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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Marzo 2014
PARLAMENTO EUROPEO PACCHETTI VACANZE: MAGGIORI DIRITTI PER I VIAGGIATORI  
 
 Le persone che organizzano le proprie vacanze su internet dovrebbero avere maggiore protezione, poiché è improbabile che possano ottenere le stesse offerte di chi acquista dalle agenzie tradizionali, dicono i deputati. Un progetto legislativo approvato mercoledì mira a garantire ai viaggiatori di non restare bloccati se l´agenzia di viaggi fallisce mentre sono all´estero e più protezione contro aumenti di tariffe o modifiche degli orari di volo. Le attuali norme comunitarie per la protezione dei consumatori in materia di viaggi risalgono al 1990. Da allora, la crescita dei voli low cost e la vendita via internet hanno cambiato significativamente il modo in cui i viaggiatori pianificano e acquistano le loro vacanze. Tuttavia, molte di queste vacanze personalizzate su internet non sono coperte dalle norme comunitarie vigenti e i viaggiatori rischiano di finire in un limbo giuridico che potrebbe essere costoso. La normativa aggiornata si applica su la maggior parte delle modalità disponibili per organizzare viaggi costituiti da vari elementi, quali voli, hotel e autonoleggio, così da proteggere i turisti in caso di problemi. I deputati insistono che i viaggiatori devono essere esplicitamente informati, prima di concludere un contratto, nel caso il viaggio scelto non rientri nella definizione di pacchetto vacanza, non garantendo cosi lo stesso livello di protezione. "Con le definizioni modificate, ore è chiaro cosa sia un pacchetto vacanza. I viaggiatori devono essere informati sui loro diritti e sulla loro copertura. L´intera normativa aggiornata di pacchetti vacanze prevede un livello elevato di protezione dei consumatori e d´informazione," ha detto il relatore Hans-peter Mayer (Ppe, De). Il progetto legislativo approvato con 610 voti a 58, e 13 astenuti, garantirebbe che: i viaggiatori siano rimpatriati se l´agenzia di viaggio fallisce mentre sono in vacanza. Se possibile, i viaggiatori dovrebbero avere la possibilità di proseguire la loro vacanza prima di tornare a casa; i prezzi possano essere aumentati dopo che la vendita sia stata conclusa solo per ragioni speciali come un aumento dei prezzi del carburante o delle tasse. Se il prezzo è aumentato di oltre l´8% (la Commissione aveva proposto il 10%), al viaggiatore deve essere proposta un´altra vacanza o deve essere rimborsato; gli organizzatori non possano cambiare gli orari dei voli in modo significativo, cioè per più di tre ore, dopo che la vendita è conclusa; in caso che "inevitabili" e "impreviste" circostanze, come catastrofi naturali o attacchi terroristici, rendano impossibile per il viaggiatore il ritorno a casa in tempo, l´organizzatore deve provvedere a un alloggio a un livello equivalente alla sistemazione originariamente prenotata o in alternativa pagare per un soggiorno di massimo cinque notti al costo massimo di 125€ a notte (la proposta della Commissione era di massimo 3 notti a un costo massimo di 100€ a notte). Per saperne di più sulle norme proposte, leggere la nota di background (link in basso). Prossime tappe - La votazione di mercoledì chiude la prima lettura e assicura al prossimo Parlamento un mandato per cominciare i negoziati con gli stati membri per un accordo sul testo definitivo della normativa. I colloqui con i governi nazionali dovrebbero iniziare dopo le elezioni di maggio.  
   
   
BRUXELLES: LA COMMISSIONE EUROPEA SOSTIENE MARITTIMO E IL TURISMO COSTIERO E ASSISTE LE PMI A MERCATI DELL´ACCESSO IN GRECIA  
 

