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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 28 Settembre 2012 |
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CREMONA: LA DOLCEZZA TORNA AD INCANTARE CREMONA - MIELE, ZUCCHERO, MANDORLE E NOCCIOLE - DAL 16 AL 18 NOVEMBRE 2012 |
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Nelle fiabe i paesi sono fatti di panpepato, le case di zucchero e le strade di piccoli dolcetti colorati: a Cremona la favola diventa realtà dal 16 al 18 novembre 2012, quando si rinnova il tradizionale appuntamento con la Festa del Torrone. Dal venerdì alla domenica protagonista indiscusso è il dolce della tradizione, che in questa zona concentra l’eccellenza della propria produzione. Spettacoli, arte, incontri e naturalmente ghiotte degustazioni che ruotano intorno ad un mondo che ricorda Willy Wonka e la sua Fabbrica di dolci! I Cremonahotels.it, sponsor e partner della manifestazione, ospitano alcuni dei principali appuntamenti della Festa del Torrone 2012. Sabato 17 novembre, alle 11, all’Hotel Continental in Piazza della Libertà 6 si tiene la Disfida del Dolce che vede tra gli agguerriti partecipanti i più rinomati pasticceri di Confartigianato Lombardia. Armati di ingredienti zuccherini, fruste e scodelle eccoli darsi battaglia nella preparazione del dolce tipico della rispettiva zona di provenienza, Mantova, Milano, Lodi, Cremona, Brescia, che deve essere presentato in modo originale ed elaborato. Una commissione tecnica composta da giornalisti e pubblico selezionato decreta poi il migliore! Sabato 17 novembre, alle 14, sempre all’Hotel Continental ecco sul “palco” (è il caso di dirlo) l’alta cucina, con lo Show Cooking di Cake Design. In una divertente performance dal vivo uno chef-star mostra come decorare in modo straordinario una torta, trasformandola in una vera e propria opera d’arte. Sia sabato 17 che domenica 18 novembre si svolgono al Dellearti Design Hotel le originali Degustazioni di Torrone e Grappe di Gussago (alle 15; 16; 17 e 18): un percorso guidato in cui il dolce tradizionale di Cremona viene proposto in abbinamento ad una grappa bianca, ad una invecchiata e ad un Brandy. I sommelier dell´Adid, Associazione Italiana. Degustatori Grappe e Distillati accompagnano negli assaggi illustrando le qualità che l’accostamento esalta. Nel pomeriggio di sabato 17 novembre all’Hotel Impero di Piazza della Pace si tengono a tutte le ore (alle 15; 16; 17 e 18) degustazioni di Torrone Pernigotti sopraffino abbinato all’intenso gusto delle grappe Frattina. Domenica 18 novembre è la volta del Cioccolato Witor’s, protagonista all’Hotel Impero di assaggi in accostamento con varie tipologie di tè. Un momento del tè davvero originale, che si svolge dalle 15 alle 17. Tutte le degustazioni sono gratuite, ma a numero chiuso su prenotazione allo 030.9040334. Durante la Festa del Torrone si possono trascorrere due notti (venerdì e sabato) in uno dei tre hotel del gruppo, Impero, Dellearti Design o Continental in camera doppia, con prima colazione a buffet e torroncino di benvenuto in camera a 139 euro a persona. Chi sceglie di rimanere anche per la notte di domenica può aggiungere solo 29 euro a persona. Gli hotel si trovano in pieno centro cittadino e sono la soluzione ideale per poter passeggiare tra le strade medievali di Cremona, assaporando la dolcezza di una delle feste più ghiotte dell’inverno. Info: Hotel Continental Piazza della Libertà 26 - Cremona Tel. +39 0372 434141 Fax +39 0372 454873 continental@cremonahotels.It www.Cremonahotels.it |
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BRA: LA CITTÀ IN UNA NOTTE E DA CORTILE A CORTILE - UN FINE SETTIMANA DI EVENTI DA NON PERDERE - 29 E 30 SETTEMBRE |
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E’ un weekend esplosivo quello in programma a Bra il 29 e 30 settembre, quando la città slow tra Langhe e Roero si animerà di eventi, mostre, gruppi musicali e bande, antichi mestieri ed enogastronomia di alto livello, in occasione de La Città in una Notte e dell’itinerario mangereccio Da Cortile a Cortile. Sotto le stelle: la Città in una Notte Ad aprire il fine settimana di punta dell’autunno braidese arte e musica: venerdì alle 18 inaugura negli spazi del Movicentro, accanto alla stazione ferroviaria, la quarta edizione di Identità, mostra concorso con più di cento opere esposte, dedicata all’arte contemporanea locale. Alle 21 la serata prosegue in piazza Caduti per la Libertà, con il concerto del Chorus 2000, ensemble di Vezza d’Alba che – diretto dal maestro Battaglio – porterà in scena il meglio della musica leggera italiana e internazionale e le canzoni tratte dalle colonne sonore dei film più conosciuti. Sabato 29 settembre si entra nel vivo della festa: a partire dalla 17 le vie di Bra si animeranno, in un tripudio di eventi per vivere insieme la città. Oltre trenta Pro Loco proporranno in piazza Carlo Alberto i piatti tipici della migliore tradizione enogatronomica, ma anche il meglio del folklore e della musica tradizionale. La cultura è un’altra grande protagonista de La Città in una Notte: i musei saranno aperti e visitabili gratuitamente fino a mezzanotte. Inoltre, presso la Sala Ragazzi della Biblioteca civica, dalle 17.30 alle 18 Bibliobebé, laboratorio a cura di Daniela Febino del Teatro Mapilapi dedicato ai bimbi dai 8 mesi a 3 anni, con prenotazione obbligatoria al numero 0172.413049. La notte dei musei prosegue alle 19.30 a Palazzo Traversa, per un aperitivo con l’arte, appuntamento enogastronomico-artistico a cura del cuoco e pittore Antonio Petti (ingresso 5 euro, gradita prenotazione al numero 0172.42388). Scendono le tenebre, si accendono lumini: alle 21.30 “Accendi una lanterna”, due laboratori in contemporanea. In Biblioteca lettura animata “La casa delle emozioni”, a cura dell’associazione Stregatocacolor e rivolto ai piccoli lettori tra i 3 e 10 anni; al Museo del Giocattolo laboratorio di giochi e costruzioni sull’aria e il vento, tenuto dall’associazione Respiro. Dopo i due appuntamenti, lancio delle lanterne cinesi, affidando al cielo sopra Largo Resistenza messaggi e auguri, perché “se accendi una lanterna per un altro, anche la tua strada sarà illuminata”. Al Museo civico Craveri di Storia Naturale, in occasione dell’inaugurazione dell’Antica Sala delle Collezioni Ornitologiche e delle nuove sezioni espositive dedicate agli ungulati africani e siberiani, verranno eccezionalmente “liberati” nel cortile del Museo tutti i grandi animali imbalsamati custoditi nelle collezioni. Alle 21.30 il tassidermista Agostino Navone illustrerà le evoluzioni dell’arte dell’imbalsamazione. Tutte le iniziative, dove non specificato, sono ad ingresso libero. Le iniziative della notte braidese non si fermano qui: in piazza Caduti per la Libertà spettacolo sulle punte con la scuola di Daniela Poggio, tango e danza moderna anche su piazza Xx Settembre con le allieve di Joanne Cook e la scuola di ballo argentina. Cucine di strada, enogastronomia, artigianato ed eccellenze sotto l’Ala di corso Garibaldi, e ancora burattini, musica, artisti, una grande caccia al tesoro multimediale … senza dimenticare l’arte e le mostre “Gli anni del Boom”, “Identità” e “La meravigliosa complicazione. Personale di Egidio Cuniberti” eccezionalmente visitabili – rispettivamente a Palazzo Mathis, al Movicentro e alla Galleria San Giovanni, in piazza Conti Guerra di Grione – fino a mezzanotte. E, per chi è non è ancora andato a dormire o per chi è già sveglio, l’occasione unica di ascoltare nel parco della Zizzola, alle 8 del mattino, un magico concerto al sorgere del sole. Da Cortile a Cortile Formula vincente non si cambia: nella sua diciottesima edizione, domenica 30 settembre torna “Da Cortile a Cortile”, itinerario enogastronomico che mescola spettacolo, folklore, buon cibo, arte e cultura, in un tourbillon di eventi che hanno quale insostituibile cornice gli oltre cento cortili storici della città. In ogni corte i visitatori troveranno spazi dedicati all’arte, alla musica o alla riscoperta delle tradizioni, con la possibilità di gustare un intero pranzo della cucina tipica di questo angolo di Piemonte, abbinata ai grandi vini di Langhe e Roero. Così si potrà portare al palato l’inimitabile salsiccia di Bra, i rinomati ortaggi braidesi accarezzati da un filo d’olio extravergine di oliva ligure, i tipici agnolotti al plin, il trionfo di carni del bollito misto alla piemontese, accompagnato dalle classiche salse. Per chiudere, il formaggio Dop che prende il nome da questa città, il Bra (nelle sue varianti “tenero” o “duro”) e la pasticceria piemontese. Partenza itinerario enogastronomico: piazza Roma. Biglietto di partecipazione 28 euro, ragazzi fino a 12 anni 12 euro, gruppi di almeno 15 persone e partecipanti arrivati in città con il treno 24 euro. Gradita la prenotazione al numero 0172.430185. Non solo cibo nella grande giornata di “Da Cortile a Cortile”: in occasione del 25esimo anniversario della scomparsa dello scrittore Giovanni Arpino, la compagnia teatrale “L’angelo azzurro” celebra il grande narratore di storie attraverso un testo poco conosciuto – “Le bambinacce” -, raccolta di monologhi che presenta in chiave ironica oltre venti personaggi femminili, da Eloisa a Giovanna d’Arco, da Penelope a Virginia Woolf. La recitazione sarà