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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 14 Giugno 2013 |
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MILANO: JOB MATCHPOINT - 24 E 25 GIUGNO |
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Job Matchpoint, l’iniziativa targata Provincia di Milano, è Fiera del lavoro il 24 e 25 giugno, incontro domanda-offerta, preselezioni e colloqui con le aziende grazie alle candidature inviate da chi cerca lavoro sul sito www.Cittadeimestieri.it fino al 18 giugno, ma anche servizi innovativi online per i cittadini. Parte, infatti, il 17 giugno “Matchpoint – Centro per l’Impiego online”, servizio che consente a tutti gli iscritti nelle banche dati di effettuare una serie di operazioni tra le quali anche la Dichiarazione di Disponibilità al Lavoro (Ddl), senza doversi presentare allo sportello. Job Matchpoint – La Fiera del Lavoro vi aspetta il 24 e il 25 giugno 2013 all’Istituto dei Ciechi. Info: www.Provincia.milano.it/ |
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MILANO (TEATRO OSCAR): I PARENTI TERRIBILI DI JEAN COCTEAU, REGIA ANNIG RAIMONDI, CHIUDE LA STAGIONE 2012/2013 -
DAL 15 GIUGNO |
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Jean Cocteau torna a chiudere la stagione 2012/2013 di Pacta . Dei Teatri-teatro Oscar con I Parenti Terribili, il dramma familiare dell’amore assoluto, folgorante e tragicamente impossibile. Con I Parenti Terribili dal 15 al 30 giugno, termina anche la seconda edizione del Progetto Cocteau e i suoi amici in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, Spazio Oberdan: la regia di Annig Raimondi ripropone un testo dove si intrecciano varie declinazioni dell’amore, che “per Cocteau – dichiara la regista - è un impulso cieco, è il meraviglioso disordine che si oppone all’ordine lineare e ostile, il Fato. Quando l’amore s’impadronisce dell’individuo, tutto può diventare miracolo”. Con Maria Eugenia D’aquino, Carlo Decio, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi, questa produzione Pacta . Dei Teatri mette in scena la più perfetta opera teatrale del poeta francese. Una tragicommedia, scritta nel 1938, intensa e movimentata, capolavoro letterario di Cocteau, poeta, romanziere, drammaturgo e pittore francese (1889-1963). Un complicato groviglio di rivalità, gelosia e sensualità si svolge all’interno di una bizzarra famiglia che vive reclusa in un appartamento soprannominato "Il carrozzone": «La vostra è la casa delle porte che sbattono» dice uno dei parenti. Quando il figlio ventiduenne Michel confessa ai genitori di essersi perdutamente innamorato di Madeleine, la madre Yvonne, possessiva e dominatrice, sente venir meno il proprio ruolo e grida al tradimento del suo amore incestuoso. Il padre riconosce nella futura nuora la sua giovane amante, che egli non vuole cedere al figlio, ignaro di tutto. Nel comico disordine di questa casa e dei suoi inquilini, il vero si dilata in allucinazione alimentando un crudele intrigo. “Per seguire la vicenda in ogni suo piccolo sussulto – sottolinea la regista - e scoprire quell’incredibile energia di un ‘cavo ad alta tensione’ che la sottende, ho voluto cambiare continuamente l’angolazione dello sguardo, indiscreto e avido, spiare la famiglia dalla finestra di fronte, entrare dentro le stanze invadendo l’intimità e infine comporre o ricomporre questo pastiche mitico grottesco della vita come un ineluttabile meccanismo ad orologeria. È la ‘legge’ della circolarità quotidiana che presiede a ogni narrazione mitica”. Cocteau non fa fatica a evocare i miti del Teatro a lui precedente, passando dal mito edipico fino ad arrivare al vaudeville. L’amore assoluto folgorante e impossibile, una situazione da teatro classico che richiama i miti da Antigone a Edipo, si cela nel testo sotto le relazioni di una famiglia borghese. Jean Cocteau - poeta, romanziere, drammaturgo e pittore francese (1889-1963). Dotato di straordinario ingegno, fervente sostenitore di ogni forma di avanguardia, stupì per la molteplicità e l´originalità di ogni sua creazione artistica, in cui sempre vivo e presente è un respiro poetico. Creatore di un´opera poliforme, Cocteau fu accolto nel 1955 all´Académie Française, dopo esser stato l´insolenza personificata. Protagonista della Parigi degli anni Dieci e Venti, Jean Cocteau incarnò il tipico esempio di spirito frivolo, mondano e dandy che la società di quel periodo non riuscì mai ad avere. Intimo amico di Picasso, Modigliani, André Gide, Marcel Proust, Sergei Diaghilev, Sarah Bernhardt, Erik Satie, Coco Chanel, Igor Stravinsky, Apollinaire, Max Jacob, Giorgio De Chirico e Man Ray, fu anche attivo frequentatore dei salotti aristocratici e borghesi della più alta classe sociale. Cocteau fu artista delle avanguardie senza mai appartenere effettivamente a nessuna di esse. Egli ne ammirava forse il pensiero, ma non si metteva sotto la scuola di nessuno, continuando ad ostentare un distacco da certe teorie, senza però, apparentemente, disprezzarne la forma. Info: Teatro Oscar - dal 15 al 30 giugno 2013 - Progetto Cocteau e i suoi amici - I Parenti Terribili di Jean Cocteau, traduzione Paolo Bignamini, regia Annig Raimondi, con Maria Eugenia D’aquino, Carlo Decio, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi - Via Lattanzio 58, 20137 Milano - tel: 0236503740 - www.Pacta.org - biglietteria@pacta.Org - infoteatro@pacta.Org |
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TORNA IN ITALIA A GRAN RICHIESTA DAVID PARSONS CON LA SUA PARSONS DANCE. UN TOUR CHE DEBUTTERÀ A FIRENZE PER POI FARE TAPPA A COMO, TORINO, TRIESTE, VICENZA, TERNI, ROMA E ROCCELLETTA |
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Dopo il successo della tournée invernale 2012 con trentacinque date quasi esaurite ovunque e una risposta entusiastica del pubblico, David Parsons torna a incantare il pubblico con le coreografie gioiose e colorate che hanno sempre contraddistinto il suo lavoro. Una breve tournée estiva che Bags Entertainment è lieta di presentare al pubblico italiano. Parsons Dance nelle date italiane presenterà un programma con “Kind of Blue”, “Caught”, “Ebben”, “In The End”, “Nascimento Novo” e l’ultima creazione “Round My World”. Nel cast torna la pescarese Elena D’amario, giovane artista italiana proveniente dalle fila della trasmissione “Amici di Maria De Filippi”. Proprio grazie al programma tv, Elena ha potuto frequentare a New York uno stage con la compagnia per poi divenirne membro ufficiale nell’agosto 2011. Sul palco a fianco a lei: Eric Bourne, Melissa Ullom, Steven Vaughn, Christina Ilisije, Jason Macdonald, Ian Spring e Lauren Garson. Tour Italiano – estate 2013 Firenze – Museo del Bargello - venerdì 12 luglio 2013 Como – Arena del Teatro - sabato 13 luglio Torino – Teatro Nuovo - domenica 14 luglio Trieste – Teatro Rossetti - martedì 16 luglio Vicenza – Teatro Comunale - mercoledì 17 luglio Terni – Anfiteatro Romano - giovedì 18 luglio Roma – Teatro Vascello - venerdì 19 luglio Roccelletta (Cz) – Parco Scolacium - sabato 20 luglio Dagli anni ottanta David Parsons, vera e propria icona della post modern dance statunitense, intrattiene il pubblico di tutto il mondo con una danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso. La Parsons Dance – fondata nel 1987 da David Parsons e dal light designer Howell Binkley - è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, siano riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale. Sin dagli esordi, l’alta preparazione atletica degli interpreti e la grande capacità del fondatore di dare anima alla tecnica sono state gli elementi distintivi della compagnia. Come ha scritto il New York Times, “I ballerini vengono scelti per il loro virtuosismo, energia e sex appeal, attaccano il pubblico come un ciclone, una vera forza della natura”. Le creazioni di Parsons, prima fra tutte la celeberrima “Caught” del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza. È una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, quindi estremamente accessibile al grande pubblico. Le performance della compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal light designer Howell Binkley, mentre tra le collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi. La compagnia vanta un vasto repertorio di coreografie originali. Le musiche spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil Woods e Miles Davis, dal leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento a Robert Fripp, chitarrista e fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson; dalla popolare musica della Dave Matthews Band alle celeberrime hit degli Earth, Wind & Fire. -> www.Parsonsdance.org |
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MILANO (VIA MONTE ROSA 91): FIERA DELLE START UP - 17 GIUGNO - ORE 14.30 – 20.30 |
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Al via il secondo appuntamento con l’evento del Gruppo 24 Ore dedicato all’incontro tra startupper e investitori. Selezionate 200 startup con progetti nei settori food, turismo, location-based services, Ict, social, fashion, job, sport Torna per il secondo anno consecutivo la Fiera delle start up, l’evento gratuito organizzato dal Gruppo 24 Ore per promuovere un’occasione di incontro tra Startuppers e Investitori. L’evento, realizzato con la collaborazione di Nòva24, Radio24, Startupbusiness, Startuppami, Expo Milano, Camera di Commercio di Milano, Regione Lombardia, European Innovation & Technology Ict Labs e Create.net, Unioncamere Lombardia, Italia Startup, Eppela, Nuvolab, Lambdago, 24Ore Cloud, Back to Work24, 24Ore Formazione ed Eventi, si svolgerà presso gli spazi di via Monterosa 91 a Milano il prossimo 17 giugno: una gara di creatività a cui parteciperanno duecento startup per contendersi l´attenzione di visitatori e investitori grazie alle proprie iniziative presentate presso un loro “baracchino” (piccolo stand creativo auto costruito). Le startup che prenderanno parte alla manifestazione verranno raggruppate per aree tematiche: food, turismo, location-based services, Ict, social, fashion, job, sport ecc. Ogni startup ammessa avrà a disposizione uno spazio di 2x2 mq e connessione wireless, che dovrà attrezzare autonomamente in modo tale da esprimere la propria creatività e da attirare l’attenzione degli investitori. L’appuntamento sarà l’occasione per gli start upper per entrare in contatto anche con realtà che, a vario titolo, offrono servizi utili per coloro che puntano a creare una propria impresa, come ad esempio acceleratori ed incubatori. Al momento sono stati coinvolti (con una presenza fisica) Confindustria-piccola Industria (progetto Adotta una Startup), Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Nuvolab, Top-ix, Vulcanicamente, Working Capital (Telecom Italia), Xone (Vodafone), Wind Business Factor (Wind), La3-smart&apps (H3g), Reply, Make a Cube, Barcamper (Dpixel), Enlabs, Istarter, Girls in Tech, Intesa San Paolo, Starthappy (Italia on Line), Filarete, Italia Start Up, Ustart, Siamo Soci, Jeliuc, Officine Strategia, Clubin, Polihub, Italia Camp, Startmiup, Wellcare, Seeweb, Blueface, Price Waterhouse, Italtel, Camera di Commercio di Bergamo, Global Social Venture, Officine Formative, Luissenlabs, Mind the Bridge e tanti altri. Interverranno anche i principali fondi di Venture Capital e Associazioni di Business Angels. Nel corso della giornata verrà fatto il punto sull’attuazione del decreto “Startup” da parte di Stefano Firpo, Capo della Segreteria Tecnica del Ministero dello sviluppo economico; verranno inoltre presentati nuovi progetti a sostegno dell’imprenditoria (Adotta una Startup di Confindustria e Back to Work del Gruppo 24 Ore) ed opportunità a livello Europeo. Vi saranno anche momenti di approfondimento e confronto su temi al centro della costituzione e gestione di una startup con la partecipazione di studi legali che chiariranno molti di questi temi da un punto di vista tecnico. La fiera inoltre offrirà molteplici spunti di innovazione, dal crowdfunding, al crowdsourcing, virtual tour post fiera, un flashmob a metà giornata e altre sorprese a fine serata. La partecipazione è gratuita. Info e registrazione all’evento: www.Fiera-startup.ilsole24ore.com |
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MERLANA DI TRIVIGNANO UDINESE (ANTICO FOLADOR DI VILLA RUBINI
): GAIA@MENTE - PRIMO FESTIVAL DEL BIOCENTRISMO IN ITALIA - 15 E 16 GIUGNO 2013
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Gaia@mente è il primo e unico festival del biocentrismo in Italia. Gaia come la dea della terra, e mente come il pensiero, è un Festival nato dall’interesse e dall’urgenza di coniugare temi quali etica, animalismo, ecologia, solidarietà, cultura, arte, spettacolo, nutrizione veg, partnership, difesa della pace, diritti umani e benessere personale in direzione della necessità del primato della vita. L’antropocentrismo, ovvero la prospettiva di porre l’uomo come specie dominante che può disporre a piacimento del pianeta e di tutto ciò che lo abita, ha mostrato i suoi limiti più taglienti: nei confronti della nostra stessa specie, che non gode di un’equa distribuzione delle risorse e che spesso vive, a causa di altri umani, situazioni di guerre, conflitti e soprusi. Nei confronti degli animali, reificati e resi ‘cose’ negli allevamenti intensivi, nella macellazione seriale, nella ricerca farmaceutica, e in molti altri scenari. E infine nei confronti della nostra stessa terra, che sta dando evidenti segnali di quanto sia urgente una netta inversione di rotta. Siamo l’unica specie che distrugge sistematicamente il proprio habitat, le proprie risorse, e affama i propri simili. Per questi motivi per la prima volta in assoluto attivisti per i diritti dell’uomo, per i diritti degli animali, e per la difesa dell’ambiente, si uniranno in un unico e potente coro. Infatti le più importanti associazioni di attivisti presenti sul territorio assumeranno ruolo vitale nel Festival: Il Cevi ( Centro di Volontariato Internazionale) curerà due proiezioni sul tema dell’acqua: Flow - Per amore dell´acqua (2009) e La carovana dell´acqua, mentre Emergency Udine proporrà Life in Italy is Ok - Documentario di Emergency sul Programma Italia. Anche Time4life sarà presente e illustrerà le proprie azioni di assistenza, dirette principalmente ai bambini vittime della guerra civile e ospitati nei campi profughi in Siria. Sea Shepherd Conservation Society, la celebre organizzazione che si batte per la vita nei mari, trionfante dopo l’ultima spedizione con la quale è riuscita a chiudere anticipatamente la stagione di caccia alle balene, porterà come ospite niente meno che Marianna Baldo, fotografa sulla Bob Barker proprio nell’ultima campagna antartica Zero Tolerance. Sea Shepherd inoltre esporrà la mostra-reportage fotografico 