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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 14 Giugno 2013 |
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UCI WORLD CYCLING TOUR - FINAL TRENTO - BONDONE 19-22.09.2013 |
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Trento, la Valle dei Laghi e il Monte Bondone stendono al sole le maglie con l’arcobaleno. Nel weekend si corre in Slovenia la 9.A tappa delle qualificazioni Trentino, terra di grande sport e campioni, ancora una volta meta di un evento mondiale Dal 19 al 22 settembre staffetta, cronometro, granfondo e mediofondo Il Trentino, si sa, è terreno fertile per le ruote magre. Qui infatti sono di casa campioni come Gilberto Simoni, Maurizio Fondriest e Francesco Moser che hanno macinato chilometri sulle strade trentine, soprattutto quelle di montagna. Ora tutto è pronto per un nuovo appuntamento, a dir poco imperdibile, in particolare per il folto pubblico dei cicloamatori. Dal 19 al 22 settembre infatti, tra Trento, la Valle dei Laghi ed il Monte Bondone si disputerà la finale dell’Uci World Cycling Tour (Uwct), il campionato del mondo di ciclismo master e amatori. Nel frattempo in Slovenia si correrà questo weekend la 9.A tappa delle qualificazioni valide per la finale e vedremo quali saranno i nuovi concorrenti che si aggiungeranno al già nutrito stuolo di qualificati. Alla finale, infatti, accederanno gli atleti qualificati nel primo 25% nelle singole prove svoltesi in tutto il mondo. Le specialità che vedremo sono tre, a partire dalla staffetta a squadre, ultima arrivata e in quanto tale valida solo come “test event”, che premierà i vincitori pur senza assegnare alcuna maglia iridata. Ci saranno poi la cronometro ed il gran finale con le prove su strada nei due percorsi mediofondo e granfondo. La staffetta è la debuttante dell’Uwct e ad essa spetteranno l’onere e l’onore di aprire le danze del grande evento proposto dall’Apt Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi e dall’Asd Charly Gaul Internazionale. I team di ciascun Paese, anche più di uno per nazione, saranno composti da 4 atleti (con almeno un uomo e una donna) e si cimenteranno lungo l’anello urbano di quasi 2 km predisposto per l’occasione nel centro storico di Trento. Partenza e arrivo saranno in Piazza Duomo. Ciascun atleta compirà tre giri, alla fine dei quali rispunterà nella piazza dove una “chicane” con vista sulla celebre fontana del Nettuno rallenterà leggermente il ritmo per consentire il passaggio del testimone. Il giorno successivo ci si trasferirà a Cavedine in Valle dei Laghi per la prova a cronometro lungo un anello di 24,6 km, adatto in particolare ai passisti più veloci, su un percorso misto. Dopo il via, ovviamente pianeggiante, ci saranno 4 km in discesa verso il lago di Cavedine, sulle cui sponde sono soliti regnare silenzio e tranquillità, che potrebbero essere d’ulteriore aiuto alla concentrazione dei corridori. Tra i chilometri 16 e 18 si tornerà poi a salire lasciando alla propria sinistra alcuni splendidi scorci sul Lago di Toblino e rientrando quindi a Cavedine. Nella giornata di domenica 22 settembre sarà il turno delle lunghe distanze con le gare, forse, più attese. Il percorso granfondo misurerà 112 km con un dislivello totale di 2.974 m. Dopo aver lasciato il centro di Trento, la gara si dirige verso Lavis per poi affrontare la prima salita verso Palù di Giovo, paese natale di Francesco Moser e Gibo Simoni. In 7 km ci si alza dai 250 m slm del fondovalle fino a 600 m slm prima di riportarsi sulla piana dell’Adige per rientrare verso Trento, fino a quel momento percorso comune anche col mediofondo. Dopo circa 40 km lungo l’asta dell’Adige in direzione sud, ad attendere i ciclisti ci sarà il secondo impegno di giornata con la salita al lago di Cei a quasi 950 metri d´altezza. Da qui una lunga discesa di 10 km e una successiva spianata che passerà nuovamente per Trento porteranno tutti verso il Monte Bondone per l’ultima e decisiva ascesa: la leggendaria salita Charly Gaul. Qui le biciclette percorreranno parte del tracciato che sarà proposto solo 2 mesi prima, in occasione della granfondo che prende il nome proprio dalla celebre salita e dal campione lussemburghese, Charly Gaul appunto, che lassù nel ’56 diede sfoggio di classe e grande resistenza vincendo tappa, maglia rosa e poi Giro d’Italia in mezzo ad una bufera di neve che costrinse al ritiro oltre la metà dei ciclisti in gara. L´arrivo finale della prova sarà a quota 1.654 metri sul Monte Bondone dove le maglie iridate saranno pronte ad essere indossate dai nuovi campioni e dalle nuove campionesse. Nel “medio” di 60 km (2.000 m/dsl) il percorso fotocopierà il primo tratto della Granfondo fino al rientro a Trento, quindi i mediofondisti muoveranno alla volta di Sardagna per attaccare subito la salita Charly Gaul: 38 tornanti con punte del 17% che non concederanno un attimo di respiro, se non al traguardo sul Monte Bondone. Nel frattempo ecco le tappe già percorse e quelle ancora da disputare che porteranno alla finale trentina. Il calendario Uwct 2013 ha preso il via già nel mese di settembre dello scorso anno con la Amy’s Gran Fondo in terra d’Australia. Nel mese di aprile si è corsa la new entry asiatica Gran Fondo Sri Lanka, seguita dalla Gf Golfe de Saint Tropez in Francia e dalla Uwct Perth di nuovo in Australia. A maggio è stato il turno degli Stati Uniti con la Ridge Hill Putnam Cycling Classic, prima di imbarcarsi per l’Europa dove sono andate in scena la Copenhagen Gran Fondo, il Cretan Cycling Challenge ellenico e la Gran Fondo Eddy Merckx belga, da non confondere con l’omonima gara italiana che si correrà domani tra Val d’Adige e Valpolicella. Il mese di giugno prevede altre 2 prove, ad iniziare dalla Maraton Franja Btc City Museeuw classic slovena (7-9 giugno). Ci sarà poi la Sankt Polten Radmarathon nella bassa Austria (14-16), quindi l’unica tappa italiana 2013 con La Leggendaria Charly Gaul di Trento che prevede una crono il 19 luglio e poi i tracciati granfondo e mediofondo su cui si correrà il 21 luglio. Ad agosto si volerà in Brasile per la Copa 100k di Rio de Janeiro (11 agosto), poi di nuovo nel vecchio continente a inizio settembre per il Val d’Aran Cycling Tour (Spagna - 7 settembre) che sarà l’ultimo test prima dell’attesa finale di Trento e del Monte Bondone. Ad oggi sono già più di 2.000 gli atleti qualificati, suddivisi in 9 categorie e provenienti da ogni angolo del mondo. Tra i nomi troviamo infatti corridori dei Paesi Europei, ma non manca poi la folta rappresentanza australiana e ancora americani, canadesi, neozelandesi. Qua e là spuntano anche alcuni ciclisti di Singapore e poi James Hadden, unico rappresentante al momento dell’immensa Cina, in compagnia con Yalin Zafer, unico corridore dalla Turchia. Mancano però ancora diverse gare che di certo andranno a comporre il gruppo finale dei qualificati, a cui si aggiungeranno i campioni di categoria 2012 e gli atleti che avranno preso parte ad almeno 3 delle prove Uwct 2013. Occhio però, perché se con la qualifica alla finale il grosso sembra fatto, manca un altro passaggio importante: l’iscrizione! A questo ci ha pensato ancora una volta Uci con un’apposita comunicazione telematica a tutti i competitors che ambiscono alla trasferta in Italia. Nel frattempo, chi non poteva farsi scappare l’occasione sono albergatori e operatori turistici trentini. Per atleti e visitatori sono belli e pronti i pacchetti “Weekend Mondiale” che propongono soggiorni di 2 o 3 notti in camera doppia con prima colazione a prezzi speciali. All’interno del pacchetto ci saranno inoltre la Trento Rovereto Card che include l´ingresso nei musei e castelli di Trento e Rovereto, la degustazione Trento Doc nei winebar e ristoranti convenzionati, la libera circolazione sui trasporti pubblici della Provincia di Trento e molto altro ancora. Ma non finisce qui, per chi non volesse perdersi nemmeno un minuto del proprio soggiorno sono previste anche una visita guidata al magnifico Castello del Buonconsiglio di Trento, antica residenza dei principi vescovi e tra i maggiori complessi monumentali di tutto il Trentino, ed una nel centro della città di Trento, concedendosi inoltre il lusso di una frizzante degustazione dello Spumante Trento Doc. Info: http://www.Uwctfinal.com |