accompagnata dai brani di quattro gruppi musicali che da anni calcano i palchi della provincia di Cuneo, in un mix di musica folk, atmosfere “ciabattare”, vecchie canzoni piemontesi e swing jazz anni Cinquanta. Lo scenario ideale? Chiaramente, i cortili: alle 11, a Palazzo Mathis, “Carmen e Mata Hari” con le note dei “Gitanes”; alle 16 nel cortile di Casa Cottolengo “Eloisa e Giovanna d’Arco” con i “Los Refusé”; alle 17 “Penelope e Virginia Woolf” con gli “Chansonnier delle rocche” nel cortile del Palazzo Comunale, con ingresso in via Monte di Pietà e, alle 18, “Dulcinea e Laura”, accompagnate da “Gli hobbit”, nuovamente a Palazzo Mathis. E, ancora, artigianato e tipicità enogastronomiche per le vie di Bra, bancarelle assortite con prodotti scontati in occasione dell’iniziativa dell’Ascom “Desbarasuma Bra”, mostre visitabili a ingresso gratuito, un treno a vapore in partenza da Torino con cui raggiungere Bra, offerte speciali per camperisti e turisti, street band itineranti, un tour alla scoperta della Pollenzo Romana e Ottocentesca, dell’Università di Scienze Gastronomiche e della Banca del Vino (bus navetta con guida turistica in partenza dalla stazione Fs alle 11, 15 e 16). L’ironia, come nella migliore delle tradizioni, chiude la giornata di festa: alle 18 in piazza Caduti per la Libertà “Due risate” con Enzo Cortese, spettacolo ad ingresso gratuito. Per informazioni e prenotazioni, contattare l’ufficio turismo e manifestazioni del Comune di Bra, al numero 0172.430185, via e-mail all’indirizzo turismo@comune.Bra.cn.it oppure visitare i siti internet www.Turismoinbra.it e www.Comune.bra.cn.it, dove è presente il programma dettagliato del weekend di eventi. Info: Città di Bra – Ufficio Turismo e Manifestazioni - tel. 0172.430185 - turismo@comune.Bra.cn.it - www.Turismoinbra.it - www.Comune.bra.cn.it |
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ALBA: FESTA DEL VINO - XIV EDIZIONE DELL’EVENTO DI GO WINE - 30 SETTEMBRE 2012 |
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Torna domenica 30 settembre 2012 la Festa del Vino, Xiv edizione della manifestazione che porta in scena, lungo tutto il centro storico della città, le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langa e Roero. L’iniziativa, promossa da Go Wine, è divenuta nel tempo un appuntamento molto amato dal pubblico degli appassionati enoici, italiani ed esteri; un format che anche quest’anno consentirà di percorrere l’itinerario dalla Piazza del Duomo lungo tutta la “Via Maestra”, trasformata per un giorno in un’ideale ‘via del vino’. La manifestazione coinvolge le realtà vinicole dei Comuni di Langa e Roero (oltre 25!), mantenendo la sua connotazione di evento festoso, che richiama il tempo e il carattere gioioso della vendemmia, con la presenza delle realtà di promozione locale, delle cantine e delle botteghe del vino e delle associazione di produttori. Dalle ore 14.00 alle ore 20.00 i produttori, organizzati attraverso i Comuni partecipanti, presenteranno in degustazione le loro produzioni e promuoveranno la loro realtà territoriale e le loro manifestazioni. La disposizione dei banchi d’assaggio sarà organizzata per aree omogenee affinché i visitatori possano idealmente percorrere le varie aree di produzione. Dai celebri Barolo e Barbaresco, fiori all’occhiello del territorio, agli altri nobili vini delle Langhe e del Roero: il Nebbiolo d’Alba, il Roero, il Roero Arneis, la Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba, di Diano e di Dogliani, e molti altri vini ancora. Dalle adesioni che stanno pervenendo si annuncia un banco d’assaggio straordinario con molte etichette (oltre 700!) rappresentate: un’occasione straordinaria per conoscere nuovi e diversi prodotti, per assaporare il fascino di un percorso nel centro storico della città, conoscendo le tipicità che firmano le colline attorno ad Alba. Ogni visitatore potrà effettuare le degustazioni acquistando un calice di vetro, con la possibilità poi di scegliere e confrontare i vini proposti in degustazione. Nell’occasione verrà promossa una particolare degustazione guidata che si svolgerà alle ore 16.00, dedicata al Barolo in cui si approfondiranno, attraverso diverse etichette, i distinti “cru” del territorio di produzione. Come ogni anno la Festa del Vino apre le porte nel segno dell’ospitalità ad altre realtà della viticoltura piemontese: nel 2012 sarà ospite l’Alto Monferrato con le produzioni vinicole del territorio di Ovada, rappresentato dal Consorzio dei Produttori “E’ Ovada” che animerà il banco d’assaggio presente lungo il percorso di degustazione. La Festa del Vino si svolge d’intesa con l’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, con la collaborazione di Ente Turismo Alba, Bra Langhe e Roero, Banca d’Alba, Gino Mercedes S.p.a., Generali Ass.ni, Bogliano S.r.l., Bra Ufficio, Immobiliare Langhe, Bianco Rosso Rosè e Vallechiara. Per informazioni: Go Wine - Via Vida 6 12051 Alba - Tel. 0173 364631 – Fax 0173 361147 - www.Gowinet.it - info@gowinet.It |
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MALCESINE: CIOTTOLANDO CON GUSTO - LA CUCINA DI IERI E QUELLA DEL FUTURO - 29 E 30 SETTEMBRE 2012 |
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Ciottolando con Gusto è in programma il 29 e 30 settembre, dalle ore 11 alle ore 22.30, a Malcesine (VR). I sapori del Garda come erano al tempo dei nostri nonni e come saranno in futuro: è questo il tema della nuova edizione. Grazie alla creatività dei ristoratori che operano sulla sponda veronese del lago, la cucina di questo angolo del Veneto viaggerà nel tempo. Ciascuno dei locali del centro storico di Malcesine proporrà, infatti, o un piatto ispirato alla tradizione oppure cercherà di regalare agli appassionati del gusto una proiezione in avanti nel tempo, assaporando quella che sarà la cucina dei prossimi anni. Ciottolando con Gusto anche quest’anno rispetterà la sua affermata formula, confermandosi una vera e propria “caccia al tesoro” gourmet. Mappa della cittadina alla mano, gli appassionati della buona tavola avranno la possibilità di scegliere tra le diverse proposte studiate da bar, enoteche, ristoranti e pizzerie. Ciascuno, grazie al coupon consegnato alla partenza (il costo è di € 40,00), potrà crearsi il suo personale menu, optando ad esempio per il primo piatto proposto in un locale e per un secondo elaborato da un ristoratore che si trova in un altro angolo di Malcesine e così via fino al dessert e poi al caffè. Dal pesce all’Olio Extravergine d’Oliva del Garda DOP, mappa e biglietto alla mano, i visitatori potranno addentrarsi insomma tra le vie di Malcesine e i suoi scorci panoramici per ricercare i luoghi e le portate che soddisfino di più il loro palato. Informazioni per il pubblico: Malcesine Più – Tel. 045 7400837 per prenotazioni 333 54627 53 |
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SAGRA DEL PANE A PIOBESI |
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Tutti i sapori del pane sono protagonisti fino domenica 30 settembre a Piobesi Torinese nella 10ma Sagra del pane. Domenica nell´abitato di Tetti Cavalloni sarà allestita una mostra mercato dei prodotti tipici legati alla tradizione e all’agricoltura locale, con dimostrazioni di panificazione presso gli antichi forni a legna del borgo, risalenti al Xviii secolo, esposizione di trattori d’epoca, mostre ed eventi a tema. Per l´occasione sarà possibile degustare il dolce tipico della zona il "Caritun". In programma anche laboratori, giochi per i bambini, visite guidate alla chiesa di San Giovanni ai Campi e alla Torre del Castello e una cena itinerante. Www.comune.piobesi.to.it |
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RIVANAZZANO TERME (PV): CALYX - SAPOR DI FUNGHI E TARTUFI |
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Quante volte, gustando un profumato piatto di castagne, funghi o tartufi, avete immaginato le atmosfere magiche e brumose della raccolta, fantasticato sugli arcani naturali che tanta delizia producono…. Questi e mille altre segreti saranno rivelati Domenica 7 e 14 Ottobre 2012 con un evento organizzato dall’Associazione Calyx nei boschi intorno al borgo medievale di Nazzano, sulle colline di Rivanazzano Terme nel cuore dell’Oltrepò Pavese, terra d’elezione per castagne, funghi e tartufi. Durante una piacevole passeggiata nei boschi collinari, un esperto locale mostrerà, con una lezione sul campo, come trovare e raccogliere nel pieno rispetto della natura questi preziosi frutti dell’autunno. Dopo tanto impegno, anche le papille gustative vorranno la loro parte… ed allora ci si dovrà “arrendere” ad un gustoso pranzo tutto a base di funghi presso l’Agriturismo Il Belvedere di Nazzano. Al termine, una breve lezione di cucina della cuoca Patrizia rivelerà tutti i segreti delle ricette presentate. Il ritrovo per l’inizio delle attività è previsto per le ore 10.00 a Rivanazzano Terme, in Piazza Cornaggia, lato municipio. Il trasferimento all’area della passeggiata avverrà sotto guida degli organizzatori, ma con auto proprie. Si raccomanda la puntualità ed un abbigliamento adeguato ad un escursione campestre. Il percorso della passeggiata è su sterrato non carrabile senza particolari difficoltà. Le attività si concluderanno verso le ore 16.30. La partecipazione è soggetta al pagamento di un contributo di 35 Euro a persona inclusa iscrizione e pranzo in agriturismo. Per i bambini sotto i 12 anni sono previste riduzioni in base all’ età. La partecipazione è soggetta a prenotazione possibilmente entro i giovedì precedenti ciascuna escursione. La manifestazione verrà rinviata solo in caso di forte maltempo. Info e prenotazioni: www.Calyxturismo.blogspot.com - calyx_pv@alice.It - Tel. 349-5567762 / 347-5894890 |