Le piccole e medie imprese in Grecia, tra cui molti che operano nel settore del turismo costiero, sono stati colpiti duramente dalla crisi economica. Si trovano ad affrontare molte sfide che richiedono l´adattamento a nuovi modi di fare business, accesso ai mercati e finanziamenti. Turismo, come l ´"industria pesante" della Grecia e del turismo marittimo e costiero e la crescita blu, rappresenta un´opportunità unica per riaccendere della Grecia Pmi e la sua percorso di crescita e la competitività. Per esplorare il potenziale del settore turistico per creare crescita e nuovi posti di lavoro, oggi ad Atene il Commissario Europeo Commissario europeo per la Pesca e affari marittimi Maria Damanaki, il primo ministro greco, Antonis Samaras e il ministro greco del Turismo Olga Kefalogianni aprirà una conferenza ad alto livello sulla Maritime e il turismo costiero . Domani la Commissione ha condotto " Missione per la crescita ", porterà anche i rappresentanti di circa 145 aziende europee in Grecia, a partecipare a riunioni bilaterali con 330 piccole e medie imprese di tutta la Grecia, con l´obiettivo di formare nuove partnership e discutere le opportunità di collaborazione. Maritime e il turismo costiero - Turismo marittimo e costiero è uno dei fattori chiave per la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro in Europa, e in particolare nelle nostre zone costiere, che spesso soffrono di alti tassi di disoccupazione. Turismo marittimo e costiero è un pilastro della generale strategia di "crescita blu" e ha un potenziale per creare crescita e nuovi posti di lavoro, in particolare nelle zone con alto tasso di disoccupazione. E ´la più grande attività economica marittima e il driver economico primario in molte regioni costiere. Impiega quasi 3,2 milioni di persone, generando un totale di 183.000.000.000 € di valore aggiunto lordo e rappresentano oltre un terzo dell´economia marittima. Come la più grande attività economica marittima e la spina dorsale economica di molte delle nostre regioni costiere la Commissione cerca di aiutare questo settore a sviluppare e prosperare. La Commissione ha appena presentato una nuova strategia per promuovere il turismo costiero e marittimo in Europa. Si propone 14 azioni per consentire alle regioni costiere e le imprese ad affrontare le sfide e fare un salto di qualità al fine di sfruttare le opportunità di crescita e di occupazione sostenibile. La nuova strategia invita inoltre gli operatori di settore, le Regioni e gli Stati membri a raccogliere le sfide e integraree azioni dell´Ue. Http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/index_it.Htm  http://ec.Europa.eu/maritimeaffairs/policy/coastal_tourism/
index_en.htm
 Conferenza: strategia Europa 2020 per la crescita - Le Pmi sono importanti in quanto forniscono l´85% di tutti i nuovi posti di lavoro. Un elemento essenziale per aiutare le Pmi a crescere è la formazione di partenariati e reti di imprese. I recenti sforzi attuati dal governo greco stanno cominciando ad avere effetti positivi sulle imprese e di conseguenza sulle condizioni generali dell´economia. Per aiutare ulteriormente le Pmi in Grecia emergono dalla crisi e partecipare al nuovo prossimo ciclo di crescita economica, e come parte della strategia Europa 2020 per la crescita rappresentanti delle Pmi e anche Direzione Generale della Commissione Europea per le Imprese e l´industria sono in viaggio ad Atene. Al centro di questa visita, sarà il business to business networking evento che si terrà il 11 marzo. L´obiettivo della manifestazione è quello di promuovere partnership commerciali tra le imprese greche e altri europei, ma anche con altri paesi non europei in settori individuati come fattori chiave per realizzare la crescita del Paese: turismo, agroalimentare, industria alimentare, l´acquacoltura, la biotecnologia e blu biotecnologie, energia e Ict. Verso un contesto imprenditoriale più favorevole - Il contesto economico greco ha subito importanti cambiamenti nel corso degli ultimi quattro anni. Riforme del governo hanno provocato la riduzione dei costi e il tempo di avvio di un´impresa. Passi per le procedure di autorizzazione sono state ridotte 24-7. Le riforme strutturali sono state introdotte per ridurre gli oneri amministrativi per le Pmi e ridurre i relativi costi. I nuovi strumenti sono stati introdotti per fornire l´accesso ai finanziamenti per le aziende che nel recente passato hanno affrontato i principali problemi di liquidità dovuti alla carenza di liquidità, le riforme fiscali e il settore bancario ricapitalizzazione. In risposta, la Commissione ha introdotto Cosme , una nuova 2300000000 € programma per le Pmi che mira ad affrontare le principali sfide che attualmente stanno affrontando, come l´accesso ai finanziamenti, accesso ai mercati esteri, il miglioramento del contesto imprenditoriale e il sostegno agli imprenditori. Tra le altre cose, questo programma aiuterà le imprese europee, comprese quelle in Grecia, affrontare la crisi del credito attuale, consentendo loro di ricevere più di 22 miliardi di euro di prestiti garantiti per i prossimi sette anni ( Ip/13/1135 ). Opportunità di finanziamento hanno recentemente sorti fuori del nuovo programma di ricerca e innovazione Horizon 2020. Ad esempio, un nuovo "strumento per le Pmi" (con l´aiuto della rete Enterprise Europe Network) sosterrà le Pmi innovative, nel corso di un intero ciclo di innovazione: dalla concezione dell´idea innovativa, alla creazione finale del nuovo prodotto o servizio. Le aziende avranno quindi la responsabilità di commercializzare le loro innovazioni utilizzando i meccanismi esistenti per l´accesso ai finanziamenti. I principali settori economici in Grecia - Il settore dei servizi è il settore primario dell´economia greca e il turismo è uno dei settori principali, sia in termini di crescita economica e di occupazione. Nel 2011 turismo e dei viaggi hanno rappresentato il 18,4% dell´occupazione totale e il 16,5% del Pil. 1 La Grecia dispone anche di forte specializzazione nel settore della trasformazione alimentare. Altri settori importanti sono in metallo, prodotti chimici, cemento e tessile. La flotta mercantile greca è il più grande del mondo. Armatori greci controllano il 15% della capacità di trasporto del mondo. L´obiettivo è di migliorare la competitività e cambiare la struttura dell´economia in favore di un modello di investimento e di crescita export-led.

 
   
