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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Aprile 2013
EXPO 2015, MARONI: ´OCCASIONE DA NON PERDERE´ - FOTO  
 
Torino - Fiat è Global Partner di Expo 2015. La partnership è stata siglata 9 aprile a Torino dal presidente della Fiat, John Elkann, dall´Ad del gruppo, Sergio Marchionne e da Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo Milano 2015. All´evento hanno partecipato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, il sindaco di Torino, Piero Fassino, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta e il presidente di Expo 2015, Diana Bracco. Domani Incontro Con Pisapia - "L´adesione di Fiat - ha dichiarato il Governatore lombardo - è un passo in avanti molto importante, così si va nella giusta direzione". Maroni ha quindi confermato che domani incontrerà nuovamente Giuliano Pisapia: "Parleremo di Milano, della Lombardia e di tante altee cose, fra le quali ci sarà certamente anche Expo. Pisapia è commissario, mi interessa capire come procedono i lavori e avere la garanzia che si concludano secondo il cronoprogramma. La partecipazione di 125 paesi che rappresentano l´80 per cento della popolazione mondiale ci carica di responsabilità. Non possiamo fare brutta figura. È un impegno rilevante, ma siamo tutti convinti che si realizzerà nel modo migliore". Macroregione Per Far Crescere Tutto Il Nord - Incontrando i giornalisti insieme al collega subalpino Cota, il presidente della Lombardia è tornato anche a rilanciare il tema macroregione. "La collaborazione fra Lombardia e Piemonte è fondamentale su tutto. Abbiamo stretto un accordo per fare una grande macroregione - ha ricordato Maroni -. Questo vuol dire realizzare insieme le infrastrutture, dare vita ad un sistema di Welfare comune più efficiente e meno costoso, creare le condizioni per fare in modo che i nostri sindaci non soffrano più, come avviene oggi, dei vincoli imposti dal Patto di stabilità". Tasse Sul Territorio, Come In Sicilia - Alla domanda su dove si trovino i soldi per realizzare questi obbiettivi, Maroni ha risposto che: "I soldi ci sono, sono quelli delle nostre tasse, che devono rimanere sul territorio". Prendendo spunto dal progetto del presidente della Regione Siciliana di abbandonare Equitalia, ha ricordato che "lo statuto di autonomia della Regione Siciliana prevede che su quel territorio rimanga il 100% delle tasse pagate", e ha ricordato che nel suo programma di governo, fra le priorità c´è proprio quella della "creazione di un´agenzia regionale lombarda di riscossione dei tributi". Il Progetto Fiat Per Expo - Da quest´anno al termine della manifestazione, Fiat-chrysler fornirà una flotta di vetture che, all´insegna della mobilità sostenibile, saranno utilizzate per gli spostamenti all´interno dell´area dell´Expo e come courtesy car per le numerose delegazioni ospiti che arriveranno da ogni angolo del mondo. Il primo modello che sarà utilizzato dall´organizzazione sarà la 500L con motorizzazione a metano e diesel, ma nel corso del tempo saranno utilizzate altre vetture di segmento superiore il cui lancio è previsto prima dell´inizio dell´Expo. La Partnership - La partnership prevede anche un contributo economico diretto e un investimento in comunicazione che prevede l´utilizzo del logo dell´Expo su tutta la comunicazione stampa dei marchi di Fga (Fiat Group Automobiles). Inoltre il Gruppo utilizzerà Milano e l´Expo come location ideale per molti eventi che saranno organizzati in occasione del lancio sul mercato di alcuni nuovi modelli. Saranno messe a disposizione dell´organizzazione anche le vetture storiche Alfa Romeo che saranno esposte in alcuni luoghi legati alle manifestazioni dell´Expo. Fiat Industrial, attraverso i suoi brand agricoli Case New Holland, parteciperà invece con un suo padiglione di 1.600 metri quadrati, progettato e realizzato secondo i canoni dell´architettura eco-compatibile e del risparmio energetico.  
   
