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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Ottobre 2012 |
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GIORNATA MONDIALE DELLA PSORIASI |
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In occasione della Giornata Mondiale della Psoriasi, l’ dall’Associazione per la Difesa degli Psoriasici (Adipso) allestisce gazebo informativi in diverse piazze italiane. Sabato 27 e domenica 28 ottobre i rappresentanti regionali dell’Associazione, supportati da dermatologi e volontari, distribuiranno dépliant e opuscoli informativi, per diffondere informazioni sulla patologia, sulle terapie e sui Centri di riferimento regionali per la cura della psoriasi e dell’artrite psoriasica. Tutte le persone affette da psoriasi potranno far sentire la propria voce e difendere i propri diritti, sensibilizzando il pubblico e le istituzioni su una patologia sempre più sottovalutata. Info: www.Adipso.org |
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MILANO (TEATRO OFFICINA): 40 ANNI DI OFFICINA - VIAGGIO NELLA CITTÀ DEGLI INCONTRI - INIZIA LA NUOVA STAGIONE - FESTEGGIAMENTI PER IL SUO ANNIVERSARIO - DAL 29 OTTOBRE 2012 |
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Il Teatro Officina dà il via a partire dal 29 ottobre 2012 ai festeggiamenti per i suoi 40 anni e, con questi, inizia una nuova e ricca stagione: 12 spettacoli, 4 prime assolute, 5 produzioni e l’omaggio dei teatri milanesi alla sua storia. Una stagione incentrata sulla memoria viva del suo viaggio, iniziato nel lontano 1973: la chiave poetica e la cifra stilistica che abbiamo scelto per fare memoria viva dei nostri 40 anni – come suggerisce il direttore artistico Massimo de Vita - è simboleggiata dal tema del viaggio, qui inteso come cammino, viaggio interiore, percorso iniziatico, incontro con l’altro da sé (lo straniero, il povero, l’ammalato, non mera citazione evangelica, ma concreta umanità da noi fatta oggetto di cura e dedizione artistica) e infine viaggio come sconfinamento verso altri mondi. Così si inizia il 29, 30 e 31 ottobre 2012, quando due dei maggiori teatri milanesi, il Piccolo Teatro di Milano e il Teatro Elfo Puccini, rendono omaggio al Teatro Officina ospitando presso le loro sedi due suoi spettacoli. Il 29 ottobre 2012 al Piccolo Teatro di Milano – Teatro Studio andrà in scena Viaggio_concerto Per Poesia, Musica, Umanità E Silenzi, per la regia di Massimo de Vita, anche in scena con Emanuela Villagrossi, un evento dove affiancati dall’ensamble musicale dei Sursumcorda, vanno in scena materiali poetici sul tema del viaggio spaziando da Alceo, a Dante, fino a Leopardi e Hugo Von Hofmannsthal, passando per i mistici persiani Omar Khayyam e Jalal al-din Rumi. A seguire il 30 e 31 ottobre al Teatro Elfo Puccini sarà la volta di Il Teatro Con Il Cappello, con Massimo de Vita e Stefano Grignani, uno spettacolo interattivo nato sui marciapiedi della città – l’ultimo, quello di via Padova - che ripercorre 40 anni di repertorio del Teatro Officina, offerto al pubblico attraverso la formula di un menù à la carte in cui lo spettatore sceglie il brano che desidera ri-vedere: i grandi umoristi del ’900, gli scenari della Commedia dell’Arte, poesie della nostra tradizione dialettale come di quella internazionale, alcuni frammenti dei libri sacri (Torah, Bibbia e Corano), il molto amato Pasolini, ma anche brani dedicati al calcio e poi memorie operaie, testimonianze di profughi, intervallati dal canto intenso e teatrale di Beatrice Sinigaglia, affiancata dalla voce di Luca Aiello e dalla chitarra di Edoardo Steiner. Il 16 e il 17 dicembre 2012, presso la Sala del Teatro Officina, sarà poi il turno di Officinanti, una kermesse per gli attori nati alla propria scuola di teatro, uno spazio dedicato a tre generazioni di allievi pensato e voluto per significare la centralità della vocazione formativa di questo teatro. Il viaggio dei 40 anni del Teatro Officina continuerà, durante l’intera stagione 2012-2013, toccando tre “luoghi simbolo” del cammino nella città: il quartiere Molise-calvairate (dove con il Comitato Inquilini nel 1990 si organizzò Teatro nei cortili), la Casa della Carità, con cui si produssero importanti eventi interculturali, e la Biblioteca di Crescenzago, nel quartiere di via Padova cui il Teatro Officina ha dedicato tanto lavoro negli ultimi tre anni (gli eventi pensati per questi luoghi sono in via di definizione). Presso la Sala di via S. Elembardo, il Teatro Officina ritroverà poi, con un ciclo di Incontri, alcune persone che sono state veri e propri compagni di viaggio: dai drammaturghi e poeti milanesi frequentati e allestiti dal Teatro Officina (Franco Loi, 13 gennaio - Sandro Bajini, 20 gennaio 2013), ai cantori della Milano popolare, amati come fratelli (Antonio Bozzetti, 12 febbraio 2013 - Ivan Della Mea, 2 marzo 2013), fino agli incontri con interi paesi e comunità coinvolte nel Teatro Sociale (9 marzo 2013), e nei Racconti di Officina (16 marzo 2013), per chiudere infine con una compagnia giovane con la quale si scorgono consonanze e affinità (Alma Rosè, 18 marzo 2013). La Nuova Stagione teatrale 2012/2013 aprirà con una proposta insolita ma cara al Teatro Officina: Viaggio della medicina narrativa, un progetto in collaborazione con il Master sul Fine vita dell’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina, che ripropone La Morte Di Ivan Ilic di L. Tolstoj e Racconti Di Medicina Narrativa il 17 e 18 novembre 2012. Uno spettacolo sul tema del “fine vita”, un’occasione di riflessione etica a partire da una suggestione emotiva, uno spettacolo, ma anche uno strumento di lavoro per il mondo sanitario su testi che spaziano da un grande classico della letteratura russa (il monologo finale de La morte di Ivan Ilic di Tolstoj) a testi scritti dai medici stessi. Sempre parte di questo viaggio nella medicina narrativa il 2 febbraio 2013 sarà ospite la compagnia Atir con Il Ritratto Della Salute, di Mattia Fabbris e Chiara Stoppa, dove l’attrice porta sul palco la propria esperienza di malattia e la sua vittoria nella