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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Luglio 2012
CONFERENZA ED EVENTO DI MEDIAZIONE DEL 7° PQ "LIFE SCIENCES BALTICS 2012"  
 
Vilnius, 11 luglio 2012 - Dal 12 al 14 settembre 2012 si terrà a Vilnius, Lituania, una conferenza ed evento di mediazione del 7° Pq intitolata "Life sciences Baltics 2012". L´evento sarà un´opportunità per le piccole e medie imprese (Pmi), i ricercatori e le parti interessate dei settori delle biotecnologie e della salute di incontrarsi e discutere di eventuali nuovi prodotti, tecnologie e servizi, cooperazione e nuove proposte per i prossimi inviti del 7° Pq. Il punto saliente sarà un evento di mediazione dedicato alle aree tematiche "Salute" e "Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologia" del Settimo programma quadro (7° Pq ). Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Lsb2012.com/    
   
   
SCIENZIATI STUDIANO IL PERCHÉ LE PERSONE RIMANGONO ANSIOSE  
 
Bruxelles, 11 luglio 2012 - Risulta facile dimenticarsi l´ansia dopo aver affrontato un evento traumatico? Ricercatori in Germania hanno scoperto che è improbabile che sia così. In un nuovo studio, pubblicato nel The Journal of Neuroscience, scienziati delle Università di Bonn e Berlino in Germania hanno identificato un meccanismo capace di bloccare il processo con cui si dimentica l´ansia dopo un evento stressante. Essi affermano che il senso di ansia non diminuisce se nel cervello non viene rilasciata abbastanza dinorfina. Le loro scoperte potrebbero portare allo sviluppo di nuove terapie per chi ha subito dei traumi. L´ansia aiuta a tenere le persone lontane dai guai. Questo è ancora più evidente nelle persone che hanno già affrontato un´esperienza stressante, che sono spinte a evitare le situazioni che incutono timore. Tuttavia, i sintomi della paura solitamente si attenuano quando non si presentano altre situazioni opprimenti. "Le memoria degli eventi terribili non viene semplicemente cancellata," ha detto l´autore principale dott. Andras Bilkei-gorzo dell´Istituto di psichiatria molecolare dell´Università di Bonn. "Coloro che sono stati colpiti imparano anzi mediante un processo di apprendimento attivo che non devono più avere paura poiché il pericolo è passato." Tuttavia, vari disturbi di ansia cronica si possono sviluppare in conseguenza di stress fisici estremi innescati da guerre, prese di ostaggi, incidenti o catastrofi. Quindi cosa rende un evento più stressante di un altro? Perché alcuni eventi non vengono più dimenticati mentre altri gradualmente svaniscono dalla memoria delle persone? "Noi siamo riusciti a dimostrare, mediante una serie di esperimenti, che la dinorfina gioca un ruolo importante nell´indebolimento dell´ansia," ha notato il professor Andreas Zimmer, direttore dell´Istituto di psichiatria molecolare dell´Università di Bonn. Secondo i ricercatori il gruppo di sostanze in questione è quello degli oppiacei, che comprende le endorfine. Gli atleti rilasciano endorfine, che possiedono sia effetti analgesici che di euforia. Ma le dinorfine fanno il contrario; esse soprattutto mettono una sordina alle emozioni. I ricercatori hanno testato l´effetto delle dinorfine sui soggetti, scoprendo che i sintomi dell´ansia perduravano indipendentemente dall´essere messi di fronte a uno stimolo negativo per un periodo più lungo. Essi hanno detto che una persona non dimenticherà un incidente stressante come l´essersi scottati una mano sul fornello, imparare il lessico, invece, è un´attività noiosa ma non legata a emozioni. "Noi abbiamo approfittato del fatto che le persone mostrano variazioni naturali del gene della dinorfina che portano al rilascio di diverse quantità di questa sostanza nel cervello," ha detto il professor Henrik Walter, direttore dell´Area di ricerca su mente e cervello presso la Clinica psichiatrica universitaria alla Charité a Berlino, cha ha anche condotto questo tipo di ricerca alla Clinica universitaria a Bonn. Il team ha suddiviso 33 probandi sani in due gruppi: uno con il rilascio di dinorfina geneticamente più forte e l´altro che mostra una minore attività del gene. Essi hanno detto che i probandi con un´attività più bassa del gene per la dinorfina mostravano reazioni allo stress che duravano più a lungo rispetto ai probandi che ne rilasciavano molta di più. Ecografie del cervello hanno mostrato che anche l´amigdala, una struttura che si trova nei lobi temporali del cervello e che elabora i contenuti emotivi, era attiva. "Una volta terminato lo stimolo laser negativo, questa attività dell´amigdala gradualmente è diventata più debole," ha detto il professor Walter. "Questo significa che la reazione di ansietà acquisita a causa dello stimolo era stata dimenticata. Questo effetto non era così marcato nel gruppo con minore attività della dinorfina e prolungata ansietà. Ma il "dimenticare" le reazioni di ansietà acquisite non è una dissolvenza, ma, piuttosto, un processo attivo che coinvolge la corteccia prefrontale ventromediale. Con ogni probabilità le dinorfine influiscono in modo decisivo su come si dimentica la paura mediante questa struttura." Per maggiori informazioni, visitare: Università di Bonn: http://www3.Uni-bonn.de/  Università di Berlino: http://www.Fu-berlin.de/en/  The Journal of Neuroscience: http://www.Jneurosci.org/    
   
   
PRESENTATO A ROMA IL TEST DI INTERCONNESSIONE DEL PROGETTO CNR SUL “FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO” NELL’AMBITO DEL QUALE LA CALABRIA È REGIONE CAPOFILA  
 