   
BOLZANO: ALLA PESCICOLTURA PROVINCIALE ALLEVAMENTO CON TROTE MARMORATE DI ASCENDENZA GARANTITA  
 
Bolzano - Alla trota marmorata sabato scorso, 6 marzo 2013, è stato dedicato un convegno sulla trota marmorata presso il Centro di Sperimentazione Laimburg, nel quale sono stati presentati i risultati di attuali ricerche su questa specie di pesce autoctona. La trota marmorata ovvero marmorata è l´unica specie di trota autoctona in Alto Adige. Dovuto ad interventi umani e l´inserimento di altre specie come la trota da ruscello la popolazione della Marmorata nelle acque altoatesine è stata minacciata durante i decenni passati. Grazie al lavoro di ricerca ed allevamento svolto negli ultimi 15 anni in stretta collaborazione tra la ripartizione delle Opere idrauliche, l´ufficio della caccia e pesca della Provincia Autonoma di Bolzano, l´associazione altoatesina di pescatori e la pescicoltura provinciale si è però riusciti a stabilizzare la popolazione. "È il nostro obbligo di tutelare le particolarità della nostra regione e di mantenerle per i posteri. Il convegno pone la domanda giusta, cioè, cosa dobbiamo fare per proteggere la trota marmorata", ha sottolineato il presidente Durnwalder nel suo saluto inaugurale ai più di 60 partecipanti del convegno. Durante il convegno sono stati presentati gli esiti della ricerca degli ultimi 15 anni sulla trota marmorata, partendo da progetti di ricerca sulla caratterizzazione genetica di questa specie di pesce. I risultati di questa ricerca sono stati decisivi per individuare le linee genetiche originarie e hanno formato da base per il programma di allevamento dei pesci presso la pescicoltura provinciale con "trote marmorate di ascendenza garantita", come ha ribadito Peter Gasser, responsabile della pescicoltura provinciale, nel suo intervento. Presso la pescicoltura provinciale vengono allevate quattro generazioni di pesci per poter scegliere gli individui con le caratteristiche migliori. Inoltre, il processo di selezione è sostenuto da esami genetici. In altre relazioni del convegno esperti hanno illustrato la gestione della popolazione, l´attuazione di misure ambientali e l´adattamento di corsi di fiume alle esigenze dei pesci per la tutela del habitat di questa specie di pesce autoctona nonché le esperienze pratiche di allevamento ottenute dalle associazioni di pescatori. In futuro, tuttavia, come è stato detto, saranno necessari ulteriori sforzi per proseguire il lavoro svolto fino adesso. Tra i punti chiave sta la tutela dell´habitat della trota marmorata e la creazione di ulteriori spazi vitali tramite l´attuazione di misure ambientali e l´adattamento di corsi di fiume per garantire che questa specie di pesce autoctona possa sopravvivere nelle nostre acque.  
   
   
VINO, DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 3,4 MILIONI PER 28 PROGETTI DI AMMODERNAMENTO DELLE CANTINE  
 
Bologna - Investimenti per quasi 9 milioni di euro grazie al bando della Regione che ha messo a disposizione delle cantine 3,4 milioni di euro. “Il vino emiliano-romagnolo prosegue la crescita intrapresa negli anni scorsi. Nel 2012 la produzione lorda vendibile è aumentata del 35% sull’anno precedente e l’export ha continuato il suo andamento positivo con un +15%. E’ un risultato costruito negli anni, grazie all’impegno dei produttori, ma anche al sostegno della Regione che dal 2007 a oggi ha destinato al settore risorse di provenienza europea, statale e regionale, superiori a 190 milioni di euro. Un sostegno che continua anche nel 2013 con il finanziamento di questi 28 progetti presentati da altrettante cantine per un investimento complessivo di 8,7 milioni di euro”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni illustrando i risultati del bando regionale con il quale sono stati assegnati 3,4 milioni di euro per finanziare 28 progetti di ammodernamento delle cantine e per la commercializzazione, di cui 3 in provincia di Bologna, 5 a Forlì-cesena, 1 a Ferrara, 4 a Modena, 5 a Piacenza, 1 a Ravenna, 8 a Reggio Emilia e 1 a Rimini. Grazie agli aiuti regionali verranno mobilitati complessivamente investimenti per oltre 8,7 milioni di euro. Tra gli interventi finanziati l’acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature, ma anche l’apertura di nuovi punti vendita. Gli investimenti sono compresi tra 20 mila e 1 milione di euro e il contributo regionale va dal 20 al 40% della spessa complessiva, in base alla dimensione dell’azienda. Gli interventi finanziati dovranno essere realizzati entro il 31 luglio 2013. Tra i criteri che sono stati considerati nella definizione della graduatoria: le percentuali delle produzioni biologiche e di qualità (Docg, Doc, Igt); le certificazioni di qualità (Ohsas 18001, Uni En Iso 22000/2005, Uni En Iso 22005/2008, Standard Brc e Standard Ifs), i vantaggi per l’occupazione.  
   
