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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Febbraio 2014
MONTAGNAV(V)ENTURA 2014 ULTIMI GIORNI PER INVIARE IL PROPRIO RACCONTO  
 
Trento - Manca davvero poco al 15 febbraio, giorno nel quale verranno chiuse le iscrizioni per la seconda edizione di Montagnv(v)entura, il concorso del Premio Itas che invita anche i più giovani a raccontare l´emozioni della montagna. Un premio che quest´anno si presenta diviso in due sezioni: Montagnav(v)entura 11-15 - per ragazzi tra gli 11 e i 15 anni - e Montagnav(v)entura 16-26 per aspiranti scrittori dai 16 ai 26 anni. Mancano quindi ancora 15 giorni per iscriversi, ma i racconti già pervenuti sono numerosi e fanno ben sperare perché questa edizione scriva un nuovo record di partecipanti. Per chi non avesse ancora inviato il proprio manoscritto, ricordiamo che è sufficiente spedire i testi in formato word accompagnati dalla scheda di adesione all´indirizzo mail premioitas@gruppoitas.It. Tutte le informazioni, il regolamento, le categorie e i premi sono consultabili sul sito www.Premioitas.it . I vincitori, come da tradizione, saranno premiati all´interno della prossima edizione del Trentofilmfestival, dal 24 aprile al 4 maggio 2014. Un’edizione che si preannuncia con numeri importanti anche grazie al progetto culturale - e gratuito - per le scuole pensato da Itas e che ha fatto da volano per l´edizione 2014 di Montagnav(v)entura. Per l´anno scolastico 2013/2014 si sono infatti svolte una serie di iniziative di formazione indirizzate agli insegnanti delle scuole medie e superiori del Centro e Nord Italia e i docenti hanno risposto con entusiasmo. Sono stati quasi 200 i docenti che hanno partecipato ai corsi di scrittura narrativa condotti da Lorenzo Carpané, docente all´Università di Verona e Bolzano e formatore di Palestra della Scrittura nonché giurato del Premio Itas. Appuntamenti formativi, tenuti all´interno delle scuole che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, per dare agli educatori qualche strumento in più per catturare l´attenzione degli studenti, per farli divertire nella costruzione di storie dai diversi generi letterari e accompagnarli nelle varie tappe della scrittura. Il 2014 targato Premio Itas si presenta quindi davvero ricco. Verranno anche consegnate le Aquila Studens, i nuovi riconoscimenti che premieranno le migliori tesi triennali e magistrali incentrate sui libri o autori finalisti del Premio Itas tradizionale: per candidare la propria alla borsa di studio messa a disposizione, il termine ultimo è il 15 aprile 2014 e tutti i dettagli per partecipare si trovano sempre su www.Premioitas.it. Quanto al Premio Itas “classico”, l´appuntamento è per il 2015. Durante la premiazione di Montagnav(v)entura, programmata come già detto all’interno del Trentofilmfestival, verranno presentate tutte le novità legate allo storico riconoscimento e le modalità di partecipazione.  
   
   
EMOZIONI DI DONNA: AL VIA LE ISCRIZIONI AL CONCORSO LETTERARIO DI GRAVELLONA TOCE  
 
C’è tempo fino al 28 febbraio per partecipare al secondo Concorso letterario Città di Gravellona Toce, dal tema Emozioni di donna: racconti e vissuti. La competizione è stata bandita dall’assessorato alla Cultura del Comune piemontese in occasione della ricorrenza della Festa della donna dell’8 marzo. Le prime tre opere classificate e quelle che riceveranno il diploma di merito andranno a formare una raccolta che verrà pubblicata on line sul sito del Comune. La premiazione avverrà il giorno 9 marzo 2014, dalle ore 15:30 , presso la Biblioteca Civica “ F. Camona”, di Gravellona Toce, sala Paolino Pellanda, all’interno di un’iniziativa relativa alla ricorrenza della Festa della donne. Per informazioni consultare il sito del Comune. Www.comune.gravellonatoce.vb.it    
   