   
TURISMO SOSTENIBILE, BASILICATA: PRIORITARIA LA FASE PROGRAMMATORIA  
 
L’importanza di progettare progetti rispondenti alla domanda locale, di fare formazione mirata agli operatori del settore turistico e agli amministratori locali, di creare sinergie tra soggetti pubblici e privati delegati a fare attività turistiche, di conoscere i territori, di rafforzare la cultura dell’ospitalità: sono state questi alcuni dei temi trattati durante l’incontro tematico dal titolo "Turismo Sostenibile sul territorio. Le prospettive per la Basilicata nel periodo 2014-2020" organizzato dall’assessorato regionale all’agricoltura nell’ambito delle attività di informazione e divulgazione della nuova Politica agricola comunitaria svoltosi a Potenza nell’aula Magna della facoltà di agraria. Alla tavola rotonda sono intervenuti oltre all’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Ottati, Jean Pierre Martinetti, delegato generale Città della cultura e del turismo sostenibile, Gréoux les Bains, Paca (Provence Alpes Côte d’Azur) che ha illustrato il modello sperimentato in Francia, Marcello Baroni, Area di coordinamento turismo e turismo e commercio Regione Toscana Agricoltura e turismo che si è soffermato in modo particolare sulle potenzialità e sulle caratteristiche che ha un agriturismo deve avere e Franco Ianniello, già direttore Unità Turismo Commissione Europea che ha evidenziato alcuni elementi chiave per fare turismo. Nell’introdurre i lavori, l’assessore Ottati ha comunicato le opportunità del bando della misura 313 azione A e B ‘Incentivazione di attività turistiche’ che ha a disposizione una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro destinati ad incrementare l’offerta turistica incentrata su servizi, risorse, produzioni tipiche, cultura e tradizioni. Le azioni perseguibili sono due: realizzazione di infrastrutture su piccola scala (centri di informazione, segnaletica stradale, chioschi multimediali, rifugi) e attività di progettazione, identificazione e realizzazione di itinerari e percorsi segnalati. La misura è applicata sull´intero territorio regionale. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 30 aprile 2014 e gli allegati sono scaricabili sul sito basilicatapsr.It Per capire le esigenze dei territori e cercare di programmare azioni che rispecchino le esigenze reali, Ottati ha ricordato che prenderà il via il Tavolo regionale del Partenariato organizzato dal Dipartimento. Il primo appuntamento in programma è per mercoledì 12 marzo alle 9.30 nella Sala Inguscio della Regione Basilicata, a Potenza, mentre alle 15.30 nella Mediateca Provinciale, a Matera, per condividere le linee di indirizzo strategico della programmazione 2014-2020 per lo sviluppo rurale in Basilicata. Il ciclo di incontri proseguirà il 19 marzo a Rionero in Vulture ed Avigliano, il 20 a Villa D´agri e Sasso di Castalda, il 21 a Lagonegro e Tursi, il 26 ad Irsina. Ottati ha inoltre spiegato che “i bandi sono frutto delle richieste provenienti dagli operatori, ma bisogna progettare bene, sapere cosa si vuole e creare occupazione. Siamo in una fase di piena programmazione ed è importante inserire proposte fattibili, sostenibili economicamente e di ampia visione”. “Per fare una vera attività agrituristica, così come è stata concepita dalla normativa europea – ha detto Ottati – bisogna incominciare ad utilizzare i prodotti. Il turismo non lo si può inventare, sono necessarie una serie di precondizioni. Se non c’è una rete tra enti, associazioni e cittadini non si può fare turismo. Spesso mancano le competenze, non ci sono gli strumenti. Senza le competenza giuste in questa regione non andremo da nessuna parte”. Riferendosi al modello illustrato dal relatore Jean Pierre Martinetti, Ottati ha spiegato che è importante “individuare un paese lucano per farlo diventare centro per il turismo rurale per fare formazione continua”. Nel suo intervento, infine, ha spiegato che c’è una interlocuzione con gli altri dipartimenti regionali per superare quelle problematicità rilevate nel passato, utilizzando così più fondi per uno stesso progetto che si incardina nelle linee programmatiche della Regione.  
   
   
CIRCOLARE DELL’URBANISTICA RASSERENA COMUNI E OPERATORI TURISTICI PUGLIESI  
 
Bari - Con una circolare trasmessa a tutti i Comuni, la Regione rasserena gli Uffici Tecnici e le Associazioni di categoria sulla corretta interpretazione delle norme sull’installazione di “manufatti leggeri” nelle strutture ricettive all’aperto. Con l’art. 41, comma 4, della L. N. 98/2013 (conversione con modificazioni del D.l. N. 69/2013) il legislatore statale ha modificato le norme sull’installazione di “manufatti leggeri” nelle strutture ricettive all’aperto rispetto a quanto previsto dal Testo Unico dell’Edilizia. La modifica normativa ha determinato una situazione di grave incertezza e di confusione denunciata dai lavoratori del settore che, per “continuare a lavorare serenamente”, hanno chiesto alla Regione l’interpretazione della norma in relazione alla disciplina regionale in materia (L.r. N. 11/1999, modificato dall’art. 13 della L.r. N. 21/2011). Nella Circolare si sostiene che la disciplina regionale pugliese è del tutto conforme ai principi contenuti nella norma statale. L’assessore Barbanente, lieta di aver rasserenato Comuni e operatori del settore turistico, coglie l’occasione per denunciare la confusione normativa determinata dal susseguirsi di atti legislativi statali disorganici e il sistematico mancato coordinamento con le Regioni su materie concorrenti, a danno “proprio di quella semplificazione che tutti a parole desiderano ma che sono ben lungi dal comprendere in che modo può essere concretamente raggiunta”.  
   
   
IL SINDACO DI MILANO PISAPIA INCONTRA L’AMBASCIATORE DI ROMANIA CONSTANTINESCU  
 
Milano, 17 marzo 2014 - Il Sindaco Giuliano Pisapia ha incontrato il 13 marzo a Palazzo Marino l’Ambasciatore di Romania in Italia, Signora Dana Manuela Constantinescu, accompagnata dal Console Generale a Milano George Gabriel Bologan. Nel corso di un incontro molto cordiale è stato fatto il punto sulle buone relazioni esistenti con il Governo di Bucarest e la collaborazione sul fronte dell’integrazione della comunità romena che a Milano conta 14 mila persone. Particolare attenzione è stata dedicata ai temi riguardanti l´organizzazione del prossimo Semestre europeo di Presidenza italiana ed Expo 2015, cui la Romania - che ha aderito fin dal 2011 - parteciperà con un proprio padiglione e le proprie imprese, a testimonianza dell’importanza che il settore agro-alimentare riveste anche il per il Paese balcanico. Da parte dell’Ambasciatore Constantinescu, in Italia da nove mesi, è stato manifestato l’interesse per una presenza della Romania anche ad “Expo in città”, i sei mesi di eventi e manifestazioni che animeranno in maniera diffusa Milano durante l’Esposizione Universale.  
   
