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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Maggio 2006 |
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DALL’ 81 CONGRESSO SIDEMAST ALLARME DERMATITE ATOPICA, SEMPRE PIU ’ DIFFUSA - SECCHE LESIONI CUTANEE CON CROSTE ,DESQUAMAZIONI , INTENSO PRURITO – CHE COLPISCE IN ITALIA 1 MILIONE E 800 MILA RAGAZZI, PARI AL 15 % DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI - ETA ’ 1 - 18 ANNI , E IL 10% DEGLI ADULTI
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Milano, 22 maggio 2006 - La dermatite atopica ( o eczema atopico ) che si manifesta con pelle secca, arrossamenti, croste, micro-desquamazioni e soprattutto prurito , a volte così intenso da impedire il sonno interrotto più volte dal continuo grattarsi fino a procurarsi delle vere e proprie ferite, è sempre più diffusa soprattutto nei bimbi e nei ragazzi ma anche negli adulti. L’allarme giunge dai massimi esperti del settore in occasione del dell’81 congresso Sidemast - Torino 31 maggio – 3 giugno . In Italia ne soffrono oltre 1 milione e 800 mila ragazzi , pari al 15 % dei bambini in età pediatrica e degli adolescenti da 1 a 18 anni. “Nel 90% dei casi”, dice il professor Carlo Gelmetti, Ordinario di Clinica Dermatologica Università di Milano e Responsabile del Servizio di Dermatologia Pediatrica Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano, “l’esordio avviene nei primi 5 anni di vita, mentre in 6 casi su 10 si verifica nel primo anno. Poi tende a regredire spontaneamente. Tuttavia in circa il 40% dei casi persiste dopo la pubertà e nel 10% in età adulta. Se nei primi mesi di vita è interessato tutto il corpo, soprattutto guance e cuoio capelluto, poi la malattia colpisce in particolare mani, viso e pieghe di gomiti e ginocchia. Nell’adulto si limita invece ad aree circoscritte come la regione periorale, le palpebre, il dorso delle mani. La dermatite atopica è una malattia geneticamente determinata: ad essere coinvolti in varia misura sono i geni localizzati in vari cromosomi. Spesso associata a forme allergiche come asma e rinite è tra le patologie pediatriche più diffuse spesso per “colpa” di un certo modo di vivere moderno che fa vivere i bambini in ambienti quasi asettici, che li vuole ben puliti (forse troppo) alterando così le difese immunitarie e incrementando le patologie dermatologiche e allergiche . Un’eccessiva pulizia danneggia la barriera cutanea con la conseguenza di “squilibrare” le normali difese immunitarie dell’organismo. Infatti negli ultimi anni si è assistito ad un aumento della patologia nei Paesi industrializzati - dal 3-5% negli anni ’60-‘70 al 5-20% “. Dermatite atopica e allergie “Il bambino con eczema atopico, dice il dottor Alessandro Fiocchi” Direttore di Pediatria Ospedale Melloni – Università di Milano , “nel 60% dei casi percorre una “marcia allergica” che lo accompagnerà in età adulta con asma e rinite Nel primo anno di vita e nelle forme più gravi la dermatite atopica è associata e spesso causata da allergia alimentare a latte, uovo e grano. Sono varie ad esempio le sostanze che possono migliorare o peggiorare il decorso irritando e allergizzando la cute degli atopici come il contatto diretto con tessuti in lana o sintetici, detergenti aggressivi come i saponi comuni e soprattutto le polveri domestiche, ricche di acari . Per questo è importante in tutti i bambini con Da eseguire test diagnostici per l’allergia alimentare e respiratoria. “La diagnosi dermatologica ” precisa Gelmetti , “si basa su un semplice ma accurato esame clinico che escluda altre patologie ( scabbia, micosi o linfomi cutanei) che richiedono diagnosi differenziali e indagini diagnostiche strumentali ( biopsia cutanea) ”. Anche se non esiste a tuttora una cura in grado di sconfiggere definitivamente la malattia spesso deturpante che influisce pesantemente sulla qualità della vita con ansia, depressione, isolamento , difficoltà nei rapporti sociali e nel rendimento scolastico e lavorativo gli ultimi progressi terapeutici - nuovi farmaci immunomodulatori, proteasi e defensine e semplici regole igieniche, ambientali e alimentari consentono di tenerla sotto stretto controllo eliminando i sintomi cutanei. “I nuovi farmaci immunomodulatori , tra questi il tacrolimus ha dimostrato”, spiega Gelmetti “nel suo impiego clinico un’ efficace soluzione nel trattamento della dermatite atopica: risolve infatti i sintomi - arrossamento, infiammazione e prurito - in breve tempo. La recente introduzione di questa innovativa molecola con una potente attività antinfiammatoria e minimo assorbimento percutaneo, che garantisce sicurezza per l’uso prolungato , rappresenta una svolta importante perché consente di limitare o eliminare il ricorso ai “vecchi” cortisonici che presentano effetti collaterali sull’organismo e sulla pelle con aumento della fragilità cutanea e assottigliamento della pelle e teleangectasie . Tacrolimus unguento (gia disponibile in Italia da vari mesi ) è formulato in due concentrazioni allo 0,03% per i bambini con età superiore a 2 anni e allo 0,1% per i ragazzi dopo i 16 anni e adulti . E’ indicato per le forme moderate e severe della patologia, che nel loro insieme ´coprono´ l´ 80% di tutti i casi. Può essere applicato senza problemi sul viso e sul collo e nei bimbi nella zona perigenitale (quella del pannolino ) aree delicate e sensibili di difficile gestione con le creme cortisoniche. Prodotti di supporto come creme lipidizzanti ed emollienti migliorano i risultati - la cura della pelle è fondamentale, dato che se diviene secca, è più reattiva e si infiamma facilmente”. Le proteasi e le defensine. Le ultime ricerche scientifiche internazionali si stanno concentrando sul loro ruolo nella D A per la messa a punto di nuove molecole in grado di bloccare le proteasi e aumentare la presenza di difesine nei pazienti affetti dalla malattia per combatterla su più fronti. “Vari studi”, illustra Gemetti, “hanno recentemente dimostrato che nella pelle dell’atopico, le proteasi ,particolari enzimi deputati a mantenere nella cute sempre il suo giusto spessore, si attivano prima del dovuto col risultato che la pelle si “sbriciola” precocemente rendendo la barriera cutanea meno efficiente. Altri studi hanno invece evidenziato nella D A una carenza di defensine ,peptidi antimicrobici che difendono la pelle dai germi che continuamente tentano di invaderla. La carenza di queste sostanze determina spesso frequenti attacchi batterici come lo stafilococco aureo che causa infezioni ,impetigine , ascessi cutanei e riacutizzazioni della malattia”. Metotrexato Farmaco per uso sistemico da cui ci si aspetta una certa efficacia è anche il metotrexato, da tempo usato nel trattamento della psoriasi, che alcuni ricercatori francesi hanno ipotizzato possa avere una certa azione anche nella dermatite atopica. Fototerapia Nei casi resistenti dell’adolescente e dell’adulto possono essere effettuati con successo cicli di fototerapia Puva (psoraleni + raggi ultravioletti A) o Uvb a banda stretta (ultravioletti B) Attualmente la ricerca è rivolta all’identificazione di possibili sostanze aggiuntive per potenziare i raggi Uv e di ridurre la dose cumulativa di esposizione. Nei malati che non rispondono alle terapie convenzionali si può ricorrere infine a cicli di immunosoppressori sistemici - (cortisonici e ciclosporina) Regole, accorgimenti e stili di vita Lavarsi con detergenti a pH 5,5 e applicare sempre creme lipidizzanti ed emollienti, indossare indumenti di cotone o di lino liscio, evitando oltre la lana anche le fibre sintetiche e quelle ruvide Evitare il contatto con sostanze chimiche sensibilizzanti ,detersivi ,prodotti per la pulizia solventi soprattutto se la D A è localizzata alle mani ,divani e letti con cuscini di piume , tappeti , lavoro fisico eccessivo ,ambienti surriscaldati, esposizione al freddo e brusche variazioni di temperatura, cibi irritanti come pomodoro,parmigiano,agrumi che possono provocare un´irritazione della zona intorno alla bocca . I soggiorni ad alta quota eserciterebbero un influsso positivo sulla sintomatologia, (gli acari infatti non sopravvivono oltre i 1200 metri) . Nell’80% dei casi poi periodi al mare giovano ai pazienti. Utile anche il training autogeno, perché lo stress può riacutizzare la malattia. Infine lo sport: sono preferibili quelli che non causano forti sudorazioni (si irrita la pelle), particolarmente consigliato l’acquagym e il nuoto Per una costante informazione e novità sulla malattia l’Associazione Italiana per l’Eczema Atopico (Aiea), pubblica un giornale - Eczema Notizie, fonte di aggiornamenti per pazienti e specialisti- www. Eczematopico. It Informazioni sulle allergie invece al sito di Allegria, l’associazione per la ricerca sulla allergia e l’asma infantile - www. Allegriallergia. Org . . . |
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