 Roma, 11 luglio 2012 - E’ stato presentato ieri il test di interconnessione del progetto Cnr sul “Fascicolo Sanitario Elettronico” nell’ambito del quale la Calabria è Regione capofila, e collabora con Campania e Piemonte a quella che è una sperimentazione unica in Italia. All’incontro che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Vidoni, sede del Ministero della Pubblica Amministrazione, erano presenti i Ministri Profumo e Patroni Griffi. Il Fascicolo sanitario elettronico, nato da un progetto realizzato in collaborazione con il Cnr ed attivo al momento in Calabria e in Piemonte, è a tutti gli effetti una ´cartella clinica in formato elettronico´ che permette ai cittadini di disporre, all´interno di un file, dei dati della propria storia clinica. Ne consegue un risparmio considerevole che deriva dalla eliminazione delle ricette cartacee la cui spesa, a livello nazionale, e´ pari a circa 600 mln di euro l´anno, oltre che la possibilità di offrire importanti servizi on-line come i pagamenti e la prenotazione degli esami medici. Sulla base di alcune stime, un utilizzo generalizzato sul territorio nazionale del Fse consentirebbe un risparmio che oscilla tra 3 e 5 mld annui. Durante l´evento nella capitale è stato dimostrato come un cittadino calabrese, che si fa assistere presso l’Asl di Salerno piuttosto che al Pronto Soccorso delle Molinette di Torino, possa mettere a disposizione dei medici che lo prendono in carico tutti i documenti digitalizzati della propria storia clinica senza dover ricorrere ai documenti cartacei o, come avviene in molti casi, ripetere gli esami clinici. È inoltre prevista la possibilità di disporre sul proprio Ipad o Iphone della radiografia o l´analisi del sangue. Tutto il materiale contenuto nel database è costantemente aggiornato da medici di base e dalle strutture pubbliche o convenzionate “Con grande soddisfazione – ha affermato la Vicepresidente della Giunta Antonella Stasi - registriamo i risultati positivi emersi dalla sperimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico. Un merito ascrivibile al buon governo di questa Giunta e al Presidente Scopelliti che ha voluto dimostrare come la sanità in Calabria in primis, ed in Italia, ha bisogno di rinnovarsi, ed arrivare a forme di risparmio innovative che non sono solo tagli ma soprattutto un nuovo modo di garantire i servizi ai cittadini con l´aiuto dell´innovazione tecnologica. Le basi normative ci sono, lo sviluppo tecnologico sta già prendendo piede in correlazione agli obiettivi dell´Agenda digitale italiana.” Durante l’incontro a Palazzo Vidoni è´ stata presentata, inoltre, la piattaforma tecnologica messa a punto dal Dipartimento digitalizzazione della P.a della Presidenza del Consiglio insieme al Cnr, che prevede un collegamento tra regioni per l´interscambio del Fse. Per la dimostrazione tecnologica è stato utilizzato il Fascicolo Sanitario Elettronico realizzato dal Settore S.i.t. Del Dipartimento tutela della Salute della Regione Calabria, che ha sviluppato il progetto con grande professionalità. “Il Fascicolo Sanitario Elettronico – conclude la Vicepresidente Stasi - sarà presto realtà in Calabria, mentre è ancora un miraggio in molte parti d´Italia. Questo testimonia la duplice valenza del lavoro svolto da una Regione che mentre ha già avviato da due anni una profonda trasformazione nell´assetto organizzativo dall´altro si avvia, prima di altre, verso una modernizzazione dei servizi offerti ai suoi cittadini”.  
   
   
A PERUGIA PRESENTAZIONE PROGETTO MED TECHNOPOLIS REGIONE UMBRIA E POLO GENOMICA E GENETICA  
 
Perugia, 11 luglio 2012 – Il progetto europeo “Med Technopolis”, di cui è partner la Regione Umbria e che promuove l’innovazione tecnologica e l’economia della conoscenza nelle regioni dell’area mediterranea attraverso la creazione di un “network” di piccole e medie imprese, estende il suo “laboratorio” umbro alle nuove frontiere della genomica e della biologia. Il modello di “tecnopolo” che propone il progetto “Med” verrà presentato venerdì 13 luglio a Perugia, nel corso di un convegno all’Etruscan Chocotel (via Campo di Marte, 134) in cui saranno illustrate le attività del Polo d’innovazione di genomica, genetica e biologia (in sigla “Ggb”). L’iniziativa, organizzata dalla Regione Umbria insieme al Polo d’innovazione, si aprirà alle 9 con la presentazione di “Med Technopolis”, nel quale la Regione si è assunta il compito, per l’area di propria competenza, di progettare e realizzare appunto “una sorta di laboratorio nel quale le aziende sono chiamate a sperimentare la pratica del confronto, dell’integrazione delle competenze, dello scambio di esperienze, da utilizzare nella realizzazione di un concreto progetto di filiera con marcati connotati innovativi”. A illustrare il progetto sarà il coordinatore dell’Ambito Imprese e lavoro della Regione Umbria, Luigi Rossetti. Il programma dell’evento proseguirà incentrandosi sul Polo “Ggb”, costituito alla fine del 2010 con il supporto della Regione Umbria e che aggrega piccole e medie imprese e centri di ricerca (tra i soci fondatori ci sono il Centro di genomica funzionale dell’Università di Perugia e l’Isrim) per stimolare l’attività innovativa e fornire servizi e piattaforme di cooperazione tecnica e “networking” per lo sviluppo di progetti in materia di genetica, genomica, biologia, microbiologia e diagnostica umana, agroalimentare e ambientale. Un “centro di eccellenza tecnologica a livello nazionale e internazionale per sostenere la crescita delle imprese e fare dell’Umbria un punto di riferimento per l’innovazione nel campo della ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi”. Nel corso dell’iniziativa verrà presentato l’insieme provvedimenti e strumenti che la Regione Umbria, nella sua programmazione, ha fissato come strategici per la ricerca e l’innovazione del sistema industriale.  
   
