò nel 1501 la Cappella Baglioni nella Chiesa di Santa Maria Maggiore. La Via di Francesco è un viaggio senza tempo attraverso gli eremi, i santuari, le antiche foreste e le città medievali dell´Umbria che ispirarono l´amore del Santo d´Assisi per la natura e per tutte le sue creature, ed è sicuramente un percorso personalizzabile al massimo in base all’interesse per vari tipi di cultori. A titolo di esempio ecco alcune proposte lungo la Via di Francesco. Per una deviazione naturalistica merita sicuramente una visita la Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa con i suoi 165 m. Divisi in tre salti. L’area è percorsa da 5 sentieri che permettono di ammirarne la sua straordinaria bellezza già nota nell’antichità. Venne realizzata dai Romani all’inizio del Iii sec. A.c. Facendo defluire le acque del fiume Velino nel sottostante Nera. Numerosi gli interventi a partire dal Xv sec. Con costruzione di canali per migliorare il deflusso delle acque, sfruttate a partire dalla metà del Xix sec. Per la produzione di energia idroelettrica. Risalendo la Valnerina si passa da Ferentillo, dove non si può prescindere da una visita a un museo del tutto particolare: il Museo delle Mummie, nella cripta della chiesa di Santo Stefano, dove sono esposti corpi mummificati ad opera di particolari microrganismi contenuti nel terreno e per le particolari condizioni di temperatura e umidità del luogo. Per i cultori delle golosità enogastronomiche lungo questo percorso le possibilità sono innumerevoli: dalla pasta fatta in casa alla carne chianina, con legumi e cereali prodotti nelle aziende agricole umbre. Non delude una sosta alla Vecchia Osteria di Piediluco www.Vecchiaosteria.it o all’agriturismo Collelignani www.Collelignani.com ad Eggi nei pressi di Spoleto, dove sorge il suggestivo il borgo medievale di origine romana. A Spoleto in un palazzo d’epoca affacciato su piazza Sordini potete gustare tipicità nel ristorante Clitumno www.Hotelclitumno.com, mentre al ristorante La Bastiglia www.Labastiglia.com di Spello i sapori si uniscono al suggestivo paesaggio di uliveti del Monte Subasio. Nel centro di Assisi potete gustare ed acquistare prodotti tipici all’Hosteria la Tradizione annessa all’hotel dei Priori www.Hoteldeipriori.it . Le manifestazioni culturali abbondano in Umbria, basti pensare alla festa dei Ceri di Gubbio il 15 maggio di ogni anno, alla Giostra della Quintana di Foligno a giugno e a settembre (dall’1 al 16/09/2012), al Festival dei due mondi a Spoleto (dal 29/06 al 15/07 – 2012) e a Umbria Jazz a Perugia (dal 6 al 15/07/ l2). Ma il cuore, il focus della Via di Francesco resta il fascino della figura del Santo, esempio sommo di spiritualità. Questa nuova Via di Francesco, ricalcando idealmente le orme del Santo, è un filo conduttore per l’accesso al ricco patrimonio di valori umani, al fascino dei luoghi religiosi e dei piccoli borghi, per vivere un’intensa esperienza spirituale e umana. Il Consorzio Dal 2011 è attivo il Consorzio Umbria and Francesco’s Ways, dedicato in esclusiva alla Via di Francesco: nasce all’interno di un progetto Regionale cofinanziato ed è costituito da un centinaio di aziende ricettive, ristorative e dei servizi posizionate lungo il percorso della Via di Francesco. L’attività del consorzio è di tipo promozionale con la creazione di specifici pacchetti studiati per le diverse tipologie di turista: il pellegrino - interessato al cammino in chiave strettamente religiosa o spirituale – il trekker, il cicloturista, il turista a cavallo… Lo scopo del consorzio è quello di mettere a disposizione tutti i servizi necessari a supportare la ricerca di spiritualità, la scoperta del patrimonio storico-artistico, o anche solo la voglia di relazioni autentiche e di relax. A cura del Consorzio sarà pronta a breve una guida con la puntuale descrizione di tutte le tappe della Via di Francesco. Informazioni sito www.Laviadifrancesco.it Nella sezione del sito “ospitalità” sono presenti tutte le diverse soluzioni lungo il cammino per tutti i gusti e tutti i budget. |
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FIESOLE: “LA LUCCIOLATA” - PASSEGGIATA IN BICI AL TRAMONTO - L´ESCURSIONE SABATO 7 LUGLIO CON PARTENZA ALLE ORE 18.30 IN PIAZZA MINO
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Il piacere di scoprire Fiesole in bicicletta e al tramonto. “La lucciolata” è l’escursione in programma sabato 7 luglio (20 km. Obbligatori: luce anteriore e posteriore, giubbino catarifrangenti. Partenza da Fiesole ore 18.30, ritrovo dei partecipanti piazza Mino davanti al Municipio, ore 18.15), che rientra nel calendario dell’iniziativa “Fiesole bike: tra natura e cultura” organizzata dal Comune di Fiesole (e fa parte delle attività del Progetto Regionale “Osservatori Turistici di Destinazione”). E’ un itinerario ideale per chi vuole concludere la giornata godendo della frescura delle colline. L’andata al tramonto, nell’ora in cui i colori trasformano i luoghi, poi il ritorno alla scoperta di panorami notturni su Firenze. Da Fiesole si arriverà all’Olmo utilizzando alcune vie campestri immerse nella campagna. All’olmo, ore 20.30, ci sarà la sosta per una cena al ristorante Dino (prezzo speciale 15 euro a persona con prenotazioni entro il 4 luglio). Al termine il ritorno a Fiesole. Si tratta di un itinerario “turistico” non competitivo condotto da preparate guide ambientali-escursionistiche, della durata di circa quattro ore. L’età minima per partecipare è 14 anni e per i minorenni è comunque necessario essere accompagnati da un adulto. L’escursione è gratuita ma deve essere prenotata entro le ore 12 di venerdì 29 giugno ai seguenti numeri telefonici: 055/5961311 - 055/5961323. Per ulteriori informazioni e il calendario completo delle escursioni: www.Fiesoleforyou.it - www.Fiesolebike.it - info@fiesolebike.It - tel. 345.3350926. Ufficio Informazioni Turistiche, via Portigiani, 3 – Fiesole, tel. 055.5961323, 055.5961311, 055.5961256, info.Turismo@comune.fiesole.fi.it |
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PALAZZUOLO SUL SENIO: ESCURSIONI GUIDATE SUL PERCORSO DELLA BIODIVERSITÀ AL PASSO DELLA SAMBUCA
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Camminare attraverso le meraviglie paesaggistiche e naturalistiche dell´Alto Mugello. A Palazzuolo sul Senio, tutti i giovedì fino al 13 settembre, è possibile partecipare alle escursioni con guide lungo il percorso della biodiversità. Si tratta di un tragitto ad anello della durata di circa 3 ore. Il ritrovo con la guida è previsto davanti a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, sede dell’Ufficio Informazioni Turistiche dove avverrà la partenza con auto proprie per il Passo della Sambuca (comune di Palazzuolo sul Senio). Arrivo al Passo della Sambuca, ritrovo con i turisti delle strutture ricettive provenienti da Palazzuolo sul Senio e inizio escursione lungo il Percorso della Biodiversità con le guide Claudia / Mariella. Dopo una prima parte di camminata si arriverà al Rifugio I Diacci, dove è prevista la sosta per il pranzo. Dopo una breve pausa al fresco dell’abetina sulle sdraio messe a disposizione dai gestori si riprende l’escursione che in circa 2 ore riporta al Passo della Sambuca. Si consiglia abbigliamento adatto per escursioni (scarpe da trekking o ginnastica, kway) I costi, comprendenti guida e pranzo, sono di 20 € per gli adulti e 15 € (sotto 10 anni). È previsto un 10% di sconto per le famiglie. Per coloro che non potessero accompagnare i familiari in escursione (anziani e bambini) è previsto il servizio navetta, dal parcheggio del Passo della Sambuca al rifugio e viceversa con partenza alle ore 11 dal Passo della Sambuca per il Rifugio, alle ore 15,45 dal Rifugio I Diacci per il Passo della Sambuca. Prenotazione obbligatoria entro il mercoledì precedente l’escursione Per informazioni e prenotazioni Cooperativa Rifugi Mugello, Corso Matteotti, 81 Borgo San Lorenzo (Fi) Tel. 329 4320795 info@rifugimugello.It |
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RIEVOCAZIONE STORICA A RADDA IN CHIANTI SABATO 7 E DOMENICA 8 LUGLIO |