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PER GLI APPASSIONATI DI CICLOTURISMO UN´IMPERDIBILE OCCASIONE PER FARE IL PIENO DI ENERGIA A SAN VIGILIO DI MAREBBE (BZ) |
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Di giorno cavalcare l´avventura in sella alla propria fedelissima compagna a due ruote, percorrendo intrepidi sentieri immersi nel più autentico paesaggio delle Dolomiti. Scoprire piano piano l´emozione di riuscire a conquistare una vetta irraggiungibile dietro la scia di una guida esperta oppure ammirare l´incanto cristallino di angoli di cielo inaspettati grazie ai consigli “su misura” di chi conosce quei luoghi da una vita. O ancora pedalare con maggiore tranquillità e la famiglia al seguito lungo la pista ciclabile da Brunico a Pederü, passando per San Vigilio, o attraverso le montagne che circondano la ciclabile della Val Pusteria che va da Bressanone fino a Lienz con la possibilità del trasporto bici con il treno o usufruendo degli impianti di risalita del Plan de Corones con la mountain bike a mano e le vette comunque raggiungibili. E la sera, al rientro da una lunga escursione, godersi liberamente una lunga e meritata sosta all´insegna del benessere più esclusivo, provando l´abbraccio caldo di un idromassaggio all´aperto o le rigeneranti alternanze termiche di un percorso Kneipp. Se questo è il sogno di ogni cicloturista, un soggiorno all´Excelsior ****S mountain | style | spa | resort di San Vigilio di Marebbe (Bz) è la meta giusta per realizzarlo, approfittando della vantaggiosa proposta “Bike e Wellness” per inaugurare al meglio la stagione estiva. L´offerta, dedicata agli appassionati di mountain bike, prevede un soggiorno di 7 notti e 8 giorni con trattamento pensione benessere ¾, 3 emozionanti tour in mountain bike – a scelta se con una guida esperta o in autonomia muniti di Gps - e pacchetto energetico per i tour più lunghi. Inclusi nel prezzo anche il pacchetto mountain bike e il pacchetto benessere. Il primo consentirà di usufruire di una serie di utilissimi servizi come il noleggio dei modelli più nuovi di mountain bike, cartine e informazioni dettagliate sui percorsi e suggerimenti personalizzati direttamente dal Signor Call, “padrone di casa” e grande esperto della zona; a disposizione inoltre le guide per il bike check, garage attrezzato per manutenzione e ricambi, servizio di lavanderia per l´abbigliamento sportivo e l´abbondante colazione vitale del ciclista per iniziare al meglio la giornata. Grazie al pacchetto benessere gli ospiti avranno invece accesso libero alla magnifica Spa-dolomiti interna all´hotel, 1.300 m2 di area wellness in cui fare il pieno di energie scegliendo il percorso ideale: la nuovissima relaxlounge all´aperto con ampio idromassaggio a 35°C, la piscina coperta panoramica a 31°C e whirpool a 35°C, nonché tepidarium, sauna finlandese, bagno a vapore aromatico, sanarium, sauna del bracconiere in legno di larice, vasche Kneipp e zona relax con lettini ad acqua riscaldati. Inoltre per chi vuole continuare a mantenersi in forma la Spa offre il Fintnesscenter con le più moderne attrezzature cardio-hightech Technogym e il vasto programma di attività Fit&fun. E per finire in bellezza non si potrà rinunciare a una tappa sulla terrazza Zen da cui godersi il panorama avvolti in morbide coperte. L´offerta, valida dal 6 giugno 2013, è a partire da 1.476 euro per 2 persone. Info: Excelsior Resort ****S mountain l style l spa l resort - Via Valiares, 44, 39030 San Vigilio di Marebbe (Bz) - Tel. 0474.501036 - info@myexcelsior.Com - www.Myexcelsior.com |
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TORINO (PALAZZO CISTERNA): GRUPPO STORICO DI ALPIGNANO E CONCERTO DELLA BANDA GIOVANILE ANBIMA - SABATO 15 GIUGNO |
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Continuano le aperture al pubblico della sede storica della Provincia di Torino il terzo sabato del mese. Anche nel mese di giugno proseguono le visite guidate a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna. L’appuntamento è per le ore 10 di sabato 15 nella sede storica della Provincia di Torino, aperta ai visitatori su prenotazione, che può essere effettuata telefonicamente al numero 011-8612644/2912, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16, il venerdì dalle 9 alle 13. Si può anche inviare una e-mail all’indirizzo urp@provincia.Torino.it ). Le visite si effettuano con un minimo di 10 adesioni. La visita a Palazzo di sabato 15 giugno sarà animata dal gruppo storico “Borgo Talle di Alpignano”, che proporrà danze e scene di vita quotidiana del Xviii secolo. Al termine della visita, alle 12, è in programma un concerto della Banda giovanile provinciale dell’Anbima (Associazione Nazionale Bande Musicali Italiane Autonome), che proporrà brani tradizionali per banda e brani contemporanei adattati per l’occasione. “E’ un appuntamento ormai tradizionale con i giovani musicisti delle bande, – spiega il Presidente della Provincia, Antonio Saitta – che si esibiscono anche quest’anno nel giardino e nel cortile di Palazzo Cisterna a conclusione dei loro studi”. Le prossime visite guidate di palazzo Cisterna sono in programma: il 20 luglio, il 21 settembre, il 19 ottobre, il 16 novembre ed il 21 dicembre, sempre con inizio alle 10. Il complesso è anche visitabile, sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì, il mattino dalle scuole (dalle 9,30 alle 13), il pomeriggio da associazioni e gruppi di cittadini (dalle 14 alle 17). Info: http://www.Provincia.torino.gov.it/urp/palazzo_cisterna/pagina1 - http://www.Provincia.torino.gov.it/cultura/biblioteca_storica/ - http://www.Provincia.torino.gov.it/turismo/gruppi_storici/index.htm - http://digilander.Libero.it/borgotalle/ |
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MILANO (AUDITORIUM SAN FEDELE): OMAGGIO A TARKOVSKIJ DEL GRUPPO PHONOLOGIA - MUSICA ELETTRONICA & ACUSMONIUM - 17 GIUGNO |
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Musiche di Giovanni Cospito, Alexandre Ytece e del Gruppo Phonologia (Alberto Prezzati, Alessandro Ratoci, Carlo Barbagallo, Mattia Bonafini, Remo De Vico, Riccardo Castagnola, Sam Salem) proiezione acusmatica: Dante Tanzi e Giovanni Cospito Biglietti 5 € (prevendita in Auditorium: Lun-ven 10-12.30 e 14.00-18.30) Notte di Musica elettronica in due parti: 1) Omaggio ad Andrej Tarkovskij 2) Commencements di Alexandre Yterce, sui 4 elementi dei filosofi Presocratici. La serata inizia con un preludio/notturno elettronico di Giovanni Cospito: Hurbinek …i suoi occhi cui segue una nuova opera per Acusmonium: Omaggio ad A. Tarkovskij realizzato dal Gruppo Phonologia (Alessandro Ratoci, Carlo Barbagallo, Remo De Vico, Riccardo Castagnola, Sam Salem, Mattia Bonafini, Alberto Prezzati), un sorprendente affresco elettronico di 35´ minuti che riprende alcune tematiche sonore dei film del regista russo. L´omaggio può essere letto come un percorso sonoro di esplorazione dell´opera cinematografica di Tarkowskij riflessa nelle reinterpretazioni elettroacustiche dei sette finalisti del Premio Phonologia 2013. Un ambizioso esperimento compositivo che fonde la dimensione individuale della creazione musicale all´orchestrazione collettiva della macro forma, alla ricerca di punti di contatto e contrasto tra gli eterogenei paesaggi sonori, sotto la luce del pensiero e delle suggestioni di un grande poeta dell’immagine in movimento. La seconda parte della Notte propone l’ascolto di un’opera maggiore del repertorio acusmatico, raramente eseguita: Commencemnts di Alexandre Yterce. Si tratta di un “poema elettronico” in quattro parti di uguale durata, si ispira alla filosofia dei Presocratici e riprende i quattro elementi disposti in uno spazio simbolico: Aria (Nord), Fuoco (Est), Terra (Sud), Acqua (Ovest). Info: Fondazione Culturale San Fedele - piazza San Fedele 4, 20121 – Milano - Auditorium: via Hoepli 3/b, 20121 – Milano - San Fedele Musica - sanfedelemusica@gmail.Com - http://www.sanfedele.net/ |
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LAVARONE: 100 KM DEI FORTI - 1000GROBBE - NOSELLARI BIKE - DEFINITE LE ALTIMETRIE DI TUTTE LE GARE: SPASSO IN OFF-ROAD PER TUTTI - TRA I BIG IN GARA DOMENICA ANCHE MASSIMO DEBERTOLIS - LA 100 KM DEI FORTI ASSEGNA PUNTI IMPORTANTI PER TRENTINO MTB - DA VENERDÌ 14 A DOMENICA 16 |
