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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Luglio 2012 |
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COPYRIGHT: LA COMMISSIONE EUROPEA PROPONE DI FACILITARE I DIRITTI DI LICENZA NELLE OPERE MUSICALI NEL MERCATO UNICO |
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Bruxelles, 12 luglio 2012 - La Commissione europea ha proposto misure per modernizzare le società di gestione collettiva sul diritto d´autore e l’ incoraggiamento a rafforzare la trasparenza e l´efficienza. Le nuove tecnologie digitali offrono grandi opportunità per i creatori ei consumatori e le imprese. La domanda di contenuti culturali in linea (musica, film, libri, ecc.) continua a crescere, senza alcuna considerazione dei confini o restrizioni nazionali. Sono gli stessi servizi on-line che consentono l´accesso a quel contenuto. Questo è dove le società di gestione collettiva del diritto d´autore, in particolare per la musica, in quanto essi collettivamente la gestione del licensing linea operativa di opere musicali protette dal diritto d´autore per conto degli autori e compositori e ridistribuire le loro spese ad esso connesse. Tuttavia, alcune società di gestione collettiva stanno lottando per adeguarsi alle restrizioni dei diritti di gestione per lo sfruttamento on line delle opere musicali, soprattutto in un contesto transfrontaliero. La proposta odierna fornisce, quindi, che le società di gestione collettiva che vogliono impegnarsi in licenza multi-territoriale del loro repertorio deve essere conforme alle norme europee. Questo per garantire che i service provider possono più facilmente ottenere le licenze necessarie per la diffusione di musica online in tutta l´Ue e la raccolta corretta delle entrate e la loro equa distribuzione tra gli autori e compositori. In una più generale, le società di gestione collettiva, tutti i settori sarebbero tenuti a conformarsi a nuove norme europee per garantire una migliore governance e una maggiore trasparenza delle loro attività. E ´necessario cambiare alcune pratiche, non come evidenziato solo i casi recenti in cui una politica di investimento, povera, ha inghiottito una parte dei canoni riscossi per conto dei titolari dei diritti, ma anche i ritardi osservati nel pagamento delle royalties ai titolari dei diritti. Michel Barnier, commissario per il Mercato interno ei servizi, ha presentato l´iniziativa in questi termini: "Abbiamo bisogno di un mercato unico europeo del digitale che serve creatori, i consumatori ei fornitori di servizi. Miglioramento l´attività delle società che assicurano la gestione collettiva dei diritti d´autore avrebbe consentono ai service provider di introdurre più facilmente nuovi servizi accessibili attraverso le frontiere, che è nell´interesse dei consumatori europei come della diversità culturale ". Ha aggiunto che "un modo più generale, tutte le società di gestione collettiva dovrebbe garantire creatori più veloce a pagamento per il loro lavoro, e hanno un funzionamento totalmente trasparente. Questo è un prerequisito per sostegno agli investimenti nella creatività e nell´innovazione, che a sua volta stimolare la crescita e la competitività. " Gli elementi chiave della proposta di direttiva La proposta odierna ha due obiettivi complementari: promuovere la trasparenza e migliorare la governance delle società di gestione collettiva, rafforzando le loro obblighi di informazione e di controllo delle loro attività da parte dei titolari, al fine di creare incentivi per la fornitura di più innovative e meglio; Su questa base, e un modo più specifico, incoraggiare e agevolare la concessione di licenze di diritti d´autore multigiurisdizionali e multi-repertorio per l´utilizzo di opere musicali on-line nell´Unione europea e dello Spazio economico europeo. In pratica: titolari dei diritti potrebbero intervenire direttamente nella gestione dei loro diritti ed essere pagati di più rapidamente, sono legalmente il diritto di scegliere la società di gestione collettiva di maggior successo nel raggiungimento dei loro obiettivi. Interessi dei titolari dei diritti sarebbero meglio protetti ei consumatori avrebbero accesso ad un contenuto più ricco culturale; queste nuove regole avrebbe cambiato il loro modo di lavorare società di gestione collettiva in tutta Europa, ad esempio imponendo una gestione migliore directory, gli importi di pagamento più veloci grazie alla trasparenza dei flussi finanziari generati dalla gestione di diritto d´autore, lo sviluppo di una relazione di trasparenza annuale e la comunicazione diretta di informazioni aggiuntive per i titolari di diritti e partner commerciali (che possono essere altre società di gestione collettiva). Gli Stati membri dovrebbero adottare . Meccanismi di risoluzione delle controversie tra imprese e detentori di diritti Tale miglioramento degli standard e dei processi dovrebbe portare ad un migliore funzionamento della società di gestione collettiva, che in tal modo beneficiare di una maggiore fiducia nel loro lavoro; sarebbe più facile dare in licenza multi-territoriale d´autore per l´utilizzo delle opere musicali su Internet attraverso i confini nazionali, salvo prova della capacità tecnica di svolgere efficacemente questo compito, che potrebbero beneficiare sia autori come fornitori di servizi Internet e dei cittadini. Contesto Le società di gestione collettiva mediare tra i titolari dei diritti ei fornitori di servizi che desiderano utilizzare le loro opere, non solo nella musica ma anche in altri campi artistici come la letteratura o film. Loro ruolo è quello di concedere in licenza i diritti e per raccogliere royalties per i titolari di diritti di ridistribuzione poi, quando è difficile o costoso negoziare individualmente con la licenza di ogni progettista dei suoi diritti. Ci nell´Ue più di 250 società in questione, che gestiscono un fatturato di circa sei miliardi di euro all´anno. Nel settore della musica, lo sfruttamento dei diritti rappresenta circa l´80% dei ricavi totali raccolti da queste aziende. La gestione collettiva dei diritti è importante anche per la concessione di licenze dei fornitori di musica online (il download, la riproduzione in streaming). Si tratta in primo luogo i diritti dei compositori e parolieri. Fornitori di servizi on-line in genere vuole coprire una moltitudine di aree e di offrire un catalogo di opere ben fornito, più essi sono spesso desiderosi di sperimentare nuovi modelli di business. Tutti questi fattori complicano notevolmente l´assegnazione delle licenze online. In Molte società di gestione collettiva sul diritto d´autore non è ancora attrezzata per rispondere a queste sfide, i service provider hanno grandi difficoltà ad ottenere le licenze necessarie per lanciare servizi di musica online in tutta l´Ue . Questo limita la fornitura di servizi di musica online a disposizione dei consumatori in tutta l´Ue e rallenta la diffusione di servizi innovativi. La proposta di direttiva contribuisce alla creazione di un mercato unico per i diritti di proprietà intellettuale e fa parte della strategia definita nel 2011 dalla Commissione sulla proprietà intellettuale: http://ec.Europa.eu/internal_market/top_layer/intellectual-property/index_fr.htm |
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OPERE ORFANE: IL PATRIMONIO NASCOSTO DELL´EUROPA SARÀ PRESTO DISPONIBILE ONLINE? |