   
CROSSROADS 2014 - JAZZ E ALTRO IN EMILIA-ROMAGNA XV EDIZIONE 28 FEBBRAIO - 24 MAGGIO 2014  
 
Un festival dai numeri colossali. L’edizione 2014 di Crossroads si prepara a surclassare le altisonanti cifre della sua precedente annata: circa 400 musicisti chiamati a esibirsi, circa 50 sere di spettacolo nell’arco di tre mesi, una ventina di città coinvolte sull’intero territorio della regione Emilia-romagna, una percorrenza stradale di oltre 2000 km, a voler peregrinare dalla prima all’ultima tappa di questo mastodontico festival itinerante. Crossroads giunge così alla sua quindicesima edizione, che si svilupperà dal 28 febbraio al 24 maggio: quindici anni di viaggi lungo le traiettorie sempre sorprendenti del jazz e delle musiche a esso più affini. Grandi maestri, star affermate e star emergenti, artisti che hanno segnato un’epoca del jazz e altri che si apprestano a fare lo stesso nel futuro della musica improvvisata, giovani talenti e nomi ancora di nicchia ma dalla personalità musicale di forte impatto: il cartellone di Crossroads 2014 fornirà una visione a 360° sugli stili del jazz moderno. Crossroads 2014 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna e numerose altre istituzioni. L’apertura di Crossroads 2014 avverrà, come ormai da molti anni, al Teatro De André di Casalgrande: qui il 28 febbraio si esibiranno i Cordoba Reunion, formazione tutta argentina raccolta attorno al sassofonista Javier Girotto, da anni sulla cresta dell’onda del latin jazz. La selezione artistica di Crossroads avrà un’ampia visuale geografica, con artisti italiani, europei, statunitensi, sudamericani, asiatici. Dal fronte statunitense arriveranno nomi di primo piano come Kurt Elling, il cantante jazz più acclamato tra quelli in attività, voce e personalità interpretativa davvero debordanti (Rimini, 5 marzo, Teatro degli Atti); il chitarrista Bill Frisell, emblema del jazz postmoderno prima e poi di una conturbante rivisitazione jazzistica delle radici folk americane (Piacenza, 2 aprile, Teatro President); il pianista Uri Caine eseguirà in prima italiana il suo nuovo progetto “Rhapsody in Blue” dedicato alle musiche di Gershwin a capo di un ensemble di otto elementi ricco dei suoi più prestigiosi collaboratori: Theo Bleckmann, Ralph Alessi, Chris Speed, Mark Helias e Jim Black tra gli altri (Imola, 12 aprile, Teatro Ebe Stignani). Tra i numerosi esponenti del jazz italiano, spiccano i più celebri trombettisti nazionali. Enrico Rava sarà il 20 maggio al Teatro Asioli di Correggio con il suo New Quartet. A Fabrizio Bosso, stella ormai di prima grandezza, sarà dedicato uno spazio particolare. Lo si potrà infatti ascoltare in ben quattro occasioni, con formazioni e programmi musicali sempre diversi: in duo col pianista Julian Oliver Mazzariello (Solarolo, 27 marzo, Oratorio dell’Annunziata), assieme al sassofonista argentino Javier Girotto alla guida del loro sestetto Latin Mood (Russi, 24 aprile, Teatro Comunale), a capo del suo Spiritual Trio (Imola, 2 maggio, Teatro dell’Osservanza) e poi anche come special guest del quartetto del sassofonista Alessandro Scala (Massa Lombarda, 19 marzo, Sala del Carmine). Anche quest’anno Crossroads ospiterà all’interno della sua programmazione uno dei festival italiani dalla più lunga storia: Ravenna Jazz. La quarantunesima edizione del festival ravennate si svolgerà dal 3 al 13 maggio e avrà una forma estesa: undici giorni ricchi di concerti dalle collocazioni assai varie, dai grandi nomi attesi nei teatri alle più accattivanti proposte concertistiche da club, oltre alla lunga serie dei concerti ‘Aperitifs’, gli appuntamenti pomeridiani in numerosi locali del centro