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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Luglio 2012 |
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L’ECOBOOST 1.0 APPRODA SU C-MAX E C-MAX7: IL MOTORE DELL’ANNO A OTTOBRE SUL MULTI-ACTIVITY VEHICLE FORD |
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Roma, 19 luglio 2012 – A partire da ottobre, la C-max e la C-max7 saranno disponibili anche con il premiato motore a benzina Ecoboost 1.0, recentemente nominato International Engine of the Year 2012. Grazie a questo efficiente motore, il popolare multi-activity vehicle Ford sarà il migliore della sua categoria per economia dei consumi e ridotte emissioni di Co2. Il clienti Ford potranno avere la C-max e la C-max7 con il motore Ecoboost 1.0 sia nella versione da 100 che da 125 cavalli, con consumi di soli 5.1 l/100 km e emissioni di Co2 di 117 g/km pe la C-max, e 5.2 l/100 km con 119 g/km di emissioni di Co2 per la C-max7. “Questo motore ha riportato il sorriso sul volto di chi era preoccupato per gli aumenti della benzina, grazie alla sua grande efficienza e alla straordinaria guidabilità,” ha dichiarato Roelant de Waard, Vice Presidente Marketing, Vendite e Assistenza, di Ford Europa. “E’ già molto popolare a bordo della nuova Focus, e portarlo anche sulla C-max e C-max7 è stata per noi una priorità.” Ford ha venduto più di 200.000 tra C-max e C-max7 dal 2010, anno di introduzione del nuovo modello, che ha permesso a Ford di raggiungere la share del segmento Mav più elevata dalla nascita della C-max, avvenuta nel 2003. Il motore a benzina a tre cilindri Ecoboost 1.0 si avvale di iniezione diretta, turbo e doppia fasatura variabile per erogare la potenza di un motore di cubatura maggiore, ma con l’efficienza di un’unità compatta. Il motore è prodotto presso gli impianti Ford di Colonia, in Germania, e Craiova, Romania. Sulla Focus questo motore si è già rivelato molto popolare: nel primo mese di vendite quasi 5mila clienti, circa un quarto delle vendite totali nei 19 mercati europei di Ford, l’hanno scelto per equipaggiare la propria nuova vettura. Ford prevede che entro il 2015 più della metà dei veicoli Ford venduti in Europa saranno dotati di motori Ecoboost, disponibili anche nelle varianti da 1.6 e 2.0 litri. La C-max e la C-max7 saranno inoltre aggiornate con una serie di tecnologie avanzate, a partire dal sistema di connettività e comandi vocali Sync con Emergency Assistance; saranno disponibili tutte le tecnologie di assistenza alla guida già apprezzate a bordo della Focus, come il sistema di frenata automatica in città (Active City Stop), il sistema di mantenimento della corsia di marcia (Lane Keeping Aid), il sistema di monitoraggio della segnaletica orizzontale (Lane Departure Warning), gli abbaglianti automatici (Auto High Beam), il sistema di monitoraggio dell’attenzione del guidatore (Driver Alert) e il riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition). La C-max e la C-max7 potranno inoltre essere equipaggiate del sistema di rilevamento veicoli nella zona d’ombra Blis (Blind Spot Information System), e del portellone posteriore ad apertura elettronica. Sarà inoltre disponibile il nuovo elegante colore Desert Brown. Tutte le C-max e le C-max7 destinate ai mercati europei sono prodotte a Valencia, in Spagna. |
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CITROëN BERLINGO VAN ADOTTA LA MOTORIZZAZIONE HDI 115, PARSIMONIOSA E PERFORMANTE |
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Parigi, 19 luglio 2012 - Gli oltre 2,5 milioni di esemplari venduti dal lancio della prima generazione nel 1996 dimostrano il successo di Citroën Berlingo, nella versione Multispace come in quella Van. Con 1,1 milioni di veicoli venduti in versione commerciale, Citroën Berlingo contribuisce al successo di questa categoria di veicoli della Marca, che include anche Nemo, Jumpy e Jumper. Nel 2011, nel mondo sono stati venduti 174 000 veicoli commerciali, 2,1 % in più rispetto al 2010. Nel 2011 Berlingo ha raggiunto le 86 000 unità, con un incremento del 2,6 %. Oltre all’Hdi 75 e Hdi 90, Berlingo Van in versione Hdi 115 è ora disponibile con motorizzazione Hdi da 1,6 litri di cilindrata. Potenza massima di 84 kW (114 Cv), coppia di 270 Nm, prestazioni notevoli a pieno carico. Con emissioni di Co2 pari a 139 g/km e un consumo misto di 5,3 l/100 km, Berlingo versione commerciale Hdi 115 è tra i veicoli più parsimoniosi del segmento. Dopo