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30 SETTEMBRE, GITA FUORI PORTA A CERTOSA DI PAVIA (PV) E CASSINETTA DI LUGAGNANO (MI) CON IL FARMERS’ MARKET DELLA CERTOSA |
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30 Settembre, gita fuori porta a Certosa di Pavia e Cassinetta di Lugagnano con il Farmers’ Market della Certosaultima domenica di Settembre doppio appuntamento a Certosa di Pavia (Pv) e a Cassinetta di Lugagnano con le tipicità a filiera corta del Pavese, dell’Oltrepò e della Lomellina. A Cassinetta domenica eco-friendly con il Touring Club Italiano per l´inaugurazione del Parco Cicloturistico dei Navigli. Continuano le trasferte golose del Farmers’ Market della Certosa di Pavia: per l’ultima domenica di Settembre il mercatino enogastronomico specializzato in prodotti a filiera corta del Pavese, della Lomellina e dell’Oltrepò si sdoppia per essere presente non solo nella sua consueta location antistante alla meravigliosa abbazia pavese ma anche a Cassinetta di Lugagnano (Mi) in occasione dell’inaugurazione del Parco Cicloturistico dei Navigli. Idee per una gita domenicale fuori porta, coniugando buon cibo, storia, ville patrizie, abbazie, natura. A Certosa di Pavia l’occasione è data dalla Sagra di San Michele e dal Palio Chartusiano 2012 che vedrà sfidarsi a singolar tenzone le 6 frazioni di Certosa - Cascina Calderari, Turriano, Certosa Est, Certosa Ovest, Certosa Sud e Samperone - in gare e tornei, compresa la staffetta serale con fiaccola, che culmineranno con la finale di domenica 30 Settembre. Tra gli appuntamenti in programma anche quello con il Farmers’ Market della Certosa di Pavia e le sue tipicità a chilometro zero sotto gli alberi secolari del bosco antistante il monastero benedettino. A Cassinetta di Lugagnano (Mi) invece il Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia sarà presente nell’ambito dell’inaugurazione del Parco Cicloturistico dei Navigli istituito dal Touring Club Italiano. Un ritorno, per i produttori aderenti al Farmers’ Market della Certosa di Pavia, che sono già stati ospiti a Cassinetta lo scorso 8-9 Settembre in occasione della Festa Locale, riscuotendo grande successo. Fooders, turisti del gusto, appassionati e curiosi potranno conoscere le storie dei produttori di eccellenze food&wine e degustare tipicità a filiera corta di questo triangolo del gusto steso tra le province di Pavia, Alessandria e Piacenza quali salame e patè d´oca, Salame di Varzi, vini Doc dell´Oltrepò Pavese, formaggi tipici, riso del Pavese, miele, salse, funghi, specialità dolciarie come le offelle di Parona. Ospiti fissi i vini, i succhi e le passate del Monferrato. Sarà possibile inoltre trovare la pasta fresca, dolcezze al cioccolato, grappa e liquori, birra artigianale, formaggi della Val Staffora, vaccini e di capra. Tra le curiosità in assaggio anche il salame di struzzo. A Cassinetta sarà inoltre ospite la farinata on the road che si è aggiudicata il titolo di Miglior Farinata d’Italia la primavera scorsa a Marina di Carrara. Farinata a filiera corta prodotta nell’Alessandrino. Due belle occasioni per una gita fuori porta e all’aria aperta e per conoscere luoghi suggestivi e a pochi chilometri da casa, raggiungibili entrambi anche in bicicletta. A questo proposito il Parco Cicloturistico dei Navigli è un’iniziativa tra le prime in Italia, voluta dal Touring Club Italiano e che coinvolge due regioni – Lombardia e Piemonte –, tre province – Milano, Novara e Pavia – e 46 Comuni. Una risposta alla rinata e crescente voglia di muoversi in bicicletta. Cicloturisti e amanti della bicicletta avranno la possibilità di pedalare alla scoperta del paesaggio del Parco Agricolo Sud e del Parco del Ticino, sfruttando anche brevi tratti sterrati, lungo diversi percorsi (dettagli su http://www.Touringclub.it). Cassinetta di Lugagnano sarà al centro dei diversi percorsi proposti dal Tci e sarà il punto di arrivo del percorso da 50 km, che sarà il più frequentato dai ciclisti che arriveranno da Milano. Qui i cicloturisti troveranno assistenza tecnica per le bici nel box di bici a noleggio davanti al palazzo del Comune. Avranno inoltre la possibilità di visitare le antiche dimore di Cassinetta, con una visita guidata a cura della Pro Loco. Quanto alla Certosa di Pavia, è stata dichiarata monumento nazionale italiano nel 1866 diventando così proprietà del Regno d’Italia, la Certosa di Pavia fu eretta a partire dal 1396 per volere di Gian Galeazzo Visconti come sacello funebre della famiglia; il monastero fu ultimato nel 1452 e la chiesa nel 1473. La facciata venne realizzata successivamente dai fratelli Mantegazza e da Giovanni Antonio Amadeo (la parte inferiore) e da Lombardo nel Xvi secolo (la parte superiore). Questo gioiello del Gotico Internazionale è facilmente raggiungibile anche in treno da Milano con comodi treni Regionali (uno ogni ora)… e anche in bicicletta magari seguendo il cammino di Sant´agostino (http://www.Piste-ciclabili.com/itinerari/15-milano-pavia-lungo-il-naviglio-pavese ). Farmers’ Market della Certosa di Pavia 30 Settembre 2012 Dalle 9 alle 18 Certosa di Pavia (Pv), via del Monumento Cassinetta di Lugagnano (Mi) Ingresso libero Per informazioni 347 7264448 www.Agenziareclam.it |
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LA FIERA DEL MIELE A MARENTINO |
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Appuntamento con la Xvii edizione della Fiera del Miele sabato 29 e domenica 30 settembre a Marentino. La Fiera, che dal 2011 è diventata regionale, propone un compendio di attività dedicate al miele: un workshop sui graffiti, un concorso gastronomico a premi, visite guidate ai monumenti, un laboratorio creativo sul riciclo, cena e pranzo con degustazioni al miele, punti di musica live, conferenze, dimostrazioni di smielatura e ghiotte merende al miele. Un’occasione anche per acquistare da oltre 130 piccoli produttori, miele e prodotti genuini tipici del Piemonte. Www.comune.marentino.to.it |
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GUASTALLA (RE): PIANTE E ANIMALI PERDUTI - TRE ROSE PER L’EMILIA - RED INTUITION, FRANCE LIBRE, MA NORMANDIE: TRE ROSE FRANCESI MOLTO PARTICOLARI E RICERCATE PER SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI COMUNI TERREMOTATI -
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Tre splendide piante di rosa, fra le più belle della collezione, per aiutare l’Emilia nella sua ricostruzione post sisma. Le propone il vivaio fiorentino Le Rose di Nicola Cavina al costo di 51 euro incluse le spese di spedizione e il contributo di 5 euro su ogni acquisto a favore dei comuni terremotati. Una cifra conveniente se si considera che si tratta di rose francesi particolarissime, create dal celebre ibridatore Delbard. Precisamente: la damascata Red Intuition, a stelo lungo con fiore di forma classica rosso chiaro e rosso scuro, France Libre, una varietà classica a stelo lungo di un brillante color arancio vivo e Ma Normandie, una varietà più recente, molto profumata, con fiore molto grande e pieno, declinato in una romantica sfumatura rosa. Le Rose di Nicola Cavina è una piccola azienda agricola fiorentina che, nel corso della sua lunga attività vivaistica, si è specializzata nella coltivazione delle rose, selezionandole tra le innumerevoli varietà prodotte in tutto il mondo dai più affermati ibridatori internazionali. La passione per questo lavoro ha portato la famiglia Cavina a partecipare e farsi apprezzare, già da molto tempo, alle più importanti rassegne florivivaistiche nazionali come “Piante e Animali Perduti” di Guastalla dove l’azienda propone ogni anno collezioni esclusive di magnifiche rose. “Come tutti gli italiani, siamo stati emotivamente molto colpiti dal sisma che ha devastato numerose Città e Comuni del territorio dell’Emilia Romagna e, per quanto possibile alla nostra piccola realtà aziendale, vorremo in qualche modo contribuire alla ricostruzione, che speriamo possa essere rapida ed il più possibile completa”. Così afferma Nivola Cavina, che ha indirizzato una lettera al presidente regionale Vasco Errani per illustrargli l’iniziativa di solidarietà a cui ha pensato la sua azienda al fine di aiutare concretamente i comuni terremotati. “Nell’elaborare le tradizionali offerte commerciali autunnali, in occasione delle quali la nostra Azienda propone al pubblico l’acquisto di rose a prezzi altamente concorrenziali e vantaggiosi, siamo intenzionati per l’anno 2012 ad abbassare ulteriormente i prezzi di vendita, devolvendo contestualmente una parte dell’incasso agli interventi di ricostruzione delle zone e dei monumenti colpiti dal sisma”. Concretamente, l’azienda fiorentina commercializza tre piante di rosa, scelte tra le più belle delle sue collezioni, ad un prezzo complessivo di 51 euro (spese di spedizione incluse), devolvendo per ciascuna vendita realizzata una quota pari a 5 euro. Sabato 29 e domenica 30 settembre si potranno ordinare queste rose nell’ambito di Piante e Animali Perduti a Guastalla, rivolgendosi direttamente al produttore che da anni partecipa alla nostra manifestazione. Le piante verranno poi spedite direttamente a casa propria in inverno, quando è il momento giusto per piantarle. (Info: Le Rose di Nicola Cavina; tel. 055 704217; http://www.lerosedinicolacavina.it/ ). Info: ufficio cultura e turismo, corso Garibaldi 30, Guastalla (Re), tel. 0522.838923; http://www.pianteeanimaliperduti.it/ |