   
NEL 2013 A TORINO OLTRE 5 MILIONI DI TURISTI  
 

Il 2013 ha fatto registrare a Torino un bilancio più che positivo per i flussi turistici: le presenze sono state 5 milioni e mezzo, quasi 500.000 in più del 2012. La stima, realizzata da Turismo Torino, evidenzia che gli italiani sono stati 3.128.000, mentre gli stranieri sono giunti soprattutto da Francia, Regno Unito, Germania e Spagna. In leggera crescita i turisti turchi e russi. Turismo Torino e Provincia Convention Bureau hanno chiuso il bilancio con 29 eventi acquisiti nel corso del 2013, per un totale di 21.930 partecipanti, 65.790 pernottamenti e una ricaduta economica stimata tra i 19 e i 32 milioni di euro. In crescita del 20,5% anche le vendite delle Torino+piemonte Card e, dell´11%, i passeggeri del City Sightseeing Torino. Www.turismotorino.org

 

 
   
   
AINEVA: IMPORTANTE PER SICUREZZA SU NEVE  
 
Trento - Si è riunita a Trento l´assemblea di Aineva, Associazione interregionale neve e valanghe, di cui fanno parte le Regioni Lombardia, Piemonte, Valle d´Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche e le Province autonome di Trento e Bolzano. All´incontro ha partecipato anche Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia e presidente di Aineva. Riconoscimento Internazionale - "Tutti gli Enti che fanno parte dell´Associazione hanno varato il rinnovo, riconoscendo l´utilità e l´efficacia di questo istituto ormai apprezzato anche a livello internazionale - ha detto Bordonali -. Durante la riunione abbiamo apportato alcune modifiche allo statuto e condiviso le attività future dell´associazione. Aineva svolge un ruolo fondamentale nella diffusione di informazioni, nella formazione degli operatori del settore e nell´elaborazione di bollettini nivometeorologici". Informare Per La Sicurezza - "Spesso ci si rende conto dell´importanza della prevenzione e della previsione solo quando si verificano tragedie o comunque eventi negativi - ha aggiunto l´assessore lombardo -. Studiare i fenomeni, saperli interpretare e diffondere le informazioni in modo corretto significa anche salvare vite umane. La stagione invernale che si sta concludendo è stata caratterizzata da forti precipitazioni e da temperature non troppo rigide, quindi un clima favorevole alla formazione di valanghe. A maggior ragione Regione Lombardia e tutti gli Enti che partecipano ad Aineva si impegnano e si impegneranno al massimo per diffondere le informazioni, nell´esclusivo interesse di tutelare la sicurezza dei cittadini". Distacco Indotto Di Valanghe, Serve Nuova Legge - "Durante l´incontro è emersa la necessità di una legislazione nazionale in materia di distacco indotto delle valanghe - ha concluso Simona Bordonali -. In tal senso Aineva, riconosciuta centro di competenza in materia da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile, si farà promotrice di una proposta che ci auguriamo possa essere accolta e recepita nel minor tempo possibile per colmare un grave vuoto legislativo".  
   
   
MILANO: PALAZZO DELLA RAGIONE CON LA MOSTRA “IN VIAGGIO CON L’ITALIA”, IL TCI RACCONTA IL NOSTRO PAESE CURATA DAL TOURING CLUB ITALIANO, CON INGRESSO GRATUITO FINO AL 25 MAGGIO 2014  
 
Milano - Un racconto sonoro e visivo ricco di suggestioni per vivere la magia del viaggio attraverso allestimenti multimediali ed esperienze sensoriali: tutto questo è la mostra “In viaggio con l’Italia”, promossa dal Comune di Milano -Cultura, Palazzo della Ragione e Touring Club Italiano per celebrare e raccontare in modo interattivo la storia del turismo e del suo ruolo nello sviluppo economico e culturale del Paese. La mostra è realizzata nell’ambito della “Primavera di Milano”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. “Il Touring Club è davvero il compagno di viaggio fedele e autorevole, che molti italiani hanno avuto e continuano ad avere quando decidono di sperimentarsi nella forma del viaggio, una delle forme più alte di conoscenza, che è appunto quella del confronto, del dialogo e dell´approfondimento delle radici culturali – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – . Per questo sono molto felice di presentare questo percorso espositivo estremamente suggestivo, che è stato realizzato anche grazie al coinvolgimento di Studio Azzurro, una delle realtà più innovative del mondo sperimentazione artistica e culturale milanese e italiana e una delle eccellenze di Milano, pioniere della video arte e perfetto interprete di quella ‘milanesità’ che è frutto dell’incontro fecondo tra operosità e creatività”. “Milano è sempre più spesso meta di turismo d’arte e cultura, che riconosce alla nostra città uno straordinario patrimonio, ancora forse poco conosciuto, ma dalle enormi potenzialità – ha proseguito l’assessore Del Corno –. I dati concreti parlano di una città che in questo senso sta conoscendo una nuova primavera“. Dal 13 marzo al 25 maggio 2014 a Palazzo della Ragione va in scena oltre un secolo di storia, di eventi, di invenzioni, di progresso attraverso installazioni multimediali immersive, postazioni interattive che spettacolarizzano immagini, cimeli e documenti dalla ricca collezione del Touring, attingendo dalla grande fototeca dell’Associazione, dall’importante biblioteca specialistica e dall’archivio storico tutelato dal Ministero dei Beni Culturali. Ci saranno, inoltre, gli artisti di primissimo piano che negli anni hanno lavorato per il Touring: scrittori come Calvino o Buzzati, fotografi come Berengo Gardin, Merisio, Jodice e tanti altri. Il Touring Club Italiano ha voluto collaborare con Studio Azzurro, gruppo di ricerca artistica che da trent’anni indaga le possibilità poetiche ed espressive dei diversi linguaggi, per creare un percorso espositivo ricco di suggestioni nel quale il visitatore vive la magia del viaggio attraverso allestimenti multimediali ed esperienze sensoriali. “In viaggio con l’Italia” si avvale, inoltre, dell’esperienza di Massimo Negri, professore di museografia, già curatore dell’innovativo progetto del Museo della Storia di Bologna, e di Andrea Kerbaker, scrittore, docente di Istituzioni e Politiche Culturali alla Cattolica di Milano, in qualità di responsabile editoriale. Si parte dalla bicicletta, simbolo di progresso oggi come a fine Ottocento, per invitare a uno sguardo sul futuro, sottolineato nell’esposizione dall´evolversi dei diversi mezzi di trasporto utilizzati, dalla trasformazione del modo di viaggiare ed esplorare il mondo. Un percorso dato da diverse installazioni con ambientazioni e paesaggi italiani. Un percorso guidato nella storia del turismo: la strada sotto i piedi del visitatore si trasforma da sterrata a ferrata per staccarsi e svanire del tutto diventando l’acqua del mare e cielo solcato dagli aerei. Un viaggio che, come tale, è volto alla scoperta della destinazione grazie a validi strumenti come le guide. In viaggio con l´Italia dedica a queste un ampio spazio, una sorta di totem, un monumento al turismo, per celebrare i 100 anni dall’uscita della prima Guida d’Italia voluta e curata dal fondatore del Touring, Luigi Vittorio Bertarelli, che ha ideato la collana delle celebri Guide Rosse del Touring Club Italiano, oggi riconosciute dal Ministero dei Beni Culturali come il più completo repertorio dei tesori storico-artistici italiani. Le Rosse indicano il punto di svolta nella costruzione e nella percezione dell´Italia come destinazione turistica. Nella seconda parte della mostra, infatti, si entra nella dinamica antropica del territorio italiano, nelle botteghe artigiane, nelle cucine, alla scoperta di peculiarità locali che sostengono tutt´oggi la notorietà del made in Italy, mentre sulle pareti, con forme moderne e tradizionali, scorre in parallelo l´attività che il Touring ha svolto a favore del Paese e del turismo. “Festeggiare i 120 anni del Touring Club – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – significa per noi celebrare l’invenzione del turismo in Italia e il contribuito che la nostra Associazione ha dato per accompagnare, ma anche promuovere e favorire cambiamenti che hanno profondamente trasformato la storia del nostro Paese e la coscienza collettiva degli italiani. Far conoscere l’Italia agli italiani è oggi come nel 1894 un nostro obiettivo e per questo concentriamo i nostri sforzi perché questa unica e preziosa materia prima - il nostro Paese e il suo immenso patrimonio artistico, culturale e naturale - venga valorizzata esaltando la vasta pluralità di identità che il nostro territorio ci offre. “Il turismo deve essere percepito – continua Iseppi - sempre più come attività principale individuando un modello tutto italiano, creativo e originale, per proporsi ai viaggiatori del mondo e tornare ad essere protagonista indiscusso. Con questa mostra – conclude Iseppi – vogliamo confermare e ribadire l´autorevolezza che ci deriva da un´esperienza lunga 120 anni di storia e di innovazioni sempre e costantemente in linea con il cambiamento dell’Italia e degli Italiani." In Viaggio con l’Italia, 13 marzo-25 maggio 2014, Palazzo della Ragione, piazza Mercanti 1, Milano, lunedì 14.30-19.30 da martedì a domenica 9.30-19.30, giovedì 9.30-22.30, Ingresso Gratuito, Informazioni, www.Touringclub.it  840.88.88.02 www.Comune.milano.it/palazzoreale    
   