   
VALLE D´AOSTA, FRUTTICOLTURA: DISPOSIZIONI PER I TRATTAMENTI FUNGICIDI  
 
L’assessorato dell’agricoltura e risorse naturali ricorda agli agricoltori, in particolare ai frutticoltori, che durante il periodo di fioritura, dall’apertura del fiore alla completa caduta dei petali, i trattamenti alle colture con insetticidi e acaricidi sono vietati, perché uccidono in massa gli insetti impollinatori e in particolare le api, patrimonio prezioso per la qualità dell’ambiente e fondamentali per l’ottenimento di produzioni frutticole abbondanti e di qualità. In questa delicata fase fenologica può essere però necessario intervenire contro alcune malattie fungine, che comprometterebbero le produzioni se non combattute in modo adeguato. Per tale ragione, l´Assessorato dell’agricoltura, sentito il parere del presidente del Consorzio apistico della Valle d’Aosta e del presidente della Cooperativa Miel du Val d’Aoste, autorizza, anche quest’anno, l’effettuazione di trattamenti fungicidi su colture frutticole e diradanti su melo e pero durante il periodo di fioritura (ai sensi della l.R. N. 56/1982, modificata dalla l.R. N. 78/1993, recante Provvedimenti per la difesa e l’incremento dell’apicoltura in Valle d’Aosta). Si precisa che i trattamenti fungicidi su specie frutticole in fiore sono consentiti solo all’instaurarsi di particolari situazioni climatiche o fitopatologiche rese note con specifici avvisi diramati dalla Struttura Produzioni vegetali e servizi fitosanitari dell’Assessorato e che i principi attivi autorizzati sono, esclusivamente, quelli indicati nelle schede dei trattamenti e approvati ai fini dei pagamenti agroambientali. I trattamenti diradanti sono invece autorizzati nelle fasi fenologiche riportate sull’etichetta del prodotto impiegato, compresa la fase di fioritura, se questa è prevista, e indipendentemente dai comunicati dell’Ufficio competente in materia fitosanitaria. Si ricorda che gli avvisi fitosanitari saranno diffusi secondo i consueti canali di informazione (sms, indirizzo internet www.Regione.vda.it/agricoltura, comunicati stampa, bacheche della sede e degli uffici periferici dell’Assessorato). Resta il divieto assoluto di trattare gli alberi in fiore con altri prodotti antiparassitari, soprattutto con insetticidi e acaricidi. Per ogni dubbio o ulteriore informazione, l’Ufficio servizi fitosanitari (tel. 0165.275405) e l’Ufficio apicoltura (tel. 0165.275297), in località Grande Charrière 66 a Saint-christophe, sono a disposizione.  
   
   
AOSTA: FRUTTICOLTURA: DISPOSIZIONI PER I TRATTAMENTI FUNGICIDI  
 
L’assessorato dell’agricoltura e risorse naturali ricorda agli agricoltori, in particolare ai frutticoltori, che durante il periodo di fioritura, dall’apertura del fiore alla completa caduta dei petali, i trattamenti alle colture con insetticidi e acaricidi sono vietati, perché uccidono in massa gli insetti impollinatori e in particolare le api, patrimonio prezioso per la qualità dell’ambiente e fondamentali per l’ottenimento di produzioni frutticole abbondanti e di qualità. In questa delicata fase fenologica può essere però necessario intervenire contro alcune malattie fungine, che comprometterebbero le produzioni se non combattute in modo adeguato. Per tale ragione, l´Assessorato dell’agricoltura, sentito il parere del presidente del Consorzio apistico della Valle d’Aosta e del presidente della Cooperativa Miel du Val d’Aoste, autorizza, anche quest’anno, l’effettuazione di trattamenti fungicidi su colture frutticole e diradanti su melo e pero durante il periodo di fioritura (ai sensi della l.R. N. 56/1982, modificata dalla l.R. N. 78/1993, recante Provvedimenti per la difesa e l’incremento dell’apicoltura in Valle d’Aosta). Si precisa che i trattamenti fungicidi su specie frutticole in fiore sono consentiti solo all’instaurarsi di particolari situazioni climatiche o fitopatologiche rese note con specifici avvisi diramati dalla Struttura Produzioni vegetali e servizi fitosanitari dell’Assessorato e che i principi attivi autorizzati sono, esclusivamente, quelli indicati nelle schede dei trattamenti e approvati ai fini dei pagamenti agroambientali. I trattamenti diradanti sono invece autorizzati nelle fasi fenologiche riportate sull’etichetta del prodotto impiegato, compresa la fase di fioritura, se questa è prevista, e indipendentemente dai comunicati dell’Ufficio competente in materia fitosanitaria. Si ricorda che gli avvisi fitosanitari saranno diffusi secondo i consueti canali di informazione (sms, indirizzo internet www.Regione.vda.it/agricoltura  comunicati stampa, bacheche della sede e degli uffici periferici dell’Assessorato). Resta il divieto assoluto di trattare gli alberi in fiore con altri prodotti antiparassitari, soprattutto con insetticidi e acaricidi. Per ogni dubbio o ulteriore informazione, l’Ufficio servizi fitosanitari (tel. 0165.275405) e l’Ufficio apicoltura (tel. 0165.275297), in località Grande Charrière 66 a Saint-christophe, sono a disposizione.  
   
   
FVG, FORESTE: MORIA DI UNGULATI, STREMATI DA LUNGA STAGIONE INVERNALE  
 
Trieste - Nell´area montana continua la moria di ungulati, stremati dalla lunga stagione invernale caratterizzata dalla presenza di molta neve, a quote ancora relativamente basse. Il personale della Stazione Forestale di Pontebba, su richiesta di privati cittadini e di soci delle Riserve di caccia, è intervenuto nei giorni scorsi per recuperare due camosci e sette caprioli morti. Altri recuperi erano stati fatti nelle settimane precedenti nei comuni di Pontebba, Dogna e Chiusaforte. Poiché si sospetta che in alcuni casi gli ungulati siano stati uccisi da cani incustoditi, il Corpo Forestale invita tutti i proprietari a tenere sotto controllo i propri animali per scongiurare ulteriori danni alla fauna selvatica, molto debilitata a causa del rigido e lungo inverno.  
   
