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Notiziario Marketpress di
Venerdì 09 Luglio 1999 |
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È ARRIVATO BEST IN DEALS! IL PRIMO SITO TOTALMENTE ITALIANO DEDICATO ALLE ASTE ON-LINE
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Firenze, 9 luglio 1999 - (Dada srl) Best In Deals! è il primo sito totalmente italiano dedicato allo scambio diretto tra utenti. Nato dalla collaborazione tra la Exe srl. , da anni impegnata nella sperimentazione di nuovi metodi di comunicazione e vendita attraverso la Rete, e Dadanet, tra i principali fornitori di accesso nazionali, Best In Deals! ha come scopo principale la creazione di un luogo privilegiato per la compravendita e gli scambi diretti tra utenti. Da sempre, il contatto diretto tra utenti si è dimostrato come il metodo più efficace di commercio e scambio in rete, i vari gruppi di discussione dedicati al collezionismo di ogni genere e all´usato ne sono il più eclatante esempio. Best In Deals! si propone come naturale evoluzione di questa ´´culturà ´, un luogo in cui anche il semplice utente avrà a disposizione visibilità totale e accesso a forme di pagamento avanzate. Due sono i punti di forza di Best In Deals!: in primo luogo l´essere sviluppata totalmente in Italia, con una particolare attenzione, quindi, alle esigenze e alle necessità del pubblico italiano. A ciò si unisce la filosofia che sta alla base di Best In Deals! e che ha accompagnato il suo sviluppo sin dall´inizio: la massima attenzione nei confronti dell´utenza finale. Massima trasparenza e chiarezza sono fondamentali al fine di assicurare un servizio serio e affidabile. Best In Deals! Intervista al Project Manager Perchè un sito dedicato alle aste on-line? Negare una influenza, seppur minima, del sito e-bay sarebbe impossibile. L´idea di realizzare Best In Deals! è stata una conseguenza della febbre da e-bay che ha colpito un pò tutto lo staff. Quasi tutti, poi, passano gran parte del proprio tempo in rete: la sola idea di avere un posto dove fare shopping a prezzi estremamente interessanti ha scatenato la fantasia. . È così che è nato Best In Deals!. Cosa si potrà trovare su Best In Deals! ? Sarebbe più facile dire cosa non si troverà ! Su Best In Deals! Ci sarà tutto ciò che un utente desidera vendere, dal ferro da stiro al micrometro, dalla Cpu al cacciavite. Chissà , magari anche qualche invenzione. Per il momento si parte con le categorie principali: Computer, Hobby e Fai da te, Automobili e moto, Collezionismo, Libri/fumetti/riviste, Musica. Virtualmente non esiste limite alla creazione di nuove categorie e sottocategorie. Anzi, gli utenti sono invitati a segnalarci nuove categorie da attivare, saremo ben lieti di soddisfare le richieste. Potremmo perfino lanciare un concorso per la categoria più richiesta! Quanto costerà vendere i propri oggetti? I costi saranno contenuti. Abbiamo scelto di determinare il costo di un ´´annunciò ´ in base alla categoria di appartenenza. Si va da un minimo di 5. 000 lire per i fumetti fino a un massimo di 50. 000 lire per le automobili. Comunque, nei primi mesi di attività i nuovi iscritti potranno avvalersi di un bonus di 50. 000 lire per creare nuovi ´´negozì ´. Mi preme sottolineare che il ricavato della vendita, anche al termine del periodo promozionale, andrà totalmente in tasca all´utente. Inoltre, grazie alla collaborazione con Happy Pay, sarà possibile utilizzare l´eventuale credito residuo su Best In Deals! per pagare la merce acquistata. Best In Deals! sarà limitato all´utenza italiana? Assolutamente no, prestissimo sarà lanciata la versione in inglese e, a seguire, quelle in francese, tedesco, spagnolo. Sarebbe impensabile avere a disposizione un universo così ampio quale è quello di Internet e limitarsi ad una particolare area geografica. Senza contare il vantaggio di acquistare o vendere sfruttando le differenze di quotazione di un determinato prodotto in diverse nazioni. Basti pensare a quanto costa poco un Pc acquistato direttamente dagli Usa, o a quanto potrebbe risparmiare un utente statunitense acquistando un prodotto Made In Italy tramite Best In Deals!. Project Manager: Lorenzo Cipparrone Per informazioni addizionali: web: http://press. Dada. It . . |
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