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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Luglio 2012 |
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LOMBARDIA: INTESA CON LE FORZE DELL´ORDINE PER TRASPORTI PIÙ SICURI |
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Milano, 10 luglio 2012 - Un accordo per aumentare la sicurezza non solo di chi usa i mezzi pubblici locali per spostarsi, ma anche di chi, sui mezzi, ci lavora. Lo hanno firmato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e gli assessori Raffaele Cattaneo (Infrastrutture e Mobilità) e Romano La Russa (Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza) con i rappresentanti dei corpi delle Forze dell´Ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Guardia Forestale e Polizia locale) e le associazioni del Trasporto pubblico locale (A.n.a.v. Lombardia, A.s.s.t.r.a. Lombardia, Trenord e Navigazione Lago d´Iseo). L´accordo - Si tratta del rinnovo di un´intesa già avviata nel 2010, che prevede la circolazione a titolo gratuito sui mezzi del trasporto pubblico degli agenti e ufficiali delle Forze dell´Ordine, nei giorni in cui non effettuano servizio di pubblica sicurezza. A fronte di ciò gli interessati, dopo essersi obbligatoriamente presentati al personale di bordo, si impegnano a fornire assistenza in caso di necessità di accertamento di identità o per interventi di ripristino dell´ordine pubblico. Il Contributo Per Le Aziende Di Trasporto - In considerazione degli effetti positivi già ottenuti, Regione Lombardia si impegna a sostenere per il triennio 2012-2014 le Aziende di trasporto con uno stanziamento annuale fino a 6,1 milioni di euro. Investimenti Nonostante I Tagli - "E´ sintomatico che questo accordo - ha spiegato Formigoni - venga firmato proprio nel giorno in cui è stato pubblicato il decreto del Governo che taglia drasticamente le risorse per il trasporto pubblico locale. L´ho voluto firmare comunque, per garantire più sicurezza ai cittadini e ai lavoratori e perché, nel contempo, mi appresto a incontrare domani a Roma il presidente del Consiglio Mario Monti". Formigoni ha comunicato di aver detto sì a "tagli razionali" delle risorse. "Sulla sanità - ha detto -, nonostante i tagli, garantiremo il servizio, ma sul trasporto pubblico la situazione è molto pesante. Ci tagliano 250 milioni in 2 anni e questo significa che dovremo moltiplicare per 10 il biglietto o diminuire le corse dei treni". Il presidente si è quindi domandato "come faranno i pendolari ad andare al lavoro e gli studenti a scuola se si dovesse essere costretti a tagliare di 1/3 le corse?". "Prenderanno la macchina? E´ impossibile - ha concluso -. Questo taglio è irrazionale e voglio lottare con i colleghi presidenti di Regioni per cambiarlo, perché i servizi ai cittadini non vanno diminuiti". Prevenire Per Non Pagare Di Più Dopo - Il senso dell´intesa è stato spiegato dall´assessore Cattaneo, che ha anche risposto a chi ha parlato della possibilità che la Forze dell´Ordine viaggino "a babbo morto". "Proprio nelle premesse del testo - ha sottolineato - abbiamo scritto che le Forze dell´Ordine possano viaggiare gratuitamente sui mezzi a condizione che gli interessati si presentino al personale di bordo e, all´occorrenza, forniscano assistenza in caso di necessità di accertamento di identità o per interventi di ripristino dell´ordine pubblico". L´obiettivo dunque è chiaro: garantire non solo maggior sicurezza in quanto tale, ma anche maggior percezione della stessa. Anche di recente, infatti, non sono stati infrequenti gli episodi di violenza sia nei confronti del personale di bordo che dei passeggeri. Cattaneo ha evidenziato come questo processo virtuoso abbia dei costi "che, però, ci auguriamo vadano ad abbattere quelli che le società di trasporto si trovano ad affrontare per fronteggiare atti di vandalismo". E, solo nello scorso anno, ad esempio, la sola Trenord ha speso ben 12 milioni. Ecco spiegato perché si