   
PARCO APPENNINO, FORUM CON GLI OPERATORI TURISTICI  
 
Presso la sede del Parco dell’Appennino Lucano a Marsico Nuovo, si è tenuto un forum con gli operatori turistici, le associazioni e gli animatori di settore del territorio per fare il punto sullo stato di attuazione del portale turistico www.Invacanzaneiparchi.it analizzarne le criticità e programmare gli step successivi in vista dell’implementazione completa del sistema, che prevede la creazione di un booking on line accessibile al pubblico e la partecipazione attiva dei singoli operatori con proposte di soggiorno, itinerari e pacchetti strutturati. “È importante –ha sottolineato il presidente del Parco Domenico Totaro- che le varie proposte siano messe a sistema e che tra i diversi operatori si crei una sinergia capace di dare vita a un’offerta turistica strutturata ed esaustiva, che premetta al visitatore di poter scegliere e costruire la propria vacanza partendo da un ventaglio di proposte ricco e armoniosamente articolato”. A spiegare la filosofia del portale è stato Antonio Nicoletti, responsabile nazionale delle aree protette di Legambiente, associazione che, insieme al Parco Nazionale della Sila, è partner del progetto. Ai numerosi presenti Nicoletti ha esposto il criterio di accesso all’offerta del portale per gli operatori, ispirato al rispetto del Regolamento di Qualità che ognuno dovrà sottoscrivere. L’incontro ha visto anche l’apporto qualificato di Stefano Landi, docente di materie turistiche alla Luiss. L’esperto ha illustrato le tendenze del turismo negli ultimi anni, mettendo in evidenza la crescita considerevole della domanda delle cosiddette micro vacanze, i brevi soggiorni che non superano le tre notti e che interessano soprattutto un raggio di turisti che coincide con le regioni e con le aree circostanti alle mete turistiche. Il portale sarà presentato in una conferenza stampa a Roma, a cui prenderanno parte importanti testate di settore, e alla fiera del turismo verde Ecotur, che si terrà a Lanciano dal 31 marzo al 1 aprile.  
   