cittadino. L’apertura di Ravenna Jazz 2014, il 3 maggio al Teatro Alighieri, sarà affidata alla superstar delle percussioni indiane Trilok Gurtu, che accoglierà come ospite del suo gruppo Enrico Rava in una produzione originale, incontro dal quale si aspettano scintille musicali visto che Gurtu presenterà uno dei suoi progetti dalla più spiccata componente jazzistica: “Spellbound - World of Trumpets”, focalizzato sulle vampate dello strumento d’ottone. Un altro mito degli incroci tra jazz e world music è il chitarrista Al Di Meola, che arriverà a Ravenna il 4 maggio per eseguire col suo quartetto un sentito e ammaliante omaggio alle musiche dei Beatles. Il Teatro Alighieri ospiterà le altre star di prima grandezza del festival: il pianista Stefano Bollani, in un duo con il fisarmonicista Antonello Salis che si preannuncia come uno scintillante incontro tra personalità dall’incontenibile estro musicale (il 10), e il grande progetto orchestrale che riunisce la tromba di Paolo Fresu, il pianoforte di Uri Caine a la Pmjo Parco della Musica Jazz Orchestra impegnati in “Reflections on Sketches of Spain”, rilettura filologica del capolavoro di Miles Davis e Gil Evans con aggiunta di libere interpretazioni (il 13). Ancora più sviluppata che nella precedente edizione del festival sarà poi l’attività musicale nei club, che coinvolgerà vari locali tra Ravenna (Mama’s Club), Lido Adriano (Cisim) e Piangipane (Teatro Socjale). Si inizia con una serie di duetti di grande fascino, che coinvolgono nomi assai noti del jazz ma anche della scena rock alternativa: da Raiz e Fausto Mesolella (il 6) a Luca Aquino e Carmine Ioanna (il 7), Vincent Peirani con Ulf Wakenius (l’8) e Luigi Tessarollo con Roberto Taufic (il 9). Formazioni più ampie l’11 coi funambolici Iswhat?! di Napoleon Maddox (impegnato anche in un workshop di beatbox il 10 e l’11) e il 12 con il trio formato da Raffaele Casarano, Marco Bardoscia e Boris Savoldelli e la loro rivisitazione di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd. Appuntamento fuori misura sarà poi quello gratuito in Piazza del Popolo con i duecento giovanissimi musicisti, tra orchestra, percussioni e coro, che daranno vita a “Pazzi di Jazz” Young Project, sotto la direzione di Tommaso Vittorini e Ambrogio Sparagna e con la presenza solistica di Paolo Fresu (il 5). Il mese di marzo prevede una ininterrotta sequenza di artisti di notevole interesse, a partire dal quartetto del batterista per eccellenza del jazz italiano: Roberto Gatto (Ferrara, 1 marzo, Jazz Club Torrione San Giovanni). L’8 a Massa Lombarda si ascolterà un duo che affianca altre due glorie del jazz nostrano, la cantante Maria Pia De Vito e il bassista Ares Tavolazzi, mentre un’altra cantante di fama planetaria, l’inglese Sarah Jane Morris, sarà il 9 a Gambettola (Teatro Comunale), anche lei in duo, col chitarrista Antonio Forcione. Ancora a Massa Lombarda, due giorni di “Massa Sonora”, contenitore per le istanze più innovatrici del jazz italiano: il 14 il gruppo Luminal del pianista Dimitri Sillato, un solo del chitarrista Simone Massaron e il quintetto Rollerball; il 15 l’esaltante e ampia orchestra del Collettivo El Gallo Rojo. Il coinvolgente cantautore statunitense a cavallo tra jazz e soul Raul Midón sarà il 20 a Modena (La Tenda). Jazz singer e chitarrista con la grinta di una vera rocker è la canadese Terez Montcalm, che sarà il 21 a Rimini. Uno spaccato di contemporaneità statunitense risplenderà il 22 a Ferrara con il Baida Quartet del trombettista Ralph Alessi e il 26 a Parma (Casa della Musica) con il trio del pianista Joey Calderazzo. Il jazz più sofisticato e flirtante con l’avanguardia si ascolterà