36 anni di azione diretta per la conservazione della fauna marina e degli ecosistemi oceanici di tutto il mondo. La Croce Rossa Italiana proporrà un laboratorio di pronto intervento pediatrico. In Italia non tutti, genitori compresi, conoscono le manovre salvavita, e tra queste quella di disostruzione: gesti semplici che possono fare una immensa differenza nel momento del bisogno. E poi la Lav (Lega Anti Vivisezione) porterà il docu-film Green Hill. Una storia di libertà, dove si racconta la recentissima vicenda che ha visto tanti attivisti rendersi protagonisti di un momento storico per la liberazione animale; il Fai (Fondo Ambiente Italiano) con Laura Stringari terrà l’incontro Il Fai in Fvg tra passato e presente: ovvero valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale, attività sul territorio. Il No Harlan Group, per gli Stop Vivisection European Days, proporrà un incontro con il filosofo Leonardo Caffo e con Ezio Vincenti, Direttore del Dipartimento Chirurgico di Dolo e Docente all´Università degli Studi di Padova, ed ex vivisettore. All’incontro seguirà Febo (testo di Curzio Malaparte) con musica composta ed eseguita da Andras Csaszar. La All (Associazione Laureati in Lingue / Università degli Studi di Udine) curerà l’intervento di Antonella Riem, Presidente della Conferenza italiana di Lingue e Letterature Straniere e docente universitaria, sui temi della partnership, e nello specifico sul delicato equilibrio del rapporto uomo/donna. E inoltre saranno presenti: Legambiente, l’Animal Asia Foundation, l’Oipa Organizzazione Italiana Protezione Animali, Veganima, Fratelli di Ares e Noah casa famiglia, gli Amici Di Poldo a.P.s., Educare Waldorf Fvg, Terra di Mezzo, Animalisti Italiani, l’Enpa Ente Nazionale Protezione Animali e Phoresta Onlus. Avremo ospiti illustri, come Mario Alverà, l’unico presenter italiano per The Climate Reality Project (fondata dal premio Nobel Al Gore) che proporrà l’intervento: Rio, Kyoto, Copenhagen, Cancun... C’è ancora tempo? Carlo Manicardi, economista e presidente dell’organizzazione Phoresta (che si occupa di ricreare aree dedicate stabilmente ai boschi) parlerà invece del tema della decrescita da un punto di vista economico, ambientale e animale, e del perchè sia necessaria. Paolo Bianchini, biologo nutrizionista, terrà ben due interventi riservati all’alimentazione e alla salute: il primo dedicato ai bambini e alla loro nutrizione, il secondo su come quel che si mangia possa influire anche in modo decisivo sulla prevenzione e sulla battaglia contro malattie come i tumori. E siamo felici di poter ospitare l’intervento del filosofo Gino Ditadi, teorico del biocentrismo, studioso delle ideologie, storico dei movimenti sociali del Xix secolo, il cui pensiero rappresenta in modo esemplificativo tutte le coordinate verso le quali converge il Festival. E poi Devis Bonanni, autore del libro Pecora Nera; Sabrina Tonutti, zooantropologa e docente universitaria; Aida Vittoria Eltanin, autrice del libro ‘La dieta di Eva’, Umberto Sarcinelli, giornalista, e Andrea Mascarin, editore, e Alice Rusconi Bodin, attivista di Sea Shepherd e ballerina. Tanti gli artisti che hanno aderito con entusiasmo e generosità: a partire dal concerto No Harlan contro la vivisezione, che vedrà sabato 15 giugno susseguirsi le esibizioni dei P.n.g., degli Insanity Fair, degli Artemisia e dei Dead Poets Society. Il concerto sarà preceduto dalla lettura scenica Per i nostri nipoti che avrà luogo nell’ex allevamento di polli adicente all’antico Foladora, a cura del gruppo Estemporanei appassionati e Federica Marocci. Il titolo riprende una citazione del filosofo austriaco Helmut Kaplan: I nostri nipoti un giorno ci chiederanno: ‘Dov´eri tu durante l´Olocausto degli animali? Che cosa hai fatto per fermare questi crimini orribili? A quel punto, non potremo usare la stessa giustificazione per la seconda volta, dicendo che non lo sapevamo.’ E la domenica continuerà con uno straordinario programma: alla ricerca musicale di Lino Straulino seguirà il concerto dei Deja, accompagnati dalla danza di Giulia Mininel, l’esibizione di danza del ventre e danza della dea a cura della scuola Malaak e il concerto dei Na-salvadi, caratterizzati dalla comunione tra didjeridoo, voce e percussioni tribali. Chiuderà la serata la vinyl dj set performance di dj Kireevsky. Gli artisti che come si diceva hanno abbracciato con grande generosità questo festival non riguardano solo la musica: Gaia@mente vedrà inaugurarsi la mostra collettiva d’arte contemporanea Più in alto e più lontano a cura del Comitato Le Stelle Parlanti e di Michela Lupieri, con le opere di Matteo Attruia, Antonio Bardino, Elisa Bertaglia, Giulio Baistrocchi, Erica Garbin, Lorena Matic, Pierpaolo Mittica, Ryts Monet, Tiziana Pers, Laura Pozzar, Massimo Premuda, Nada Prlja, Chiara Zenzani, e i testi di Michela Lupieri, Angela Moschion, Alisa Franzil e Anna Romanzin. Più in alto e più lontano è una citazione tratta da Norberto Bobbio (da Destra e sinistra) dove si individua un forte parallelismo tra l’evoluzione del pensiero verso l’uguaglianza di classe, razza e sesso, e le lotte per i diritti animali. Parallelismo che, per essere riconosciuto, necessita di uno sguardo che si sollevi ‘più in alto e più lontano’. E sempre riguardo all’arte contemporanea sono previsti interventi di grande rilievo: Sabrina Zannier partendo dal pensiero di Maffessoli illustrerà l’esperienza di alcune delle edizioni di Maravee, che hanno affrontato l’urgenza di alcune tematiche come l’acqua. Eva Comuzzi invece proporrà progetti visionari ed ecosostenibili nel panorama del contemporaneo, per giungere ad esempi attualissimi come quelli della Biennale di Venezia appena inaugurata. Restando ancora in area contemporanea citiamo i due laboratori per bambini tenuti da due artisti: il primo sulle maschere di animali fatte con il cartone tenuto da Chris Gilmour, e il secondo sulla performance, curato da Isabella Pers. Un laboratorio già concluso, ma che presenterà i suoi frutti a Gaia@mente, è quello tenuto dall’artista Tiziana Pers in collaborazione con la scuola Primaria di Trivignano Udinese, con tutte le classi, su Lo sguardo della pittura. Per i bambini inoltre c’è un vasto programma, che spazia dal truccabimbi tenuto da Nicole Paulin, al laboratorio di interazione bambino/cane a cura di Terra di Mezzo, ai tuffi nel grano nel Molino, al laboratorio a cura di Laura Moro per la Scuola Waldorf di Gorizia. In ambito fotografico la mostra naturalistico-scientifica porterà a guardare diversi soggetti del regno animale Da molto vicino. Per scoprire che anche in un orto friulano con grande pazienza e perizia si possono incontrare tesori. Molte sono le partnership: dal Folador di Villa Rubini a Feltrinelli Real Cinema, da Radio Company e Muscolo di Grano, dalla Selekta edizioni a Graphistudio, dalla Polireclam a Green Mind a Radio 80 e molte ancora. Il Festival si tiene nell’antico Folador di Villa Rubini a Merlana, appena restaurato, ed è composto da tre diversi programmi distribuiti nella parte interna, esterna e nell´area dei laboratori: un programma di conferenze e proiezioni di film, uno di laboratori pratici per adulti e bambini, e uno di eventi, mostre, concerti e spettacoli. L’ingresso ovunque è gratuito. La cucina veg sarà aperta a orario continuato, le mostre sempre visitabili negli orari di apertura del Festival e saranno presenti numerosi espositori etici e biologici. Gaia@mente è un sogno che si avvera. Fortemente voluta dall’aggregazione giovanile Le Stelle Parlanti presieduta da Anna Tulisso, che insieme a Melissa Bortolin ha orchestrato il comitato organizzativo, ha visto la direzione artistica di Tiziana Pers. Gaia@mente gode del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del patrocinio della Provincia di Udine, del Comune di Udine e del Comune di Trivignano Udinese. Info e programma: www.Gaiamente.org - https://issuu.Com/gaiamente/docs/programma_ufficiale_gaia_mente/1?e=0 |