tratta di un investimento. L´assessore ha anche aggiunto che i 6,1 milioni di euro sono "la cifra massima che verrà conguagliata a fine anno dopo una mappatura precisa del funzionamento del servizio". La Novità - E´ stato l´assessore Romano La Russa a illustrarla, spiegando come "per la prima volta siano compresi nell´accordo anche gli appartenenti alla Polizia locale". "Un riconoscimento fondamentale - ha detto - per il ruolo che i nostri agenti quotidianamente svolgono a tutela dell´ordine pubblico. Un aumento significativo del personale, quindi, che sarà in grado di offrire più sicurezza a tutti quei cittadini che ogni giorno viaggiano sui mezzi pubblici locali e regionali. Dopo i recenti episodi di microcriminalità avvenuti sui treni regionali e sugli autobus di linea, il coinvolgimento della Polizia locale rappresenta una prima, concreta risposta alla delinquenza e alle attività illegali". I Firmatari - Oltre al presidente Formigoni e agli assessori Cattaneo e La Russa, hanno firmato l´intesa Franco Renzetti (direttore Direzione interregionale Lombardia - Emilia Romagna Polizia di Stato), Marco Scursatone (comandante Legione Carabinieri Lombardia), Renato Maria Russo (comandante regionale Guardia di Finanza), Fabrizio Rinaldi (direttore Aggiunto Ufficio Organizzazione e Relazioni del provveditorato regionale Amministrazione penitenziaria), Andrea Fiorini (vice Comandante regionale Corpo forestale dello Stato), Silvano Barberi (Comandante del Dipartimento regionale dei Vigili Del Fuoco), Massimo Locatelli (presidente Anav), Gianni Scarfone (presidente Asstra), Giuseppe Biesuz (amministratore delegato di Trenord) e Pier Giuseppe Ziliani (presidente Navigazione Lago d´Iseo s.R.l.). |
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RISULTATI POSITIVI IN ITALIA PER PSA PEUGEOT CITROEN |
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Milano, 11 luglio 2012 - Il primo semestre 2012 di Psa Peugeot Citroën in Italia si è chiuso con risultati confortanti, a fronte della forte flessione del mercato “tutte marche” che, nel caso delle autovetture, ha registrato un -19,73% rispetto all’analogo periodo del 2011. Tra gennaio e giugno 2012, il Gruppo ha immatricolato nel nostro Paese 80.239 autovetture: le 42.742 unità di Citroën portano la sua quota di mercato al 5,25% (contro il 4,80% dello scorso anno), alle quali si aggiungono le 37.497 unità di Peugeot, per una quota del 4,61%, in crescita rispetto al 4,53% del 2011. Questi risultati favorevoli sono conseguenza della qualità dei prodotti proposti e della politica commerciale incisiva. In particolare, vanno evidenziati, per Citroën, i risultati della C3, che da sola ha fatto registrare 19.480 immatricolazioni, in crescita di quasi mezzo punto percentuale. Questo modello rappresenta il 7,8% del segmento B, percentuale che sale a 9,2% considerando le sole vendite ai privati dove occupa la quarta posizione tra le vetture più vendute. Continua anche il progressivo affermarsi della linea Ds in Italia che ha già conquistato più di 20.000 clienti, il 76% dei quali completamente nuovi per la Marca e che rappresenta il 13,5% delle vendite Citroën in Italia (8,1% nei primi sei mesi del 2011) Da segnalare che la linea Ds avrà occasione di allargarsi ulteriormente con l’arrivo della Citroën Ds3 con tetto apribile che sarà presentata a settembre, in occasione del Salone di Parigi, insieme agli innovativi motori a tre cilindri benzina. Per quanto riguarda Peugeot, è da segnalare il debutto positivo di 208, che in poco più di due mesi di presenza sul mercato ha totalizzato oltre 4mila immatricolazioni. La sua posizione sul mercato si rafforzerà ulteriormente con l’ormai prossimo debutto dei nuovi motori tre cilindri benzina, mentre, per quanto riguarda i diesel, già in giugno è stata la terza auto più venduta nel mercato. Peugeot assiste anche al costante e progressivo successo della politica B2b che vede il Leone ormai al 4° posto, e in crescita continua, sia