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Bruxelles, 12 luglio 2012 - "Le opere orfane" sono materiali come film, romanzi, fotografie e poesie, che sono coperte dal diritto d´autore ma i cui titolare dei diritti non può essere trovato. Il Parlamento europeo e il Consiglio in giugno hanno avviato un accordo informale per rendere questi materiali disponibili online per fini caritativi. Martedì 10 la Commissione giuridicatrice ha discusso l´accordo di luglio, che può contribuire a rendere l´eredità culturale europea più ampiamente disponibile. Che cosa si propone? La proposta di direttiva sulle "opere orfane": Mira a rendere più facile per le istituzioni pubbliche quali le biblioteche, i musei e le emittenti pubbliche di cercare e di utilizzo delle opere di artisti che non possono essere trovati. Norme fissa per come identificare opere orfane - Consente ai titolari di uscire dalla condizione di orfani e di richiedere il pagamento per l´uso, proteggendo al contempo le istituzioni pubbliche contro il rischio di pagare ingenti somme di denaro. Le reazioni dei deputati - I piani sono stati accolti dal socialista polacco Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, che era relatore sul progetto di relazione che è stata adottata in commissione giuridica (Juri) in marzo: "E ´una legislazione chiara che permette certezza istituzioni pubbliche, in modo che non hanno paura di usare" opere orfane ". Le istituzioni pubbliche, con tutte queste opere nascoste, perché hanno paura di renderli disponibili senza il permesso del proprietario del copyright e quindi rischiare una causa che potrebbe costare milioni di euro. Questi "orfane" possono costituire fino al 70% del totale raccolta, e possono semplicemente essere dimenticata ". La proposta di accordo sulla direttiva è stata sostenuta da relatori provenienti da tutti i gruppi politici sulla riunione della commissione il 10 Luglio, tuttavia, ha osservato Christian Engström del Partito Pirata svedese: "Questo non contribuirà al patrimonio culturale europeo comune accessibile il modo in cui è formulata, quindi vorrei incoraggiare tutti a riconsiderare, per il momento semplicemente non è praticabile." Ora che cosa? - Il Parlamento dovrebbe votare la proposta di legge in occasione della sessione plenaria del 12 Settembre 2012. Si deve poi essere approvato anche dal Consiglio. |
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ROMA: SI AVVIANO A CONCLUSIONE LE LEZIONI CIVILI A PALAZZO INCONTRO: MERCOLEDÌ 18 LUGLIO SI PARLA DI "INFORMAZIONE E GIORNALISMO COME PASSIONE CIVILE" |
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Roma, 12 luglio 2012 - Ultimo appuntamento con le “Lezioni civili” in ricordo di Falcone e Borsellino, che l’Amministrazione provinciale di Roma ha promosso nella sede di Palazzo Incontro, in Via dei Prefetti, 22. Mercoledì 18 luglio, dalle ore ore 18:00, si parlerà di “Informazione e giornalismo come passione civile. Un ricordo di Giuseppe D’avanzo” con Ezio Mauro (direttore la Repubblica) e Attilio Bolzoni (giornalista e inviato). Modera Vittorio Zambardino (giornalista). Ci sarà anche una lettura da “Il pensiero conteso di Giovanni Falcone” di Giuseppe D’avanzo, tratto da “La posta in gioco” di Giovanni Falcone (edito da Bur 2010) con Anna Bonaiuto. Gli incontri sono seguiti all’inaugurazione della mostra fotografica “Il silenzio è mafia. Falcone e Borsellino vent’anni dopo”, a cura di Franca De Bartolomeis e Alessandra Mauro per Contrasto (Palazzo Incontro, fino al 9 settembre 2012 con ingresso gratuito - dal martedì alla domenica ore 10 – 19) e rientrano nell’ambito della più generale iniziativa “Il tempo della lotta alla mafia” che si conclude, sempre a Palazzo Incontro, il 18 luglio. Si ricorda che le Lezioni rappresentano anche l’occasione per una raccolta fondi finalizzata allo start up della cooperativa sociale “Le terre di Rosario Livatino – Libera Terra Agrigento” con l’obiettivo di gestire i beni posti sotto sequestro del giudice Rosario Livatino (ucciso nel 1990) e poi definitivamente confiscati nel Comune di Naro (Agrigento). Martedì 17 infatti, infatti, a Palazzo Valentini (Via Quattro Novembre, 119A- Roma), a partire dalla 20:30, si terrà un incontro su “I patrimoni sottratti alla mafia e restituiti alla collettività nelle battaglie di Libera” con il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, don Luigi Ciotti, il Procuratore Capo della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone con Corradino Mineo (direttore Rainews24). Lettura da L’ultima lettera di Paolo Borsellino con Giorgio Tirabassi. |
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PROMOSSO DALLA PROVINCIA DI ROMA “CINEMA DAMARE” IL FESTIVAL ITINERANTE DELLA CINEMATOGRAFIA DIGITALE |
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Roma, 12 luglio 2012 - È stata presentata a Palazzo Valentini la decima edizione di Cinema daMare, Festival cinematografico internazionale e itinerante della cinematografia digitale. Sono intervenuti, l’assessore provinciale alle Politiche culturali, Cecilia D’elia; il Sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno; Franco Rina direttore di Cinema daMare. Il grande raduno di giovani registi provenienti da tutto il mondo, giunto alla decima edizione, farà tappa ad Anguillara dal 14 Luglio al 18 Luglio 2012, con il sostegno dell’assessorato alle Politiche culturali della Provincia di Roma. Il festival itinerante oltre alla tappa laziale toccherà Puglia (Vieste), Basilicata (Guardia Perticara), Campania (Amalfi), Toscana (Stazzema), per finire a Venezia in concomitanza con la Mostra del Cinema. “Cinema da Mare mette in mostra la vitalità di una nuova generazione di filmaker che con l’aiuto anche delle nuove tecnologie cerca un rapporto forte con la realtà umana e sociale. - dichiara l’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma Cecilia D’elia - La formula di questa manifestazione è molto originale e unisce contenuti di grande valore interculturale a concrete opportunità professionali per i giovani registi.” 172 giovani registi da 35 paesi saranno ospiti del Festival. Tutti i giovani registi durante la settimana di permanenza ad Anguillara, dalla mattina fino alle 17.30, gireranno i loro film (in digitale, durata massima 10 minuti) nelle splendide location cittadine, dalle 18.00 in poi, seguiranno incontri con protagonisti del mondo del cinema, lezioni e Workshop, tutte gratuite e aperte al pubblico. La conclusione delle giornate ad Anguillara vedrà di scena i giovani filmmaker e i film da loro girati sul posto e lungo tutto il lago: dopo la proiezione, la premiazione delle loro opere più belle. Tutte le attività sia produttive sia di formazione professionale sono aperte alla partecipazione gratuita Ad accompagnare la “carovana” di artisti italiani e stranieri, grandi ospiti della cinematografia nazionale. Special guest dell’edizione 2012 ad Anguillara saranno: il 14 luglio Susanna Nicchiarelli, autrice del lungometraggio “Cosmonauta”, il 15 luglio la proiezione dell’opera rivelazione e Orso d’oro del Festival di Berlino 2012, “Cesare deve morire” dei Fratelli Taviani (la proiezione sarà introdotta da un intervento della produttrice della pellicola, Donatella Palermo e da uno degli attori del film, Fabio Cavalli); il 16 luglio sarà la volta di Aureliano Amadei con il suo film “20 sigarette”, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia. Un’altra serata sarà dedicata alla discussione sul libro “I racconti del lago”,. Sarà presente uno degli autori, Biagio Minnucci, che sarà intervistato da Giuseppe Pullaro del Corriere della Sera. A seguire proiezione di un film documentario su Sergio Leone offerto dalla Rai. |
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FONDAZIONE MARCHE CINEMA MULTIMEDIA, RINNOVATO IL C.D.A.. |
