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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Luglio 2012 |
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“ILIKE.TV”: LA TV DIVENTA SOCIAL E MULTIPIATTAFORMA CON IL FONDO VENTURE CAPITAL REGIONE LAZIO |
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Roma, 10 luglio 2012 - Si chiama “iLike.tv”: è la tv social e multipiattaforma realizzata dalla start up Arkimedia ( www.Arkimedia.com ) grazie a un co-investimento a capitale pubblico-privato del Fondo per il Capitale di Rischio della Regione Lazio gestito da Filas. Giovane e 2.0, la tv in streaming su www.Ilike.tv e su Youtube h24 è in onda anche sul canale 170 di Sky e nella Regione Lazio anche sul 572 del digitale terrestre . La programmazione punta su talk show, docu-fiction, specials, talent show, serie tv, classifiche musicali ma soprattutto sull’interattività: sullo schermo si guardano i programmi; su pc, smartphone, tablet e social network l’utente partecipa alle produzioni, le commenta e seleziona i nuovi volti del canale e decide addirittura il destino dei protagonisti dei programmi avendo anche la possibilità di interagire in tempo reale con gli altri telespettatori del canale. Una tv a doppio binario, che si guarda e si partecipa, grazie alla piattaforma www.Ilike.tv e a Facebook, dove gli iLikers possono commentare i programmi in diretta, caricare foto e video, interagire con gli altri telespettatori e votare performance e talent show. Per chi desidera diventare una star, infatti, c’è spazio anche per i casting online (ragazzi tra i 18 e i 25 anni) e i talent: basterà girare il proprio promo e caricarlo sul sito web per partecipare alla selezione che sarà votata via www.Ilike.tv dagli utenti oppure proporre il proprio brano musicale inedito ed essere selezionati per la realizzazione del videoclip da mandare in onda nei nuovi programmi dedicati come “15 minute Star”. Tra le attività 2.0, inoltre, un reality show interattivo unico nel suo genere reality dove saranno proprio gli utenti a decidere via web le attività della protagonista e seguirla 24 ore su 24. Dopo un periodo di test, il lancio ufficiale del canale è previsto a settembre 2012. La produzione del canale e le spese di marketing per il lancio saranno finanziati da Filas e da un gruppo di nove business angel che si affiancano al fondatore Paolo Roatta, grazie al Fondo Por Fesr I.3 per il Capitale di Rischio della Regione Lazio. Un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro (di cui 1,75 milioni da Filas e 750mila euro da un team di business angel) che entro la metà del 2013 porterà all’acquisizione del 31% di Arkimedia srl, proprietaria di “iLike.tv”. |
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LA NEW YORK FILM ACADEMY SCEGLIE FIRENZE PER LA SUA SEDE EUROPEA |
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Firenze, 10 luglio 2012 – E’ Firenze, è la Toscana la nuova sede europea permanente della New York Film Academy, la prestigiosa scuola di cinema con sedi in tutto il mondo. I corsi di regia, sceneggiatura, recitazione, montaggio e fotografia della Nyfa da oggi possono essere seguiti da studenti di tutto il mondo nella nuova sede di Piazza San Lorenzo 2. Una scuola nuova di zecca che potrà ospitare fino a 150 studenti; attualmente sono già una quarantina, tra italiani, turchi, russi, mediorientali, statunitensi; ma già entro l’anno diventeranno un centinaio, ha dichiarato la direttrice dei programmi internazionali della Nyfa Diana Santi (fiorentina Doc, ma abitante della Grande Mela) alla conferenza stampa di presentazione dell’evento. Firenze ha così battuto la concorrenza di Parigi e Londra, inizialmente scelte insieme al capoluogo toscano dalla direzione americana della Nyfa per ospitare la sede europea. “E’ una vittoria per Firenze e la Toscana – ha affermato da parte sua l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. La Nyfa diventerà un elemento essenziale del progetto regionale che stiamo costruendo intorno allaCasa del Cinema della Toscana e al rilancio del Teatro della Compagnia. In questo contesto, l’Accademia è una decisiva tappa di avvicinamento alla conclusione di questo iter. La Toscana diventa sempre più internazionale, grazie a questo ponte privilegiato con New York. Ci stiamo affermando nel mondo come terra che crea cultura, che alleva talenti e incoraggia la creatività. Questa rinnovata immagine della Toscana viaggerà anche grazie ai lavori di questi giovani ambasciatori. Avere qui la Nyfa porterà inoltre benefici economici e ricadute positive a tutto il territorio. Ed è senza dubbio un importante segnale per i mercati internazionali: la Toscana è in grado di attrarre ottimi investimenti, ed è al centro dell’interesse culturale internazionale”. L’approdo nel capoluogo toscano della Nyfa si calcola che porterà un investimento stimato intorno ad 1 milione di dollari, e un flusso di centinaia di studenti, che da ogni parte del mondo raggiungeranno Firenze per frequentare i corsi estivi di regia e recitazione cinematografica, di 4 o 6 settimane, oppure i corsi annuali, a partire da settembre, di regia, recitazione cinematografica e fotografia. Nyfa è stata fondata nel 1992 dal produttore cinematografico attivo a Hollywood, Jerry Sherlock, con l’intento di creare un nuovo modello di scuola di cinema, con un approccio all’apprendimento molto pratico, basato sul motto ’learn by doing’, ovvero imparare facendo. La presenza a Firenze della Nyfa è iniziata nel 2007, quando l’allora Mediateca Regionale Toscana ha ospitato i primi corsi estivi della scuola. Si concretizza oggi con l’istituzione di una sede permanente di rilevanza europea, grazie ad una sempre più stretta collaborazione conRegione Toscana e Fondazione Sistema Toscana. In particolare quest’ultima ha agevolato l’individuazione della nuova sede e coadiuvato la scuola nelle fasi operative di start up. “I nostri corsi hanno un approccio estremamente concreto e sono una palestra di apprendimento sul campo – spiega Diana Santi – in coerenza con l’ideologia che ha ispirato la scuola fin dalla sua fondazione. Nei corsi estivi, ad esempio, in quattro settimane ogni studente scrive, dirige e monta tre cortometraggi a testa, e collabora nel ruolo di direttore della fotografia, cameraman e attrezzista su altri nove cortometraggi girati dai propri colleghi. Una formula che si è rivelata vincente, dal momento che il 70 per cento dei nostri studenti in America lavora nel cinema, con ottimi risultati”. |