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ASSAGO (FORUM): LATINOAMERICANDO EXPO - 23A EDIZIONE - DAL 13 GIUGNO AL 13 AGOSTO
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Latinoamericando Expo 2013, la più importante manifestazione a livello europeo dedicata alla cultura latinoamericana, si svolgerà dal 13 Giugno al 13 Agosto 2013 nell’area esterna del Forum di Assago (Milano). Alle migliaia di visitatori italiani ed europei che ogni anno decidono di immergersi nella realtà dell’America Latina, la Ventitreesima edizione della rassegna offre l’eccellenza della musica, della cultura, della solidarietà, della gastronomia, dell’artigianato e delle tradizioni dei paesi latini. Il direttore generale e direttore artistico Franca De Gasperi Fabiani da dichiarato: Sono molto orgogliosa di annunciare l´apertura della 23ma sedizione di Latinoamericando expo. L´edizione 2012 ci ha confermato il grande gradimento del pubblico italiano ed europeo per i nostri eventi e per i nostri artisti e questo ci ha ulteriormente stimolati a progettare questa nuova edizione secondo lo stesso spirito. Accanto ai grandi artisti internazionali che ci onoreranno della loro presenza come Prince Royce, Daddy Yankee, Pitbull, Claudia Leitte e Gianmarco abbiamo ampliato ulteriormente la nostra offerta in campo gastronomico con nuovi ristoranti e con nuove aree da ballo tra cui una innovativa electro milonga sull’onda della "revolucion del tango." Per la serata di aperture del 13 Giugno ospiteremo Los Van Van che, in onore della serata vedranno salire sul palco Juan Formell, storico fondatore della band ed una figura prominente della musica cubaba del mondo, il “Maestro dei Maestri”. Ci rendiamo conto delle condizioni economiche in cui si trova l’Europa e quindi abbiamo prestato una enorme cura nel contenimento dei costi in maniera tale da poter offrire alta qualità a prezzi assolutamente al di sotto di qualsiasi media europea. Musica, cultura e gastronomia sono le chiavi per portare l´America Latina in Italia e in Europa.” Tra le novità dell’edizione 2013 spicca “Vivi il Villaggio” una serie di attività nelle giornate di Lunedì, Martedì e Mercoledì che consentiranno di vivere musica, ballo e cultura nell’atmosfera del Villaggio di Latinoamericando Expo con un programma molto articolato di eventi ad un prezzo estremamente competitivo. Latinoamericando Expo è oggi una manifestazione consolidata ed attesa, testimonianza festosa di un sodalizio tra Milano e i popoli latinoamericani, i cui risultati di intese, collaborazione, integrazione e produttività comune sono ormai una delle realtà più importanti della nostra società ed un esempio unico a livello Europeo. Il 13 giugno si aprirà l’edizione 2013 di Latinoamericando Expo che rinnova il suo appuntamento senza tradire il proprio obiettivo principale: condividere con l’Italia la passione e l’amore per l’intero continente latinoamericano e la manifestazione è patrocinata dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, dalla Regione Lombardia e dai Consolati dei paesi dell’America Latina. Per ulteriori informazioni www.Latinoamericando.it - tel. 0322 47679 (dalle 9.00 alle 24.00) - info@latinoamericando.It |
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MILANO: GIORNATA INTERNAZIONALE DI AIE DEDICATA ALL’INNOVAZIONE IN EDITORIA - "EDITORI AL TEMPO DELLA DIGITAL DISRUPTION" - 20 GIUGNO |
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Il 20 giugno a Milano Editech, la Giornata internazionale di Aie dedicata all’innovazione in editoria Al centro della sesta edizione, “Navigare contro corrente. Editori al tempo della digital disruption” Questo è il momento in cui gli editori “Navigano contro corrente”, è il tempo della “digital disruption”. E’ dedicata proprio a questo tema la sesta edizione di Editech, la Giornata internazionale di studio e approfondimento organizzata dall’Associazione Italiana Editori (Aie) per far conoscere agli operatori, ancor prima che al grande pubblico, le tendenze in atto e le prospettive nell’ambito dell’innovazione tecnologica nel settore editoriale. L’appuntamento, in programma il 20 giugno a partire dalle 9 nella sala Conferenze di Palazzo Reale (piazza Duomo 14) a Milano, vuole fornire una fotografia aggiornata, a livello internazionale e nazionale, sull’impatto delle tecnologie sulle case editrici, non solo in base a come cambiano i comportamenti di acquisto e di lettura dei consumatori, ma anche nei mutamenti in atto nei processi produttivi e nel mercato dell’editoria libraria. Oggi infatti nuovi competitor, nuovi disruptor entrano nel mercato e sfornano idee e prodotti a un costo più basso, con tempi di sviluppo più brevi, con un impatto più incisivo sull’esperienza-cliente. Gli editori però non sono stati a guardare. Hanno imparato rapidamente a nuotare contro corrente. Hanno portato al centro della scena l’attitudine a sperimentare e a innovare, mettendo i loro clienti (gli autori e i lettori) al centro della scena. E se talvolta falliscono spesso altri ci riprovano. Il programma - Sarà James Mcquivey, vicepresidente di Forrester Research e analista di riferimento per le tematiche legate ai nuovi assetti e scenari digitali, ad aprire i lavori raccontando come la digital disruption influenza, modifica e innova il settore. Se l’unica fonte di vantaggio competitivo oggi è conoscere i propri clienti, centrali restano i dati, di mercato e sulle nuovi abitudini di lettura: saranno allora Ann Betts (Nielsen, Uk) e Christine de Mazières (Syndicat national de l’edition, Fr) a discutere dei trend del mercato digitale internazionale, dalle vendite degli ebook ai nuovi comportamenti d’acquisto, dai dati sul self-publishing a quelli sulla diffusione dei device di lettura. Di fronte a questa distruzione digitale, come (ri)organizzarsi? Come nuotare contro corrente? Quali sono le figure professionali e le skill (natatorie) indispensabili in questo momento? La tavola rotonda successiva metterà appunto a confronto l’esperienza di Jo Howard (Mosaic Search and Selection, Uk), Valentina Kalk (United Nations Publications, Usa), James Woollam, (F+w Media International, Uk). Sarà essenziale conoscere le tendenze e le pratiche più efficaci nel campo del pricing: a fornire un quadro esaustivo sul tema, sarà Francesco Fiorese, Director in Simon-kuchter & Partners. E i prodotti? Quali sono le nuove forme e i nuovi contenitori? Quali sono le nuove frontiere dell’era del post-book? Storytelling, Api, web semantico non sono che alcune delle declinazioni dei contenuti. A raccontare queste nuove possibilità, tra gli altri, Graham Bell (Editeur), Søren Peter Sørensen (Systime, Dk), Max Giovagnoli. A Phil Hill (Mindwires, Usa) il compito invece di fotografare l’evoluzione nel settore educativo, con particolare riferimento a Lms (Learning Management System), Moocs (Massive Open Online Course) e piattaforme online. In chiusura, si farà il punto, sulla base dei dati più aggiornati, su cosa significa essere un agente, un editore e un distributore al tempo del self-publishing: ne discuteranno Jim Azevedo (Smashwords, Usa), Andrew Lownie (Andrew Lownie Literary Agency, Uk), Anna Premoli, Rebecca Smart (Osprey Group, Uk). Editech è a cura di Aie, con la partnership di Fep - Federazione europea degli editori, Book Industry Study Group (Bisg), International Digital Publishing Forum (Idpf), Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Ie-informazioni Editoriali. Il programma dettagliato e le modalità di iscrizione sono sul sito www.Editech.info |
