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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Luglio 2013 |
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LAGO MAGGIORE: LETTERALTURA 2013
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Valle Vigezzo (Santa Maria Maggiore) - Vallemaggia (Cevio) 20-21 Luglio Il festival termina in Valle Vigezzo e in Vallemaggia. Un fine settimana, quello del 20 e 21 luglio, al confine fra l’Italia e la Svizzera. Incontri per tutti i gusti: sabato, a Santa Maria Maggiore incontro mattutino con lo scrittore Andrea Vitali e concerto pomeridiano con il virtuoso delle sei corde Luciano Pompilio; domenica, a Cevio escursione guidata alla scoperta delle costruzioni sottoroccia e visita del museo etnografico di Valmaggia. --- Santa Maria Maggiore sabato 20 luglio 11.00 – 12.00 Lo scrittore di lago sale in montagna Santa Maria Maggiore, Piazza Risorgimento (In caso di pioggia: Centro Culturale Vecchio Municipio) Incontro con Andrea Vitali Il lago di Como raccontato in tutte le sue sfaccettature, attraverso i ricordi e le leggende di famiglia, il dialetto e “la saggezza che si esprime in assiomi che non ammettono repliche”, i sapori e gli odori, il “lago che, come una spezia, con il denso odore dell’acqua immobile e scura, invade le case. È un profumo che droga, quello del lago d’estate.” 17.45 – 18.45 Un viaggio musicale attraverso la vibrazione delle corde di una chitarra Santa Maria Maggiore, Parco di Villa Antonia, Piazza Risorgimento (In caso di pioggia: Centro Culturale Vecchio Municipio) Concerto di Luciano Pompilio Il concerto è realizzato nell’ambito del Festival Chitarristico della Valle Ossola Luciano Pompilio, virtuoso della chitarra, si cimenterà con le melodie barocche di Johann Sebastian Bach, l’armonia abilmente e sorprendentemente variata, gli audaci cambi di tonalità e le ricche modulazioni delle musiche di Fernando Sor, le sonate dello spagnolo Alberto Ponce, di cui è stato allievo, le composizioni del giovane italiano Simone Iannarelli e le opere di uno dei più grandi maestri storici di chitarra, il paraguaiano Agustin Barrios. --- Cevio domenica 21 luglio 10.00 – 15.30 Escursione guidata: in Val Calnègia alla scoperta delle costruzioni sottoroccia Vallemaggia, Foroglio Ritrovo ore 9.45 (in caso di pioggia*) Letture e spiegazioni a cura di Bruno Donati In Val Calnègia, da Foroglio a Gerra, tra dirupi e pietraie, un paesaggio maestoso e severo. Richiesti scarponcini da montagna, maglione e giacca a vento. Tempo di camminata: h 3. Dislivello: 400 metri circa. Difficoltà: media. Escursione guidata dal Professor Bruno Donati. Pranzo al sacco lungo il percorso. (*) L’escursione sarà annullata e sostituita dal seguente programma: 11.00 – 14.30 Valmaggia, Mondada Circuito ad anello in Val Bavona, da Mondada a Sabbione e ritorno, lungo il sentiero della transumanza. Richiesti scarponcini da montagna, maglione e giacca a vento (È possibile percorrere il sentiero anche con l’ombrello). Tempo di camminata: h 1.30. Dislivello: 100 metri circa. Difficoltà: bassa. Escursione guidata dal Professor Bruno Donati. Pranzo al sacco lungo il percorso. 15.30 – 17.30 Visita al museo di Valmaggia a Cevio Vallemaggia, Cevio, Via Cantonale Rinfresco offerto da Museo di Valmaggia Evento in collaborazione con Museo di Valmaggia Visita alle due sedi del Museo, Palazzo Franzoni e Casa Respini-moretti, che nel 2012 ha festeggiato i 50 anni dalla sua fondazione. Mostra permanente dedicata alla vita in Valmaggia – in un suggestivo percorso interattivo dalla culla alla tomba – e mostra temporanea realizzata in celebrazione del cinquantenario del museo. Info, programma: Associazione Culturale Letteraltura - tel +390323581233 - www.Letteraltura.it - info@letteraltura.It |
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ASSAGO (TEATRO DELLA LUNA): LA LUNA È PER TUTTI - STAGIONE 2013/2014
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Un cartellone ricco, vario e pieno di novità per la stagione del decennale Inaugurato nel 2003, il Teatro della Luna offre quest’anno una ricchissima stagione: per festeggiare il decennale sono oltre venti i titoli in programma. I grandi musical saranno ovviamente in primo piano, ma torneranno gli spettacoli di danza, i concerti e ci sarà spazio anche per il cabaret e le ospitalità internazionali. Il cartellone 2013/2014 si aprirà il 25 e 26 ottobre con un’interessante novità italiana, un documusical sull’emigrazione italiana del primo novecento, dal titolo “America”, frutto della collaborazione tra il compositore Guido Cataldo ed il performer Simone Sibillano, al suo esordio nel ruolo di regista e anche in scena, accanto a Valeria Monetti. A seguire, il 28 e 29 ottobre una proposta decisamente inusuale. Dalla Spagna arriva infatti il Circus Klezmer: le acrobazie, le giocolerie e la carica emotiva proprie dell´arte circense accompagnate da una musica tradizionale tutta da scoprire. Un grande “classico” della commedia musicale italiana dal 6 al 17 novembre: si tratta di “Aggiungi un posto a tavola”, nella nuova edizione della Compagnia dell’Alba, la prima ad aver ottenuto dagli autori ed eredi i diritti di rappresentazione del celebre, amatissimo, spettacolo. Regia e coreografie, tratte da quelle originali, sono firmate da Fabrizio Angelini. Guest star, nel ruolo di Clementina, Arianna Bergamaschi. Il 22 novembre sarà la volta di uno spettacolo che celebra uno dei più amati gruppi musicali al mondo. La Compagnia Rock Opera proporrà infatti “Abbadream”, omaggio, con canzoni eseguite interamente dal vivo, ad una band le cui canzoni, anche grazie al musical ed al film “Mamma Mia!”, sono ormai diventate un vero e proprio “cult”. Il 29 novembre sul palcoscenico del Teatro della Luna arriva Cinzia Leone, interprete del divertentissimo monologo “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati!”, scritto dalla stessa attrice con Fabio Moreddu e Federica Lugli. A grande richiesta il 1° dicembre torna “Sindrome da musical”, il musical-gala diretto da Alfonso Lambo che vede protagonista Manuel Frattini e che nella scorsa stagione ha entusiasmato il pubblico del Teatro della Luna. Dal 3 all’8 dicembre una novità italiana: “Solo Tu!”, il pop musical con le canzoni dei Matia Bazar, scritto da Carlo Marrale, fondatore e storico componente del celebre gruppo musicale, e Marco Marini. Un divertente ed ironico spettacolo che combina una trama quanto mai attuale, imperniata sul ruolo della donna italiana oggi, con la produzione musicale più rappresentativa dei Matia Bazar dal 1975 al 1989. Una trama inedita che coinvolgerà, commuoverà e farà divertire, senza rinunciare ad una pungente ironia nell’affrontare i temi - a volte anche un po’ scomodi - dell’Italia di oggi. La regia è di Elena Dragonetti, lo show design di Emiliano Morgia. Una nuova commedia musicale italiana nel filone del family entertainment è “Cappuccetto Rosso”, in scena il 13 e 14 dicembre, per la regia di Marco Giony. Lo spettacolo trae ovviamente ispirazione dalla celebre fiaba conosciuta in tutto il mondo e resa celebre, tra gli altri, da Charles Perrault e dai Fratelli Grimm. Dal 27 dicembre al 19 gennaio, e quindi anche per la serata di San Silvestro, ecco l’annuale, immancabile, attesissimo appuntamento con “Grease”, il musical della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi (co-regia di Marco Iacomelli) divenuto ormai un vero e proprio “classico” del teatro musicale italiano. Nei pomeriggi di sabato 25 e domenica 26 gennaio nel foyer del teatro si rinnova l’appuntamento con una tipologia di spettacolo sempre affascinante: Il Gran Teatro dei Burattini di Rancia Verdeblu, per la gioia dei bambini e di tutta la famiglia. Dopo lo straordinario successo di pubblico e critica ottenuto nella scorsa stagione, dal 30 gennaio al 16 febbraio torna la raffinata comicità di Mel Brooks e del suo musical “Frankenstein Junior”, prodotto da Compagnia della Rancia con uno strepitoso Giampiero Ingrassia nel ruolo del titolo ed un cast affiatatissimo diretto da Saverio Marconi con la regia associata di Marco Iacomelli. Venerdì 21 febbraio una divertentissima commedia sull’eterno tema della “contrapposizione” uomo-donna: Gabriele Cirilli sarà protagonista di “Lui e Lei”, scritta dallo stesso comico con Giorgio Ganzerli e Maria De Luca. Al suo fianco, sul palcoscenico, le bellissime Emy Bergamo e Federica Nargi. Dirige Federico Moccia. Sabato 22 febbraio il cartellone propone una serata davvero “magica”. L’illusionista Gaetano Triggiano porta finalmente a Milano il suo spettacolo “Real Illusion”, con la direzione artistica di Arturo Brachetti e la regia di Serge Denoncourt del Cirque Du Soleil. Triggiano ci trasporterà nel suo mondo, dove ogni limite razionale è superato, dove le leggi della fisica sono sconvolte, dove è possibile far accadere tutto quello che può essere immaginato. Dal 27 febbraio al 16 marzo ecco la nuova produzione 2014 della Compagnia della Rancia: “Aaa Cercasi Cenerentola”, una favola musicale per tutta la famiglia a ritmo di rock’n’roll scritta da Saverio Marconi e Stefano D’orazio con le musiche di Stefano Cenci. Paolo Ruffini sarà il Principe alla ricerca appunto di Cenerentola, mentre Manuel Frattini vestirà i panni del suo fidato consigliere. Dirigono Saverio Marconi e Marco Iacomelli. “Una serata unica” è il titolo dello spettacolo che il comico Maurizio Battista proporrà sul nostro palcoscenico il 21 e 22 marzo: una raffica di critiche pungenti e di incisivi buoni propositi da un personaggio che sa leggere molto bene la realtà del quotidiano. Il Gran Gala “Il Cigno Nero” è la proposta di danza in scena il 29 e 30 marzo che vedrà come protagonisti i primi ballerini dell’American Ballet Theatre: un grande evento, curato da Daniele Cipriani, dedicato alle straordinarie musiche di Tchaikovsky e alle immortali coreografie di Marius Petipa, accompagnate dalle proiezioni artistiche create dal videoartista Massimiliano Siccardi. Dall’1 al 6 aprile il palcoscenico del Teatro della Luna vivrà l’irrefrenabile entusiasmo di “Musical Rocks!”, una grande produzione internazionale che propone i più famosi brani rock tratti dai più celebri musical, con spettacolari effetti di luce, coreografie coinvolgenti, gigantesche proiezioni e la magia di un suono coinvolgente da vero concerto rock. Un atteso ritorno a Milano è quello di “Variazioni Enigmatiche”, il testo di Schmitt che ha visto il ritorno in scena, come attore, di Saverio Marconi. Lo spettacolo, con la regia di Gabriela Eleonori, sarà in scena dal 4 al 6 aprile presso il Live Forum (ingresso di fronte al Teatro della Luna). Giovedì 10 aprile direttamente da “Striscia la notizia” arriva Cristiano Militello protagonista di “Mi saluta Militello!?”