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Ancona, 12 luglio 2012 - La Fondazione Marche Cinema Multimedia ha un nuovo Consiglio di Amministrazione . Nella riunione del 10 luglio sono stati scelti due nuovi componenti, sulla base delle nomine spettanti alla Regione Marche: Francesco Adornato, preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Macerata e Margherita Sorge, assessore al Turismo e Cultura del Comune di San Benedetto del Tronto. Francesco Adornato, ha assunto l’incarico di Presidente vicario della Fondazione, presieduta da Neri Marcorè e fa già parte dell’Osservatorio regionale della Cultura. Oltre alla sua attività di docente universitario è autore di saggi, ricerche,pubblicazioni e articoli, Accademico dei Georgofili ha un passione “vissuta” per il cinema avendo collaborato alla realizzazione di alcune pellicole come sceneggiatore. Margherita Sorge, dirigente medico, è stata ricercatrice Cnr, da tempo si occupa di politiche culturali e coltiva la passione per teatro, cinema e letteratura oltre che l’impegno nell’associazionismo. I due componenti sono stati scelti per integrare le funzioni di Sandro Giorgetti e di Stefania Benatti (già consigliere di amministrazione, addetto culturale della Presidenza della Regione e assessore regionale all’Istruzione) , che ha recentemente assunto il ruolo di Direttore della Fondazione. La riunione è servita anche per fare il punto della situazione con l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, riguardo alle attività in corso e ai programmi avviati, con l’accordo di rendere sistematici gli incontri tra Fondazione e Regione per lo scambio di informazioni sull’avanzamento dei progetti e studiare insieme nuove iniziative. Entro la fine di luglio, infatti, ci sarà un nuovo incontro con l’assessore Marcolini per approfondire le tematiche legate alla programmazione delle attività che riguarderanno in particolare il sostegno a nuove produzioni, le potenzialità del cineturismo nella nostra regione e gli interventi per giovani talenti. Marcolini si è congratulato con i due nuovi consiglieri e li ha ringraziati per l’impegno- peraltro a titolo gratuito come è caratteristica del c.D.a- in seno alla Fondazione che ha come finalità la promozione del territorio nell’aspetto economico –sociale e del patrimonio culturale attraverso il sostegno, anche in termini occupazionali, non solo all’industria cinematografica e televisiva ma anche all’intera filiera di opportunità turistiche e culturali. Inoltre , attraverso Marche Film Commission crea e gestisce le condizioni per attrarre nelle Marche produzioni cinetelevisive, nazionali e straniere, ed indirizzarle nella ricerca di locations, curando la valorizzazione anche in termini di possibile destinazione cineturistica. |
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LA SPENDING REVIEW PARALIZZA LA CULTURA. SODDISFATTI PER L’APPROVAZIONE DEL PIANO DELLA REGIONE TOSACNA |
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Firenze, 12 luglio 2012 – E’ stato approvato ieri dal Consiglio Regionale il Piano della Cultura 2012-2015 presentato dalla Giunta regionale. “Siamo felici di essere giunti al termine di questo percorso che ha portato oggi all´approvazione del piano”, ha affermato l´assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti. “Uno strumento che ci consente di perseguire i nostri obiettivi: incrementare la fruizione del patrimonio e delle attività culturali, con attenzione particolare ai giovani; promuovere e qualificare dell’offerta culturale e difendere le grandi professionalità di cui disponiamo nel settore; portare le politiche culturali al cuore degli interventi per lo sviluppo e l´innovazione in Toscana. Dal Consiglio sono arrivate utili indicazioni migliorative del testo, oltre ad una proposta di risoluzione che ci impegna ad ulteriori modifiche e approfondimenti che la Giunta, dopo la pausa estiva, sottoporrà all´esame del Consiglio stesso”. Per quanto la Regione stia difendendo con successo i propri finanziamenti per la cultura, il sistema, del quale anche la Regione fa parte, che comprende lo Stato, gli enti locali, ma anche soggetti privati quali le Fondazioni bancarie, vede una complessiva e grave riduzione delle risorse, il cui impatto non può certamente essere ammortizzato dalle proprie sole forze. “La proposta di decreto sulla ‘spending review’ – ha proseguito l’assessore Scaletti – non mostra alcun proposito costruttivo perché si preoccupa soltanto di demolire. Una scelta che ovviamente non può che penalizzare la cultura, settore che necessita di prospettiva”. In Toscana, per evidenti motivi di concentrazione di tanti aspetti culturali, il taglio alla spesa per la cultura rischia di avere un impatto superiore rispetto ad altre regioni, in primo luogo sull’occupazione, che l´Istat segnala in calo progressivo a partire dal 2010. Se, sempre nel 2010, i soli musei toscani hanno avuto, complessivamente, circa 21 milioni di visitatori, non è difficile capire quale può essere l´impatto sociale ed economico di questo dato su una Regione di 3.6 milioni di abitanti. |
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GILLES APAP, UN GENIO CON IL VIOLINO |
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Trento, 12 luglio 2012 - Un intenso e travolgente concerto ha premiato i numerosi escursionisti saliti al Monte di Mezzocorona con una serie di brani provenienti dalla tradizione classica e popolare. Un giro del mondo in note. Chissà se anche Yehudi Menuhin quando lo scelse come studente e, poi, più avanti lo definì persino il “violinista del Xxi secolo” ebbe la stessa impressione. Certo oggi chi ha assistito al concerto di Gilles Apap, a Malga Kraun per I Suoni delle Dolomiti, si è reso conto di trovarsi di fronte ad un autentico prodigio, sempre pronto a cambiare le carte in tavola: libero, imprevedibile, camaleontico. Forse è prerogativa della genialità, forse è solo il carattere di questo violinista giramondo, nato in Algeria, vissuto in Francia e ora residente in California, ma quel che è certo è che con lui non ci si è proprio annoiati, anzi si è capito – se ancora ce ne fosse bisogno – che il mondo è sempre più grande di quello che pensiamo e che ci può regalare delle straordinarie sorprese. Così già prima dell´esibizione, quando uno si aspetta di trovare un musicista intento ad accordare lo strumento o a prendere accordi con i colleghi o con chi gestisce i microfoni per una resa ottimale del suono, in realtà vede Apap prendere la custodia del violino e sparire nei boschi a suonare o, magari, a curiosare tra le sculture in legno che sorgono qua e là nelle vicinanze di Malga Kraun. Il resto è avvenuto tra le note e le parole. Sì, perché assieme a Myriam Lafargue ha proposto al pubblico, salito numeroso a piedi tra i verdi prati e i boschi del Monte di Mezzocorona, un programma molto eterogeneo, sospeso tra musica colta e popolare, il tutto spiegato in una sorta di divertente e comprensibilissimo esperanto a base di italiano e delle lingue dei suoi paesi di adozione, ossia francese, inglese e spagnolo. Così l´apertura del programma è stata affidata a “Siciliine” di Therése von Paradìs, delicata e malinconica mentre col secondo pezzo, un preludium allegro dell´austriaco Fritz Kreisler, si è avuto subito un saggio delle capacità tecniche del violinista. Veloci e trascinanti sono quindi giunti i primi brani popolari con un paio di danze irlandesi che si sono sviluppate sul tappeto sonoro della fisarmonica imbracciata da Myriam Lafargue. Proprio la musicista francese ha poi dato prova della propria bravura, cimentandosi in un assolo di fisarmonica, un brano armonizzato da Claude Tomin, già accompagnatore di grandi vocalist transalpini, come