   
ALZHEIMER APP È GRATUITA! LA PRIMA APPLICAZIONE IPHONE E ANDROID DEDICATA A CHI SI PRENDE CURA DEI MALATI DI ALZHEIMER SCARICABILE DA APP STORE E PLAY STORE  
 
Milano, 11 luglio 2012 - È disponibile Alzheimer App, la prima applicazione per iPhone e Android dedicata a chi si prende cura dei malati di Alzheimer, ideata e realizzata dalla Federazione Alzheimer Italia e scaricabile gratuitamente da App Store e Play Store. La Federazione Alzheimer Italia ha sviluppato Alzheimer App per rispondere ai problemi che i familiari dei malati affrontano quotidianamente. Sono circa 1 milione le persone con demenza in Italia, di cui 600 mila hanno la malattia di Alzheimer. La Federazione, che da quasi vent’anni fornisce supporto, informazioni e consulenze a tutti coloro che li richiedono, ha voluto aggiungere questo nuovo strumento per aiutare un sempre maggior numero di persone, compresi i più giovani. Alzheimer App è uno strumento informativo, interattivo, di facile consultazione e aggiornato costantemente. Nella sezione dell’ assistenza si potranno trovare consigli pratici per molti dei problemi che affronta quotidianamente chi si prende cura del malato e risposte semplici e chiare a molti interrogativi: come affrontare la perdita di memoria del proprio caro? come comportarsi in caso di reazioni aggressive? come curarne l’igiene? come reagire davanti alle sue paure e ossessioni? Ci si può mettere in contatto con Pronto Alzheimer direttamente tramite l’applicazione. Basta cliccare l’icona del telefono per ricevere subito supporto e informazioni utili. Si può accedere, inoltre, al database dei servizi e delle strutture esistenti sul territorio (attualmente disponibile solo per la Lombardia). Ed è possibile visitare la sezione dedicata alle testimonianze, dove figli, mogli e mariti raccontano le proprie storie personali, e rispondere alle domande del quiz “Vero o Falso?” per scoprire quello che realmente si sa della malattia di Alzheimer e delle altre demenze. Link per il download di Alzheimer App (support page, pagina facebook, App Store e Play Store): http://www.Alzheimer.it/alzheimerapp  http://facebook.Com/alzheimer.it  http://itunes.Apple.com/it/app/alzheimer-app/id539167137?mt=8  https://play.Google.com/store/apps/details?id=com.alzheimer    
   
   
SALUTE,LIGURIA: TAGLI DEL GOVERNO INSOSTENIBILI, NON TENGONO CONTO DEL LAVORO SVOLTO DALLE SINGOLE REGIONI  
 
Genova, 11 luglio 2012 – “Il Governo non può tagliare in modo lineare, senza alcuna distinzione tra le regioni, il 5% sui beni e i servizi sanitari e l’1% sui convenzionamenti, senza tenere conto ad esempio del lavoro svolto in Liguria. Ci sono aziende sanitarie che hanno ridotto e altre che hanno cancellato i convenzionamenti esterni, ci auguriamo pertanto che l’esecutivo sia disposto domani a discutere e modificare questo punto, tenendo conto del ruolo che devono continuare ad avere le regioni”. L’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo nel suo intervento di fronte alla maggioranza in Regione sui temi della sanità e del decreto sulla spending review, rivendica il ruolo strategico delle regioni per qualsiasi riforma del servizio sanitario , a distanza di un giorno dal nuovo incontro tra i presidenti delle Regioni e il premier Monti. “I tagli alla sanità proposti dal Governo – ha detto Montaldo – per un ammontare complessivo di 22 miliardi, da qui al 2014, sono insostenibili. E’ comunque necessaria una riforma del servizio sanitario, con una forte innovazione e un ruolo da protagonista delle regioni”. Sul fronte ligure l’assessore alla salute ha poi ricordato “la necessità di omogeneizzare la quota capitaria tra le singole Asl, cioè il costo che ogni cittadino paga per la sanità, che al momento risulta ancora troppo diverso. Si passa infatti dai 1800 euro di Imperia, ai 2200 di Genova. “Frutto sicuramente – ha detto l’assessore – di una maggiore complessità dell’offerta di servizi, ma anche di una spesa più alta che si concentra nel capoluogo, dovuta ad una rete ospedaliera più ridondante che va riorganizzata”. Montaldo ha giudicato positivamente il lavoro svolto sul fronte della riduzione della spesa farmaceutica che ha portato a risparmiare circa 100 milioni di euro, così come l’accorpamento delle aziende ospedaliere di Villa Scassi, Santa Corona e dell’Ist”. “Positiva – ha detto Montaldo – la proposta emersa in maggioranza di effettuare ulteriori accorpamenti tra le Asl, nella direzione di un’aggregazione dei servizi amministrativi, per ottenere un maggiore risparmio, come avvenuto, con la Centrale unica degli acquisti”. Per quanto riguarda l’ospedale del Ponente, ha concluso l’assessore alla salute, “è stato avviato, con la Asl 3 genovese, un ragionamento sullo studio di fattibilità, per capire quali risorse possono essere recuperate, anche dalla dismissione di strutture sanitarie e verificare così a quanto ammonta la distanza tra il costo dell’opera e i finanziamenti disponibili, a fronte di una totale assenza di risorse nazionali”  
   