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GUASTALLA (RE). SABATO 29 E DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012 - PIANTE E ANIMALI PERDUTI - BRIC À BRAC IL MERCATINO DEL TEMPO PERDUTO - DALL’ALBA AL TRAMONTO TANTE PICCOLE CURIOSITÀ CHE TORNANO DAL PASSATO, PER APPASSIONATI E CHI VUOLE DARE UN TOCCO VINTAGE ALLA PROPRIA CASA |
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Marchingegni dal sapore antico, arredi, manifesti, fumetti. Si tinge di vintage la XVIa edizione di Piante e Animali Perduti, a Guastalla, che sabato 29 e domenica 30 settembre 2012, ospita “Bric à Brac, il mercatino del tempo perduto”, un originale mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, pronto ad attirare tanti curiosi e cultori di cose del passato. La rassegna offre di tutto un po’: dai pezzi d’antiquariato agli arredi e oggetti di design, dagli strumenti musicali alle porcellane e quadri d’autore. Persino attrezzi agricoli e articoli bucolici per rinnovare il décor della casa di campagna. E un’infinità di piccole curiosità per appassionati di bric-à-brac. Dall’alba al tramonto - La caccia alla trouvaille, al piccolo mobile da restaurare o all’oggetto prezioso inizia all’alba quando circa una settantina di espositori cominciano ad allestire i loro colorati banchetti nel quadrilatero di vie che si intrecciano intorno al Teatro Comunale, fra piazza Garibaldi e strada Gonzaga. Allora cominciano ad arrivare collezionisti e interior design da ogni parte alla ricerca del pezzo raro a prezzi scontati. Ma la ricerca dell’affare continua fino al tramonto in un’atmosfera diversa dai soliti mercatini dell’antiquariato. Perché questo déballage guastallese non è fatto da commercianti professionisti ma da collezionisti, hobbisti e appassionati del settore, che si divertono ad esporre e scambiare i loro oggetti e le loro collezioni. Un ambiente giovane e frizzante che per due giorni finisce per coinvolgere anche i passanti. Un passo indietro nel tempo - Stampe e libri antichi, dipinti e incisioni, cartoline e francobolli, riviste, manifesti e fumetti. Antichi spartiti e strumenti musicali per i cultori della musica; banconote e monete rare per i collezionisti di numismatica. Insegne pubblicitarie dagli anni ’60 e vecchie locandine originali di film dagli anni Cinquanta ad oggi, vetrofanie, scatole in latta pirografate. Dischi in vinile di gruppi pop e cantautori italiani degli anni Settanta. Fotografie, disegni, album di figurine. Ancora, vasi, ceramiche e porcellane, lampadari Venini, vetri di Murano, vasi da farmacia in vetro soffiato a mano di inizio ‘900. E oggetti di modernariato, complementi d’arredo da inizio ‘900 agli anni Settanta, sedie anni ’50, design anni ’60 e ’70, lampade in pezzi unici e originali. Per i ricercatori di cose introvabili, ci sono anche giocattoli in latta e libri per l’infanzia, soldatini del Dopoguerra, foto originali di celebri gare sportive automobilistiche, riviste di ciclismo e del Giro d’Italia, pezzi di ricambio di moto storiche e trattori. E ci saranno pure alcuni banchi dedicati ad abiti e accessori vintage. Pezzi unici griffati e non, che hanno segnato la storia del pret-à-porter, accanto a bijoux d’epoca. È proprio la straordinaria varietà di oggetti che rende interessante questo mercatino, all’interno di una manifestazione dedicata alle cose perdute che ogni anno richiama oltre 40mila visitatori in soli due giorni. Un vero e proprio viaggio della memoria, divertente e creativo. Info: Uit Informazione e Accoglienza Turistica, strada Gonzaga 37/e, Guastalla (Re), tel. 0522 219812, uit@comune.Guastalla.re.it ; http://www.pianteeanimaliperduti.it/ |
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VOLTERRA: AUTUNNO SLOW - PARTE INTEGRANTE DELLA PROVINCIA DI PISA E CUORE VIVO DEL SUO PATRIMONIO CULTURALE, VOLTERRA È UNA CITTÀ STRAORDINARIA CHE INCARNA IL MEGLIO DELL’ARTE ETRUSCA, ROMANA, MEDIEVALE E RINASCIMENTALE, DOMINANDO DA UN COLLE TUTTA LA VALLE DEL CECINA |
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Andare a Volterra significa incrociare la storia ad ogni angolo anche solo passeggiando per le vie del suo centro storico o visitando i tre musei cittadini: il Museo Etrusco, la Pinacoteca Civica e il Museo d´Arte Sacra. Una città viva che in autunno si anima di molti eventi dedicati alle sue radici più vere come l’arte dell’alabastro, i sapori genuini della sua terra e gli itinerari culturali. E’ così che a Volterra l’autunno diventa slow, offrendosi agli appassionati di arte, cultura e buoni sapori come centro di un programma di eventi alla scoperta delle sue tradizioni e dei suoi prodotti di eccellenza. Al centro dell’autunno volterrano troviamo la Mostra “Torre pendente e altri miracoli in alabastro” dedicata alla manifattura più celebre della città ed alla maestria dei suoi artigiani. La mostra (aperta fino al 4 di novembre 2012) ha come protagonista la riproduzione in scala del celebre Campanile Pisano, progetto realizzato dall’Associazione Arteinbottega di Volterra per conto dell’Opera Primaziele Pisana. Sempre sull’alabastro dal 18 al 21 ottobre si terrà la Festa di San Luca degli Alabastrai, un´antica festa legata alla tradizione dell´alabastro volterrano. Ai sapori ed all’eccellenza di questa terra si terrà dal 20 ottobre al 1° novembre “Volterragusto”, manifestazione ricca di incontri e iniziative enogastronomiche che trasforma la città in punto di ritrovo per foodies ed amanti delle specialità tipiche del territorio. La rassegna – 20/21 ottobre, 27/28 ottobre, 31 ottobre / 1 novembre – si ispira al concetto di “itinerario dei sapori” che vedrà protagonisti i produttori della filiera corta volterrana, animando le corti ed i palazzi storici della città. I momenti e gli appuntamenti di “Filo Filo, Boccon Boccone”- itinerario del gusto che intreccia gastronomia a cultura – saranno rappresentati dai sapori della tradizione locale, da scoprire e degustare nelle ambientazioni più emozionanti e meno note che Volterra è in grado di regalare. In concomitanza con Volterragusto si svolgerà la Xv “Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei prodotti tipici locali”, con degustazioni ed appuntamenti collaterali, dedicati ad uno dei prodotti di eccellenza della tradizione locale, il tartufo bianco. Per non dimenticare l’incredibile patrimonio culturale e storico della città, dal 13 ottobre si terrà “Terretrusche” mostre, visite guidate, spettacoli dedicati agli Etruschi.. Terretrusche promuove meravigliose iniziative che si susseguiranno fino a novembre coinvolgendo Toscana, Emilia Romagna, Umbria e Lazio, con conferenze, escursioni, mostre, il tutto per conoscere e apprezzare al meglio la civiltà Etrusca. Gli Etruschi saranno il motore di attrazione del prossimo autunno con Terretrusche, il progetto di promozione culturale ideato dalla Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici (Feisct), che lega la valorizzazione della cultura etrusca alla promozione ed alla sensibilizzazione nei confronti dell’identità del territorio Gli eventi in dettaglio “Torre pendente e altri miracoli in alabastro” fino al 4 novembre 2012 La Torre Pendente in alabastro è stata esposta per la prima volta lo scorso anno a Volterra e poi è stata alcuni mesi a Mosca nella Piazza Rossa, all’interno dei prestigiosi Magazzini Gum, come esempio dell’ingegno e della manualità italiani. Torna a Volterra grazie all’iniziativa del Consorzio Turistico che, accogliendo l’invito della città di ammirare di nuovo questo suo capolavoro, ha organizzato questo evento in cui, accanto alla torre sono esposti anche gli altri “miracoli” in alabastro che nascono, quasi per magia, dalle mani degli artigiani. Quando il talento incontra la sapienza manuale il risultato non può che essere di grande valore e l’esperienza della “Torre Pendente in Alabastro di Volterra”, la prestigiosa riproduzione in scala del celebre Campanile Pisano, ne è una incontestabile prova. La Torre è un progetto realizzato dall’Associazione Arteinbottega di Volterra per conto dell’Opera Primaziele Pisana. Dopo circa tre anni di lavoro un team di abili artigiani volterrani è riuscito a realizzare un’opera architettonica in tutto e per tutto fedele all’originale, ricreando con dovizia di particolari ogni elemento costruttivo, come le colonne, gli archi, i capitelli, le finestre, gli architravi, nonché le parti decorative, gli intarsi, i bassorilievi, i mosaici e gli ornati dei molteplici capitelli. Ogni sfumatura di colore è stata rispettata scegliendo tonalità cromatiche identiche alle pietre originali e perfino gli elementi in metallo (campane e ringhiere) e quelli in legno (portali e travi dove sono sospese le campane) sono stati puntualmente riportati. Il risultato è un’opera dal valore intrinseco, le stesse capacità con cui i capimastri che si sono succeduti tra