ad esempio Juliette Greco. Atmosfere parigine e francesi, sempre pronte a passare dalla spensieratezza alla malinconia più pensosa, che Apap ha voluto godersi sdraiato sull´erba proprio come il pubblico. Circolare, quasi ipnotica, in un crescendo continuo, mentre il violino pizzicato segnava il ritmo, è stata “La vida breve” di De Falla mentre, le nubi veloci, il rumore del vento tra le fronde ha forse ispirato la successiva e roboante versione di un estratto dalle “Quattro stagioni” di Vivaldi. Apap è sembrato onnivoro e camaleontico, sempre pronto a cibarsi musicalmente di tutto ciò che incontra. Così i brani proposti spesso sono sorti da intuizioni del momento, con brevi motivi sui quali lui e Lafargue hanno dipinto affreschi sonori suggestivi in un dialogo continuo tra i loro strumenti. In tanto trionfo di creatività non poteva poi mancare anche un accenno alla tradizione americana con brani popolari e le note “Square dance” che hanno trascinato tutti i presenti in applausi ritmati. Prima della fine e degli immancabili bis, Apap ha anche proposto una serie di brani israeliani e della tradizione klezmer e un intenso assolo tratto da una sonata di Ysaye. Info: www.Isuonidelledolomiti.it |
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UMBRIA JAZZ 2012: PAOLO FRESU SUONA PER I BAMBINI NELLO “SPAZIO UMBRIA” ALLA ROCCA PAOLINA |
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Perugia, 12 luglio 2012 – Alla fine del dibattito “serio”, presentazione del libro con cd “Nidi di note”, interventi degli autori e dell’assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco sull’importanza della musica e della lettura ad alta voce nello sviluppo cognitivo dei bambini, il jazzista Paolo Fresu e la musicista Sonia Peana sono usciti dalla sala, per rientrarvi ad effetto con i loro strumenti, tromba e violino, miracolosamente seguiti, come in una improvvisata riscrittura de “Il pifferaio magico”, da un centinaio di bambini. Disposti in cerchio nella grande Sala della Cannoniera della Rocca Paolina, in un silenzio devoto pari all’attenzione, i ragazzi (che prima erano stati intrattenuti dal “giullare” umbro Mirco Revoyera) hanno assistito alla “performance live” dei tre autori del libro, con Bruno Tognolini, autore dei testi, che recitava filastrocche sulle note della tromba di Fresu e del violino di Sonia Peana. Si è conclusa così, in forma di “happening” per la gioia dei piccoli partecipanti e dei loro genitori, che hanno affollato fino all’inverosimile lo “Spazio Umbria” allestito nella Sala della Cannoniera della Rocca Paolina a Perugia, la presentazione del volume “Nidi di note”, promossa dall’assessorato alla cultura della Regione Umbria nel quadro delle manifestazioni collaterali di “Umbria Jazz 2012”. Alla presentazione hanno partecipato, oltre agli autori, l’assessore alla Cultura della Regione Umbria Fabrizio Bracco e Corrado Rossetti, in rappresentanza del coordinamento umbro di “Nati per leggere” (una campagna per la promozione della lettura, cui si è di recente aggiunto un progetto analogo, “Nati per la musica”, focalizzato sui benefici dell’educazione musicale per lo sviluppo dell’apprendimento e la formazione della personalità). “Nidi di note/Un cammino in dieci passi verso la musica”, con testi di Bruno Tognolini, illustrazioni di Alessandro Sanna, grafica di Beppe Chia, brani musicali originali di Paolo Fresu e Sonia Peana, undici filastrocche recitate dallo stesso Bruno Tognolini, è stato pubblicato nel marzo scorso dall’editore Carlo Gallucci, anch’egli presente ieri all’incontro, a sottolineare il suo “feeling” con Perugia, città nella quale è vissuto fino all’adolescenza. È la storia – ha spiegato Tognolini, illustrandone struttura e modalità di composizione, una sorta di “ipertesto” che fa convivere la parola scritta con musica e immagini - di Cirino e Coretta, due fratelli che partirono alla ricerca del Sole Suonatore e della Luna Cantante: un libro che racconta fiabe, mostra figure, suona musiche e dice filastrocche”. Un libro – ha detto Sonia Peana, musicista ed educatrice musicale –, nato da un progetto didattico realizzato nel quartiere Savena di Bologna, il cui intento era quello di portare all’attenzione delle famiglie, delle istituzioni e delle scuole la grande importanza dell’esperienza musicale a partire dalla prima infanzia. “Non esiste una musica per bambini e una musica per adulti – ha detto il jazzista Paolo Fresu -, esiste la musica e basta, per la quale i bambini sviluppano singolari empatie e capacità di comprensione. I brani originali del libro li ho composti così, senza pensare di scrivere qualcosa di specifico per i bambini”. “Si tratta di progetti – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Fabrizio Bracco -, che rivestono grande importanza nel complesso delle nostre politiche culturali. Formare le nuove generazioni, dotarle di strumenti di apprendimento e capacità critiche per un armonico sviluppo della personalità, è importante quanto promuovere un tessuto diffuso di eventi e manifestazioni, e non è un caso che una simile iniziativa sia stata inserita nel programma di ‘Umbria Jazz’”. |
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SPETTACOLO: APPROVATO DALLA GIUNTA DELLA SARDEGNA IL RIPARTO DEI FONDI |
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Cagliari, 12 Luglio 2012 – Arrivano i fondi per gli operatori dello spettacolo. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Sergio Milia, ha stanziato dieci milioni e duecento mila euro per la concessione di contributi a favore degli Organismi di spettacolo, per lo svolgimento di attività teatrali, musicali e di danza a valere sull’articolo 56 della Legge regionale n. 1 del 22 gennaio del 1990. I fondi inseriti nel bilancio regionale 2012 sono suddivisi in 2 milioni e 600 mila euro per i contributi ad imprese private per lo svolgimento di attività teatrali e musicali e di iniziative culturali e 7 milioni e 600 mila euro per i contributi per lo svolgimento di attività teatrali e musicali e di iniziative culturali. I criteri e le modalità di concessione dei contributi erano stati definiti ed approvati con deliberazione della Giunta regionale del 26 gennaio 2011. "Era importante - ha detto l’assessore Milia – definire questo finanziamento per andare incontro alle esigenze di un comparto importante che conta in Sardegna numerosi occupati". L’assessore Milia ha inoltre ricordato che, per quanto riguarda l’Osservatorio regionale dello spettacolo, la Regione Sardegna partecipa alla prosecuzione del progetto interregionale per la realizzazione di Osservatori regionali e la collaborazione con l’osservatorio nazionale nel settore delle politiche per lo spettacolo, (Progetto Orma), come deciso dalla Conferenza delle Regioni del 16 dicembre 2010. Questo progetto, di durata biennale, ha come obiettivo la costruzione di un sistema informativo condiviso tra le Regioni da realizzarsi attraverso sistemi concordati e ha un costo di 7 mila e 260 euro per annualità a carico di ciascuna Regione. |
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GORIZIA PIENA DI GIOVANI CON NO BORDER STREET FESTIVAL |