   
SECONDA EDIZIONE DELLA SELEZIONE INTERNAZIONALE DEI VINI DA PESCE - NUOVI OBIETTIVI E PROMOZIONE CONGIUNTA DI VINO E PRODOTTI ITTICI.  
 
  L’assessorato alla pesca della Regione Marche diviene soggetto attivo del Concorso, portando in “dote” il ricco patrimonio delle prelibatezze del mare.Alla sua seconda edizione, la Selezione Internazionale dei Vini da Pesce amplia i suoi orizzonti e si propone come strumento promozionale privilegiato per la valorizzazione congiunta della risorsa vino e di un’altra caratteristica peculiare delle Marche: il mare e le sue prelibatezze. Si tratta, sicuramente, di un importante elemento d’innovazione, in quanto la Selezione assume il ruolo strategico di strumento “trasversale” di marketing territoriale, che vede le filiere della qualità dialogare ed interagire tra loro per ottimizzare le ricadute di questa importante vetrina internazionale. Pertanto l’assessore alla pesca della Regione Marche, Sara Giannini, entra a pieno titolo nel Comitato organizzatore del Concorso, che è promosso dalla Camera di Commercio di Ancona, con il coordinamento della sua azienda speciale Marchet, l’organizzazione dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini ed il supporto tecnico di Assoenologi. Un gruppo di lavoro che interpreta al meglio il nuovo modo di intendere le sfide della globalizzazione, puntando su qualità, valenze identitarie e, soprattutto, su politiche ed azioni promozionali “a tutto tondo”, non più a “compartimenti stagni”. Tutti i momenti importanti nel percorso della Selezione, a partire dalla presentazione in occasione del Vinitaly, vedranno il pregiato pescato dell’Adriatico accanto ai migliori vini bianchi, rosati e spumanti. In questo senso, appare emblematica anche la location che ospiterà, dal 15 al 17 maggio, la giuria internazionale del Concorso: la sommità del promontorio del Cònero, un panoramico balcone affacciato su un ambiente altamente suggestivo, silente testimone del matrimonio tra i migliori frutti della terra e del mare, immerso tra le diverse tonalità di verde dei vigneti e della macchia mediterranea che si fondono con l’azzurro intenso dell’Adriatico. Anche la cerimonia di premiazione, in programma ad Ancona il 22 giugno, sarà ambientata in un luogo simbolo, la Marina Dorica, dove le etichette vincitrici “sfileranno” al centro di un altro straordinario evento di respiro internazionale: il Campionato Mondiale di Vela d’Altura. I programmi dell’organizzazione prevedono anche il coinvolgimento della ristorazione marinara, con la proposta di menù a base di pesce dell’Adriatico abbinati, naturalmente, ai vini vincitori.  
   
   
BOLZANO: DAL 14 APRILE DIVIETO DI IMPIEGO PRODOTTI FITOSANITARI DANNOSI ALLE API  
 
Durante la fioritura degli alberi fruttiferi vige il divieto di irrorarli con prodotti fitosanitari dannosi alle api. L´ufficio frutti- viticoltura della Provincia comunica che tale divieto entra in vigore a partire da domenica 14 aprile 2013 (ore 00.00) per tutte le zone frutticole situate fino a 500 m s.L.m. Il divieto rimarrà in vigore fino a revoca. L´ufficio frutti- viticoltura della Provincia fa, inoltre, presente che non si possono trattare piante da frutto in fioritura anche prima di questo termine con prodotti fitosanitari dannosi alle api. Altresì, rende noto che come misura preventiva contro la diffusione del colpo di fuoco batterico tramite le api è vietato spostare alveari di api da un impianto di pomacee in un altro impianto di pomacee dal 1° aprile 2013 fino al 15 giugno 2013, a meno che essi non siano stati tenuti prima in un locale oscurato e chiuso per almeno 48 ore oppure per almeno 72 ore in un luogo situato a quote superiori a 1400 m s.L.m.  
   