battaglia contro il cancro, non molto diversa da quella di altri, ma unica in quanto personale. Compagni del lungo viaggio sono anche due artisti con cui non si è mai spezzato l’antico sodalizio: Tommaso Guarino con Faccia Scura dal 30 novembre al 2 dicembre 2012, un racconto autobiografico che dalle strade polverose vicine a Eboli, passando dal dopoguerra al boom economico, porta Tommaso fino a Milano. E a seguire Invisibili dall’8 al 10 dicembre 2012 con il “figlio di pelle nera” Mohamed Ba, che porta in scena le memorie di un popolo che cerca a tutti i costi di sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita migliore dall’altra parte della barriera, passato dalla schiavitù alla schiavitù degli aiuti. Ultime ospitalità della stagione saranno poi il Takla Improvising Group, con due performance basate sulla tecnica dell’improvvisazione e della commistione dei linguaggi: il 26 gennaio 2013, Making Trio, con Sandro Fabbri (pittura e voce), Filippo Monico (batteria, oggetti sonori), Cristina Negro (danza, organetto) e il 27 gennaio 2013 Piccole Meraviglie con Gianluca Elia (sassofono), Filippo Monico (batteria, oggetti sonori), Cristina Negro (danza, organetto) e il coinvolgimento dei bambini, per cui è pensato lo spettacolo. Dall’8 al 10 febbraio 2013 gli svizzeri Cambusateatro in Assoli. Appunti Sulla Solitudine, testo e regia di Elena Lolli, con Elisa Conte, Laura Rullo e Massimo Villucci: interviste a persone dai sette agli ottant’anni, visioni, fotogrammi del nostro quotidiano, ritratti di individui "comuni" che diventano personaggi, appunti di esperienze di individui soli. Chiudono la stagione 2012/2013 due nuove produzioni, Del Purgatorio dall’11 al 14 aprile 2013, con Emanuela Villagrossi e la regia di Maria Arena, con brani tratti dal Purgatorio dantesco, dalle Elegie Duinesi di Rainer Maria Rilke e da La Terra Desolata di Thomas Stern Eliot, tre poemi lividi e illuminanti sulla condizione umana, e a seguire Venne Un Uomo Mandato Da Dio E Il Suo Nome Era Giovanni con la regia di Daniela Airoldi Bianchi, uno spettacolo dedicato alla figura di Papa Giovanni Xxiii, esplorata nella sua enorme e sorprendente complessità, un uomo che cambiò il mondo. Per Informazioni: www.Teatroofficina.it - info@teatroofficina.It - tel. 02.2553200 - Lun-ven: 14.00-19.00 - Ingresso con tessera associativa annuale: Socio ordinario €10 – Socio sostenitore €40 - Prenotazione obbligatoria sul sito www.Teatroofficina.it |
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MILANO (TEATRO ELFO PUCCINI): LA DISCESA DI ORFEO DI TENNESSEE WILLIAMS. DRAMMATURGIA E REGIA DI ELIO DE CAPITANI |
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Con La discesa di Orfeo (debuttato il 13 luglio in prima nazionale al Festival dei Due Mondi) Elio De Capitani firma la sua terza regia di Tennessee Williams e riallaccia il filo di un lavoro iniziato diciannove anni fa - quando Mariangela Melato e il teatro Stabile di Genova lo chiamarono a dirigere Un tram che si chiama desiderio - e ripreso già nel 2011 con Improvvisamente, l´estate scorsa. A cento anni dalla nascita di Williams e a trent´anni dalla morte (1911 - 1983), il Teatro dell´Elfo propone un testo inedito fino a oggi sulle scene italiane e rilegge la sua opera con gli occhi e con i corpi di chi ha assorbito dentro di sé il teatro e il cinema di Fassbinder, il suo melò sociale, sospeso tra realismo e aperture oniriche: il regista guida un cast di 11 attori e una chitarrista, e totalmente coinvolti nel restituire a Williams e ai suoi personaggi la tragica tenerezza e il furore esistenziale che li consuma. La Discesa di Orfeo racconta l´incontro di tre fragili sognatori «che lasciano pelli dietro di sé, pelli pulite e denti e ossa bianche; sono segni che si trasmettono tra loro perché la razza di quelli sempre in fuga possa seguire le orme dei suoi simili». Val (Edoardo Ribatto) è un vagabondo, un uomo da marciapiede con chitarra giacca di pelle di serpente, Lady (Cristina Crippa) è figlia d´un emigrante italiano linciato dai razzisti, prigioniera di un matrimonio crudele con Jabe (Luca Toracca) che la considera sua "proprietà". Infine Carole Cutrere (Elena Russo Arman), giovane milionaria, fragile ma ribelle che chiede a Val un´occasione di fuga: “Mi porti sulla collina dei cipressi a sentir parlare i morti. Lassù parlano, cinguettano come uccelli. Ma dicono una sola parola, e questa parola è: vivete, vivete, vivete! È lʼunica cosa che hanno imparato, è lʼunico consiglio che possono dare”. Ma Val si innamora di Lady e sceglie di rompere con il suo passato di uomo di strada per vivere e lavorare accanto a lei. E, come un moderno Orfeo che tenta di salvare la sua Euridice, finisce fatto a pezzi dai fanatici del paese, che non tollerano lo "scandalo" della loro passione e il loro sogno di una vita felice. Elio De Capitani con lo scenografo Carlo Sala ha immaginato uno spazio industriale, una sala prove di un´indefinita periferia urbana: è qui che la compagnia arriva per provare il testo di Williams. Muri grigi e spogli, grate di ferro e finestre in vetrocemento che lasciano filtrare le luci della città, creando chiaroscuri che aprono squarci visionari in questo paesaggio crudamente realistico. Un luogo che non descrive gli ambienti del testo, ma permette la libertà di "citarli", anche con la lettura esplicita delle didascalie d´autore. Gli interpreti, tutti sempre in scena, di volta in volta escono dal proprio personaggio per farsi "voci fuori campo" che letteralmente dicono le azioni e le intenzioni degli altri personaggi, li illuminano con potenti lampade manovrate a mano, quasi a volere mettere in luce le emozioni più nascoste, incitandoli in un gioco di specchi e spaesamenti che lascia emergere le loro psicologie dense e sfaccettate. Una compagnia guidata da Cristina Crippa che, senza riserve, fa proprie le pulsioni di Lady, il suo desiderio di sconfiggere la morte con l´impresa disperata reinventarsi una vita. Protagonisti accanto a lei Edoardo Ribatto, applaudito protagonista di Angels in America, che offre a Val un carattere