nel mercato “società” che in quello dei noleggi. Nei veicoli commerciali, il Gruppo ha proposto nella prima parte dell’anno il restyling di Partner ed Expert per Peugeot, di Berlingo e Jumpy per Citroën. La quota di mercato di Psa è complessivamente del 14,18%. Peugeot si conferma primo Marchio estero, secondo assoluto, del nostro mercato, con una quota dell’8,33%, con un punto percentuale di crescita. Complessivamente, nel mercato autovetture e veicoli commerciali, Psa Peugeot Citroën raggiunge una quota di mercato del 10,2% (Citroën 5,3%; Peugeot 4,9%) con un incremento di 0,4 punti, il più significativo fra i primi sei Gruppi automobilistici operanti in Italia. |
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TRASPORTI: IN PIEMONTE TERMINATE LE RIUNIONI DI QUADRANTE |
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Torino, 11 luglio 2012 - “Il nostro obiettivo è dare vita all’Agenzia per la mobilità regionale, che abbia funzione di authority per le gare e per vigilare sulla qualità del servizio: ci serve un salto in avanti nella programmazione per portare il Piemonte al livello degli standard europei”: è quanto ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, nel corso dell’ultimo appuntamento dell’Osservatorio sul trasporto pubblico locale tenutosi il 9 luglio a Vercelli, nella sede della Provincia. “Le riunioni di Quadrante sono state positive - ha commentato al termine Bonino - perché ne abbiamo tratto considerazioni interessanti che ci serviranno per costruire delle gare appetibili per eventuali soggetti privati. Siamo convinti che finora treni e bus non siano riusciti a rispondere alle richieste del territorio e per questo crediamo che sia necessario sperimentare nuove soluzioni su queste piccole tratte. Quando si parla di gare per le tratte sospese, certamente non pensiamo a fotocopie del servizio preesistente che non funzionava, ma ad un servizio innovativo per il quale esploreremo il mercato”. Bonino ha garantito che non viene tralasciato comunque il controllo sull’operato del gestore: “Trenitalia è avvisata: non si fanno sconti, paghiamo solo i servizi ben resi. Crediamo che in questi due anni si sia lavorato molto per migliorare lo standard, ma restano due questioni aperte che vanno risolte al più presto: la comunicazione sulla soppressione dei treni e l’orario di apertura delle biglietterie. Gli utenti hanno ragione, così ancora non va”. Infine, l’assessore ha assicurato che “la Regione sta dalla parte dei pendolari, e lo dimostrano gli 11 milioni di euro che il gestore è stato costretto a versare come penali per i disservizi dello scorso anno”. |
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ROMA, MOBILITÀ SOSTENIBILE: INAUGURATO NUOVO SERVIZIO DI BIKE SHARING ELETTRICO |
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Roma, 11 luglio 2012 - Si chiama "Carica!" il nuovo servizio di bike-sharing inaugurato ieri a Roma, nel Municipio Xvii, dal presidente del Municipio Antonella De Giusti insieme con il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. Dodici nuove bici elettriche a pedalata assistita a disposizione dei cittadini, grazie a un bando dell’Amministrazione provinciale da 15.000 euro, che il Municipio si e´ aggiudicato, per promuovere la mobilità sostenibile. Al varo del servizio sono intervenuti l’assessore municipale all’Ambiente Roberto Tavani e l’assessore provinciale Amalia Colaceci. "Si tratta di progetto innovativo - ha affermato il presidente Zingaretti - che si inserisce in un lavoro complessivo sulla mobilità. La città che abbiamo in mente e´ una città dove è un diritto non avere l´automobile. Dove, quindi, i cittadini abbiano il diritto a forme di mobilità pubblica e sostenibile". Per usufruire del servizio, occorrerà registrarsi con un modulo di adesione presso il municipio. Verrà quindi rilasciata una tessera annuale con la quale sarà possibile utilizzare le bici. Diverse le modalità d’utilizzo: abbonamento giornaliero