Citroën Berlingo Multispace, equipaggiato di motorizzazione Hdi 115 dal recente restyling, è ora la versione Van che adotta questa motorizzazione parsimoniosa ed economica. Costruito sulla piattaforma di C4 Picasso, Citroën Berlingo propone un compromesso tra confort e comportamento di altissimo livello. L’ergonomia e gli equipaggiamenti lo rendono ideale per la vita di tutti i giorni. Con una capacità di carico di 3,7 m3 (4,1 m3 nella versione lunga) e un carico utile di 890 kg, dispone di porte posteriori asimmetriche e porte laterali scorrevoli, che facilitano l’accesso. Può trasportare 2 europallet. La cabina anteriore, nella definizione Extenso, propone 3 posti con sedili passeggeri ribaltabili. |
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TPL, TOSCANA: LA RIFORMA DEVE ANDARE AVANTI PER SALVARE IL SETTORE
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Firenze, 19 luglio 2012 ¨C ¡°Con la riforma del Tpl la Toscana risparmier¨¤ 40 milioni di euro all¡¯anno rispetto alle spese ¡®storiche¡¯ di questo settore. E grazie al lavoro di revisione delle linee fatto assieme agli enti locali, avremo una rete di servizi quasi equivalente a quella attuale, oltre 101 milioni di km su 108¡å. A dirlo ¨¨ l¡¯assessore regionale ai trasporti, Luca Ceccobao, a seguito delle dichiarazioni rilasciate da esponenti regionali del Pdl preoccupati riguardo alla futura gara unica per l¡¯assegnazione del servizio di trasporto pubblico in Toscana per i 9 anni dal 2013 al 2021. ¡°I tagli statali avviati dal Governo Berlusconi ¨C continua ¨C sono stati cos¨¬ drastici da mettere a rischio l¡¯esistenza stessa di un servizio di tpl. Senza questa riforma, applicando solo tagli lineari, il trasporto pubblico su gomma sarebbe collassato, adesso con uno sforzo comune le istituzioni pubbliche toscane stanno lottando per salvarlo¡±. ¡°Non si capisce ¨C aggiunge Ceccobao - la richiesta del Pdl di rivedere la scelta della gara. Semmai il Pdl lavori per far s¨¬ che la spending review non tagli altre risorse a regioni ed enti locali, non essendo riuscito nei mesi scorsi ad evitare che il Governo Berlusconi portasse il fondo nazionale trasporti da 2 miliardi e 55 milioni a soli 400 milioni di euro, mettendo di fatto in ginocchio la circolazione dei bus nelle nostre citt¨¤ e nei nostri territori. Quella del Pdl ¨¨ un¡¯azione dovuta solo a cattiva coscienza, senza alcuna proposta concreta¡±. E¡¯ inoltre opportuno precisare che la cifra che la Toscana investir¨¤ sul futuro servizio di tpl saranno 195 milioni all¡¯anno per 9 anni (160 di fondi regionali e 35 degli Enti Locali), pi¨´ 30 milioni l¡¯anno di investimenti in nuovi autobus e 70 milioni nell¡¯arco dei 9 anni per la tutela dell¡¯occupazione nel settore. |
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TRASPORTI, ACCORDO DI PROGRAMMA PER SFM BOLOGNESE |
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Bologna, 19 luglio 2012 - “Esprimo la mia soddisfazione per questo accordo che serve a rafforzare la compattezza delle Istituzioni nella proposta progettuale che abbiamo già avanzato al Governo. Anche attraverso questa intesa chiediamo che vengano confermati gli impegni assunti e fatto ogni possibile passo per la rapida concretizzazione degli interventi previsti”. Così l’assessore regionale alla mobilità Alfredo Peri commenta l’accordo di programma per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico bolognese firmato oggi da Regione, Provincia, Comune di Bologna e Tper. Le risorse previste ammontano a 362 milioni di euro, di cui 225 milioni costituiti dai finanziamenti nazionali già stanziati per il progetto del metrò, 126 messi a disposizione complessivamente dagli Enti territoriali emiliano-romagnoli, 11 milioni da Rfi. |
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MILANO: CICLABILITÀ. APRONO OGGI TRE NUOVE STAZIONI BIKEMI LE BICI GIALLE ARRIVANO ANCHE DAVANTI ALLA RAI DI CORSO SEMPIONE |
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Milano, 19 luglio 2012 - Aprono tre nuove stazioni del bike sharing, di cui una proprio davanti alla sede milanese della Rai, in corso Sempione. Le tre nuove fermate sono, dunque, Sempione-rai, Borsieri-confalonieri e Coni Zugna-solari. Si tratta di stazioni di tipologia monofacciale, dotate ciascuna di 36 stalli. Le nuove bici ospitate dalle tre postazioni sono circa 75: un numero che porta il totale delle due ruote gialle in circolazione a quasi 2.350. Continua così, in modo capillare in tutta la città, la diffusione del bike sharing: con le nuove stazioni salgono infatti a 140 i punti dove i milanesi possono prelevare le bici gialle in città. Il servizio, come sempre, è attivo tutti i giorni dalle 7 del mattino e, grazie all´orario notturno in vigore fino al 5 agosto, fino alle 2 di notte, da domenica a giovedì. Tutta la notte il venerdì e il sabato. |
