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Notiziario Marketpress di
Venerdì 05 Novembre 1999 |
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PRONTI I NUOVI DISCHI RIGIDI DA 73 GIGABYTE
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Segrate, 5 novembre 1999 Ibm ha annunciato due importanti novità nelle tecnologie per hard disk: l´introduzione di una nuova famiglia di rivoluzionari drive e l´adozione di un´innovativa tecnologia per la protezione degli hard disk contro le vibrazioni e le variazioni di temperatura. Ultrastar 72Zx da 10. 000 Rpm che, con i suoi 73 gigabyte (Gb), è indubbiamente il drive con maggiore capacità in assoluto, nonchè il principale componente della nuova famiglia di hard disk ultraveloci per server di Ibm, che comprende i modelli Ultrastar 36Lzx da 10. 000 Rpm e Ultrastar 36Lp da 7. 200 Rpm, entrambi con capacità di archiviazione di 36 Gb. Due tra questi nuovi modelli di hard disk detengono i record mondiali in termini di capacità e densità . Il modello Ultrastar 72Zx, che stabilisce un nuovo primato in termini di capacità , ha dimensioni pari a quelle di un romanzo tascabile ed è in grado di archiviare una quantità di informazioni equivalente ai dati contenuti nei volumi presenti in un intero piano dell´enorme Biblioteca Pubblica di New York. Ultrastar 72Zx e 36Lzx da 10. 000 Rpm si caratterizzano per una densità di 7, 04 miliardi di bit per pollice quadrato, superiore a quella di qualunque altro dispositivo di classe server comparabile esistente oggi. La densità più elevata contribuisce in maniera determinante alla superiore capacità di memorizzazione di questi modelli. Ibm ha presentato inoltre una nuova ed esclusiva tecnologia Active Damping, che contribuisce in maniera sostanziale alle ottime prestazioni meccaniche servoassistite dei nuovi hard disk , incrementandone notevolmente l´affidabilità . Questo grazie al sistema di protezione che permette ai dischi di non risentire di vibrazioni e brusche variazioni di temperatura. Le vibrazioni, in particolare, tendono ad avere effetti deleteri soprattutto nel caso di sistemi Raid (redundant arrays of independent disk) contenenti più hard disk. Le novità annunciate consolidano il primato acquisito da Ibm nel settore delle memorie di massa per computer. Poche settimane fa, infatti, Ibm ha stabilito un nuovo record assoluto nell´archiviazione dati, con 35, 3 miliardi di bit per pollice quadrato su hard disk magnetico, un risultato straordinario che lascia prevedere la disponibilità in tempi brevi di nuovi hard disk in grado di archiviare una quantità di informazioni tre volte superiore a quanto possibile oggi. Il mese scorso Ibm ha iniziato la commercializzazione del nuovo Enterprise Storage Server, che con una capacità di archiviazione pari a 11 terabyte, si presenta come il sottosistema di archiviazione con la capacità di gran lunga più elevata dell´intero settore. Ibm ha inoltre iniziato di recente la commercializzazione in volumi del nuovo Ibm microdrive, l´hard disk più piccolo attualmente esistente. I nuovi hard disk Ibm Ultrastar sono utilizzati con successo in un´ampia varietà di applicazioni differenti, dalle transazioni e-commerce alla registrazione musicale in ambito professionale. "L´introduzione di questi hard disk avrà un forte impatto sul settore dell´elaborazione su computer", ha dichiarato il Dott. M. S. Bhat, Director of Server Hard Disk Drives di Ibm. "Gli hard disk Ibm Ultrastar assicurano, per esempio, un livello di velocità e di capacità di archiviazione ottimale per la registrazione musicale professionale, dimostrando un´affidabilità straordinaria anche in applicazioni che richiedono prestazioni estremamente elevate", ha commentato Scott Silfvast, fondatore e Chief Product Officer di Euphonix un apprezzato produttore di mixer, registratori e convertitori per il settore audio, che utilizza ormai da lungo tempo gli hard disk Ibm. Oltre che nel settore audio, i nuovi hard disk Ultrastar potranno essere impiegati con successo nel settore video, nell´elaborazione grafica, nell´animazione, a supporto di database, in progetti che utilizzano Internet o reti intranet di grandi dimensioni, a supporto dei server