   
TURISMO, IMPRESE BALNEARI: INCONTRO CON PD E NCD  
 
Una delegazione composta dalle maggiori Organizzazioni sindacali degli imprenditori balneari (Sib/fipe – Confcommercio, Fiba – Confesercenti, Cna – Balneatori, Assobalneari – Confindustria e Oasi – Confartigianato), è stata ricevuta da una qualificata e autorevole delegazione del Pd costituita da numerosi parlamentari coordinati da Filippo Taddei, responsabile per l’economia e membro della Segreteria nazionale, e da Armando Cirillo, responsabile del turismo. La stessa delegazione dei Sindacati ha, poi, incontrato i vertici del Nuovo Centro Destra con a capo il Viceministro per l’Economia Luigi Casero ed il vice capogruppo alla Camera Sergio Pizzolante. Con entrambe le delegazioni i rappresentanti dei balneari hanno condiviso la necessità, nella comune consapevolezza dell’importanza strategica del settore e dell’attuale condizione di difficoltà e precarietà, di una riforma organica del comparto che assicuri: · continuità e certezza dell’attività delle imprese balneari oggi operanti; · riconoscimento del valore commerciale dell’impresa; · razionalizzazione e riequilibrio dei criteri per il calcolo del canone demaniale che preveda anche una soluzione definitiva per i concessionari pertinenziali. L’attuazione di questi obbiettivi consentirebbe il rilancio degli investimenti, oggi più che mai necessari nel settore turistico balneare, dell’occupazione diretta e, più in generale, di una crescita di opportunità lavorative che andrebbe a coinvolgere anche l’indotto - hanno condiviso in maniera unanime tutti i partecipanti alle riunioni. Gli strumenti per attuare questi obbiettivi non possono che essere quelli di un patto forte tra Governo, Forze Politiche, Istituzioni, Enti territoriali ed imprese da concretizzarsi attraverso la costituzione di un ristretto gruppo di lavoro finalizzato a trovare, definitivamente, un’ampia condivisione su soluzioni efficaci e giuridicamente forti con le quali proporsi, con autorevolezza e senza sudditanze, al confronto con la Comunità Europea. Nel corso degli incontri è stata posta particolare attenzione anche ai temi ed alle problematiche recentemente insorte riguardanti la fiscalità, sia nazionale che locale, (Iva, Tari, Imu, Tasi ecc.), che già oggi stanno compromettendo gli equilibri economici delle 30.000 imprese balneari italiane.  
   
   
GENOVA - TURISMO CROCIERISTICO, SE NE PARLA IL 20 MARZO  
 
L’osservatorio Turistico Regionale della Liguria, nell’ambito delle attività svolte nel 2013, ha realizzato due studi dedicati alla fruibilità dei porti crociere: il primo, riguardante i porti liguri e realizzato con la collaborazione di Msc e Costa Crociere attraverso la somministrazione di interviste dirette ai turisti, ha permesso di conoscere la qualità dei servizi offerti e le connessioni con il tessuto urbano; il secondo, orientato a delineare le caratteristiche di un modello di “porto-destinazione” ideale, mette a fattore comune le migliori esperienze nel campo, mediante un’analisi benchmark tra diversi casi nazionali e internazionali. Gli studi verranno presentati giovedì 20 marzo nella Sala del Bergamasco dellaCamera di Commercio di Genova a partire dalle ore 14.00 nel corso dell´incontro "Turismo crocieristico - Verso un modello di porto-destinazione. Il caso ligure e le interconnessioni territoriali". La presentazione vuole dare pubblico rilievo ai risultati ottenuti e aprire un dibattito fra gli esperti di settore. In allegato il programma e la scheda di prenotazione di intervento al dibattito.  
   
   
CALTANISSETTA - MISSIONE DI TOUR OPERATOR POLACCHI E GIAPPONESI OTTIMA RIUSCITA DELLA MISSIONE DI TOUR OPERATOR POLACCHI E GIAPPONESI  
 
“Esperienze di Gusto” tenutasi dal 4 al 7 marzo e organizzata dalla Camera di Commercio di Caltanissetta. Scopo della missione è stato far incontrare le eccellenze del territorio agli operatori del turismo, mostrando loro la realtà in cui tali ricchezze prendono vita. In ognuna delle giornate, accanto ad azioni di marketing territoriale, come le visite culturali e gli incontri business to business, sono state organizzate degustazioni dei prodotti della dieta mediterranea, con una declinazione legata alle prelibatezze tipiche delle zone del centro Sicilia, dalle lenticchie di Villalba ai Cuddureddi di Delia, dalla Cubaita al Timballo Nisseno. Il quattro marzo, la visita guidata ai monumenti del centro storico della città di Caltanissetta è stata intervallata dal pranzo presso il Borgo Santa Rita, dove gli operatori si sono scoperti connoisseur e degustatori di vino, così come dei pani fatti con farine bio e accompagnati da oli caratterizzati da varie consistenze e durezze. Il cinque marzo è stata la volta di Gela e di Mazzarino, cittadine dotate di un patrimonio straordinario, dal museo archeologico alla statio philosophiana. La giornata del sei marzo è iniziata con una visita alle cantine ed è proseguita a Montedoro con un momento dedicato alla nostra memoria, la visita al Museo delle Zolfare, che ha particolarmente colpito gli operatori stranieri. La missione si è conclusa a Mussomeli, dove il bellissimo Castello, per l’occasione è stato animato da attori in costumi d’epoca che hanno reso ancora più viva l’esperienza della visita. Il tour è proseguito con la visita alla Cattedrale e al Santuario della Madonna dei miracoli, accompagnata dai canti e dai lai caratteristici della Settimana Santa, un momento di particolare intensità. La cena – degustazione conclusiva si è tenuta nell’ elegante Palazzo Sgadari, sede del Municipio. L’ambizione del progetto, aldilà della promozione del territorio tour-court, è quella di dare indicazioni per la creazione di itinerari turistici innovativi e ancora più interessanti proprio perché poco praticati rispetto ai tour che fin’ora sono stati resi disponibili a chi sceglie la Sicilia come meta turistica. C’è un fil-rouge che lega monumenti e presidi slow-food, natura e tradizioni culinarie: sono tutti elementi non delocalizzabili, e quindi potenziali catalizzatori di uno sviluppo sostenibile e duraturo. La Camera di Commercio di Caltanissetta intende coinvolgere in prospettiva tutti gli attori e le Istituzioni del territorio in questo percorso di crescita che parte dalla valorizzazione dei fattori endogeni.  
   