brutale, mitigato da una dolcezza quasi femminile e Elena Russo Arman, una Carole fragile, ma vibrante di vita. Luca Toracca è un livido e infernale Jabe, Corinna Agustoni una Vee Talbott persa tra estasi e desiderio. Ritroviamo nel cast anche altri quattro interpreti degli ultimi successi dell´Elfo: Cristian Giammarini (David Cutrere) e Sara Borsarelli (Beulah Binnings), applauditi in Angels in America, nel Racconto d´inverno e in Improvvisamente l´estate scorsa e i giovanissimi Carolina Cametti e Marco Bonadei (premio Ubu under 30 per The History boys). Debora Zuin (infermiera Porter) torna invece in questa occasione a collaborare con l´Elfo. Novità della ripresa autunnale dello spettacolo: Elio De Capitani entra nel cast per interpretare lo sceriffo Talbott. La discesa di Orfeo (rielaborazione di un´opera composta da Williams nel 1940, Battle of Angels, che morì sul nascere ) fu rappresentato per la prima volta nel marzo del 1957 a New York. Gli interpreti principali - Maureeen Stapleton e Cliff Robertson - vennero ben accolti dalla critica, ma lo spettacolo ebbe poca fortuna, restando in scena solo due mesi. Maggiore successo ebbe la trasposizione per il grande schermo che Sidney Lumet realizzò poco dopo, con il titolo The fugitive kind (in italiano Pelle di serpente) e con protagonisti Anna Magnani e Marlon Brando. Bisogna aspettare il 1988 per rivedere un allestimento importante, capace di riaccendere i riflettori su questo ancora semisconosciuto; Peter Hall lo scelse per la produzione inaugurale della sua Peter Hall Company, portandolo al successo, tanto che Frank Rich sul New York Times, giudicò lo spettacolo "una pietra miliare". Nel 1990 Peter Hall ne girò anche una versione cinematografica fedele la sua regia teatrale, con Vanessa Redgrave, Kevin Anderson e il resto del cast che aveva trionfato a Londra e a Broadway l’anno prima |
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TI RICORDI IL VARIETÀ?
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Lo spettacolo “Ti ricordi il varietà?” è uno show moderno e attuale che nasce da un’idea originale di Vittorio Gucci e di Giorgio Vignali, che firmano anche la regia a quattro mani e da Luigi Albertelli e raccontano un pezzo di storia d’Italia, sicuramente il più piacevole e divertente, ma non solo. L’evento riporta in teatro la storia del varietà italiano attraverso la vita e la figura del grande Nino Manfredi. Attraverso la brillante conduzione dello show man Vittorio Gucci possiamo rivivere e far rivivere le magistrali interpretazioni di Nino nell’ambito della rivista teatrale, delle commedie musicali , delle prime serate televisive e dei suoi film. Atmosfere ed emozioni mai dimenticate vengono riproposte attraverso le sue canzoni e gli spezzoni dei suoi personaggi cinematografici e televisivi. Ricordando e riproponendo nel corso della serata anche altri grandi della rivista e dello spettacolo riusciamo ad avere un quadro completo dell’Italia dagli anni del dopoguerra all’Italia d’oggi. Si ride, si riflette e ci si commuove. I monologhi di famosi attori comici di Zelig e di Colorado, la Big Band diretta dal Maestro Vince Tempera e le immancabili soubrette dimostreranno che il varietà è sempre vivo e scorre impetuoso nelle vene del popolo italiano. Il grillo parlante sarà l’anima critica dello spettacolo interloquendo con un immaginario dialogo con Nino e con il conduttore Vittorio Gucci. Due ore di spettacolo nel filone della memoria, della nostalgia ma senza retorica. Tra gli altri: Paolo Migone, Leonardo Manera, Giancarlo Kalabrugovic, Giorgio Verduci, Max Pieriboni, Demo Mura, Dario Cassini, Maurizio Battista, Laura Magni, Bruce Ketta e tanti altri. La conferenza stampa dello show “Ti ricordi il varietà?” è stata patrocinata da Assomoda, la storica associazione degli agenti distributori della moda e dello sport, da un anno impegnata anche nella promozione e nel supporto ai giovani design del Made in Italy. Seguirà il Tour il giovane stilista Salvo Martorana che sarà uno degli stylist che vestirà i componenti del cast. In occasione dei suoi 90 anni, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) prosegue la proficua collaborazione con la showgirl Cristina Chiabotto, madrina d’eccezione della Campagna Nastro Nostra 2012, e conduttrice, in veste di showgirl, dello spettacolo teatrale “Ti ricordi il varietà?” insieme al trascinante Vittorio Gucci. Puoi rivivere lo show della “memoria a Milano il 22.12.2012 al Teatro Carcano; a Mantova il 27.10.2012 al Teatro Sociale; a Bari il 15.12.2012 al Teatro Team ed a Bologna il 31.12.2012 al Teatro Delle Celebrazioni. Info: www.Tiricordiilvarietà.it |
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MILANO (TEATRO LEONARDO DA VINCI): ICARO & DEDALO S.R.L. - DAL 23 AL 28 OTTOBRE 2012
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Lo spettacolo, scritto e diretto da Gianfelice Facchetti, racconta il mito di Icaro che tenta il volo e sfida il cielo, partendo dal quadretto della casa-labirinto in cui vive in compagnia della madre e di suo padre Dedalo. Il labirinto è un luogo apparentemente protetto dove i corpi sono prossimi alla reciproca offesa, il luogo eletto per comprendere il concetto di “spirale di violenza” che spesso imprigiona padri, madri e figli. Icaro e Dedalo provano a parlarsi ma non riescono a non sconfinare in uno scontro che è di ruolo e generazionale insieme. Mentre muove alla ricerca di se stesso, Icaro sente che un padre non c’è più e che esiste solo un capobranco; per contro, Dedalo ribatte che un figlio nemmeno c’è più e che esiste solo un lattante. Icaro vuole addentrarsi nel labirinto, conoscere il mondo, vedere in faccia il Minotauro; Dedalo vuole nascondergli il fondo oscuro di tutte le cose, il pericolo, la paura. La madre si muove in mezzo ai due, con fatica prova a mediare, continuando nell’atto di tessere i fili di una storia che non scorre e si annoda su se stessa. L’unico rimedio possibile inizialmente sarà quello di ancorare la non-storia familiare a una storia esterna… le parole di Pinocchio si presteranno a tutto questo, la storia di Pinocchio non-bambino che cerca Geppetto non-padre che cerca Pinocchio che cerca Geppetto che… Tutto questo non basterà, bisognerà andare ancora oltre, allontanare uno dall’altro corpi troppo vicini e prossimi all’aggressione, prendere lo spazio e il tempo indispensabili per riconoscersi, per arrivare a dire che il Minotauro non esiste. Come scrive Dürrenmatt, “io sono il mio nemico, tu sei il tuo”. Solo allora, Icaro avrà trovato le ali e sarà finalmente pronto per lanciarsi in alto alla volta delle stelle. Informazioni e prenotazioni: Teatro Leonardo da Vinci Via Ampère 1, angolo piazza Leonardo da Vinci, Milano 02 26.68.11.66 dal lun al sab dalle 15.30 alle 19.30 biglietteria@teatroleonardo.It www.Teatroleonardo.it |