   
PESCA: FEDERCOOPESCA; L’ITALIA PER IL FERMO 2013 POTRÀ SPENDERE DI PIÙ  
 
L’italia potrà spendere di più per realizzare il fermo pesca 2013. Lo rende noto la Federcoopesca-confcooperative nel riportare il via libera dell’Unione europea, che verrà formalizzato a fine mese, all’aumento dal 6% al 9% del massimale dei fondi europei per il settore (Fep) da destinare all’arresto temporaneo dell’attività di pesca. “Non si tratta di fondi aggiuntivi ma della possibilità di destinare più risorse a questa importante misura, muovendosi sempre all’interno del plafond previsto dal Fep. Non ci saranno premi maggiori per gli armatori ma la possibilità di programmare meglio il fermo per i prossimi due anni, quando entrerà in vigore il Feamp, il nuovo fondo per il settore ” precisa l’associazione nell’evidenziare che ora tutto è nelle mani delle Regioni, titolari dei fondi, e dell’Amministrazione centrale, che ha il compito di coordinare tutti gli attori sociali, le istituzioni regionali e di definire il calendario e le modalità tecniche di questa misura, destinata come ogni anno al sistema di pesca a strascico e quello con le volanti. Due diversi mestieri di pesca per i quali la Federcoopesca chiede, come fatto ufficialmente in una lettera a sigla dell’Alleanza delle Cooperative italiane, che vengano previsti due calendari di arresto temporaneo dell’attività “per rispondere meglio alle esigenze dei comparti e evitare lo stop in blocco di una parte importante della flotta italiana, in modo da garantire sempre sui mercati prodotto ittico nazionale”.  
   
   
AL VIA “RACCONTI IN CUCINA” PREMIO LETTERARIO NAZIONALE DI NARRATIVA ENOGASTRONOMICA  
 
Parte la prima edizione del concorso nazionale di narrativa enogastronomica “Racconti In Cucina”, dedicato ad opere letterarie aventi come oggetto l’ambito culinario. “Racconti in cucina” premia i racconti connessi al mondo enogastronomico e della cucina in generale, avvicinando il pubblico appassionato di scrittura e di buona tavola e dando agli autori l’occasione di farsi conoscere dagli addetti ai lavori e dal pubblico in generale. La premiazione si terrà nell’ambito della ottava edizione del Salone Internazionale della Mozzarella e della Dieta Mediterranea, importante evento riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale, che ha come obiettivo cardine la promozione della mozzarella e delle altre tipicità dell’area del Mediterraneo. L’evento si terrà dal 24 al 26 maggio accanto ai maestosi Templi Dorici di Paestum. Una location di eccellenza qual è l’area archeologica, emblema della mastodontica bellezza che la cultura storica ci offre. “Racconti In Cucina” è aperto a tutti gli scrittori e si concorre inviando un solo racconto edito o inedito in lingua italiana sulla cucina (tema da intendere nella sua accezione più ampia, come luogo di incontro, semplice ambientazione, alimentazione, passione, cultura, studio, ecc.). Tra le opere presentate la giuria tecnica, presieduta dal noto giornalista Rai Francesco Festuccia, selezionerà quelle che hanno saputo interpretare creativamente gli spunti letterari che il mondo enogastronomico e della cucina offre e che saranno premiati a Paestum dal 24 al 26 maggio. Il Bando scade il 18 maggio 2013 ed scaricabile dal sito www.Salonedellamozzarella.it  
   
   
LE MAIONESI DI DIGIONE MAILLE: INGREDIENTI GENUINI, LAVORAZIONE ARTIGIANALE, RICETTE UNICHE CHE SI TRAMANDANO DA 260 ANNI E CHE HANNO DELIZIATO RE E IMPERATORI PRIMA DI ARRIVARE SULLE NOSTRE TAVOLE PER TRASFORMARE PIATTI SEMPLICI IN DELIZIE DA VERI GOURMET.  
 
La raffinata qualità delle maionesi, delle senapi e delle salse firmate Maille sono infatti il risultato della sapiente unione tra un’accurata selezione delle materie prime e un particolare procedimento di lavorazione che già nella prima metà del 1700 aveva avuto l’onore di essere trascritto su diplomi ufficiali ancora oggi conservati negli Archivi Storici di Francia. Fino ai giorni nostri. Oggi infatti dalle boutiques Maille a Parigi le senapi, gli aceti, le maionesi raggiungono ogni parte del mondo dove sono apprezzate per il gusto raffinato capace di trasformare un piatto qualsiasi in una squisita specialità. Ecco la fresca e delicata Maionese di Digione di Maille: una ricetta unica ricca di ingredienti naturali senza l’utilizzo di conservanti. Solo uova fresche, la giusta quantità di ottimo olio di girasole, il tutto delicatamente unito alla famosa senape di Digione che ha reso grande il marchio francese nel mondo. Voilà! Il risultato è una salsa equilibrata e di grande raffinatezza, dal gusto fresco, ideale per accompagnare ogni preparazione. Come resistere ad un cucchiaio di Maionese di Digione a bordo piatto? Sarà impossibile non fare il bis! E d’estate, con i piatti freddi, la Maionese di Digione si sposa perfettamente. Dalla città di Digione arriva una delle più apprezzate specialità di Maille: la famosa Dijonnaise, proposta ancora oggi secondo l’antica ricetta del fondatore della Maison. In cucina la salsa Dijonnaise di Maille sprigiona un delicato bouquet di spezie grazie al sapiente mix di senape all’antica e di salsa maionese. Nella senape all’antica ritroviamo il gusto intenso di piccoli granelli croccanti: una vera delizia per il palato! E la Dijonnaise si rivela infatti un accompagnamento perfetto per esaltare ogni tipo di preparazione gastronomica. E’ eccezionale in particolare con tutte le verdure crude e con i piatti di carne rossa. Tutta la gamma dei prodotti Maille è distribuita in Italia da Eurofood, Azienda leader che da tanti anni importa le più pregiate specialità alimentari da tutto il mondo. Maille Maionese di Digione vaso vetro 200 ml € 3,60 Maille Dijonnaise vaso vetro 200 ml € 3,81 www.Eurofood.it Seguici su  
   