   
TURISMO. A MONTE BERICO CORSO DI FORMAZIONE PER GUIDE AI BENI CULTURALI RELIGIOSI DEL VENETO  
 
Venezia - Accompagnare i moderni pellegrini lungo gli itinerari della fede, trasmettendo loro il piacere della riscoperta e della conoscenza dei beni culturali religiosi disseminati lungo il percorso, del loro valore simbolico e artistico, della loro storia; trasformare il patrimonio religioso in risorsa culturale, producendo nuovi strumenti, nuove prospettive, nuove forme di valorizzazione, nel rispetto del valore originario. Sono questi i contenuti del corso di alta formazione che prenderà il via lunedì prossimo, 10 marzo, organizzato dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Santa Maria di Monte Berico” di Vicenza con il supporto della Regione del Veneto. “La nostra regione è a pieno titolo tra i protagonisti degli Itinerari della Fede, progetto interregionale che ha come riferimento l’Opera Romana Pellegrinaggi – fa presente l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi – e nel nostro territorio le testimonianze artistiche e architettoniche di una storica devozione sono anche figlie dei “cammini” che portavano dall’Oriente e dall’Europa Centrale e dell’Est a Roma e a Santiago. Abbiamo perciò voluto concretamente appoggiare l’iniziativa del “Santa Maria di Monte Berico”, che ha valore religioso, culturale e anche economico per una regione come la nostra, che registra un sesto di tutti i pernottamenti turistici d’Italia. Con questo corso, potremo offrire un servizio al massimo livello in questo particolare segmento dell’ospitalità del territorio”. Il corso, che si intitola “Munus docendi. Beni culturali ecclesiastici del Veneto tra comprensione e promozione”, terminerà l’11 giugno prossimo e vedrà i partecipanti, operatori del turismo culturale di interesse religioso, impegnati in 30 giorni di lezioni e approfondimenti e quattro giorni dedicati a visite di approfondimento. “E’ la prima volta che in Italia viene organizzata una iniziativa formativa di questo genere – spiega padre Gino Alberto Faccioli, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose – che presenterà una prospettiva comparata sul patrimonio culturale ecclesiastico, presentata da docenti che hanno maturato una pluriennale esperienza operativa specifica , a livello nazionale e internazionale”. Il percorso formativo è articolato in tre aree disciplinari. La prima affronterà le tematiche legate alla teologia all’universo simbolico e al patrimonio devozionale della religiosità veneta. La seconda tratterà le differenti forme del patrimonio culturale – architettonico, artistico e librario – prestando attenzione alla comunicazione della cultura classica e della comunicazione culturale e religiosa; una giornata sarà dedicata al tema del patrimonio ebraico. La terza area disciplinare prenderà invece in considerazione le questioni più tecniche: diritto, tecnologia, management e pianificazione. Alla docenza si susseguiranno studiosi e professionisti da università e centri di ricerca di tutta Italia, per condividere percorsi di studio inediti e fornire strumenti operativi d’eccellenza. A completamento dei corsi curricolari, saranno organizzate alcune visite a istituti di conservazione (tra i quali le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari e il Museo Diocesano di Vicenza) e a mete di turismo religioso, come il Santuario di Santa Maria di Monte Berico, la chiesa di Santa Corona, le abbazie di San Zeno a Verona e di Santa Maria di Follina (Tv). Verrà pure proposto, sulle orme dell’originale itinerario medievale, il percorso tra Santa Maria del Summano (Santorso), Madonna dei Miracoli (Lonigo) e Santa Maria di Monte Berico (Vicenza), come caso pratico di studio e di pianificazione.  
   
   
GRANDE SUCCESSO PER LA CALABRIA A BERLINO  
 
Catanzaro - La Regione con le sue bellezze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche è stata al centro di un evento a marchio Calabria, in coincidenza con l’Internationale Tourismus-börse di Berlino. L’evento, organizzato in collaborazione con Enit (Agenzia nazionale italiana per il turismo) e la Camera di Commercio Italiana a Berlino, si è svolto in una location istituzionalmente molto prestigiosa: Palazzo Italia, nel centro della città, nei pressi dalla Porta di Brandeburgo. Particolarmente numerosa la partecipazione di tour operator ed agenzie tedesche, circa trenta, che si sono confrontare con gli operatori del turismo calabrese, alla presenza di dodici illustri testate giornalistiche tedesche. L’iniziativa ha proposto un’immagine della Calabria capace di promuovere l’incoming ed incuriosire anche fasce di target ancora inesplorate. Una scelta strategica, considerato l’importante posizionamento del turismo nel Pil tedesco. Nel 2013, infatti, sono stati spesi ben 64 miliardi di euro per 69 milioni di viaggi (fonte F.u.r.). Una tendenza che dovrebbe essere confermata anche nel 2014: il 25% dei tedeschi ha intenzione di viaggiare di più ed il 30% di spendere di più per le proprie vacanze. La manifestazione si è articolata in due momenti integrati. Nel primo gli operatori dell’offerta turistica calabrese hanno incontrato i buyer tedeschi per gettare le basi di importanti relazioni commerciali da sviluppare in futuro, a cominciare dalla prossima stagione estiva 2014. Sono stati presentati itinerari tematici, strutture alberghiere, pacchetti turistici integrati perfettamente in linea con l’attuale gusto turistico tedesco. Nel secondo momento i buyer ed i giornalisti hanno partecipato alla degustazione enogastronomica a base di prodotti tipici calabresi in una cornice di piacevole convivialità in cui rafforzare le conoscenze con gli operatori dell’offerta turistica locale. Le eccellenze della tradizione gastronomica calabrese, dalla spianata alle penne con ‘nduja e ricotta, dalle vecchiarelle ai fichi ricoperti di cioccolato fondente, sono state accompagnate da Chadonnay e Cabernet Sauvignon 2012 delle Tenute Ferrocinto di Castrovillari. Sullo sfondo lo scorrere delle immagini dei luoghi più famosi della Calabria: il castello e la spiaggia di Tropea, Isola di Caporizzuto, Cirella, il Parco nazionale del Pollino, Scalea ed i monti della Sila.  
   