   
SPENDING REVIEW: FLAMMINI (FEDERLAZIO) TEME IL COLLASSO DELLA SANITA’ NELLA REGIONE LAZIO  
 
 Roma, 11 luglio 2012 - “La spending review elaborata dal Governo Monti rischia di essere la pietra tombale del sistema sanitario nel Lazio”. Questa la reazione del Presidente di Federlazio Maurizio Flammini al piano dei tagli contenuti nel provvedimento del Governo. “Non possiamo dimenticare – prosegue Flammini – che stiamo parlando di una regione la cui Sanità è già commissariata e che proprio per questo ha già dovuto adottare una serie di tagli pesantissimi, in termini di risorse finanziare, posti letto e chiusure di ospedali; iniziative che altre regioni non hanno dovuto affrontare. Applicare ulteriormente i tagli imposti dalla spending review equivarrebbe – e questo lo dobbiamo dire forte e chiaro – a far crollare l’intero sistema. E sarebbe un crollo di duplice natura. Innanzitutto, dal punto di vista del servizio offerto ai cittadini, ci troveremmo nell’impossibilità di garantire i livelli essenziali di assistenza in una regione che peraltro ospita una metropoli complessa come Roma. In secondo luogo, dal punto di vista del sistema economico e della fitta rete di imprese che forniscono prodotti e servizi al sistema sanitario. Senza dimenticare l’inevitabile contrazione dei livelli occupazionali che una manovra così drastica comporterebbe nell’ambito del comparto sanitario e delle imprese ad esso collegate. I tagli alla sanità sono peraltro lineari e non tengono conto delle necessità assistenziali dei cittadini e delle carenze del sistema. “Noi quindi – conclude Flammini – auspichiamo fortemente che il Governo voglia recedere dall’applicazione rigida e uniforme dei parametri della spending review nella nostra regione, già pesantemente penalizzata, e sosteniamo con forza l’azione che in tal senso stanno portando avanti meritoriamente la Regione e la Presidente Polverini, che in questo sforzo troverà le nostre imprese e la nostra associazione al suo fianco.”  
   
   
METEOSALUTE, RINNOVATO IL PROGETTO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E UNIVERSITÀ  
 
Firenze, 11 luglio 2012 – Il progetto Laboratorio Meteosalute proseguirà ancora per un anno. La giunta ha approvato oggi pomeriggio la delibera proposta dall’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, che rinnova la collaborazione tra Regione e Centro Interdipartimentale di Bioclimatologia dell’Università di Firenze, per dare alla popolazione informazioni in tempo reale sulle previsioni meteo e sulle possibili ripercussioni sulla salute, in particolare delle persone più fragili, come anziani e bambini. “Il Laboratorio Meteosalute – dice l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni – è nato con l’obiettivo di informare tutta la popolazione sulle potenziali condizioni di rischio e disagio, ma anche di benessere, dovute a fattori climatici e ambientali. Grazie a questo, si è creato un sistema operativo di informazione, che permette di allertare i soggetti a rischio e migliorare l’assistenza sanitaria e ospedaliera quando sono previste condizioni climatiche e ambientali sfavorevoli, in grado di determinare un picco dei ricoveri per specifiche patologie. Per esempio, il rischio di ricovero per infarto del miocardio ed angina pectoris risulta maggiore nei mesi freddi, mentre per i pazienti affetti da asma bronchiale il rischio di ricovero aumenta nei mesi caldi”. Sul sito del Laboratorio Meteosalute si possono trovare le previsioni del tempo giorno per giorno, e per i successivi tre giorni, città per città, con le temperature minime e massime. Gli “emoticon” (le faccine: rossa per calore molto intenso, blu per freddo molto intenso, ecc.) indicano poi le condizioni di benessere o disagio termico in ciascun periodo della giornata (mattina-pomeriggio-sera), le conseguenze per dolori articolari e umore, le possibili condizioni critiche. Ancora, le indicazioni su come vestirsi, le previsioni dei pollini, i consigli su come difendersi sia dal freddo che dal caldo. Al sito può accedere chiunque, all’indirizzo http://www.Biometeo.it/  In particolare, il sito è un utilissimo strumento per gli amministratori e per gli operatori sanitari, per programmare al meglio l’assistenza sia sul territorio (vedi il Progetto Sorveglianza attiva della persona anziana fragile) che negli ospedali.  
   
   
CURA E CULTURA AL GALLIERA INAUGURATA LA MOSTRA D´ARTE “EMPATIA” ALLESTITA PRESSO IL PATIENT SERVICE PRIMO CENTRO DI ACCOGLIENZA E SERVIZI DELLA LIGURIA DEDICATO AI PAZIENTI ONCOLOGICI  
 
 Genova, 11 luglio 2012 - Cura e Cultura. Un´associazione inconsueta, ma solo in apparenza. A sostenerlo e dimostrarlo è l´architetto e gallerista Bruna Solinas nella mostra permanente “Empatia”, inaugurata questa mattina presso il “Patient Service” di S.c. Oncologia Medica del Galliera, struttura diretta da Andrea De Censi. L´ospedale luogo di cura diventa anche luogo di cultura. In un contesto carico di emotività, l´arte viene riletta dall´osservatore in chiave partecipativa generando uno spontaneo interscambio di forti emozioni sensoriali. Relazione, accoglienza, calore e sostegno sono il frutto di questo intreccio magico voluto e realizzato con grande attenzione e maestria dalla Solinas, che ha scelto personalmente le opere e la relativa collocazione nei diversi ambienti. Empatheia, termine greco che significa Passione, diventa in inglese Empathy, in tedesco Einfühlung e in italiano Empatia, connotandosi di un senso di immedesimazione, identificazione, comprensione dell´altro. L´allestimento dell´esposizione non è limitato all´area dell´accoglienza del reparto, ma prosegue anche nelle sale della terapia. Un filo conduttore che accompagna il paziente nel suo percorso di cura. La mostra si compone di venti opere opere tra pitture e sculture di importanti artisti contemporanei e di oltre venti immagini scattate da un gruppo di fotografi genovesi e dal team Donna Fotografa di Giuliana Traverso. La mostra “Empatia” fa parte del progetto “Accoglienza, calore…colore”, realizzato in collaborazione con la Struttura Oncologia Medica del Galliera. Incontro aperto alla cittadinanza: il 17 luglio alle ore 17 visita guidata mostra a cura di Bruna Solinas. Info: Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0105632090. Elenco artisti “Empatia” - E.o. Ospedali Galliera Artisti: Gianluigi Brancaccio; Gianni Brunetti; Oretta Cassisi; Gianna Ciao; Adriana Desana; Lino Di Vinci; Ruben Esposito; Stefano Grattarola; Giorgio Levi; Vincenzo Lo Sasso; Virginia Monteverde; Maurizio Nazzaretto; Mimmo Padovano; Nicolò Paoli; Paola Postura; Alessandra Raggi; Pino Rando; Nereo Rotelli; Luca Sturolo; Daniela Zampini. Giuliana Traverso e il suo Team “Donna Fotografa”: Orietta Bay; Paola Bernini; Claudia Casoni; Piera Cavalieri; Sara Ciccolini; Giovanna De Franchi; Maria Grazia Delle Piane; Roberta Fassio; Barbara Gasperini; Marcella Giorgetti; Valentina Maresca; Maria Passano; Susanna Riyueren; Ernestina Russo; Azzurra Simula; Lia Traverso Caso; Claudia Valle Altri fotografi: Gianluca Bedinotti; Guido De Marchi; Claudio Ghiglione; Ginko Guarnieri; Anna Gugliandolo; Santino Mongiardino Il Centro di Accoglienza e Servizi “Patient Service” - Ospedale Galliera Presso l’Ospedale Galliera è attivo dal 2010 il primo“Patient Service” della Liguria, un innovativo servizio di accoglienza, informazione, supporto psicologico, sociale e di orientamento dedicato al paziente oncologico. Accoglienza affettuosa, attività di informazione su esami e sugli effetti delle cure, assistenza telefonica durante tutto il percorso di cura, programmazione delle visite in Day Hospital per lo svolgimento della terapia, attività di raccordo tra pazienti e il personale medico e infermieristico, servizio di prenotazione esami diagnostici e di laboratorio, gestione agenda del paziente e di tutti gli aspetti amministrativi. “Le patologie oncologiche - spiega Andrea De Censi, Direttore della S.c. Oncologia Medica del Galliera, sede del Patient Service - sono trasversali e coinvolgono quasi tutte le specialità cliniche, con percorsi di diagnosi e cura spesso di lunga durata, che presentano molteplici sfaccettature e che richiedono un’attenzione speciale. I pazienti non chiedono miracoli agli operatori sanitari ma soffrono quando si sentono abbandonati senza un percorso. L’attività svolta dal centro di accoglienza e servizi è di offrire al paziente - in un momento di massima fragilità - la prospettiva di una “presa in carico globale” attraverso un percorso fluido, guidato e meno traumatico, senza dispersioni di tempo e disorientamenti”. Dati attività del Day Hospital Oncologico: 2010 accessi per terapie 7803 + accessi per accertamenti 1075 ; 2011 accessi per terapie 7489 + accessi per accertamenti 1968.  
   