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Il Comune di Radda in Chianti, in collaborazione con la Pro Loco e Storia Chiavi in Mano, organizza una rievocazione storica dell´arrivo di Francesco Ferrucci a Radda in Chianti. La festa si svolge nel centro storico di Radda in Chianti e per l´occasione sarà allestito un campo militare nei giardini pubblici e messo in scena l´arrivo a cavallo di F. Ferrucci per prendere possesso del Palazzo del Podestà. Durante tali giornate le vie e le piazze si popoleranno di personaggi, armi e sonorità medievali e saranno allestiti diversi punti di ristoro con specialità gastronomiche a tema e giochi per i ragazzi, senza dimenticare la cena rinascimentale in onore del podestà che si terrà alle 20:30 di sabato 7 luglio, con prenotazione obbligatoria. Nei giorni della festa Radda in Chianti tornerà a vivere come un´antica città medievale. Per prenotazioni e informazioni www.Storiachiaviinmano.com o Tel. 055/738494 |
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CERVIA: NOTTE ROSA - LO SPETTACOLO SULL´ACQUA DEL MARE DELLA CELEBRE COMPAGNIA ILOTOPIE, I PARTY IN SPIAGGIA, LE CITTÀ IN FESTA
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La celebre compagnia francese Ilotopie porta a Cervia lo show più sensazionale della Notte Rosa, il 6 e il 7 luglio, Fous De Bassin uno spettacolo teatrale e pirotecnico sull’acqua del mare. Inoltre il 6 luglio dal tramonto la città si tinge di rosa tra musica, eventi e appuntamenti, stabilimenti balneari, ristoranti, musei e parchi aperti mentre in spiaggia si festeggia con i piedi nella sabbia. Il ricco carnet di eventi organizzati per festeggiare il Centenario di Milano Marittima è particolarmente denso e tra questi non poteva mancare la Notte Rosa, il capodanno estivo della Riviera, che a Cervia ha il suo spettacolo clou in spiaggia con uno show di grande emozione, denso di suggestione e magia. È lo spettacolo acquatico e pirotecnico della compagnia francese Ilotopie dal titolo Fous de Bassin letteralmente “Pazzi dell’acqua”. Dopo le Olimpiadi di Sidney e il lancio della nuova Fiat 500, la storica compagnia torna in Italia e precisamente a Milano Marittima con un imperdibile performance che si svolgerà sul filo dell’acqua nella striscia di mare antistante la spiaggia libera, il 6 luglio con replica il 7 luglio. Un nuovo teatro, pieno di energia che proprio grazie alla presenza dell’acqua, in contrasto con l’elemento fuoco, regalerà al pubblico originalità e suggestioni attraverso uno show fatto di illusionismo, giochi di luci, fuochi d´artificio, effetti musicali, chimere, giostre, macchinari magici e bravissimi performer, perfettamente a loro agio nell’elemento liquido, tra colori ed esplosioni. Quindici attori fluttueranno davanti a migliaia di spettatori sul mare Adriatico, a pelo d’acqua, a bordo di biciclette, automobili, marchingegni fantastici. Piccole scintille daranno il via a una serie di spettacolari fuochi d’artficio che illumineranno la notte disegnando uno straordinario paesaggio nautico abitato. Ma a Cervia e nelle sue località la notte rosa si snoda tra i tanti eventi e iniziative organizzate per soddisfare, decisamente, tutti i gusti: aperitivi ad hoc, spettacoli, dj set, concerti, enogastronomia ed happening, per una Notte Rosa unica e indimenticabile. Nel centro di Cervia, in piazza Garibaldi, si fondono musiche etniche e danze orientali con lo spettacolo “Battito-tre anime una pulsione unica”. L’associazione Flamenquevive presenta un inedito incontro fra percussioni africane e flamenco, taranta, Africa e Sud Italia; tre donne, tre popoli, tre stili musicali si trovano riuniti in un raffinatissimo incastro di ritmi e pulsione comune. Nella Notte rosa la spiaggia si vive di notte, a piedi nudi sulla sabbia fra cene a lume di candela e festeggiamenti in rosa. Gli stabilimenti balneari offrono musica dal vivo, dj set, cene e buffet, concerti di musica classica e moderna. È ormai consuetudine, nella notte del capodanno estivo, trasferirsi sulla spiaggia di Cervia per una notte da sogno. Di certo poi non potevano mancare gli appuntamenti dedicati alla gastronomia. Naturalmente i ristoranti si preparano a offrire menu e atmosfera a tema, così come le pizzerie e gli street bar. E come ormai di consuetudine la sera di venerdì 6 luglio per Cervia i maître della associazione A.m.i.r.a proporranno Rosa Flambè: preparazione “ dal vivo” delle ottime pesche alla lampada con gelato con conseguente degustazione dal pubblico presente. Nel centro commerciale di Pinarella infine sarà allestita la Tavola Rosa. Il senso dell’accoglienza tipica della terra di Romagna si traduce in Tavoli allestiti in rosa con omaggi ai turisti di prodotti enogastronomici. Per gli amanti della natura nelle oasi e nei parchi di Cervia, perla verde di questo tratto di costa, sono molte le iniziative a tema con sconti o gratuità per le donne partecipanti. Si parte dall’aperitivo in rosa presso il bar del Parco Naturale, dal primo pomeriggio fino a chiusura del bar per tutte le donne. Mentre alla Casa delle Farfalle & Co il programma si fa interessante anche per i più piccoli con l’iniziativa “Farfalle in rosa e formiche in nero” del pomeriggio, per proseguire poi con le visite guidate in notturna. Da non perdere lo spettacolo di suoni, immagini e parole (gratuito) “Macchie bizzarre”: una lavagna luminosa, colori, suoni e, come per magia, la parete bianca diventa un libro per raccontare storie ai bambini, ma soprattutto per coinvolgerli in un divertente viaggio dove le uniche coordinate sono la fantasia e la creatività Il tramonto poi si trascorre in salina, la notte rosa in questo caso offre l’opportunità di stare in stretto contatto con il fascino della natura di notte. L’escursione guidata gratuita per tutte le donne al tramonto alla scoperta del rosa, colore che in salina la fa da padrone, fra artemie, salicornie e fenicotteri. Al termine, la degustazione di piadina. Infine si può visitare di notte il Parco Avventura per scoprire i brividi dei “percorsi notturni”. Per le donne ingresso a tariffa ridotta. Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435 www.Turismo.comunecervia.it <http://www.Turismo.comunecervia.it/> iatcervia@cerviaturismo.It www.Centenariomilanomarittima.comunedicervia.it Per prenotazioni hotel: tel. 0544 72424 www.Cerviaturismo.it <http://www.Cerviaturismo.it/> , info@cerviaturismo.It |
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PASSEGGIAR MANGIANDO A CHIUSA SAN MICHELE |
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Domenica 8 luglio a Chiusa San Michele è in programma Passeggiar mangiando, passeggiata per le vie del paese lungo un percorso enogastronomico. A partire dalle ore 15 aprirà i battenti il mercatino con l’accompagnamento del gruppo storico medievale "La lancia di San Michele" e dimostrazioni di falconeria e tiro con l’arco. Alle 18 inizierà invece la distribuzione dei piatti per le degustazioni gastronomiche. Per partecipare alla passeggiata è necessario prenotarsi al numero 011/9644918 entro venerdì 6 luglio. La manifestazione si concluderà alle 21 con il concerto dei "Senso unico", in piazza della Repubblica. Www.comune.chiusadisanmichele.to.it |
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LA VIA DI FRANCESCO: UN NUOVO ITINERARIO. UN CAMMINO DI 270 KM NEL CUORE VERDE D´ITALIA
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Se il flusso annuale dei “pellegrini” viene stimato attorno ai 14 milioni di persone, altri 21 milioni compongono il folto gruppo di coloro che viaggiano per motivi culturali. Si tratta di “turisti dello spirito”, che scelgono, per le loro vacanze, di soggiornare in monasteri, eremi, case d´accoglienza e di visitare musei, santuari e conventi. Accanto ai classici siti di devozione stanno assumendo importanza crescente gli itinerari spirituali. La Via di Francesco nasce come nuovo itinerario che attraversa l’Umbria, da nord (Citerna) a sud (Piediluco), sulle orme del Santo di Assisi: un cammino di 270 Km, suddiviso in 16 tappe nel cuore verde d´Italia. L’itinerario è un cammino ideale, da percorre a piedi o in bicicletta, ispirato all’esigenza di una vita più autentica, un itinerario che collega tra loro alcuni “luoghi” che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi. Tra colline ricoperte di boschi e valli coltivate si percorrono sentieri, mulattiere e strade secondarie, scoprendo i piccoli centri e le cittadine dell´Umbria, dove è transitato Francesco ed ha vissuto gli episodi fondamentali della sua vita. Itinerario Punto focale della Via di Francesco è Assisi, cuore dell’itinerario, meta del cammino, dove si concentrano i luoghi di Francesco. Fondamentale tappa l’Eremo delle Carceri, già antico luogo di eremitaggio, avvolto