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MILANO (IDROSCALO): ITALIA BEER FESTIVAL IN VERSIONE ESTIVA - DAL 14 AL 16 GIUGNO |
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Dopo il successo registrato dall´ottava edizione milanese dell´Italia Beer Festival, l´ormai tradizionale appuntamento con il mondo dei microbirrifici artigianali italiani, l´Adb (Associazione Degustatori Birra) organizza la versione estiva dell´evento, l´Italia Beer Festival Estate, che quest´anno si svolgerà all´Idroscalo di Milano. L´evento, in programma dal 14 al 16 giugno, si presenterà con la consueta formula che prevede, da un lato, la presenza dei banchi d´assaggio allestiti dai produttori con centinaia di birre artigianali di qualità in degustazione e, dall´altro lato, il coinvolgimento attivo del pubblico attraverso la predisposizione di corsi e laboratori pensati sia per i neofiti, desiderosi di apprendere le nozioni fondamentali per imparare a degustare in modo consapevole, sia per gli esperti del settore, interessati ad approfondire le tematiche d´attualità nel mondo della birra artigianale. L´italia Beer Festival, da tempo, si configura come una vetrina per la produzione birraria artigianale, un´occasione per produttori e consumatori di confrontarsi e un modo per comunicare le ultime novità nella produzione birraria artigianale, come le birre caratterizzate dall´aggiunta di segale Rye Apa o di frumento American Wheat. Accanto alle birre, sarà dato spazio ai cibi di qualità e a momenti di intrattenimento musicale. La manifestazione si terrà alla Punta dell´Est - Idroscalo di Milano con i seguenti orari: venerdì 14 giugno (17.00-02.00); sabato 15 giugno (12.00 - 02.00); domenica 16 giugno (12.00 - 24.00). L´ingresso alla manifestazione è gratuito, mentre, per le degustazioni, saranno acquistabili gettoni del valore di 1 euro. Per maggiori informazioni: www.Degustatoribirra.it |
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ROMA (VILLA MERCEDE, VIA TIBURTINA 113, QUART. SAN LORENZO)): FRINGE FESTIVAL 2013 - LA FESTA DEL TEATRO APRE CON DIEGO BIANCHI ALIAS ZORO E LA VIDEO-SATIRA - 15 GIUGNO/ 14 LUGLIO 2013 |
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Dopo l´edizione 2012, il Teatro Off italiano concede il bis con il Roma Fringe Festival 2013 che, forte di un programma di 79 spettacoli, chiama a raccolta ancora una volta il pubblico romano e gli addetti ai lavori, portando nel centro della capitale le produzioni che abitano la frangia artistica del contesto nazionale. In una grande festa del teatro, pronta a replicare il successo dello scorso anno, dal 15 giugno al 14 luglio, il Roma Fringe Festival nel cuore verde dell’ottocentesca Villa Mercede, ospiterà ogni settimana 18 compagnie che andranno in scena per 3 volte dalla domenica al venerdì, per arrivare al sabato con le due più votate della settimana e il “big”. I numeri parlano chiaro: 30 giorni, 9 spettacoli a sera, 72 compagnie Off, 4 nomi conosciuti del contesto indipendente e che hanno fatto di un’originale forma di performance la loro peculiarità (Diego Bianchi alias Zoro, Johnny Palomba, Francesca Pirani, Roberto D’alessandro), 3 compagnie internazionali provenienti dai paesi partner (New York, Gran Bretagna, Svezia)…per un totale di 230 repliche. Tutto per un cartellone ricco, in cui ognuno può trovare la sua dimensione artistica e teatrale godendosi un’offerta culturale e d’intrattenimento che spazia da installazioni artistiche ad aperitivi bio (a cura di Organicool e Byron Bay), dai workshop alla possibilità di assistere alle prove, dalle presentazioni di libri (a cura di Graphofeel e Rubbettino Editore) agli stand artigianali, equosolidali con prodotti a Km zero e spazi espositivi. Si parte il 15 giugno con la festa d’inaugurazione che vedrà protagonista uno dei personaggi del momento, Diego Bianchi, videomaker intelligente e impegnato reduce dal successo di Gazebo (in onda su Rai Tre) e per i sabati successivi: Johnny Palomba con le sue “Recinzioni” (il 22 giugno), Francesca Pirani e ’77 per una serata dedicata alla memoria collettiva del territorio (29 giugno) e Roberto D’alessandro con “Terroni – 150 anni di menzogne” (6 luglio). Tra nuove drammaturgie, teatro canzone, commedia, teatro civile, teatro danza, improvvisazione, le vere protagoniste del Roma Fringe Festival saranno però, come sempre le compagnie “off”, quelle produzioni indipendenti che, a prescindere dal genere, sfidano quotidianamente le leggi del mercato. “Lo scorso anno è stato solo accennato” spiegano gli organizzatori “ma quest´anno bisogna dirlo forte: se ci sono 72 compagnie provenienti da tutta Italia a condividere i palcoscenici del parco di Villa Mercede è perché sono gli ultimi baluardi di una tradizione di teatro antica, che in momenti di crisi, per sopravvivere, si rimbocca le maniche, si organizza e si produce da sola mettendosi in gioco. Non è poco. Anzi è tantissimo”. Non solo Italia: grande novità 2013, che vede il Roma Fringe Festival membro ufficiale della World Fringe Society, saranno gli ospiti internazionali provenienti da Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Gran Bretagna e così via, che offriranno ai romani una panoramica del contesto artistico internazionale, con il Patrocinio del World Fringe Network. Con il Roma Fringe Festival l’appuntamento è dal 15 giugno al 14 luglio 2013, a Villa Mercede, Via Tiburtina 113 (Roma, quartiere San Lorenzo), tutti i giorni a partire dalle 18.00. Ingr. Gratuito alla Villa, Spettacoli 5 euro. Per info: www.Romafringefestival.net |
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CORTONA: SECONDA EDIZIONE DEL CORTONA MIX FESTIVAL - LETTERATURA, CINEMA, MUSICA E... MOLTO ALTRO, NEL FESTIVAL CHE CELEBRA LA VARIETÀ DELL´ARTE E DELLA CULTURA CONTEMPORANEA - 27 LUGLIO/4 AGOSTO