   
MILANO: SUL SITO DEL COMUNE TUTTI I DISEGNI ATTRIBUITI AL CARAVAGGIO  
 
Milano, 11 luglio 2012 - Sono disponibili sul sito del Comune di Milano, all’indirizzo www.Comune.milano.it  nella sezione News, i 96 disegni del Fondo Peterzano, di proprietà del Comune, attribuiti da due studiosi al Caravaggio. Ciascuna immagine è accompagnata da una scheda con i numeri d’inventario e il soggetto raffigurato, redatta dal Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco. A partire da giovedì 12 luglio le immagini e le relative schede informatizzate saranno disponibili e consultabili da tutte le postazioni informatiche delle biblioteche civiche milanesi, all’indirizzo http://graficheincomune.Comune.milano.it/  e digitando nella maschera di ricerca ‘Fondo Peterzano’. Sullo stesso motore di ricerca sono inoltre consultabili oltre 30.000 schede con immagini di opere grafiche o librarie finora informatizzate, facenti parte delle seguenti raccolte civiche del Castello Sforzesco: Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, Civico Gabinetto dei Disegni, Civica Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli". Tra queste il codice di Leonardo da Vinci conservato alla Biblioteca Trivulziana.  
   
   
È TUTTO PRONTO PER IL RITORNO DEL FC BAYERN MONACO PER IL TERZO ANNO DI FILA I BIANCOROSSI SCELGONO IL GARDA TRENTINO  
 
Trento, 11 luglio 2012 - Presentato ieri il ritiro pre-campionato dei vice-campioni d´Europa, in arrivo ad Arco e Riva. Fari puntati su venerdì 20 luglio, giornata nella quale i biancorossi sfideranno il Napoli a favore dei terremotati dell´Emilia Romagna. È tutto pronto nel Garda Trentino per accogliere, per il terzo anno consecutivo, il ritiro estivo del Fc Bayern Monaco. La squadra vice-campione d´Europa, allenata ancora da Jupp Heynckes, sarà ospitata a Riva del Garda e si allenerà ad Arco dal 15 al 20 luglio. Il programma della preparazione estiva che la formazione più titolata di Germania affronterà nella nostra provincia è stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa organizzata da Trentino Marketing e dall´Apt Ingarda nelle splendide sale del Lido Palace Hotel di Riva del Garda. Una permanenza sul nostro territorio che culminerà con l´attesa partita amichevole fra i biancorossi ed il Napoli, altra squadra che ha scelto le Dolomiti per ossigenarsi in vista della prossima stagione in serie A. «Sarà una gara importante – ha commentato l´assessore provinciale Tiziano Mellarini – perché tutto il ricavato di questo match, che sarà trasmesso sia sulla televisioni tedesche sia su quelle italiane, sarà devoluto ad uno dei comuni dell´Emilia Romagna colpiti dal terremoto. Probabilmente sarà San Felice sul Panaro, dove già sono all´opera i volontari della Protezione Civile del Trentino. Voglio ringraziare De Laurentiis e Rummenigge, i massimi dirigenti dei due club che hanno accettato subito la nostra proposta di giocare questa partita. Mi auguro che l´evento possa diventare il seme per la creazione di quella “Trentino Cup” estiva di cui si parla da anni». L´appuntamento per questa amichevole benefica è per le ore 18.30 di venerdì 20 luglio, sull´erba dello stadio Comunale di Arco in via Pomerio. I biglietti per questo evento saranno a disposizione a partire da giovedì 12 attraverso il sistema delle Casse Rurali Trentine e dal 15 al 20 luglio anche presso il campo sportivo di Arco in orario di allenamento, al costo di 40 euro per la tribuna coperta (20 euro il ridotto) e 30 euro quella scoperta (15 euro il ridotto). I bambini sotto i 6 anni entrano gratuitamente, il tagliando ridotto è riservato ai ragazzi dai 6 ai 12 anni. Tutto il periodo di permanenza del Fc Bayern Monaco in Trentino sarà ricco di appuntamenti interessanti. A partire dalla serata di domenica 15 luglio, giorno dell´arrivo nella nostra provincia: Robben e soci svolgeranno il primo allenamento verso le ore 17, mentre alle 21 ci si sposterà tutti in Piazza 3 Novembre per la presentazione ufficiale della squadra. Il giorno seguente, alle 10 ed alle 17, i giocatori scenderanno in campo per una doppia seduta di allenamento, mentre martedì, alle 17.30, si giocherà la gara amichevole fra Fc Bayern Monaco e Trentino Team ed in serata uno o più giocatori incontreranno i tifosi a Torbole. Mercoledì spazio ad un allenamento mattutino, poi pomeriggio di libertà per tutti, mentre giovedì doppia seduta e incontro con i sostenitori in piazza ad Arco. Venerdì 20 luglio arriverà, dopo l´allenamento del mattino e la sfida ai partenopei del pomeriggio, il “rompete le righe”. E l´arrivederci al 2013. «Con la società bavarese – ha aggiunto Maurizio Rossini, direttore marketing di Trentino Marketing – abbiamo un accordo siglato fino al 2015. E non riguarda solo le giornate di ritiro, è una partnership più ampia, che porta il brand Trentino ad ottenere una grande visibilità attraverso tutti i canali ufficiali del Fc Bayern Monaco, dalla presenza all´Allianz Arena fino ai mezzi di comunicazione. Questo senza dimenticare la presenza delle squadre giovanili sul nostro territorio per la loro preparazione estiva». Quest´anno Ribery e soci pernotteranno al nuovo Lido Palace Hotel, interamente riservato alla formazione teutonica. «La nostra zona – sostiene Marco Benedetti, presidente di Ingarda – ha tantissime eccellenze e questo albergo è una di esse. Per il mondo germanico noi rimaniamo la prima parte di mare, i numeri sulle presenze e gli arrivi da quei paesi sono in aumento negli ultimi anni. Per il nostro territorio poter ospitare una squadra del livello dei bavaresi è molto importante, oltre a rappresentare una vetrina perfetta in Germania». Per tutti gli allenamenti l’ingresso sarà gratuito.  
   