a 5 euro; settimanale a 20 euro; mensile a 70 euro. Ma per un periodo sperimentale e di promozione, i costi saranno rispettivamente di 3 euro giornalieri e 14 settimanali. Per ora e´ stata installata un´unica rastrelliera davanti alla sede del Municipio in Circonvallazione Trionfale, dove pure si trovano le colonnine di ricarica. "Ma speriamo - ha auspicato la presidente De Giusti - che presto possano moltiplicarsi. Molti commercianti ci chiedono come sottoscrivere un protocollo e speriamo che presto numerosi esercizi commerciali possano installare le rastrelliere davanti alle loro attività". |
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PESARO, PISTA CICLABILE LUNGO IL LITORALE |
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Ancona, 11 luglio 2012 - Rendere interamente fruibile la pista ciclabile esistente, dal porto di Pesaro a Fosso Sejore, verso Fano, grazie alla realizzazione del tratto “scoperto”, di 350 metri, tra Viale Trieste e la località “I Gelsi”. Con questo obiettivo la Giunta regionale ha approvato un integrazione all’Accordo quadro che ha consentito l’ultimazione dell’intervento, rendendo utilizzabile tutti i 9 chilometri di lunghezza del percorso. Su proposta dell’assessore alla Mobilità, Luigi Viventi, la Giunta regionale ha approvato lo schema d’intesa che verrà firmato con l’amministrazione comunale (subentrata alla Provincia di Pesaro e Urbino, in origine destinataria dei fondi), rendendo disponibile il contributo regionale. L’intervento è stato finanziato con 210 mila euro, reperiti dalle risorse Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate) 2007-2013, recentemente riprogrammate dalla Regione, dopo la riduzione del 10 per cento degli importi nazionali, decisa dal Cipe (Comitato interministeriale della programmazione economica). Il tratto realizzato ha un costo complessivo di 420 mila euro: 210,6 a carico della Regione, 209,4 del Comune di Pesaro. “L’accordo di programma evidenzia l’attenzione della Regione verso Pesaro – commenta Viventi – La città si è sempre impegnata nella promozione delle mobilita sostenibile, investendo risorse significative e divenendo un esempio delle buone pratiche che vanno realizzate per rendere la realtà urbana più vivibile e fruibile”. |
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BOLZANO: TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, PRESENTATA PROPOSTA PER RIORGANIZZAZIONE IN ALTA PUSTERIA |
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Bolzano, 11 luglio 2012 - Il trasporto pubblico locale in Alta Pusteria sarà oggetto di una ristrutturazione sostanziale. Una proposta concreta, elaborata dall’Ufficio provinciale trasporto persone assieme a numerosi rappresentanti pusteresi, è presentata nei giorni scorsi presso il Dipartimento alla mobilità. Secondo l’assessore Widmann il progetto potrebbe partire nella prossima estate. “Dopo l’ammodernamento della linea ferroviaria e l’introduzione del cadenzamento ogni 30 minuti, il treno è la spina dorsale del trasporto pubblico in Val Pusteria“, spiega l’assessore Widmann “Concertando al meglio i collegamenti autobus e ferroviari e creando situazioni ottimali di interscambio presso le stazioni ferroviarie possiamo risparmiare su quei collegamenti extraurbani su gomma che oggi corrono paralleli a quelli ferroviari. Ln questo modo potremmo accogliere, ad esempio, le richieste di Perca, Valdaora-rasun Anterselva e Monguelfo riguardo all’introduzione di citybus per la mobilità locale”. La proposta dettagliata presentata e discussa nei giorni scorsi presso il Dipartimento alla mobilità potrebbe trasformarsi entrare in funzione già nell’estate 2013. Tra i vari punti si prevede l’acquisto di 3 nuovi citybus. Uno di questi andrebbe a servire Perca e le sue frazioni, il secondo collegherebbe le frazioni di Valdaora alla stazione ferroviaria. Un terzo citybus, inserito in questo sistema, è stato ipotizzato per Monguelfo/tesidio. Tra la stazione di Valdaora