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Simonetta Agnello Hornby, Alessandro Baricco, Elisabetta Bucciarelli, Elio E Le Storie Tese, Eva Cantarella, Cristina Comencini, Antonio Corianò, Ugo Cornia, Paolo Di Paolo, Fantomatik Orchestra, Stefania Felicioli, Inge Feltrinelli, Mara Galeazzi & Friends, Richard Galliano, Martino Gozzi, Federico Grazzini, Igudesman & Joo, Luciana Jacobelli, Etgar Keret, Joe Lansdale, Mauro Malinverno, Mathias Malzieu, Gianni Mura, Gianluca Nicoletti, Orchestra Della Toscana, Lorenzo Pavolini, Marco Plini, Andrei Pushkarev, Daniele Rustioni, Guglielmo Scilla, Amanda Sandrelli, Susanne Schüssler, Gaia Servadio, Frank Strobel, Alessandra Tedesco, Marina Viola, Carlomoreno Volpini, Klaus Wagenbach, Max Weinberg Torna il mix. Dopo il successo della prima edizione, si rinnova l´appuntamento con il Cortona Mix Festival, promosso da Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana in collaborazione con Orchestra della Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura e dedicato alla celebrazione dell´arte e della cultura in tutte le sue espressioni. Stessa sede e collocazione estiva, il Cortona Mix Festival 2013 si svolge da sabato 27 luglio a domenica 4 agosto (con anteprima la sera di venerdì 26 luglio) nelle location indoor (Teatro Signorelli, Centro Sant´agostino) e outdoor (Piazza Signorelli, il Cortile del Maec a Palazzo Casali) della città toscana. Il programma presenta un’offerta ricca e varia: nove giorni di spettacoli, concerti, incontri, reading, con ospiti italiani e internazionali, in cui musica e letteratura, cinema e teatro, danza e dj set, giornalismo e saggistica, enogastronomia e società sono protagoniste di una panoramica trasversale, costruita sul confronto, sulla curiosità, sull´equilibrio tra riflessione e intrattenimento. Narrazioni e remix Personaggi unici, storie da condividere, opere da reinventare. Il percorso del Cortona Mix Festival è costruito come un unico grande racconto della cultura e dell´arte contemporanea, nel quale si stagliano le figure di creatori, autori, letterati, spesso protagonisti di appuntamenti che non seguono una formula predefinita, ma vengono declinati sull´identità dell´ospite stesso. Così, a Cortona può capitare di ascoltare l´esperienza di big della musica internazionale, come Max Weinberg (storico batterista della E Street Band di Bruce Springsteen) e Richard Galliano (da molti considerato il maggiore fisarmonicista al mondo), entrambi attesi sul palco di Piazza Signorelli, e di incontrare scrittori come Alessandro Baricco, scrittori-cantanti come Mathias Malzieu (romanziere e leader della band francese Dionysos) o musicisti che hanno fatto della narrazione (ironica, parodistica, irresistibile) una cifra importante della loro carriera, come Elio e le Storie Tese, in concerto in Piazza Signorelli, in collaborazione con Insanamente Cortona Sound Festival. Non mancano le stelle della danza internazionale, riunite a Cortona per celebrare l´addio alle scene di Mara Galeazzi, italianissima prima ballerina del The Royal Ballet di Londra, e un tributo speciale è dedicato alla memoria del cortonese Massimo Castri, grande uomo di teatro e cinema scomparso lo scorso gennaio, che attori, colleghi e amici ricorderanno rimettendo in scena una delle sue regie più famose, La trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni (in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo). Ma il Mix non si limita a raccontare l´esistente: spesso lo utilizza come input per la costruzione di una nuova esperienza artistica e narrativa, forzando i limiti e i confini dei generi e delle discipline e diventando una sorta di remix. È il caso di L´etica del parcheggio abusivo, il romanzo di Elisabetta Bucciarelli che si reinventa come audiodramma e quindi spettacolo live con la regia di Sergio Ferrentino (a cura di Fonderia Mercury). Oppure di alcuni degli appuntamenti musicali proposti dall´Orchestra della Toscana, come l´inedito accostamento tra il talentuoso giovane direttore d´orchestra Daniele Rustioni (classe 1983) e il dj Federico Grazzini (classe 1980, cortonese), impegnati in contemporanea su pagine di Rossini, Verdi e Beethoven (Rustioni dirigerà l´Orchestra della Toscana in teatro, mentre Grazzini propone in piazza una rilettura elettronica e rock del medesimo repertorio) e lo show Big Nightmare Music proposto da Igudesman & Joo, coppia di musicisti che sta conquistando le platee di tutto il mondo (comprese quelle virtuali di Internet) con virtuose e dissacranti rielaborazioni di brani famosi della tradizione classica. Luoghi e orizzonti Si può anche immaginare il Cortona Mix Festival 2013 come un mappamondo virtuale, nel quale si viaggia nel tempo, nello spazio, nella mente, con la complicità di ospiti di altissimo livello. Tra i luoghi esplorati ci sono quelli della letteratura: dall´asse Torino-parigi della prima metà del Novecento, tra Gobetti e antifascismo, recuperato da Paolo Di Paolo (in dialogo con Lorenzo Pavolini e con letture di Amanda Sandrelli) alla Tel Aviv che prende vita nei racconti surreali di Etgar Keret e si confronta con la Modena di Ugo Cornia, fino alla frontiera americana teatro delle pirotecniche avventure dei personaggi creati dalla fantasia del grande scrittore texano Joe Lansdale, che dialoga con Martino Gozzi. In altre occasioni, a fare da guida è il cinema (la “Metropolis” dell´omonimo capolavoro di Fritz Lang, proiettato in piazza Signorelli con l´accompagnamento dell´Orchestra della Toscana diretta da Frank Strobel), in altre l’editoria (con una riflessione a tre voci sul mestiere dell’editore con Inge Feltrinelli, Susanne Schüssler e Klaus Wagenbach), il giornalismo (Gianni Mura, Marina Viola), la musica (l´Egitto dell´Aida di Giuseppe Verdi, protagonista dell´anteprima speciale di venerdì 26 luglio con la partecipazione dei cittadini di Cortona e primo tassello di un omaggio al grande compositore emiliano – in occasione del bicentenario dalla nascita – che comprende anche un incontro con Gaia Servadio sul tema “le donne di Verdi”). Si visitano luoghi cristallizzati dal passato (la Pompei riportata alla luce da Eva Cantarella e Luciana Jacobelli), luoghi virtuali (l’Internet dei social network, in cui è esploso il fenomeno di Guglielmo “Willwoosh” Scilla), luoghi oscuri (come quello della violenza domestica raccontato da Simonetta Agnello Hornby), luoghi immaginari (il “territorio della fuga”, orizzonte dell´ultimo romanzo di Cristina Comencini, intervistata da Alessandra Tedesco), luoghi intimi (lo spazio della relazione tra un padre e un figlio autistico, protagonista dell´incontro con Gianluca Nicoletti). Mix Prize, Bookshop e le altre proposte Il Cortona Mix Festival presenta la seconda edizione del Mix Prize, premio per il miglior libro pubblicato in Italia nella stagione 2012-2013, in una formula rinnovata: a giugno viene pubblicata sul sito www.Cortonamixfestival.it una lista di dieci titoli, stilata in base alle selezioni Scelti per voi dei librai Feltrinelli di tutta Italia. Gli utenti del sito possono votare il loro libro preferito e il vincitore riceve il premio direttamente a Cortona. Un´altra conferma è il Bookshop ufficiale del festival, che è allestito all´interno del Maec e rimane aperto dal 27 luglio al 18 agosto. Novità dell´edizione 2013 è invece il laeffe Film Festival, ciclo di proiezioni notturne al Teatro Signorelli curato dalla nuova televisione laeffe, media partner del Cortona Mix Festival, nel quale è possibile viaggiare tra i segreti di Bollywood o scoprire in anteprima italiana The Nature of Music, il nuovo documentario curato da Björk e Sir David Attenborough. La ricchezza enogastronomica locale è celebrata dagli appuntamenti di Cortona Doc (con le degustazioni mattutine di Il Gusto Mix, alla scoperta delle aziende vitivinicole del territorio) e dalla Cena in piazza, in programma la sera di lunedì 29 luglio nella suggestiva location di Piazza Garibaldi (con vista sulla Val di Chiana). Sabato 27 luglio anche le strade di Cortona prendono vita, animate dalla Fantomatik Orchestra, una marching band che proporrà il suo mix di funky, soul, rhythm´n´blues, etnica e pop. |