il Xii e il Xiv secolo nella Fabbrica del Duomo di Pisa, hanno portato a termine la Torre Campanaria. La caratteristica principale del Campanile Pisano, oltre la sua raffinata bellezza, è la pendenza, così attraverso accurate misurazioni gli artigiani hanno conferito all’opera un’inclinazione analoga. La Torre è stata realizzata esclusivamente con sei tipi di alabastri volterrani: cenerino, calcarifero, bianco, pietra gialla, agata, cipollone, provenienti dalla cava del Cipollone di San Anastasio di Volterra. La torre è costituita da otto settori più il basamento o catino con il variegato mosaico del pavimento e la ringhiera di recinzione in argento. L’intera opera è composta da circa 25.000 pezzi , solo il portale d’ingresso ne conta ben 4200. Le colonne e i capitelli sono 205 di cui 15 nel primo settore, 180 dal secondo al settimo e 10 nella cella campanaria. Le campane sono sette realizzate in fusione d’argento come tutti gli altri elementi metallici decorativi. Il peso è di 9 quintali ca. E l’altezza complessiva da terra mt. 3,00 ca. E dal basamento mt. 2,40 ca. Le tecniche di lavorazione usate sono quelle tradizionali come gli strumenti impiegati, anche se in alcuni casi quest’ultimi sono stati studiati e creati appositamente per superare le varie difficoltà di esecuzione. La Torre Pendente in Alabastro di Volterra è realizzata in scala 1 : 25. Sono sette gli artigiani che con la loro diversa esperienza lavorativa hanno eseguito l’opera: Marco Ricciardi coordinatore del progetto, Alab’arte, Alabastri Pecchioni, Ditta Romano Bianchi, Daniele Boldrini, Valdo Gazzina, Gloria Giannelli. Hanno collaborato: Cercando l’Oro, Fabula Etrusca, Tn di Nello Trinciarelli, Vito Tognarini, Dante Ghilli per la documentazione fotografica e i soci dell’associazione Arteinbottega. La supervisione dell’intera operazione è stata curata da Renato Casini presidente di Arteinbottega. Info: Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Tel. + 39 0588 86099 info@volterratur.It www.Volterratur.it Festa di San Luca degli Alabastrai 13 – 21 ottobre 2012 La Festa di San Luca degli Alabastrai ha origini medievali e fino agli anni ‘70 è stata celebrata dalla comunità artigiana con pranzi e scampagnate che vedevano protagonisti gli alabastrai, il vino, la musica ed il canto. Un´antica festa legata alla tradizione dell´alabastro volterrano Quest’anno, martedì 18 ottobre, in occasione della ricorrenza di San Luca, Volterra, città dell’alabastro, rivolge un ringraziamento particolare ai suoi artigiani alabastrai dedicandogli una giornata intera e, dal 18 al 30 ottobre, una serie di appuntamenti: degustazioni, pranzi, spettacoli, concerti, mostre, laboratori, percorsi cittadini. Info: tel. + 39 0588 87257 info@volterratur.It Volterragusto 20 ottobre – 1° novembre 2012 Volterra in autunno torna ad essere vetrina e punto di riferimento delle eccellenze enogastronomiche locali, creando all’interno della città uno scenario inconsueto e “gustoso” da scoprire attraverso un programma denso di incontri, degustazioni, laboratori e occasioni sorprendenti per scoprire la città attraverso i suoi sapori. Nelle giornate della rassegna il protagonista principale sarà il pregiato Tartufo Bianco locale, raccontato e venduto dagli espositori ospitati dagli stand presenti in vari luoghi della città, molti dei quali generalmente chiusi al pubblico. Un’occasione unica per conoscere ed apprezzare uno dei prodotti migliori di queste terre in cui troveranno largo spazio anche gli altri prodotti enogastronomici tipici della Val di Cecina e non solo. Ad affiancarlo ci saranno fra l´altro produttori aderenti al progetto “Filiera corta-Rete Regionale per la valorizzazione dei prodotti agricoli locali ”di formaggi, olio, vini, salumi e cioccolato nella III edizione dell´iniziativa “Filo Filo, Boccon Boccone”, carrellata di saperi e sapori che offrirà ai visitatori una panoramica a 360° della produzione terruitoriale. Fra le location coinvolte Palazzo Inghirami, Palazzo Cangini, Palazzo Marchi, Palazzo Bianchi e Torre Toscano. Domenica 21 ottobre si terrà il “Palio dei Caci Volterrani” divenuto ormai un appuntamento fisso di Volterragusto, uno degli eventi più coinvolgenti e attesi dal pubblico, gara tra le Contrade di Volterra che si daranno battaglia in una divertente disfida all’ultimo formaggio. Il “tiratore scelto” di ciascuna squadra dovrà far rotolare lungo il percorso di Via Franceschini la sua arma, una gustosa caciotta. Si aggiudicherà la vittoria chi riuscirà ad arrivare al traguardo nel minor tempo possibile. Domenica 27 ottobre sarà invece consegnato il “Premio Letterario Jarro” (Sala del Maggior Consilio) che in un incontro aperto al pubblico premierà il personaggio del mondo dello spettacolo che, in ambito professionale, si è distinto per la sua attività di divulgazione della cultura della buona tavola. Tra i numerosi appuntamenti del programma ricordiamo anche: “Tutti a Caccia di Tartufo” previsto per il 1° novembre, che renderà possibile accompagnare i tartufai locali ed i loro segugi in una battuta di ricerca, con spiegazioni e aneddoti legati a questa attività così tipica della tradizione volterrana; “Vinovagando” (che si svolgerà per tutta la durata dell’evento) organizzato in collaborazione con Fisar che presiederà una serie di incontri dedicati a vitigni e tipologie che si legano al territorio di Volterra. Torna anche “Indovina l’intruso”, evento che si svolgerà nei palazzi storici Inghirami, Cangini, Marchi e Bianchi dove saranno allestite delle degustazioni di vini della Costa Toscana, protagonisti di un divertente gioco, per individuare il vino estraneo al territorio. Ed infine “Vetrinagusto” un concorso con giuria popolare che coinvolgerà i commercianti volterranni aderenti nell’allestire la vetrina più curiosa e originale. Il tema ovviamente l´enogastronomia. Info: www.Volterragusto.com info@volterragusto.Com tel. + 39 0588.86099 – 0588.33233 Terretrusche Ottobre/novembre 2012 Alcuni eventi: Oggi l’archeologo sono io! Una giornata da archeologo con prove di scavo simulato Parco naturalistico di Vulci (Vt) – 7 ottobre Una giornata da archeologo con prove di scavo simulato e nel pomeriggio visita guidata alla Tomba Franvois– ore 10,00 – 17,00 Info: www.Vulci.it + 39 0766 89298 Volterra Etrusca Itinerari e paesaggi tra città e territorio Volterra (Pi) – 13 ottobre Escursioni e visite guidate - ore 15,00 – 17,30 Breve visita guidata al Museo Etrusco Guarnacci; seguirà visita guidata all’area sacra dell’Acropoli; si prosegue con visita a Porta all’Arco, la monumentale porta di accesso per chi proveniva dalla costa attraverso la Val di Cecina per poi spostarsi in altri settori della cinta urbana. Gli itinerari terminano con una visita a due tombe etrusche di epoca ellenistica in località Marmini visitabili in piccoli gruppi. Per la visita alle tombe etrusche è consigliabile essere muniti di un proprio messo di locomozione Il percorso delle visite sarà suddiviso in gruppi omogenei e coordinati nelle partenze da luoghi diversi pur mantenendo la connessione logica. Info: + 39 0566 86050 (interni 101 e 353) n.Raspolini@comune.volterra.pi.it fabrizioburchianti@gmail.Com Erba e medicina al tempo degli Etruschi Parco naturalistico di Vulci (Vt) – 14 ottobre Passeggiata e visita guidata, alla scoperta delle erbe presenti nel Parco, delle loro proprietà e dei tanti usi che ne facevano gli antichi abitanti di queste terre – ore 10,00- 17,00 – nel pomeriggio visita guidata nell’area della città etrusco-romana di Vulci L’evento si terrà con un minimo di 6 partecipanti iscritti Possibilità di prenotare il pranzo “menù cucina antica” presso la Locanda del Parco: 0766 89519 o Presso il Casale dell’Osteria: 0766 898247 Info: + 39 0766 89298 www.Vulci.it Un arcobaleno di colori Laboratorio di tintura naturale per imparare i segreti della natura ed il suo utilizzo nel mondo antico Parco naturalistico di Vulci (Vt) – 21 ottobre Laboratorio e visita guidata – laboratorio di tintura naturale per imparare i segreti della natura ed il suo utilizzo nel mondo antico – ore 10,00 – 17,00 Possibilità di prenotare il pranzo “menù cucina antica” presso: La Locanda del Parco: 0766 89519 o Il Casale dell’Osteria: 0766 898247 Info: + 39 0766 89298 www.Vulci.it |
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IL RITO DELLA TRANSUMANZA RIVIVE A PONT CANAVESE |
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Formaggi d’alpeggio, mostre, giochi per bambini, visite guidate, ma soprattutto loro, le mucche, “regine” incontrastate per due giorni nell’antico rito della “Transumanza”. Sono solo alcuni degli ingredienti de La Transumanza 2012 la manifestazione in programma sabato 29 e domenica 30 settembre a Pont Canavese. Dopo il successo della prima edizione, il Comitato La Tramia in collaborazione con il Comune, Slow Food e Parco Nazionale del Gran Paradiso, con il sostegno della Regione Piemonte, ha scelto di riproporre questa grande festa per accogliere i margari e le mandrie di rientro dagli alpeggi delle Valli Orco e Soana. Domenica 30 la grande sfilata per le vie del paese, accompagnata da tanti eventi. Www.latransumanza.it |
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LAGOVAGANDO A VIVERONE |
