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Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Luglio 1999 |
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RENDERE COMPETITIVE LE TARIFFE DELLE LINEE DI TELECOMUNICAZIONE PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLE RETI E FAVORIRE LO SVILUPPO DI INTERNET IN ITALIA
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Milano, 6 luglio 1999 L´aiip Associazione Italiana Internet Providers ha partecipato alla conferenza nazionale organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si è tenuta 30 giugno e il 1 luglio, presso l´Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", per lo sviluppo della Società dell´Informazione. Durante l´incontro Marco Barbuti, Presidente dell´Aiip, rivolgendosi ai numerosi esponenti delle istituzioni politiche, del mondo economico, sociale e dei media, presenti alla conferenza, ha presentato le proposte dell´Associazione per una serie di interventi volti a favorire lo sviluppo della qualità e della velocità delle reti, e incentivare finalmente lo sviluppo di Internet in Italia. In particolare l´Aiip chiede all´Authority delle Comunicazioni un intervento radicale di revisione delle tariffe per ridurre drasticamente il prezzo delle linee affittate urbane e interurbane (Cdn), che in Italia costano il doppio o il triplo rispetto paesi Europei più avanzati. Allo stesso tempo Aiip propone di estendere a tutti gli Isp il riconoscimento della tariffa di interconnessione (reverse interconnection) per la terminazione delle chiamate sulle loro reti, così come riconosciuto agli operatori telefonici in regime di licenza individuale. "Tutti vogliono far crescere Internet in Italia ma le proposte sono in contrasto tra loro o insufficienti. Noi abbiamo due proposte forti per favorire lo sviluppo delle reti in Italia e agevolare l´accesso da parte del pubblico", ha dichiarato Marco Barbuti, Presidente dell´Aiip "Con riguardo alle linee affittate (Cdn) i costi italiani sono assai più elevati rispetto alle best practice europee. Un drastico ridimensionamento (un abbattimento del 50-60%) consentirebbe rapidi investimenti per migliorare la qualità delle reti e la velocità del servizio reso al pubblico". "In merito all´accesso alla rete" - ha proseguito Barbuti - "va rilevato che anche in Italia si va affacciando l´offerta free internet, che tanto successo ha ottenuto in Gran Bretagna, e che per ora è introdotto in Italia in via sperimentale. È evidente" - continua Barbuti - "che l´introduzione del corrispettivo per l´interconnessione di terminazione delle chiamate sulle proprie reti deve essere esteso a tutti gli Isp, non riservato solo gli operatori telefonici, affinché si eliminino le attuali distorsioni della concorrenza, e si promuovano presso il pubblico da parte di tutti gli Isp nuove offerte di accesso a Internet scontate o gratuite, in concorrenza con le offerte dei nuovi operatori telefonici, evitando in questo modo anche all´ incumbent di incorrere nel divieto dei sussidi incrociati". Aiip sottolinea in generale la necessità di superare le barriere che ostacolano lo sviluppo di Internet, come la scarsa conoscenza informatica, gli alti costi delle infrastrutture di rete, l´assenza di normative e di regole per stabilirne il corretto utilizzo. Con l´occasione, Aiip ha confermato le numerose altre proposte in tema di alfabetizzazione informatica, defiscalizzazione dei servizi, preparazione professionale degli addetti, proposte da tempo suggerite dai provider, e che hanno trovato una progressiva comprensione e condivisione da parte del Governo (ad esempio con le iniziative a favore della riduzione delle tariffe telefoniche) e della Commissione Europea (con le recenti proposte di Direttiva in materia di Commercio Elettronico e di Autoregolamentazione)". . |
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