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MILANO (SUPERSTUDIO PIÙ, VIA TORTONA 27): NOMAD DANCE FEST - BELLEZZA E BENESSERE DAL MONDO - 27/28 OTTOBRE 2012
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Il primo festival italiano dedicato alle culture millenarie della “Gipsy Route, la via dei Gitani e l’antico viaggio attraverso le tradizioni dei popoli nomadi ritorna a Milano il 27 e 28 ottobre 2012 con una ricchissima seconda edizione. Una kermesse di suoni, colori e sapori. Un weekend ricco e interattivo che si articola in workshops di danza, eventi, performance a tema, mostre d’arte e di pittura, artigianato locale e internazionale. Una grande novità per la seconda edizione del Nomad Dance Fest il 27 e 28 Ottobre 2012 a Milano presso Superstudio più, Via Tortona 27: la Mahal Beauty Spa racconta di una bellezza antica e rituale in linea con i principi della natura e che prende spunto da tradizioni orientali. Nelle tradizioni orientali la bellezza interiore e quella esteriore sono intimamente connesse. Più abbiamo cura di noi stessi, più diventiamo radiosi fisicamente ed espressivamente. Secondo i canoni di bellezza orientali si possono considerare tre aspetti di bellezza: uno esteriore, uno interiore e uno segreto. Nell’aspetto esteriore oltre al contorno del corpo, tessitura della pelle e dei capelli, la grazia delle posizioni e dei movimenti del corpo e le qualità sottili di freschezza, vitalità e luminosità magnetica della persona. La bellezza interiore è in relazione alle qualità interiori della persona, inclusi gli stati emotivi e l’abilità della mente. L’aspetto segreto della bellezza si riferisce all’energia, la conoscenza e l’aspirazione di una persona di manifestare all’esterno una bellezza profonda e permanente.Quando gli aspetti esteriori ed interiori sono in equilibrio, viene soddisfatto l’aspetto segreto.La Mahal Beauty Spa racchiude questi antichi segreti di bellezza naturale e offre: - Bio Hair Styling - Massaggi rilassanti e olistici. - Ayurveda e Massaggi ayurvedici a cura di Aumshanti - Make Up a cura di Jafra cosmetics - Mehndi e Tatuaggi all´Henne´ Potrete frequentari corsi di trucco naturale e gipsy a cura di Jafra cosmetics e Raffaella Cipolato, storica truccatrice e costumista teatrale che ha collaborato con il teatro La Fenice di Venezia. Attraverso dimostrazioni, trattamenti di bellezza, Massaggi e laboratori di Make up potrete immergervi in un luogo magico ispirato alle Mahal e Haveli (palazzi) del Rajasthan. Per Il Programma Completo: www.Scribd.com/doc/105651287/programma-nomad-dance-fest-2012 - nomadancefest@gmail.Com - tel: +3933916 33201 - www.Nomadancefest.com |
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LA MUSICA ELETTRONICA AL FESTIVAL VERDI 2012 |
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La musica contemporanea al Festival Verdi dà appuntamento sabato 20 ottobre 2012, alle ore 20.30 alla Casa del Suono di Parma per un concerto di musica elettronica, realizzato in collaborazione con la Xxii rassegna internazionale Traiettorie, organizzata da Fondazione Prometeo, con in programma brani di Iannis Xenakis, Curtis Roads e Natasha Barrett. Il pezzo di Iannis Xenakis del 1962, Bohor, segna la distanza e le analogie che corrono fra la ricerca elettronica degli anni Sessanta e le produzioni più recenti, qui esemplificate in un pezzo della quarantenne inglese Natasha Barrett e due recenti creazioni del californiano Curtis Roads, colosso della musica elettronica e tra i compositori più eseguiti nel corso dei ventidue anni della rassegna. Con Bohor siamo infatti in presenza dell’applicazione al mezzo elettronico di un modo di fare musica che non si discosta molto da quello che Xenakis applicava in campo acustico: utilizzo della statistica, ampliamento della gamma espressiva, lavoro sull’articolazione interna al suono. L’elettronica gli consente tuttavia di costruire una grande struttura musicale: oltre ventun minuti di violento impatto sull’ascoltatore, ma di complessità e purezza matematiche. Lontano e allo stesso tempo vicino da questo mondo, nel primo decennio del Xxi secolo l’elettronica apre a diverse dimensioni. Il caso di Natasha Barrett, che oggi lavora prevalentemente in Norvegia, è del tutto particolare: la sua predilezione è la piattaforma acusmatica, e anche Kernel Expansion dimostra come si possa lavorare su complesse spazializzazioni - in questo caso usando una tecnica ambisonic - per evidenziare suoni che da solo l’orecchio non potrebbe percepire. L’effetto è quello di cercare la loro origine, la loro essenza, la loro natura, non più in uno spazio ma in una psiche, in una reminiscenza. Touche pas di Curtis Roads fu proposto da Traiettorie nel 2009 in prima italiana: lavorando su un breve segmento sonoro con metodi di granulazione, la sua tecnica più caratteristica, Roads aveva notato la somiglianza con un vecchio pezzo del suo maestro Morton Subotnick, Touch. Ne è nata questa elaborazione, riproposta in apertura di serata, che evoca somiglianze e complessità psicologiche attraverso la reazione fisiologica, così come il piacere della sonorità di Epicurus (2010), prodotto attraverso complesse ricomposizioni di suoni elaborati in Pulsar Synthesis e granulazione digitale: le molteplici strade della musica elettronica del Xxi secolo passano anche da queste piccole contrazioni emotive. |