   
CON LA MIGLIORE RICETTA ITALIANA DI FAIRY PIATTI, TUTTI GLI APPASSIONATI DI CUCINA SI SFIDANO AI FORNELLI!  
 
Continua la sfida culinaria per la “Fairy Platinum Cup - La Migliore Ricetta Italiana”. Dopo la vittoria dello chef purista Laura Ravaioli sull’innovatore Simone Rugiati, adesso a scontrarsi ai fornelli saranno tutti gli amanti della cucina che, dopo aver seguito e votato i “consigli” degli chef Fairy, si mettono alla prova in prima persona. Fino al 30 aprile 2013, infatti, tutti i veri appassionati di cucina possono dimostrare le proprie abilità partecipando al casting gastronomico di Fairy e inviando le proprie ricette al sito www.Fairypiatti.it. In palio, la possibilità di partecipare allo show televisivo trasmesso direttamente dalla Città del gusto di Roma, che andrà in onda sul Gambero Rosso Channel, cucinando al fianco degli inimitabili chef Simone Rugiati e Laura Ravaioli. Il vincitore potrà mettere a punto la propria ricetta confrontandosi direttamente con i due chef, che saranno a sua disposizione per suggerimenti, consigli culinari e “trucchi del mestiere”. Le ricette inviate rappresentano una delle due scuole di pensiero del gusto, Purista o Innovatrice, e saranno valutate da una giuria d’eccezione: dal Gambero Rosso, Sara Bonamini, redattrice e autrice della rubrica La Nuova Cucina di Casa e lo chef Max Mariola, protagonista di numerosi programmi di Gambero Rosso Channel, come Cucine d´Italia, Wine bar, Questo l´ho fatto io e Max cucina l’Italia…tra i giurati ci sarà anche la food blogger Paola Sucato, autrice di Il Blog di Ci_polla. Al termine dell’incontro romano verrà eletta la ricetta vincitrice che si aggiudicherà la “Fairy Platinum Cup 2”. L’iniziativa, promossa da Fairy Piatti - il detergente per lavastoviglie in Caps idrosolubili di P&g – , per la sua seconda edizione ha presentato questo interessante confronto tra le ricette dei Puristi – le buone forchette che amano la cucina tradizionale e che non rinuncerebbero mai al “rituale della scarpetta” - e gli Innovatori – che vogliono essere sempre stupiti dagli abbinamenti più insoliti e le presentazioni più sofisticate – e continua adesso con un casting di talenti culinari che sappiano rappresentare, come Laura Ravaioli e Simone Rugiati, queste due grandi filosofie italiane ai fornelli. L’appuntamento è dall’1 febbraio al 30 aprile sul sito www.Fairypiatti.it Inoltre, tutti i fan possono seguire la sfida e conoscere le ricette in gara collegandosi direttamente alla pagina Facebook di Fairy Piatti (fb.Com/fairypiatti)  
   