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Domenica 30 settembre prenderà il via la giornata Lagovagando sul lago di Viverone, con partenza alle ore 10:45 dal molo di Viverone per arrivare al Lido di Anzasco a Piverone, dove ci sarà il mercatino dell’antiquariato e del collezionismo. Alle ore 13 si ripartirà in battello con un pranzo degustazione a base di pesce di lago fritto ed Erbaluce di Caluso docg. Il tour sarà guidato dall’esperta naturalista Vanda Tarello. Alle ore 14 rientro a Viverone per poi ripartire verso Roppolo. Qui Fulvio Giublena, sommelier e appassionato di storia, guiderà i visitatori alla scoperta della dimora storica del Castello di Roppolo. La visita prosegue nelle cantine dell´Enoteca Regionale della Serra con degustazione di un calice di vino del territorio. Il costo per partecipare è di 20 euro, con sconti per i bambini. Informazioni all’Enoteca Regionale della Serra, tel. 0161 987520. Www.enotecadellaserra.it/ |
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LUGANO: LA FESTA D´AUTUNNO - 5/7 OTTOBRE |
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Per tutto il fine settimana, le piazze e le vie di Lugano si animeranno con una serie di iniziative che spaziano dalla gastronomia all’artigianato locale, dalla musica all’intrattenimento per i più piccoli. Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre, Lugano saluta l’arrivo dell’autunno con una grande festa che coinvolgerà l’intera città. Per tutto il fine settimana, le piazze e le vie di Lugano si animeranno con una serie di iniziative che spaziano dalla gastronomia all’artigianato locale, dalla musica all’intrattenimento per i più piccoli. La Festa d’Autunno, organizzata del Dicastero Turismo della Città di Lugano, trae storicamente origine dalla “Festa della vendemmia” del 1932 che vedeva una sfilata di carri inneggianti all’uva e che l’anno successivo si trasformò in “Fiera agricolo-industriale”, più incentrata sull’economia e sul lavoro ticinese e, dal 1935, in “Fiera di Lugano”. Come afferma Lorenzo Quadri, Capo Dicastero Turismo della Città di Lugano, “La Festa d’Autunno è una delle manifestazioni principali del ricco calendario luganese, di certo la più folkloristica e la più radicata nel territorio. Da quest’anno, il Dicastero Turismo l’ha voluta potenziare e abbellire, con nuovi allestimenti e un fulcro centrale, pensando in particolare alle famiglie”. La Festa d’Autunno s’inaugurerà, alla presenza delle autorità cittadine, venerdì 5 ottobre alle ore 18, in piazza della Riforma, salutata dalle salve dei moschetti del Corpo dei Volontari Luganesi. E proprio Piazza della Riforma sarà il fulcro attorno cui ruoterà l’intera manifestazione. Una grande e variopinta scenografia accoglierà un villaggio in cui fate e folletti intratterranno i bambini con momenti di ricreazione appositamente studiati per loro.Inoltre, all’interno del Giocotenda, clown e maghi allieteranno i più piccoli con il trucca-bimbi, i tatuaggi con l’henné, i giochi in legno del Ludobus e il concorso per colorare ‘i nuovi amici della Festa d’Autunno’. Molte saranno le suggestioni gastronomiche; a partire dai Grottini, otto punti di ristoro al coperto sparsi per il centro storico di Lugano, gestiti da società amatoriali del territorio, che offriranno piatti della tipica cucina ticinese - dalla polenta e salmì di selvaggina alla büsecca), dalla bürbora (minestra di zucca) alla lüganiga, ai pesciolini fritti, ecc - accompagnati da vini della zona.Per tutti i tre giorni, figuranti in costume tipico distribuiranno gratuitamente uva e torta di pane, mentre in piazza della Riforma, un alambicco mostrerà i vari metodi di distillazione. La Festa d’Autunno proporrà inoltre due tipologie di mercatini: nel percorso tra via Nassa, via Pessina, via Canova e via Soave, s’incontreranno quelli dell’artigianato e dei prodotti alimentari locali; in piazza Indipendenza, quelli dell’antiquariato. La musica sarà una costante del fine settimana. Gruppi di musica popolare si alterneranno per animare le vie del centro.Domenica 7 ottobre, alle ore 16.15, al Palazzo dei Congressi, si terrà il concerto della Civica Filarmonica di Lugano diretta dal maestro Franco Cesarini, premiata nel 2011 come migliore banda svizzera. La Festa d’Autunno sarà l’occasione di conoscere e ammirare le bellezze del Lago di Lugano. Lugano Turismo offrirà, sabato 6 domenica 7, ogni ora dalle 11 alle 18, un tour in battello gratuito, previo il ritiro del buono al punto informazioni di piazza della Riforma (fino a esaurimento posti).Previste anche visite guidate gratuite al centro cittadino e ai parchi. I battelli del lago di Lugano saranno a disposizione dei più piccoli. Il Dicastero Turismo, in collaborazione con la Società Navigazione Lago di Lugano, offrirà gratuitamente a tutti i bambini una merenda con crociera sul battello ‘Milano’, sabato 6 ottobre dalle 15.00 alle 15.45 e dalle 16.45 alle 17.30. La tratta sarà Castagnola, Gandria, Caprino, Paradiso. I biglietti potranno essere ritirati al punto informazioni di piazza della Riforma. Lugano, settembre 2012 Luganofesta D’autunnoda venerdì 5 a domenica 7 ottobre 2012 Info: Dicastero Turismo - tel. +41 (0)58 866 66 30 - eventi@luganoturismo.Ch |
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AUTUNNO NELLA DESTINAZIONE FRIBURGO, ALTA FORESTA NERA ED EUROPA-PARK: NATURA, BENESSERE, DIVERTIMENTO E SPECIALI FESTEGGIAMENTI PER UN HALLOWEEN DA VERO BRIVIDO
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Autunno, stagione di raccolto e paesaggi rilassanti, illuminati dal caldo colore del fogliame, e ultima occasione per viaggi in libertà prima del lungo inverno: momento ideale per un tour nell’Alta Foresta Nera, tra prelibatezze gastronomiche, visite ad affascinanti località e wellness di qualità. A cavallo tra ottobre e novembre, poi, per la festa di Halloween si torna un po’ tutti bambini, alla ricerca dell’ultimo brivido: l’Europa-park celebra la ricorrenza con coreografie, allestimenti, programmi e appuntamenti a tema a partire dal prossimo 29 settembre. Anche l’incantevole Friburgo – che accoglie la nuova stagione con una lunga serata di shopping e la tradizionale fiera d’autunno – propone visite guidate ispirate alla storia cittadina più inquietante e spettrale. Europa-park: Divertimento da brivido per tutta la famiglia La festa di Halloween più grande della Germania Inquietanti figure si aggirano dal 29 settembre al 4 novembre nel Parco divertimenti più grande di tutta la Germania. L’europa-park si colora di arancio e si trasforma, anche quest’anno, in uno spettacolare paesaggio autunnale, dove creature spettrali – inserite in una scenografia fatta di zucche, mele, crisantemi, arbusti di mais, scheletri e palle di fieno – mettono in pratica i loro scherzetti. Il programma di intrattenimento, le sfilate, le proposte gastronomiche, gli hotel e anche alcune attrazioni si conformano al periodo più raccapricciante dell’anno, per accogliere gli ospiti con sorprese e highlights particolari. In più, lo show „Horror Nights starring Marc Terenzi“ stupirà i fan dell’horror grazie a un’esperienza fuori dal comune, che farà correre loro un brivido ghiacciato lungo la schiena…. Halloween è un appuntamento importante da più di 11 anni nel più grande parco divertimenti di tutta la Germania. Un tappeto arancione illuminato, composto da oltre 160.000 zucche di tutte le forme e colori si stende ad illuminare il parco. Con più di 100.000 piante autunnali – tra cui 15.000 crisantemi – 3.000 palle di fieno, 6.000 piante di mais, ragnatele, scheletri e un’ illuminazione spettrale, il magnifico tappeto contribuisce a creare un’atmosfera tutta autunnale. Oltre alle zucche, non c’è altro frutto così tipico di questa stagione come la mela. Quest’anno, per la seconda volta, nel parco del castello Balthasar trova posto una gigantesca opera fatta con il frutto principe dell’autunno: 20.000 mele rosse e verdi danno vita qui a una enorme composizione. Halloween-festival La settimana dal 27 ottobre al 4 novembre rappresenta il culmine delle festività di Halloween all’Europa-park. Demoni e spiritelli si muovono nell’atmosfera spettrale del Parco, mentre - la sera - una sfilata di creature notturne si fa strada alla luce del tramonto. Un’altra sorpresa attende poi gli ospiti: il cantante svizzero Dj Bobo festeggia infatti proprio all’Europa-park la conclusione del suo Tour „Dancing Las Vegas“. Nel 2011 si è tenuta la prima mondiale del suo tour proprio all’ Europa-park, mentre quest’anno, in dieci serate consecutive, l’artista presenterà il suo Best-of „Dancing Halloween“: 40 minuti di show gratuito e una degna fine della giornata, con brividi garantiti! Durante la settimana di Halloween (27 ottobre – 4 novembre), l’Europa-park propone ai suoi ospiti un ingresso serale alla tariffa speciale di 17,50 €, con inizio alle ore 16.00. Horror Nights starring Marc Terenzi All‘"horror Nights starring Marc Terenzi“ la paura acquisisce una nuova dimensione. Dal 28 settembre al 3 novembre l’Europa-park è in mano al regno die morti: gli ospiti più coraggiosi possono entrare direttamente nel proprio film, dove sono in agguato mostri, zombi e figure da brivido. Emozionanti montagne russe prima del meritato relax Una visita all’Europa-park nei prossimi mesi è una buona occasione per provare le vere novità 2012 del Parco: le gigantesche montagne russe dall’evocativo nome di Wodan-timburcoaster - lunghe 1050 