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Mancano pochi giorni alla 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge in Trentino e il parterre si fa sempre più …caldo. Da venerdì a domenica gli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna saranno terra di conquista per centinaia di bikers – sono oltre mille gli iscritti ad oggi – che daranno vita ad un evento ancora una volta di sicuro spettacolo. A causa del maltempo delle settimane passate i tracciati sono stati più volte rimodellati, al fine di garantire la più totale sicurezza ai concorrenti, senza tuttavia impedire agli stessi di correre una gara vera dall’inizio alla fine. Dopo l’ultimo sopralluogo del fine settimana, il team Sc Millegrobbe ha così determinato altimetrie e mappature complete per tutte le prove in programma. Si comincia venerdì 14 giugno con la Lavarone Bike di 30 km e un dislivello più che abbordabile di 454 metri, dove la “Tana Incantata” a 1376 metri di quota rappresenta la vetta di gara. Sabato si sale di intensità con la Nosellari Bike di 41,5 km e un dislivello complessivo di 1003 metri, che promette divertimento per tutti, sempre tenendo presente che di gara si tratta e che la corsa al podio sarà vigorosa. Anche per il fatto che i tempi delle due gare di venerdì e sabato si possono sommare alla variante “Classic” della domenica nella speciale classifica 1000Grobbe Bike Challenge, e a proposito della 100 Km dei Forti di domenica 16 giugno, lo storico evento off-road trentino propone due itinerari, un “Marathon” da 92 km e 2700 metri dsl e il “Classic” da 57 km e 1450 mt/dsl. Entrambi scattano dal verde parco Palù di Lavarone e si chiudono nella frazione di Gionghi dove, come tradizione, sono allestiti la zona team, i servizi e il grande ristoro conclusivo. Per i primi 46 km i due tracciati “saliscendono” insieme tra le zone di passo Vezzena, malga Millegrobbe, il centro di Luserna, il monte Tablat e il Rust, fino all’abitato di Carbonare quando i mediofondisti virano in direzione dell’ex comando austro-ungarico e infine il finish di Gionghi. Coloro che hanno invece optato per il tracciato più lungo, una volta oltrepassata Carbonare attaccano i quasi 7 km di salita con oltre 400 metri di dislivello fino a forte Cherle e da qui si sale ancora su percorso misto fino a lambire altre due fortezze, il Sommo Alto e il Dosso delle Somme (1664 metri). Giunti a questo punto, il più alto del tracciato, i velocisti potranno sbizzarrirsi visto che i successivi 11 km fino al centro di Folgaria sono adrenalina pura, e la classifica potrebbe qui avere importanti riscontri. Ma la gara non è ancora terminata, visto che gli ultimi 10 km, con il passo Sommo da affrontare, non sono assolutamente da sottovalutare. Oltre ai confermati Ragnoli, Celestino, Paez, Mensi, Longa, Deho, Schweiggl e Longo, la gara Marathon ha accolto nelle ultime ore anche l’adesione dell’ex iridato Massimo Debertolis, mentre per quanto riguarda la gara femminile Menapace, Mazzucotelli, Paolazzi, Zocca e Lonardelli daranno vita ad una prova entusiasmante per la conquista del podio. Al via sono attesi anche tutti i protagonisti del circuito Trentino Mtb di cui la 100 Km dei Forti è seconda prova e atleti dei circuiti Nobili/supernobili Mtb Windtex e Trek Zerowind Off Road Challenge. Sabato pomeriggio, all’interno del parco Palù di Lavarone, si correrà anche la Mini 1000Grobbe Bike per i più piccoli. Info: www.1000grobbe.It |
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VENEZIA (SCUOLA GRANDE DI SAN ROCCO): VENETO FESTIVAL 2013 - 43° FESTIVAL INTERNAZIONALE G. TARTINI - “I SOLISTI VENETI” DIRETTI DA CLAUDIO SCIMONE CON LA PARTECIPAZIONE DI SIR JAMES GALWAY, LADY JEANNE GALWAY, FLAUTI - SABATO 22 GIUGNO 2013, ORE 21 |
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Programma: Verdi (nel 200.Mo anniversario della nascita), Quartetto in mi minore (Versione dell’Autore per orchestra d’archi) - Vivaldi Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 “Il Gardellino” per flauto e archi - Cimarosa Concerto in sol maggiore per due flauti e archi - Mozart Concerto in re maggiore K 314 per flauto e orchestra. Si annuncia come uno degli appuntamenti musicali di maggior spicco di tutto il calendario del Veneto Festival 2013 (43° Festival Internazionale G. Tartini), un vero e proprio evento, Il concerto organizzato in collaborazione con la Scuola Grande Di San Rocco, con la Regione Del Veneto e con il Comune Di Venezia e programmato per Sabato 22 Giugno 2013 alle ore 21 a Venezia nella storica Scuola Grande Di San Rocco Ricchissimo il programma della serata, superlativo grazie alla partecipazione di uno dei più acclamati solisti strumentali del mondo intero: il flautista Sir James Galway. Impossibile riassumere in poche linee gli aspetti straordinari della carriera musicale di un tale artista, felicemente definito una leggenda del panorama musicale contemporaneo e fondatore di una autentica nuova concezione del flauto e del solismo flautistico. Non solo la critica internazionale, e senza alcuna eccezione, vede in lui il supremo interprete del repertorio flautistico classico, ma - e proprio in questo Galway condivide con "I Solisti Veneti" uno dei grandi segreti del successo - egli è multiforme artista che della musica ha fatto gioia e spettacolo, proprio come in verità sempre dovrebbe essere! Le sue apparizioni sui maggiori palcoscenici del mondo sono costanti ed intense, sempre coronate da un successo esaltante; le sue registrazioni discografiche contano oggi più di trenta milioni di album venduti... Un traguardo pressoché irraggiungibile, se non fosse che anche le più di quattrocento registrazioni discografiche dei celebri "Solisti" di Claudio Scimone, hanno raggiunto vette di diffusione eguali. Artisti che oggi si ha la fortuna di sentire e che domani saranno pietre miliari della storia della musica, e che, insieme la sera del prossimo 22 giugno, presenteranno un programma di eccezionale significato artistico e culturale. La serata si aprirà infatti celebrando la più importante ricorrenza centenaria del 2013 – il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi – presentando l’esecuzione del Quartetto in mi minore che Verdi scrisse a Napoli nel 1873, e del quale "I Solisti Veneti" proporranno una versione tanto interessante quanto inusuale. Tale Quartetto è infatti comunemente eseguito in forma cameristica, mentre sabato 22 giugno ne verrà presentata la più rara versione per orchestra d´archi. Non si tratta di un capriccio, ma di una autentica interpretazione della volontà di Verdi, che personalmente, in risposta ad una richiesta pervenutagli da Londra, consigliò vivamente di eseguirlo raddoppiando le parti, cioè aumentando il numero degli esecutori. Lo testimonia una sua lettera del 1877 ove il Compositore scrisse: eseguito da molti suonatori dovrebbe star bene perché vi sono frasi che esigono un suono pieno e grasso piuttosto che il magro di un solo violino, e successivamente in un altro scritto, destinato stavolta a Parigi, egli scrisse addirittura bisognerebbe raddoppiare ogni strumento per dieci o per dodici, e dirigerei io stesso l’orchestra. In omaggio al più celebre compositore veneziano di tutti tempi la serata proseguirà con il Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 di Vivaldi, il celebre Gardellino, così chiamato dallo stesso Autore per la geniale imitazione che il Compositore affidò al flauto del melodioso canto del cardellino. Una pagina di eccezionale bellezza e fascino - senza dubbio una delle più popolari del Prete Rosso - che sarà poi seguita dalla Sinfonia in sol maggiore per due flauti e orchestra di Domenico Cimarosa, operista napoletano che trascorse gli ultimi anni della propria vita a Venezia, ove si spense nel 1801. Concluderà la serata il massimo capolavoro flautistico di Wolfgang Amadeus Mozart: il Concerto in re maggiore K 314 per flauto e orchestra, composto tra la fine del 1777 e l’inizio del 1778 quando l’allora ventunenne Compositore era impegnato nella creazione di una serie di opere flautistiche su ordinazione dell’olandese De Jean, che Mozart stesso definì un amante di tutte le forme di sapienza e un mio grande amico e ammiratore. Una commissione dalla quale nacquero capolavori immortali quali i tre Quartetti per flauto e archi ma soprattutto i due Concerti per flauto e orchestra, il K 313 in sol maggiore e il K 314 in re maggiore – esattamente quello che "I Solisti Veneti" e James Galway eseguiranno a Venezia – autentico e glorioso suggello di un’esperienza creativa fra le più felici e feconde dell’intera vita di Mozart. Ingresso: Per informazioni rivolgersi a Venezia presso Uffici I.a.t. (San Marco, Piazzale Roma, Stazione Ferroviaria – tel. 041 5298711); a Mestre-venezia presso Casa del Disco (Piazzetta Vecchi, 2 - tel. 041 5060660); a Treviso presso Mezzoforte (Via Pascoli, 11- tel. 0422 540365); a Conegliano presso Libreria Quartiere Latino (Via Xi Febbraio, 34 – tel. 0438 411989) e Libreria Canova (Via Cavour, 6 - tel. 0438 22680) e a Padova presso Gabbia (Via Dante, 8 – tel. 049 8751166) e Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo, 4/A – tel. 049 666128) |