   
FVG, SPORT: FONDI AGLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA E ASSOCIAZIONI DISABILI  
 
Trieste, 11 luglio 2012 - Ammontano complessivamente a 310 mila euro i fondi che la Regione ha assegnato in questi giorni a 40 beneficiari. Con due distinti decreti, a firma del direttore centrale, le 30 associazioni sportive di soggetti diversamente dotati hanno ricevuto 160 mila euro per l´organizzazione di specifiche manifestazioni, mentre a dieci enti di promozione sportiva sono stati destinati 150 mila euro a sostegno dell´attività istituzionale. Per le associazioni sportive, i riparti sono stati compiuti tenendo conto delle valutazioni tecniche formulate da una apposita commissione di cui fanno parte l´assessore regionale allo Sport, il vicepresidente regionale del Coni ed i funzionari rappresentanti del servizio regionale. In base al punteggio ottenuto sono stati suddivisi i fondi del capitolo, tenendo conto che è stata finanziata una sola domanda per quei soggetti che hanno presente due o di più richieste. Al termine i complessivi 160 mila euro sono stati assegnati a 11 sodalizi triestini (per un valore di 53 mila 942 euro), a 9 udinesi (46 mila 782 euro), 6 pordenonesi (33 mila 039 euro) e 4 goriziani (26 mila 184 euro). Anche per quanto riguarda gli enti di promozione sportiva, la ripartizione è stata compiuta in base alle domande pervenute e vagliate da una apposita commissione, che ha tenuto conto dei criteri stabiliti dal regolamento, quali la consistenza organizzativa e l´attività svolta dall´ente per definire quanto di spettanza ad ogni singolo richiedente. Sulla base dei fondi presenti a capitolo è stata compiuta quindi la ripartizione proporzionale.  
   
   
CHâTILLON – SAINT-VINCENT DAL 12 AL 23 LUGLIO 2012 - VALLE D’AOSTA – JUVE: STORIA DI UN GRANDE AMORE CALCIO, CONCERTI, BENESSERE, NATURA, ENOGASTRONOMIA: ANCHE IL TIFOSO HA BISOGNO DI UN RITIRO DA CAMPIONI  
 