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TUTTI I PREMIATI DEL FESTIVAL MAREMETRAGGIO 2012 |
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Trieste, 10 luglio 2012 - Boom di pubblico per questa 13° edizione del festival Maremetraggio: oltre 1000 gli spettatori serali, tra Teatro Miela e la nuova sede di proiezioni di Piazza Verdi. Corposo e di qualità anche il programma di questa edizione, che in 7 giorni ha presentato 73 cortometraggi e 9 opere prime, una “prospettiva” dedicata a Michele Alhaique e vari eventi speciali, dalla rassegna dedicata alla videoarte slovena al focus sul cinema indiano. Alle 19.30 sul palco allestito in Piazza Verdi, a Trieste, si sono svolte le premiazioni e i saluti finali di questa Xiii edizione di Maremetraggio. Questi, sezione per sezione, i premi consegnati: Concorso Soprasottovento: Premio Al Miglior Corto Amatoriale a Dario Gasparo Per “Barcolana 2011”; Premio Al Miglior Corto Professionista a Davide Melis per “Vento Di Sardegna”. Sezione Maremetraggio: Premio “Rai News” Al Miglior Corto D’attualita’- Il premio Rai News viene assegnato per la velenosa quanto fedele ironia con la quale dipinge il ruolo riservato ai giovani artisti nell’odierna società dello spettacolo, governata dalla filosofia del profitto e della sopraffazione. Il corto vincitore è “L’audizione” di Davis Kanepe. Premio Del Pubblico Della Rete “Mymovies.it”- Il premio va al corto “The Art Of Making Friends” di Paul Mc Nulty. Premio “Oltre Il Muro” Al Miglior Corto Italiano - Motivazione: Per aver raccontato con forza e semplicità il disagio di una storia d’amore disperatamente voluta e altrettanto disperatamente rinunciata. La giuria di detenuti ha assegnato il premio a “Salvatore” di Bruno e Fabrizio Urso. Premio Associazione Montatori Al Miglior Montaggio Italiano - La giuria dell’Associazione presieduta da Roberto Perpignani assegna il premio a Francesco Di Stefano per il corto “L’audizione” di Davis Kanepe. Premio Del Pubblico “Piquadro” Al Miglior Corto - Il pubblico ha assegnato il premio a “Henry” di Michael Bernard- Premio “Studio Universal” Al Miglior Corto Italiano - Motivazione: Per la veracità degli ambienti, l’incisiva caratterizzazione dei personaggi e la sapiente direzione di tutti gli elementi artistici finalizzati a raccontare in pochi minuti una toccante storia di solidarietà umana il premio va a “Pizzangrillo” di Marco Gianfreda. La giuria della Sezione Maremetraggio, composta da Ambra Angiolini, Saverio Costanzo, Stefano Martina, Greta Scarano assegna i seguenti premi: Premio “Trudi” Al Miglior Corto Di Animazione - Il corto vincitore è “Luminaris” di Juan Pablo Zaramella. Motivazione: Ci sarà una volta (ma forse c’è già ora) un mondo in cui il progresso e la tecnologia renderanno l’uomo ancora più prigioniero, anziché liberarlo. Pochi i temi che il cinema d’animazione (e non solo) ha frequentato di più. Malgrado questo, dall’Argentina ci giunge un messaggio che rinvigorisce un vero e proprio sottogenere, trasportandolo sulle ali di una sottile ironia oltre i limiti del dèja vu, verso un’immaginazione che, trasgredendo, redime e libera. E ci ricorda che sognare è sempre l’atto più rivoluzionario. Premio Al Miglior Corto Italiano - Il premio va a “Salvatore” di Bruno e Fabrizio Urso. Motivazione: Dall’estrema periferia del cinema italiano, un breve film dal respiro profondamente europeo – nell’approccio visivo, nel rigore narrativo, nell’asciuttezza del montaggio. Una storia di chi non fa Storia: gente comune, piccoli e dolenti eroi di ogni giorno il cui dramma non conosce confini geografici o di lingua. E ai quali la densa interpretazione dei due attori protagonisti restituisce una volta per tutte la dignità e il rispetto che la vita ha cercato invano di corrompere. Una menzione speciale va inoltre a “Linea Nigra” di Anna Gigante. Motivazione: Raccontare la storia di una donna che vive il dramma della protagonista di Linea Nigra è un atto coraggioso e di responsabilità, soprattutto verso chi quel dramma l’ha vissuto davvero. In questa scelta si avverte la necessità di interpretare un dolore tutto al femminile attraverso una forza recitativa convincente nella sua valenza emotiva. Premio Al Miglior Corto Assoluto (10.000 Euro) - Il premio va a “Det Kommer Aldrig Att Ga Over” di Amanda Kernell. Motivazione: Nel cinema come nella letteratura, raccontare il difficile passaggio dall’infanzia all’età adulta è forse uno dei compiti più disseminati di insidie e di fin troppo facili scorciatoie drammaturgiche con cui un narratore si possa cimentare. In questo corto, le emozioni trattenute anziché esibite amplificano ed esaltano l’efficacia del racconto, “disegnando” un circolo virtuoso di rara armonia tra regia e recitazione, tra messa in scena e verità, al quale è davvero impossibile sottrarsi, e che definisce al tempo stesso la potenza e la delicatezza del film. Un piccolo esempio di grande cinema. Menzione speciale a “La Ducha” di Maria Jose San Martin - Motivazione: Attraverso