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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Aprile 2000 |
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VISA INTERNATIONAL: 10 MILIONI DI CARTE IN ITALIA IL MOBILE-COMMERCE E RIDUZIONE DELLE COMMISSIONI PER GLI ISTITUTI FINANZIARI SOCI VISA: - 87 MILIONI DI EURO
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Milano, 19 aprile 2000 -10 milioni di carte Visa in Italia a fìne febbraio 2000: ecco l´eclatante risultato annunciato oggi alla stampa da Visa Intemational. Il maggiore sistema mondiale di pagamento al consumo conferma una notevole crescita nella penisola rispetto all´anno precedente. Basti pensare che a fìne dicembre 1999 il numero di carte in circolazione raggiungeva già i 9, 7 milioni registrando un tasso di crescita annuo pari al 17% e il tasso di incremento del numero di transazioni e del volume totale di spesa si attestava sul 20% annuo. L´andamento del mercato italiano appare molto positivo anche in relazione ai valori medi di crescita degli altri paesi europei, dove il numero di carte Visa è aumentato del 15% a fronte di un aumento del numero delle transazioni del 15% e del volume totale di spesa del 17%. Nel 1999 i titolari italiani di carte Visa hanno effettuato 180 milioni di transazioni, per un volume totale di spesa di 32. 500 miliardi di lire. Ii numero medio di transazioni per carta è di 19, 1 (+8%), mentre il valore medio di ogni transazione risulta di 180 mila lire, a fronte di una spesa media annua per carta di 3, 6 milioni di lire. Ciò testimonia che gli italiani apprezzano sempre più l´utilizzo della carta di pagamento come alternativa al denaro contante anche per acquisti di piccolo importo. Acquisti che nell´85, 3% dei casi avvengono sul territorio italiano, mentre solo nel 14, 7% all´estero. Fra i diversi tipi di carta dedicati alla clientela privata, Visa Electron, la carta di pagamento ad esclusivo utilizzo elettronico, ha registrato un incremento significativo del volume di spesa (+44, 8%) raggiungendo i 2. 190 miliardi di lire a fronte di un aumento del numero di carte in circolazione del 32, 1% (2, 6 milioni). Per quanto riguarda i prodotti per le aziende, Visa ha consolidato nel corso del 1999 la propria leadership nel mercato italiano, garantendo l´offerta più completa in Italia di carte di pagamento per le aziende. Visa Business, Visa Corporate e Visa Purchasing (452. 000 unità, +17%) hanno registrato un incremento del 22, 5% nel volume totale di spesa annuo (3. 334 miliardi di lire) e nel numero di transazioni che hanno sfiorato i 16, 5 milioni. Gabriele Cappelletti, Senior Vice President, Relationship Management, Visa International ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti per la crescita conseguita da tutti i nostri prodotti in Italia. Ben 10 milioni di italiani possiedono una carta Visa, dando prova di considerarla come il migliore sistema di pagamento al consumo. Infatti Global Brand Monitor, qualificato istituto di ricerca internazionale, indica Visa come il marchio di sistema di pagamento più riconosciuto dai consumatori italiani". "Thè Future takes Visa", ovvero "Nel futuro c´è Visa" è lo slogan che Visa ha adottato per le sue campagne pubblicitarie. "Per il futuro - ha aggiunto Cappelletti - proseguirà il nostro impegno nello sviluppo di prodotti di pagamento sempre più sicuri e facili da usare, caratterizzati da elevati contenuti tecnologici. In testa alle priorità c´è il commercio elettronico per il quale saranno annunciate a breve importanti novità". "Il mobile-commerce rappresenta per Visa una parte importante delle strategie di sviluppo del commercio elettronico: il telefono cellulare infatti si sta trasformando gradualmente in un canale di accesso ad Internet alternativo al personal computer", così ha aperto il suo intervento Bruno Degiovanni, Senior Manager Electronic Commerce, Visa International. "Questo è un settore nel quale l´Europa è all´avanguardia anche rispetto agli Stati