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REGIONE VAL D’AOSTA HA INCONTRATO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI E I RAPPRESENTANTI DEI CONSUMATORI IN RELAZIONE AI TAGLI ANNUNCIATI DA TRENITALIA |
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Aosta, 19 luglio 2012 - L’assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha incontrato nel pomeriggio di, mercoledì 18 luglio, le Organizzazioni sindacali di settore e i rappresentanti dei consumatori per valutare la decisione, annunciata ieri da Trenitalia, di sopprimere alcuni servizi ferroviari a partire dal 29 luglio prossimo. Al termine della riunione, i presenti hanno condiviso il seguente documento. L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti, le Organizzazioni sindacali del settore e i rappresentanti dei consumatori, nel prendere atto della comunicazione relativa alla soppressione di numerose corse sull’Aosta – Pré-saint-didier e sull’Aosta-ivrea comunicate da Trenitalia, esprimono la loro totale contrarietà. Tale proposta, presentata per la prima volta ieri, 17 luglio, risulta inaccettabile in quanto effettuata senza condivisione e senza l’istituzione del tavolo tecnico richiesto a suo tempo al Ministro Corrado Passera e ai vertici di Trenitalia. L’imposizione di tali tagli non pone tutele né ai lavoratori né al sistema socio economico della Valle d’Aosta e potrebbe anche essere oggetto di valutazione in punto di azioni di tutela collettiva. Tutto ciò premesso si richiede la totale sospensione dei tagli annunciati fino all’entrata in vigore dell’orario invernale. Si richiede inoltre di avviare senza indugio un tavolo in cui definire le azioni che possono essere utili alla sostenibilità del sistema ferroviario regionale nel breve e medio termine, pur nella consapevolezza della situazione del paese. Qualora tali richieste non ottengano pronte ed esaurienti risposte, i soggetti presenti all’incontro di oggi si riservano di agire nelle sedi opportune per tutelare i diritti della comunità valdostana. Infine, le organizzazioni sindacali di settore e le associazioni presenti richiedono al Presidente della Regione nelle sue funzioni prefettizie, di intervenire affinché le richieste siano accolte e sollecitano la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio regionale per analizzare l’argomento in questione. |
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CROAZIA, SALCEF FIRMA COSTRATTO RICOSTRUZIONE FERROVIA |
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Zagabria, 19 luglio 2012 - L´italiana Salcef S.p.a. E la società croata "Hz Infrastrukture" (Ferrovie Croate -Infrastrutture) hanno firmato il contratto per la ristrutturazione della tratta ferroviaria Okucani-novska della lunghezza di 20 km (nell´ambito del Corridoio X, linea M105 Novska-tovarnik - confine di stato). L´importo totale del contratto è di 25.726.699,98 di euro finanziati per l´85 pc dai fondi Ipa della Comunità Europea e per il 15 pc co-finanziato dalla Repubblica Croata. Le lavorazioni previste nel progetto avranno per oggetto in particolare la riabilitazione dell´armamento ferroviario, lavori civili e relativo adeguamento della rete di elettrificazione della tratta suddetta. Verrà inoltre effettuata la ricostruzione della stazione di Okucani, nonché alla ricostruzione della fermata di Rajic. I lavori dovrebbero iniziare ad agosto e dovrebbero completarsi entro la fine dell´anno 2014. |
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MILANO STAZIONE CADORNA, LAVORI SU SCAMBI E BINARI NEI TEMPI |