il 28 a Cesenatico (Teatro Comunale), con il quartetto “Special Dish” della cantante Cristina Zavalloni. Il mese si concluderà con gli appuntamenti di “Cassero Jazz” a Castel San Pietro Terme (“Cassero” Teatro Comunale): il 29 con il reading musicale ideato da Paolo Caruso e Franco Costantini, seguito dal duo che vede affiancati improvvisatori di incontenibile esuberanza come Antonello Salis (pianoforte, fisarmonica) e Hamid Drake (batteria e percussioni); il 30 con il quartetto della cantante Ada Montellanico, che affronterà il repertorio di Abbey Lincoln. Nel mese di aprile si preannunciano momenti di grande espressività musicale: il 3 a Modena col suadente Brasile cantato da Paula Morelenbaum con il suo Bossarenova Trio; il 10 a Fusignano (Auditorium Corelli) con il racconto per voce e strumenti “Musica Semplice” eseguito dall’ottetto del chitarrista Stefano Savini; il 13 al Teatro Rossini di Lugo con le musiche e arie operistiche reinterpretate dal brillante duo che unisce il pianoforte di Danilo Rea e la tromba di Flavio Boltro; il 17 a Modena si esibirà il trio della giovanissima sassofonista cilena Melissa Aldana, che nel giro di pochi anni si è fatta largo sulla scena newyorkese, dove ora viene considerata una delle più sorprendenti rising stars. Un’altra formazione di culto è il Tinissima Quartet del sassofonista Francesco Bearzatti che proporrà il suo rivoluzionario “Monk’n’roll” (Russi, il 30, in occasione della Giornata Internazionale Unesco del Jazz). Sempre in aprile, ben tre giornate di libera ricerca musicale a Dozza (Teatro Comunale) per “Dozza Jazz”: il 4 con il trio formato da Roberto Bartoli, Pasquale Mirra e Danilo Mineo; il 5 con un doppio omaggio al sassofonista sudafricano Sean Bergin che avrà per protagonisti il duo di Daniele D’agaro e Saverio Tasca e il Re-union Trio (Roberto Bellatalla, Sandro Satta e Fabrizio Spera); il 6 con Youlook, ovvero Luisa Cottifogli, Aldo Mella e Gigi Biolcati. Nel mese di maggio, oltre alla maratona di Ravenna Jazz, Crossroads farà una lunga tappa a Correggio di ben undici giorni, dal 14 al 24, per Correggio Jazz, un altro festival nel festival, quest’anno assai internazionale nei contenuti e come sempre aggiornatissimo sulle tendenze jazzistiche più attuali. Oltre al concerto di Enrico Rava il 20, il Teatro Asioli di Correggio ospiterà il trio del chitarrista Federico Casagrande (il 14); un appuntamento in crescendo con Dino Rubino in piano solo, seguito dal duo voce-pianoforte di Barbara Casini e Alessandro Lanzoni, per finire con un inedito trio che riunisce tutti i protagonisti della serata, con Rubino al flicorno (il 15); il pianista Fabrizio Puglisi in solo nella stessa serata con il duo “Soupstar” di Gianluca Petrella al trombone e Giovanni Guidi al pianoforte (il 16); ancora Giovanni Guidi, ma in piano solo, seguito dal duo che affianca Fabrizio Puglisi alla voce di John De Leo (il 17); il quintetto internazionale On Dog, che comprende tra gli altri il chitarrista Mark Solborg e il sassofonista Francesco Bigoni (il 21); il quintetto Overseas del contrabbassista norvegese (ma ormai newyorkesizzato) Eivind Opsvik (il 22); il trio dell’originale chitarrista danese Jakob Bro (il 23); l’omaggio a Charlie Parker in trio del multistrumentista inglese Django Bates, che in questa occasione siederà al pianoforte (il 24). Sempre in maggio è prevista una produzione originale sulle musiche di Frank Zappa, Charles Mingus e Jimi Hendrix che vedrà coinvolti i Quintorigo assieme all’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti e con la partecipazione straordinaria di Roberto Gatto alla batteria (Forlì, 1 maggio, Teatro Diego Fabbri).  
   