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Gorizia, 12 luglio 2012 - Streetball, Breakdance, Streetsoccer, ma anche tanta musica, shopping sino alle 10 di sera e 1000 metri quadri di discoteca con impianto laser e torrette: sono questi gli ingredienti della tre giorni (da giovedì 12 a sabato 14 luglio) che animerà le strade e le piazze di Gorizia con il "No Border Street Festival", il concorso transfrontaliero per Miss Galaxia e l´11/ma edizione del Gran Premio dello Spettacolo ideato da Fulvio Marion e curato, per il quinto anno consecutivo, da Andrea Sessa. La manifestazione attrarrà nel capoluogo isontino tantissimi giovani (sono attesi due pullman di ragazzi dai 16 ai 25 anni da Trieste, ma è stato predisposto un servizio navetta anche da Cormons) e alla sua presentazione ha partecipato ieri l´assessore regionale allo Sport e Cultura, Elio De Anna, che ne ha sottolineato la valenza multiculturale e il potenziale attrattivo assieme al collega alle Politiche Giovanili della Provincia di Gorizia, Federico Portelli. "Proviamo a pensare a questo territorio, libero dai confini tra Friuli Venezia Giulia - ormai non più estremo Nordest ma terra di Sudest nel contesto europeo - e Slovenia, pieno da ragazzi, confluiti qui in sicurezza grazie al servizio trasporti messo a loro disposizione" ha notato De Anna. A Gorizia arriveranno centinaia di giovani "per confrontarsi su sport di strada e black dance come in certe vie americane" ha osservato De Anna, che ha quindi messo in evidenza l´importanza, anche in questo contesto, dell´opera fornita dalle associazioni "che mettono in campo la forza del volontariato" e ha ringraziato gli organizzatori per aver pensato e realizzato "una modalità aggregativa diversa". "Non Border Street Festival è un po´ il ripescaggio di attività a rischio d´estinzione e rivisitate in chiave moderna" ha detto De Anna, paragonando il Festival al progetto (3 milioni di euro di valore) portato avanti a livello comunitario dal Friuli Venezia Giulia (che ne è capofila) per salvare gli antichi giochi di strada recuperandoli dall´oblio in cui stavano sprofondando, un´idea che ha avuto grande successo e ha catturato l´interesse di molte nazioni dell´area balcanica e di altre regioni italiane. "Lo sport nasce come attività agonistica, ma per chi si assume il compito di portare avanti le politiche giovanili quest´aspetto è meno rilevante rispetto ai valori di lealtà, sacrificio, coesione e integrazione che fanno parte della formazione e lo sport travasa nel mondo sociale" ha detto De Anna, sottolineando quanto sport e attività culturali e musicali servano ad armonizzare i rapporti tra i popoli e diano un grosso contributo al reale abbattimento delle frontiere. "Noi - ha osservato l´assessore, facendo un paragone generazionale - eravamo legati alla casa e al territorio, acqua stagnante rispetto all´attuale mobilità globale che è una preziosità del mondo dei giovani e come una corrente che scorre rende tutto più limpido". |
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“TORGIANO CONFLUENZA D’ARTE” SCAMBI CULTURALI DI GIOVANI ARTISTI EUROPEI CERAMICA - SCULTURA - ACQUERELLO 16 – 24 LUGLIO 2012 |
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Torgiano, 12 luglio 2012 - Lunedì 16 luglio 2012, a Torgiano (Pg) prenderanno il via i laboratori di ceramica, scultura e acquerello, con giovani artisti europei, nell’ambito della terza edizione del progetto “Torgiano Confluenza D’arte”. I tre corsi di perfezionamento si concluderanno il 24 luglio prossimo. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Comune di Torgiano, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia che cura la direzione artistica, la Provincia di Perugia e le Pro Loco di Brufa e Torgiano. Il Progetto, con il patrocinio della Regione Umbria, ha come partners: l’École Nazionale Supérieure d’Art de Nancy, la Rufa Rome University of Fine Arts, il Moo Museo dell’Olivo e dell’Olio - Fondazione Lungarotti e altri sponsor privati. L’idea di far progettare e realizzare dagli studenti delle Accademie di Belle Arti nazionali ed internazionali, delle opere in ceramica dedicate all´olio nuovo (ampolliere), altre con la tecnica dell’acquerello dedicate al vino novello (vinarelli novelli) e lavori con la scultura per la manifestazione Brufaartegiovani, è nata tre anni fa. Nel 2010 sono state coinvolte le Accademie di Perugia, Firenze e Olsztyn (Polonia); nel 2011 quelle di Perugia, Urbino e Siviglia (Spagna), quest’anno quelle di Perugia, la Rufa di Roma e quella di Nancy (Francia). I laboratori sono stati ideati per permettere ai giovani artisti di creare un’esperienza gemella con un taglio di tipo didattico a quella delle “Vaselle d’Autore”, di “Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte” e i “Vinarelli. Da sottolineare un evento collaterale della manifestazione: si tratta dell’incontro con l’artista poliedrica Renata Boero, che si terrà mercoledì 18 Luglio, ore 11, presso la Sala Sant’antonio di Torgiano (Corso Vittorio Emanuele Ii). La Boero dialogherà con gli studenti dei laboratori, i docenti, gli operatori dell’informazione e il pubblico presente all’appuntamento, sul tema “I colori della natura”. Sarà anche l’occasione, per i giornalisti, di “fare il punto della situazione” con i rappresentanti degli enti organizzatori e i partners del progetto. La cittadina di Torgiano è ricca di cultura e i giovani artisti potranno attingere a diverse realtà per stimolare la loro creatività; il contatto diretto con il territorio è fondamentale nella filosofia dei laboratori d’arte organizzati. Nell’antico borgo medievale nel cuore dell´Umbria e nel suo territorio, possono essere visitati musei e collezioni, tra i più belli d’Italia: il Museo del Vino – Muvit; il Museo dell’Olivo e dell’Olio – Moo; il Museo della Ceramica contemporanea; il Parco delle sculture di Brufa e la mostra permanente dello scultore Joaquìn Roca-rey; esposizione permanente dei Vinarelli. Titolo del Laboratorio 1 Ceramica, è “Ampolliere Di Giovani Artisti Per L’olio Nuovo”. Docente è il Maestro ceramista Alfredo Gioventù; gli studenti partecipanti sono Claire Baldeck, Marco De Rosa, Ippolito Scipione, Giovanna Ricci e Laura Volpini. Sede del laboratorio è la Vecchia Fornace presso la Fondazione Lungarotti. Come per le precedenti edizioni, i manufatti devono mantenere la funzionalità di un oggetto d’uso, ma in essi ogni singolo artista riserva il proprio mondo immaginativo. Da quest’anno un maestro ceramista conduce i suoi allievi guidandoli attraverso il processo creativo nell’impiegare i materiali prediletti del maestro, dando agli allievi la possibilità di indagare nuovi materiali e nuovi linguaggi a loro sconosciuti. L’inaugurazione Della Mostra per questo laboratorio e’ il 16 Novembre presso il Moo - Museo dell’olivo e dell’olio di Torgiano. Il Laboratorio 2 “Brufarte Giovani” ha come docente Emiliano Coletta, gli studenti partecipanti sono Jeannie Brie, Ilaria Mingolla, Carla Andrea Tejo Haristoy e Debora Spizzica. Sede del laboratorio è l’ex- Edificio scolastico della frazione di Brufa. La manifestazione nasce nel 1997 da un’idea di Mario Pizzoni, parallelamente collegata a “Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte”. L’iniziativa è stata riconosciuta da subito importante opportunità per i giovani artisti di far conoscere il proprio talento attraverso alcuni lavori presentati all’interno di una manifestazione artistica già consolidata. Le sculture proposte sono state presentate in forma di bozzetto, per poi essere acquisite dalla Pro Loco di Brufa e andare così lentamente a costituire un possibile museo d’arte contemporanea. Il laboratorio di scultura permette ai giovani artisti di sperimentare nuovi materiali sotto la guida di uno scultore. Brufa con i suoi paesaggi e le sue sculture diventa luogo ideale per il “fare scultura”. L’inaugurazione Della Mostra per “Brufarte Giovani” è il 25 Agosto, a Brufa, presso l’ex- Edificio scolastico. Il Laboratorio 3 “Vinarelli Novelli” è gestito dalla docente Wilma Lok. Gli studenti partecipanti sono Axel Simonin, Anna Gregori, Maria Marinelli, Aneta Szablowska ed Elena