   
MIGNON E BABY TRE MARIE: PICCOLE TENTAZIONI PER DELIZIOSI MOMENTI DI DOLCEZZA  
 
Una piccola delizia può cambiare volto a una giornata. Dal momento del risveglio alla pausa di metà mattina o di metà pomeriggio, passando per il pranzo, sapersi coccolare e prendersi un attimo di relax fa la differenza. Meglio ancora se questi momenti sono accompagnati da qualcosa di dolce. Nascono così le linee Mignon e Baby Tre Marie, piccole nel formato ma grandi nel gusto, pensate per chi ama concedersi una colazione o una pausa di piacere, senza eccedere nel formato e nelle calorie. La linea di croissant Mignon e la linea Baby di sfoglie, paste lievite e già cotti forniscono un assortimento completo, il più ampio e vario sul mercato, in grado di soddisfare i gusti di tutti. Grazie alle loro dimensioni ridotte, le piccole delizie di Tre Marie si adattano a diversi momenti della giornata: come “pausa caffè” di metà mattina, come sfizio del dopo pranzo o come spuntino del pomeriggio. Fatti con ingredienti scelti con cura e con tutta la sapienza artigianale di Tre Marie, offrono un’esperienza di consumo unica ed esclusiva, da alta pasticceria. La gamma dei Baby e dei Mignon è anche ideale per le esigenze dei migliori Hotel: dalla prima colazione a buffet ai coffee break di lavoro. In distribuzione già dal mese di marzo, il lancio di tutti i prodotti della linea sarà completato entro la prima metà dell’anno. Linea Mignon Tutta la qualità dei croissant Tre Marie concentrata in un piccolo formato. Croissant Mignon Mix Un assortimento di tre diversi croissant, in un’unica confezione, che offre all’esercente un’ampia varietà di scelta in un unico cartone e al cliente un gusto davvero inimitabile. I nuovi mignon hanno una pasta leggera e sfogliata con un delicato gusto di panna e burro. Croissant mignon Vuoto (22 g): croissant dalla forma diritta, senza farcitura e con topping lucido. Croissant mignon Nocciola cacao (27 g): croissant diritto, farcito con crema nocciola cacao e topping di scagliette di cioccolato. Croissant mignon Albicocca (27 g c): croissant diritto, farcito all’albicocca e con topping di zucchero in granella. Cottura indicativa 15/18min. A 170/180 °C Croissant Mignon Al Burro (25 g): piccolo e gustoso croissant dall’intensa sfogliatura e dal deciso gusto di burro. Cottura indicativa 20/25 min. A 180/190 °C Linea Baby Le specialità di sfoglie, paste lievite e prodotti già cotti nell’esclusivo formato Baby Tre Marie. Piccoli e gustosi, sono ideali per momenti di consumo diversi dalla prima colazione. Paste Lievite Baby Giostrina al burro (33 g): prodotto al burro dal gusto ricco grazie alla guarnizione di crema e uvetta. Grazie alla sua forma originale e al suo sapore, conquista al primo sguardo. Baby Pain au chocolate (40 g): prodotto caratterizzato da una pasta morbida e soffice all´aroma di vaniglia. Arricchito da gocce di puro cioccolato fondente extra al suo interno. Baby Pain a la Creme (40 g): prodotto classico dalla pasta morbida e dall’abbondante farcitura di crema alla vaniglia. Cottura indicativa 15/25 min. A 170/180 °C Sfoglie Baby Cannoncini Mix (35 g): un assortimento di due gusti differenti per un prodotto nuovo, dalla forma originale e irresistibile. I Baby cannoncini sono prodotti di sfoglia di piccole dimensioni, disponibili con goloso ripieno di due tipologie di creme: la classica pasticcera e quella al cioccolato. Un vero bocconcino goloso ideale per accompagnare la pausa caffè. Baby Strudelino (40 g): prodotto sfogliato e friabile, dal caratteristico profumo di cannella, con una farcitura ricca di mela in pezzi e uva sultanina. Una ricetta che rimanda agli strudel fatti in casa, ma in un piccolo formato. Cottura indicativa 20/25 min. A 170/180 °C Baby Mix Un assortimento di quattro diversi prodotti Baby in pasta lievita e sfoglia in un unico cartone per offrire il massimo del servizio: Baby Idillio Crema (40 g), Baby Strudelino (40 g), Baby Treccina Albicocca (40 g), Baby Pain au chocolat (40 g). Cottura indicativa 20/25 min. A 170/180 °C Già Cotti Baby Donuts: tipici della tradizione americana, sono deliziose e morbide ciambelle glassate in superficie, amate soprattutto dai giovani per pause snack golose, piene di gusto e di colore. Una vera novità per il mercato. Nel Baby Donuts Mix tre diverse coperture: vaniglia con codette al cacao (22 g), cacao (20 g), cacao con codette di zucchero (22 g). Baby Krapfen alla crema (25 g): un classico tra i prodotti fritti, abbondantemente farcito con crema. Baby Ciambella (25 g): prodotto dalla forma tradizionale, un classico della colazione ma anche della merenda. Necessitano di scongelamento a temperatura ambiente (massimo a +25°C) La scelta accurata degli ingredienti, la passione e la competenza nella realizzazione e la cura dei dettagli rendono speciale ogni prodotto Tre Marie. Gli abbinamenti particolari e raffinati, di alta pasticceria, nati dall’antica sapienza artigianale del marchio, regalano sensazioni indimenticabili a colazione e in ogni momento della giornata. Con Tre Marie ogni pausa è rito. Per maggiori informazioni visitare il sito www.Tremarie.it. Tre Marie è inoltre presente online su: www.Facebook.com/tremariemilano www.Twitter.com/tremariemilano Tre Marie è la marca storica diventata nel tempo simbolo della tradizione dolciaria milanese e sinonimo di prodotti di pasticceria di alta gamma, preparati con cura e sapienza artigianale. Tre Marie custodisce e tramanda la ricetta originale del Panettone - tuttora prodotto nello stabilimento del capoluogo lombardo - rinnovando di anno in anno la promessa di eccellenza, qualità e stile. Dagli anni’70 Tre Marie produce anche croissanterie surgelata e nel 2008 è entrata a far parte della realtà di Sammontana Spa, storica azienda dolciaria italiana nata nel 1946 dall’intuizione imprenditoriale della famiglia Bagnoli che ancora oggi è proprietaria. Insieme a Il Pasticcere, altro marchio dell’azienda, è oggi leader nel mercato italiano della croissanterie surgelata con il 40% circa di quota. Per ulteriori informazioni: www.Tremarie.it e www.Sammontana.it  
   