impiegati nel settore dell´on-line banking e nell´elaborazione delle transazioni relative ai pagamenti con carte di credito, nell´editing video digitale, nella gestione dell´informazione digitale, nell´imaging, nel data mining e in altre applicazioni ancora. I nuovi hard disk Ultrastar sono inoltre compatibili con interfacce in fibra da 1 Gigabit e, per la prima volta, anche da 2 Gigabit che, raddoppiando la velocità delle attuali connessioni fibre channel, contribuiscono ad esaltare ulteriormente le prestazioni. Gli hard disk Ibm supportano un´ampia varietà di interfacce, tra cui una versione aggiornata dell´interfaccia Scsi Ultra160, chiamata Ultra160+. Questi nuovi hard disk sono gli unici nel settore ad essere dotati di funzionalità di pacchettizzazione e di Qas (quick arbitrate select). La pacchettizzazione rende possibile il trasferimento dei comandi Scsi insieme ai pacchetti di dati alla massima velocità consentita dal bus Scsi. La funzione Qas permette al drive di operare in modo più efficiente attraverso la riduzione del tempo di arbitrato. Grazie alla pacchettizzazione e al Qas, i nuovi drive incorporano tutte le cinque funzionalità delineate nelle specifiche Scsi Ultra-3. Inoltre i nuovi Ultrastar possono contare sull´utilizzo di tecnologie ampiamente collaudate, come modalità di funzionamento di attesa e di risparmio energetico, piatti con substrato in vetro, meccanismo di load/unload, testine Gmr (giant magnetoresistive) e sistema Drive Temperature Indicator Processor o Drive-tip. Insieme, queste tecnologie contribuiscono a incrementare le prestazioni e l´affidabilità , riducono il consumo di corrente e tengono sotto stretto controllo la temperatura del drive. Ultrastar 36Lp e 36Lzx saranno in commercio in quantitativi limitati a partire dall?ultimo trimestre del 1999. L´hard disk Ultrastar 72Zx sarà invece disponibile nel primo trimestre del 2000. Per maggiori informazioni sugli hard disk Ibm è possibile visitare il sito: http://www. Ibm. Com/harddrive . Alcune caratteristiche tecniche: Ultrastar 72Zx: 10. 000 Rpm, 73, 4 Gb di capacità , 2, 99 ms di latenza media, 5, 3 ms di tempo medio di seek, da 280 a 473 Mbit/sec di velocità media di trasferimento (in banda), 7, 04 miliardi di bit per pollice quadrato di densità d´area, 16 Mb di cache, 22 testine Gmr, 11 piatti con substrato in vetro, interfacce: Scsi Ultra160, Fibre-channel Arbitrated Loop (Fc-al). Ultrastar 36Lzx: 10. 000 Rpm, tre livelli di capacità : 36, 7 Gb 18, 3 Gb 9, 1 Gb, 2, 99 ms di latenza media, 4, 9 ms di tempo medio di seek, da 280 a 452 Mbit/sec di velocità media di trasferimento (in banda), 7, 04 miliardi di bit per pollice quadrato di densità d´area, 4 Mb di cache, 12/6/3 testine Gmr, 6/3/2 piatti con substrato in vetro, interfacce: Scsi Ultra160+, Fibre-channel Arbitrated Loop (Fc-al). Ultrastar 36Lp: 7. 200 Rpm, tre livelli di capacità : 36, 9 Gb 18, 3 Gb 9, 1 Gb, 4. 17 ms di latenza media, 6. 8 ms di tempo medio di seek, da 248 a 400 Mbit/sec di velocità media di trasferimento (in banda), 6, 44 miliardi di bit per pollice quadrato di densità d´area, 4 Mb di cache, 10/5/3 testine Gmr, 5/3/2 piatti con substrato in vetro, interfacce: Scsi Ultra160. Per concludere va anche ricordato che Ibm è promotore della seconda edizione dell´e-business award, il concorso che premia le migliori idee imprenditoriali su Internet proposte da giovani imprese e da giovani che abbiano compiuto 16 anni. Tra le novità di quest´anno, l´istituzione di una rassegna di tutti i progetti non profit che si dimostreranno interessanti e innovativi soprattutto dal punto di vista dell´impatto sociale. Le iscrizioni sono ammesse fino al 31 dicembre 1999 solo su Internet e il modulo è disponibile all´indirizzo www. E-businessaward. Com e-business award è promosso, tra gli altri, da Corriere Lavoro supplemento del Corriere della Sera, Imprenditorialità Giovanile (Gruppo Sviluppo Italia), il settimanale Vita. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Cloves Ghidini Ibm Italia Tel. 039/6005105 email: cloves_ghidini@it. Ibm. Com Francesca Raimondi, per Ibm Tel. 02/205621 email: fraimondi@imagetime. It . |
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