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MILANO (MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DEL CASTELLO):
UNA VISITA VIRTUALE AL MUSEO - ALLA SCOPERTA DEL VIOLINO - CON ERIKA RENAI, INTERPRETE E CARLO GOJ, VIOLINO E VIOLA -
DOMENICA 16 GIUGNO, ORE 11 |
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L´appuntamento è dedicato ai bambini e alle famiglie e offre un´introduzione al vasto mondo degli strumenti ad arco. Il racconto di alcune brevi e divertenti fiabe, musicate dal vivo dal violino s´interseca con un laboratorio musicale dove i partecipanti sono attivamente coinvolti muovendo così i primi passi nel mondo della musica e degli strumenti musicali. Consigliato per bimbi delle primarie Durata prevista circa un´ora i bimbi possono portare i loro strumenti musicali ad arco (senza frecce) --- Gli appuntamenti si tengono nelle sale del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Punto ritrovo e accoglienza del pubblico presso la biglietteria del Castello --- Prenotazione obbligatoria tel 02 3910 4149 342 8884730 info@levocidellacitta.It --- Bambino accompagnato (1 bambino + 1 accompagnatore) € 7,00 + biglietto d’ingresso al Museo solo per l´adulto (€ 3 - 1,5 ridotto). Adulto singolo € 7,00 + biglietto d’ingresso al Museo (€ 3 - € 1,5 ridotto) il biglietto d´ingresso al museo ha valore per tutti i musei del Castello per l´intera giornata e cosente di visitare liberamente tutti i musei e mostre in corso i gruppi con caratteristiche particolari o superiori alle 10 unità possono usufruire di un costo convenzionato --- Nell’ambito del progetto didattico-musicale Il Museo che Suona, il Museo degli Strumenti Musicali di Milano offre un´ampia proposta di appuntamenti dedicati soprattutto ai bambini e alle famiglie nel segno della scoperta del mondo della musica e dell’avvicinamento agli strumenti musicali in un clima divertente e coinvolgente. --- Le prossime date in programma sono disponibili sul sito martedì 25 giugno prenderà avvio il ricco cartellone di appuntamenti estivi, si riprende con Bimbi all´Opera. Info e prenotazioni: tel 02 3910 4149 - 342 8884730 |
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APPUNTAMENTI ORIGINALI ISPIRATI AL TEMA DEL SACRO (LA PAROLA DESIDERA CI RICORDA CHE LA RADICE DELLA PAROLA DESIDERIO HA A CHE FARE CON L’ASPIRAZIONE AL MONDO DELLE STELLE) E UN OMAGGIO AL VENTENNALE DALLA SCOMPARSA DI GIOVANNI TESTORI.
PRIME NAZIONALI E LUOGHI SUGGESTIVI DA VISITARE NELLA PROVINCIA BERGAMASCA.
CON IL 2013 IL FESTIVAL DESIDERA ENTRA NEL SECONDO DECENNIO DI VITA.
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Dopo l’anteprima invernale e primaverile: il festival riapre ufficialmente il programma estivo il 15 giugno, con appuntamenti costruiti ad hoc, su testi di grandi autori – e un omaggio all’anniversario testoriano -, grandi, interpreti e scenari suggestivi della provincia bergamasca. “La crisi è una maestra dura e crudele, ma non sempre le sue lezioni sono da buttar via. La nostra idea, fin dall’inizio, è stata quella di realizzare un’iniziativa a budget zero e di privilegiare la produzione ad hoc rispetto alla semplice ospitalità. In questo modo la crisi, anziché funzionare da deterrente, ha costituito uno stimolo in più per valorizzare l’immenso patrimonio dell’area bergamasca, partendo dal tema centrale che è quello del Sacro, che è poi il tema di tutto il teatro consapevole” spiegano i direttori del Festival Luca Doninelli e Gabriele Allevi. Iniziando proprio dall’omaggio a Giovanni Testori, di cui ricorre quest’anno il ventennale della morte: a dar voce all’opera del grande drammaturgo lombardo ci saranno due donne capaci di incarnare la visceralità della sua parola: Arianna Scommegna, una delle più apprezzate attrici italiane, parte storica del gruppo Atir, che interpreterà Cleopatras il 15 giugno a Treviglio, e Ermanna Montanari, fondatrice e anima, con Marco Martinelli, del Teatro delle Albe, che metterà in scena gli editoriali del Corriere della Sera, firmati da Testori, nella suggestiva cornice di Crespi d’Adda, l’11 luglio e a Casa Testori il giorno successivo. Il Festival non vuole dimenticare gli anniversari importanti e dedica a Papa Giovanni Xxiii, nell’anniversario della morte, lo spettacolo di un altro volto significativo del teatro italiano, Paola Bigatto, con Il Giornale dell’anima, in scena al Santuario della Cornabusa, luogo a cui il Papa era profondamente legato, il 31 agosto. Dalla Liguria giungono invece le accattivanti proposte di un moderno narratore come il genovese Pino Petruzzelli. Con la Storia di Tönle di Mario Rigoni Stern, a Villa di Serio il 7 luglio, Petruzzelli riporta la nostra attenzione sulla storia di un montanaro semplice, forte e tenace. La stessa tenacia che mette in campo anche il cuoco di Kilometro 0, il 6 luglio a Mozzo, nel raccogliere la sfida che la vita gli lancia. Desidera anche quest’anno non rinuncia alla valorizzazione di Bergamo, non solo dei suoi luoghi più suggestivi ma anche delle sue storie e dei suoi riti. È il caso della vicenda di Maria Stórta, narrata dalla parola poetica di Alberto Salvi a cui dà voce Matilde Facheris (il 29 giugno a Bonate Sotto e il 2 agosto ad Albino). La bergamasca (della Val Brembana) Maria la Pelegrina, rimane, ancor oggi, nella memoria orale, personaggio a cavallo del labile crinale che separa il sacro dal profano, senza per questo perdere fascino, personalità e grazia. Tra gli altri appuntamenti: il 13 e 19 luglio (a Almenno San Bartolomeo e a Urgnano) la comicità di Margherita Antonelli con il gustoso spettacolo Secondo Orfea: quando l’amore fa miracoli . La nota donna delle pulizie di Zelig interpreta una vicina di casa di Gesù e ne racconta al divertito pubblico l’infanzia da un punto di vista privilegiato; le parole di sottile comicità di Giampiero Pizzol che ha scritto un testo, Il mio nome è Pietro, appositamente per Pietro Sarubbi, il Barabba del film di Mel Gibson The Passion (Almè 21 giugno; Ponte San Pietro 27 giugno; Bergamo 30 giugno); Ferruccio Filipazzi, che offre un’affascinante narrazione della Genesi (Scanzo 5 luglio; Romano di Lombardia, 21 Luglio) supportata dall’inedito lavoro con la sabbia in scena del visual artist Massimo Ottoni. Sempre Ferruccio Filipazzi chiuderà il Festival deSidera a Cologno (12 ottobre) con uno spettacolo che narra le vicende dei santi da punto di vista degli animali che ne accompagnano l’iconografia. E poi l’attrice e drammaturga Angela Demattè, Premio Riccione per il teatro, che si esibisce di nuovo a Bergamo con Stava la Madre (Monastero del Lavello, 23 giugno e Treviglio 12 luglio), uno spettacolo teatrale che si nutre di realismo cinematografico. Torna infine anche Andrea Carabelli con Giobbe o la tortura dai nemici che ripropone a Urgnano (l’11 Ottobre) la riflessione sul dolore. Desidera è anche sempre un’occasione per scoprire luoghi di suggestione storica e naturale della provincia bergamasca e riscoprire, durante l’estate, la bellezza vicina a noi. L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Info: 347 1795045 - info@teatrodesidera.It - www.Teatrodesidera.it |
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MONFORTE D´ALBA (AUDITORIUM FONDAZIONE BOTTARI LATTES): CHITARRA PROTAGONISTA NELLE LANGHE AI CAMBI DI STAGIONE (TRA GLI OSPITI GUILLERMO FIERNES) - 21/23 GIUGNO |