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I TURISTI VOGLIONO ANCORA L´OPERETTA A TRIESTE |
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Trieste - Esaltare le peculiarità della Venezia Giulia anche a tavola, metterle assieme in un connubio "appetito e musica", trasmettere ai più giovani conoscenze adeguate affinché le tradizioni non vadano perse. Sono questi gli obiettivi di "Pillole di gusto" primo progetto del Circolo culturale Jaques Maritain inserito nell´ambito di progetto più ampio elaborato in sinergia con il Cdm (Centro di Documentazione Multimediale della Cultura giuliana istriana fiumana e dalmata) e con il Circolo Istria. L´iniziativa è stata presentata il 16 ottobre all´Expo Mittelschool alla presenza dell´assessore reginale alle Attività produttive, Federica Seganti, che si è collegata in particolare a "Note di gusto", il terzo tra i progetti presentati nell´ambito di un´iniziativa più ampia che vuol coniugare la gastronomia alla cultura, alla scuola, all´operetta. L´assessore ha sottolineato come siano molti i turisti austriaci e tedeschi che vorrebbero avere nei loro pacchetti per i week end a Trieste anche opera ed operetta, e che questo tipo di spettacolo, rapportato ai tempi di sosta delle navi da crociera in porto, sarebbe molto apprezzato anche dai crocieristi. "Parliamone" ha detto l´assessore al presidente dell´Associazione Internazionale dell´Operetta Fvg, Claudio Grison che ha partecipato alla presentazione del progetto assieme ai presidenti del Cdm, Renzo Codarin, e del Circolo Istria, a Rosanna Poletti del Maritain e a Rosanna Turcinovich del Cdm. Un chiaro invito a valutare luoghi e modi per rinverdire un genere sempre nel cuore dei triestini e molto apprezzato dai target turistici più importanti del Friuli Venezia Giulia. Tornando a "Pillole di gusto", l´idea è trasformare l´happy hour in un evento culturale con il coinvolgimento di personaggi famosi che racconteranno la propria attività ed il rapporto con la cucina durante la degustazione dei prodotti tipici dalle 18 alle 19.30, all´"Expo Mittelschool" a partire dal primo incontro, giovedì 8 novembre, con Franco Fornasaro, vincitore del premio del Circolo dei Poeti per il romanzo "Sulle orme del cavaliere" . Di pari passo con gli altri due procederà l´ultima proposta del Maritain, "Crescere con gusto", progetto con cui Il Circolo si mette a disposizione delle scuole per promuovere la cucina tipica triestina e regionale aiutando i giovani a "diventare grandi anche tra i fornelli". Vi parteciperanno cuochi e produttori per far conoscere la storia, la tradizione e l´innovazione in campo gastronomico. Il tutto all´insegna del divertimento con "Cucina da favola", una serie di spettacoli per ragazzi sul tema della gastronomia realizzati dal regista Maurizio Soldà. Tutti e tre i progetti nascono per durare nel tempo e per regalare a Trieste una vetrina del gusto e della cultura. |
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A RACCONIGI DALLE INCISIONI RUPESTRI A STEVE JOBS
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Fino a domenica 28 ottobre, nel castello di Racconigi, l’esposizione che ripercorre il cammino compiuto dall’umanità dalle prime incisioni rupestri fino alla moderna comunicazione di massa. Tramite l’esposizione di attrezzature e congegni d’epoca vengono passate in rassegna le fondamentali scoperte che hanno consentito di raggiungere gli attuali livelli di utilizzo della comunicazione globale. La mostra si rivolge sia ai ragazzi per approfondimento didattico, sia al pubblico adulto, seguendo un unico filo conduttore, che parte dalla scrittura passando per il suono, sino ad arrivare all’immagine. Www.cuneoholiday.com |
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L´ARTE ASTRATTA ITALIANA DI LIGURIA IN MOSTRA AL CAMEC DELLA SPEZIA. AL DUCALE DI GENOVA ATTESA LA PERFORMANCE ARTISTICA DEI GIOVANI TALENTI LIGURI SULLA MOBILITÀ URBANA E “LIVING IN LIFT“SABATO VIA ALL´UNICA TAPPA ITALIANA, DOPO IL SUCCESSO ALL´ESTORICK COLLECTION DI LONDRA |
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La Spezia. Torna in Italia, la mostra "In Astratto-abstraction in Italy 1930-1980", che raccoglie una settantina di opere dell´arte astratta delle collezione dei musei liguri d´arte contemporanea ospitata con successo, per oltre due mesi, la scorsa estate, al The Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra. Da sabato 20 ottobre 2012 al 24 marzo 2013, la mostra sarà - unica tappa italiana - al Camec Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia. L´iniziativa è del Crac-centro Regionale per l´Arte Contemporanea della Liguria, formato da Fondazione Regionale Cultura e Spettacolo e i comuni di Genova, Savona e La Spezia e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura. La mostra, accompagnata da un ricco catalogo, presenta il percorso artistico espresso dalla pittura italiana del Novecento - dagli anni Trenta sino ai primi anni Ottanta – attraverso le differenti declinazioni del linguaggio aniconico. L´esposizione si struttura attraverso una selezione di opere provenienti esclusivamente dalle tre principali istituzioni museali liguri dedicate all´arte contemporanea - Villa Croce di Genova, Camec della Spezia e Palazzo Gavotti di Savona - che in questi ultimi anni hanno incrementato il loro patrimonio artistico attraverso l´acquisizione di alcune prestigiose raccolte private. Altre due mostre sono in arrivo al Palazzo Ducale di Genova: "Living in Lift", a cura di Walter Vallini e Roberto Mastroianni, dall´8 al 30 novembre negli spazi della Fondazione Regionale per la Cultura e lo Spettacolo e "Verticalità", dall´8 al 25 novembre, nello Spazio Dogana. Quest´ultima mostra realizzata dal Crac con artisti liguri under 35 è ispirata alla mobilità metropolitana "verticale" genovese, con ascensori, funicolari, cremagliere. "Un esempio di come si possa dare una mano alla creatività giovanile e al reciproco scambio tra enti e istituzioni per promuovere l´arte contemporanea", spiega l´assessore regionale alla Cultura Angelo Berlangieri. Anche la mostra "Verticalità" dopo Genova andrà al Camec della Spezia. |