. Il comico ripercorre con la sua verve da toscanaccio i primi vent’anni della sua carriera, consacrata dalla rubrica Striscia lo striscione. Inoltre, per tutta la durata della stagione, il Teatro della Luna diventa la residenza della Compagnia “La Casa delle Storie”, ospitando al sabato pomeriggio ed alla domenica mattina, nel foyer del Teatro, spettacoli per bambini “da 3 a 96 anni”, ispirati alle più celebri fiabe della letteratura per l’infanzia: I Tre Porcellini, Cappuccetto Rosso, Hänsel e Gretel, Il Gatto con gli Stivali, Il Pifferaio Magico, Il Lupo e i Sette Capretti (novità 2013-2014). Ci sarà poi spazio per la solidarietà, con una serata speciale, il 30 novembre, dedicata alla Fondazione Rava e per altre sorprese destinate ad arricchire ulteriormente il cartellone del Teatro, a cominciare, il 31 ottobre, da una serata speciale dedicata agli spettacoli di Compagnia della Rancia in cartellone, per festeggiare anche i 30 anni di attività della stessa. I biglietti per gli spettacoli della stagione sono in vendita da oggi, 16 luglio, in tutti i punti vendita Ticketone, on line su www.Ticketone.it e telefonicamente al numero unico nazionale 892.101 (numero a pagamento). Per festeggiare i 30 anni di Compagnia della Rancia è stato previsto anche uno speciale pacchetto con i tre musical Rancia in cartellone, in vendita fino al 3 novembre, che offre uno sconto del 50% sul prezzo dei biglietti. Sempre solo fino al 3 novembre i tre spettacoli sono comunque in vendita singolarmente al prezzo scontato del 40%. Info: Teatro della Luna - Via G. Di Vittorio 6, 20090, Assago (Mi) - Tel. +39 02 48857 7516 - www.Teatrodellaluna.com - www.Facebook.com/teatrodellaluna |
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VALLI DEL NATISONE: MARIONETTE E BURATTINI
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"Marionette e Burattini nelle Valli del Natisone" festeggia quest´anno la sua 20/ma edizione: un traguardo importante ma di "transizione", in attesa di ripartire nel 2014 con un festival rinnovato. Anche l´edizione dei 20 anni, in cartellone da venerdì 19 a domenica 21 luglio, curata e organizzata dal Cta-gorizia con il sostegno della Comunità Montana del Torre, Natisone e Collio, diretta da Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, si prefigura però densa di appuntamenti, con undici proposte spettacolari in tre giorni e con alcune novità che anticipano il futuro festival. Accanto alla produzione Cta "L´oca dalla piume d´oro", tratta dal repertorio di fiabe tradizionali italiane, e accanto al cartellone degli spettacoli che propone un excursus nelle eccellenze del Teatro di Figura italiano - con beniamini del pubblico "di baracca e burattini" come gli artisti Gino Balestrino (Genova), Gianni Franceschini (Verona), Alberto De Bastiani (Vittorio Veneto) - prende il via quest´anno "Storie nelle Valli". "Si tratta di un ciclo di tre racconti accompagnati da immagini e proiezioni tratti da Dino Buzzati, Ovidio e Stepan Zavrel - spiegano i curatori del festival, Caruzzi e Piaggio -. Sarà l´occasione per mettere in scena un primo percorso di "Storie con Figure", coniugando racconto e teatro d´animazione in un magico scenario nel cuore delle Valli del Natisone". Fiore all´occhiello del week end di Figure sarà l´omaggio a un protagonista fra i più amati del festival: Gigio Brunello, vincitore negli anni passati di ben due premi "Marionetta d´oro". Questa volta sarà festeggiato nel ruolo di drammaturgo e regista di due nuovi spettacoli: "Il miracolo della mula", nella produzione della compagnia umbra Laborincolo, premio Eolo 2013, e "Festa di compleanno", una pièce dell´artista veneto Paolo Rech. Il festival è realizzato in collaborazione con i Comuni di San Pietro al Natisone, Drenchia, Grimacco, San Leonardo, Pulfero, Stregna, Savogna, Torreano, Prepotto. L´ingresso agli spettacoli è libero. Info: www.Ctagorizia.it |
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COREDO (PIAZZA CIGNI): TRENTINO JAZZ TST JAZZ ENSEMBLE
SULLA VETTA - TRE ALPINISTI
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Ieri, giovedì 18 luglio, a Coredo (Tn) ha debuttato la sezione Valli del Noce di Trentinoinjazz 2013, dal titolo Zapping... Musica senza confini. E´ la parte del festival diretta da Enrico Merlin - chitarrista e scrittore - dedicata alla musica di frontiera, alle contaminazioni e quest´anno allamemoria di Frank Zappa. Dichiara Merlin: "Quest’anno ricorre il ventennale della scomparsa di uno dei più grandi geni del ‘900, Frank Zappa: a tutti gli artisti è stato chiesto di rielaborare almeno un brano dal suo repertorio. Alcuni di loro sono stati contattati proprio in quanto la loro opera si pone in una qualche forma di continuità concettuale con quella di Zappa. Cerchiamo di lavorare direttamente con gli artisti, proponendo programmi il più possibili originali. Il pubblico che viene da fuori regione ci sostiene proprio per questo: «Da voi si ascoltano alcune cose che raramente si trovano altrove», ci dicono!". 52 giornate di musica, 25 comuni coinvolti, un centinaio di musicisti italiani e stranieri, una visione sempre meno "istituzionale" del jazz contemporaneo: tutto ciò rende Tij 2013 uno degli appuntamenti più attesi dell´estate e dell´autunno 2013. L´edizione 2013 ha unito sotto un´unica denominazione diverse sezioni locali che prima operavano separatamente, come quella delle Valli del Noce. Il primo concerto spetta al Tst Jazz Ensemble, formazione che racchiude alcuni affermati talenti del Trentino Alto Adige che abbinano composizioni originali alla proiezione di filmati sul tema della montagna; un progetto che è stato presentato in anteprima nella sezione trentina del Festival nell’autunno 2012 e poi a Bolzano, riscuotendo un enorme successo. In caso di pioggia il concerto si terrà al Teatro Tenda. Altro appuntamento oggi, venerdì 19 luglio: Jazz Print a Malè (Tn), Hound Dogs Trio a S. Cristoforo al Lago (Tn). Info e calendario completo della rassegna: http://www.Synpress44.com/02works.asp?id=2425&stc=3 ; Drumset: www.Drumsetmag.com ; Jazzitalia: www.Jazzitalia.net ; Radio Web Italia: www.Radiowebitalia.it ; Viva Low Cost: www.Vivalowcost.com ; www.Trentinojazz.com - info@trentinojazz.Com - 0463/424310 |
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BIELLA: CAMPIONATO MONDIALE CERCATORI D´ORO – 19/25 AGOSTO
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Rivivere le atmosfere dei film western e del Klondike: sarà possibile per adulti e piccini in occasione del 32° Campionato del Mondo dei Cercatori d´Oro, che si svolgerà dal 19 al 25 agosto a Mongrando, in provincia di Biella. La manifestazione si svolgerà nella Riserva Naturale Speciale della Bessa, che custodisce un territorio di quasi dieci chilometri quadrati interamente modificato, nel suo aspetto, dal lavoro di migliaia di uomini (gli Ictimuli o Vittimuli) che oltre duemila anni fa abitavano buona parte del Biellese. Guidati e sfruttati dai Romani tra il Ii e il I secolo a.C. Trasformarono la Bessa in una delle più grandi miniere d´oro a cielo aperto del mondo. Oggi il paesaggio si presenta come un alternarsi di vallette fitte di vegetazione e cumuli di ciottoli fluviali alti fino a 20 metri. La ricerca dell´oro sul greto del torrente Elvo è un´attività all´aria aperta che si può vivere tutto l´anno, perché nel Parco Naturale della Bessa opera un´associazione molto attiva, l´Associazione Biellese Cercatori d´Oro, che organizza escursioni lungo il fiume Elvo, ed insegna le antiche tecniche per la ricerca dell´oro dal greto del fiume. Si tratta certamente di un´occasione originale e divertente per la bella stagione, che permette di riscoprire luoghi e tecniche antiche. Il campionato è un´occasione per vedere esperti cercatori provenienti da tutto il mondo cimentarsi in questa insolita specialità e sfidarsi a colpi di pagliuzze. Ma anche per una vacanza all´aria aperta nel biellese, per visitare l´Eco Museo dell´oro e della Bessa a Vermogno e la Fucina Morino di Mongrando. Il Campionato sarà un momento speciale di aggregazione per i cercatori di tutto il mondo, un´occasione per allacciare legami di stima e amicizia senza frontiere, con le performance dei team internazionali e un ricco programma di eventi collaterali. Il programma copre un periodo di 9 giorni e le gare saranno il clou della settimana dell’oro: dal martedì alla domenica i cercatori provenienti dai 23 Paesi aderenti alla World Goldpanning Association si sfideranno a chi recupererà tutte le pagliuzze d’oro nel minor tempo possibile. Ci saranno momenti di svago con intrattenimento musicale di band locali, mostre di minerali e di artigianato, per non parlare della cerimonia inaugurale con la parata delle Nazioni e l’alza bandiera, così come le premiazioni della domenica sul podio dell’Arena, costruito con i massi erratici portati a valle dal ghiacciaio Balteo migliaia e migliaia di anni or sono. E poi cucina tipica Piemontese e biellese nei quattro punti ristoro e prodotti tipici del territorio nel caratteristico negozio che sforna pane fresco tutti i giorni dal suo forno a legna e nelle bancarelle allestite nella zona |
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ALBA (PIAZZA PERTINACE): DON GIOVANNI DI WOLFGANG AMADEUS MOZART - DOMENICA 28 LUGLIO ORE 21