Baciorri. Sede del laboratorio, il Piano Nobile di Palazzo Malizia a Torgiano. I Vinarelli, giunti quest´anno alla 29esima edizione, sono nati nel 1983 da un´idea del Prof. Giuseppe Agozzino, dell´Ing. Antonio Turchetti e dall´allora Assessore alla Cultura del Comune Ulderico Pettorossi. Sono opere realizzate durante il primo lunedì dopo Ferragosto, quando numerosi artisti realizzano le loro creazioni utilizzando il generoso e inimitabile prodotto di queste terre per diluire i loro colori, il vino, da cui appunto il nome “Vinarelli”, evoluzione dei classici acquerelli. Obiettivo di tale laboratorio, è di far acquisire abilità specifiche nell’Acquerello e nel Disegno e di affinare la propria percezione su valori quali: segno, forma, spazio, contrasto, colore e composizione. L’inaugurazione Della Mostra per tale laboratorio è il 9 Agosto presso Casa Signorelli Ansidei Montemarte Pallavicini Durazzo - Piano terra (Corso Vittorio Emanuele Ii, 16 - ingresso da Vicolo San Primo); I laboratori (ceramica, pittura e scultura) si rivolgono a 14 studenti delle Accademie di Belle Arti: n.3 studenti dell’Accademia Francese di Nancy; n.3 studenti dell’Accademia Rufa di Roma; n.8 studenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. Gli studenti scelti sono stati individuati dai professori della specifica cattedra di ciascuna accademia che si sono distinti per merito di studi. Sono stati ammessi alla selezione solo studenti regolarmente iscritti ai corsi (laurea triennale, laurea specialistica). La finalità del progetto è quello di raggiungere 3 Cfa (crediti formativi accademici) per gli studenti. Ogni laboratorio avrà una durata di 9 giorni, per 8 ore al giorno, compreso di allestimento della mostra, parte integrante del percorso formativo. Tutti I Progetti Possono Essere Consultati In www.Abaperugia.org www.Comune.torgiano.pg.it facebook: Laboratorio Arte Contemporanea – Torgiano |
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LE SORELLE MARINETTI IN CONCERTO OGGI ALLE SCUDERIE MEDICEE DI PRATO |
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Prato, 12 luglio 2012 - In un cartellone dedicato a chi vive e sale sul palco “in un altro modo” non potevano mancare loro: Turbina la saggia, Mercuria la sognatrice e Scintilla la birichina, in arte le Sorelle Marinetti, giovedì 12 luglio alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (ore 21,30 – biglietto 5 euro) per Festival delle Colline 2012 “In a different way”. “Non ce ne importa niente” non è un semplice concerto, ma una vera e propria pièce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30. Anni di grandi inquietudini, per l’approssimarsi all’orizzonte di nubi nere, ma anni anche di voglia d’evasione e di spensieratezza che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’Eiar (l’Ente Italiano Audizioni Radiofoniche, da cui sarebbe nata la Rai) ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore. Affascinate dall’esperienza artistica e umana del Trio Lescano, le Sorelle Marinetti si calano nei panni di tre signorine degli anni ’30 per raccontare con gustosi sketch la società del tempo e per interpretare i più grandi successi di quegli anni in perfetto falsetto e “canto armonizzato”: Trio Lescano, Silvana Fioresi, Maria Jottini, Alberto Rabagliati, Natalino Otto, Ernesto Bonino... Per fare qualche nome. Più in generale, il progetto Sorelle Marinetti rimanda al fenomeno delle Drag Singer, uomini che si travestono per fare spettacolo e cantare, quasi sempre nell’ambito della musica dance, perché è più facile. Nel loro caso si parla di anni di studio al conservatorio e una preparazione musicale “importante”. Le tre sorelle canterine sono una creazione del produttore e autore Giorgio Bozzo. Affidate al maestro Christian Schmitz, Turbina, Mercuria e Scintilla sono molto più di una semplice imitazione, sono la prova che si può fare dell’ottima musica in modo diverso, superando ogni stereotipo. Se n’è accorto Chiambretti che l’ha portate a “Markette” e Costanzo che le ha volute a “Stelle” su Sky. Le Sorelle sono Turbina Marinetti (Nicola Olivieri, attore e corista lirico), Mercuria Marinetti (Andrea Allione, attore, cantante e coreografo – cura le coreografie dello spettacolo) e Scintilla Marinetti (Marco Lugli, cantante e attore, diplomato ai Filodrammatici). Abiti A Poggio? Entri Gratis – I residenti a Poggio a Caiano potranno accedere gratuitamente al concerto (basterà mostrare un documento all’ingresso). Iniziativa nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario del Comune di Poggio a Caiano. Prossimi Appuntamenti Festival Delle Colline 2012 Il Festival delle Colline continua mercoledì 18 luglio alla Villa Giamari di Montemurlo (5 euro) con “Chaka”, partitura poetica per voce recitante e strumenti, dedicata al re del popolo Zulu e ideata dal regista Massimo Luconi. Venerdì 20 luglio a Cantagallo (5 euro) Alexian Santino Spinelli e la sua musica di origine Rom, che assorbe tradizioni balcaniche e flamenco spagnolo, jazz manouche e tante altre influenze. Altra produzione originale del Festival, il “Fuoricasta Rock Gala” di Massimo Altomare e Saverio Lanza, lunedì 23 luglio all’Arena Parco Ferri di Vaiano (ingresso libero) Chiudono giovedì 26 luglio al Parco dell´Albereta di Mercatale di Vernio (ingresso libero) i Presi per Caso, collettivo musicale e artistico formato da detenuti ed ex-detenuti del penitenziario di Rebibbia. Drusilla Foer Per Festival Delle Colline: Guarda Lo Spot! Tra i personaggi più colti e raffinati del cinema e della tv, Drusilla Foer ha realizzato un meraviglioso e divertente spot per sostenere Festival delle Colline 2012, a testimonianza della sua vicinanza nei confronti del tema trattato. Da non perdere, www.Festivaldellecolline.com ! Prevendite? No Grazie, Prenoto! Viste le positive esperienze degli ultimi anni, i biglietti del Festival delle Colline non sono disponibili attraverso i circuiti di prevendita. E’ possibile prenotarli sul sito ufficiale www.Festivaldellecolline.com e ritirarli la sera stessa degli spettacoli, senza aggravio di spesa. Credits Festival delle Colline è organizzato da Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con Regione Toscana e Provincia di Prato, Comuni di Prato, Carmignano, Montemurlo, Vaiano, Vernio e Cantagallo. Con il contributo di Cooperativa Humanitas, Estra S.p.a Prato, A.s.m S.p.a. Prato, Publiacqua, Coop-bisenzio Ombrone. Direzione artistica di Silvia Bacci per Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. Www.festivaldellecolline.com |
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MILANO: AL TEATRI DI VILLA CLERICI DAVIDE VAN DE SFROOS MILANO, 12 LUGLIO 2012 - DAVIDE VAN DE SFROOS TORNA AD ESIBIRSI A MILANO |
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Martedì 24 luglio ore 21.00 – Teatro Greco, per un prestigioso concerto nel suggestivo Teatro Greco di Villa Clerici. Un’incantevole ed elegante location settecentesca per un’esibizione raccolta, magica, dai tratti teatrali. Un evento speciale, un concerto che emerge e si contraddistingue con unicità nel corso del Best of tour estivo che attualmente impegna Davide Van de Sfroos e la sua band in piazze e festival di tutta Italia. Il concerto di Villa Clerici si presenta come una preziosa perla del tour in corso, caratterizzato da un’ambientazione raffinata e ricca di poesia. Quasi 3000 posti a sedere per uno spettacolo a cielo aperto, che si realizza in un’indimenticabile cornice barocca intrisa di storia. Con il cantautore si esibiranno gli stessi musicisti che lo accompagnano con entusiasmo nel tour estivo 2012: Davide “Billa” Brambilla (fisarmonica, tastiere e tromba), Angapiemage Galliano Persico (violino), Maurizio “Gnola” Glielmo (chitarre), Paolo Legramandi (basso) , Marcello “Bread” Schena (batteria). Www.teatrosmeraldo.it |