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PRIMO FESTIVAL DEL CURANTÙN
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A Santhià sarà un weekend dedicato al Carnevale storico, al curatùn (ballo tipico della festa) e al grande scambio di libri. Sabato 20 ottobre, alle ore 20:45, all’Auditorium in via Ospedale 11, l’apertura della manifestazione sarà affidata al Corpo Pifferi e Tamburi e Stato Maggiore del Carnevale; seguirà spettacolo teatrale dell’Officina degli Anacoleti di Vercelli e curiosa offerta benefica dei libri golosi. Domenica 21 ottobre in piazza Roma ci sarà la colossale librolata e ognuno può portare con sé un libro da scambiare. In caso di maltempo le attività si svolgeranno presso l’Auditorium e in piazza S.s. Trinità. Informazioni: Comune, tel. 016- 1.936111. Www.comune.santhia.vc.it |
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ROMA: FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM - RICOLA ADERISCE AL PROGETTO IMPATTO ZERO® - 1.650.730 MQ DI FORESTE IN BOLIVIA PER COMPENSARE LE EMISSIONI DI CO2 GENERATE DALLA KERMESSE
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Il Festival Internazionale del Film di Roma aderisce al progetto Impatto Zero di Lifegate. Grazie a Ricola, sponsor ambientale del Festival, le emissione di Co2 generate dall’organizzazione della kermesse saranno ridotte e compensate contribuendo alla creazione e tutela di oltre 1.650.000 mq di foreste in crescita in Bolivia nell’ambito di un progetto che nasce con l’obiettivo di tutelare uno degli habitat più preziosi e importanti del pianeta fonte di ossigeno e ricco di biodiversità, ai piedi delle Ande e ai margini del bacino dell´Amazzonia. Un impegno concreto a favore dell’ambiente che consentirà di compensare oltre 1.000 tonnellate di anidride carbonica. L’analisi d’impatto ambientale eseguita da Lifegate ha infatti consentito di calcolare le emissioni di Co2 generate dal Festival, considerando gli aspetti organizzativi della manifestazione, i materiali impiegati, l’energia elettrica utilizzata, la mobilità dello staff e del pubblico, nonché il materiale promozionale prodotto. “Ricola è felice di poter dare, attraverso il progetto Impatto Zero di Lifegate, il suo apporto ad una gestione ambientale responsabile de Il Festival Internazionale del Film di Roma. La nostra azienda porta sin dalla sua nascita molto rispetto all’ambiente e pone una particolare attenzione e rigore nella scelta delle materie prime. Tutte le erbe aromatiche, coltivate in territorio alpino elvetico per conto di Ricola, provengono da metodi di agricoltura biologica” afferma Luca Morari, general manager Divita srl, che distribuisce Ricola in Italia. Per il terzo anno il Festival Internazionale del Film di Roma punta i riflettori sulle tematiche della sostenibilità lanciando a tutto il mondo un importante messaggio di attenzione verso l’ambiente. Impatto Zero è il progetto di Lifegate che concretizza, per primo in Italia, gli intenti del Protocollo di Kyoto: propone iniziative e progetti di riduzione delle emissioni di Co2 e di compensazione dell’impatto ambientale di qualsiasi attività. Grazie alla collaborazione con Università italiane e straniere, Impatto Zero è in grado di calcolare le emissioni di anidride carbonica secondo la metodologia Lca, proporre attività per ridurre tali emissioni e compensare le restanti contribuendo alla creazione e tutela di foreste in crescita Italia e nel Mondo |
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I CENT’ANNI DELLA FERROVIA BUSCA-DRONERO |
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Fino a domenica 21 ottobre due mostre per celebrare la ferrovia ormai scomparsa. La prima, di modellismo ferroviario, Trenini, dal cordino al digitale nella Sala Tripoli in via Mazzini a Dronero. La seconda La ferrovia, questa sconosciuta, mostra di materiali e documenti ferroviari a cura del Museo Ferroviario Piemontese, presso le sale di Casa Francotto in piazza Margherita 5 a Busca. Saranno aperte durante il mercoledì dalle 17 alle 19:30, il sabato dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Funzionerà un servizio postale temporaneo con annullo filatelico celebrativo. Www.cuneoholiday.com |
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ROMA (CENTRO COMMERCIALE EUROMA2, VIA CRISTOFORO COLOMBO, ANGOLO VIALE DELL’OCEANO PACIFICO): APPOSTA PER TE - UNA SETTIMANA NEL SEGNO DELLA TECNOLOGIA E DELL´INNOVAZIONE - 20/28 OTTOBRE |
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Dal 20 al 28 ottobre al Centro Commerciale EUROMA2 è protagonista la tecnologia con un evento speciale. ROMA CAPITALE rende pubblici i propri dati permettendo a tutti il loro utilizzo per la creazione di nuove applicazioni. Attraverso le postazioni temporanee allestite a EUROMA2 sarà possibile scoprire le nuove APP e votare le preferite.
«Un´enorme mole di dati che offriamo in forma strutturata, a disposizione di tutti, ingrado di creare investimenti, posti di lavoro, nuove imprese, innovazione».
Così il sindaco Gianni Alemanno ha definito gli open data (dati aperti) che il Campidoglio ha reso disponibili on line sul nuovo portale dedicato, http://dati.comune.roma.it.
Oltre alla banca dati e al portale è stato presentato Apps4Roma, un concorso d’idee per lo sviluppo di nuove applicazioni aperto sia alle aziende che ai singoli cittadini, che potranno presentare le proprie applicazioni pensate per rendere questi dati utili a tutti e di immediata consultazione.
Dal 20 al 28 ottobre, presso il Centro Commerciale EUROMA2, le applicazioni sviluppate saranno pubblicate su speciali postazioni: una settimana battezzata “Open data, APPosta per te!” nel segno della tecnologia e dell’innovazione, con sorprendenti dimostrazioni delle nuove app pensate per smartphone e tablet.
Il 28 ottobre, infine, le migliori applicazioni, giudicate tali da una giuria di esperti e in base alle opinioni raccolte tra i cittadini mediante sondaggi online, verranno premiate nel corso di una cerimonia pubblica.