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L’argentino Guillermo Fiernes considerato l’erede del grande Segovia - La mostra di chitarre storiche della collezione Gianni Accornero - Il chitarrista finlandese Jukka Savijoki - Il duo A Corda: Birgitte Stærnes (violino) Martin Haug (chitarra) dalla Norvegia - Il chitarrista Nello Alessi accompagnato dal Quartetto d´Archi Rimskij-korsakov di San Pietroburgo. È all’insegna della chitarra classica e delle sue espressività sonore l’estate del festival internazionale di musica Cambi di Stagione a Monforte d’Alba nelle Langhe: tre giorni (21, 22 e 23 giugno) di maratona chitarristica per immergersi nel fascino delle sei corde. La rassegna, che ha preso il via a marzo, registrando il tutto esaurito nei suoi due appuntamenti primaverili, è organizzata dalla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d´Alba e dall´Associazione Amici della Musica di Savigliano (Cn), insieme con l´Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane. La quarta edizione porta la firma del direttore artistico Ubaldo Rosso, flautista, docente e attento interprete di musica antica con strumenti storici Si parte venerdì 21 giugno alle ore 18 con l’inaugurazione alla Fondazione Bottari Lattes (Via Marconi 16) della mostra di chitarre storiche appartenenti alla collezione Gianni Accornero, una delle più straordinarie al mondo. Il pubblico potrà assistere alla presentazione degli strumenti da parte del liutaio Gianni Accornero e ascoltare dal chitarrista Francesco Biraghi le tonalità antiche e spesso poco conosciute che le casse armoniche trasmettono. In serata, alle ore 21, sale sul palco dell’auditorium della Fondazione l’argentino Guillermo Fiernes, considerato uno dei principali chitarristi al mondo e definito dal Corriere della sera l’erede del grande Segovia. In scaletta: Suite Española di Gaspar Sanz (1640-1710); Sonata op. 22 di Fernando Sor (1778-1839); Arioso per Guillermo di Flavio Emilio Scogna (1956); Capriccio diabolico di Mario Castelnuovo-tedesco (1895-1968); Fandanguillo op 36 (il fandaguillo è una delle più vive e gioiose derivazione del fandango) e Ràfaga op.53 di Joaquín Turina; Gran Jota di Francisco Tarrega (1852-1909). Un’impresa da Guinness chitarristico per il pomeriggio di sabato 22 giugno (ore 17): l’esecuzione dell’intera op. 20 di Luigi Rinaldo Legnani (1790-1877), ovvero i 36 Capricci per chitarra amati da Giuseppe Mazzini e suonati ancor oggi con grande passione dagli studenti di chitarra di tutto il mondo. Parafrasando Paganini, Legnani compose trentasei pezzi di una pagina l’uno, in tutte le tonalità e con tutti i modelli di scrittura del suo tempo: un’autentica enciclopedia del virtuosismo e del gusto musicale di un’epoca. L’esecuzione dei 36 Capricci op. 20 è affidata a un gruppo di cinque giovani talenti (biennio di perfezionamento) delle classi di chitarra del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, coordinate da Francesco Biraghi. In serata, alle ore 21, il palco è tutto per il chitarrista finlandese Jukka Savijoki, uno dei personaggi più prestigiosi dell’Europa chitarristica, docente all’Accademia Sibelius di Helsinki. Ricco il programma, che spazia dal repertorio di fine Cinquecento a brani di inizio Novecento, per fare conoscere stili e artisti che hanno segnato la storia della chitarra: Praeludium, John Dowland’s, A Pavan e A Fancy di John Dowland (1563-1626); Partita Bwv 997 di Johann Sebastian Bach (1685-1750); Introduction et Variations sur l’Air Malbroug, op. 28 di Fernando Sor (1778-1839); le danze spagnole Arabesca e Andaluza di Enrique Granados (1867-1916); Preludio, Cuna, Canciòn dalla Suite Compostelana di Federico Mompou (1893-1987); Manzanares del Real, Nocturno, Alba de Tormes e Albada di Federico Moreno Torroba (1891-1982); Serenata di Joaquin Malats (1872-1912). Domenica 23 giugno mattina, alle ore 11, è protagonista il duo A Corda: la violinista Birgitte Stærnes e il chitarrista Martin Haug (Norvegia), coppia nella vita e nel lavoro, dimostreranno le straordinarie potenzialità della chitarra utilizzata in dialogo col violino, una combinazione indovinata per l´intrinseca compatibilità tra i due strumenti. Già Niccolò Paganini aveva capito l’armoniosa intesa tra i due strumenti, tanto che scrisse più di cento Sonate per violino e chitarra. Il duo si misura con: Sonata Trillo del Diavolo di Giuseppe Tartini (1692-1770); Sonata D dur D 384 di Franz Schubert (1797-1828); Cordoba – Granada di Isaac Albeniz (1860-1909); Intermedio di Enrique Granados (1867-1916); Malagueña, Playera e Habanera di Pablo de Sarasate (1844-1908). La tre giorni di maratona a sei corde termina in serata alle ore 17 con il chitarrista Nello Alessi accompagnato dal Quartetto d´Archi Rimskij-korsakov di San Pietroburgo (Mikhail Bondarev, violino; Ekaterina Belisova, violino; Alexey Popov, viola; Anton Andreev, violoncello) in un concerto che affronta un aspetto fondamentale del repertorio chitarristico, quello della musica d’insieme. In scaletta alcune tra le più belle pagine per chitarra e quartetto d’archi: Quartetto n. 2 op. 22 Fa maggiore di Pëtr I. Čajkovskji (1840-1893); Quintetto n. 4 per chitarra e archi (G. 448) di Luigi Boccherini (1743 - 1805); Quintetto per chitarra e archi (op. 143) di Mario Castelnuovo-tedesco (1895-1968). Sede dei concerti: Auditorium Fondazione Bottari Lattes, Monforte d’Alba, Via Marconi 16 Info al pubblico: 0173.789282 - segreteria@fondazionebottarilattes.It --- Gli altri appuntamenti di Cambi di Stagione Autunno (sabato 21 e domenica 22 settembre): Orchestra da Camera Dell’opera di Montecarlo (direttore Paul Emmanuel Thomas); Accademia Barocca Willelm Hermans. Inverno (sabato 14 e domenica 15 dicembre): Trio Lyrics; Enrico Euron, arpa celtica & Anne–gaëlle Cuif (Francia), arpa celtica e voce. In programma fino a domenica 15 dicembre 2013, il festiva Cambi di Stagione per il 2013 propone un cartellone tutto all’insegna delle contaminazioni sonore, sempre seguendo la propria formula originale, che lo contraddistingue nel panorama delle rassegne musicali: concerti proposti nei quattro periodi magici dell’anno, l’inizio delle stagioni, scanditi da equinozi e solstizi. Biglietti Biglietti per i concerti pomeridiani e serali: intero 10 euro; ridotto 8 euro. Biglietti per i concerti mattutini: intero 7 euro; ridotto 5,00 euro. Riduzioni riservate a studenti fino a 26 anni e agli over 65. I biglietti si possono acquistare nei seguenti punti vendita: Fondazione Bottari Lattes Via Marconi, 16 - Monforte d’Alba (Cn) 0173 789282 e 333 8685149 dal lunedì al venerdì: orario 9.30-13 e 14-17.30. Edicola Bruno Luisa Via Vittorio Emanuele, 1 Monforte d’Alba (Cn) 0173 78129 dal lunedì al sabato: orario 8-12 e 15-19. Torino Circuito Piemonte Ticket.it www.Ticket.it. Box Office C/o Lafeltrinelli Libri E Musica Piazza Cln 251 Torino, 011 5611262. Rock & Folk Via Bogino 4 Torino, 011 8394542. Radio Veronica Via Massena 60 Torino, 011 5812111. Fnac Via Roma, 56 Torino, 011 5516711. Nova Labor Servizi Via Guarino Guarini, 4 Torino, 011 5611153. La Biglietteria Via Xx Settembre, 68/H Torino, 011 543534. Rogiro’ Via Buniva, 63 Pinerolo, (To) 0121 396935. Muzak Dischi Corso Nizza, 27 Cuneo, 0171 681506. Discolandia B-side Via Vittorio Emanuele, 19/C Alba (Cn), 0173 440612. Discovolante Via Principi di Piemonte, 49 Bra (Cn), 0172 421274. Top Sound Records Via Torino, 10 Saluzzo (Cn), 0175 46226. Exit Music Via Tapparelli, 43 Savigliano (Cn), 0172 715021. 103 Store Via Roma, 16 Fossano (Cn), 0172 635740. Mondovicino Outlet Village Mondovì (Cn), 0174 553035. Info: Fondazione Bottari Lattes - www.Fondazionebottarilattes.it - @bottarilattes - facebook.Com/pages/fondazione-bottari-lattes – tel 0173.789282 - segreteria@fondazionebottarilattes.It |
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TURISMO, ALTA VIA STAGE RACE IN MOUNTAIN BIKE UNA LUNGA PEDALATA LUNGO LA LIGURIA DELLE MERAVIGLIE |
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Genova. Parte sabato 15
giugno 2013, da Bolano, nello Spezzino, l’Alta Via Stage Race. Otto giorni di
pedalate in mountain bike, fino a sabato 22 giugno, con arrivo a Dolceacqua,
nell’Imperiese, con tappe intermedie a Sesta Godano, Rezzoaglio, Savignone,
Sassello, Bardineto, Pornassio e Pigna.