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Alba ospita il “Don Giovanni” di Mozart interpretato dall’Orchestra Sinfonica Giovanile Aleramica, un progetto di alta formazione per giovani musicisti promosso dall’Associazione Masca in Langa e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo. L’appuntamento è per domenica 28 luglio alle ore 21 in Piazza Pertinace (piazza San Giovanni) per una serata all’insegna della grande musica classica. Don Giovanni è un “dramma giocoso” in 2 atti di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte. Composta nel 1788 è la seconda opera della cosiddetta “trilogia Mozart-da Ponte”, ovvero il frutto della fortunatissima collaborazione fra il più arguto librettista del Settecento ed il grande musicista di Salisburgo. Come tutti i grandi capolavori, anche Don Giovanni è un’opera che può essere fruita a molti livelli: se il più esperto melomane non cessa mai di trovarvi nuove sfumature e finezze , il semplice ascoltatore non può che rimanere incantato da una musica tanto coinvolgente. Arie celebri: “Madamina, il catalogo è questo..” (Leporello), “Deh, vieni alla finestra..” (Don Giovanni), “Là ci darem la mano..” (Don Giovanni-zerlina). Trama: Don Giovanni, nobile libertino sempre alla ricerca di nuove avventure amorose, uccide in duello il Commendatore, padre di Donna Anna, accorso per salvare la fanciulla dalle insidie del cavaliere. Questo episodio “macchierà” Don Giovanni di una colpa tanto grave da trascinarlo, dopo mille infauste vicissitudini, verso la morte. L’orchestra Sinfonica Giovanile Aleramica è nata nel 2011 con la finalità di proporre ai giovani musicisti, agli studenti degli ultimi corsi e ai neo-diplomati al conservatorio, un importante percorso di passaggio dal mondo della scuola a quello dell’orchestra professionale. Fine ultimo del progetto è quello di poter inserire l’orchestra nel mondo del lavoro. Il direttore stabile è il M° Alessandro Bares, musicista con alle spalle una carriera concertistica internazionale oltre che di direttore, di violinista, pianista, cantante, musicologo ed editore musicale, affiancato da “tutor” professionisti provenienti dalle principali orchestre italiane. L’attività dell’orchestra si articola in due cicli di studio l´anno, uno dedicato alla musica sinfonica e cameristica e l´altro all´opera lirica. Si è partiti dall’idea di offrire un “tempo” e un “luogo”, agli studenti dei Conservatori, dove poter perfezionare l’arte del suonare insieme, creando così l’occasione di sperimentare formandosi, e si è arrivati, grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo, a strutturare due “Summer School” della durata di circa dieci giorni ciascuna. Le due sessioni si sono svolte a Monastero Bormida e hanno visto riuniti 37 musicisti provenienti da tutti i Conservatori di Italia che, sotto la guida del Maestro Alessandro Bares e dei tutor Regina Reichel, Marino Bedetti e Marco Testori e Claudia Monti, si sono impegnati in prove intensive mattutine e pomeridiane. I giorni trascorsi hanno lasciato spazio anche alla convivialità sia tra studenti, spesso impegnati in “ludiche” improvvisazioni musicali spontanee, che con il territorio grazie all’operazione “ospitalità diffusa” che ha visto coinvolte le famiglie monasteresi. Personaggi e interpreti: Don Giovanni Fernando Ciuffo Leporello Jeong Ho Kim Donna Elvira Irene Geninatti Chiolero Donna Anna Patricia Sesar Miguel Don Ottavio Stefano Ferrari Zerlina Takako Yoshida Masetto Niccolò Scaccabarozzi Commendatore Alberto Corna. Orchestra Sinfonica Giovanile Aleramica Direttore d’Orchestra Alessandro Bares Regia Fabrizio Pagella Scenografie Federica Parolini Coro Laboratorio lirico Scuola di musica G. Bottino Corale Città di Acqui Terme Direttore di coro Annamaria Gheltrito. Info: Associazione Culturale Masca in Langa - Tel: 0144.485279 - 389.4869056 - info@mascainlanga.It - www.Mascainlanga.it |
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SANREMO: AREA SANREMO - L’UNICO CONCORSO CHE CRESCE GIOVANI ARTISTI E LI LEGA IN UN’ESPERIENZA DI VITA E DI MUSICA - I TALENTI MIGLIORI SALIRANNO SUL PALCO DEL FESTIVAL DI SANREMO - IL BANDO UFFICIALE E’ SCARICABILE SU WWW.AREASANREMO.IT |
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AREA SANREMO 2013, la macchina è partita ed è pronta a forgiare i talenti di domani!L’unico concorso che porta i giovani sul palco del Festival della Canzone Italiana di Sanremo con un percorso graduale di formazione che parte dai corsi per arrivare all’Ariston. Il Bando ufficiale per partecipare ad AREA SANREMO 2013 è scaricabile solo dal sito www.areasanremo.it: occorre inviare la domanda e il materiale richiesto tassativamente entro il 30 settembre (non ci saranno proroghe) a SANREMO PROMOTION S.p.A. - Direzione AREA SANREMO Villa Zirio – Corso Cavallotti, 51 18038 Sanremo (IM). L’accoglienza per i giovani protagonisti di questa edizione è fissata il giorno 16 ottobre nella Città dei Fiori mentre i corsi inizieranno il 17 ottobre e termineranno il 19. Essendo stata eliminata la suddivisione in sezioni (SanremoLab e SanremoDoc), quest’anno i brani inediti (in lingua italiana e dialettale) saranno giudicati da un’unica Commissione alla quale sta già lavorando il Direttore Responsabile Paolo Giordano. Ai corsi, organizzati dal Direttore Artistico Bruno Santori, interverranno alcune tra le più importanti figure professionali dell’ambiente musicale e dello spettacolo. Seguiranno le fasi di selezione davanti alla Commissione di Valutazione. A conclusione delle selezioni, la Commissione di Area Sanremo proclamerà gli 8 Vincitori che sosterranno una audizione davanti alla Commissione RAI preposta a scegliere gli artisti che parteciperanno al Festival della Canzone Italiana 2014. Area Sanremo, affidata dal Comune di Sanremo a Sanremo Promotion, è il concorso dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni che desiderano partecipare al Festival di Sanremo. Infoline: www.area-sanremo.it – info@area-sanremo.it - tel. 0184 591600 - dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.30 |
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SARZANA: FESTIVAL DELLA MENTE - DECIMA EDIZIONE - 30 AGOSTO/1 SETTEMBRE 2013 |
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Il Festival della Mente, il primo festival in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi, progetto e direzione di Giulia Cogoli, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana, taglia quest’anno il traguardo della decima edizione. La storia del festival inizia nel 2004 come un progetto di approfondimento e condivisione culturale, coltivato e cresciuto costantemente sino ad oggi: la manifestazione in questi dieci anni ha proposto 650 incontri, ha coinvolto complessivamente 500 relatori e oltre 4.000 ragazzi volontari, con un successo di pubblico sempre maggiore. In nove edizioni ha registrato circa 300.000 presenze, dalle 12.000 della prima alle oltre 42.000 del 2012. Il festival si propone come un crocevia tra sapere umanistico e scientifico attraverso riflessioni intellettuali e artistiche sul tema dei processi creativi: 90 fra conferenze, spettacoli e workshop realizzati appositamente da alcuni dei più significativi pensatori italiani e stranieri. «Il desiderio e la necessità di conoscenza e di condivisione è quanto ci ha guidato dal 2004, ed anche quest’anno ci siamo impegnati a costruire un programma che speriamo originale e stimolante, sempre basato sulla qualità, a partire dai relatori; vorremmo infatti che quello iniziato dieci anni fa fosse un dialogo costante, in continuo aggiornamento e rinnovamento fra relatori e pubblico» afferma Giulia Cogoli, che firma il programma sin dalla prima edizione. --- Programma Apre la manifestazione la lectio magistralis di Guido Rossi, La responsabilità delle idee nel bene e nel male, nella quale il giurista riflette sulle idee quali vere responsabili, nella storia dell’umanità, delle vicende positive o negative, felici o tragiche, della vita dell’uomo e delle comunità. --- Conoscenza, Crescita E Futuro Lo scrittore Paolo Giordano si interroga su quello che Joseph Conrad definiva «l’attraversamento della linea d’ombra», cioè l’ingresso nella fase della vita che segue l’adolescenza – e che, forse, ne è la propaggine estrema. Secondo lo scrittore e saggista Emanuele Trevi tutte le epoche sono accomunate da un sentimento di insufficienza, come se il semplice nascere non bastasse a rendere un uomo protagonista del suo divenire. Si sviluppa quindi l’aspirazione a una seconda nascita, «il viaggio iniziatico», una rivoluzione interiore radicale. L’esperto di comunicazione e media Carlo Freccero riflette su un tema di stringente attualità: la televisione ha ucciso creatività e cultura? O, al contrario, ogni medium crea un’intelligenza nuova, un nuovo modo di vedere, di sentire, di rappresentare lo spazio? La conoscenza dei bambini è sempre imperfetta, perché non arriva – a differenza di quella dell’adulto – a un sapere concluso, ma è fatta di stupore, desiderio e movimento febbrile del pensiero. Eppure, come sostiene la saggista Gabriella Caramore, questa sapienza imperfetta è l’unica che tutte le grandi tradizioni religiose e filosofiche hanno additato come vera. Chi, oggi, pur avendo più di 60 anni, non si definisce giovane? Chi sono e dove sono realmente i giovani? Queste le domande che si pone il politologo Ilvo Diamanti: il futuro si è così dissolto che non c’è più tensione verso qualcosa di nuovo, ma solo il sogno fittizio che tutto possa avvenire nel presente. Ritratto di un paese e di un popolo schiacciato dal tempo che abbiamo fermato. Più gli Europei si sentiranno sicuri e riconosciuti nella dignità delle loro nazioni, meno si chiuderanno a riccio nel loro stato e difenderanno i valori europei nel mondo. È in questa Europa “cosmopolitica”, in cui le persone hanno radici e ali, che Ulrich Beck vorrebbe vivere. Lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari propone una riflessione sul cibo al tempo della crisi: piacere e fame; cucina ed economia; convivialità e ambiente; spreco e utilizzo delle risorse. --- Filosofia E Psicoanalisi La psicoanalista Alessandra Lemma ci spiega che l´ansia per il proprio aspetto, la funzione psicologica della chirurgia estetica e del tatuaggio, il disturbo di dismorfismo corporeo sono elementi sempre più ricorrenti nella società dell´apparire e della corporeità. La filosofa Nicla Vassallo si oppone al concetto standardizzato e assoluto de “la donna", un’essenza femminile dentro cui forzare a ogni costo le troppe differenze e varietà tra donne, per negarle o renderle inspiegabili, in nome di questa nostra invenzione. Al contrario è necessario saper esplorare la propria singolarità e creatività. Per alcune persone la bellezza è legata