un intenso piano sequenza, lo spettatore entra in punta di piedi nella vita delle due protagoniste, e silenzioso partecipa alla fine del loro rapporto d’amore. I toni realistici della scena, la naturalezza delle attrici che la interpretano, la regia che le accompagna senza intrusioni, danno luogo ad un microcosmo che sembra vivere oltre e a dispetto della macchina da presa. Sezione Ippocampo: Premio del Pubblico Alla Miglior Opera Prima Il film più votato è “I Primi Della Lista” di Roan Johnson. Premio Officine Artistiche A Un Esordiente Il premio va a Francesco Turbanti per il film “I Primi Della Lista” di Roan Johnson. Premio Della Critica Alla Miglior Opera Prima - La giuria della Critica è composta da Stefano Masi, Chiara Bruno, Gianluca Guzzo, Antonio Bracco, Alberto Farina. Motivazione: Una istantanea della realtà lucida, leggera e libera dalla tentazione del giudizio. Con un’attenzione per il non detto che trova negli interpreti volti e voci di rara autenticità. Il film vincitore è “Qualche Nuvola” di Saverio Di Biagio. Premio Fondazione Antonveneta Al Miglior Attore - La giuria della Sezione Ippocampo è composta da Francesco Carofiglio, Daniele Gaglianone, Marco Cocci. Motivazione: Pur in presenza di alcune belle interpretazioni maschili negli altri film in concorso, la giuria ha ritenuto, dopo una attenta riflessione, di premiare il debutto di due giovanissimi. Eroe e antieroe di un racconto di formazione, “Il paese delle spose infelici”, i due ragazzi attraverso la freschezza e l’immediatezza dell’interpretazione regalano le note più felici e toccanti del film. La giuria assegna il premio ex aequo come miglior attore a Luca Schipani e Nicolas Orzella per “Il Paese Delle Spose Infelici” di Pippo Mezzapesa. Premio Fondazione Antonveneta Alla Miglior Attrice - Motivazione: Nel contesto di una commedia surreale, decisamente atipica nel panorama italiano, la sua interpretazione spicca per leggerezza e intensità, confermando la statura certa di una delle più brave e originali attrici del cinema italiano. Il premio va a Valeria Golino per il film “La Kryptonite Nella Borsa” di Ivan Cotroneo. Premio Fondazione Antonveneta Alla Miglior Opera Prima - Motivazione: Prima ancora che un resoconto sulle vicende legate alla cronaca, l’immigrazione clandestina, la camorra e la guerra per il governo del territorio, il film racconta la storia personale, delicata e dolorosa, del giovane Yussouf, giunto in Italia alla ricerca dello zio. Tutta la narrazione si svolge all’interno del microcosmo delle comunità africane per diventare un punto di vista altro, lontano dall’enfasi retorica e dagli stereotipi della rappresentazione. Il premio va a un film italiano che parla francese, attraverso la lingua degli immigrati, diretto con efficacia da Guido Lombardi e interpretato con grande intensità da Kader Alassane e da tutti gli altri attori. La giuria premia all´unanimità come miglior film “La’-bas – Educazione Criminale” di Guido Lombardi. |
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IL TEATRO ROMANO DI VOLTERRA RICHIEDE UN’AZIONE COMUNE DI SALVAGUARDIA |
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Firenze, 10 luglio 2012 - Salvare il Teatro romano di Volterra: ha risposto ieri anche l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti : “Abbiamo il dovere di far risplendere il Teatro Romano di Volterra, uno dei siti archeologici più importanti d’Italia. Ben vengano dunque iniziative come quella organizzata stasera da illustri intellettuali. Nei limiti dei nostri poteri, la Regione Toscana si farà portavoce di questo appello presso il Ministero e darà tutto il sostegno possibile per valorizzare al meglio, attraverso accordi con lo Stato e le istituzioni locali, un tesoro che non è solo della Toscana, ma dell’Italia e del mondo. Dobbiamo lavorare uniti, per ottenere risultati in tempi brevi”. |
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UMBRIA JAZZ 2012: OGGI ALLO “SPAZIO UMBRIA” “NIDI DI NOTE”, COME LA MUSICA FA CRESCERE MEGLIO |
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Perugia, 10 luglio 2012 – La musica, come la lettura, fa crescere meglio? Certo che sì, e oggi martedì 10 luglio ne spiegheranno il perché, con un particolare “focus” sulla musica jazz, il jazzista Paolo Fresu, Sonia Peana, musicista ed educatrice musicale, e lo scrittore Bruno Tognolini, i tre autori (con Alessandro Sanna) del libro con annesso Cd “Nidi di note”. L’evento, nel quadro delle manifestazioni collaterali di “Umbria Jazz 2012”, si svolgerà presso lo “Spazio Umbria” allestito nella Sala della Cannoniera della Rocca Paolina a Perugia, con inizio alle ore 17.30, e sarà introdotto dall’assessore alla Cultura della Regione Umbria Fabrizio Bracco e concluso da Corrado Rossetti, in rappresentanza del coordinamento umbro di “Nati per leggere”, una campagna per la promozione della lettura sostenuta dalla Regione Umbria attraverso la rete delle biblioteche, che ora (d’intesa con enti, istituzioni e associazioni territoriali) è impegnata anche nella realizzazione di un analogo progetto dedicato all’educazione musicale “Nati per la musica”. “Nidi di note/Un cammino in dieci passi verso la musica”, con testi di Bruno Tognolini, illustrazioni di Alessandro Sanna, grafica di Beppe Chia, brani musicali originali di Paolo Fresu e Sonia Peana, più undici filastrocche recitate dallo stesso Bruno Tognolini, è stato pubblicato nel marzo di quest’anno da Carlo Gallucci editore e già presentato alla Fiera del Libro di Torino. ”È la storia – recita risvolto di copertina – di Cirino e Coretta, due fratelli che partirono alla ricerca del Sole Suonatore e della Luna Cantante, che racconta fiabe, mostra figure, suona musiche e dice filastrocche”. Un libro – spiega Sonia