   
BRA, PER “DOMENICHE A TEATRO” IL 16 FEBBRAIO ARRIVA ERNESTO RODITORE  
 
È un vero e proprio topo di biblioteca, “Ernesto Roditore, guardiano di parole”, il protagonista dell’ultimo appuntamento per famiglie della rassegna “Domeniche a teatro”, in programma domenica 16 di febbraio, alle ore 16, al Politeama di piazza Carlo Alberto a Bra. Lo spettacolo ha vinto il premio Ente Teatrale Italiano “Stregatto – Visioni d’Infanzia” ed il premio della critica al Festival di teatro per le nuove generazioni “Il Gioco del Teatro”. Dal 2006, lo show è diventato anche un libro. “Ernesto Roditore guardiano di parole” si rivolge alle famiglie e a tutti i bimbi, dai 5 anni. Il biglietto, gratuito per i minori di tre anni, è acquistabile a 6 euro presso la biglietteria del teatro, il venerdì dalle 17 alle 19, il sabato mattina, dalle 10 alle 12 o il pomeriggio dello spettacolo. È inoltre attivo un servizio di prenotazione telefonica al numero 017- 2.430185 per chi risiede fuori Bra. Www.comune.bra.cn.it/index.php?option=com_content&view=article&id=16040:domenichea- teatro-ernesto-roditore-guardiano-di-parole-a-bra-il-16-febbraio-ultimo-appuntamento-ateatro- per-famiglie-con-uno-spettacolo-pluripremiato&catid=302:ultime&Itemid=338    
   
   
TRENTO"LIBERE STORIE" INCONTRO CON ANDREA CASTELLI  
 
Debutterà sabato prossimo, 8 febbraio, al Teatro Comunale di Pergine Valsugana "Libere Storie", il nuovo spettacolo di Andrea Castelli i cui contenuti sono stati illustrati oggi a Trento dall´autore e interprete nel corso della conferenza stampa di "Cultura informa". Al suo fianco, Daniele Filosi di Trentospettacoli, la realtà produttiva e distributiva che da qualche tempo ha avviato una collaborazione con l´attore trentino. L´incontro con il pubblico si ripeterà a Pergine sabato 15 febbraio e, successivamente, ad Egna, Tesero e Spiazzo Rendena. Lo spettacolo rappresenta un pacato ritorno di Andrea Castelli alla parola, attraverso le storie. Semplici o complicate che siano, esse raccontano le esperienze che costituiscono il bagaglio personale, il cosiddetto “vissuto”, di una persona. In questo incontro, Andrea Castelli cercherà di seguire una sottile linea che identifichi e scovi eventuali segnali che, magari tardi, gli hanno fatto capire come era tracciata la strada che si trovava davanti. Raccontando in modo divertente, come da anni sa fare in teatro.  
   
   
"VIRTUOSISMO SULLE 10 DITA: LA STORIA DEL PIANOFORTE"  
 
Sabato 8 febbraio ad Asti, ore 21:15, l’Archivio di Stato ospiterà il Concerto del M° Sebastian Roggero e dei suoi allievi Chiara Lanzavecchia, Chiara Dello Iacovo, Tommaso Maccario, Desirée Borgoglio. I musicisti percorreranno la storia del Pianoforte attraverso le musiche di Bach, Mozart, Chopin, Liszt, Prokofiev, Rachmaninov, Lecuona. Www.tempovivo.it    
   
   
TURISMO: IL PONTE MUSUMECI SI “ILLUMINA D’IMMENSO” AL VIA I LAVORI DI VALORIZZAZIONE SCENOGRAFICA DELL’ IMPORTANTE OPERA D’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA IN BASILICATA  
 
