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Notiziario Marketpress di
Venerdì 08 Ottobre 1999 |
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LE IMPRESE LOMBARDE REALIZZERANNO IMPIANTI PRODUTTIVI IN CILE
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Milano, 8 ottobre 1999 - Ii sistema dei Consorzi export ha ottenuto recentemente dal Banco Sudameris, controllato dalla Banca Commerciale Italiana una linea di credito di 8 milioni di dollari per agevolare l’insediamento di piccole-medie imprese in Cile. Alce (Associazione Lombarda dei Consorzi Export) sta sollecitando dal canto suo l’ampliamento dell´ appoggio creditizio ad altre imprese del Paese sudamericano. Anche per questo Alce ha deciso di aprire una propria sede a Santiago del Cile, collocata in posizione strategica al centro della capitale cilena. ‘Con l´apertura della sede in Santiago — ha sostenuto Bottarelli Segretario generale di Alce abbiamo messo a disposizione delle nostre imprese in Cile un importante vetrina per i loro prodotti che permetterà di contattare nuovi potenziali clienti. Inoltre le imprese lombarde realizzeranno impianti produttivi in Cile, Questo programma, supportato dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Lombardia, permetterà ai consorzi di esportazione. Associazioni senza fini di lucro, di essere maggiormente presenti sul mercato cileno. Il motivo per cui abbiamo scelto il Cile — ha commentato Bottarelli è che questo Paese è culturalmente il più vicino all’Europa tra quelli sudamericani e gode di una relativa stabilità politico economica. " ‘Oggi l’Italia conta quasi 4 milioni di società a livello nazionale, di cui una percentuale importante tra il 30 e il 35%, sono piccole o medie imprese, in grado di generare il 68% dei totale delle esportazioni italiane nel resto del mondo -. Ha poi aggiunto Carlo Bottarelli, Sarebbe interessante analizzare l’attuale stato di salute delle piccole e medie imprese cilene al fine di aumentare l’appoggio creditizio che già queste attualmente ricevono". L’inaugurazione della struttura dell’Alce, che è dotata di una show room e di singoli uffici utilizzabili dalle imprese interessate ad una loro presenza costruttiva, avvenuta in occasione della mostra Expogourmand, in cui é stato presentato il meglio del1’eno-gastronomia internazionale. Expogourmand ‘99, con un’ampia esposizione di prodotti gastronomici italiani, ha lo scopo di rinsaldare i contatti commercia1i avvicinando il consumatore cileno alla cucina italiana Durante il 1998 l´interscambio commerciale globale tra Cile e Italia è aumentato del 12, 5% rispetto al 1997, superando quota 1, 3 miliardi di dollari. Questo dato si deve all’incremento del 33, 9% delle esportazioni cilene verso l´Italia che totalizzano 668, 5 milioni di dollari. L’ export italiano in Cile è invece leggermente diminuito toccando quota 680, 3 milioni di dollari (-2, 8%). L´italia resta comunque il 7° Paese esportatore in Cile e la sua quota è destinata ad aumentare in forza delle iniziative pubbliche e private in corso. Con l’occasione l´Alce ha reso noti i dati semestrali sull´ andamento dell’export lombardo, le oltre 1800 imprese lombarde aderenti ai 25 Consorzi export associati all´ Alce hanno esportato nel primo semestre 1999 merci per oltre 7. Ooo miliardi di lire con una leggera flessione del 3, 8% rispetto allo stesso periodo del 1998, come emerge dalla ricerca effettuata dall´ associazione su un campione rappresentativo di circa 300 piccole e medie imprese lombarde aderenti ai Consorzi export. Complessivamente tutte le imprese lombarde hanno esportato nello stesso periodo merci per oltre 57. 000 miliardi di lire (-8, 5% rispetto al primo semestre del 1993). La Regione Lombardia conta più di 646 mila imprese che realizzano il 29% di tutto quello che viene attualmente esportato da tutta L’ita1ia. "Possiamo definirci come centri di servizi per la mondializzazione delle imprese, che non significa solo esportare, ma anche stabilire una cooperazione a Livello industriale, commerciale e tecnologico — ha dichiarato Enrico Marcora Presidente di Alce le imprese associate a consorzi raggiungono una posizione sui mercati esteri strutturalmente più forte e più dinamica di quelle non aderenti e mostrano una maggior percentuale media del fatturato destinata aIl’export. L’attività internazionale delle imprese aderenti ad un Consorzio assume quindi forme più articolate rispetto a quella delle aziende non associate e, allo stesso tempo, è caratterizzata da maggiori spinte a ricercare nuovi spazi di inserimento all’estero. I nostri associati — ha concluso Marcora aspirano a consorzi che siano sempre più in grado di fornire concrete opportunità di affari piuttosto che semplici servizi. Questa è la direzione in cui ci stiamo muovendo, " Per informazioni Robert Hassan — Tel. 02-66715128-66715129 Cell O338-8837628 . |
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