Châtillon – Saint-vincent , 11 luglio 2012 - Nove sono gli anni trascorsi dall’ultimo ritiro della Juventus in Valle d’Aosta. Come nove furono le stagioni in cui la squadra di Marcello Lippi (dal 1995 al 1999 e dal 2001 al 2004) e di Carlo Ancelotti (1999/2001) preparò Campionato e Coppe ai piedi del Cervino. Tutto iniziò il 18 luglio 1995 quando i bianconeri capitanati da Gianluca Vialli sbarcarono per la prima volta a Châtillon e qui posero le basi per la conquista della Champions League e della Supercoppa italiana. Fu l’inizio di un ciclo memorabile che portò alla conquista di 4 Scudetti (1996/97, 1997/1998, 2001/02, 2002/03), 4 Supercoppe italiane (1995/97, 2002/03), 1 Supercoppa intercontinentale (1996), 1 Coppa campioni (1995/96) e 1 Supercoppa europea 1996. Furono gli anni in cui le stelle di Del Piero, Zidane, Nedved, Vialli, Ravanelli, Ferrara e Buffon (tanto per citarne alcuni) scrissero alcune delle pagine più belle della storia juventina, tutte con un prologo comune: la Valle d’Aosta. E quest’anno, la Vecchia Signora torna nella piccola regione alpina, con al petto un tricolore tanto inaspettato quanto meritato, per provare a riaprire un ciclo vincente. Le premesse perché ciò accada ci sono tutte, anche perché nell’organizzazione del ritiro che dal 12 al 23 luglio vedrà impegnati gli uomini di Conte al centro sportivo di Châtillon nulla è stato lasciato al caso. E se sarà il capitano di mille battaglie a caricare i suoi uomini, compito della Valle d’Aosta, e in particolare di Châtillon e di Saint-vincent, sarà quello di prendersi cura del dodicesimo uomo, i tifosi bianconeri, assolutamente determinanti, con il loro tifo e il loro calore, nella conquista del titolo 2011/12. Lontano dalla canicola cittadina e dal caos urbano, coccolato dal fresco tepore della Riviera delle Alpi, nei momenti in cui i campioni non solcheranno il prato del Centro sportivo, il popolo bianconero al seguito della squadra potrà trovare innumerevoli occasioni di svago, a tutte le ore e per tutti i gusti. Infatti, oltre alla possibilità di seguire tutti i giorni gli allenamenti dei propri beniamini presso lo stadio Brunod di Châtillon (mattina ore 10:00/10:30 e pomeriggio ore 17:00/17:30) e di assistere il 17 luglio (ore 17:00) allo stadio Perucca di Saint-vincent alla prima uscita stagionale dei Campioni d’Italia contro una rappresentativa valdostana, il programma dell’estate valdostana si preannuncia assai nutrito e di livello. In particolare a Saint-vincent, dove le 150enarie terme “Fons Salutis” si sono appena rifatte il look (è di giugno u.S. L’apertura del nuovo stabilimento termale di Saint Vincent), tutto il giorno, sino a sera, ci sarà la possibilità di ritemprarsi con sedute di massaggi e getti d’acqua, rilassandosi al sole, all’interno di un solarium naturale. Info: www.Termedisaintvincent.it Per non dimenticare il Casino di Saint-vincent dove sarà possibile divertirsi, magari giocando i numeri del modulo vincente 3-5-2. Non mancano neppure le possibilità di svago per i più sportivi con l’apertura degli impianti di risalita di Breuil-cervinia, le escursioni nella splendida valle del Cervino, o le discese mozzafiato in mountain bike all´ombra della grande becca dove sono stati disegnati vari tracciati di mtb family e di free-ride serviti dagli impianti di Cime Bianche Laghi (a 2.900 m) e di Plan Maison (a 2.500 m). Info: www.Cervinia.it  Coloro che invece desiderano abbinare l’aspetto sportivo a quello culturale, non mancheranno di visitare i celebri castelli ed i manieri medievali presenti nel fondo valle (Castello di Ussel a Châtillon, Castello di Fénis, Castello di Issogne, Castello di Verrès siti negli omonimi comuni nei pressi di Châtillon e Saint-vincent) o di entrare all’interno delle mura romane che racchiudono il centro storico di Aosta, un tempo Augusta Praetoria. Per i tifosi, amanti della buona musica, l’occasione è sicuramente ghiotta con il ricco programma di Musicastelle e con il concerto della rockstar Lenny Kravitz (16 luglio - Aosta) che faranno da degna colonna sonora al ritiro dei Campioni. Sul palco del Forte di Bard per le sei esibizioni di Musicastelle in Blue e negli anfiteatri naturali più panoramici della regione per i quattro appuntamenti di Musicastelle outdoor, si alterneranno, fra gli altri, Malika Ayane (12 luglio Morgex), Dee Dee Bridgewater (14 luglio – Forte di Bard), Dolcenera (18 luglio Saint-christophe) e Francesco Renga (22 luglio – Bionaz). Info: www.Musicastelle.it  Infine, ma sicuramente non ultima, l’enogastronomia di qualità abbinata ad una ricettività di alto livello che ha portato alla formulazione di una serie di pacchetti vacanza di durata variabile e, soprattutto, per tutte le tasche. Tutte le informazioni sul ritiro: www.Lovevda.it  Per acquisto biglietti allenamenti e partita amichevole: www.Valledaostaspettacoli.it  Per prenotazione soggiorni a condizioni speciali: www.Liberitutti.net    
   
   
LA SFIDA DI BUCCI: È ANCORA BADWATER LA PARTENZA GIOVEDÌ PER LA VALLE DELLA MORTE. DUE GLI ITALIANI CHE AFFRONTERANNO L’ULTRAMARATONA DI 217 KM. ALL’ARRIVO IL MARATONETA MOSTRERÀ UNO STRISCIONE PER PROMUOVERE LA RACCOLTA FONDI PER I TERREMOTATI EMILIANI  
 