e Rasun si prevede un cadenzamento alla mezz’ora, con collegamenti orari fino al lago di Anterselva, mentre i collegamenti autobus per Brunico andrebbero ridotti. La stazione di Valdaora, in questa prospettiva, diventerebbe un nodo centrale per la mobilità locale. “Risparmiando i chilometri dei collegamenti autobus che sdoppiavano l’offerta ferroviaria” afferma Widmann “possiamo andare a servire in modo ottimale i nodi ferroviari. Questo significa un’offerta più efficiente e diversificata con costi aggiuntivi trascurabili rispetto a quelli attuali. Inoltre con la riorganizzazione una buona parte dei servizi turistici potrebbero essere coperti con il servizio di linea regolare, consentendo a Provincia e Comuni un ulteriore risparmio”. La proposta è stata elaborata dai tecnici del Dipartimento di concerto con il presidente della Comunità comprensoriale Val Pusteria, i sindaci ed i rappresentanti comunali di Perca, Monguelfo, Rasun-anterselva e San Candido, i concessionari ed i rappresentanti del settore turistico. Ora saranno analizzati i dettagli e le eventuali modifiche per poter partire con il nuovo orario nell’estate 2013. |
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TPL LOMBARDIA, CATTANEO A CREMONESI: CHIEDI A VENDOLA CHE FA |
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Milano, 11 luglio 2012 - "Forse la consigliera Cremonesi, nonostante l´ordine del giorno votato all´unanimità in Consiglio regionale, non si è resa conto che a essere insufficiente non è il trasporto pubblico in Lombardia, ma le risorse che saranno trasferite alle Regioni per il 2012 e il 2013, che renderanno insostenibile il mantenimento dei servizi in tutto il Paese". Così l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo replica alle dichiarazioni della consigliera regionale Chiara Cremonesi. "Invece di sparare a zero sul sistema di trasporto pubblico lombardo - conclude Cattaneo - la sfido a chiedere al suo collega di partito Vendola quali iniziative intende attuare per fronteggiare i tagli". |
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ANAS, ABRUZZO: ABBATTUTO IL DIAFRAMMA DELLA GALLERIA SERRALUNGA SULLA STRADA STATALE 696 “DEL PARCO SIRENTE VELINO” |
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L’aquila, 11 luglio 2012 - Ieri mattina è stato abbattuto il diaframma della galleria Serralunga sulla strada statale 696 “del Parco Sirente Velino” a Rocca di Cambio, in provincia de L’aquila. La galleria “Serralunga”, lunga 1.299 metri (dei quali 48 metri in galleria artificiale), rientra nei lavori di realizzazione del collegamento viario tra la Piana di Campo Felice e l’Altopiano delle Rocche della strada statale 696 “del Parco Sirente Velino”, per una lunghezza complessiva di 2,5 km. “Con la costruzione della galleria “Serralunga” – ha dichiarato l’Amministratore Unico di Anas Pietro Ciucci – la strada statale 696 avrà continuità collegandosi dallo svincolo di Tornimparte della A24 Roma-l’aquila-teramo, attraverso la Piana di Campo Felice e la galleria in costruzione, con il versante della Piana di Campo Felice. In questo modo, si raggiungeranno facilmente gli abitati di Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli e Celano. Inoltre, si otterrà anche il collegamento tra le due autostrade A24 e A25, considerato che l’abitato di Celano è collegato anche dall’autostrada A25 Roma-pescara”. Il tracciato – che si sviluppa interamente nel comune di Rocca di Cambio – ha inizio in località “La Brecciara”, attraverso un tratto di 1.060 metri, e prosegue con la galleria “Serralunga” terminando con una rotatoria sulla Piana di Campo Felice, al km 18,500 della strada statale 696. La galleria ha una pendenza longitudinale del 4,5% e si sviluppa prevalentemente in rettilineo, collegando il versante di Campo Felice con l’altopiano di Rocca di Cambio. All’interno della galleria sono previste piazzole di sosta di emergenza, nonché l’installazione dell’impianto S.o.s, dell’impianto