Uniti. Negli Usa infatti la penetrazione dei personal computer raggiunge il 50% della popolazione, mentre i telefoni cellulari sono solo agli albori della loro diffusione. In Europa invece il numero dei cellulari è elevatissimo e corrisponde al numero delle carte Visa in circolazione (155 milioni). Perciò Visa sta lavorando per lo sviluppo di soluzioni avanzate di mobile-commerce, campo nel quale vanta già la leadership a livello europeo". Alla luce dei nuovi trend di mercato, che richiedono di adattare le applicazioni di pagamento a dispositivi innovativi, Visa sta sviluppando delle soluzioni corrispondenti ai requisiti fondamentali legati al proprio marchio: sicurezza, semplicità di utilizzo, accettazione globale e convenienza. Con l´obiettivo quindi di realizzare standard aperti ed interoperabili a livello globale, Visa ha raggiunto accordi di partnership con società leader nella fornitura di tecnologie avanzate, quali Ericsson, Nokia, Gemplus ed è stata il primo sistema di pagamento ad aderire al Wap Forum. Buone notizie anche per gli istituti finanziari soci di Visa Intemational. E´ stata annunciata la riduzione del costo dei servizi per l´anno finanziario in corso per un ammontare non inferiore a 53 milioni di euro. Questo taglio, sommato all´ulteriore riduzione di 34 milioni di euro del 1999, si traduce in una restituzione da parte di Visa Eu di ben 87 milioni di euro ai propri istituti finanziari soci. Ciò significa che dall´anno fiscale 1998 sono stati restituiti alle banche 168 milioni di euro e che le commissioni praticate da Visa Eu sono più economiche del 29% rispetto a quelle del concorrente più vicino. "Avevamo promesso ai nostri soci di rendere, entro tre anni, i servizi offerti da Visa Eu meno costosi del 25% rispetto alla concorrenza" mantenendone e migliorandone la qualità. Oggi possiamo affermare di aver rispettato l´impegno con un anno d´anticipo, grazie ad un attento controllo dei costi, ad una costante crescita del volume d´affari ed ai ritornii sugli investimenti. Allo stato attuale Visa è più conveniente del 29% rispetto al suo concorrente più immediato" - spiega Steve Perry, Executive Vice President, Relationship Management, Visa Regione Eu "Continueremo nello sviluppo del nostro programma aggressivo di ritocco dei prezzi, basato su solide pratiche economiche, quali le economie di scala che portano ad una riduzione delle commissioni; una diminuzione dei "sussidi incrociati", una maggiore trasparenza dei prezzi; e soprattutto l´adozione di uno schema tariffario basato sull´effettivo utilizzo e su un maggiore livello di qualità dei servizi". La nuova struttura organizzativa centrale supporta ed agevola le singole regioni in cui Visa Intemational è articolata. Gran parte della più recente riduzione delle commissioni deriva da risparmi ottenuti grazie a guadagni sugli investimenti e a processi di riorganizzazione. Il nuovo Centro si occupa della pianificazione delle strategie di business globali e della definizione di piattaforme e standard di pagamento a livello mondiale. Lo sviluppo dei prodotti, il marketing e le relazioni con gli istituti finanziari soci sono funzioni che rimangono di competenza delle Regioni. "Continueremo ad offrire ai nostri soci una scelta sempre più ampia, maggior valore aggiunto, miglior controllo dei costi e maggiore trasparenza", aggiunge Steve Perry. A dicembre 1999, il volume totale di spesa dei titolari di carte Visa nella Regione Eu è aumentato del 17% rispetto al dicembre 1998, raggiungendo 507 miliardi di euro. Di questa somma, 312 miliardi sono stati spesi presso gli esercizi commerciali (+18% rispetto allo stesso periodo dell´anno scorso). Analogamente, il numero di carte in circolazione è aumentato del 15% raggiungendo i 155, 4 milioni. Ciò significa che i titolari di carta Visa in Europa spendono 1 milione di euro al minuto, e che ogni secondo e mezzo viene emessa una nuova carta Visa, Infolink: www. Visa. Com . . |
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