Dal mare alla montagna, si
pedala lungo l´itinerario dell´Alta Via dei Monti Liguriche unisce tra loro
circa un´ottantina di piccoli comuni, come hanno sottolineato a Milano, nella sede del Touring Club, il
direttore dell’Agenzia Inliguria Enisio Franzosi con i due rappresentati
dell’organizzazione Marco Marchese e Claudio Simonetti.
Per l’assessore al Turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri il tracciato - oggi scaricabile da internet
( http://www.altaviastagerace.com/ ) è "un
mezzo formidabile - per concretizzare un´offerta turistica
qualificata per valorizzare l´entroterra ligure, mettendo in rete cultura,
ambiente, tecnologie e turismo”.
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A CASAROLA, CON GIUSEPPE E ATTILIO BERTOLUCCI |
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Domenica 16 giugno la 13esima edizione di “Una terra per viverci 2013” appuntamento letterario sulla poesia di Bertolucci. Bus in partenza da Parma con prenotazione al Parma Point 0521931800 info@parmapoint.It Una presenza importante nella cultura italiana, uomo con una grande personalità, profondamente sincero e libero intellettualmente. A Giuseppe Bertolucci, il Comitato Pro Casarola ha scelto di dedicare l’appuntamento letterario “Una terra per viverci” la cui 13esima edizione si terrà domenica 16 giugno come sempre a Casarola, nel comune di Monchio, dove nacque il padre di Attilio Bertolucci, un luogo caro al poeta dove lui abitò per un breve periodo, prima di farne residenza estiva. Dunque la giornata storicamente dedicata a rendergli omaggio sarà imperniata sulla figura del figlio Giuseppe, scomparso proprio il 16 giugno di un anno fa, che di questa iniziativa era stato uno dei più grandi sostenitori e promotori. Di “Una terra per viverci 2013 – Cose da dire” si è parlato questa mattina in Provincia al Parma Point dove gli organizzatori ne hanno illustrato contenuti e programma. “Ho conosciuto Giuseppe proprio a Casarola ed era evidente il legame che aveva con quei luoghi e l’attenzione per le cose che riguardavano la sua famiglia – ha ricordato l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Romanini – Questo è un evento dedicato alla memoria e alla cultura, attività che i Bertolucci hanno saputo interpretare a livello mondiale”. “ Il nostro ringraziamento va al Comitato Pro Casarola per aver riproposto una iniziativa così significativa – ha detto l’assessore al Turismo Donatella Basteri – C’è un rapporto stretto fra la poesia e quel territorio, in qualsiasi opera di Attilio si può ritrovare lo spirito della nostra terra da cui trae ispirazione”. “ Siamo riusciti a fare, anche in mezzo alle difficoltà che viviamo, questa 13esima edizione – ha spiegato Marta Simonazzi del Comitato Pro Casarola – Sono sempre giornate affettuose e conviviali il cui filo conduttore è Attilio, la poesia e Casarola. Quest’anno abbiamo voluto ricordare a un anno dalla scomparsa Giuseppe, la sua ecletticità, espressa sempre con tanta semplicità, perché lui è stato regista teatrale e lirico, pittore, sceneggiatore e anche poeta”. “Abbiamo preso questa decisione d’accordo con la moglie Lucilla. Giuseppe era un gran sostenitore di questa giornata, ci teneva a non mancare mai. E non è stato difficile avere presenti i suoi amici che si sono resi disponibili – ha detto Gagozzi del Comitato stesso illustrando il programma dell’evento. L’inizio della giornata sarà al mattino alle 10.30 con l’apertura e la visita di casa Bertolucci, per poi proseguire nel giardino della dimora estiva del poeta dove si svolgerà l’incontro “Cose da dire” - il titolo dell’ultimo libro di Giuseppe Bertolucci - moderato da Andrea Gambetta, durante il quale si approfondirà la figura di Giuseppe Bertolucci attraverso le sue esperienze lavorative di cineasta, regista teatrale nonché scrittore e poeta. Interverranno la scrittrice e assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera, Gianluca Farinelli direttore della Cineteca di Bologna e concluderà l’appuntamento mattutino l’attrice Sonia Bergamasco con letture di poesie inedite di Giuseppe Bertolucci e altre di Attilio. Il pomeriggio alla “Casa delle Ciliegie” ci sarà la messa in scena dell’opera “Casa d’altri” tratto dal testo di Silvio D’arzo, di Giuseppe Bertolucci e Antonio Piovanelli, con lo stesso Antonio Piovanelli per la regia di Giuseppe Bertolucci. E’ possibile arrivare a Casarola anche con un bus in partenza da piazzale Toschi a Parma alle 8.30 (prezzo A/r 3 euro) con prenotazione obbligatoria al Parma Point (tel. 0521 931800 info@parmapoint.It ) Per chi sale autonomamente da Parma il percorso dovrà seguire la direzione di Langhirano, quindi in località Pastorello, alla rotatoria, si deve prendere la strada per Corniglio e a Corniglio, alla fine del paese, la direzione Casarola-monchio. |
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ROMA: 110MO ANNIVERSARIO DELL’HARLEY DAVIDSON |
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Oltre 100 mila Harley Davidson saranno Roma per quattro giorni, dal 13 al 16 giugno, in occasione del 110mo Anniversario della Casa motociclistica. Giovedi’ 13 giugno si svolgera’ la cerimonia di apertura con festeggiamenti nel Porto di Ostia. Mentre venerdi’ 14 giugno saranno 2mila i motociclisti che assisteranno alla messa nella Basilica di S. Pietro. Sabato 15 giugno e’ prevista la Parata di Roma. Domenica 16 Giugno, tra le 10.30 e le 12 e’ prevista la benedizione in piazza San Pietro Con 800 i centauri che in sella alla motocicletta entreranno a piazza san Pietro. Tra le iniziative in programma quella che avra’ il maggior impatto sulla mobilita’ cittadina e’ la Parata di Roma in calendario sabato 15 giugno. I partecipanti partiranno da Ostia alle 8.30 ma si prepareranno a partire dalle 6.30. Divisi in sei blocchi composti di 500 moto percorreranno la corsia centrale della via Cristoforo Colombo che dalle 5 sino cessate esigenze sara’ chiusa a vista dalla polizia locale di Roma Capitale. I centauri in sella alle Harley Davidson, sabato 15 giugno per la Parata di Roma partiranno da Ostia, in piazzale Cristoforo Colombo, per arrivare allo Stadio dei Marmi del Foro Italico percorrendo lacorsia centrale della via Cristoforo Colombo, poi Porta Ardeatina (Quattro Archi), largo Terme di Caracalla, viale Terme di Caracalla, piazzale Numa Pompilio, viale Terme di Caracalla, piazza di Porta Capena, via di San Gregorio, via Celio Vibenna, via Nicola Salvi, via degli Annibaldi, via Cavour, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via del Plebiscito, corso Vittorio Emanuele Ii, corso Rinascimento, lungotevere direzione Foro Italico, Ponte Duca D’aosta e Stadio dei Marmi. I mezzi pubblici che transitano lungo questo percorso subiranno rallentamenti o fermi a vista necessari a far transitare i blocchi dei motocicli. Nelle giornate del 13-14-15-16 e 17 Giugno 2013, per consentire lo svolgimento della manifestazione sara’ chiusa al traffico via D. Baffigo, nel tratto compreso tra via C. Avegno e via M. Ruta, ed istituito il divieto di fermata in via C. Avegno, lungomare Duca degli Abruzzi (tratto tra Via C.avegno e piazza Scipione l´Africano). I bus in transito delle linee 01 — 05 - 014 — 015 — 062, a seguito delle chiusure e della notevole affluenza