Gli open data, certificati e raggruppati in set omogenei per aree tematiche, sono dati liberamente accessibili a chiunque, senza brevetto e senza alcun controllo che ne limiti uso e riproduzione. La logica, insomma, è quella dell’open source, delle creative commons e, sul versante del rapporto amministrazione-cittadini, dell’open government e della massima trasparenza. «Il servizio di “Open Data”, oltre a rappresentare una svolta in termini di digitalizzazione della città, dimostra che l’amministrazione capitolina è sempre più orientata verso la trasparenza: con la diffusione di una quantità enorme di dati l’ente dà prova di essere sempre più limpido e fruibile da parte dell’utenza». Lo dichiara, in una nota, l’assessore ai Servizi tecnologici, Enrico Cavallari. «Al centro della nostra attività c’è sempre il cittadino, le cui esigenze ci guidano nell’azione di governo di questa città. Attraverso la creazione di servizi web che seguiranno il lancio di “Open Data”, come il portale dedicato o le applicazioni che verranno create per tablet e smartphone dalle aziende di settore, intendiamo portare «a casa» i servizi che l’ente eroga, rendendo facilmente consultabili dati utili e immediati. Inoltre saranno gli stessi romani a decretare il successo dell’iniziativa: attraverso dei sondaggi online i nostri utenti potranno esprimere il proprio indice di gradimento nei confronti delle applicazioni che le aziende piccole e medie proporranno a seguito della diffusione dei dati da parte dell’amministrazione capitolina come quelli relativi, ad esempio, alla cultura, al turismo, al commercio, alla popolazione e all’ambiente» |
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VERCELLI. AL VIA LA NUOVA STAGIONE TEATRALE |
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E’ stato presentato il cartellone della nuova stagione teatrale al Teatro Civico di Vercelli con gli spettacoli di prosa e gli spettacoli comici della rassegna Ridivercelli. Ridivercelli, con un programma di 5 spettacoli, prenderà il via giovedì 1° novembre con Ficarra&picone nello show “Apriti Cielo”; il 22 dicembre ci sarà Marco Buzzoni, l’8 febbraio 2013 Giuseppe Giacobazzi; il 16 marzo Paolo Magone e il 20 aprile Marco e Mauro. Per il teatro di prosa la vendita della prima tipologia di abbonamenti sarà il 20 e 21 ottobre presso il botteghino del Teatro Civico. Informazioni: Comune di Vercelli, Settore Sport, Cultura e Tempo libero, tel. 0161-596.277 / 0161- 596.369. Www.comune.vercelli.it/cms/ |
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A PALAZZO NATTA IN MOSTRA LA GEOGRAFIA DELL’IMMAGINARIO |
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Dal 20 ottobre all’11 novembre, presso la Sala d’onore di Palazzo Natta, sarà possibile ammirare la mostra Geografia dell’immaginario, che espone 50 scatti del’artista Maurizio Leigheb, frutto della sua ultima e originale ricerca. Si tratta immagini digitali, stampate in grande formato, che sveleranno i mille volti nascosti dell’acqua, fonte di vita per eccellenza, ma anche universo di luci, colori, riflessi e trasparenze, che diventano vedute spaziali, arcipelaghi, penisole, fiumi, crateri, luci e misteriose presenze fluttuanti negli abissi. Mondi e scenari di un viaggio verso l’ignoto che trasformano l’autore in un esploratore di ecosistemi immaginari. La mostra sarà visitabile nei giorni feriali dalle 16 alle 19; sabato, domenica e festività dalle 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 19. Www.provincia.novara.it |
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INNAMORATI A COLLEGNO, CONCORSO LETTERARIO
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Sino al 10 gennaio del prossimo anno si potrà partecipare al concorso letterario Agostino Richelmy Scrivicollegno 2013, dal titolo “Innamorati a Collegno” è dedicato a chiunque voglia raccontare la città di Collegno come scenario, cornice o coprotagonista di una storia d’amore. Luoghi, storie, emozioni, ricordi, creazioni della fantasia che abbiano come tema l’amore. Occorre inviare un racconto su questi temi lungo al massimo 1- 0.500 battute, spazi inclusi, in cinque copie dattiloscritte all’indirizzo Neos Edizioni Srl, via Genova 57, 10090 Cascine Vica Rivoli (To). Farà fede il timbro postale. I lavori dovranno essere anonimi, pensa l’esclusione dal premio. Per garantire l’anonimato, gli elaborati dovranno essere inseriti in una busta grande, seguendo le modalità del bando, reperibile sul sito comunale. Www.comune.collegno.to.it |
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TORINO, PER TRE SABATI IL COLLEGAMENTO SARÀ GRATUITO SU PRENOTAZIONE TORNANO I BUS-NAVETTA DELLA PROVINCIA PER VISITARE AL CASTELLO DI MIRADOLO LA MOSTRA DEDICATA A LUIGI SPAZZAPAN |
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Apre al pubblico sabato 20 ottobre alle 15 nelle sale storiche del Castello di Miradolo, A San Secondo di Pinerolo, la mostra dedicata a Luigi Spazzapan, uno dei protagonisti più liberi, indipendenti e creativi della scena artistica novecentesca. La retrospettiva, curata dal professor Francesco Poli, porta sul territorio pinerolese un artista prolifico ed attivo tra le due guerre e negli anni Cinquanta e permette alla Fondazione Cosso di presentare al pubblico l’opera di Spazzapan (1889-1958) sottolineandone la sua importanza culturale. Com’è ormai tradizione, in occasione della mostra la Provincia di Torino, prevede un servizio gratuito di bus navetta da Torino al Castello di Miradolo. Il servizio è in programma nelle giornate di sabato 17 novembre, sabato 15 dicembre e sabato 12 gennaio. La partenza avviene da piazza Carlo Felice alle 14,30. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 0121-502761 La Mostra - Nelle storiche sale del Castello di Miradolo è allestito un percorso espositivo che presenta oltre cento opere provenienti da musei pubblici, fondazioni, gallerie e da alcuni tra i più importanti collezionisti che lo hanno conosciuto, stimato, apprezzato negli anni della sua permanenza a Torino. Il percorso mette a fuoco le principali fasi della sua ricerca pittorica. Si parte dal periodo giovanile, con la partecipazione al movimento futurista giuliano dei primi anni Venti. Seguono l’arrivo nel 1928 a Torino dalla nativa Gradisca d’Isonzo, la maturazione artistica ed il rapporto con il Gruppo dei Sei, le amicizie con i critici più influenti tra cui Lionello Venturi ed Edoardo Persico, la prima importante personale a Parigi, organizzata da Sandro Alberti nel 1939. Agli anni Trenta risalgono anche la partecipazione alla Ii Quadriennale di Roma e alla Xx Biennale di Venezia. I bombardamenti di Torino e l´incendio del suo studio, durante il secondo conflitto mondiale, distruggono molte opere di Spazzapan e lo costringono a sfollare a Pinerolo. Dopo la guerra, nel 1947 , Spazzapan si fa promotore, con Piero Bargis, Umberto Mastroianni, Oscar Navarro, Ettore Sottsass jr. E Mattia Moreni, della mostra Arte Italiana d´oggi- Premio Torino”, sollevando critiche taglienti ma anche profondo interesse. Dal 1946 ha inizio, per Spazzapan, una lunga fase di geometrismo espressionistico fino ad arrivare, nell´ultimo triennio di produzione artistica, a quello che i critici definiscono astratto-informale. Uomo solitario e dal carattere a tratti spigoloso Spazzapan si trincerava dietro l´atteggiamento aggressivo per nascondere una segreta timidezza, un cuore aperto e sensibile. Era un artista che dipingeva e disegnava perché si divertiva a dipingere e disegnare per sè: linee e colori erano le sue parole più belle, erano i “mezzi” che gli permettevano di vedere dentro e fuori di sé. Il Castello Di Miradolo - La mostra “Luigi Spazzapan” è anche occasione per la riscoperta del Castello di Miradolo, sede operativa della Fondazione Cosso, che qui promuove e organizza progetti culturali di qualità. Posto all´imbocco della Val Chisone, il Castello risale al Xvii secolo e la sua originaria struttura fu ridisegnata e ampliata nella seconda metà dell´Ottocento, secondo l’affascinante impianto neogoticoancora oggi visibile. Ultima discendente della nobile casata proprietaria fu la Contessa Sofia di Bricherasio, morta nel 1950 senza eredi. L’edificio, dopo decenni di incuria, è attualmente oggetto di restauro da parte di un gruppo di privati, animati dalla volontà di restituire al territorio un complesso architettonico fortemente legato alla storia locale. L’aristocratica dimora, che fino alla morte della contessa Sofia fu sede di un vivace cenacolo culturale, sta dunque risorgendo poco a poco, portando alla luce frammenti di affreschi settecenteschi e proponendosi come laboratorio permanente di idee e di innovazione. Occasione per apprezzare il connubio tra arte e storia è data anche da una passeggiata nel bellissimo parco che circonda il Castello e che raccoglie oltre 1740 alberi di diversa dimensione e pregio, appartenenti a 70 specie botaniche. La mostra “Luigi Spazzapan” è visitabile il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 18 (la mattina aperto su prenotazione per gruppi e scolaresche); il sabato, la domenica e il lunedì dalle 10 alle 18,30; chiuso il martedì. Il biglietto d’ingresso a prezzo intero costa 7 Euro, ridotto 5 Euro per gruppi, convenzionati, studenti fino a 26 anni, over 65, militari, ridotto a 3 Euro per i bambini e i ragazzi sotto i 14 anni, ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni e i titolari dell’Abbonamento Musei. A partire da domenica 21 ottobre, tutti i sabati e le domeniche sono possibili le visite guidate. Per gli orari si può consultare il sito www.Fondazionecosso.it Il costo è di 3 euro a persona oltre al biglietto di ingresso ed è consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni 0121.502761. Per maggiori informazioni su visite guidate per gruppi, momenti di approfondimento e concerti si può consultare il sito o telefonare al numero 0121-376545. |
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DOMENICA GIORNATA A VILLA CONTARINI PER PROMUOVERE LA LETTURA |
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Venezia - Si svolgerà per la prima volta domenica 21 ottobre a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova) l’iniziativa promossa dalla Regione “Voci in Villa. Letture per passanti senza fretta”, dedicata alla lettura. Le letture, che si collocheranno in più sale della Villa (ore 11.00-13.00 e 14.30-18.00), saranno rivolte sia un pubblico adulto sia i più piccoli che, suddivisi per fasce d’età, potranno ascoltare storie fantastiche e spassose, ma anche costruttive per la loro crescita personale e sociale. “La promozione della lettura – fa rilevare il vicepresidente della giunta veneta Marino Zorzato - è uno dei compiti previsti dalla Legge Regionale n. 50 del 1984. È per questo motivo che abbiamo voluto organizzare una giornata dedicata a questo tema in una delle ville più belle del nostro territorio, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, che offre uno scenario inedito e affascinante. Questo evento non è da considerarsi isolato, bensì calato in un contesto più ampio di attività promosse dalla Regione su questo fronte, impegnata com’è in progetti di respiro regionale e nazionale”. L’iniziativa si colloca anche all’interno del percorso di collaborazione a cui la Regione ha partecipato per l’organizzazione del prossimo “Forum del libro” che si terrà a Vicenza nei giorni 26, 27 e 28 ottobre 2012, per fare il punto sullo stato della lettura in Italia mediante incontri con autori e dibattiti. |
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MONCALIERI, CONCORSO PER MUSICISTI E BAND EMERGENTI
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Alle ore 18 di mercoledì 31 ottobre scade il termine per inviare il materiale per partecipare al concorso per band emergenti "Ritmika 2012”. Un’occasione per dare visibilità e sostegno alla passione, alla competenza e all´entusiasmo con cui tanti giovani artisti si sperimentano nel complesso mondo della musica. La Commissione esaminatrice, composta da musicisti, giornalisti e operatori del settore vaglierà tutto il materiale pervenuto e selezionerà i gruppi e gli artisti che saranno ammessi alla fasi semifinali (contest on line sul sito www.Ritmika.it) e in seconda battuta alla finale del concorso che si terrà in un affermato club del Torinese. Il primo premio consiste nella registrazione di un Ep di tre pezzi in uno studio di registrazione professionale e relativa promozione del materiale ad opera di un ufficio stampa di rilevanza nazionale. Rivolgersi all’Informagiovani del Comune di Moncalieri, tel. 011/ 64.22.38 www.Ritmika.it |
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