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ARIANO IRPINO (AVELLINO):“FARMING IS A COLOURFUL ADVENTURE” - NEL CUORE DELL’IRPINIA IL FARM FESTIVAL EUROPEO “REGIO TRATTURO & FRIENDS”: - UNA FULL IMMERSION IN UNA REALTA’ RURALE SIMBOLO DELL’ECCELLENZA DEL SUD ITALIA - ANTEPRIMA EUROPEA A BRUXELLES - 26/28 LUGLIO 2013 |
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Si terrà a luglio la quinta edizione dell’evento che rappresenta un eccellente laboratorio didattico per la promozione di nuove forme di interazione tra cibo, agricoltura e ruralità con giovani provenienti da varie nazioni d’Europa “Farming is a colourful adventure”: è il tema della quinta edizione del “Regio Tratturo & Friends”, il Farm Festival made in Irpinia che rappresenta un eccellente laboratorio didattico per la promozione di nuove forme di interazione tra cibo, agricoltura e territorio rurale in un orizzonte europeo lungo le vie della transumanza. Anche quest’anno giovani da tutta Europa saranno ad Ariano Irpino (Avellino) dal 26 al 28 luglio per una full immersion in una realtà rurale simbolo dell’eccellenza del Sud Italia. Un confronto di culture e tradizioni europee con i valori di un’agricoltura sana e colorata tipica del territorio irpino. Il tema dell’edizione 2013 - “Farming is a colourful adventure” – vuole sottolineare proprio la multifunzionalità di un settore attivamente coinvolto nel promuovere una diversità di colori, suoni e sapori tipici del mondo rurale. Tantissime le attività che si svolgeranno nel corso del festival: camping, yoga, tree climbing, attività nell’orto, visite agli alveari con smielatura, costruzione delle frecce e tiro con l’arco, corsi di musiche popolari della più verace Irpinia, con storie sui briganti in un viaggio itinerante verso il passato. E ancora, corsi di pittura per colorare la fantasia e riscoprire i colori della nostra campagna, l’intreccio del vimini, escursione lungo il Regio Tratturo, corsi di ceramica, laboratori promossi da Slow Food, drum circle in aperta campagna nelle ore più buie della giornata, degustazioni di vini e olii dell’Irpinia. Per i più coraggiosi anche una gara di mungitura delle vacche, nonché una gara di cucina in cui i partecipanti saranno coinvolti nella produzione di un piatto tipico, procurandosi gli ingredienti direttamente all’origine, andando nell’orto, nel pollaio e nel frutteto. In più, corsi di italiano e inglese per favorire un coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti e, per i più curiosi, anche corsi di dialetto con la possibilità di apprendere proverbi e modi di dire tipici del territorio. L’anteprima del festival si è svolta a Bruxelles, ad aprile, in una delle brasserie storiche della capitale europea, “L’amour Fou”. Dieci i giovani fortunati che si sono aggiudicati un soggiorno gratuito al Regio Tratturo & Friends 2013, e che arriveranno in Irpinia dalla Grecia, Portogallo, Inghilterra, Belgio, Romania ed anche da alcune regioni italiane. Numerosi i partecipanti all’anteprima europea, che ha visto il coinvolgimento di tutti in numerose attività organizzate per riuscire a rappresentare “in piccolo” ciò che attende i partecipanti: dall’atelier di pasta fresca organizzato dall’agriturismo “Regio Tratturo” di Ariano Irpino, promotore del Regio Tratturo & Friends, fino al workshop di mozzarelle e formaggi freschi a cura di Fattoria Rosabella di Montella, partner del Farm Festival. In un contesto sempre più globalizzato, caratterizzato da appiattimenti sensoriali e gusti standardizzati, il Farm Festival “Regio Tratturo & Friends” vuole contribuire alla sensibilizzazione dei consumatori verso un’alimentazione più attenta e responsabile nei confronti del mondo agricolo, riconoscendo gli standard di qualità offerti dalla nostra agricoltura e l’impegno degli agricoltori nel portare a tavola solo i prodotti migliori. L’agriturismo “Regio Tratturo” di Ariano Irpino, principale promotore del Farm Festival insieme ad altre aziende ed istituzioni locali, è attivamente impegnato in attività a forte respiro internazionale. Da tempo coinvolto nel programma Erasmus promosso dalla Commissione Europea per favorire la mobilità di giovani agricoltori in Europa, ha visto di recente la partecipazione di un giovane finlandese per un mese ad Ariano Irpino per apprendere le migliori tecniche di gestione di un’attività agrituristica. A questo si aggiungono numerose collaborazioni con scuole superiori che aderiscono al Programma Europeo Comenius per facilitare la divulgazione delle culture Europee e delle diverse lingue e dei valori. Una realtà aziendale che si distingue anche sul piano produttivo per un eccellente olio di Ravece annoverato di recente tra i migliori olii d’Italia con il riconoscimento “Olio Slow” da parte di Slow Food. Le registrazioni per partecipare al “Regio Tratturo & Friends” sono aperte. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.Regiotratturoandfriends.eu |
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BOLZANO: CONCERTO DEGLI ALLIEVI DELL´AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE MUSICALE/ISTITUTO MUSICALE VIVALDI (14 GIUGNO) |
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Si svolgerà venerdì 14
giugno, alle ore 20, presso l´Auditorium Don Bosco a Bressanone, nuova sede
brissinese dell´Area Istruzione e Formazione Musicale/imv, il
concerto-spettacolo degli allievi dell’Istituto Musicale Vivaldi incentrato
sulla disco music.
La disco music ha
furoreggiato negli anni Settanta e Ottanta ottenendo un successo e un consenso
di massa di portata mondiale. Parliamo della dance music "storica",
che annovera tra le sue fila artisti del calibro di Gloria Gaynor, Barry White,
Donna Summer, gli Earth, Wind & Fire, i Village People...tanto per citarne
alcuni.
Il concerto-spettacolo di
disco music, proposto dagli allievi e dai docenti dell´Area Istruzione e
Formazione Musicale/istituto musicale Vivaldi, si terrà venerdì 14 giugno, alle
ore 20 presso l´Auditorium Don Bosco a Bressanone, nuova sede brissinese dell´Area Istruzione e Formazione Musicale/imv.
Un agguerrito manipolo di
docenti, composto dai professori Andrea Gallesi e Rossella Simonazzi, Tiziano
Popoli e Michele Poletto, guiderà decine di allievi (giovani, giovanissimi e
meno giovani) delle classi di strumento
e musica d´insieme in questo viaggio a ritroso nel tempo alla riscoperta e
riproposizione di brani, di hit di
grandissima qualità della dance (scaturita dalla soul music e dal rythm &
blues alla fine degli anni ´60 e che ha
lasciato una traccia indelebile) che hanno fatto e fanno ancora oggi ballare,
incontrare migliaia di persone.
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CULTURA: A SANTO STEFANO SI RIUNISCONO ASSESSORI REGIONALI |
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L´aquila - Arriva in Abruzzo la commissione Attività e
Beni culturali della Conferenza delle Regioni. Il coordinamento nazionale,
composto dagli assessori regionali alla Cultura e ai Beni culturali, ha scelto,
accogliendo in questo senso l´invito rivoltogli dall´assessore Luigi De Fanis,
il piccolo borgo di Santo Stefano di Sessanio per discutere di importanti temi
legati all´attività culturale e ai contributi europei. La riunione del coordinamento
è fissata per il 14 giugno con inizio alle ore 9 presso la Sala Meeting
dell´Opificio Sotto gli Archi. Alla riunione del coordinamento nazionale sarà
presente anche il critico d´arte, Vittorio Sgarbi, e verrà in audizione il
presidente della Commissione nazionale dell´Unesco, Giovanni Puglisi.