alla soggettività del gusto individuale, per altre, invece, bello è ciò che corrisponde a parametri che possono essere definiti in termini oggettivi. Nel tentativo di uscire da queste antinomie, il filosofo Umberto Curi esamina i modi in cui era concepita la bellezza alle origini della tradizione culturale dell’Occidente. Il confronto tra un teologo e un filosofo sul rapporto tra creatività e amore: secondo il priore Enzo Bianchi, l’amore è «una fiamma divina», fonte di vita e creatività, mentre questo rapporto non è sempre semplice per il filosofo Massimo Cacciari, che si interroga su come trovare nella passione l´humus per la creatività della mente. Siamo eredi o creativi? Il saggista Stefano Bartezzaghi e lo psicoanalista Massimo Recalcati dialogano su tradizione e innovazione. --- La Scienza Il neuroscienziato Stefano Cappa e il fotografo Ferdinando Scianna si confrontano sul tema della memoria e fotografia e su come entrambe non restino immobili, ma si trasformino nella percezione di ciascuno in continuazione. Il farmacologo Silvio Garattini osserva che l´aspettativa di vita, grazie alla ricerca, sta crescendo significativamente, gli anziani aumentano e i giovani diminuiscono. Il problema dell´invecchiamento cerebrale sarà la vera questione del terzo millennio; per invecchiare bene dobbiamo affidarci alla ricerca scientifica, a un´adeguata preparazione socio-sanitaria e una giusta prevenzione. Tre gli appuntamenti scientifici al tramonto sugli spalti della fortezza medicea dedicati al tema “Cosa cambierà il nostro futuro”: l´intelligenza artificiale per il matematico e logico Piergiorgio Odifreddi; il cervello che ci difende, in un intreccio di genetica ed epigenetica, per il neuroscienziato Gianvito Martino; il “cervello segreto”, ovvero la regione cerebrale che si attiva quando il cervello è a riposo, per il genetista Edoardo Boncinelli. --- Ironia, Empatia, Paura Lella Costa spiega come l’ironia sia un costante tentativo di libertà di pensiero, di onestà intellettuale, l’antidoto a ogni forma di assolutismo e integralismo. L’ironia è un metodo di interpretazione del mondo che consiste nell´essere capaci di modificare prospettiva e punto di vista. Lo scrittore inglese Jonathan Coe e lo psicologo Massimo Cirri dialogano sul sense of humour come strumento di analisi e chiave interpretativa del mondo. L’empatia ormai è uscita dai dipartimenti di filosofia e dai laboratori dei neuroscienziati per assumere un decisivo ruolo etico-politico: la filosofa Laura Boella ci spiega come gli aspetti centrali della crisi contemporanea – degrado ambientale, trionfo dell’avidità e della corruzione, perdita dei legami sociali – possono essere superati solo con il riconoscimento dell’altro, la cura e la solidarietà. Il criminologo Adolfo Ceretti e Massimo Cirri leggono il presente esaminando le paure vecchie e nuove. Oggi la paura della violenza emerge dalla consapevolezza della perdita di centralità dello Stato e spesso le paure sono coltivate per dirigere la costruzione del consenso politico. --- Cretività E Arti Qual è il rapporto tra arte e filosofia? Sono rivali o alleate nella ricerca della verità? O sono verità loro stesse? Il filosofo Bernard-henri Lévy analizza rivalità e alleanze tra pittura e filosofia rifacendosi alla celebre condanna che Platone fece dell’arte, imitazione della realtà, sensibile a sua volta di imitazione del mondo delle idee. Gli storici dell’arte Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa conducono una riflessione sulle convenzioni che regolano la produzione culturale nell’ampio mondo dei musei e delle mostre nell’Italia della crisi economica, tra eccessi ed euforie. La storica dell’arte Cristina Baldacci e il filosofo Andrea Pinotti dialogano sulla "archiviomania”, il bisogno individuale e collettivo di accumulare e collezionare nell’arte contemporanea; un nuovo genere per ripensare le tradizionali forme di catalogazione: atlante-mappa, ciberspazio, indice-lista, Wunderkammer, database. «Nessun giorno senza prendere la matita in mano e tracciare una linea...»: Antonio Marras, in un dialogo con la critica d’arte Francesca Alfano Miglietti, racconta come per lui la moda sia il legame con altri linguaggi, un nuovo alfabeto che può comunicare con essi. Chi avrebbe mai immaginato che, in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, esista ancora il mestiere del calligrafo? Luca Barcellona ci mostra come la scrittura possa essere una forma d’arte. Lo scrittore Nicola Gardini tratta il tema della “lacuna”, ancora inesplorato in letteratura: da Omero a Primo Levi, da Dante a Virginia Woolf, la letteratura non è fatta solo di parole e affermazioni, ma anche di silenzi, e questi silenzi parlano. La poetessa Chandra Livia Candiani propone un percorso tra poesia e meditazione, "vie notturne", poco decifrabili dalla sola ragione, eppure nette, essenziali; un tempo condiviso per sperimentare insieme, per non temere il vuoto, ma riconoscerlo come spazio. Il saggista e romanziere Tim Parks analizza il ruolo della creatività con riferimento ai grandi scrittori della letteratura europea, e propone un modo nuovo e intrigante per pensare al rapporto tra un´opera, la nostra vita e quella di chi l’ha scritta. --- Spettacoli Nel centesimo anniversario dell´inizio della pubblicazione de À la Recherche du temps perdu - Alla ricerca del tempo perduto, l’attore Sandro Lombardi omaggia il genio letterario di Proust con una lettura di alcune pagine del suo capolavoro. Il pianista Ramin Bahrami propone Viaggio in Italia. Grand Tour musicale con Bach e Scarlatti, un viaggio sotto forma di concerto attraverso le sorprese e le meraviglie del Settecento musicale italiano visto con gli occhi del più illustre compositore di tutti i tempi, Johann Sebastian Bach, e quelli del suo bizzarro, geniale ed estroverso collega napoletano, Domenico Scarlatti. "Cantami una poesia" un appuntamento speciale per celebrare il decennale: un recital musicale dei fratelli Toni e Peppe Servillo, che cantano, recitano canzoni e poesie accompagnati dal Solis String Quartet. Il coreografo e danzatore Virgilio Sieni mette in scena una riflessione sulla Resistenza; sul palco anche ex partigiani, protagonisti con lui dello spettacolo Di fronte agli occhi degli altri. L’attore e autore Alessandro Bergonzoni, torna al festival per continuare l´esilarante dialogo con il pubblico, iniziato dieci anni fa, sul tema della creatività: No al geniocidio! (Dall’estro al creame). Chiude le tre serate del festival lo storico Alessandro Barbero con la trilogia Medioevo da non credere: la paura dell’anno Mille, lo ius primae noctis e la terra piatta. --- Il prezzo dei biglietti rimane invariato: € 3,50 il biglietto per gli incontri e € 7 il biglietto per gli spettacoli e gli approfonditaMente. Info e prevendita biglietti: www.Festivaldellamente.it |
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SMERILLO: FESTIVAL “LE PAROLE DELLA MONTAGNA” - QUARTA EDIZIONE - 19/21 E 25/28 LUGLIO |
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Il tema della quarta edizione del Festival "Le parole della Montagna" è “Limen – Varchi e Passaggi”, ovvero il luogo della trasformazione con al centro la sacralità della montagna attraverso la realizzazione di incontri, poesia, escursioni, musica e spettacolo, arte, convivialità. Presentata in conferenza stampa dall’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, dal vicesindaco di Smerillo, Antonio Vallesi e dal direttore artistico del Festival, Simonetta Paradisi, la manifestazione si svolgerà a Smerillo dal 19 al 21 e dal 25 al 28 luglio attraverso cinque sezioni. Una dedicate alla poesia, alla comunicazione del pensiero, alle arti e spettacolo, alle escursioni in montagna e una sezione speciale dedicata ai bambini, i quali vengono coinvolti in laboratori ed escursioni, con annesso intrattenimento teatrale. “Sono tante le iniziative culturali dell’estate marchigiana – ha detto Marcolini – ma questa spicca per qualità e originalità. Il Festival tratta temi che vanno dalla poesia alle escursioni in montagna, dal valore culturale civico a quello turistico e si svolge in un paesino delizioso di poche centinaia di abitanti, un nucleo che in maniera resistente viene difeso e valorizzato con attività straordinarie, biologiche, di filiera corta ed enogastronomiche, dove l’agricoltura di qualità si allinea alla qualità della vita. Questa manifestazione si intreccia bene con altri percorsi come il festival di Montelago dove protagonista è sempre la montagna insieme alla musica celtica”. Ogni giornata del Festival sarà introdotta da una parentesi di poesia, versi e parole sul tema scelto, per aprire l’animo e predisporlo ad una amplificata percezione sensoriale di tutto quello che verrà nel resto della serata. Inoltre, ci saranno illustri personaggi, quali il filosofo Massimo Cacciari, l’alpinista Manolo, il teologo e filosofo don Rinaldo Ottone e l’Imam di Firenze Elzir Izzedin per un dialogo interreligioso, lo psicoanalista Daniele Ribola, lo studioso di Evola, Sebastiano Fusco e tanti altri . “Abbiamo la grande ambizione – ha sottolineato la Paradisi - che Smerillo diventi un polo culturale d’eccellenza richiamando a livello nazionale grandi protagonisti della cultura, dell’arte e dello spettacolo. Questa manifestazione sta crescendo ogni anno e lo facciamo parlando di montagna che si intende non la conquista della vetta, ma della sacralità della montagna cioè quello che accade all’individuo nel suo cammino interiore, inteso come l’incontro con sé stessi ed il trascendente, un cammino inesauribile. All’inaugurazione del Festival verrà allestita una mostra di sculture ed opere d’arte dell’artista iraniano Firouz Galdo, già allestita al Maxxi di Roma”. “Quello che noi facciamo per questo Festival – ha evidenziato Vallesi – e a titolo di volontariato a cominciare dagli stessi amministratori comunali che non hanno alcuna indennità di carica. Abbiamo puntato molto sulla cultura e sull’ambiente perché vogliamo che a Smerillo, anche se piccolo ma con strutture ricettive con 70 posti letto, venga una platea di qualità che apprezzi il nostro territorio, unica risorsa” |
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MASSA-CARRARA: LUNATICA - DICIANNOVESIMA EDIZIONE PER ASSAPORARE SPETTACOLI E TERRITORIO - DAL 19 LUGLIO