dei partecipante, subiranno la modifica, sempre dal 13 al 17, di percorso e attestamento capolinea. Cosi’ le deviazioni: linea 01: giovedì 13 e venerdì 14 (dalle ore 17 e fino a fine servizio) e sabato 15 e domenica 16 (da inizio a fine servizio), percorre via Ruta e lungomare degli Abruzzi - linea 05: da inizio servizio di giovedì 13 a fine servizio di lunedi’ 17, in direzione via Baffigo, limita ed effettua capolinea provvisorio in via dell´Idroscalo; in direzione Mar Rosso percorre via dell´Idroscalo, via Ebridi, via della Martinica e via del Sommergibile - linee 014-015: da inizio servizio di giovedi’ 13 a fine servizio di lunedì 17, rispettivamente in direzione Antifane e Mar Rosso, deviano in via dell´Idroscalo, via Ebridi, via della Martinica, via del Sommergibile e via della Corazzata; - linea 062: da inizio servizio di giovedì 13 a fine servizio di lunedi’ 17, solo in direzione via Baffigo, limita ed effettua capolinea in piazzale Gasparri. Altri dettagli sulle modifiche alla viabilita’ verranno definiti nella giornata di domani. Lo comunica Agenzia per la mobilita’ |
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EMILIA ROMAGNA: ORIGINALI TREKKING IN APPENNINO E MUSICA IN ALTA QUOTA DI ITINERANDO ED ECO DELLA MUSICA |
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In Emilia Romagna quest’estate in montagna sarà impossibile annoiarsi grazie al cartellone di attività di Itinerando ed Eco della Musica – Itinerando: 200 eventi fra trekking, escursioni a piedi e in Mtb, safari notturni – Otto le provincie coinvolte: Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-cesena e Rimini – Poi quando cala il sole, attaccano le note di “Eco della Musica”, rassegna di concerti ad alta quota – Tutto organizzato in collaborazione con Promoappennino, Unione di Prodotto Appennino e Verde, Apt Servizi e Regione – Info e pacchetti su www.Appenninoeverde.it Quest’estate non ci saranno scuse per non indossare un paio di scarpe comode e rilassarsi in mezzo alla natura. A coinvolgere i turisti e a far muovere e divertire chi si troverà in vacanza fra le montagne e le aree verdi dell’Emilia Romagna, ci penseranno “Itinerando” ed “Eco della Musica”. Il primo è il cartellone di escursioni e attività nella natura in programma negli angoli di verde più belli e puri di tutto l’Appennino dell’Emilia Romagna. Itinerando è contenitore di eventi dai grandi numeri: 200 iniziative, tra escursioni a piedi e in Mtb, safari notturni, trekking, visite in grotta, campeggi nella natura. Otto provincie interessate Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-cesena e Rimini. 26 le guide ambientali coinvolte e che accompagneranno il pubblico nei luoghi più emozionanti in quota. Il tutto senza dimenticare quel pizzico di avventura che renderà ogni uscita ancora più speciale, grazie all’osservazione della fauna locale con la supervisione delle guide. E dopo l’estate, il programma prosegue con gli appuntamenti autunnali-invernali. Tutto il calendario delle iniziative, ideate e messe a punto da Promoappennino, la cooperativa con sede a Zocca (Mo), è sul sito: www.Escursioniemiliaromagna.com. Quando poi cala il tramonto comincia un altro spettacolo: i concerti serali dell’ “Eco della Musica” sui crinali dell’Appennino fra Modena e Bologna. Il pubblico raggiungerà i luoghi delle esibizioni percorrendo sentieri e itinerari immersi nel verde. E una volta arrivato alla meta avrà la possibilità di passare la notte in un vero bivacco o dentro baite e antichi rifugi. Potrà così vivere anche gli spettacolari ed emozionanti concerti all´alba. La rassegna di concerti in alta quota rappresenta dunque un Festival ecologico musicale sui crinali degli Appennini. Le date: quattro fine settimana e due domeniche, da oggi al 15 settembre (programma completo su www.Ecodellamusica.com). Il genere musicale sarà all´insegna della contaminazione tra stili, culture e tradizioni. Il primo dei concerti all’alba sarà il 23 giugno al Lago Scaffaiolo, nel parco di Corno alle Scale (Bo). E proprio da queste parti, quest’estate, non sarà difficile intercettare il campione olimpico Giuliano Razzoli che viene spesso ad allenarsi in quella palestra a cielo aperto che è l’Appennino. L’eco della Musica è promosso da Apt Servizi Emilia Romagna, Unione di Prodotto Appennino e Verde, Assessorato alla Cultura e al Turismo Emilia Romagna. “Partecipare a queste avventure in mezzo alla natura sia di giorno con i trekking, che di sera o all’alba con i concerti – dice Liviana Zanetti, presidente di Apt Servizi Emilia Romagna - sarà quest’anno ancora più semplice. Ci sono a disposizione speciali pacchetti turistici per vivere un intero weekend in alta montagna tra escursioni, passeggiate e suggestivi live. Alcuni pacchetti sono stati destinati al mercato estero. Infatti sono stati previsti e proposti 20 Trekking e viaggi in bici in tutto il territorio regionale. Stanno già arrivando i primi risultati con la presenza di argentini, russi e americani che hanno usufruito di queste offerte”. “L’appennino e i parchi verdi dell’Emilia Romagna – dice Pier Luigi Saccardi, presidente dell’Unione regionale di prodotto Appennino e Verde – si confermano come destinazioni di vacanze nella natura con un’offerta sempre più ricca. Si va dalle escursioni alle ciaspolate in notturna, dalle uscite dedicate ai funghi e ai tartufi, alle antiche pievi, ai castelli e ai borghi medievali. E anche per gli appassionati delle due ruote sono previste uscite in mountain bike e iniziative di cicloturismo nella zona di Ferrara. E non si è mai troppo piccoli per conoscere e amare la natura. Abbiamo anche campeggi e campi estivi per i bimbi e i giovanissimi per divertirsi all’aria aperta e conoscere la montagna”. Info: www.Aptservizi.com |
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BOLZANO: PRIMO FESTIVAL GIOVANILE DI TUTTE LE CINQUE VALLATE LADINE |
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Il centro sportivo di
Corvara, sabato 15 e domenica 16 giugno, sarà teatro del primo Festival giovanile
dei ladini delle Dolomiti, che coinvolgerà tutte le cinque vallate ladine.
"Il Festival - spiega l´assessore Florian Mussner - vuole favorire
contatti e rapporti fra i giovani delle nostre valli e rafforzare la loro
comune identità".
Val Gardena, Colle Santa
Lucia, Ampezzo, Val Badia e Val di Fassa: un territorio di poche decine di km.
In mezzo alle Dolomiti accomunato dal fatto che in queste valli la lingua madre
non è nè l´italiano, nè il tedesco, bensì il ladino. Per incentivare contatti e
rapporti tra gli abitanti delle cinque vallate, sabato e domenica (15 e 16
giugno) Corvara ospita il primo Festival giovanile dei ladini delle Dolomiti,
organizzato dai rispettivi Servizi giovani. Sport e musica faranno la parte del
leone nel programma della due giorni, ma ci sarà spazio anche per una messa
celebrata dal Vescovo diocesano Ivo Muser.
Tra i sostenitori
dell´iniziativa c´è anche la Provincia di Bolzano, con l´assessore competente
Florian Mussner che sottolinea come "i ladini sono un piccolo gruppo, e
proprio per questo hanno bisogno di collaborare e confrontarsi. Il Festival -
prosegue Mussner - rappresenta un primo importante passo in avanti per passare
dal "nebeneinander" al "miteinander".