Peana –, che mutua il suo titolo da un progetto didattico realizzato nel quartiere Savena di Bologna, il cui intento “era quello di portare all’attenzione delle famiglie, delle istituzioni e delle scuole la grande importanza dell’esperienza sonora fin dalla prima infanzia. Dal progetto – continua Sonia Peana – è nato il libro: un’opera preziosa per noi, risultato di un legame felice tra musica, parole ed immagini”. “‘Nidi di note – sottolineano all’assessorato alla Cultura della Regione Umbria -, così come ‘Nati per leggere’ e ‘Nati per la Musica’ (ideati dal Centro per la Salute del Bambino, Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Società Italiana per l’Educazione Musicale), sono progetti tesi ad esaltare i benefici effetti che l’ascolto precoce della musica e della lettura ad alta voce producono nello sviluppo cerebrale del bambino, potenziandone le capacità comunicative e creative”. |
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VINCI D’ESTATE: "VINCI NEL CUORE! I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO" UN PAESE SI RACCONTA CON LE VECCHIE CARTOLINE E FOTOGRAFIE CONSERVATE DAI SUOI ABITANTI E LE POESIE, DIDASCALIE IN RIMA DEI MOMENTI DELLA VITA |
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Vinci, 10 luglio 2012 - Un paese si racconta con le vecchie cartoline e fotografie conservate dai suoi abitanti e le poesie, didascalie in rima dei momenti della vita scritte dal poeta affermato come dal semplice cittadino, dalla memoria dei parenti e degli appassionati riconsegnate ai testimoni di oggi: tutto questo è Vinci nel Cuore! I Vinciani raccontano il paese di Leonardo. Forse si dovrà portare anche la sedia da casa, come una volta accadeva nelle aie, mercoledì 18 luglio 2012, dalle ore 21,15, sulla Piazza dei Guidi di Vinci, per vedere con lo sfondo delle facciate delle vecchie abitazioni i luoghi e i personaggi o ascoltare le storie e aneddoti di cento anni di vita vinciarese, come i nonni si chiamavano fra loro. Un evento veramente fatto in casa «sottovoce», dove tutto è stato preparato e realizzato dalle persone del paese, con la buona volontà e i mezzi a disposizione delle quaranta famiglie che hanno condiviso i ricordi dei loro album personali. L’occasione è nata dalla mostra fotografica Cento Anni con Vinci nel cuore! organizzata dalla Parrocchia di Santa Croce in Vinci, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, in occasione del primo centenario del campanile della chiesina della Ss. Annunziata, svoltasi dal 1.10.2011 al 7.1.2012. I contributi di alcuni collezionisti e delle famiglie del paese hanno consentito di ricostruire la storia per immagini di cento anni, in un arco temporale che va all’incirca dal 1880 al 1979, senza tuttavia voler fare una storia ufficiale, affidandosi esclusivamente ai ricordi delle cartoline e della quotidianità, per rappresentare la Vinci dei nonni, quella dei particolari dimenticati, delle case sparite con il progresso di nuove strade, dei personaggi che animavano le feste con gli amici. Una Vinci indissolubilmente legata al ricordo di Leonardo, ma che è fatta anche da gente laboriosa, spesso polemica nel senso toscano del termine, sicuramente vivace, come i tanti poeti che hanno vissuto queste terre. Accanto alla sezione fotografica, quindi, è nata l’idea di una sezione letteraria con la quale si sta riscoprendo in Vinci un piccolo centro della poesia popolare toscana, come aveva anticipato l’antologia sulla poesia popolare Befanate e scherzi in poesia, dedicata a Vinci e al Montalbano, recentemente pubblicata dalla Sarnus di Firenze. E pensare che il Fucini già lo scriveva nei primi del Novecento. Renzo Cianchi lo annotava fin dagli anni Cinquanta pensando addirittura ad un archivio sulle tradizioni e poesia popolare del Montalbano. Grazie al contributo di Francesco Cianchi, figlio di Renzo il bibliotecario di Vinci, verranno presentati - in prima lettura pubblica da parte degli abitanti di Vinci - due scherzi in poesia pressoché inediti dello scrittore toscano, un po’ vinciano: uno ritenuto erroneamente smarrito, Versi matrimoniali per le nozze della nipote dell’amico Castellani (1872), oggetto anche di una prossima pubblicazione con nota critica di Davide Puccini, e lo scherzo epistolare scritto con i Martelli all’amico Signorini per la Fiera di Vinci del 1875, nella sua versione originale, essendo stato censurato dall’allora curatore delle prima edizione di Acqua Passata del Fucini, uscito postumo. Un ritorno del sor Renato a Vinci in stile più grande non si poteva pensare, con l’accompagnamento dei tanti poeti locali che a lui si sono succeduti, dai primi del Novecento ad oggi. E si scoprono così nella memoria del paese medici, professori, sacerdoti oppure contadini, spesso analfabeti, taluni rintanati nelle forre del Montalbano, tutti quanti dediti alla poesia per allietare il proprio e altrui animo con versi e rime, grazie alla vena poetica che passava di padre in figlio, Fucini compresi. A veglia con Vinci con il cuore! sulla Piazza dei Guidi, il prossimo 18 luglio 2012, per l’iniziativa della Parrocchia di S. Croce in Vinci e il patrocinio del Comune, si farà quindi il punto dell’arte, come si diceva una volta, attraverso i filmati realizzati con il materiale raccolto per la mostra dello scorso anno, le foto d’oggi di Domenico Alessi, gli attori scelti tra gli abitanti del paese, secondo la tradizione del teatrale amatoriale della Quarconia di Vinci; la collaborazione de I soliti ignoti di Vinci, i tanti contributi delle persone del paese, segnalando per la parte fotografica quelli dalle collezioni di Matteo Cioni e Emma Cianchi; per la sezione letteraria di Raffaello Santini. La serata è dedicata a Francesco Cianchi, autore di storiche befanate vinciaresi, cultore a appassionato di tradizioni popolari, che ci ha lasciato alcuni giorni fa. Ciao Francesco! La manifestazione è organizzata sull´iniziativa della Parrocchia S. Croce in Vinci e Archivio Vinci nel Cuore!, con il patrocinio del Comune di Vinci, in collaborazione con gli abitanti-attori di Vinci, nella tradizione del teatro della Quarconia di Vinci, il supporto tecnico della Compagnia I soliti Ignoti da Vinci, le oltre quaranta famiglie del paese che hanno donato il materiale fotografico, in uno spettacolo collettivo fatto dai Vinciani per Vinci e tutti coloro che amano questo paese della Toscana! |