in un fitto bosco di latifoglie sulle pendici del Monte Subasio a 790 m. Di altezza, ci immerge in un’oasi di pace e di silenzio dove il giovane Francesco si ritirava in meditazione. La Basilica di Santa Maria degli Angeli, meta di pellegrinaggio, sorge nell’area della “Porziuncola” dove nel 1226 morì Francesco, “nudo sulla nuda terra”. La sua tomba è nella cripta posta sotto l’altare della Basilica Inferiore di Assisi; da non perdere nella Basilica Superiore lo splendido ciclo di affreschi di Giotto, che racconta gli episodi della vita del Santo. Ai pellegrini che raggiungono la Basilica di San Francesco ad Assisi, dopo aver compiuto a piedi almeno gli ultimi 75 Km o in bicicletta gli ultimi 150 Km, viene rilasciata la Credenziale, a testimonianza del cammino percorso con riportati i sigilli e le date dei luoghi visitati. Il percorso del Nord per raggiungere Assisi, parte dal santuario de La Verna, sito al margine meridionale del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Dal Casentino si passa alla catena dell’Alpe della Luna (riserva naturale regionale), vasto territorio boscoso che la scarsità di insediamenti umani e l’assenza di strade di comunicazione hanno mantenuto in uno stato pressoché selvaggio e incontaminato. L’itinerario conduce quindi nell’alta Valle del fiume Tevere, territorio storicamente rilevante, per il passaggio della Via Romea e per le contese collegate al suo controllo. La concentrazione di monumenti e capolavori d’arte le è valsa l’appellativo di “Valle Museo”. L’ultimo territorio che si attraversa prima di giungere ad Assisi è l’Eugubino: zona prevalentemente montuosa, ricca di bellezze naturali e tesori d’arte, attraversata sin dall’epoca preromana dalle vie di comunicazione con l’Adriatico. Le tappe per giungere ad Assisi da nord sono: Citerna, Città di Castello, Pietralunga, Gubbio, Biscina, Valfabbrica. Luogo significativo nella vita di Francesco è sicuramente Gubbio: qui giunse “diseredato e quasi ignudo”, dopo aver lasciato Assisi e aver affrontato le varie peripezie del viaggio e qui avvenne il noto episodio di Francesco e il lupo di Gubbio. Da Gubbio si può raggiungere Assisi passando per Perugia: si prolunga il pellegrinaggio di due giornate, ma si ha la possibilità di visitare un territorio interessante dal punto di vista storico e naturalistico. Il Perugino trae la sua importanza, sin dal Iv secolo a.C., dalla propria collocazione centrale rispetto alle vie di comunicazione che attraversano la Regione. Anche per la vicenda di Francesco Perugia è fondamentale: nelle prigioni della città il giovane prigioniero assisiate inizia il percorso della propria conversione e, anni dopo, riceve da Onorio Iii il privilegio del “Perdono” della Porziuncola. L’itinerario da Perugia ad Assisi, celebre oggi per le “Marce della pace”, è stato teatro di numerosi episodi della vita del Santo, tra cui il famoso dialogo della “Perfetta Letizia”. Il percorso del Sud inizia nella Valle Santa reatina, una pianura quasi circolare, solcata dal fiume Velino e circondata da rilievi montuosi e collinari. La Valle è detta “santa” per aver ospitato numerosi insediamenti monastici e, dal Xiii secolo, i “luoghi” degli ordini mendicanti: si arriveranno a contare fino a 23 conventi francescani. L’itinerario prosegue nella Valnerina, che segue il corso del Nera e che ancor oggi viene definita “arcaica e fiabesca, mistica”: nella sua parte settentrionale, è delimitata dai Monti Sibillini e dall’altopiano di Norcia. È stata nei secoli un percorso importante per la transumanza e per i commerci, variante “direttissima” della Via Lauretana da e per Roma. La parte centrale del percorso si snoda nella Valle di Spoleto (o Valle Umbra), tanto cara a Francesco: ”Nihil iucundius vidit mea valle spoletana” (Non vidi mai nulla di più bello della mia valle spoletana). Numerose abbazie, pievi e conventi testimoniano il fascino spirituale di questo territorio, che racchiude centri storici ricchissimi di arte e storia. Il coltivato paesaggio del fondovalle, è stato armoniosamente modellato sin dall’antichità dalla mano dell’uomo, mediante un sapiente lavoro di canalizzazione e bonifica delle copiose acque interne. Il tracciato della Via giunge finalmente ad Assisi attraverso il territorio di Foligno e il Monte Subasio (anch’esso Parco naturale regionale). Le tappe per giungere ad Assisi da sud sono: Piediluco, Arrone, Ceselli, Spoleto, Poreta, Trevi, Foligno, Spello. Si inizia il cammino da Piediluco, dove la tradizione vuole che Francesco abbia attraversato il lago in barca; possiamo ripetere oggi questa esperienza circondati da un intenso paesaggio, dove è tangibile la comunione con Madre natura, principio ispiratore della Regola di San Francesco. All’imbocco della Valnerina ad Arrone troviamo l’ex convento di San Francesco, dove oggi ha sede l’Ente Parco Fluviale del Nera. Testimonia la presenza di una comunità francescana via via ingranditasi, che inizia a permanere e a diventare, dopo la morte di Francesco, un punto di riferimento lungo la via di pellegrinaggio dei luoghi francescani. Tra i monumenti più importanti della Valnerina l’Abbazia di San Pietro in Valle, chiesa romanica di origine longobarda, incastonata in un paesaggio incontaminato. Gioiello isolato con affreschi anonimi del 1100 che anticipano la prospettiva e il movimento, incredibilmente moderni. Entrare a Spoleto dal Ponte delle Torri regala intense immagini sulla Rocca Albornoziana e gli uliveti tutto intorno. Qui a Spoleto Francesco ebbe il sogno rivelatore in cui una voce lo interrogava “ Chi può esserti più utile: il padrone o il servo?”. Sovrasta Spoleto il Monteluco da sempre ritenuto luogo sacro con la sua secolare lecceta, il “Bosco Sacro” che ospitò movimenti eremitici siriani dall’inizio del Iv sec. Nel 1218 Francesco vi costruì un piccolissimo convento, con anguste cellette ancora oggi visibili nell’attuale Convento di S.francesco, dove si respira l’intensità e la pace dei luoghi di meditazione. Spoleto è di per sé meta di una visita: la Cattedrale dalla grandiosa facciata romanica, con all’interno gli affreschi di Filippo Lippi e del Pinturicchio, le testimonianze del periodo romano, i numerosi musei dal Museo Diocesano alla Galleria Civica d’Arte Moderna e la Basilica di San Salvatore di età paleocristiana sulle pendici di Monteluco. Andando verso Trevi, vale la pena una sosta alle Fonti del Clitumno, incantevole luogo cantato e descritto dai tempi di Virgilio a Goethe, fino a Carducci, un’oasi di pace e di freschezza lungo il percorso. Trevi domina la Valle Umbra dalla sua invidiabile posizione panoramica. Qui Francesco ammansisce l’asino che raglia “… il Beato Francesco davanti a tutti gli disse: Frate asino, stai quieto e lascia che io possa predicare…”. Nei suggestivi spazi dell’ex convento di S, Francesco, dove si trovano la Chiesa omonima e la raccolta d’arte, ha sede il Museo della civiltà dell’olivo. Appoggiata lungo uno degli ultimi pendii del Monte Subasio, percorso dalla Via di Francesco per Assisi, si stende Spello, caratteristico borgo fiorito e città del Pinturicchio, che affrescò nel 1501 la Cappella Baglioni nella Chiesa di Santa Maria Maggiore. La Via di Francesco è un viaggio senza tempo attraverso gli eremi, i santuari, le antiche foreste e le città medievali dell´Umbria che ispirarono l´amore del Santo d´Assisi per la natura e per tutte le sue creature, ed è sicuramente un percorso personalizzabile al massimo in base all’interesse per vari tipi di cultori. A titolo di esempio ecco alcune proposte lungo la Via di Francesco. Per una deviazione naturalistica merita sicuramente una visita la Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa con i suoi 165 m. Divisi in tre salti. L’area è percorsa da 5 sentieri che permettono di ammirarne la sua straordinaria bellezza già nota nell’antichità. Venne realizzata dai Romani all’inizio del Iii sec. A.c. Facendo defluire le acque del fiume Velino nel sottostante Nera. Numerosi gli interventi a partire dal Xv sec. Con costruzione di canali per migliorare il deflusso delle acque, sfruttate a partire dalla metà del Xix sec. Per la produzione di energia idroelettrica. Risalendo la Valnerina si passa da Ferentillo, dove non si può prescindere da una visita a un museo del tutto particolare: il Museo delle Mummie, nella cripta della chiesa di Santo Stefano, dove sono esposti corpi mummificati ad opera di particolari microrganismi