Il Festival giovanile dei
ladini delle Dolomiti prenderà il via sabato 15 giugno alle ore 17 con una
serie di concerti di band locali, e proseguirà il giorno seguente a partire
dalle 10 del mattino. Alle 16 di domenica è in programma la messa con il
Vescovo Ivo Muser, in mezzo tante attività diverse: dall´arrampicata al calcio,
dal rodeo al concorso fotografico, dallo slackline al bodypainting. Per
consultare il programma basta collegarsi al sito http://www.festivaladesladines.com/
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FIRENZE (SANTA CROCE): TUTTO DANTE 2013 - TORNA BENIGNI - DAL 20 LUGLIO AL 6 AGOSTO |
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Dodici nuove serate con Roberto Benigni dedicate al sommo Poeta a partire dal 20 luglio: è l’edizione 2013 di “Tuttodante”, che torna in piazza Santa Croce fino al 6 agosto, dopo lo straordinario successo dello scorso anno. Benigni porterà in scena l’esegesi e la lettura di altri 12 canti della Divina Commedia: dal Xxiii al Xxxiv dell’Inferno. Nel corso di questa nuova edizione, presentata oggi in Sala dei Gigli a Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi e da Roberto Benigni, l’attore toscano concluderà la prima cantica, quella dell’Inferno, interpretando e leggendo i versi danteschi e aggiungendo, a questa, una parte tutta dedicata all’attualità e all’analisi in chiave satirica dei fatti più recenti della nostra storia italiana. “Palazzo Vecchio accoglie il cittadino Roberto Benigni - ha detto il sindaco Renzi -, che tornerà ad animare e illuminare le notti della nostra città. Firenze lo accoglie con gioia”. “Questa iniziativa - ha continuato - è unica al mondo e la città è felice di questo ulteriore appuntamento”. L’evento ha esordito nel giugno 2006 nel teatro romano di Patrasso ed è stato ospitato a Firenze già nel 2006, accogliendo nei tredici giorni di programmazione più di cinquemila persone ogni sera. Il teatro sotto le stelle, allestito in piazza Santa Croce ha accolto, lo scorso anno oltre 70 mila persone che vanno ad aggiungersi al milione di spettatori che hanno condiviso momenti emozionanti nel corso di 99 spettacoli ospitati in 50 città diverse. Nel mondo, centomila appassionati lo hanno apprezzato a Londra, Parigi, Zurigo, Lugano, Bruxelles, Monaco, Ginevra, Colonia, Francoforte, Madrid, Atene, Patrasso, Basilea, New York, San Francisco, Montreal, Boston, Toronto, Quebec City e Chicago. “Tuttodante 2013”, prodotto dalla Melampo Cinematografica e organizzato da Lucio Presta con la produzione esecutiva di Arcobaleno Tre, potrà accogliere ogni sera 6 mila spettatori e avrà la partecipazione di Stefano Vicario, che curerà la regia delle riprese in Full Hd, e di Massimo Pascucci, direttore della fotografia. Sarà possibile seguire Tuttodante su www.Tuttodante.it e attraverso le pagine ufficiali di Facebook, www.Facebook.com/tuttodante , e Twitter, www.Twitter.com/tuttodante - See more at: http://met.Provincia.fi.it/news.aspx?n=147035#sthash.gdncwl1f.dpuf |
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ICHNUSA: RITORNA MONDO ICHNUSA, L’APPUNTAMENTO PIÙ ATTESO DELL’ESTATE
SARDA, IL 5 E IL 6 LUGLIO A MARINA DI TORREGRANDE (ORISTANO).
GLI OSPITI D’ECCEZIONE ALEX BRITTI, NEGRITA, MAX GAZZÈ E MALIKA AYANE
ACCENDERANNO IL GOLFO DI ORISTANO IN UNA DUE GIORNI ALL’INSEGNA DELLA GRANDE
MUSICA E DEL DIVERTIMENTO
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Mondo Ichnusa torna per il sesto anno consecutivo ad animare l’estate sarda: l’appuntamento è confermato venerdì 5 e sabato 6 luglio a Marina di Torregrande (Oristano). Anche quest’anno, la manifestazione promossa dalla Bionda di Sardegna coinvolgerà l’intera isola con due giorni di ottima musica e divertimento assicurato, il tutto, come sempre, in modo assolutamente gratuito e accessibile al pubblico. Il cast si preannuncia esplosivo: gli ospiti d’eccezione Alex Britti, Negrita, Max Gazzè e Malika Ayane promettono performance memorabili che, come di consueto, saranno anticipate dalle esibizioni dei migliori talenti emergenti del panorama musicale sardo, nel segno della tradizione isolana. Gli inconfondibili giri di chitarra di Alex Britti e il rock elettrizzante dei Negrita accenderanno la suggestiva borgata di Marina di Torregrande venerdì 5 luglio, mentre sabato 6 luglio la scena sarà dominata dal mix coinvolgente di testi d’autore e musica sperimentale di Max Gazzè e dal fascino irresistibile dalla voce di Malika Ayane. Non mancherà l’energia delle band sarde che, per la prima volta, comprenderanno i quattro vincitori dell’”Ichnusa Music Contest”, il nuovo concorso lanciato da Ichnusa e realizzato in partnership con Rock Tv per scoprire e valorizzare i talenti emergenti dell’isola (www.Ichnusamusicontest.it). Appuntamento, dunque, venerdì 5 e sabato 6 luglio a Marina di Torregrande, nuova location dell’edizione 2013 che, grazie alla sua posizione centrale, sarà facilmente raggiungibile da tutta l’isola, per una full immersion di musica e per un brindisi con la nuovissima lattina Ichnusa 33 cl limited edition creata appositamente per Mondo Ichnusa 2013. Ichnusa nasce in Sardegna nel 1912. La sua forza deriva dall’origine sarda: è la birra più rinomata ad essere prodotta, imbottigliata e consumata in Sardegna. E’ distribuita sia nel canale Ho.re.ca. Che nel canale Modern Trade. Ichnusa fa parte del Gruppo Heineken |
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ITALIA-CUBA DI VOLLEY A FIRENZE, ALLOCCA: “LA TOSCANA TERRA DI GRANDI EVENTI SPORTIVI” |
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Firenze – “L’appuntamento di domenica con la partita
Italia-cuba di World League di Volley è un importante obiettivo sportivo per la
nostra regione. Dimostra che la Toscana vuole ospitare grandi eventi sportivi e
si candida a farlo sempre di più, grazie anche all’ottima rete di accoglienza
di cui dispone”.
Lo ha detto l’assessore
regionale allo sport, al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca
presentando l’incontro di pallavolo valevole per la fase a gironi della World
League 2013 che si svolgerà domenica prossima alle 20 al Mandela Forum. Un
appuntamento per il quale è già stato registrato il tutto esaurito da tre
settimane.
“I grandi eventi come questo
– ha proseguito Allocca – sono motori di economia oltre che di buono sport ma
non dimentichiamo che hanno come protagonisti gli atleti che,come ci ricorda la
carta etica dello sport, documento che la Regione non si stanca di ricordare e
che promuove soprattutto negli ambienti giovanili, sono soprattutto uomini e
come tali, esempi per i tanti ragazzi che quotidianamente praticano il volley a
tutti i livelli”.
“Sono estremamente
soddisfatto di come sono andate le cose qua a Firenze – ha quindi dichiarato
Elio Sità, presidente della Fipav Toscana – che è una tappa fissa non solo
della Federazione nazionale Pallavolo ma anche di quella Internazionale.
Abbiamo organizzato questo evento con grande piacere e lo abbiamo fatto non
solo per un aspetto economico e sociale, ma anche perché questo serve a tenere
vivo un movimento che restituisce grandi numeri. Ci auguriamo di poter portare
la pallavolo di vertice a Firenze in modo continuativo, in modo che possa
essere seguita tutto l’anno e non solo grazie a eventi spot prestigiosi come
quello di domenica. Che peraltro ci fornisce un ulteriore elemento di
soddisfazione: l’esser riusciti ad attrarre spettatori ed appassionati ben
oltre quello mobilitato tramite i canali della Federazione”.
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GENOVA: PARCHI, MOSTRA SU BIODIVERSITÀ RICCHEZZA DI LIGURIA A DE FERRARI |
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"Biodiversità,
ricchezza di Liguria" è il titolo di una mostra dedicata ai progetti dei
centri di educazione ambientale della provincia di Genova inaugurata oggi nella sala Spazio incontri della Regione
Liguria, al piano terra della sede di piazza De Ferrari, angolo via Petrarca.
In vetrina le attività e le
iniziative avviate nei siti di interesse comunitario e nei parchi del
Genovesato.
La mostra resterà aperta
domani, sabato, dalle 10.30 alle 12.30 e lunedì 17 giugno dalle 10.30 alle 18.
L’ingresso è libero.
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