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TRASPORTI IN MOSTRA A DE FERRARI |
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Genova, 10 Luglio 2012 - Un percorso ludico per premiare la creatività e la fantasia di chi osserva e vive l’autobus e sensibilizzare i giovanissimi ad un comportamento responsabile ed educato nei confronti del mezzo di trasporto. E’ il tema centrale della mostra che da oggi e fino a venerdì 13 sarà visitabile presso lo spazio Incontri di piazza De Ferrari, tutti i giorni dalle 10 alle 16 che é stata presentata questa mattina dall’assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco e dal direttore regionale di Trenitalia, Enrico Melloni, insieme al preside del liceo Paul Klee, Emilio Mattei. Filo conduttore l’educazione e il rispetto nei confronti dei mezzi di trasporto pubblico, un bene comune che in tempi di spending review, va attentamente salvaguardato. A cominciare dalla sensibilizzazione dei giovani. Parte della mostra ruota infatti intorno ai lavori realizzati dalle classi quarte dei liceo artistico Paul Klee che hanno immaginato un bus colorato, con espressioni pittoriche ispirate al Novecento, proprio per rendere più piacevole il viaggio. Le opere esposte sono state realizzate lo scorso novembre presso lo stand allestito dall’assessorato ai trasporti della Regione Liguria, in occasione di Orientamenti, il salone regionale della conoscenza, dei talenti e delle opportunità che si è svolto a Genova presso la Fiera del mare. Fino ad arrivare alla parte riservata ai treni e alle metodologie di pulizia che vengono utilizzate da Trenitalia per eliminare tutte le azioni vandaliche perpetrate ai danni delle carrozze e delle stazioni ferroviarie, accanto alla pulizia ordinaria effettuata con apparecchiature e prodotti specifici. E alla sezione dedicata ai giovanissimi con il “Giocabus”, il concorso proposto da Amt per sensibilizzare i più piccoli ad un comportamento responsabile ed educato nei confronti del loro mezzo di trasporto. |
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A CALDONAZZO "ARMONIA DI COLORI" |
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Trento, 10 luglio 2012 - Si intitola "Armonie di colori" ed è l´ultima proposta del Centro d´Arte "La Fonte" di Caldonazzo. Si tratta di una mostra allestita presso l´ex Caseificio e dedicata ad Elio Ciola (1938-1996), artista trentino a tutto tondo - pittore, scultore, musicista -, che il 5 luglio l´assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Franco Panizza ha visitato assieme al direttore artistico del Centro, Weimer Perinelli. L´assessore Panizza, nel visitare la mostra, ha rimarcato l´importanza di un artista come Elio Ciola, molto legato a Caldonazzo e al Trentino, ma con uno sguardo aperto sul mondo: "Pur avendo lavorato all’estero e in tutta Italia, in particolare a Milano - sono state le parole di Panizza - ha saputo mantenere forti legami con la sua terra d’origine. Nelle sue opere vi sono riferimenti al mondo contadino, alla tradizione, anche se il suo stile rimane davvero originale. Nonostante la sua morte precoce, a soli 58 anni, ha prodotto molte opere, apprezzate in tutto il mondo, fra cui anche alcuni interessanti mosaici". "Armonia di colori" - Prosegue il viaggio del Centro d´Arte "La Fonte" fra gli artisti nati a Caldonazzo. Iniziato nel 2007 con Eugenio Prati e proseguito con Angelico Dallabrida, Romualdo Prati e Luigi Prati Marzari, propone fino al 22 luglio una mostra dedicata a Elio Ciola, artista che si è affacciato, aprendolo, al nuovo secolo dell´arte trentina. Musicista, pittore e mosaicista ha affrontato l´astrattismo senza abbandonare l´idea della forma trasformata in ricerca introspettiva ed esplosione di note colorate. Ha frequentato studi musicali e pittorici regolari ed artisti internazionali come Andy Warhol. Il Centro d´Arte ha voluto evidenziare attraverso gli allestimento il miracolo artistico di un piccolo centro della Valsugana che al Trentino e all´arte ha saputo dare grandi interpreti. "Elio Ciola ha coniugato nella poesia dell´arte l´antico mestiere dell´artigianato e la forza espressiva del pittore". Così ha scritto del pittore il critico e direttore del Mart, Gabriella Belli nel 1999 sul volume edito dal Centro d´Arte "La Fonte" a tre anni dalla sua morte. Elio Ciola è nato a Caldonazzo nel 1938 ed è morto a soli 58 anni. Ha vissuto a Bolzano, Venezia, Roma e soprattutto Milano. Affascinato dall´astrattismo di Kankinskij e Klee, non si stacca mai tuttavia completamente dal figurativo, che si intravede sempre nelle luci e nelle forme immaginifiche ma ben delineate. Elio apre al futuro non scontato, non banale. Non è un pittore astratto e definirlo pittore è assolutamente riduttivo. "Le sue opere ad olio, tempera e soprattutto acrilico, i mosaici, dei quali il Centro d´Arte espone complessivamente trenta esemplari - spiega Weimer Perinelli - compongono uno spartito che noi abbiamo chiamato Armonia di colori nella quale il soggetto trova spessore fisico oltre che concettuale". Paesaggi rurali ed urbani, oggetti e soggetti, sono i mezzi attraverso i quali si esprime la concezione filosofica del tutto. La mostra, allestita presso la Sala Grande l´ex Caseificio di Caldonazzo in viale Stazione, rimarrà aperta fino al 22 luglio, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. |