contenuti nel terreno e per le particolari condizioni di temperatura e umidità del luogo. Per i cultori delle golosità enogastronomiche lungo questo percorso le possibilità sono innumerevoli: dalla pasta fatta in casa alla carne chianina, con legumi e cereali prodotti nelle aziende agricole umbre. Non delude una sosta alla Vecchia Osteria di Piediluco www.Vecchiaosteria.it o all’agriturismo Collelignani www.Collelignani.com ad Eggi nei pressi di Spoleto, dove sorge il suggestivo il borgo medievale di origine romana. A Spoleto in un palazzo d’epoca affacciato su piazza Sordini potete gustare tipicità nel ristorante Clitumno www.Hotelclitumno.com, mentre al ristorante La Bastiglia www.Labastiglia.com di Spello i sapori si uniscono al suggestivo paesaggio di uliveti del Monte Subasio. Nel centro di Assisi potete gustare ed acquistare prodotti tipici all’Hosteria la Tradizione annessa all’hotel dei Priori www.Hoteldeipriori.it . Le manifestazioni culturali abbondano in Umbria, basti pensare alla festa dei Ceri di Gubbio il 15 maggio di ogni anno, alla Giostra della Quintana di Foligno a giugno e a settembre (dall’1 al 16/09/2012), al Festival dei due mondi a Spoleto (dal 29/06 al 15/07 – 2012) e a Umbria Jazz a Perugia (dal 6 al 15/07/ l2). Ma il cuore, il focus della Via di Francesco resta il fascino della figura del Santo, esempio sommo di spiritualità. Questa nuova Via di Francesco, ricalcando idealmente le orme del Santo, è un filo conduttore per l’accesso al ricco patrimonio di valori umani, al fascino dei luoghi religiosi e dei piccoli borghi, per vivere un’intensa esperienza spirituale e umana. Il Consorzio Dal 2011 è attivo il Consorzio Umbria and Francesco’s Ways, dedicato in esclusiva alla Via di Francesco: nasce all’interno di un progetto Regionale cofinanziato ed è costituito da un centinaio di aziende ricettive, ristorative e dei servizi posizionate lungo il percorso della Via di Francesco. L’attività del consorzio è di tipo promozionale con la creazione di specifici pacchetti studiati per le diverse tipologie di turista: il pellegrino - interessato al cammino in chiave strettamente religiosa o spirituale – il trekker, il cicloturista, il turista a cavallo… Lo scopo del consorzio è quello di mettere a disposizione tutti i servizi necessari a supportare la ricerca di spiritualità, la scoperta del patrimonio storico-artistico, o anche solo la voglia di relazioni autentiche e di relax. A cura del Consorzio sarà pronta a breve una guida con la puntuale descrizione di tutte le tappe della Via di Francesco. Informazioni sito http://www.laviadifrancesco.it/ Nella sezione del sito “ospitalità” sono presenti tutte le diverse soluzioni lungo il cammino per tutti i gusti e tutti i budget. |
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A MARTINIANA PO LA SAGRA DEI PICCOLI FRUTTI |
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Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 luglio 9 ª Sagra dei Piccoli Frutti a Martiniana Po. La manifestazione valorizza le produzioni tipiche del territorio del paese: mirtilli, lamponi, ribes e uvaspina, attraverso vari convegni, un’estemporanea di pittura e altri eventi collaterali. Inizia tutto venerdì alle 17.30 con Lë slarg dle azáire, d’ij lampon e dle fròle, una composizione realizzata con i piccoli frutti per l’evento inaugurale. Seguirà rinfresco con degustazione e vendita dei prodotti tipici locali. Il mercato prosegue sabato e domenica. Sabato alle 9:30 inizio della gara Il mirtillo più buono. Www.cuneoholiday.com |
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BOLZANO: RIFUGI, RISANAMENTO INNOVATIVO: PROGETTI IN MOSTRA A CAMPO TURES |
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Resta aperta fino al 19 luglio a Campo Tures la mostra dedicata ai progetti che hanno partecipato al concorso di idee per la completa ricostruzione di 3 dei 24 rifugi passati dallo Stato alla Provincia: sono i rifugi Ponte di Ghiaccio, Vittorio Veneto al Sasso nero e Pio Xl. L´assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner ha inaugurato ieri sera (5 luglio) la passerella di proposte particolarmente innovative. La Giunta provinciale ha deciso di affidarsi a progetti innovativi, dal punto di vista tecnico e architettonico, per ricostruire 3 dei 24 rifugi passati dallo Stato alla Provincia. L´assessorato provinciale lavori pubblici ha lanciato un concorso di idee che si è concluso nelle scorse settimane con la proclamazione dei vincitori per la ricostruzione dei rifugi Ponte di Ghiaccio (60 posti, a Selva dei Molini/lappago), Vittorio Veneto al Sasso nero (50 posti, San Giovanni in Valle Aurina) e Pio Xi (60 posti letto, Curon Venosta). In tutto, sono stati 24 (8 per ognuno dei 3 rifugi) i partecipanti al concorso di idee, con un investimento previsto di 2 milioni di euro per ognuno dei tre interventi. Fino al 19 luglio (lunedì-venerdì, orari 9-12, 14.30-17) i progetti innovativi sono esposti nel polo scolastico di Campo Tures in una rassegna che successivamente farà tappa a Malles. La mostra è stata inaugurata ieri sera dall´assessore ai lavori pubblici Florian Mussner, che ha ricordato che "in tutto l´arco alpino ci sono esempi innovativi in grado di coniugare modernità, tradizione, sostenibilità e rispetto del paesaggio, e anche noi abbiamo deciso di muoverci in questa direzione." Nel corso della cerimonia alcuni componenti della giuria del concorso di idee hanno illustrato i motivi delle loro scelte e gli architetti vincitori hanno spiegato i dettagli dei loro progetti. "L´innovazione nella tecnica di costruzione, nella produzione di energia pulita, nello smaltimento delle acque è molto importante in una zona sensibile come l´area di un rifugio", ha aggiunto Mussner. Per questo la Provincia, nello scegliere i progetti vincitori, ha attribuito particolare attenzione a questi aspetti, combinati con un inserimento armonico della nuova struttura nel paesaggio. |
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FESTIVAL DELLA CUCINA DI LANGA E ROERO |
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Domenica 8 luglio edizione 2012 del Festival della Cucina di Langa e Roero, un appuntamento che si propone di valorizzare l’importante patrimonio di chef stellati che caratterizza il territorio di Langa e Roero. In questo caso nove chef stellati si presentano tutti insieme realizzando una grande menu d’autore (9 portate, ogni chef un piatto) e creando un grande momento di festa e convivialità nello splendido scenario della Piazza del Duomo di Alba. La quota di partecipazione è di 40 euro e dà diritto alla degustazione libera dei nove piatti del menu e della selezione di oltre 60 grandi vini. Www.comune.alba.cn.it |
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LAGO DI COMO UN FINE SETTIMANA RICCO DI APPUNTAMENTI: ECCO ALCUNI SUGGERIMENTI PER I PROSSIMI GIORNI, TRA CONCERTI E PASSEGGIATE. |
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Venerdì 6: Tremezzo, Villa Carlotta: per la Xxi Stagione concertistica, Recital di pianoforte con Olga Tarasevich (Uz); musiche: Liszt, Chopin, Ravel. Ore 21. Ingresso a pagamento. Sabato 7 - Lenno, Casa Brenna Tosatto: per il Festival Premio Antonio Fogazzaro, “Suoni e Segni”, un percorso iconico/poetico/musicale all’interno della storica villa Liberty, fra pittura, poesia contemporanea e musica dal vivo. Con la pittrice Patrizia Cassina, i poeti Veronica Fallini, Laura Garavaglia, Gilberto Isella, Mario Santagostini, Wolfango Testoni e la partecipazione del Trio Rigamonti (Emanuele Rigamonti violoncello, Mariella Rigamonti violino, Miriam Rigamonti pianoforte). In collaborazione con la Libera Associazione Culturale Casa Brenna Tosatto e La Casa della Poesia di Como. A seguire, conviviale rinfresco. Dalle ore 18. Grandola ed Uniti: la Pro Loco di Grandola ed Uniti organizza la Sagra del Carpione, con specialità a base di pesce (agoni e trote in carpione) e l’immancabile grigliata di carne. Al parco comunale della frazione Codogna, dalle ore 19.30 distribuzione specialità gastronomiche e dalle ore 21 serata danzante con il complesso “Melody”. Domenica 8 - Grandola ed Uniti: Terza Edizione del Torneo di Calcio Antirazzista, al campetto di Naggio, dalle ore 8.30 alle 20. Si contenderanno l´ambita coppa ben 8 squadre, di cui 6 partecipanti già lo scorso anno. Il monte premi guadagnato dalla squadra vincitrice verrà devoluto ad un progetto solidaristico