   
FRANCIACORTA SEMPRE PIU’ DIGITAL: ECCELLENZA A PORTATA DI CLICK  
 
Per Vintaly, pronte novità tecnologiche: la nuova App gratuita ‘Franciacorta’ per sistemi Android gli account Twitter e Instagram. A breve sito Web più ‘mobile’ per navigare ovunque Il Franciacorta prosegue spedito sulla strada dell’innovazione tecnologica, ampliando e potenziando i propri strumenti di comunicazione digitale. Un ambito relativamente giovane per il Franciacorta che, dal 2011 ad oggi, ha consentito di raggiungere un numero vastissimo di ‘enoappassionati’, diffondendo i valori, le tradizioni, la cultura di questo ‘sistema’ vitivinicolo ormai considerato uno degli ambasciatori del miglior made in Italy. “Gli ottimi risultati di gradimento ottenuti dal 2011 ad oggi in ambito digitale – spiega Maurizio Zanella, Presidente Consorzio Franciacorta – ci hanno stimolato ad ampliare la nostra offerta. Oltre, quindi, all’applicazione Android e Ios, al rinnovamento e potenziamento del sito web, alla pagina ufficiale Facebook, sarà possibile seguire Franciacorta anche su Twitter, che inizierà a ‘cinguettare’ a Vinitaly 2013, e su Instagram per condividere gli scatti più esclusivi dei nostri eventi. Franciacorta è passione, tradizione, cultura, bellezza e anche innovazione”. In anteprima all´importante fiera veronese verrà rilasciata, infatti, la nuova applicazione gratuita compatibile con i principali dispositivi Android, smartphone o tablet, che si unisce a quella già lanciata nel 2011 per i sistemi Ios (iPhone, iPod Touch, iPad). L´applicazione è stata ottimizzata per offrire un´esperienza d’interazione moderna e funzionale ed una navigazione veloce e immediata mentre si è immersi nell´incantevole territorio della Franciacorta anche senza connessione wi-fi. La nuova App Franciacorta per Android è scaricabile gratuitamente dal Google Play Store. Per chi accede via desktop l’Url è: https://play.Google.com/store/apps/details?id=net.franciacorta.android. Dopo Facebook, Franciacorta sarà presente anche su Twitter con l’account ‘@Franciacorta’ e su Instagram con l’account ‘Franciacortactf’ per comunicare in tempo reale alla community le novità, gli eventi, le notizie firmate Franciacorta e gli scatti più significativi ed accattivanti. Nell´ottica di un costante miglioramento della propria comunicazione digitale nelle prossime settimane si assisterà ad un importante rinnovamento dell´home page del sito ‘franciacorta.Net’. Sarà possibile organizzare al meglio la propria visita presso le strutture ricettive della Franciacorta, in modo più semplice ed intuitivo. Contemporaneamente all´uscita della nuova home page, il sito sarà reso compatibile per la navigazione da smartphone e tablet, sempre di più lo strumento di consultazione preferito dall´attento pubblico del Consorzio Franciacorta. “Questa edizione di Vinitaly sarà l’occasione per comunicare il Franciacorta in modo ancora più efficace e immediato – conclude Maurizio Zanella -. Franciacorta, infatti, è sempre più digital, aperto al nuovo che avanza e pronto ad accogliere i rilevanti flussi di enoappassionati, italiani e stranieri, che si muovono in rete utilizzando le nuove forme di comunicazione come principale mezzo per diffondere esperienze, notizie, passioni”. Dati Franciacorta Digital Il 2011 è stato l’anno in cui Franciacorta ha iniziato in modo strutturato la propria attività digital, mettendo on line la versione definitiva del nuovo sito web, aprendo la pagina Facebook ufficiale, rilasciando la App gratuita Ios per iPhone. Dal 2011 al 2012 Franciacorta ha registrato un vero e proprio ‘boom’ di consensi: - Sito Web ‘franciacorta.Net’ Le visite totali, dalle 80 mila del 2011 sono quasi raddoppiate nel 2012. Interessante anche la provenienza dei visitatori che vede ovviamente al primo posto l’Italia con oltre 130 mila visite nel 2012; seguono la Germania, la Svizzera, gli Usa e il Regno Unito. - Applicazione ‘Franciacorta’ per sistema Ios L’applicazione Franciacorta, da subito, ha fatto rilevare grande interesse che si è tradotto in brevissimo tempo, da agosto 2011 ad oggi, in oltre 4 mila download. - Pagina Ufficiale Facebook - www.Facebook.com/franciacorta Anche Facebook ha avuto successo fin dai primi post, raccogliendo ‘amici’ appassionati con una crescita esponenziale che, dall’agosto del 2011 ad oggi, ha fatto registrare circa 12 mila ‘fan’