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“PICCOLI GRANDI MUSEI. DA PIERO DELLA FRANCESCA A BURRI”; BRACCO: “PROGETTO OFFRE VISIONE NUOVA DI ARTE CULTURA E TERRITORIO VALTIBERINA” |
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Perugia -
"Luoghi che sono stati segnati da vicende storiche e
artistiche straordinarie oggi trovano
nuova forza vitale e diventano patrimonio comune grazie ad un progetto interregionale che cancella i
confini e mette turisti e fruitori
davanti a scoperte inaspettate": lo ha detto l´assessore alla cultura della Regione Umbria, Fabrizio
Bracco, intervenendo stamani, alla conferenza stampa di presentazione del
progetto "Piccoli Grandi Musei 2013. Capolavori in Valtiberina da Piero della
Francesca a Burri. Itinerari tra Umbria e Toscana" che si è tenuta stamani
nella sede di Via Bufalini dell´Ente Cassa di Risparmio di Firenze, a Firenze.
"Questa iniziativa,
promossa dall´Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e dalle Regioni Toscana e Umbria, non è solo una operazione di intelligente
marketing territoriale, che in modo integrato mette a valore patrimonio
culturale, ambientale, dell´artigianato artistico e dell´enogastronomia dei
territori valtiberini fra Umbria e Toscana. Rappresenta - ha aggiunto Bracco -
una visione nuova dell´arte, della storia e della cultura di questa parte
d´Italia da offrire ai visitatori che vi si recheranno dal 16 giugno al 3 novembre.
E´ in evento, che nell´insieme
virtuoso di luoghi, presenze, produzioni e sapori, offre ai
fruitori una lettura da diverse angolazioni dei secoli trascorsi e dei segni
tangibili di quegli artisti straordinari che qui sono nati e qui hanno operato prima di divenire icone di
fama mondiale. Un percorso, che attraverso gli itinerari fra Umbria e Toscana, va da Piero della Francesca a Donatello, Perugino, Raffaello, Rosso
Fiorentino, fino ad Alberto Burri, il maestro a cui è dedicato l´omaggio a
Città di Castello che rappresenta
l´evento più importante della parte umbra del progetto. A lui è dedicato
il tributo di Anselm Kiefer, a cui si è rivolta la Fondazione in
memoria della reciproca stima tra i due
artisti. Quattro importanti tele di grandi dimensioni del famoso artista
tedesco - ha sottolineato Bracco - verranno
infatti eccezionalmente esposte in un ambiente degli ex Seccatoi del
Tabacco di Città di Castello. L´arte contemporanea sarà anche rappresentata,
dal 13 luglio al 3 novembre, nel Museo di Santa Croce ad Umbertide, dalla
mostra di gioielli "Earth Body Art" dell´artista Liliane Lijn, in dialogo con la grande tela
del Pomarancio".
La Tavola Doria, capolavoro
del primo Cinquecento, esposto nei mesi
scorsi al Quirinale dopo essere scomparso per circa 70 anni nel mercato
clandestino internazionale, al Museo statale di Palazzo Taglieschi di Anghiari;
un Polittico di Piero della Francesca ricomposto dopo otto anni a Sansepolcro;
un nuovo allestimento per uno dei suoi capolavori quali la Madonna del Parto a
Monterchi e alcune grandi opere del pittore e scultore tedesco Anselm Kiefer
nei suggestivi ex Seccatoi del tabacco alla Fondazione Palazzo Albizzini
Collezione Burri di Città di Castello (Perugia) sono solo alcuni delle opere
che sarà possibile ammirare grazie a questo
progetto di valenza interregionale - è stato detto durante la conferenza
stampa di presentazione dell´iniziativa,
che si articola anche in itinerari enogastronomici e dell´artigianato
artistico, attività per famiglie e bambini, tour in pullman, pubblicazioni ad
hoc, sconti e facilitazioni in 35 musei e in oltre 80 esercizi commerciali di
diversa tipologia. E´ infatti un intero "sistema" ad essersi messo in
rete coinvolgendo diverse competenze e professionalità, con un forte impatto,
anche economico, per tutte le realtà culturali e commerciali che collaborano
all´iniziativa.
Il progetto (il cui Comitato
scientifico è presieduto da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani) ha,
tra i suoi capisaldi, Piero della Francesca, il "genius loci" di
Sansepolcro. Principale richiamo del Museo Civico di Sansepolcro, il maestro vi
è presente con opere di grande valore, quali l´affresco della Resurrezione e il
Polittico della Misericordia per il quale, proprio nell´ambito del progetto,
sono stati realizzati nuovi allestimenti ed un nuovo impianto illuminotecnica e
modelli di valorizzazione e di comunicazione innovativi, tramite l´ideazione di
una piattaforma multimediale. A Monterchi sono stati attuati un progetto di
valorizzazione dedicato alla storia e all´iconografia della Madonna del Parto e
un progetto didattico permanente per le scuole. Ma il Quattrocento ha
rappresentato, per la Valtiberina, anche il grande secolo della scultura, sia
lignea sia in terracotta, accogliendo capolavori quali la Madonna di Donatello
a Citerna e la Madonna di Jacopo della Quercia ad Anghiari. Non manca un´ampia
finestra sul Cinquecento. A Città di Castello, all´inizio del Xvi secolo,
Raffaello dipinse le sue prime importanti pale d´altare prima di partire per
Firenze. A seguito poi del Sacco di Roma,
intorno al 1527 e alla consecutiva diaspora degli artisti, numerosi
pittori giunsero nei più tranquilli territori della Valtiberina tra cui il
celebre Rosso Fiorentino, vero genio del Manierismo.
Il suo soggiorno a
Sansepolcro e a Città di Castello agirà da elemento catalizzatore per gli
artisti autoctoni, impressionati dalla Deposizione (Sansepolcro) e dal Cristo
risorto (Città di Castello). Rilevante è stato poi il ruolo di questa terra
anche per l´arte del Novecento come testimonia la presenza di un indiscusso
maestro dell´arte contemporanea quale Alberto Burri che a Città di Castello ha
voluto creare la sua fondazione. Nel suggestivo scenario degli ex Seccatoi del
tabacco sono esposte quattro grandi tele del pittore e scultore tedesco Anselm
Kiefer che evocano drammatiche suggestioni belliche.
Per far conoscere questo
straordinario "museo diffuso" sono stati predisposti alcuni itinerari
(pullman saranno messi a disposizione dal progetto nei fine settimana) che,
oltre a sottolineare le caratteristiche storiche del territorio, si soffermeranno
su alcuni luoghi e opere d´arte di particolare importanza, tra i quali il Museo
Michelangiolesco (Caprese Michelangelo), l´Antiquarium Nazionale (Sestino), le
località di Cicognaia e Monte Botolino (Badia Tedalda), l´Archivio Diaristico
Nazionale (Pieve Santo Stefano), la Chiesa di San Francesco (Citerna), il Museo
Civico di Santa Croce (Umbertide), il Museo Civico di San Francesco (Montone),
Castello Bufalini (San Giustino). Questi percorsi saranno arricchiti da un tour
che intende diffondere la conoscenza della tradizione enogastronomica con menù
a tema e degustazioni.
Per l´occasione è stata
creata una guida che dedica a ciascun museo un box di approfondimento completo
di dati e orari di visita. Una sezione è dedicata alla conoscenza dell´artigianato
artistico ed è realizzata in collaborazione con l´Osservatorio dei Mestieri.
Comprende la Collezione Tessile di Tela Umbra (Città di Castello), il Centro di
Documentazione delle Arti Grafiche "Grifani Donati" 1799 (Città di
Castello), Aboca Museum erbe e salute nei secoli (Sansepolcro), la Galleria
Rometti (Umbertide), il Museo Storico e Scientifico del Tabacco (San Giustino),
lo Stabilimento Tipografico Pliniana (San Giustino).
L´inaugurazione ufficiale
dell´iniziativa si terrà sabato 15 giugno, a partire dalle ore 10, per l´intera
giornata.
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