a cura della squadra stessa. Dongo: passeggiata per escursionisti esperti insieme al Cai Dongo, Sonogno-pizzo Barone (2.864 m), la più alta vetta della Val Verzasca; dislivello 1.900 metri; 5 ore di salita + 4 ore di discesa. Partenza ore 6. Per informazioni: www.Caidongo.it Gravedona ed Uniti: la Cooperativa Turistica Imago invita a una suggestiva passeggiata pomeridiana, “Le valli del ritorno”. Si visiterà la chiesa di San Pietro in Costa, semplice ma interessante espressione della pittura Altolariana del Rinascimento, la Parrocchiale di Peglio, con i celebri affreschi del Fiammenghino, e la chiesa di San Giacomo Vecchia a Livo, con il suo sorprendente ciclo di affreschi devozionali. Ritrovo al parcheggio della chiesetta di Traversa, frazione di Gravedona, alle ore 15. Per informazioni: 0344.82527; oppure: info@imagolario.Com Tremezzo, Parco Teresio Olivelli: Regata delle “Lucie”. Dalle ore 16. Martedì 10 - Lenno, Piazza Xi Febbraio: per la rassegna cinematografica all’aperto, il film “Una vita difficile”, di Dino Risi (1961,Ita, Comm., b/n). Ore 21.30. In caso di maltempo la proiezione si svolgerà alla biblioteca comunale. Mercoledì 11 - Tremezzo, Parco Teresio Olivelli: aperitivo in giardino con musica dal vivo (dalle ore 19), con The Junkyards: “Last light on earth” Indie folk and roots. Dongo: passeggiata sull’Antica via Romana carovaniera con il Gruppo Seniores del Cai Dongo; “Osservar con occhi e cuore in un dolce camminare”, sulla Via del Cardinello verso il Passo dello Spluga (1.900 m); dislivello 700 m, durata 5 ore. Partenza h 7.30. Per informazioni: www.Caidongo.it Giovedì 12 Lenno, biblioteca comunale: Attilio Selva presenta il libro: “Rogolone, storia di un grande albero”. Ore 21. |
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L’ACQUA IN TESTA MUSIC FESTIVAL 2012 - VIII EDIZIONE BARI 10 -14 LUGLIO |
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L’acqua in Testa Music Festival, giunto alla sua ottava edizione, costituisce oggi un appuntamento rivolto ad un pubblico ormai definitivamente di natura extra regionale. L’obiettivo anche di questa edizione, che tornerà ad essere completamente gratuita per il pubblico, è la crescita della manifestazione e il suo sviluppo verso modelli di festival europei. Il livello artistico (una combinazione di nomi di fama internazionale, nazionale e delle migliori espressioni degli artisti emergenti pugliesi), il periodo di svolgimento (piena estate barese), le attività di comunicazione e propaganda della manifestazione, hanno trasformato una rassegna musicale nata nel 2005, in uno dei Festival più importanti della Puglia, in grado di attrarre sul territorio un pubblico proveniente da tutto il Centro - Sud Italia. Un’ “inversione di tendenza”, quindi, rispetto a quanto accade regolarmente, per cui il pubblico pugliese è spesso “costretto” a lunghe “trasferte”, soprattutto a Roma o nel Nord Italia, per assistere ai concerti di artisti di calibro internazionale. L’ottava edizione del Festival, quindi, si baserà sulla tipologia di eventi già adottata con successo nelle precedenti edizioni, con l’inserimento di alcuni elementi innovativi e sperimentali che consentiranno un maggiore richiamo di pubblico e una crescita dell’intera manifestazione in termini di qualità organizzativa, di coinvolgimento della cittadinanza e di sostenibilità ambientale (mobilità sostenibile, raccolta differenziata, valore dell’acqua). Ogni serata del festival offre una selezione di nuovi talenti regionali che si affiancano all’esibizione di gruppi nazionali e internazionali affermati. Il profilo artistico di questa edizione è orientato verso la Black Music, il Reggae e il Funky. Di particolare prestigio l’arrivo a Bari, in Esclusiva Per Il Sud Italia, dell’artista americana Sharon Jones, accompagnata dallo straordinario gruppo The Dap Kings e il live show in Anteprima Nazionale del nuovo progetto musicale “We Ladies” (spettacolo musicale prodotto in Puglia con il sostegno di Puglia Sounds - Po Fesr Puglia 2007/2013 asse Iv) che ha come protagonista Mamamarjas, la rivelazione made in Puglia della scena reggae italiana. Saliranno sul palco, inoltre, i Calibro 35, le Bestierare, i baresi Good Ole Boys e i salentini Crifiu. Dj set a cura di Wtfu e Black Vibrations. Le Serate/prologo del 10, 11 e del 12 luglio, invece, sono la novità assoluta della manifestazione. “Bonus Track” un’iniziativa che mira coinvolgere la Città Vecchia e a promuovere i giovani artisti locali. In collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili di Bari, la formula organizzativa già sperimentata con successo in occasione del Medimex 2011, coinvolge le nuove etichette discografiche baresi che potranno avvalersi a costo zero di un palco/vetrina per promuovere i gruppi emergenti e far conoscere i loro progetti musicali. La serata finale di questa tre giorni dedicata agli artisti emergenti, sarà l’unica data pugliese del Sisley Independet Music Tour, che ha scelto l’Acqua in Testa e quindi Bari per una tappa del loro circuito nazionale di promozione della nuova musica indipendente. Programma: dal 10 al 12 Luglio - Piazza Mercantile - L´acqua in Testa “Bonus Track”; Artisti Emergenti della Scena Musicale Pugliese. Martedì 10 luglio: Radio Luogo Comune Showcase – dalle ore 21.00; Mercoledì 11 luglio: Faro Records & Metrobooking Showcase – dalle ore 21.00; Giovedì 12 luglio: Sisley Indipendent Music Tour – dalle ore 19.00. Venerdì 13 luglio - h 20,00 - Piazzale Cristoforo Colombo - We Ladies feat. Mama Marjas, Miss Mykela, Sista Band (Prima nazionale); Bestierare, Crifiu, Dj set: Wake The Fuck Up. Sabato 14 luglio - h 20,00 - Piazzale Cristoforo Colombo - Sharon Jones & The Dap-kings (Esclusiva per il Sud Italia) ; Calibro 35, Good Ole Boys, Dj set: Black Vibrations. Www.acquaintesta.it - |
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CIVO, DAZIO E MELLO: ESCURSIONE AI 7 FRATELLI |
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Le amministrazioni dei Comuni di Civo, Dazio e Mello nell’ambito del progetto “Conosciamo Il Nostro Territorio” Propongono Domenica 08 Luglio 2012. Questa escursione ci da la possibilità di apprezzare quant’è stata profonda la fede religiosa dei nostri antenati. Ritrovo ore 6:30 al parcheggio di Poira Di Mello Loc. Alla Pecoia 1050 slm. Partenza alle ore 6:45 Percorrendo la Bretella si sale ai Prati Oves da li camminano praticamente in orizzontale sulla strada Tagliafuoco, da li prendiamo il sentiero che sale a Presoccio 1600 slm e saliremo fino all’alpe Vesogno ove possiamo visitare la casera, da li saliremo fino Ai Tre Cornini e proseguiremo lungo il sentiero in alta quota, dove si può ammirare il fondovalle e le cime dei monti Orobici in modo veramente spettacolare, alle ore 11:30 raggiungeremo la Chiesetta dei Santi Sette Fratelli 2050 slm. Seguirà la S. Messa e il pranzo al sacco. Il ritorno nel pomeriggio verso le ore 14:00 è previsto lungo il sentiero che scende ai Prati Poo da li attraverseremo il vallone tramite il sentiero che raggiungere la località Poncio le da li scenderemo al parcheggio punto di partenza, così chiudiamo l´anello della nostra escursione, orario di arrivo previsto 17:30 In caso di maltempo l’escursione sarà sospesa. |
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L’ENERGIA DEL ROCK’N’ROLL CON MATTHEW LEE PRATO ESTATE: SABATO 7 LUGLIO |