   
LECCE - PERCORSI IN-FORMATIVI A SUPPORTO DELLE IMPRESE TURISTICHE  
 
L’azienda Speciale Servizi Reali alle Imprese della Camera di Commercio di Lecceorganizza 4 percorsi in – formativi rivolti alle imprese turistiche certificate Marchio Ospitalità Italiana, alle imprese della filiera turistica e agli stakeholders della destinazione turistica (soggetti pubblici, privati e no-profit). Gli argomenti trattati verteranno sulle tematiche della qualità e della conciliazione e sulle opportunità offerte dal mercato nazionale ed internazionale alle imprese della filiera turistica, con lo scopo di fornire agli operatori strumenti a supporto delle strategie di investimento delle imprese. Le azioni prevedono: - formazione alle imprese certificate Marchio Ospitalità Italiana in merito alle pratiche di conciliazione finalizzate alla risoluzione delle controversie che vedono coinvolte imprese della filiera turistica; - formazione per la valorizzazione delle economie locali attraverso percorsi turistici il cui filo conduttore è la cucina locale con i suoi piatti e ricette tradizionali; - formazione per accrescere il proprio business attraverso Internet e il proprio sito aziendale; - formazione per una corretta sfida strategica tra la destinazione turistica e quella dell’impresa, con azioni di marketing mix, fondato sulle 4 P (Price, Product, Place, Promotion) e sulle 3 C (Content, Community e Commerce). Il primo ciclo in - formativo si terrà il 27 marzo e prevede di sviluppare i temi che rappresentano gli elementi – chiave della competitività turistica, legame strettissimo tra impresa, territorio e cultura, analizzando il modo, i tempi e gli strumenti con i quali le imprese turistiche forniscono informazioni ai turisti attuali e potenziali. I percorsi in-formativi sono gratuiti, hanno una durata di 4 ore (09.30 /13.30) e si svolgeranno presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Lecce. La scheda di iscrizione e il calendario dei corsi sono scaricabili dal sito www.Le.camcom.gov.it  La scheda va inviata entro il 24 marzo 2014 all’indirizzo di posta elettronica: martellotti.Assri@le.camcom.it    
   
   
PESCA E TURISMO: OPERE A MARE VALUTATE CON I PESCATORI  
 
Caorle (Venezia) - “Ogni tipo di opera a mare dovrà essere valutata, prima della realizzazione, anche dal tavolo permanente della pesca professionale, costituito insieme alle associazioni di categoria per regolare il settore peschereccio e per gestire flora e fauna ittica”. Lo ha ribadito l’assessore alla pesca del Veneto Franco Manzato, aprendo a Caorle, in provincia di Venezia, il workshop sul tema “Creare una filiera per il pesca turismo – ittiturismo. Il punto di vista del settore produttivo”. L’iniziativa è stata organizzata nel contesto della Fiera dell’Alto Adriatico in corso al Palaexpomar, con la collaborazione di Ciset (Centro internazionale di studi sull’economia turistica che fa riferimento all’Universita´ veneziana di Ca’ Foscari) e di Vegac (gruppo di azione costiera veneziano), coordinato da Vegal e formato da una partnership di enti locali, associazioni di categoria della pesca ed altri. I dati evidenziano che il turismo costiero genera un altissimo numero di pernottamenti registrati (nel solo Veneto sono circa 25 milioni l’anno), con presenze nelle spiagge che si valutano in circa 65 milioni, generando un valore valutabile in 4,7 miliardi di euro. “Questo significa che il Veneto ha, nell’ittiturismo e nel pesca turismo, potenzialità enormi – ha ricordato Manzato – e soprattutto può creare ulteriori opportunità con il sistema turistico costiero, creando sinergie tra gli operatori delle strutture ricettive e coloro che operano nel pesca e ittiturismo”. “La Giunta regionale sta lavorando per ampliare le possibilità di questo settore – ha concluso l’assessore – mettendo a disposizione risorse provenienti da fonti diverse: comunitarie (fondi Feamp, fondi Feasr e Fesr, e progetti Leader) e regionali; nel bilancio 2014 sono stati stanziati 5 milioni di euro destinati alla pesca e all´acquacoltura”.  
   
   
ITB BERLINO: ALLA PUGLIA L´OSCAR PER MIGLIORE ESPOSITORE  
 
L’assessore al Turismo Silvia Godelli comunica che “per il secondo anno consecutivo lo stand della Puglia è stato premiato alla Itb di Berlino come migliore espositore nella categoria Europa con il Best Exhibitor Award, organizzato dalla Cologne Business School. Quest’anno ci siamo classificati al terzo posto, subito dopo Austria e Polonia”. L’ Oscar del turismo della Itb è stato consegnato alla Puglia due giorni fa, durante una cerimonia alla presenza di più di seicento invitati da tutto il mondo. Tra i criteri per l’assegnazione del premio: innovazione, sostenibilità, design, creatività, accessibilità, motivazione del personale, qualità dell’organizzazione, budget. Nel quartiere fieristico berlinese, dove erano presenti tutti i paesi del mondo e oltre diecimila operatori internazionali, lo stand della Puglia è stato al centro di una grande attenzione e di un afflusso di visitatori notevole. Oltre agli incontri d’affari dei singoli operatori pugliesi presenti in fiera, numerosi incontri si sono svolti anche fra Pugliapromozione e alcuni importanti tour operator e agenzie, come per esempio Dertour, in grado di attivare una più forte collaborazione e nuovi collegamenti aerei charter. Secondo l´ indagine 2014 di Reiseanalise presentata a Berlino durante l´ Itb, il sessanta per cento dei turistici tedeschi e´ infatti fortemente interessato a destinazioni che consentano un turismo sostenibile, a contatto con la natura, cibi genuini e lontano dalla confusione delle mete turistiche più battute, e dunque l’offerta turistica pugliese è destinata a incontrare ancor più successo. La Itb di Berlino è stata anche l´ occasione per lanciare il road show 2014 #weareinpuglia che Pugliapromozione organizza in Germania, oltre che a Vienna, Parigi, Londra e Dublino; il villaggio Puglia porterà un pezzo della regione a Berlino nella piazza del Sony Center dal 28 aprile al 6 maggio e a Monaco all´Olympiapark da 15 al 24 maggio.