metri, alte 40 metri e azionate a una velocità di 100 chilometri all’ora – per aggiungere brivido a brivido; e l’elegante, nuovissimo Hotel Bell Rock (****S), che si ispira in atmosfere, architettura e arredi al tema del New England, e promette momenti di vero e meritato relax. Per ulteriori informazioni su Europa-park, le novità, gli eventi dell’estate e i suoi resort consultare il sito: www.Europapark.com, disponibile anche in lingua italiana, scegliendo nel menù la bandierina del Belpaese. Friburgo: L’autunno è uno dei momenti migliori per visitare la deliziosa Friburgo, le cui piazze, palazzi e monumenti storici venati di rosso risaltano alle luci del tramonto e grazie ai caldi colori che assumono alberi e boschi. Ci si può far tentare dallo shopping notturno, divertirsi alla fiera d’autunno, visitare il birrificio locale per celebrare insieme agli abitanti il raccolto dell’anno e, infine, lasciarsi tentare da visite guidate della città in stile “spettrale”, come vuole Halloween. Shopping di mezzanotte Fare acquisti fino allo scoccare delle dodici, ma di notte, il 6 ottobre diventa realtà a Friburgo, capitale della Foresta Nera. In occasione del cosiddetto "megasabato" numerosi negozi del centro rimangono aperti fino a mezzanotte e propongono diverse iniziative e offerte. Non importa se si è giovani nel fisico o semplicemente nello spirito: la vasta area pedonale costellata di negozi, boutique e gallerie commerciali trasforma il passeggio e lo shopping in un autentico, immenso divertimento. E nella via Kaiser-joseph-straße, vicino al palazzo medievale Basler Hof, fino alle 23.30 è disponibile il "Päcklebus", un autobus speciale dove si possono lasciare temporaneamente in custodia i propri acquisti e ritirarli quando torna a casa. Fiera d´autunno Dal 19 al 29 ottobre 2012 va in scena il grande divertimento per tutta la famiglia sull’area fieristica di Friburgo. Come da tradizione, il sindaco Dieter Salomon inaugura la Fiera d´autunno spillando il primo boccale di birra. I visitatori saranno immersi in un´atmosfera caratterizzata da un mix di tradizione e nuove attrazioni. A fianco dei grandi classici come la ruota panoramica, gli autoscontri e la giostra a seggiolini volanti, enormi attrazioni nuove e spettacolari propongono una grande varietà di intrattenimenti, in particolare per le famiglie. E poiché bisogna garantire anche il benessere fisico: mandorle tostate, waffeln fatti al momento, frutta ricoperta di cioccolato e tante altre dolci delizie, ma anche qualcosa di più sostanzioso come i wurstel o il mezzo galletto grigliati, e persino piatti tipicamente asiatici, il tutto innaffiato da una birra appena spillata o un bicchiere di limonata, per un piacere a tutto tondo. Come in ogni festa popolare che si rispetti, non possono mancare il tiro a segno e la lotteria. Il cuore della fiera d´autunno è il grande mercato dove acquistare tè, spezie, tessuti, articoli in pelle, prodotti per la cura del corpo, fiori, oggetti per la casa e molto altro ancora. Come ogni anno, la prima e l´ultima serata della fiera d´autunno si svolgono anche magnifici fuori pirotecnici. Www.freiburgermess.freiburg.de Nuova visita tematica del birrificio Ganter Luppolo, malto, lievito e acqua limpida proveniente dalla sorgente del birrificio: sono i prodotti dell´incantevole regione badense presenti nella birra Ganter. Ma in che modo quattro ingredienti si trasformano nella bevanda di culto tedesca? I turisti possono assistere dal vivo al fantastico spettacolo del miracolo che avviene durante la produzione della birra della famiglia Ganter, dove sono accompagnati da una guida esperta che illustra aspetti insospettabili della quotidianità di un birrificio. Per poter presentare la nobile arte della fabbricazione della birra, il birrificio si è trasformato da un sito produttivo funzionale in un mondo tematico che, nell´area in cui svolgeva storicamente la sua attività, offre ai visitatori visite piacevoli e divertenti. I tour guidati si svolgono dal martedì al venerdì dalle ore 14 alle 17, con inizio allo scoccare dell´ora. Per gruppi a partire da 15 persone è possibile fissare visite in orari differenti. Informazioni su www.Ganter.com/brau-erlebnis Friburgo da brivido Sì, anche a Friburgo si verificano strane apparizioni! Le "visite del brivido" (Gruselführungen) di Friburgo sono ormai leggendarie e la città non potrebbe più farne a meno. Durante questa alquanto insolita passeggiata per la città vengono narrati avvenimenti avvincenti ed emozionanti accaduti in passato. Fatevi coraggio! Seguite il misterioso personaggio vestito di scuro che vi mostra la via. Sarà un´esperienza indimenticabile! Pacchetto di soggiorno a Friburgo: è possibile prenotare un pacchetto che comprende un pernottamento in camera doppia e il biglietto per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico a partire da 63,50 € a persona. Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.Freiburg.de Alta Foreste Nera: Come il tramonto con i suoi colori caldi e la quieta atmosfera d’attesa segna il passaggio tra le attività frenetiche della giornata e prepara al fermento delle ore serali, così anche l’autunno rappresenta un ponte che consegna la stagione più attiva dell’anno alla magia dei mesi invernali. La foresta, che d’estate mostra il suo manto verde e rigoglioso, comincia ad assumere tinte dorate: i paesaggi si accendono delle tonalità di gialli, arancioni e rossi accessi che si stagliano sullo sfondo scuro e intenso degli abeti e dei sempreverdi, che da sempre contribuiscono al fascino della Foresta Nera. Quale scenario migliore dunque per rilassarsi prima di tuffarsi a capofitto nelle attività dell’inverno? Benessere e cultura gratuiti con la Hochschwarzwald Card L’alta Foresta Nera è il luogo ideale per farsi viziare dalle molteplici offerte gastronomiche e di benessere che l’autunno porta con sé. Si tratta anche del periodo ideale per avventurarsi alla scoperta delle tradizioni e approfondire anche il lato culturale della regione. In autunno come in estate la Hochschwarzwald Card offre accesso gratuito a molte offerte tra cui numerosi musei in tutta la regione, come i musei a Hinterzarten e St. Märgen, o visite guidate al duomo di St. Blasien o nella biblioteca di St. Peter e in molti altri ancora. Con questa tessera che si riceve automaticamente con un pernottamento di 2 notti presso una delle oltre 250 strutture convenzionate si ha diretto all’ingresso gratuito in numerose piscine al coperto, nei centri benessere Badeparadies a Titisee e Radon Revitalbad a Menzenschwand ed è possibile persino noleggiare e-bike o giocare a golf gratuitamente presso il “Golf Club Hochschwarzwald” nei pressi di Titisee. Per maggiori informazioni circa le attrazioni comprese nella tessera, e per trovare l’alloggio più adatto alle diverse esigenze consultare la pagina http://en.Hochschwarzwald-card.de. Benessere a tavola, e non solo. L’alta Foresta Nera con i suoi pascoli lungo i pendii delle montagne e la sua fauna selvatica, le erbe aromatiche dei prati e l’attenzione dedicata all’agricoltura è da sempre nota per la qualità della sua cucina, complici gli ottimi ingredienti che vi vengono utilizzati. Negli ultimi anni il concetto della gastronomia “a chilometro zero” si é affermato sempre di più e sono sempre più numerosi gli chef e gli albergatori che vi si attengono. I Naturparkwirte, o Osti del Parco Naturale, nascono dall’amore per la regione e i frutti della propria terra, ma anche dalla presa di coscienza del fatto che il ricorso a risorse regionali non solo porta a una maggiore qualità delle pietanze offerte, ma aiuta anche l’agricoltura locale a migliorarsi e a crescere in un’ottica di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, gli animali e anche per l’uomo stesso. Parte integrante della tradizione culinaria autunnale nell’Alta Foresta Nera è senza dubbio la selvaggina; in questa stagione le tavole di quasi tutti i ristoranti offrono menù a base di cervo, capriolo, cinghiale o lepre, spesso arricchiti da salse prelibate e contorni che mescolano sapientemente la gastronomia più tradizionale con l’innovazione della nouvelle cuisine. A Hinterzarten nei giorni dal 21 al 27 ottobre 2012 si svolge la “Settimana di Sant’uberto” durante la quale - accanto a escursioni guidate accompagnate da esperti alla scoperta della fauna selvatica che popola i boschi, concerti di musica tradizionale con bande folcloriche e spettacoli di falconeria - è possibile gustare menù speciali tutti a base di selvaggina con prelibatezze come bistecche di cervo ai funghi con contorno di verdure, o filetto di lepre con pere ripiene e spätzle. L’alta Foresta Nera conosce anche tanti altri modi per coccolare i suoi visitatori, oltre alla cucina. Nei numerosi alberghi specializzati in welness le offerte per il benessere e la cura del corpo spaziano da bagni termali con saune e bagno turco, fino a massaggi e trattamenti di cosmesi e salute. Anche al di fuori degli alberghi è possibile godersi il meritato relax nei centri termali e wellness della regione: il Badeparadies Schwarzwald a Titisee, un vero e proprio paradiso tropicale nel cuore dell’Alta Foresta Nera in cui le piscine riscaldate offrono una splendida vista da sotto un tetto di vere palme; ma anche il Radon Revitalbad a Menzenschwand, con le sue acque termali