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Con il rock’n’roll di Matthew Lee e della sua band sabato 7 luglio alle 21.30, nella Corte delle Sculture della Lazzerini, si terrà il secondo concerto della rassegna “Fra swing, pop & rock’n’roll”, quattro appuntamenti a ingresso gratuito dedicati ai vari generi musicali promossi dall´assessorato alla cultura del Comune nell´ambito della Prato Estate. Matthew Lee è uno straordinario performer, pianista e cantante innamorato del Rock´n´roll, che ha fatto propri gli insegnamenti dei grandi maestri del genere. Un vero fenomeno degli 88 tasti. La sua energia e il suo dinamismo al piano fanno tornare alla mente il grande Jerry Lee Lewis mentre la sua voce calda ed espressiva e le sue ballate ricordano il primo Elton John. Per lui parlano chiaro gli attestati di stima di personaggi come Renzo Arbore e Red Ronnie, che lo hanno voluto ospite nelle loro trasmissioni televisive, o di artisti come i Nomadi, che hanno creduto in lui a tal punto da produrgli il disco d´esordio "Shake". Nonostante la giovane età ha già alle spalle più di 700 concerti in tutta Europa. Nel 2011 è sbarcato anche oltre oceano ed è stata un successo assoluto la sua presenza al Cincinnati Blues Festival nell’Ohio dove si è esibito insieme a grandi artisti del blues americano. Oltre a essere uno straordinario interprete si è fatto apprezzare anche come autore firmando brani interessantissimi quali Ol whiskey blues, Your name, Losin time, Shake your body. Una menzione meritano anche le apprezzatissime e quanto mai originali versioni di storici successi della musica italiana quali Nel Blu dipinto di blu, O sole mio e Tu vo fa l’americano. Ha da poco debuttato con un nuovo progetto: “The Big Band show”; uno spettacolo sensazionale con 10 musicisti sul palco diretto dal maestro Davide Di Gregorio già conosciuto in ambiti televisivi di primo livello. Vanta al suo attivo tre cd (2005 “Shake”; 2008 “Live on Stage”; 2010 “The Big Band show”) e un dvd (2010 “The Big Band Show”) oltre a numerose apparizioni televisive e partecipazioni radiofoniche. Sul palco, insieme a Matthew Lee, Frank Carrera alla chitarra, J.j Latini al basso, Matteo Pierpaoli alla batteria, Marco Coacci alla tastiera. Dopo Matthew Lee , la rassegna “Fra swing, pop & rock’n’roll” prosegue l’11 luglio con il concerto Pop-rock Rapsody con i gruppi vocali Univoci e Fire Choir e ospite d’eccezione il musicista pratese Riccardo Onori, chitarrista di Jovanotti. Tutti gli eventi di Prato Estate su www.Pratoestate.it |
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CON EDEN MADE NELLE TRE ISOLE PIÙ AFFASCINANTI DELLE SEYCHELLES
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L’arcipelago delle Seychelles è costituito da circa 115 isole situate nell’Oceano Indiano. Considerate tra le più belle ed affascinanti del mondo, sono l’emblema della vacanza all’insegna del totale riposo e della vita balneare. Eden Made propone il viaggio Easy Seychelles: 10 giorni alla scoperta delle tre isole principali dell’arcipelago Mahè, Praslin e La Digue, con le famose spiagge bianche ed il mare cristallino, un vero e proprio paradiso in terra che ogni amante del mare dovrebbe provare almeno una volta nella vita. Questa formula consente di viaggiare fra le isole per confrontare le diverse conformazioni delle isole, abbandonarsi su spiagge apparentemente simili, ma con paesaggi assai diversi. Durante il viaggio si soggiornerà in guesthouse finemente arredate in grado di offrire, oltre ai servizi, un clima intimo e riservato. Tante le attività proposte da Eden Made: dalla visita alla Valée de Mai, la foresta dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, all’escursione in bicicletta alla scoperta delle lunghe spiagge come Anse Source d’Argent, caratterizzata da grandi rocce di granito, ed infine i numerosi sentieri forestali all’interno del Morne Seychellois National Park nell’isola di Mahè. Tutte le proposte firmate Eden Made sono pensate per le esigenze dei viaggiatori alla costante ricerca di un’esperienza che racchiuda comodità e sicurezza, ma con un pizzico di avventura. Easy Seychelles Luglio a partire da 1371,00 Euro per persona Agosto a partire da 1534,00 Euro per persona Settembre, Ottobre a partire da 1371,00 Euro per persona Le quote includono: trasporto aereo con voli di linea in classe economica, sistemazione in camera doppia con servizi privati; trattamento di camera e colazione; tutti i trasferimenti porto o aeroporto/guesthouse/porto o aeroporto a Mahè, Praslin e La Digue; trasferimento in traghetto da Mahè, Praslin e viceversa; trasferimenti in traghetto da Praslin e La Digue e viceversa; assistenza italiana all’arrivo. Le quote non includono: bevande, mance, extra di carattere personale, tutto quanto non espressamente menzionato in “ le quote includono” Viaggio Di 10 Giorni Su Misura Con Soggiorno Al Mare In Guesthouse 1° giorno: Italia - Mahè Partenza con volo di linea per Mahè. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno: Mahè - Praslin Arrivo a Mahè e trasferimento al porto. Partenza per Praslin in traghetto. All’arrivo trasferimento presso la guesthouse situata sulla costa nord dell’isola di Praslin, a pochi passi dalla magnifica spiaggia di Cote d’Or. Tempo a disposizione e pernottamento. 3° giorno: Praslin Prima colazione e giornata a disposizione per il relax e per la scoperta di questa meravigliosa isola, un vero e proprio paradiso terrestre dove è possibile trovare anche il famoso coco-de-mere. Pernottamento. 4° giorno: Praslin Prima colazione e giornata a disposizione. Vi suggeriamo di visitare alcune delle maggiori attrazioni che quest’isola offre, prima tra tutte la Valée de Mai, la foresta dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco ed esplorare alcune delle più belle spiagge delle Seychelles come Anse Lazio, Anse Possession, Anse Petit Cour ed Anse Volbert. Pernottamento. 5° giorno: Praslin - La Digue Prima colazione. In tempo utile trasferimento al porto e partenza in traghetto per La Digue. All’arrivo trasferimento presso la guesthouse situata nei pressi di una delle più belle spiagge di La Digue, Anse Reunion. Tempo a disposizione e pernottamento. 6° giorno: La Digue Prima colazione e giornata a disposizione. Vi consigliamo di noleggiare una bicicletta e di andare alla scoperta delle lunghe spiagge come Anse Source d’Argent caratterizzata da grandi rocce di granito, Grand Anse, Petite Anse e Amse Coco, veri e propri paradisi per gli amanti della natura e della fotografia. Pernottamento. 7° giorno: La Digue Prima colazione e giornata a disposizione per il relax e per lo svolgimento di attività acquatiche come snorkeling ed immersioni alla scoperta delle tante meraviglie del mare e dei suoi “abitanti”. Pernottamento in albergo. 8° giorno: La Digue - Praslin - Mahè Prima colazione. In tempo utile trasferimento al porto e partenza in traghetto per Praslin. All’arrivo proseguimento in traghetto per Mahè. All’arrivo trasferimento presso la guesthouse situata nei pressi della famosa spiaggia di Beau Vallon. Tempo a disposizione e pernottamento. 9° giorno: Mahè Prima colazione e giornata a disposizione. Vi suggeriamo di dedicarvi alla scoperta delle numerose spiagge da sogno caratterizzate da spiaggia di sabbia bianca fine ed acque cristalline o di esplorare i numerosi sentieri forestali all’interno del Morne Seychellois National Park. Pernottamento. 10° giorno: Mahè - Italia Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per l’Italia. Arrivo e fine dei servizi. Il Viaggio Include • Partenze garantite minimo 2 persone • 9 prime colazioni • Trasferimenti menzionati in programma • Assistenza italiana in loco Per informazioni: www.Edenviaggi.it e nelle migliori agenzie di viaggi |
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PERÙ, VIAGGIANDO A SUD
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I luoghi più intensi del sud del Perú: qui, vulcani e ghiacciai contrastano con spiagge oceaniche mentre gli aridi deserti della costa si contrappongono alla rigogliosa foresta amazzonica. Non occorre fermarsi in Perú molto a lungo per rendersi conto che il ´Nuovo Mondo´ possedeva una ricca e complessa cultura già migliaia di anni prima che Pizarro apparisse indossando buffi abiti. Lonely Planet Italia C’è un luogo, nel sud del Perú, unico al mondo, dove profonde gole si alternano a straordinari e maestosi vulcani coperti di neve: è la Valle Dei Vulcani, nel dipartimento di Arequipa, dove si trovano il canyon del Colca e quello di Cotahuasi, i più profondi del mondo, e il vulcano Misti, simbolo della città di Arequipa. Completano questo splendido viaggio l’incontro con gli Uros sul Lago Titicaca e le immancabili visite di Cusco e Machu Picchu. Check-in: Perù Colca Itinerario: Lima, Arequipa, Chivay, Cruz del Condor, Puno, Cusco, Pisac, Chinchero, Cusco, Machu Picchu, Cusco, Lima Partenze 2012: 15,22,29/07- 5,12,19,26/08 - 2,9,23/09 - 14,28/10 - 18/11 - 2,23,30/12 Durata: 11 giorni / 10 notti Quota a persona: da 1.678 Euro a persona La quota include: Incontro ed assistenza in aeroporto - Trasferimenti da/per aeroporto di Lima - Voli interni: Lima/arequipa e Cusco/lima* (escluse le tasse aeroportuali*) - Pernottamento in camera doppia negli hotels menzionati o similari - Trattamento di prima colazione continentale, americana o buffet (a seconda degli hotels) - Pasti come da programma - Trasferimento con auto privata per la tratta Arequipa/chivay/puno - Trasferimento con bus di linea