antincendio, di ventilazione, la segnaletica verticale luminosa di emergenza e l’installazione di otto pannelli a messaggio variabile interfacciati con il sistema di supervisione. È stato, inoltre, previsto un impianto di controllo del traffico con tripla tecnologia, utilizzando una combinazione di radar doppler, ultrasuoni e infrarossi passivi in un’unica apparecchiatura. I lavori – che furono consegnati nel febbraio 2009 all’impresa Safab S.p.a. E che dovevano essere completati in 600 giorni, con ultimazione prevista nell’ottobre 2010 – hanno subito una sospensione, a seguito dell’informazione interdittiva pervenuta dalla Prefettura di Roma relativa alla ditta appaltatrice. L’anas, quindi, nel gennaio del 2011 ha avviato le procedure di rescissione del contratto di appalto che si sono concluse nel luglio 2011, interpellando progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura concorsuale (e che risultavano dalla relativa graduatoria) in modo da stipulare un nuovo contratto di affidamento per il completamento dei lavori. È stata, quindi, formalizzata la nuova aggiudicazione alla terza classificata, la ditta Oberosler Cav. Pietro S.p.a. Di Bolzano e nel dicembre 2011 sono stati consegnati i lavori. “Siamo certi di poter onorare l’impegno – ha concluso l’Amministratore Unico di Anas Pietro Ciucci – di completare entro la fine di quest’anno i lavori che procedono a pieno ritmo e con una produzione mensile di circa 700 mila euro”. L’investimento totale ammonta a circa 25 milioni di euro, comprensivi degli interventi già eseguiti dalla precedente impresa appaltatrice. |
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VIABILITÀ: CIRCONVALLAZIONE SUD PORDENONE A GARA ENTRO 2012 |
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Trieste, 11 luglio 2012 - "Siamo arrivati quasi alla conclusione. Preso comunque atto del vincolo di pregio confermato dalla Soprintendenza per il casolare rurale (oggi di proprietà dell´Interporto di Pordenone) la cui demolizione avrebbe di certo semplificato il tracciato, stiamo completando il progetto della circonvallazione Sud di Pordenone", ha dichiarato Ieri l´assessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi. "Utilizzeremo le deroghe commissariali per garantire l´avvio delle procedure di esproprio tra questo mese ed il prossimo agosto, per approvare successivamente il progetto definitivo dell´opera: potremo così arrivare entro fine anno alla pubblicazione del bando di gara". Le precisazioni di Riccardi sono giunte da Pordenone, dove l´assessore regionale ha visitato il complesso dell´interporto pordenonese (interessato da questo collegamento viario tra Ponte Meduna e l´A28), assieme al presidente di Interporto-centro Ingrosso di Pordenone, Giuseppe Bortolussi, ed al consigliere regionale Antonio Pedicini. "Il procedimento dell´opera - ha indicato Riccardi - risulta ora sostanzialmente sbloccato e, rispetto ad alcune recenti ´voci´, posso confermare che la sua realizzazione non è mai stata messa in discussione: la circonvallazione Sud rappresenta infatti un segmento fondamentale nella distribuzione dei flussi viari dell´area, garantendo il collegamento da Nord interconnettendo la statale 13 ´Pontebbana´ all´asse autostradale Portogruaro-conegliano attraverso il nodo dell´interporto, senza barriere di pedaggio". Le procedure di esproprio dovrebbero essere concluse entro il mese di settembre. Quindi l´approvazione del progetto "una volta completata la fase partecipativa", ha osservato Riccardi, con la pubblicazione del bando di gara da parte del commissario straordinario per la gestione dell´emergenza sulla A4, per un investimento complessivo di circa 38 milioni di euro, "interamente finanziato dalla Regione", ha spiegato l´assessore. |
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ELETTRIFICAZIONE TRATTA ASCOLI PICENO – SAN BENEDETTO DEL TRONTO. DA SABATO PROSSIMO SERVIZI FERROVIARI SOSTITUITI DA QUELLI SU GOMMA. |