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Mai come quest’anno Lunatica è un viaggio, che durerà ventuno serate con trentaquattro spettacoli in scena in luoghi diversi e spesso lontani e diversissimi tra loro, all’interno di un percorso che li sposa con eventi, le tipicità del patrimonio enogatronomico, l’ospitalità tradizionale di queste zone. Torna dal 19 luglio il festival di musica, prosa, danza, teatro e molto altro ancora promosso ed organizzato dalla Provincia di Massa-carrara e dalla Fondazione Toscana Spettacolo con il contributo della Regione Toscana, della Fondazione Cassa di risparmio di Carrara e della Camera di Commercio di Massa-carrara, in collaborazione con i Comuni dell’area. “Lunatica porta arte, spettacolo e divertimento anche in questa estate così diversa per la Lunigiana – afferma l’assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti -. Le scosse sismiche continuano a mettere a dura prova il territorio, ma la cultura vuole mostrarsi più forte e il festival non si ferma. Anzi, si conferma; oggi più che mai un punto di riferimento importante per l’estate toscana. Tanti i nomi e gli eventi per una rassegna itinerante che porta il pubblico alla scoperta di luoghi meravigliosi e rafforza l’attrazione turistica di queste zone”. Il percorso inizierà oggi venerdì da Villa Schiff a Montignoso con Ferite a morte, un progetto teatrale di e con Serena Dandini: protagoniste cinque attrici professioniste, e cinque donne provenienti dal territorio circostante. Una conferma della formula itinerante, a rafforzare il concetto di un festival che non è più solo spettacolo, ma mezzo di conoscenza, unendo ospitalità a iniziative collaterali per offrire un’occasione a chi è ospite del territorio apuano, ma anche a chi quella terra la vive tutto l’anno. Nuovo è l’incrocio che viene realizzato con l’iniziativa Vetrine Toscana a tavola, in particolare le cene con spettacolo. In tre occasioni, a Colonnata (Carrara), a Borgo Panicale di Licciana Nardi e ad Antona (Massa), sono i paesi stessi poi che si aprono agli ospiti con un appuntamento che non poteva che chiamarsi “Il paese ospita..” attraverso una serie di iniziative attorno allo spettacolo. Ancora intorno al cibo e alla sua preparazione, tra altri eventi, “Cibo angelico – il cibo degli angeli”, un testo tra le righe di Antonio Tabucchi raccontato da una Mariella Fabbris intenta a preparare, cucinare e servire gnocchi che verrà replicato sei volte, in luoghi inconsueti quali gli agriturismio i soci della Strada del vino dei colli di Candia e Lunigiana. Confermata, rafforzata e arricchita anche la formula laboratorio, a Pontremoli: accanto a quello teatrale, che vede confermare l’impegno del regista Andrea Battistini, c’è un master class lirico, sotto la guida del maestro Giuseppe Bruno. Percorsi che si intrecciano poi nella produzione di due spettacoli: “Così fan tutte” di Mozart e Lisistrata di Aristofane. E poi nel programma, ancora musica, teatro, danza. Anche in questa edizione correranno i Bus lunatici verso la Lunigiana, ci saranno i brindisi sotto le stelle, e lo spettacolo con cena, al Castello Malaspina di Massa. È confermato l’intreccio con Castello in movimento di Fosdinovo. Una trasversalità che trova conferma anche attraverso il progetto transfrontaliero “Sonata di Mare” grazie al quale è stato prodotto dal festival Lunatica uno spettacolo internazionale a cavallo tra Toscana e Corsica |
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ARICCIA: IL TEATRO PROTAGONISTA NELLA CORNICE DI G.L. BERNINI CON FANTASTICHE VISIONI - VI EDIZIONE - DAL 19 LUGLIO AL 9 AGOSTO 2013
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Gianfranco D’angelo, Simone Cristicchi, Marco Capretti, Massimo Bagnato, Oscar Biglia, Stefania D’ambrosio e La Fabbrica dei Miracoli Dal 19 luglio al 9 agosto, torna nella bella e fresca cornice del Belvedere di Ariccia l’ormai tradizionale rassegna Fantastiche Visioni che, alla sua sesta edizione, si afferma anche quest’anno tra le più attese della stagione. Diretta da Giacomo Zito, ideatore del progetto Ariccia Città Teatro – che in pochi anni ha contribuito a incrementare notevolmente l’interesse per lo spettacolo dal vivo sul territorio ospitando artisti prestigiosi e giovani talenti - Fantastiche Visioni colora e rende ancor più suggestivo un contesto urbanistico come il Belvedere di Piazza Mazzini che vanta la firma di Bernini e che ben si presta ad accogliere eventi teatrali sullo sfondo di scenari naturali e architettonici unici. Una rassegna, a ingresso gratuito, realizzata con il contributo del Comune di Ariccia che porta nel cuore del Lazio e a pochi chilometri da Roma, spettacoli imperdibili con grandi artisti, che trovano con Fantastiche Visioni uno spazio decentrato rispetto alla capitale, accogliente e a dimensione d’uomo. Fantastiche Visioni, in uno scenario dal forte impatto artistico, anche quest’anno si propone fin di coinvolgere un pubblico variegato e curioso, attraverso grandi nomi – da Gianfranco D’angelo a Simone Cristicchi - e una qualità artistica notevole. “Fin dalla prima edizione Fantastiche Visioni è stata una rassegna concepita come contenitore di generi e forme d’arte scenica senza limiti, riconoscendosi in quella libertà esplorativa caratteristica del barocco, di cui Ariccia rappresenta un modello urbanistico. In particolare, in questa edizione si alterneranno volutamente performance attorali a eventi musicali: inaugurano la rassegna tre comici d’eccezione, Marco Capretti, Massimo Bagnato e Oscar Biglia, che in Ricominciamo Da Tre, si divideranno il palco passandosi il testimone, in una staffetta concepita in esclusiva per la rassegna; seguirà Stefania D’ambrosio insieme a La Fabbrica dei Miracoli, con il concerto Dentro Un Sogno, evento musicale raffinatissimo che regalerà al pubblico versioni innovative e commoventi delle più belle canzoni della nostra musica leggera, in particolare quella d’autore; si approda al teatro brillante con Gianfranco D’angelo, che ne Il Re Sono Io dimostrerà la sua straordinaria versatilità e capacità magistrale di mattatore. La rassegna si concluderà con un evento musicale d’eccezione, il Concerto Di Famiglia di Simone Cristicchi: nel suo talento eclettico, di autore, di musicista, di attore e di narratore si identificano idealmente le categorie e le istanze di sinestesia artistica che caratterizzano la rassegna. Anche quest’anno l’offerta unisce la qualità e la godibilità degli spettacoli che riescono a coinvolgere pubblici eterogenei e appassionati di teatro: ormai il ‘marchio di fabbrica’ di Fantastiche Visioni” Appuntamento ad Ariccia, Belvedere di Piazza Mazzini, dal 19 luglio al 9 agosto con Fantastiche Visioni. Ingresso gratuito Fantastiche Visioni è organizzato dall’Associazione Culturale Arteidea. Info: www.Comunediariccia.it - www.Arteideaariccia.it - info@arteideaariccia.It - tel. 345.38.262.60 |
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ARIANO IRPINO: “FARMING IS A COLOURFUL ADVENTURE” - QUINTA EDIZIONE DEL FARM FESTIVAL EUROPEO “REGIO TRATTURO & FRIENDS” - RINNOVARE IL RAPPORTO TRA CIBO E TERRA CON LA GARA DI CUCINA TRADIZIONALE -
26/28 LUGLIO 2013
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“Farming is a colourful adventure”: è il tema della quinta edizione del “Regio Tratturo & Friends”, il Farm Festival made in Irpinia che rappresenta un eccellente laboratorio didattico per la promozione di nuove forme di interazione tra cibo, agricoltura e territorio rurale in un orizzonte europeo lungo le vie della transumanza. Anche quest’anno giovani da tutta Europa saranno ad Ariano Irpino (Avellino) dal 26 al 28 luglio per una full immersion in una realtà rurale simbolo dell’eccellenza del Sud Italia. Un confronto di culture e tradizioni europee con i valori di un’agricoltura sana e colorata tipica del territorio irpino. Il tema dell’edizione 2013 - “Farming is a colourful adventure” – vuole sottolineare proprio la multifunzionalità di un settore attivamente coinvolto nel promuovere una diversità di colori, suoni e sapori tipici del mondo rurale. Il Farm Festival vuole essere un vero Festival dell’agricoltura in salsa europea. I giovani che vi parteciperanno, infatti, potranno guardare con i loro occhi le radici del cibo che ogni giorno mangiano. Una delle attività più suggestive dell’iniziativa è senza dubbio rappresentata dalla Gara di cucina tradizionale dove si celebra il matrimonio tra terra e cibo, tra la Natura e l’uomo. Coloro che parteciperanno, infatti, organizzati in gruppo, dovranno preparare un piatto della cucina tradizionale. Ma dovranno fare anche molto di più: prima di mettersi ai fornelli dovranno procurarsi le materie prime necessarie per la preparazione della specialità tradizionale. Bisognerà, perciò, mietere il grano e macinare la farina. O, ancora, raccogliere gli ortaggi nei campi, oppure mungere una vacca per potersi procurare del formaggio. Un’esperienza a tutto tondo per chi vuole davvero riscoprire un rapporto antico e nuovo con la terra e andare a guardare in fondo ai processi produttivi per capire davvero da dove nasce il cibo che ogni giorno mangiamo. Info e registrazioni: www.Regiotratturoandfriends.eu |
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LAMPEDUSA: LAMPEDUSAINFESTIVAL - V EDIZIONE - 19/23 LUGLIO 2013 |