Puno/cusco fino a 7 partecipanti, a partire da 8 partecipanti il trasferimento si effettuerà in bus privato con visita di Sillustani inclusa - Ingressi ai siti come da programma - Visite con guide locali parlanti Italiano - Escursione in barca sul Lago Titicaca alle isole degli Uros e Taquile - Treno per/da da Machu Picchu (Vistadome nei mesi da Maggio a Settembre e Dicembre; Expedition nei mesi da Gennaio ad Aprile e Novembre) - Facchinaggio in aeroporto e negli hotels (una valigia per persona) - Kit di viaggio Le quote Non includono: Voli dall´Italia andata e ritorno - Tasse aeroportuali e adeguamento carburante (suscettibili a variazioni) - Tasse di uscita dall´aeroporto di Lima Us$ 31.00 per persona* - Tasse aeroportuali nazionali: Us$ 6.82 per persona per tratta* - Mance, bevande e spese personali - Pasti non menzionati - Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende” Note: Quote su richiesta per sistemazione in alberghi di categoria superiore *I prezzi delle tasse d´uscita e dei voli nazionali possono aumentare senza preavviso Le quote dovranno essere riconfermate dal nostro ufficio prenotazioni. Percorrendo una strada serpeggiante che dalla “città bianca” di Arequipa si inerpica sui tornanti dei nevosi vulcani Misti, Chachani e Ampato, dirigendosi, quindi, verso nord, si raggiunge uno dei posti più meravigliosi della terra: il canyon del Colca, il più profondo del mondo, il cui nome ha origine dal vocabolo quechua che significa “granaio”. Una rete interminabile di cammini attraversano l’omonima valle, ornata da terrazzamenti e picchi innevati, villaggi coloniali di intatta bellezza, lagune, singolari formazioni di pietra erosa. Ed è qui che regna incontrastato il maestoso condor andino. Il punto più alto è il Mirador de la Cruz del Condor, a 4.350 metri, dove si ammira il planare di questi magnifici uccelli nel loro habitat naturale mentre, scendendo a 3.400 metri di profondità, si raggiunge il fiume Colca, che dà vita ad un incredibile paesaggio di gole e ripide pareti, letteralmente avvolte da una fitta vegetazione. Incluso in questo programma di esplorazione del sud del Perú, il lago Titicaca che, ad un´altezza di 3820 m, è il lago navigabile più elevato della terra, nonché il più esteso del Sud America (oltre 170 km). Le sue acque azzurre sono davvero meravigliose e, data l´altitudine, l´aria è insolitamente tersa. Da Puno, il principale porto del lago, partirete per una traversata in barca che vi darà modo di avvicinarvi alla cultura degli Uros. La zona è nota anche per le sue danze tradizionali e per le enormi greggi di alpaca e lama. Il viaggio verso Cusco, lungo circa 8 ore, passerà in un baleno, affascinati dalla bellezza e varietà del paesaggio attraversato: diverse soste vi permetteranno di visitare luoghi scrigno della storia e della cultura di questo Paese. Immancabile da Cusco, ’l’ombelico del mondo’, la salita a Machu Picchu, la città perduta degli Inca. Dal Canada al Perù, dal Giappone agli Stati Uniti, dalla Giordania al Messico da oltre 10 anni Auratours ti accompagna alla ricerca di affascinanti terre da esplorare attraverso nuovi occhi e popoli da incontrare vivendo l’esperienza di un viaggio sempre unico in un Mondo tutto da scoprire. Info: Auratours : Tel: 06/7264351 - www.auratours.it/wp. Viaggio prenotabile presso l’agenzia di viaggi di fiducia |
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EMERGENZA ACQUA: ABRUZZO, OPERA IN SINERGIA CON IL MOLISE |
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Pescara, 9 luglio 2012 - "La Regione Abruzzo ha attivato tutti i canali a sua disposizione sia per garantire e salvaguardare gli interessi generali dei cittadini che devono ricevere l´acqua per uso personale, sia per monitorare e organizzare la distribuzione dell´acqua soprattutto nella parte sud della provincia di Cheti grazie alla collaborazione fattiva con la Regione Molise". Questo è quanto ha dichiarato l´assessore alle Politiche agricole Mauro Febbo a margine della riunione svoltasi ieri pomeriggio a Pescara presso gli uffici della propria Direzione. All´incontro erano presenti anche l´assessore regionale alle Attività produttive del Molise, Antonio Chieffo, il presidente del Consorzio bonifica Molise, Giorgio Manes, il presidente del Consorzio bonifica sud Vasto, Fabrizio Marchetti, il presidente della Sasi, Domenico Scutti, e l´amministratore delegato del Coniv, Francesco Mancini. "La diga di Chiauci - ha commentato Mauro Febbo - sta completando i lavori del secondo invaso e pertanto non è ancora operativa al 100% ma con una programmazione adeguata e attenta alle esigenze sia della Regione Abruzzo sia della Regione Molise, riusciamo a programmare il fabbisogno giornaliero di acqua in modo da scongiurare ogni eventuale crisi idrica. Pertanto, è nostro interesse essere attenti affinché vengano garantite le esigenze igienico-sanitarie, alle attività agricole e l´approvvigionamento alle industrie. Grazie alla fattiva collaborazione con la Regione Abruzzo, e dei due consorzi di Bonifica titolari della Diga, secondo l´assessore molisano Antonio Chieffo, si è riusciti a programmare una migliore organizzazione della distribuzione dell´acqua in tutta l´area interessata. Pertanto, la Regione Molise, unitamente alla Regione Abruzzo, si è impegnata a garantire la fornitura di acqua ai cittadini sia per uso personale e sia per garantire i servizi al comparto turistico, agricolo e industriale". A giudizio del presidente del Consorzio di bonifica sud Vasto, Fabrizio Marchetti, oggi la Diga di Chiauci ha una capacità di circa 2 milioni di metri cubi di acqua che garantisce la continuità di tutti i servizi richiesti dal territorio. Tra 10 giorni ci sarà un nuovo incontro che permetterà di fare il punto della situazione agli Enti interessati e di monitorare l´approvvigionamento adeguato a scongiurare ogni eventuale crisi idrica. |
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ESTATE A CIPRO ALLA SCOPERTA DELLE BELLEZZE NATURALI E CULTURALI
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Cipro, Isola del Mediterraneo che vanta, vicinissima all’Italia e facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti aerei garantiti da Cyprus Airways e da Ryanair, è una valida alternativa alle altre destinazioni nel Mediterraneo. Crescono sempre più i turisti che scelgono Cipro per le proprie vacanze estive, scelgono le lunghe e vaste spiagge della mediterranea Cipro, con acque limpide e trasparenti, di cui quasi la totalità sono state insignite del riconoscimento Bandiera Blu, tra cui la spiaggia di Konnos ad est di Agia Napa, una delle spiagge più suggestive dell’Isola, ben riparata dal vento e, di conseguenza, con un mare praticamente privo di onde oppure la spiaggia di Laourou nella regione di Pafos. La vasta offerta di alberghi e resort ed ogni tipo di attività adatta ad adulti e famiglie con bambini rende completa la vacanza. L’estate è il periodo anche per altre attività all’aperto, escursioni e passeggiate e sui Monti Troodos per trovare refrigerio dalle temperature calde lungo la costa. Itinerari e sentieri naturalistici per scoprire le bellezze naturali che offre l’Isola ed ovviamente non può mancare la cultura. Diversi sono i percorsi lungo i siti archeologici più importanti, alcuni dei quali dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Chi desidera rimanere a contatto con la natura e avvicinarsi alla cultura e alle tradizioni cipriote, allora non c’è niente di meglio che un soggiorno in una casa rurale o in agriturismo di antica tradizione. Cipro vanta infatti numerosi piccoli hotel di charme e case tradizionali ristrutturate nel tipico stile cipriota dove è possibile immergersi nell’atmosfera campestre sperimentando usi e costumi popolari. L’elenco degli operatori che programmano soggiorni nella Repubblica di Cipro è disponibile al seguente link: http://www.Turismocipro.it/file/operatori_estate_2012.pdf Informazioni sull’Isola di Cipro disponibili sul sito www.Turismocipro.it |
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SABATO A PESCARA SI APRE "DEGUSTA" SI LAVORA PER IL MARCHIO DI QUALITA´ ABRUZZO |