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FIRENZE: TEATRO DELLA COMPAGNIA, PER LA FUTURA CASA DEL CINEMA UNA SEDE DI ECCELLENZA |
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Firenze, 10 luglio 2012 – L’ inaugurazione del 6 luglio a Firenze della sede europea della New York Film Academy ha riportato l’attenzione sul progetto della nuova Casa del Cinema della Toscana al Teatro della Compagnia di via Cavour (l’antica Via Larga asse privilegiato di collegamento della città medicea), bene archiettonico ed artistico di grande pregio per l’intera collettività toscana. Il Cinema Teatro della Compagnia, pur non essendo un immobile vincolato dal momento che ha meno di 70 anni di vita, è comunque stato censito quale opera di eccellenza per l’intervento di recupero di grande qualità architettonica dalla Fondazione Giovanni Michelucci e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Da quando è stata presa la decisione di fare del Cinema Teatro della Compagnia la sede stabile del progettoCasa del Cinema della Toscana, la Regione ha mirato ad accorciare i tempi necessari alla riapertura. Tempi che, in questa fase, sono legati non tanto agli interventi da realizzare, quanto piuttosto alle procedure che un ente pubblico deve obbligatoriamente rispettare per bandire un gara di appalto di livello europeo. I vincoli e le regole a cui deve sottostare un’amministrazione che utilizza soldi pubblici sono infatti tali e tanti da allungare inevitabilmente tali tempi. Ma l’obiettivo è preciso: avviare i lavori di ristrutturazione entro ottobre 2012 e concluderli nella seconda metà del 2013, così da poter ospitare la 50 giorni di Cinema Internazionale proprio al Teatro della Compagnia. Per questo, da subito, sono state attivate tutte quelle procedure obbligatorie per ottenere le autorizzazioni necessarie alla riapertura al pubblico del cinema teatro, nella volontà, per prima cosa, di restituire ai cittadini uno spazio di grande importanza storica e culturale. Alla fine di questo complesso lavoro la Toscana avrà la suanuova Casa del Cinema, dotata delle più moderne tecnologie di proiezione cinematografica, un piano di attività legato non soltanto al cinema, ma anche ad eventi di spettacolo dal vivo, ad altre forme di arte e cultura, a convegni e manifestazioni. Un luogo aperto, e per molte ore al giorno, ricco di attività variegate, tradizionali e innovative; e con uno spessore internazionale grazie ad importanti collaborazioni come quella avviata da oggi con la New York Film Academy. |
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FVG: APPROVATO PROGRAMMA 2012 ECOMUSEI |
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Trieste, 10 Luglio 2012 - La Giunta regionale ha approvato Il 6 Luglio - su proposta dell´assessore alla Cultura, Elio De Anna - il programma regionale di istituzione degli Ecomusei per l´anno 2012, con l´elenco di quelli riconosciuti di interesse regionale, come previsto dalla legge regionale 10/2006. Per l´anno in corso vengono confermati come Ecomusei di interesse regionale quelli già ricompresi nel programma di istituzione per l´anno 2011, ovvero Ecomuseo delle Acque del Gemonese di Gemona (fraz. Ospedaletto), Lis Aganis - Ecomuseo delle Dolomiti Friulane di Barcis, l´Ecomuseo Val Resia di Resia e l´Ecomuseo I Mistirs di Paularo. A questi si aggiungono l´Ecomuseo della Val del Lago, con sede a Pontebba, e l´Ecomuseo Territori - Genti e memorie tra Carso e Isonzo, con sede a Ronchi dei Legionari, ai quali la qualifica di ecomuseo di interesse regionale viene attribuita nel corrente anno e ai quali si riconoscono una denominazione ed un marchio esclusivi. |
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SISMA/EMILIA: IL BILANCIO DEL CONCERTO DI SOLIDARIETÀ DEL 25 GIUGNO AL DALL´ARA |
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Bologna, 10 luglio 2012 - Bilancio più che positivo per il concerto di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma in Emilia, che si è tenuto lo scorso 25 giungo allo Stadio dall´Ara di Bologna. Il concerto, ideato dal consigliere regionale Marco Barbieri e dal musicista Beppe Carletti, ha coinvolto oltre 36mila spettatori allo stadio e circa 6 milioni di telespettatori nella diretta effettuata dalla Rai 1. "Un lavoro corale nel segno della solidarietà - ha riferito Barbieri - e che ha portato al successo". Sono stati raccolti più di 3 milioni di euro tra la biglietteria (1.097.160,00) , contributi ed erogazioni private (308.650,00), vendita della t shirt "Teniamo botta" di Radio Bruno (53.810,00). A questi si aggiungono i contributi raccolti via Sms pervenuti durante la diretta della Rai al numero 45500 della protezione civile (1.918.975). Altre entrate sono ancora in definizione, come quelle della Hearst che devolverà il 10% dei ricavi netti da edicola del numero 27 del settimanale Gioia (del 28 giugno) , di Bologna Fiere e dei Punti ristoro Food & Beverage. Le spese si sono attestate su 269.723,82 euro quando i costi di mercato sarebbero stati di oltre 800mila. "Abbiamo creduto fin da subito in questa iniziativa - ha detto Beppe Carletti - che si è rivelata un evento unico e carico di emotività. Tutti gli artisti hanno aderito con slancio e spirito di collaborazione per la riuscita del concerto". "Un evento irripetibile sotto tutti i punti di vista - ha dichiarato il presidente della Regione Vasco Errani - dai tempi rapidi dell´organizzazione , alla disponibilità di tutti coloro che hanno collaborato, fino ai risultati positivi". Il presidente ha sottolineato come" la