e un’atmosfera perfetta per permettere al corpo e alla mente di abbandonarsi e scordare lo stress e la frenesia della quotidianità. Tradizioni e cultura In questo periodo le giornate invitano alla riflessione e si prestano anche a programmi alternativi da intervallare alle passeggiate nei boschi accesi dai colori dell’autunno. L’alta Foresta Nera è una regione ricca di tradizioni e cultura, custodite e tramandate anche nei numerosi musei che narrano la storia antica e recente delle popolazioni locali. Situati in una posizione idilliaca lungo la strada panoramica della Foresta Nera si trovano St. Peter e St. Märgen, custodi di preziosi gioielli dell’architettura e della storia della regione. A St. Peter si trova l’ex abbazia benedettina risalente al Xviii secolo con la sua chiesa e la famosa biblioteca rococò, vero e proprio capolavoro dell’arte barocca. Percorrendo i pochi chilometri che separano i due paesi, lungo una strada che si affaccia su panorami bucolici e vedute mozzafiato, si arriva a St. Märgen, località famosa per essere la patria di una specie autoctona di cavalli chiamata Schwarzwälder Fuchs , dove si trova il rinomato museo del convento che ospita una mostra permanente sulla storia della produzione e del commercio di orologi nell’Alta Foresta Nera. Il museo ospita anche molti artefatti provenienti dall’artigianato locale. Altro baluardo della cultura e della storia dell’Alta Foresta Nera è il duomo di S.biagio a St. Blasien: l’imponente costruzione neoclassica domina la cittadina situata in una vallata circondata da boschi fitti con i suoi marmi bianchi e la sua cupola maestosa. Costruita sul modello del pantheon classico, la cattedrale con la cupola più grande a Nord delle Alpi è un importante testimone degli eventi storici che si susseguirono nel corso dei secoli nella regione. L’alta Foresta Nera ha scritto anche pagine della storia più recente, soprattutto in ambito sportivo, e proprio a Hinterzarten, che ha dato i natali ad alcuni dei maggiori campioni tedeschi di sport invernali, si trova il Museo dello sci. Qui sono narrati gli inizi degli sport invernali nella regione, famosa i particolar modo per lo sci di fondo e per il salto, e il loro sviluppo nel corso degli anni |
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DECCAN ODISSEY: L’INDIA DELL’OVEST IN TRENO - UNA LUSSUOSA LIMOUSINE SU ROTAIA PER RIVIVERE IL PASSATO SONTUOSO |
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Un viaggio veramente unico. Per itinerario, esperienze personalizzate e soprattutto per il fascino di questo treno che evoca l’europeo Orient-express. Il mezzo di trasporto nonché hotel in movimento è un sogno. Per chi ricerca viaggi speciali e per le coppie che scelgono una luna di miele da Mille e Una Notte. Deccan Odissey Maharaja è sinonimo di Maharana e significa Gran Re. I Maharajas che hanno governato lo stato occidentale del Maharashtra si spostavano con le loro lussuose carovane. Ad esse si è ispirato il treno Deccan Odissey, inaugurato nel 2004, che nei vagoni evoca le varie dinastie. Sono 21 i vagoni, di cui 11 adibiti a cabine e 10 alle aree comuni: due ristoranti con cucine multietniche, bar, lounge, persino un centro benessere. Le cabine dispongono di armadio, aria condizionata, accesso a internet, musica e bagno con doccia. Le Platinum sono suite di metratura più ampia, denominate presidential suite. Silver e Gold hanno la stessa dimensione (offrono un letto da una piazza e mezza o due letti singoli) ma si differenziano per i servizi extra treno: i passeggeri delle Silver effettuano visite ed escursioni spostandosi in autopullman e con guida in comune, i passeggeri delle Gold, come quelli delle Platinum, in auto privata e con guida privata parlante inglese. Deccan Odisssey rappresenta un’esperienza multisensoriale. A bordo si respira l’atmosfera del passato, l’eleganza aristocratica; si cena spaziando fra i sapori del mondo e con scenari mutevoli, ci si abbandona al comfort e ai trattamenti benessere. Si brinda alle emozioni delle scoperte giornaliere. Senza scordare le cene di gala: ad Udaipur nel Palace Hotel e a Jaipur al Palace Hotel. L’itinerario Tocca diversi stati indiani, parte da Mumbai o da Delhi e fa tappa a: * Aurangabad: Le Grotte di Ellora e di Ajanta Le grotte datano dal 200 a.C. All’800 d.C. All’interno sono stati scavati monasteri e cappelle buddiste, templi induisti e giainisti con magistrali pitture murarie. * Udaipur: il Palazzo di Città e il lago Pichola Visita delle regge dei Maharana del Mewar, con mirabili collezioni di pittura. Escursione in barca al lago Pichola. * Sawai Madhopur: Safari nel parco nazionale Ranthambhore, regno della tigre Per otto secoli riserva di caccia dei Maharajas, offre l’opportunità di ammirare la tigre del Bengala nel suo habitat naturale. Nella giungla vivono numerosi animali selvatici, fra cui leopardi, cinghiali, bradipi, gazzelle, manguste, volpi e cervi maculati. * Jaipur: Il Forte di Man Singh Ii Nella località di Amber, il forte fu eretto per volere dell’ultimo Maharaja, deceduto nel 1970. * Agra: La città abbandonata Fatehpur Sikri, il Forte sul fiume sacro e il Taj Mahal Visita della città abbandonata Fatehpur Sikr, del Forte di Agra con vista sul fiume sacro Yamuna e del più famoso monumento indiano, il Taj Mahal, voluto dal Gran Mogol Shah Jahnan a ricordo della moglie. Viaggio: The Indian Maharaja – Deccan Odissey Durata: 8 giorni/7 notti Partenze 2012: 24 e 27 ottobre, 7,14,21 e 28 novembre, 5 dicembre. Partenze 2013: 6,13,20 e 27 febbraio, 6 e 13 marzo, 3 e 10 aprile. Prezzi per persona in doppia Cabina Silver: 3.765 € Cabina Gold: 4.285 € Cabina Platinum: 5.890 € Le quote comprendono: tutti i trasferimenti sistemazione nella cabina prescelta pensione completa, con due cene di gala in hotels ingressi e visite, inclusi due safari guide parlanti inglese acqua minerale, tè e caffè speciale clienti Viaggi dell’Elefante: un massaggio. Le quote non comprendono: voli intercontinentali Italia - India, visto, tasse per video e fotocamera, bevande e mance |
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AUTUNNO A VALENCIA: LA CITTÀ IDEALE DOVE RINCORRERE IL SOLE -
EASY & SUN - LE PAROLE MAGICHE PER TRASCORRERE UN CALDO WEEKEND D’AUTUNNO CON LE INIZIATIVE DI TURISMO VALENCIA |
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L’estate sta finendo? Non a Valencia! Forse non tutti sanno che la città ha i numeri giusti per rincorrere il sole dell’estate, grazie a 300 giorni di sole all’anno, 7 km di spiagge e un clima sempre mite con una temperatura media di 20-22°C. Rincorrere il sole è semplice: basta volare a Valencia e scoprire che l’estate non è ancora finita. “Easy & Sun” potrebbe essere infatti lo slogan della città. Se del sole abbiamo già parlato, easy perchè Valencia dista solo 90 minuti di volo dall’Italia ed è ben collegata ai principali aeroporti italiani: Bari, Bologna, Ciampino (Ryanair), Fiumicino (Alitalia e Vueling), Genova, Malpensa, Orio al Serio, Pisa, Venezia-treviso, Cagliari, Trapani e Trieste. Easy anche perchè una volta arrivati in aeroporto basta recarsi al Tourist Info e acquistare la Valencia Tourist Card per scoprire che spostarsi a Valencia è davvero molto semplice e conveniente. Valida per 24, 48 o 72 ore, la Card consente di viaggiare su tutti i mezzi pubblici della città, compreso il tragitto in metropolitana dall’aeroporto al centro città. Passeggiando per le vie del centro storico si incontrano i “must” di Valencia: il Mercado Central e il Mercado Colon, il Tribunal de las Aguas e la Lonja, entrambi patrimoni Unesco, Plaza de la Virgen, la Cattedrale e molto altro ancora. Per scoprire tutte queste meraviglie con il naso all’insù basta scegliere la motocalessa: un mezzo di trasporto nuovo e colorato da cui godersi i dettagli architettonici dei palazzi storici, con i loro colori pastello esaltati ancora dal cielo azzurro di Valencia a fare da sfondo. Il tutto, accompagnato da un’allegra musica di sottofondo che renderà il tour ancora più divertente. Un altro “must” di Valencia è sicuramente la Città delle Arti e delle Scienze. Il complesso sorge lungo i Giardini del Turia e comprende numerose attrazioni tra cui l’Oceanografic, il Museo più grande d’Europa, e il Museo delle Scienze. Per visitarlo, basta scegliere il pacchetto combinato Valencia Tourist Card e Città delle Arti e delle Scienze, acquistabile solo online a partire da 44 euro a persona. Prima di proseguire il tour di Valencia, una meritata pausa pranzo. Una soluzione easy e gustosa sono i Menu’ Vlc per assaggiare le migliori specialità valenciane a soli 15 euro (adulti) e 12 euro (bambini). Acquistando i voucher online, è possibile usufruire di un ulteriore sconto del 5%. Per consultare l’elenco dei ristoranti e prenotare online: http://www.Turisvalencia.es/menuvlc/?idioma=en E per chiudere in bellezza, niente di meglio di una visita al Bioparc di Valencia per una vera e propria “zoo immersion” tra leoni, giraffe, gorilla, lemuri e tantissime altre specie animali. Qui l’habitat naturale della Savana africana, del Madagascar e della foresta equatoriale sono stati ricreati con cura e passione. Tutti i possessori della Valencia Tourist Card potranno acquistare i biglietti con uno sconto del 15%. Www.turisvalencia.es |
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