 Al via, dopo l’ufficializzazione, i lavori di valorizzazione scenografica del Ponte Musmeci, nella città di Potenza che avranno una durata di 60 giorni per un importo complessivo contrattuale di 100.000 euro. Illuminazione scenografica del Ponte con un sistema di alta tecnologia a Led, a risparmio energetico, e riduzione dei costi di manutenzione. Sono queste le caratteristiche distintive del Progetto, coordinato dall’Ufficio Turismo della Regione Basilicata e attuato dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza, che ne è proprietario e gestore. “Il programma di illuminazione dinamica Rgb che verrà utilizzato – spiega l’Ufficio Turismo della Regione - ha l’obiettivo principale di offrirne una percezione poetica ed emozionale, di garantire una corretta illuminazione del Ponte con un morbido flusso di luce che abbracci omogeneamente e gradualmente le superfici per esaltare l’armonia avvolgente delle forme, e permetterà di dare vita a illimitati effetti di illuminazione per gli eventi più diversi, grazie a una centralina di controllo che può gestire l´intensità e il colore dei proiettori che saranno inseriti nel pieno e totale rispetto dell’Opera con parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Ambientali e per il Paesaggio. Inoltre è previsto l’inserimento - lungo la carreggiata superiore - di una Cartellonistica con immagini del Ponte permettendo così ai viaggiatori che lo attraversano di poterne apprezzare la Bellezza”. “L’obiettivo principale del progetto – ha sottolineato il presidente della Regione Marcello Pittella, rispecchia il pensiero lungimirante e certamente universale di Sergio Musmeci e punta a far conoscere il valore incommensurabile di quella che è l’opera d’Arte contemporanea più importante della regione, per farne l’icona del risveglio culturale e del rilancio sociale ed economico, non solo di Potenza, ma dell’intera Basilicata. Pertanto, dopo questo primo intervento che è innanzitutto di sensibilizzazione culturale, sarà necessario predisporre progetti di manutenzione strutturale e di sistemazione delle aree di pertinenza con un intervento unitario di alta qualità”. Il Ponte Musmeci, la Prima Opera di Architettura Contemporanea Italiana cui è stata riconosciuta la valenza di Bene Culturale, - sottolinea l’Ufficio Turismo - versa attualmente in uno stato di degrado e di trascuratezza con effetti negativi anche sulle grandissime potenzialità culturali e turistiche che questo intervento vuole evidenziare ‘illuminandone’ il suo grande Valore. L’intervento rientra nell’ambito del Progetto Interregionale “Itinerari Turistici nei Borghi Storici” e del Programma Umanitario Vvv: Vivi una Vita che Vale, coordinati da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Turismo Regionale, che puntano sulla conoscenza e promozione del Patrimonio Artistico e Culturale per farne il volano della crescita sociale ed economica e per trasmettere, attraverso l’Armonia dell’Arte, l’Armonia dei Comportamenti. E, in quest’ottica, il 21 marzo prossimo si terrà la Grande Festa della “Prima/vera Rinascenza d’Amore: I Giovani abbracciano Ponte Musmeci” organizzato da Regione Basilicata, Città Edificante del Comune di Potenza e Ministero dell’Istruzione con una Passeggiata Emozionale da Ponte San Vito al Ponte Musmeci: tra Arte Natura Creatività Storia e Contemporaneità con Canti, Musiche, Saggi e Performance degli Allievi delle Scuole insieme per ‘Vivere una Vita che Vale’.  
   
   
DOPPIO SOGNO, ARTE CONTEMPORANEA AL POLO REALE DI TORINO  
 
Cinquanta prestigiose opere d’arte contemporanea sono il cuore della mostra Doppio sogno,visitabile fino al 30 aprile a Palazzo Chiablese. La sezione di pittura, a cura di Luca Beatrice e Arnaldo Colasanti, inaugura i nuovi spazi espositivi del Polo Reale di Torino a Palazzo Chiablese, con accesso da piazzetta Reale: mille metri quadri che un tempo ospitavano la collezione e la biblioteca dell’ex Museo del Cinema. In esposizione quadri di Warhol, Dechirico, Botero, Casorati, Hirst, provenienti da collezionisti privati e musei cittadini (Gam e Castello Rivoli), con una particolare attenzione alla comunicazione attraverso i social network e un sito dedicato. Www.polorealedoppiosogno.it    
   