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Cinque giorni di cinema e documentari accompagnati da dibattiti, musica, mostre, spettacoli e incontri con gli autori sul tema delle migrazioni . «Migrare: Le ragioni di una “scelta” » il tema del concorso giunto alla sua quinta edizione e organizzato dall’associazione culturale Askavusa di Lampedusa, con il patrocinio del comune di Lampedusa e Linosa. Oltre 80 I titoli presentati da artisti di varie nazionalità. Le opere finaliste, selezionate dal regista etiope Dagmawi Yimer e da Askavusa, saranno proiettate al pubblico dal 20 al 23 luglio e valutate da una giuria internazionale coordinata da Silvestro Montanaro e composta da Ubax Cristina Ali Farah, Mohamed Arafat, Emily Jacir e Filippo Pucillo. Durante il festival saranno proiettati alcuni film fuori concorso che si caratterizzano per l´attinenza a temi sociali di forte impatto: • Omaggio a Silvestro Montanaro con la proiezione dei tre film documentari La mia famiglia; Vi ho tanto amato; Sankara e quel giorno uccisero la felicità. Sarà presente l´autore. • Rassegna “Lampedusa dagli anni 40 ai nostri giorni”, curata dall´Archivio storico di Lampedusa, sulla rappresentazione di Lampedusa attraverso documentari e servizi televisivi dagli anni ´40 ai giorni nostri. • Armageddon: cinquant´anni di guerra, dal Vietnam al Medioriente, dal ´68 ai No Tav, di Fulvio Grimaldi. • Questo vento, di Gilles Reckinger. • Once the sea was covered with water, di Lorenzo Sibiriu e Giacomo Orsini. • La primavera siamo noi e Cristina Mastrandrea intervista Amina Tayler, di Cristina Mastrandrea. • No Muos film, di Enzo Rizzo. “Nella quinta edizione del Lampedusainfestival si parlerà delle cause che spingono migliaia di persone a lasciare la propria casa. Si parla spesso di immigrazione come un fatto acquisito e inevitabile, noi pensiamo invece che sia un effetto delle politiche estere delle nazioni ‘occidentali’ e di un sistema finanziario internazionale fondato sulla mercificazione dei beni come degli esseri umani. Bisogna distinguere le differenti motivazioni di chi emigra da un paese ad un altro; sono tante e diverse, ma ciò che accomuna chi viaggia dalle zone del sud del mondo a quelle del nord è la limitazione e in molti casi la negazione della libertà di circolazione”. Continuano i ragazzi dell´associazione Askavusa che organizza il festival: “Vedendosi limitare la libertà di movimento, i migranti diventano merce per le organizzazioni criminali e da quel momento si avvia un circolo infernale. I barconi spesso si trasformano in bare, i migranti diventano merce per i centri di accoglienza che fanno profitti sulla loro pelle, merci per chi li sfrutta nei campi o nelle fabbriche, merce per i politici che usano l´immagine stereotipata dell´immigrato per i propri fini elettorali. L´isola dell´accoglienza si chiede se questa sia vera accoglienza, se sia lecito cambiare le regole ogni volta che lo Stato ne ha bisogno: oggi i migranti possono uscire dal centro di via Imbriacola, domani no, dopodomani forse; oggi si fanno i trasferimenti, domani no etc. L´isola dell´accoglienza si chiede se accoglienza significhi ‘guadagnarci’ in qualche modo. Vogliamo andare oltre la retorica della Porta d´Europa e chiederci/vi se i motivi che spingono tutte queste persone a scappare dalla propria terra siano forse gli stessi che, nella vecchia Europa, le imprigionano ancora, inducendole in condizioni al limite della schiavitù, e come questa negazione degli elementari diritti coincida sempre di più con la negazione dei diritti di tutti noi cittadini Europei." Come ogni edizione, anche quest´anno il Lampedusainfestival coniuga la rassegna cinematografica con molteplici attività culturali ed eventi espositivi, promuovendo le iniziative più interessanti che l´isola di Lampedusa esprime sia a livello locale che internazionale. Per tutto il periodo della manifestazione saranno allestite le mostre Sostiene Sankara, a cura di Giuliano Kanjano con video di Silvestro Montanaro Sankara e Quel giorno uccisero la felicità; la collettiva Lampedusa porta della vita, curata da Città vicine e Colors Revolution; Laboratori artistici e Interventi col colore, curata da Colors Revolution e Amnesty International con la partecipazione speciale dell´artista Lorenzo Terranera; e Con gli oggetti dei migranti, a cura del Museo delle Migrazioni di Lampedusa e Linosa. L´incontro all´isola dei conigli con Ian Chambers e il Laboratorio Lampedusa, idee e progetti per narrare e ricordare le migrazioni mediterranee curato da Amm. L´appuntamento con la musica è rinnovato anche quest´anno con i concerti Le voci dell´isola con Alessio Greco, Mary Di Malta e Giacomo Sferlazzo; l´esibizione del gruppo lampedusano Ss1scud. Tra gli spettacoli teatrali in scena a piazza Castello, Bilal - Pensi di saper distinguere il Paradiso dall´Inferno? tratto dal romanzo-inchiesta di Fabrizio Gatti, a cura di Consorzioscenico. Il cartellone prevede anche diverse presentazioni di libri e incontri con gli autori come Parole Fuori Luogo di Mohamed Ba e Lampedusa. Begegnungen am Rande Europas di Gilles Reckinger. Nonché l´inaugurazione delle prime attività del Museo delle Migrazioni di Lampedusa e Linosa con la residenza dell´artista palestinese Emily Jacir e la presentazione del primo inventario della collezione di reperti. Per la prima volta l’opera che si distinguerà per la promozione dei diritti dei migranti riceverà un premio speciale da Amnesty International Italia. La web tv di Lampedusa Libera Espressione seguirà il festival con dirette e servizi Lampedusa è un isola che per la sua posizione geografica e la sua storia rappresenta un luogo unico e centrale nel Mediterraneo, uno scoglio tra Africa ed Europa che diventa un porto di salvezza per molti migranti che fuggono; perciò il tema della migrazione è al centro della vita di questo luogo e dei ragazzi dell’associazione Askavusa che da cinque anni organizzano il festival con scarsi contributi pubblici ma con il supporto volontaristico di numerosi professionisti, associazioni ed organizzazioni culturali. Il festival è organizzato e curato dall’Associazione culturale Askavusa di Lampedusa insieme a Rete dei Comuni Solidali (Recosol), Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi), Amm – Archivio delle memorie migranti. Con la collaborazione di Bsa, Inmigrazione, Arci, Amnesty International. Info: www.Lampedusainfestival.com |
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BAGNOLI (ARENILE RELOAD): NEAPOLIS FESTIVAL - XVII EDIZIONE - 25,26 LUGLIO |
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Dopo l´esclusiva data di Patti Smith, lo scorso 12 giugno, si entra nel vivo della diciasettesima edizione del festival rock più importante del Sud Italia che si svolgerà il 25 e il 26 luglio presso l´Arenile Reload di Bagnoli, Napoli. Parte del ricavato dei due concerti saranno destinati alla ricostruzione del Science Center di Città della Scienza. Entusiasta dell’iniziativa anche il Prof. Vittorio Silvestrini, Direttore Fondazione Idis-città della Scienza "Tra le tante azioni positive e di coinvolgimento di prestigiose realtà del mondo scientifico, imprenditoriale e culturale che si sono susseguite all´incendio del 4 marzo del nostro Science Centre, - afferma - particolare significato riveste l´iniziativa messa in campo da altre tre eccellenze (questa volte tutte campane, ed una addirittura operante nella stessa area di Bagnoli)- a favore di Città della Scienza. Mi riferisco alla sinergia che si è stabilita tra il Giffoni Film Festival, il Neapolis Festival e l´Arenile di Bagnoli, tesa a realizzare una "due giorni" - il 25 e 26 luglio prossimi - per puntare ancora una volta i riflettori sulla realtà di Bagnoli e di Città della Scienza in particolare. Sono fermamente convinto che queste iniziative siano utilissime a che l´attenzione sul nostro Science Centre resti sempre alta, e che si inizino a conoscere sempre più e sempre meglio le prospettive concrete di rinascita reale del martoriato territorio bagnolese". Neapolis e il Giffoni Experience leader mondiale delle manifestazioni di cinema dedicate ai giovani, sono liete di annunciare il cast 2013: Giovedi 25 Luglio Tricky Fainting by Numbers Il side project dell´inglese Alexis Taylor (Hot Chip) e del teutonico Justus Köhncke (Whirlpool Productions) Soviet Soviet La band italiana con il miglior appel all´estero. Fiberglass La misteriosa band nord-europea con voce suadente. Unhappy Motosega Due giovani scoperte dal panorama rock partenopeo. Apertura porte ore 18.00 ingresso euro 22,00 + 3,00 d.P. Venerdi 26 Luglio Kings of Convenience Beatrice Antolini Con il ritorno discografico la bella e brava marchigiana vi stupirà. Fitness Forever Napoletani ma col cuore in Spagna. Incidono per la prestigiosa Elefant rec. Liprando Il cantautore casertano ha da poco pubblicato il suo secondo album. Chitarrista nei Bradipos Iv I Used To Be A Sparrow Gli svedesi, col cuore partenopeo, sono un gradito ritorno al festival. Emo & shoegaze. Apertura porte ore 18.00 ingresso euro 22,00 + 3,00 d.P. Abbonamento per il 25 e 26 Luglio 40€ comprensivo di d.P. Tricky: Il nuovo inizio di Tricky, o come preferisce dire lui "un ritorno al passato, quando facevo musica con passione e non semplicemente per pagare l´affitto". Dopo gli ultimi due dischi con la Domino, Tricky ha deciso di riprendere in mano la propria carriera e fondare la sua etichetta discografica, la False Idols. La False Idols nasce come sussidiaria della celebre label berlinese !K7, e avrà il compito di pubblicare i nuovi lavori di Tricky e dare spazio a promettenti artisti. Proprio per la sua label il guru dell´elettronica di Bristol pubblicherà il 27 Maggio il nuovo album, appunto ´False Idols´. Tricky ha paragonato lo spirito della nuova partnership ai tempi in cui pubblicava dischi per la Island Records: "Con Chris Blackwell avevo vera libertà e contava solo la musica", ha ricordato. "Negli ultimi anni, invece, avevo un contratto discografico ma la mia visione e i miei obiettivi non erano gli stessi dell´etichetta: si trattava solo di business. Associarmi a !K7 mi ha riportato ai tempi in cui contava solo la musica, e il mio nuovo album lo dimostra. Avere idee e non poterle portare al pubblico è una delle cose peggiori che possano accadere a un artista, e ora con !K7 posso tornare a essere me stesso. Non sono fatto solo di musica, ho altre idee anche nel campo delle arti visive, della grafica e della parola scritta. Le persone sono fatte di tante cose a cui bisogna lasciare uno spazio di espressione. Intorno a me ho tanti grandi talenti, artisti che amo e che rispetto. Con False Idols permetterò loro di mettere in mostra il loro talento senza restrizioni". Adrian Thaws, nato a Bristol nel 1968 e noto come Tricky, è uno dei personaggi più noti della scena inglese degli ultimi 15 anni. Musicista, producer, attore e trendsetter, Tricky è il centro nevralgico della Bristol alternativa già dai primi anni ´90, grazie alle sue collaborazioni con il collettivo di musicisti che poi avrebbero formato i Massive Attack. Tricky e Massive Attack sono due entità simbiotiche, accomunate