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Notiziario Marketpress di
Giovedì 11 Giugno 2009 |
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STILE BRITISH, SEMPRE CHIC, DI HENRY COTTON’S COLLEZIONE UOMO P/E 2010
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Tre temi d’ispirazione per l’uomo Henry Cotton’s primavera estate 2010: British Empire Games, So British ed Hamptons. A questi si aggiunge quello che dalla P/e 2009 è il fil rouge delle collezioni del marchio, ovvero il tema Khaki 78 Hc. Per British Empire Games il tema si ispira alla storia delle colonie inglesi, ed in particolare all’India e ai suoi colori e le sue tradizioni. Le divise degli sport tipici, come l’elephant polo, sono diventate parte integrante del guardaroba così come i nastri regimental, usati per le decorazioni delle divise militari, vanno a rifinire le polo in piquet. Giacche e pantaloni sono in gabardine lavata in capo, mentre i blazer destrutturati sono presentati nei colori forti dell’India: fuxia, giallo, verde e arancio. Colori decisi anche per i pantaloni a cui è conferito un aspetto used grazie allo speciale canvas di cotone placcato e lavato in capo. La camiceria ridisegna il mondo dei Madras originali con i colori dell’Inghilterra. Mare, sole e sabbia per Hamptons: qui Henry Cotton’s sceglie un look slim fit, nei toni del bianco latte e del blue royal, alternati nella camiceria ad una gamma di fantasie giocate nei colori pastello. Il lino si alterna allo chambray e all’oxford, mentre i pantaloni sono realizzati in popeline o in canvas placcato e lavato effetto used. Anche le polo in piquet stretch sono tinte in capo e trattate per simulare l’usura dovuta al sole. Un tema cittadino per So British, ispirato alla vita del businessman inglese. Il suo look è un mix di blazer informali, trench in tessuto tecnico e pantaloni in gabardine stretch. La polo per giocare a rugby con gli amici si alterna al pezzo forte del guardaroba: la camicia, declinata nei toni dal lilla al blu e con fantasie che vanno dai classici rigati ai micro check, prodotti in esclusiva per Henry Cotton’s. La maglieria tricot è leggerissima. Le polo e le T-shirt sono caratterizzate da maxirighe, anche utilizzate ad effetto patchwork, e da grafiche che riprendono i numeri delle divise da rugby o le british icons rivisitate in chiave ironica. Per Khaki 78 Hc il tema trae ispirazione da due storie. La prima, caratterizzata da uno spirito “authentic” e dalla cura per i dettagli, si ispira al mondo della marineria dal sapore vagamente vintage, stemperato da incursioni nell’universo del rugby. I pantaloni, slavati ed invecchiati, sono caratterizzati da finiture interne realizzate con fettucce spigate in cotone militare. Giacche e bomber in gabardine sono affiancati a giacconi dal gusto militare in cotone resinato “effetto pelle”, resi grintosi da un trattamento di lucidature a mano sulle cuciture. I capi in pelle sono ispirati all’aviazione militare e confezionati in morbida nappa lavata e cerata. Tutti i pezzi vengono stirati con uno speciale trattamento a vapore per ottenere un particolare effetto di morbidezza nel look. La seconda, invece, nasce da un’altra tappa fondamentale nella storia degli esploratori: l’Africa. Una collezione adatta sia alla vita rilassata di un resort sia ad un safari fotografico. In essa dominano capi realizzati in cotone verde militare o sabbia, acceso da punte di viola e giallo. Il blazer è in cotone doppio ritorto, così come la field-jacket effetto lavato e i pantaloni da abbinare a camicie in leggera gabardine o a T-shirt ispirate al lavoro del grande fotografo Peter Beard. . |
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