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Pescara - Il Marchio di Qualità Abruzzo sarà il tema dominante della quinta edizione di Degusta, la rassegna di prodotti agroalimentari che, quest´anno, si svolgerà al porto turistico di Pescara, da sabato 7 a lunedì 9. La manifestazione. Questa mattina, è stata presentata a Pescara, nella sede del Consiglio regionale, alla presenza dell´assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo. In realtà, ci sarà un´anteprima alle 18.30 di domani, venerdì 6, sempre al porto turistico, con un incontro tecnico sul Marchio di Qualità Abruzzo al quale prenderanno parte, tra gli altri, Giuseppe Ciotti del Minstero delle Politiche agricole e Mauro Cordischi della Direzione regionale del settore Agricoltura. Si parlerà, in particolare, dei disciplinari di produzione, dei piani di conttrollo e del sistema di qualità nazionale di produzione integrata oltre ai contenuti della recente legge 6 che prevede interventi per il sostegno della qualità e della tracciabilità delle produzioni agricole abruzzesi. Gli stand apriranno al pubblico alle ore 18 di sabato 7. Mezz´ora più tardi, alle 18.30, avrà luogo un altro appuntamento convegnistico incentrato su "Agricoltura e fonti rinnovabili: un connubio possibile" che vedrà, tra gli altri, la presenza del geologo Luca Lella e del tecnico Giancarlo Odoardi. "Attualmente - ha dichiarato l´assesosre Febbo - si sta lavorando con le organizzazioni di categoria e con i Ministeri di riferimento per mettere in piedi una campagna informativa adeguata sul Marchio di Qualità Abruzzo, approvato con legge regionale e di cui potranno fregiarsi i migliori produttori di specialità agroalimentari. E´ innegabile che l´Abruzzo sia ricchissimo dal punto di vista enogastronomico - ha proseguito l´assessore - ma sono tantissimi anche i prodotti agroalimentari di nicchia. Il nostro obietivo è quello di metterli in mostra, di mettere in rete tutte le peculiartà della nostra regione, grandi o piccole che siano, che poi non è altro che una delle priorità del programma di Governo della Giunta Chiodi". Saranno circa una cinquantina gli espositori di "Degusta", rassegna organizzata da Master 5, che ospiterà anche la quarta mostra dell´artigianato abruzzese. Direttore tecnico della manifestazione è lo chef Santino Strizzi. La chiusura alle 24 di lunedì 9. Intanto, per settembre è in cantiere una legge regionale sul tartufo. "Sianmo la prima regione italiana per produzione - ha concluso Febbo - ma il tartufo abruzzese è praticamente sconosciuto ai più". |
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SULLE COSTE DELLA TUNISIA: MAHDIA
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Sulla costa orientale della Tunisia, in una penisola circondata dalle acque del Mediterraneo si trova Mahdia, caratteristica cittadina tunisina. Eden Viaggi propone, proprio vicino al centro di Mahdia l’Eden Village El Borj. Posizionato a ridosso di una lunga spiaggia bianca, il villaggio è la scelta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza all’insegna della vita balneare, delle immersioni e dello snorkeling. Grazie alle sua posizione strategica, la struttura rappresenta anche un’ottima base per le escursioni nella maggior parte delle località tunisine più attraenti. Ideale per le famiglie e per gli amanti dello sport, l’Eden Village El Borj propone una vasta offerta di attività ricreative come: le piscine di cui una esterna ed una interna, i campi da tennis, pingpong, pallavolo, basket, minigolf, tiro con l’arco, l’anfiteatro e la terrazza sul mare animata da musica e intrattenimento serale. Il villaggio è particolarmente indicato per le famiglie con bambini da 3 a 12 anni grazie alla presenza del Tarta Club, il format esclusivo di Eden Viaggi che prevede personale quasi esclusivamente italiano e dedicato all’intrattenimento dei piccoli con la gestione del miniclub e l’area giochi suddivisa per fascia di età. Eden Village El Borj Prezzi: 8 giorni/7 notti con trattamento All Inclusive e volo Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Torino, Verona Luglio, a partire da 567,00 Euro per persona Agosto, a partire da 799,00 Euro per persona Settembre, Ottobre a partire da 394,00 Euro per persona Località: Mahdia. Dista 45 km dall’aeroporto di Monastir e 5 km dal centro città. Ristoranti e bar: ristorante principale “Les Remparts” dotato di sala climatizzata e terrazza esterna con servizio a buffet e zona show cooking; ristorante di specialità tipiche locali “Neptune”, bar “Azur”, caffè moresco, snack-beach bar “Big Sure”. All Inclusive: prima colazione, pranzo e cena a buffet con bevande self-service in bicchiere (acqua, vino locale, birra alla spina, soft drinks) presso il ristorante principale “Les Remparts”; estensione della colazione al bar “Azur” dalle 10.00 alle 12.00; cena a tema due volte a settimana; bevande ai bar dalle 10.00 alle 24.00 servite in bicchiere (cocktails con alcolici locali, birra alla spina, soda, vini locali, succhi, acqua, caffè americano, thè); ad orari prestabiliti (compatibilmente con le condizioni climatiche): pizza e hamburger allo snack-beach bar, pausa tè con crepes, dolci, caffè americano, tè e latte presso il bar della spiaggia “Azur”. Una volta a settimana (su prenotazione): una cena a base di piatti tipici presso il ristorante “Neptune” ed una cena Kebab presso il bar della spiaggia “Big Sure”; cena a base di aragosta (su prenotazione). Camere: si dividono in Classic e Superior, tutte dotate di aria condizionata, Tv sat, asciugacapelli, telefono, servizi privati e balcone. L’occupazione massima delle Classic è di 4 adulti, mentre quella delle Superior, completamente rinnovate, è di 3 adulti. Servizi: sala polivalente, anfiteatro, minifrigo disponibile presso la reception, internet point, wi-fi, cassetta di sicurezza, boutique, servizio lavanderia; su richiesta: servizio medico esterno. Relax e divertimenti: piscina attrezzata con ombrelloni e lettini gratuiti, teli mare gratuiti con deposito cauzionale, piccola piscina interna riscaldata, 3 campi da tennis, beach tennis, pingpong, pallavolo, pallacanestro, bocce, minigolf, tiro con l’arco, discoteca (adiacente al villaggio e aperta al pubblico). Spa con massaggi, sauna, video giochi, lezioni individuali degli sport previsti, sport acquatici motorizzati, escursioni. Animazione e miniclub: programma di intrattenimento diurno con attività sportive, tornei, giochi e spettacoli serali; Tarta club 3/12 anni e junior club 12/18 anni ad orari prestabiliti. Spiaggia: ampia, di fine sabbia bianca, ombrelloni e lettini gratuiti, teli mare gratuiti. Per informazioni: www.Edenviaggi.it e nelle migliori agenzie di viaggi |
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AD AMENO STUDI APERTI. ARTS FESTIVAL NEL CUORE VERDE TRA DUE LAGHI |
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Ritorna l’appuntamento con le espressioni multiformi della contemporaneità grazie all´ottava edizione di Studi Aperti. Arts festival nel cuore verde tra due laghi, in programma dal 5 all´8 luglio ad Ameno. La cittadina si trasformerà in una mostra a cielo aperto, dove sarà possibile conoscere e incontrare gli artisti nei loro luoghi di lavoro, scoprire installazioni, partecipare a seminari e performance e godersi le bellezze naturali e architettoniche di questo territorio. Studi aperti usa la contaminazioni dei linguaggi e permette l’incontro fra le diverse discipline artistiche, con un programma che include architettura, fotografia, arti visive e nuove tecnologie. Www.studiaperti.it |
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CAMPODOLCINO. AL MUVIS UNA SERATA DEDICATA AI LAGHETTI DI MOTTALA AL VIA ANCHE CAMMINARACCONTA, DEDICATO AGLI ANFIBI. |
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Il Muvis presenta lo studio commissionato al naturalista Marco Scuffi sull´interessante ecosistema dei laghetti di Mottala, graziosa località posta a 1300 metri di quota circa nel comune di Campodolcino, posta sulla strada per Gualdera, che si sono venuti a formare dopo i recenti interventi di riqualificazione attuati dal Comune in questa zona umida. Sarà possibile conoscere la flora e la fauna che vivono in questo delicato sistema, tra cui la rana temporaria e il tritone alpino. Gli Appuntamenti Venerdì 7 luglio ore 21 presso Muvis - Sabato 8 luglio alle ore 14 partirà il primo Camminaracconta della stagione estiva 2012 che ha come tema la metamorfosi degli anfibi. Bambini e adulti sono invitati a partecipare a questa semplice camminata insieme all´esperto che ci farà scoprire i segreti dell´ecosistema della Palù dal Féen e del Laj de la Marsciura di Mottala. |
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