Parma, 11 luglio 2012 – Sarà uno dei due atleti italiani ad affrontare la più prestigiosa e dura delle ultramaratone, la Badwater. Partirà giovedì prossimo, 12 luglio, per la sua ennesima impresa Paolo Bucci, il maratoneta di San Polo di Torrile che ha deciso di tornare ad affrontare le 135 miglia (217 km) nella Valle della morte, in California. Bucci già lo scorso anno era riuscito a superare questa grande prova, classificandosi al 54esimo posto assoluto, arrivando al traguardo dopo 40 ore, 57 minuti e un secondo: un risultato di tutto rispetto, considerando che aveva finito ben 7 ore prima del tempo limite una gara difficile che mette a dura prova non solo il fisico ma anche la mente. La partenza di questa 35esima edizione della gara si terrà lunedì 16 luglio a Badwater, il punto più basso della Death Valley, mentre l’arrivo è a Mt. Whitney Portals, a 2530 metri. 98 i partecipanti, provenienti da tutto il mondo. La corsa percorre tre profili montuosi, per un totale di 3.962 m di dislivello positivo. Il percorso tocca tra l’altro Furnace Creek, Stovepipe Wells, Panamint Springs, Keeler e Lone Pine, Mushroom Rock, Salt Creek, Devil’s Cornfield, Devil’s Golf Course. Nella zona in luglio le temperature raggiungono i 55 gradi. Bucci correrà insieme a tutto il nostro territorio. La sua sfida ha infatti il patrocinio di Provincia e Comune di Parma, Coni, Panathlon, Unione Veterani dello sport e Lions Bardi Valceno. Inoltre, sono cinque gli sponsor dell’impresa: Atletica Manara, Errea, il ristorante pizzeria Il Gabbiano di Parma, Nuova Boschi di Felino e La Perla D’ampezzo. “Paolo è il testimonial del nostro sport nel mondo – ha detto il responsabile dell’Agenzia provinciale per lo Sport Walter Antonini nella conferenza stampa di questa mattina in Provincia -. Il suo spirito, la sua sensibilità, la sua capacità di aggregare intorno a sé tante realtà diverse e sponsor prestigiosi del territorio, devono essere presi ad esempio da tutta la nostra comunità sportiva”. “Come Coni abbiamo voluto essere anche quest’anno al fianco di Paolo in questa grande sfida – ha sottolineato il presidente del Coni provinciale Gianni Barbieri -. Siamo onorati che nella nostra provincia ci sia un atleta di tale portata, una vero sportivo”. Tra i loghi presenti sulla maglietta dell’ultramaratoneta anche quello di Vinci la sla, per la raccolta fondi avviata da Francesco Canali. Inoltre, all’arrivo Bucci mostrerà uno striscione, realizzato dalla Provincia, per promuovere la raccolta fondi organizzata dalla Protezione Civile di Parma a favore dei terremotati emiliani. “Anche se riuscissimo a raccogliere solo pochi dollari, sarebbe comunque un successo. Per questo mi sento ancora più in dovere di portare a termine la gara – ha affermato Paolo Bucci, che ha aggiunto: “Da quando mi hanno accettato non ho fatto altro che pensare all’organizzazione della gara, adesso non vedo l’ora che inizi per poter finalmente correre. Almeno quest’anno, a differenza dello scorso, so cosa mi aspetta e dove incontrerò problemi”. La Badwater è estremamente selettiva già nella fase precedente la gara: per parteciparvi infatti occorre essere accettati, bisogna presentare una propria richiesta d’iscrizione e poi essere valutati da una commissione ad hoc. Il regolamento è molto rigido: bastano due penalità per essere squalificati e inoltre ogni podista deve essere accompagnato nel corso della gara da un mezzo con due “supporter”, che devono essere a sua completa disposizione per l’acqua, i viveri e tutto ciò di cui il maratoneta abbia bisogno. Quest’anno i due supporter di Bucci saranno l’atleta inglese Lin Holley e Walter Perotti, atleta e cameraman. “Sono onorato di essere con Bucci in questa avventura, un’impresa che speriamo di completare nel migliore dei modi – ha spiegato Walter Perotti -. Cercheremo di sostenerlo al meglio durante le sue soste e inoltre io avrò anche il compito di documentare tutta gara con la mia telecamera”. Bucci in questi anni ci ha abituato alle sue “imprese impossibili”, che ha intrapreso con coraggio e doti atletiche eccezionali, conquistando un posto di rilievo nella storia delle corse estreme. Ha partecipato con successo a gare di grande prestigio tra gli ultramaratoneti di tutto il mondo, come la “Marathon des sables” in Marocco, la “Trans 333” sempre in Marocco, la “555+” nel deserto dell’Egitto, la “9 colli running” in Romagna, la “Ultramaratona del Monte Bianco” e la Spartathlon, tra Atene e Sparta. In tanti hanno voluto salutare questa mattina Paolo Bucci prima della sua partenza. Tra gli altri, erano presenti l’assessore allo Sport del Comune di Parma Giovanni Marani, il presidente provinciale dell’Unione Veterani dello Sport Corrado Cavazzini, Giovanni Massera presidente del Panathlon Club Parma e Graziano Martini del Lions club di Bardi. La gara si potrà seguire in tempo reale sul sito www.Badwater.com    
   
   
CITTADINANZA ITALIANA PER LA CAMPIONESSA DI ARTI MARZIALI  
 
Montemurlo, 11 luglio 2012 - Amal Wahby, conosciuta come Emily, da oggi è a tutti gli effetti cittadina italiana. La giovane atleta montemurlese, 27 anni, vincitrice nel 2011 del titolo nazionale di K1 (una disciplina non propriamente femminile, a metà strada tra la thai-box e la kick-box), sorride felice per il traguardo raggiunto “Non avere la cittadinanza italiana rappresentava un blocco per la mia carriera, perché non potevo avere accesso ad alcune importanti competizioni - dice Emily - da oggi, invece, per me si aprono tante porte nel mio sport e spero di raggiungere traguardi importanti sotto i colori della bandiera italiana”. Il primo appuntamento che attende questa nuova giovane italiana è vicino a venire, in autunno, infatti, l’attendono gli assoluti di pugilato, dove è decisa a farsi valere. Emily, di origini marocchine dal 2003 residente a Montemurlo (dal 1995 in Italia), è tanto dolce quanto determinata, oltre al K1, pratica pugilato, Thai-box e Kick box. Tutto iniziò quasi per caso nove anni fa, quando iniziò a frequentare “per gioco” - come lei stessa ricorda - un corso femminile di arti marziali. L’impatto con queste antiche discipline fu così positivo che Emily chiese di poter aver accesso al corso maschile, attraverso il quale si poteva praticare l’agonismo ed è qui che ebbe il primo “scontro” con quello che sarebbe diventato il suo maestro di K1, Francesco Mazzoni “Fu dura perché Francesco non credeva alla mia determinazione e non mi voleva far passare al corso maschile, ma da allora abbiamo costruito un bel rapporto professionale che nel tempo ha dato tanti frutti e che spero mi porti verso altri successi”. Anche l’assessore allo sport, Gianluca Giancaterino, che ieri mattina in municipio ha conferito alla giovane atleta la cittadinanza, è soddisfatto “Siamo contenti che Amal sia a tutti gli effetti cittadina italiana e che possa portare in giro per l’Italia e per il mondo i colori della nostra nazione e di Montemurlo”. L’amministrazione comunale di Montemurlo nel febbraio scorso aveva già conferito a Emily il titolo di atleta dell’anno, un riconoscimento che il Comune ogni anno tributa a quegli atleti montemurlesi che si fanno onore in varie discipline sportive.