scelta della solidarietà sia stata alla base del lavoro di tutti: un tratto qualitativo e umano della nostra popolazione che va valorizzato e utilizzato quale motore per la ricostruzione". "Il tema delle donazioni - ha aggiunto - richiede la massima trasparenza e le risorse della solidarietà saranno leggibili in rete a partire dai nomi dei donatori, la quantità della donazione, il progetto a cui viene destinata, i costi e i tempi di realizzazione". Non ci saranno intermediazioni ma rapporti diretti con i Comuni che presenteranno, attraverso un´apposita scheda, i progetti alla Regione. "Le priorità - ha aggiunto Errani - andranno ai beni culturali, scuole , ospedali, municipi e al ripristino del lavoro". Il presidente ha ricordato in merito che è stato lanciato nei giorni scorsi un apposito bando per la ricostruzione delle scuole. "Ricostruire, meglio e nei centri storici, senza creare sistemi paralleli - ha concluso Errani - velocizzando e sburocratizzando le procedure, con un´attenzione particolare alla legalità negli appalti". "Si è trattato di un evento di alto livello dal punto di vista musicale - ha riferito l´assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti - che ha definito il concerto un esempio di come la cultura puo´ rispondere concretamente a circostanze drammatiche " L´assessore ha ricordato le numerose iniziative di solidarietà del mondo artistico, culturale e musicale di questi giorni e che proseguiranno con l´avvio del progetto Scena Solidale a Finale Emilia domani, Maratona Jazz il 10 luglio, e il prossimo grande appuntamento del 22 settembre al Campo Volo con Ligabue e tanti altri artisti della scena nazionale. Il presidente del Bologna Calcio Albano Guaraldi si è detto orgoglioso di aver contribuito al successo dell´iniziativa mettendo a disposizione lo stadio, contribuendo all´organizzazione e coinvolgendo alcuni sponsor. Guaraldi apprezzando la rapidità di un bilancio in tempi brevi, segnale di un corso diverso, ha annunciato che proseguiranno le iniziative di solidarietà in ambito calcistico". Il presidente di Assomusica Alessandro Bellucci ha sottolineato che è stato raggiunto l´obiettivo di devolvere l´intero incasso alla Regione, grazie al lavoro appassionato degli associati. "Non vi è stato alcun biglietto omaggio - ha affermato - e anche le persone al lavoro e gli artisti hanno pagato il biglietto". Anche sul sito www.Assomusica.org si troveranno i dati delle entrate e di come verranno investiti i soldi. Sono intervenute anche Elisabetta Nicolini di Joydis, Maria Gloria Goldoni di Puro di Modena, sottolineando la soddisfazione per il lavoro svolto e Pierpio Cerfogli di Banca Popolare dell’Emilia Romagna che ha aperto un concorso di idee per la ricostruzione, da cui la banca sceglierà alcuni progetti su cui puntare per continuare ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Ricordiamo che al concerto si sono esibiti : Paolo Belli, Alessandro Bergonzoni, Samuele Bersani, Luca Carboni, Raffaella Carrà, Caterina Caselli, Cesare Cremonini, Andrea Griminelli, Francesco Guccini, Luciano Ligabue, Andrea Mingardi, Modena City Ramblers con Cisco, Gianni Morandi, Nek, Nomadi, Laura Pausini, Stadio, e Zucchero. L´organizzazione del concerto è stata di Assomusica, Musicando, Progetto Musica, Puzzle Puzzle, Romagna concerti, Estragon, Segnali caotici _Beppe carletti, Studio,s Programmazione spettacoli, Joydis, Radio bruno, Bologna Fc. |
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10.000 “LIKES”: IL POPOLO DI FACEBOOK “INVADE” MERCANTIA CIFRE DA FESTIVAL EUROPEO PER LA KERMESSE DI CERTALDO. GIOCARE´ A TUTTO TONDO, ANCHE CON I SOCIAL NETWORK |
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Certaldo, 10 luglio 2012 - Mercantia sfonda quota 10.000 fan su Facebook! I “mi piace” (in inglese “likes”) del Festival Internazionale di teatro di strada, che si svolgerà a Certaldo dal 11 al 15 luglio, sono arrivati intorno alle ore 12 di stamani a quota 10.000. La 10milesima fan è risultata essere Sandra Beatrice Badioli, pratese, sposata, dipendente del Miur. Un risultato incredibile quello dei 10.000 likes se si pensa che Festival di teatro più rodati come Santarcangelo hanno circa 6.000 fan, Artisti in piazza ne ha 3.000, mentre festival di respiro europeo come Edimburgo ne contano 13.000. Il successo di Facebook non è frutto del caso, ma di un´adeguata pianificazione realizzata dallo Studio Birò e seguita in prima persona da un brillante informatico, Giacomo Migliorini, laureando in ingegneria informatica, al quale Mercantia ha dato questa opportunità. Sono stati creati account sui più grandi e utilizzati social media attualmente esistenti: oltre Facebook, Twitter, Youtube, ma, in aggiunta a questi, anche sono Foursquare e Instagram, i social del momento, di nicchia ma assai partecipati. Yuotube raccoglie già i migliori video degli ultimi anni, Twitter aggiornerà in diretta durante Mercantia sull´inizio e le variazioni degli spettacoli. Foursquare permetterà invece di muoversi all´interno del Festival grazie alla mappatura con foto dei luoghi, informazioni su Mercantia e la lista degli spettacoli presenti, giorno per giorno. In supporto anche creato, in collaborazione con una azienda locale, Inwya, un geoportale dove sono presenti tutte le informazioni utili. L´account ufficiale Instagram infine, appena nato, già conta oltre 50 follower in una settimana e grazie al supporto ufficiale della comunità italiana di Instagrams è stato lanciato un contest fotografico durante la manifestazione. Instagram è un’applicazione per iPhone e Andorid particolarmente coinvolgente, perchè permette di scattare fotografie quadrate, applicare ad esse dei filtri fotografici in stile Lomo molto caratteristici e condividerle con gli altri account sociali (Facebook, Twitter, Flickr, ecc.). “Per la sua Xxv edizione Mercantia, che è dedicata al “quinto elemento”, al gioco collettivo, ha deciso “mettersi in gioco” anche sui sui social media – spiega il direttore artistico Alessandro Gigli – che sono di grande successo perchè sono diventati network di relazione e quindi anche di scambio e di “gioco” per eccellenza, soprattutto tra giovani e adulti. Mercantia è un evento estremamente reale e concreto, in questo modo si aggiunge una dimensione in più, quella virtuale, per creare tanti altri eventi grazie alla partecipazione dei nostri amici”. Www.mercantiacertaldo.it |