   
PREDIS: DOMENICA 23 FEBBRAIO DI E CON FABIANO FANTINI, CLAUDIO MORETTI E ELVIO SCRUZZI  
 
San Vito Al Tagliamento - Ogni bambino che nasce ci ricorda che Dio non è ancora stanco degli uomini. Tra le prime battute di Predis, questo bellissimo aforisma di Tagore diventa il messaggio attorno al quale si dipana la vicenda che vede protagonisti tre uomini dietro una porta. Tre sacerdoti in una sala d’attesa. Fin qui nulla di strano, se non fosse che la porta dietro la quale stanno aspettando è quella di un Reparto di Ostetricia. La partoriente è una donna che, per diversi motivi, sta molto a cuore a tutti e tre: un’immigrata a cui loro hanno dato accoglienza e aiuto per inserirsi nel tessuto sociale. Ma ciò che rende i tre preti ancor più partecipi al lieto evento è il fatto di non sapere chi sia il padre del bambino che sta per nascere. Ed è per questo che, con lievità, assumono su di sé il ruolo di padri teneri, preoccupati, amorevoli. Sentimenti che li portano a fare i conti con le maldicenze di qualche parrocchiano, i pregiudizi, ma soprattutto con i loro dubbi, con il loro stesso bisogno di paternità. In attesa della chiamata il tempo si sospende: sarà una lunga notte. Natale è alle porte. Il luogo in cui si svolge l’azione diventa spazio dell’anima: l’ospedale si fa deserto, labirinto, cielo stellato. E giungono messaggi misteriosi che invitano i tre a mettersi in cammino. Con l’inconfondibile leggerezza delle commedie del celebre trio, Predis è soprattutto un omaggio a quei preti che si trovano a vivere le loro piccole grandi battaglie nella solitudine e nell’indifferenza, dimenticati e derisi da un mondo che, come diceva David Maria Turoldo, “non perdona ai sacerdoti”. Punto I.a.t. San Vito Al Tagliamento tel/fax 0434.80251 mob. 331.8224411 iat.Sanvitoaltagliamento@gmail.com  - www.Comune.san-vito-al-tagliamento.pn.it    
   
   
SINO A DOMENICA 9 FABRICA DI IDEE  
 
Regione Piemonte e il Circolo dei lettori, in collaborazione con Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione, hanno organizzato fino a domenica 9 febbraio una settimana all´insegna della creatività e del talento: si alternano mostre, workshop, performance, incontri su fotografia, desing, arti diverse che hanno come filo conduttore Get up!, un invito simbolico ad essere più attivi, a non arrendersi, ad avere il coraggio di fare delle scelte. Gli eventi sono suddivisi in tre macro-aree tematiche: il magazine trimestrale Colors, per capire il modus operandi di una rivista internazionale fondata nel 1991 nella convinzione che le differenze sono positive; la fotografia, per scoprire attraverso scatti d´autore e immagini inedite un modo diverso di vedere le cose; il design, per riflettere sul peso che hanno gli oggetti nell´interpretare e creare il senso del mondo. Il progetto, fortemente voluto dalla Regione, rappresenta un´opportunità per i giovani piemontesi, come osserva l’assessore alla Cultura, Michele Coppola: «Il Piemonte con Torino è da sempre terra aperta al talento, all´innovazione e alla creatività, e la settimana del talento non mancherà di ribadirlo».  
   
   
A CASTIGLIOLE D’ASTI TERZO APPUNTAMENTO CON LE CONFERENZE DEL PROFESSOR ROCCA  
 
Sabato 8 febbraio, alle ore 21 nel teatro comunale di Costigliole d´Asti, si terrà la terza conferenza del ciclo “Gusto e Salute” che vede come relatore il noto dottor Beppe Rocca. Continuando a sondare e ad approfondire il rapporto tra la salute e l´alimentazione anche attraverso i cicli storici della nostra esistenza, stavolta si affronta l´argomento “Globalizzazione e ?”. L’ingresso alla serata è gratuito ma il numero dei posti a sedere si esaurisce sempre molto presto per cui si consiglia la prenotazione al numero 3356650558 (Parafarmacia Namasté - Costigliole d´Asti). Www.comune.costigliole.at.it    
   
   
LA STORIA DEL TRENO BIANCO AZZURRO DI SAN MARINO AL VII FESTIVAL EUROPEO DEL GUSTO (28 FEBBRAIO-2 MARZO)  
 