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Milano, 19 luglio 2012 - Con la posa del deviatoio più importante, avvenuta la scorsa notte, entrano nel vivo i lavori di ristrutturazione dei binari della stazione di Milano Cadorna. Spettatori d´eccezione, l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, il presidente Gruppo Ferrovienord Milano Norberto Achille, il presidente e l´amministratore delegato di Ferrovienord Carlo Malugani e Marco Barra Caracciolo. "Stiamo sostituendo tutti i binari e i deviatoi di accesso a Cadorna - ha spiegato Cattaneo - una stazione che gestisce oltre 540 treni al giorno. Questi interventi non potevano essere rimandati, perché l´infrastruttura va resa più funzionale e sicura in vista della prossima stagione invernale. In questo modo aumenteremo la qualità della rete ferroviaria, migliorando le performance del servizio. La particolarità di questo intervento è che avviene in uno dei nodi più delicati e più importanti del servizio ferroviario regionale e nel punto più trafficato per quantità di treni rispetto al dimensione del numero dei binari. Per questo è fondamentale che la qualità dell´armamento e della rete sia la migliore possibile. Qualche disagio al servizio è giustificabile con la complessità e la strategicità dei lavori che stiamo portando avanti". L´intervento - Dopo quasi 30 anni di intenso utilizzo, tenuto anche conto che il traffico ferroviario è più che raddoppiato e che sono aumentate di un terzo la velocità e il carico dei treni, i grandi lavori di rinnovo in corso erano necessari e improrogabili. Sotto i binari saranno stesi due tappeti di gomma (uno sotto la massicciata e l´altro tra la traversa e il binario), che dovranno ridurre sensibilmente le vibrazioni al passaggio dei treni. Il che significa più confort per i passeggeri e meno rumore. I Numeri - Saranno installate 150 nuove rotaie della lunghezza di 36 metri l´una, per un totale di 5.4 km. Ciascuna rotaia pesa 2,1 tonnellate. Saranno posati 6.800 nuove traversine e traversoni in cemento armato dal peso di 245 Kg ciascuna in sostituzione di altrettante in legno. Il pietrisco della massicciata sarà sostituito con 15.600 metri cubi di nuovo pietrisco di prima categoria. Il Cronoprogramma - I lavori proseguiranno dunque fino a dicembre nelle sole ore notturne, senza interferire con l´esercizio ferroviario. L´importo, di oltre 40 milioni di euro, è finanziato dal contratto di servizio tra Regione Lombardia e Ferrovienord. |
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VERSO UN DISTRETTO TOSCANO DELLA NAUTICA
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Firenze, 19 luglio 2012 – “Un distretto regionale della nautica, che possa diventare una sede permanente di coordinamento e, utilizzando il Polo di innovazione come strumento operativo, sia in grado di sostenere e promuovere il sistema di impresa di questo importante settore”. A proporlo è stato l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini che ha incontrato ieri a Livorno i rappresentanti delle province costiere (Grosseto, Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara) e i centri servizi (Navigo, Navicelli, Consorzio zona industriale apuana, Consorzio Polo tecnologico Magona, Net-spring) e Penta il polo di innovazione della nautica. L’assessore ha ribadito il ruolo fondamentale della nautica toscana, che vede la presenza di alcuni fra i principali gruppi a livello mondiale, accanto ad un vasto tessuto di piccola e media impresa diffusa sul territorio, al quale è collegato un importante ed articolato indotto. “Il settore – ha detto Simoncini – ha risentito delle difficoltà di mercato legate alla crisi mondiale in atto, con l’eccezione del settore dei megayacht che registra, al contrario, positive performance anche nell’ultimo anno”. Per contrastare la crisi e rilanciare il settore è essenziale, secondo l’assessore, che le imprese riescano sempre di più a fare rete, legando così la piccola impresa a quella media e grande. “Per questo la Regione ha pubblicato un bando, che presto sarà rifinanziato – ha ricordato – così come punta sull’innovazione e l’internazionalizzazione, oltre che al sostegno di nuove attività nel campo del refitting”. A questo proposito Simoncini ha annunciato che, a breve, sulla base di un lavoro attivato da Toscana Promozione, si arriverà a definire un progetto per l’internazionalizzazione mirato al settore della nautica, con particolare attenzione al sistema della piccola impresa e della subfornitura. Inoltre a breve sulla Base di un lavoro attivato da Toscana Promozione si arriverà ad un progetto per il sostegno al internazionalizzante con particolare attenzione al sistema della piccola impresa e della subfornitura. Nella prima settimana di settembre si svolgerà una nuova riunione per discutere la proposta di governance del distretto, che coinvolgerà anche i sindacati di impresa, e il progetto per l’internazionalizzazione. |
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