dallo stesso luogo di nascita, influenze e musica prodotta. Nel ´94 Tricky con il sul rap paranoico è la voce narrante di ´Karmacoma´, singolo di successo dei Massive Attack, e pochi mesi dopo raggiunge la popolarità degli amici Robert Del Naja e Daddy G grazie a ´Maxinquaye´ (direttamente al top della chart britannica). A ´Maxinquaye´ seguono dischi importanti come ´Nearly-god´ (un disco di featuring con artiste del calibro di Martina Topley Bird, Neneh Cherry e Bjork), ´Pre-millennium Tension´, ´Angels With Dirty Faces´, ´Blowback´ e ´Mixed Race´. Tricky è considerato uno degli artisti più influenti degli ultimi 20 anni, ed un vero e proprio guru del suono hip hop e crossover anglosassone. Volenti o nolenti tutti conoscono Tricky, i singoli di successo e la sua inimitabile immagine, ma il suo sound camaleontico cambia di continuo e i concerti sono fonte di innovazioni stilistiche e tecniche. I live di Tricky rappresentano il trait d´union tra la cultura dub, quella hip hop e post punk, in cui l´anima nera dell´artista si fonde con il melting pot culturale tipico delle grandi capitali internazionali. On line il nuovo video di Tricky "Does It" Feat. Francesca Belmonte!!! http://www.Youtube.com/watch?v=tvqmqc2hbdk&feature=youtu.be www.Trickysite.com - www.Facebook.com/trickyofficial Kings Of Convenience: Il duo norvegese, formato da Erlend Øye e Eirik Glambek Bøe, celebre per aver incantato il pubblico di tutto il mondo e raggiunto le vette delle classifiche di tutto il globo con le melodie dei singoli Misread e I’d Rather Dance with You, estratti dal celebre album Riot on an Empty Street, torna in Italia per 4 date da non perdere! Erlend Øye e Eirik Glambæk Bøe sono nati entrambi a Bergen nel 1975 ed hanno dato vita ai Kings of Convenience nel 1998. In seguito a delle apparizioni in alcuni festival europei, il duo trova un contratto con la casa discografica americana Kindercore. Dopo un breve periodo di lavoro a Londra con l´allora produttore artistico dei Coldplay Ken Nelson, nel 2000 i Koc pubblicano il loro primo album, Kings of Convenience diretto al solo mercato statunitense e canadese. Il loro debutto su scala mondiale avviene invece l’anno successivo, con Quiet Is the New Loud : l’album riprende molte delle tracce già presenti in Kings of Convenience, con l’aggiunta di alcune nuove canzoni. Con quest’album il gruppo raggiunge un notevole successo, tanto da dare vita ad una nuova scena musicale underground: new acoustic movement, che prendeva ispirazione dallo stile di Simon & Garfunkel puntando su melodie intricate e sofisticate. Tale è il successo del loro album che nel 2001 viene pubblicato Versus, un album di remix delle tracce di Quiet Is the New Loud . Il secondo album di inediti viene pubblicato nel 2004. Riot on an Empty Street suscitando un enorme ed inaspettato successo di pubblico, mostrando anche una forte evoluzione nello stile del duo: mentre le sonorità complesse e delicate rimangono, viene utilizzata una maggiore varietà di strumenti, con un forte apporto di pianoforti e di archi accanto alle irrinunciabili chitarre. Il primo singolo Misread diviene una delle canzoni più popolari dell’estate 2004- Anche il secondo singolo, I’d Rather Dance with You, accompagnato da un videoclip molto ironico che gioca sull’aspetto “da secchione” di Øye, viene trasmesso frequentemente dalle televisioni musicali arrivando a vincere gli Mtv Music Awards del 2004 nella categoria miglior video. L’album del 2004 vede anche la collaborazione della cantautrice canadese Leslie Feist in due canzoni: (Know-how e The Build-up). Nel 2005 il gruppo, stordito dal planetario successo, decide di prendersi una pausa. Durante questo periodo di inattività come Kings of Convenience entrambi i compositori si dedicano a progetti paralleli: Erlend dopo essersi trasferito a Berlino nel 2004 fonda The Whitest Boy Alive, mentre Eirik con gli ex componenti degli Skog dà vita ai Kommode, intraprende gli studi di architettura e diventa padre. Il 7 marzo 2007 tornano a calcare il palco, grazie a due strepitosi concerti tenutisi a Città del Messico: in quell´occasione annunciano l´inizio dei lavori per il loro nuovo album che si svolgono a Puerto Vallarta in Messico, a Bergen e nell´appartamento di Erlend. Nel giugno del 2008 infine i due si recano all´Esagono Studio di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, città del loro produttore artistico Davide Bertolini, per completare le registrazioni dell´album. Il 25 settembre 2009, cinque anni dopo il precedente, esce l´album: Declaration of Dependence. I singoli trainanti dell´album sono "Mrs. Cold" e "Boat Behind". Il 22 febbraio 2010 esce un loro Ep intitolato Kings of Convenience’s Live Acoustic Sessions - Milan 2009 - registrato l´anno prima alla Fnac di Milano. L´ep comprende 4 tracce: Winning a Battle, Losing the War (Acoustic Session), Boat Behind (Acoustic Session) e Love Is No Big Truth (Acoustic Session). Https://www.facebook.com/kingsofconvenience Alexis Taylor (Hot Chip) & Justus Köhncke (Whirlpool Productions): Quando la famosa geek-pop band Hot Chip si prende un break dalle scene internazionali i vari side-projects dei membri salgono alla ribalta con i nomi di: New Buid, The 2 Bears, About Group, Ianark, Greco-roman, Booji Boy High, Silent Jeffs, e ovviamente i djset solisti dei Chips. Alexis Taylor, frontman degli Hot Chip, in questo periodo collabora con lo straordinario produttore tedesco di disco - Köhncke. Il cantante degli Hot Chip e l´ex membro della Whirlpool Productions hanno registrato sulla base della hit del 2007 "Parage", la traccia "Sorry" dove Alexis Taylor canta su una sequenza anni settanta ri-arrangiata con tanto di synth. La traccia è stata pubblicata nella compilation Firework´s Issue del 2010 e pubblicata dalla prestigiosa label francese Kitsunè Maison. Di recente invece hanno pubblicato una traccia electro "più riflessiva" con un mood pop ed è stato pubblicato dalla famosa label Mosho Moshi Records in versione vinile 12" con una seconda traccia dal titolo "Watching the Wheels". Potremmo definire il loro sound "house di intrattenimento", oppure techno con melodie garage. Beatrice Antolini: Beatrice Antolini, uscita da poco più di un mese con il suo nuovo cd Vivid, avrà il piacere di aprire una delle date del tour italiano dei Kings of Convenience. Dopo Venezia e Roma il duo norvegese formato da Erlend Øye e Eirik Glambek Bøe, approderà infatti il 26 luglio al prestigioso Neapolis Festival, dove dividerà il palco con l’artista marchigiana. Per l’occasione Beatrice proporrà al pubblico alcuni brani del suo nuovo lavoro discografico tra cui i primi due singoli estratti: Pinebrain e Transmutation. Un live ricco di suoni rock ed elettro/pop ad alto coinvolgimento emozionale, assolutamente da non perdere!! Dopo alcuni concerti promozionali che hanno accompagnato l’uscita del disco, quest’estate Beatrice si dedicherà a singole apparizioni in eventi speciali come appunto l’apertura dei Kings Of Convenience, in attesa del tour nei club che partirà in autunno. Soviet Soviet: I Soviet Soviet nascono nel 2008 tra Pesaro e Fano. Dopo un anno perfezionano una manciata di singoli che vengono pubblicati, nel Giugno 2009, nel loro primo Ep autoprodotto, registrato presso lo Studio Waves condotto dall´amico di sempre Paolo Rossi che, a tutt´oggi, cattura e cura i suoni della band. L´inizio dell´attività live e la diffusione dei brani sul web riscuotono ottimi riscontri e nel settembre 2009 i Soviet Soviet vengono recensiti su Pitchfork. Il Post Punk del trio di Pesaro è incredibile, vicino a band come A Place To Bury Strangers, Interpol e I Like Trains, ma intrasigenti e rumorosi come dei figliocci punk di Jesus and Mary Chain e My Bloody Valentine. Nel 2010 i Soviet Soviet danno alle stampe il loro secondo Ep per Mannequin Rec. Insieme ai franco-inglesi Frank (Just Frank). Dopo l´esperienza francese il trio scopre la vocazione per i palchi europei e l´impegno viene premiato con una febbrile intensificazione dei live che la porta i Soviet Soviet ad esibirsi in tutta Europa ed ad incrementare il numero delle proprie partecipazioni ai festival continentali. Nel febbraio 2011 l´etichetta veronese Tannen Records cura l´uscita digitale di ´Nice´, che raccoglie i due Ep del gruppo. Nel maggio 2011 il brano ´Restless´ viene pubblicato dalla Discipline Rec. Nella compilation ´A Contemporary Picture of the Obscure Italo Music Movement´, e successivamente la band approda nell´area est-europea e balcanica grazie a l´ennesimo fitto tour. Nel Giugno 2011 il brano ´Lokomotiv´ viene scelto come canzone d´apertura per la compilation ´Death Disco #1´. Nello stesso mese Tannen Records suggella il connubio con la band pesarese pubblicando l´Ep ´Summer, Jesus´ che riscuote ottime recensioni dai media specializzati nazionali ed internazionali. Durante il 2012 i Soviet Soviet suonano ovunque in Italia e all´estero, aprendo concerti per band straniere e i più rinomati act italiani. Ora i Soviet Soviet preparano l´apocalisse, ed il loro nuovo album uscirà ad ottobre del 2013. A febbraio di quest’anno i Soviet Soviet sono stati in tour in Messico e ripreso a suonare ovunque in Europa |
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ST. MOTITZ: RASSEGNA “ST.MORITZ ART MASTERS” - 23 AGOSTO/1 SETTEMBRE |