 La manifestazione sarà dedicata al tema delle Ferrovie Dimenticate. In esposizione e degustazione anche i prodotti tipici della Repubblica. Milano, 4 febbraio 2014 – Ha avuto luogo a San Marino un incontro ufficiale tra una delegazione dell’Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto (rappresentata dal presidente, Renzo Lupatin, e dal segretario generale, Giorgio Dalla Barba) e l’Ufficio di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino (rappresentato dalla responsabile settore eventi, Nerina Zafferani), nel corso del quale è stata confermata la partecipazione sanmarinese al Vii Festival Europeo del Gusto, che si svolgerà a Grantorto (Padova) dal 28 febbraio al 2 marzo p.V. La manifestazione sarà dedicata quest’anno al tema delle Ferrovie Dimenticate e San Marino porterà la testimonianza della storia del Treno Bianco Azzurro: la ferrovia che collegò San Marino e Rimini dal 1932 al 1944 e che ora si intende almeno in parte ripristinare. Nell’occasione, San Marino proporrà in degustazione i propri vini e i propri prodotti alimentari ed enogastronomici, presentati dal Consorzio Terra di San Marino. “La partecipazione di San Marino al Festival Europeo del Gusto, ha commentato Giorgio Dalla Barba, è motivo di grande soddisfazione per la nostra associazione, e nel corso del nostro incontro è stata decisa anche l’organizzazione di un evento in autunno, che inseriremo nel nostro circuito dedicato alle Terre della Storia”. L´associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto è stata costituita nel 2009 per valorizzare e promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle culture locali, collegando borghi e territori europei poco conosciuti, attraverso scambi culturali e istituzionali di carattere enogastronomico, storico, ambientale, artistico e professionale. L´associazione riunisce enti locali e associazioni che operano nelle comunità locali, confrontando le rispettive esperienze, ispirandosi ai principi dell´interculturalismo del Consiglio d´Europa. Sono oltre 30 i borghi e i territori italiani che hanno aderito all´Associazione Internazionale, che è presente in 15 Stati europei. L´associazione è organizzata per unità tematiche che sono chiamate “Azioni”, per ognuna della quali si crea un circuito di borghi e territori. Ogni Azione è aperta alla partecipazione di tutte le entità italiane ed europee (comuni, associazioni, consorzi e altre organizzazioni), che vogliano parteciparvi.  
   
   
LUPI NELLA NEVE ALLA RICERCA DI UNA LEGGENDA SABATO 08 E DOMENICA 09 FEBBRAIO 2014  
 
In compagnia di esperti, andremo con le ciaspole nelle foreste alla ricerca di lupi e delle loro tracce. E potremo osservare eccezionali filmati realizzati con le fototrappole nei boschi dell’Appennino. Un’avvincente ricerca nelle sterminate foreste del Parco Nazionale delle Foreste alla ricerca del grande predatore. La giornata di sabato è dedicata al riconoscimento e interpretazione dei segni che il nostro carnivoro lascia sul terreno innevato; questo per meglio comprenderne l’etologia, le abitudini, e anche per avventurarci nella foresta innevata. Sabato sera la nostra avventura si trasforma in evento culturale, con una interessante serata a tema sul “ruolo ecologico del lupo, stato dell’arte della conservazione della specie e risvolti sociali legati alla sua presenza”, con un esperto che illustrerà lo stato della popolazione di lupo nel Parco e le strategie conservative in atto. Sarà presente anche un esperto in fototrappole, che mostrerà immagini e sequenze filmate inedite, riguardanti il lupo, il gatto selvatico e altri carnivori forestali, ottenute nei boschi dell’Appennino e in altre importanti aree selvagge di tutta Europa, con il metodo delle ottiche digitali automatiche occultate. Verranno mostrate anche alcune apparecchiature per il fototrappolaggio e ne verrà illustrato il funzionamento. Dopo la conferenza si effettuerà un’ uscita notturna nella foresta “alla ricerca del lupo” . Al rientro vin brulè e dolci per tutti nell’accogliente bar del rifugio. Domenica uscita con le ciaspole dedicata alla “tracciatura” e alla ricerca di reperti del lupo e altri carnivori. Le uscite sul campo saranno di moderata difficoltà (molto facile per chi ha un minimo di esperienza), con dislivelli modesti e ben distribuiti. Www.rifugionelcasentino.it    
   
   
LA DANZA DEGLI SPADONARI A VENAUS  
 
Gli Spadonari tornano a danzare a Venaus, in occasione delle feste patronali di San Biagio e Sant´agata, che proseguono questo fine settimana con tanti appuntamenti. Sabato 8 e domenica 9 febbraio si potrà visitare la mostra "Lo stato delle cose" dell´artista Daniela Baldo e dei lavori realizzati dalla scuola primaria di Venaus. Domenica, alle 10:30 si terranno l’ottava processione e la Santa Messa. Al termine, danza degli Spadonari, con la partecipazione della Filarmonica Comunale Venausina e la presenza delle Savoiarde. Danze e sfilate proseguiranno anche nel pomeriggio, con distribuzione di vin brulé e dolci tradizionali offerti dalla Pro Loco di Venaus. Www.comune.venaus.to.it