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CULTURA: RITROVATI RESTI DI TEMPIO ARCAICO A SELINUNTE |
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Palermo, 12 luglio 2012 - I resti di un grande tempio arcaico che, alla luce dei dati stratigrafici e dei materiali archeologici risulta essere il piu´ antico dell´area di Selinunte, sono stati ritrovati sotto il pavimento del tempio R. Nei mesi scorsi erano gia´ stati identificati parte del muro e del pavimento, adesso sono stati messi in luce due fori di palo di grandi dimensioni, che si possono meglio interpretare come i resti del colonnato centrale. La ceramica rinvenuta in prossimita´ dei fori di palo e´ stata datata intorno al 650-625 a.C., inclusa un vaso dalla forma allungato (lekythos) di stile protocorinzio con animali che pascolano. L´importante scoperta e´ avvenuta nel corso della campagna di scavi compiuta nell´ambito della convenzione tra il Dipartimento dei Beni Culturali e dell´Identita´ siciliana, il Parco Archeologico di Selinunte e l´Institute of Fine Arts della New York University con l´equipe diretta dal professor Clemente Marconi. "E´ un´altra scoperta eccezionale - ha detto l´assessore regionale dei Beni culturali e dell´Identita´ siciliana, Sebastiano Missineo - dopo quella effettuata nelle scorse settimane nella parte sud della Villa del Casale di Piazza Armerina. E´ la prova, se ancora ce ne fosse bisogno, che la Sicilia e´ un giacimento di tesori ancora in parte inesplorato, che devono essere tutelati e conservati per non lasciarli all´incuria o, peggio, nelle mani di trafficanti senza scrupoli. Il prestigio e il valore artistico di questi ultimi ritrovamenti, ottenuti grazie a importanti collaborazioni internazionali, conferma il ruolo innovativo dei parchi archeologici nel settore dello sviluppo della cultura e della ricerca, cosi´ come dimostrano i risultati ottenuti a Selinunte". Le ricerche, che si sono concentrate sul Tempio R, collocato subito a sud del Tempio C, hanno confermato le ipotesi formulate negli anni passati in base all´indagine all´esterno dell´edificio. In eta´ ellenistica, verso il 300 a.C., l´interno del tempio R - cosi´ come si evince dallo scavo - e´ stato colmato con uno spesso riempimento di tegole, terra e anfore da trasporto, alto piu´ di un metro. Il risultato e´ stato di avere integralmente sigillato i livelli arcaici e classici del Tempio R, facendo oggi ritrovare perfettamente conservato il piano pavimentale del V sec., con abbondanti tracce di incendio, devastazione, e nel quale si sono rinvenute punte di frecce, riferibili alla presa cartaginese della citta´ nel 409 a.C ma anche i i frammenti di una lekythos attica a fondo bianco (ca. 480 a.C.) confrontabile in stile con analoghe opere del pittore Douris, o i frammenti delle terrecotte architettoniche policrome del Tempio C e di altri edifici arcaici dell´Acropoli. Ancor meglio leggibile e´ il piano pavimentale di eta´ arcaica: questo includeva, accuratamente incastrata nel pavimento all´interno della cella, una statuetta in terracotta della dea del tempio (piu´ probabilmente Demetra), con basso polos e ampio mantello, databile con precisione agli anni intorno al 570 a.C. Contro i muri est e sud dell´edificio, all´interno della cella, sono state rinvenute numerose offerte votive che includono un numero significativo di vasi con funzione rituale, ceramica importata e terrecotte figurate, armi in ferro e in bronzo, ed elementi di ornamento personale, come braccialetti e vaghi di collana o un pendente configurato a torello di produzione egizia o fenicia. Particolarmente significativo, tra queste offerte votive, un flauto in osso, ben conservato per due terzi della lunghezza originaria, e deposto attorno al 570 a.C. Assieme ad un piccolo vaso corinzio. La dedica del flauto fa chiaramente riferimento a spettacoli musicali e danze collegate al culto della dea, raffigurate su una serie di vasi corinzi dedicati nell´area del Tempio R. "I recenti scavi - ha spiegato Caterina Greco, dirigente responsabile del parco archeologico di Selinunte - hanno prodotto risultati della massima importanza per la nostra conoscenza non solo dell´area di studio, ma anche e soprattutto della storia del sito archeologico nella sua totalita´. Si tratta di un recupero straordinario realizzato con fondi della New York University e con il coordinamento della direzione del Parco, una sinergia che a Selinunte ha prodotto i primi frutti di un moderno modello di gestione dell´indagine scientifica. Un apprezzamento, inoltre, alla squadra guidata dal professor Marconi, in cui operano fianco a fianco archeologi, architetti, antropologi, restauratori, disegnatori, esperti informatici, un gruppo in grando di elaborare e di disporre in tempo reale dei dati giornalmente acquisiti sul campo". "Questo predecessore del Tempio R - conclude Clemente Marconi, professore all´Institute of Fine Arts della New York University e responsabile dello scavo per la parte americana - e´ al momento il tempio piu´ antico di Selinunte, e uno dei templi piu´ antichi fin qui scavati in Sicilia. Le ulteriori ricerche potranno fornire ulteriori chiarimenti circa le dimensioni e la pianta dell´edificio: si tratta comunque di una scoperta notevole, che dimostra come la costruzione dei templi delle principali divinita´ della polis fosse uno degli atti eseguiti alla fondazione delle colonie, e non piuttosto un fenomeno di una o due generazioni piu´ tardi, come suggerito dalla letteratura piu´ recente". |
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OGGI L’ INAUGURAZIONE DI AREZZO WAVE LOVE FESTIVAL: IL TEATRO DEGLI ORRORI, CAPAREZZA MALA VITA, FUEL FANDANGO, DONPASTA, BIDIEL, ASSALTI FRONTALI, DON GALLO & DORI GHEZZI E TANTI ALTRI OSPITI... |
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Arezzo, 12 luglio 2012 - Musica innanzitutto, ma anche arte, letteratura, incontri, danza, fumetti, workshop, cinema, clubbing, animazione per bambini... Arezzo Wave Love Festival è tornato! Dal 12 al 15 luglio, quattro intensissime giornate che coinvolgeranno tutta la città di Arezzo. E la stragrande maggioranza degli appuntamenti è ad ingresso gratuito! Inaugurazione giovedì 12 luglio: tagliano il nastro alle 9,30 di mattina le improvvisazioni teatrali di sosta Palmizi alla stazione! E poi alle 10 Punk Lobotomy e I Buli, le due giovanissime band che si sono aggiudicate il concorso “Aspettando Arezzo Wave”, chiude a tarda sera il dj-set di Donpasta. Nel mezzo Il Teatro degli Orrori, Caparezza, Mala Vita, Fuel Fandango, Bidiel, Assalti Frontali, l’incontro con Don Gallo & Dori Ghezzi, la mostra “Diabolik: una vita in nero”, il mandala della pace, le interviste di Xl... Procediamo con ordine e partiamo dal palco principale, lo Stadio Comunale di Arezzo (biglietto 12 euro): headliner di questo appuntamento inaugurale il rapper più pungente dell’hip hop italiano, Caparezza, e l’alt-rock iconoclasta de Il Teatro degli Orrori. E per la prima volta in Italia, il balkanpunk degli olandesi Mala Vita e dalla Spagna il mix di dance, rock e flamenco dei Fuel Fandango. Aprono alle 19,30 i siciliani Soulce’ & Teddy Nuvolari, finalisti del concorso Italia Wave Band. Musica protagonista anche al Wake Up Stage e allo Psycho Stage allestiti al Colle del Pionta presso il centro giovanile Arezzo Factory (ingresso gratuito, entrata da via Masaccio e via del Duomo Vecchio). Si parte alla mattina con Punk Lobotomy e I Buli, seguiti da Osaka Flu e The