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CULTURA: GIUNTA SBLOCCA 11 MLN PER SANTA PANAGIA E GELA
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Palermo, 10 luglio 2012 - Poco piu´ di 10 milioni di euro per il restauro e la sistemazione museale della Tonnara Santa Panagia a Siracusa, altri cinque milioni per l´ampliamento del museo archeologico di Gela. I due progetti (10.340.175,01 euro per Siracusa e 5.049.804,77 euro per Gela) erano inseriti nell´elenco dei "Completamenti finanziati con le risorse liberate" nel rapporto annuale di esecuzione finale del Por 2000-2006. I fondi per questi due interventi - su richiesta dell´assessore regionale dei Beni culturali e dell´identita´ siciliana, Sebastiano Missineo - sono stati recuperati dalla giunta regionale di Governo con le economie delle risorse liberate della misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale Asse Ii Risorse Culturali" del Por Sicilia 2000-2006 per un totale di 11.173.886,42 euro. Missineo, inoltre, ha chiesto e ottenuto anche lo spostamento di 4.216.113,77 euro dalla misura 2.03 del Por per completare il finanziamento che ammonta complessivamente a 15.389.979,78 euro. "Dopo anni di ritardi - ha spiegato l´assessore Missineo - siamo riusciti a sbloccare due importanti interventi per valorizzare il patrimonio culturale siciliano. A Siracusa il progetto prevede il recupero ed il riuso dell´intero complesso della Tonnara per adibirlo a Museo del Mare. Si tratta di un grande successo, di cui andiamo orgogliosi, perche´ finalmente Siracusa potra´ avviare un percorso per la conservazione e la salvaguardia di una struttura di notevole valore storico, architettonico e paesaggistico. All´interno della tonnara si potranno realizzare attivita´ che affianchino la tradizionale sistemazione museale con servizi e manifestazioni destinate al pubblico. La riqualificazione del complesso di Santa Panagia potra´ infatti creare un importante ritorno economico per gli operatori che vorranno investire nel rilancio di questa area". Il piano per il museo archeologico di Gela prevede invece "l´ampliamento e la realizzazione del museo delle navi puniche dove custodire degnamente queste due importanti reperti. Con i fondi che siamo riusciti a sbloccare - conclude Missineo -avvieremo adesso tutte le procedure per consentire che i lavori, sia a Siracusa che a Gela, possano partire al piu´ presto per consegnare ai siciliani altri due grandi luoghi della nostra cultura". |
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È ON-LINE IL BANDO PER PARTECIPARE ALLA TERZA EDIZIONE DI “FREQUENZE MEDITERRANEE”, CONTEST PER BAND ED ARTISTI EMERGENTI. IN GIURIA: DIEGO MANCINO, DJ MIKE, DIMARTINO. |
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Miglionico (Matera), 10 luglio 2012 - L’associazione Frequenze Mediterranee e l’Amministrazione Comunale di Miglionico (Matera) comunicano che c’è tempo fino al 5 Agosto per iscriversi al contest per band o solisti emergenti che si terrà dal 20 al 22 agosto 2012 nello splendido scenario di Piazza Castello a Miglionico, Matera. In giuria i cantautori Diego Mancino, Dimartino, Dj Mike e numerosi addetti ai lavori. Anche per la terza edizione del Festival “Frequenze Mediterranee” il presidente di giuria sarà Diego Mancino: cantautore rock elegante e raffinato, con all’attivo tre dischi da solista e numerose collaborazioni, da ultimo quelle con Daniele Silvestri, Noemi, Francesco Renga e Nina Zilli. La prima serata del festival sarà proprio all’insegna della musica di Diego Mancino che presenterà, infatti, la sua ultima fatica discografica “E’ necessario” in un concerto che lo vedrà affiancato a Dj Mike; ancora una volta il cantautore milanese si è dimostrato sensibile alla musica emergente e alle nuove forme di creatività presenti nell’underground musicale italiano tanto da accettare con entusiasmo di presiedere per il terzo anno consecutivo la giuria del contest “Frequenze Mediterranee”. La seconda serata sarà interamente dedicata al contest, alla gara tra band; è questo il momento clou della manifestazione: sei artisti/gruppi musicali emergenti provenienti da ogni parte d’Italia, giunti in finale dopo previa selezione, avranno la possibilità di esibire il proprio talento e la propria originalità davanti ad una giuria di qualificati professionisti del settore (discografici, artisti affermati e giornalisti). La terza serata, quella conclusiva, vedrà le due band più votate esibirsi nuovamente e poi gran finale con il live del cantautore siciliano Antonio Di Martino, uno degli artisti emergenti più interessanti della scena indie italiana. Per lui, due album all’attivo; l’ultimo, quello che presenterà a Milgionico, s’intitola ““Sarebbe bello non lasciarsi mai ma abbandonarsi ogni tanto è utile”. Programma: 20 Agosto 2012: Live di Diego Mancino & Dj Mike; 21 Agosto 2012: Live delle 6 band finaliste del contest; 22 Agosto 2012: Esibizione delle due band più votate a seguire Live di Antonio Di Martino Per consultare il bando di iscrizione: www.Frequenzemediterranee.it |
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