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Ancona, 11 luglio 2012 - Da sabato prossimo, 14 luglio, all’8 settembre i servizi ferroviari lungo la tratta Ascoli Piceno - Porto d’Ascoli saranno progressivamente sostituiti da quelli su gomma per consentire il completamento dei lavori di elettrificazione del percorso. La linea ferroviaria, della lunghezza di 32 km, è infatti a trazione termica. La Regione Marche ha sottoscritto nel 2010 e cofinanziato con Rfi S.p.a. E la Provincia di Ascoli Piceno un Accordo di programma quadro per il passaggio alla linea elettrica. La realizzazione delle opere previste consentirà il transito dei convogli dal ramo Ascoli Piceno - Porto d’Ascoli all’intera rete nazionale e viceversa senza sostituzione di motrice. “Per le Marche – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi – rappresenta quindi un netto miglioramento della mobilità degli utenti. Si potranno, tra l’altro, realizzare collegamenti diretti più veloci tra Ascoli Piceno e Ancona”. Nei giorni scorsi gli uffici regionali hanno effettuato un sopralluogo sulla tratta insieme con la direzione regionale di Trenitalia, la direzione di Rfi, e gli Amministratori degli enti locali compresi lungo la tratta interessata. “E’ interesse primario della Regione – continua Viventi - accelerare i tempi della realizzazione. Questo determinerà la chiusura alla circolazione della tratta tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, chiusura che comporterà qualche disagio estivo per l’utenza, giustificato però dall’interesse di avere in breve tempo servizi più moderni”. I servizi ferroviari tra San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno saranno dunque soppressi e sostituiti con servizi su gomma secondo il seguente calendario: dal 14 luglio al 18 agosto: chiusura della tratta dalle 9.00 alle 12.15, nei giorni dal lunedì al venerdì; il sabato chiusura dalle 9.00 alle 15.50. Dal 20 agosto all’8 settembre: sospensione totale dei servizi dalle 0.00 alle 24.00. Il corrispettivo contrattualizzato per i servizi ferroviari non effettuati su tale tratta sarà detratto a consuntivo e sarà erogato il corrispettivo per i servizi su gomma che saranno effettuati da Trenitalia. |
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GENOVA: PROVINCIA E ACCADEMIA DEL MARE, CON GNV 12 ASSISTENTI DEL COMMISSARIO DI BORDO |
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Genova, 11 luglio 2012 - Una sinergia a favore dell’occupazione fra istituzioni pubbliche (la Provincia di Genova), enti di formazione (l’Accademia della marina mercantile, che dalla Provincia è stata fondata) e aziende (Grandi Navi Veloci): è quella che ha permesso l’assunzione immediata sui traghetti di Gnv, dopo un corso di formazione durato da marzo a giugno, di otto giovani, fino a pochi mesi fa disoccupati, con la qualifica di ‘assistenti d’ufficio a bordo’, una figura professionale presente appunto su traghetti e navi passeggeri, che dipende dal commissario di bordo e che si occupa di reception (disponibilità cabine, reclami, richieste urgenti) e nel controllo delle presenze di tutto il personale d’albergo. Gli otto giovani, insieme ad altri quattro, sono stati ‘diplomati’ da un corso di formazione realizzato dall’Accademia, che fra le altre cose è ente di formazione di Gnv, su richiesta della stessa Gnv, che aveva necessità di queste figure fra il suo personale, e che si è quindi rivolta alla Provincia, che ha finanziato il corso con risorse finanziarie del Fondo sociale europeo, facendo un bando per disoccupati a cui hanno risposto circa 60 persone, fra le quali sono stati selezionati i 12 corsisti. Il corso, di 500 ore fra aula e stage, ha permesso ai giovani, metà uomini e metà donne, di professionalizzarsi nel settore marittimo e di acquisire la competenza per svolgere mansioni di ufficio sui traghetti. Per questi ragazzi si apre una carriera che può portarli a diventare commissari di bordo. |
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