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St. Moritz diventa, anche nell’estate 2013, un set unico di arte e cultura: la manifestazione “St. Moritz Art Masters” attirerà per la sesta volta artisti internazionali di alta caratura in Engadina, dal 23 agosto al 1 settembre 2013. Quest’anno l’attenzione si focalizzerà sulla Cina e sulle sue tradizioni. Oltre all’arte tradizionale del momento del tè, gli ospiti del Badrutt’s Palace Hotel potranno apprezzare il pacchetto “Tee-time”, che permetterà di fare un po’ di sport sul campo da golf. L´engadina è da sempre nota come un’impareggiabile fonte d’ispirazione per gli artisti, che vengono anche da molto lontano. Dal 23 agosto al 1 settembre 2013, la rassegna “St.moritz Art Masters” riproporrà quella che è ormai una tradizione e, per 10 giorni, artisti provenienti da tutto il mondo esporranno le loro opere nei luoghi più insoliti e inaspettati, dalle gallerie ai luoghi istituzionali, dagli hotel di lusso agli spazi aperti. Quest´anno il festival concentrerà la sua attenzione in particolare sulle tendenze attuali della scena artistica cinese. Naturalmente, oltre agli autori legati al tema prescelto, saranno presenti numerosi pittori internazionali, scultori, fotografi e artisti multimediali. La mostra fotografica dell’artista cinese vincitore del Premio Pulitzer Liu Heung Shing spiegherà lo sviluppo del fotogiornalismo in Cina dalla rivoluzione culturale a oggi, e si affiancherà al lavoro di fotografi di fama internazionale come Peter Lindbergh e Patrick Demarchalier. Il riferimento costante agli apporti internazionali e ai forti legami con il territorio è dimostrato da varie opere esposte negli spazi pubblici. Davanti all´ingresso del Badrutt’s Palace Hotel, ad esempio, gli ospiti si imbatteranno in una scultura del pittore americano Donald Baechler. Il cosiddetto "Walk of Art", la “Passeggiata delle Arti”, guiderà gli appassionati d´arte tra oltre 30 location aggiuntive a St. Moritz e dintorni. I visitatori si stupiranno alla vista delle “text sculpture” – sculture realizzate con lettere o numeri – e vedranno opere in calcestruzzo, acciaio o bronzo dell’artista belga Jan Fabre, già presente alla Biennale, dello scultore di Colonia Hubert Kiecol, dell´artista svizzero Olaf Beuning e del leggendario autore multimediale americano Robert Wilson. Gli ospiti che vogliono non solo essere partecipi di questi prestigiosi momenti culturali, ma anche venire a contatto con l´entusiasmante scenario alpino dell’Engadina, potranno approfittare di uno speciale pacchetto del Badrutt’s Palace Hotel per i golfisti, che tiene contemporaneamente in forma il corpo e la mente. Il pacchetto "Tee -time", da Chf 3.375* (circa €2.730), comprende un soggiorno di tre notti in camera matrimoniale Superior al Badrutt’s Palace Hotel (inclusi la prima colazione, minibar, movie channels, internet Wi-fi, oltre al “mountain railway ticket” e i transfer), tre cene nella tradizionale e affascinante «Chesa Veglia» o nell´elegante «Le Restaurant» (bevande escluse), due green fee per il campo da golf di Zuoz/madulain o Samedan e tre lezioni di allenamento a persona. Il trasferimento da e per il campo da golf e un buono per il «Palace Wellness» del valore di Chf 200.00* (circa €163) a persona. Pacchetto disponibile dal 21 giugno al 8 settembre 2013 - 3 notti in camera Superior - Costo del pacchetto in camera singola da Chf 1,905.00* (circa € 1.540) e in camera doppia da Chf 3,375.00* (circa € 2.730) Al Badrutt’s Palace Hotel, per tutta l’estate, c´è anche un alternativa gourmet, molto british, al campo da golf: dal 22 giugno il "Traditional High Tea" verrà servito ogni pomeriggio ne «Le Grand Hall» del Badrutt’s Palace Hotel. L’elegante lobby, che risale al 1896, sarà l´ambiente ideale per un tè in pieno stile britannico con deliziosi sandwiches, scones appena sfornati e prelibatezze fatte in casa realizzate dalla pasticceria del Badrutt’s Palace Hotel. Una selezione di 38 raffinati tè completerà piacevolmente il pomeriggio. “Traditional High Tea” Dal 22 giugno all’8 settembre, servito tutti i giorni ne «Le Grand Hall» dalle 14.00 alle 17.00 Chf 39.00* (circa €32) per persona Chf 62.00* (circa €50) per persona con una flute di champagne *Il cambio si riferisce all’15 luglio 2013. Info e prenotazioni: www.Badruttspalace.com |
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PARIGI (LES POUILLES À LA VILLETTE, PARC DE LA VILLETTE): IN SCENA I SUONI E LE TRADIZIONI DI PUGLIA CON I CONCERTI DI OFFICINA ZOÈ E BANDA DI CONVERSANO, LABORATORI E PERFORMANCE DI DONPASTA, MARISTELLA MARTELLA E DENI BIANCO - 20 E 21 LUGLIO |
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Sabato 20 e domenica 21 luglio 2013 Parc de La Villette a Parigi ospita Les Pouilles à la Villette, due giorni dedicati ai suoni e alle tradizioni pugliesi con le esibizioni del gruppo salentino Officina Zoè e della Banda Grande Orchestra di Fiati di Conversano Gioacchino Ligonzo, performance e laboratori dedicati a musica e cucina, danze popolari e cartapesta condotti da Donpasta, Maristella Martella e Deni Bianco. Una grande festa dedicata alla Puglia, realizzata in collaborazione con Puglia Sounds e Puglia Promozione, che presenta in diversi luoghi di Parc de La Villette - complesso culturale tra i più importanti e prestigiosi in Europa - uno spaccato dei suoni, delle danze e delle tradizioni ancora vive in una delle regione italiane più conosciute e apprezzate in Francia. Ancora una volta la musica e le specificità culturali pugliesi diventano, grazie alla sinergia tra i soggetti promotori, gli elementi per promuovere la Puglia come destinazione turistica all’estero. Les Pouilles à la Villette è organizzata nell’ambito della rassegna Scènes d’étè e inaugura le iniziative di “Suona italiano” uno dei più importanti festival di cultura italiana mai realizzati in Francia – terza edizione realizzata dalla Fondazione Musica per Roma con il sostegno di Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero degli Affari Esteri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, S.i.a.e., l’Ambassade de France en Italie, Ministère de la Culture et de la Communication en France Fondazione Nuovi Mecenati.sabato 20 luglio ad aprire Le Pouilles à la Villette il workshop sulle maschere in cartapesta condotto da Deni Bianco (Praire du Triangle dalle ore 15.00), maestro cartapestaio del Carnevale di Putignano, a seguire spazio alle danze tradizionali con il laboratorio su pizzica e tarantella condotto da Maristella Martella (dalle ore 16.00 Grande Hall Sous le Pèristyl), danzatrice de La Notte della Taranta e la grande tradizione bandistica pugliese con il concerto della Banda Grande Orchestra di Fiati di Conversano Gioacchino Ligonzo che presenterà un repertorio interamente dedicato a Giuseppe Verdi per celebrarne il bicentenario della nascita (dalle ore 18.00 Place de la Fontaine aux Lions). La chiusura della prima giornata è affidata alla performance Wine Sound System di Donpasta, una degustazione musicale e eno-dj set con musica e vini pugliesi (ore 19.00 presso lo stand di Puglia Promozione a Puglia a Parc de La Villette). Domenica 21 luglio la seconda giornata Le Pouilles à la Villette prende il via con un viaggio nella tradizione culinaria e musicale pugliese: Donpasta presenta Food Sounds System uno spettacolo/lezione di cucina su ritmi giamaicano-salentini in cui insegnerà a preparare orecchiette raccontando di parmigiane e riso patate e cozze (ore 11.00 Jardins Passagers). A seguire in programma la seconda parte del laboratorio dedicato alla cartapesta condotto da Deni Bianco (dalle ore 15.00 Prairie du triangle), la seconda esibizione della Banda Grande Orchestra di Fiati di Conversano Gioacchino Ligonzo (dalle ore 15.30 Place de la Fontaine aux Lions) e l’ultima parte del laboratorio sulle dande tradizionali condotto da Maristella Martella (dalle ore 16.30 Grande Hall Sous le Pèristyl). Chiusura della due giorni dedicata parigina dedicata alla Puglia con il concerto Taranta Nera del gruppo pugliese Officina Zoè accompagnato da Baba Sissoko, Kandi Guira e Ady Thioune (ore 19.00 Prairie du Cercle Sud), l’incontro tra due luoghi del Sud del Mondo depositari di tradizioni millenarie fondate sulle forme artistiche umane più semplici e quindi più profonde: le voci e le percussioni. Un incontro originale e coinvolgente in cui la pizzica tarantata incontra i ritmi africani, la frenesia dei tamburelli dialoga con il talking-drum, il canto griko si fonde con la tradizione orale dei griot del Mali. Info: www.Villette.com - www.Pugliasounds.it - www.Agenziapugliapromozione.it - luciano.Rutigliano@pugliasounds.it |
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VILLACH: PRESENTATA IL VILLACHER KIRCHTAG - IL FESTIVAL IN CORSO DAL 28 LUGLIO AL 4 AGOSTO A VILLACH - IL 3 AGOSTO DALLE 17 LA GRANDE FESTA
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Il “Villacher Kirchtag”, la sagra di Villach, la più grande festa folcloristica di tutta l’Austria si è presentata lo scorso 19 luglio, anche a Udine. Ad accogliere la delegazione del circolo organizzatore del “Kirchtag”, capeggiato dall’ex viceborgomastro ed ex assessore alla Cultura di Villach Richard Pfeiler, nonché attuale presidente dell’associazione che organizza l’evento, c’erano l’assessore al Commercio e al Turismo Alessandro Venanzi con i colleghi allo Sport e Istruzione, Raffaella Basana, all’Ambiente, Enrico Pizza e il vicepresidente del Consiglio Comunale, Franco della Rossa, oltre ad alcuni consiglieri comunali. Come ormai tradizione, un nutrito gruppo di figuranti in abiti carinziani accompagnati dalla banda, hanno sfilato per le vie del centro offrendo a tutti la famosa “snaps”, la grappa austriaca, e birra. Riproposto anche il rito della spillatura, in cui Venanzi e Pfeiler, davanti all’ingresso principale di palazzo d’Aronco, hanno conficcato a colpi di martello il rubinetto d’ottone nella grande botte di legno. Il festival di Villach, in programma il 3 agosto dalle 17 e la settimana del folklore che la precede dal 28 luglio al 4 agosto, celebra quest’anno la 70a edizione. La tradizionale “Kirchtagsladen” si svolge ormai dal 1950. Gli uomini della Villacher Bauerngman, associazione senza scopo di lucro di Villacco, accompagnati da giovani donne vestite nei variopinti costumi tradizionali della valle Gaital e dalle musiche tipiche carinziane, si spostano di casa in casa per portare personalmente l’invito a partecipare al Kirhtag e allo stesso tempo per raccogliere i fondi per la Kindlkassa da destinare ai bambini. Il denaro raccolto serve a garantire per tutto l’anno un aiuto concreto a sostegno dei casi bisognosi. Durante la “Brauchtmswoche”, la settimana del folklore che precede la festa, la città austriaca percorsa dalla Drava e i suoi 250 mila visitatori si preparano ad affrontare al meglio l’evento clou dei festeggiamenti, il “Villacher Kirchtag”, con un’infinità di manifestazioni di cultura popolare, un’offerta gastronomica di prim’ordine e un enorme parco divertimenti. Un’intera città si trasforma, così, in un immenso luogo di festa, un teatro dove l’allegria è la protagonista assoluta della scena |
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