Venkmans. Si riparte alle 15 insieme a Nancy Cardo and the New Nervous Tic, Esquelito, Bidiel, Donpasta “Food sound system”, Assalti Frontali. Per tutti gli appassionati di fumetti l’appuntamento è per giovedì 12 luglio alle 17, alle Logge del Vasari in piazza Grande: da non perdere l´incontro "50 anni di Diabolik" con Mario Gomboli, direttore della casa editrice Astorina, e tra gli autori più prolifici delle storie ambientate a Clerville e dintorni. E poi impossibile non fare un salto alla mostra "Diabolik: Una vita in nero", presso l´Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo, mentre è già disponibile l’albo speciale “Colpo grosso a Arezzo Wave”. Ancora alle Logge del Vasari, ma alle 18, Don Gallo & Dori Ghezzi prendono spunto dal claim del Festival, “Nuovi accordi contro la crisi”, per un incontro aperto a tutti e condotto da Claudio Agostoni di Popolare Network. La giornata prosegue quindi gli incontri musicali di Xl, tutti i giorni alle 18 al Bar Bistrò, dietro la Stazione: ospiti di questo primo rendez-vous Il Teatro degli e Orrori e Assalti Frontali. Conduce il direttore Luca Valtorta. Si chiude con la Wave Night allo Sugar Reef Musicology (ingresso gratuito): in consolle tante crew della scena locale e Donpasta, il dj-economista e appassionato di gastronomia, creatore del progetto Food Sound System, pubblicato prima da Kowalski e diventato in seguito uno straordinario spettacolo multimediale, in tournée tra Italia, Francia e Spagna. E siamo solo... All’antipasto! Nei prossimi giorni attesi, tra gli altri, Ewert and The Two Dragons, Dewolff, Erica Mou, Malika Ayane, Nina Zilli, Il Muro del Canto, Honeybird & the Birdies e Ln Ripley (ven 13), Mc2, Yann Tiersen, Magnifico, Crookers, Blastema, Monaci del surf e Mr. T. Bone (sab 14), Vadoinmessico, Radiodervish, ‘A67, Bandabardò, Lo Stato Sociale, Offlagadiscopax (dom 15)... Dentro lo stadio sono in funzione inoltre aree per la ristorazione - anche menù vegani con le Rotte del Gusto e messicani - lo spazio Cicciottà per i bimbi 6-11 anni e il mitico mercatino di Arezzo Wave! Nel centro storico ogni giorno alle 11 i concerti di Soulwave - dall’India i canti devozionali Bhajan, dall’Iran canti sufi e un “Homage to Budda” con i monaci tibetani del Monastero di Gaden - e alle 16 cinema con cortometraggi e una rassegna dedicata a John Belushi. Grazie all’accordo con Clouditalia, tutte le are del festival sono dotate di connessione wireless gratuita. L’attivazione è semplice e gratuita, basta collegarsi e lasciare i propri dati: si riceverà un sms con le chiavi di accesso. Programma completo www.Arezzowave.com |
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USONG.IT: PRIMI SUCCESSI CON SONY,LOREDANA ERRORE, KEKKO DEI MODÀ E ALTRI |
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Formello (Rm), 12 luglio 2012 - A meno di due mesi dal lancio ufficiale, Usong.it - progetto innovativo nato per sviluppare nuove prospettive professionali per autori, cantanti, compositori, musicisti – si sta affermando all’interno del contesto musicale italiano, andando sempre più a coinvolgere artisti, operatori del settore e professionisti. Usong.it, oltre a rivelarsi piattaforma innovativa per la proposta e lo sviluppo di musica originale, ogni giorno lavora per implementare il team di professionisti che ascoltano, danno feedback e un supporto fondamentale alla crescita della musica in Italia. Lo dimostrano i successi che vedono i primi iscritti protagonisti di lanci e collaborazioni importanti. "In meno di due mesi di attività il portale Usong.it ha raggiunto un primo traguardo di 300 canzoni caricate dai suoi iscritti" spiegano gli ideatori "tra questi: Andrea Galgano è stato contattato dalla Sony/atv interessata ad aprire con lui un rapporto editoriale, Davide Esposito è stato contattato dal nostro panelist Francesco Migliacci che, oltre a complimentarsi con lui per le sue composizioni, gli ha proposto di scrivere dei brani per un suo progetto, e un pezzo di Giulio Iozzi è stato scelto dalla Sony Music per il nuovo album di Loredana Errore per il quale Diego Calvetti (produttore di Loredana) ha coinvolto anche Kekko dei Modà per scrivere il testo. Risultati importanti per un progetto - sfida nel contesto italiano" Usong.it inoltre, continua a convincere gli operatori del mercato musicale coinvolgendo sempre più nomi di rilievo nell’ascolto delle nuove proposte. Tra i membri del panel da oggi ci saranno anche: Pio Stefanini, Franco Zanetti, Nicolo´ Fragile, Luca Rustici Di facile fruizione, funzionale e “a portata di mouse”, Usong.it si sta rivelando così, a meno di due mesi dal lancio, una reale innovazione sia per gli artisti, sia per i panelist e i singoli referenti che, grazie alla modalità 2.0 del portale, hanno facile accesso all’ascolto di brani con possibilità di valutazione e contatto dell’utente. Una rivoluzione digitale del mercato musicale che sta portando tanti operatori del settore ad avvicinarsi al progetto per dare ulteriori sviluppi alla musica italiana. Usong.it collabora con: Sony Music, Sony Atv, Emi Music, Emi Music Publishing, Warner Chappell, Bmg Rights, Universal Music, Universal Music Publishing, Carosello, Curci Edizioni…e tanti altri. Per scoprirli e conoscere da vicino Usong: www.Usong.it |
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OGGI A FIRENZE, SFILATA DI AUTO D’EPOCA DEL CAMET ED ESPOSIZIONE IN PIAZZA PITTI PER AIUTARE LA FONDAZIONE ANT ITALIA ONLUS |
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Firenze, 12 Luglio 2012 - Oggi una carovana di cento splendide auto d’epoca, dai primi anni del secolo scorso fino agli anni ’80, partirà verso le 19.00 dall’Hotel Villa Olmi Resort a Bagno a Ripoli e, dopo una passeggiata sulle colline intorno a Firenze, raggiungerà Piazza Pitti dove le vetture resteranno esposte fino a verso Mezzanotte. Dopo due meravigliose edizioni in Piazza Santa Croce, in collaborazione con la Fondazione Ant Italia Onlus e grazie alla concessione della Sovrintendenza ai Beni Architettonici di Firenze ed al Polo Museale Fiorentino, “Firenze Sotto le Stelle 2012” avrà due location d’eccezione: le rampe più belle del mondo, quelle di Piazza Pitti, dove saranno esposti alcuni dei capolavori dell’industria automobilistica di tutti i tempi e il suggestivo Cortile dell’Ammannati di Palazzo Pitti dove è organizzata la cena, durante la quale verrà consegnato il “Trofeo Firenze Sotto le Stelle 2012” al socio del Camet che si è particolarmente distinto per la attività per la diffusione del motorismo storico durante l’anno. Partner d’eccezione la Fondazione Ant Italia Onlus, per la quale durante la serata sarà organizzata una iniziativa benefica. Inoltre, particolare goloso, a tutti gli intervenuti sarà offerto dell’ottimo gelato del Baroncini e del fresco cocomero. La esposizione in Piazza Pitti, ad ingresso libero, permetterà ai fiorentini ed ai turisti di ammirare una carrellata delle auto più significative per la rarità ed il passato sportivo o, più semplicemente, quelle che maggiormente appartengono alla memoria collettiva degli Italiani. Le vetture più anziane saranno due Om del 1918 e del 1926. Seguiranno poi le auto anteguerra, con le Balilla – a tre e quattro marce – primi esempi della motorizzazione di massa in Italia, le Topolino a rappresentare l’avvio della moderna produzione in serie e la Lancia Augusta, simbolo del lusso e della classe della industria Italiana. Gli anni del dopoguerra, della difficile rinascita, saranno invece dedicati al fascino delle corse su strada, come la mitica Mille Miglia. Www.camet.org www.Antitalia.org |
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