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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Aprile 2000
 
   
  "NEL SEGNO DEL GIGLIO" RIFIORISCE IL GIARDINO DEI FARNESE VII MOSTRA MERCATO NAZIONALE DEL GIARDINAGGIO DI QUALITA´

 
   
  Milano, 27 aprile 2000 - Dal 28 Aprile all´ 1 Maggio 2000, la Reggia di Colorno (15 Km da Parma), ospita "Nel Segno del Giglio ", la mostra-mercato di giardinaggio di qualità giunta alla settima edizione e che è assurta a punto di riferimento europeo del settore. L´edizione di quest´anno assume un carattere del tutto speciale perché coincide con la riapertura del celebre Parco Ducale della Reggia a conclusione di un lungo intervento di restauro che, dopo un abbandono durato più di un secolo e mezzo, ha lo riportato allo stile farnesiano. Evento nell´evento, la possibilità di visitare nella Reggia, anch´essa restaurata, la grande mostra "Lo spirito della Natura Morta" che allinea opere fondamentali per illustrare l´evolversi di questo genere pittorico in Italia settentrionale in epoca barocca. La mostra-mercato, organizzata da Artu (tel. 0521/282431), permette a raffinati ed esclusivi produttori e giardinieri italiani di proporre opere verdi e colorate, arredi, ed attrezzature per arricchire i giardini più classici, i romanticissimi all´inglese, i selvaggi, quelli mediterranei, o semplicemente per rinnovare i balconi e le terrazze di casa. Di anno in anno Colorno attira un numero sempre maggiore di esperti, di visitatori (più di 17 mila nell´ultima edizione) e di espositori. Questi ultimi saranno giudicati e premiati da una prestigiosa giuria i cui riconoscimenti sono divenuti ambitissimi "attestati di qualità". E´ facile lasciare Colorno portando a casa esemplari rari di rose antiche, iris, piante acquatiche, agrumi di Sicilia, rose da bacca, viole, peonie americane. Tra le particolarità quest´anno si segnalano gli esemplari di rose antiche della famiglia delle Rugose, delle Banxie, collezioni di viburni, di sedum, di agrumi, specie di olivi un tempo coltivate nelle provincia di Parma, orchidee preziose come le Vandacee che si coltivano sulla corteccia, piante che depurano l´acqua, salvia al profumo di ananas per la macedonia, curry al profumo di liquirizia per carne e riso. E poi arredi, accessori, libri e riviste. Nella rassegna non mancano le occasioni per sperimentare tutte le applicazioni della scienza erboristica. Ma anche erbe e fiori essiccati, distillati di liquidi profumati, trasformati in creme, polverizzati in saponette, imprigionati in cosmetici naturali. Le fioriture di primavera sono cosi´ belle che e´ facile innamorarsi di un´essenza pur senza avere idea di come si coltivi, dove si pianti, e soprattutto, con quali altre piante si possa accostare meglio. Per gli appassionati e per chi desidera avvicinarsi al magico mondo del verde, sono disponibili stand dove esperti ed architetti del verde metteranno, gratuitamente, a disposizione dei visitatori la loro esperienza per consigliarli su come coltivare le essenze qui ammirate, dove esporre piante ornamentali, come progettare gli accostamenti tra fiori di diverse varietà e piante di diversa origine. Novità di quest´anno, una mostra nella mostra. La Reggia ospiterà infatti una importante rassegna di nature morte. Il meglio di questa "Pittura di genere", è raccontata da più di centocinquanta opere concesse da musei e collezionisti italiani e stranieri. Con il biglietto della manifestazione "Nel segno del Giglio" sarà possibile usufruire di una guida esperta che descriverà il giardino e la sua storia e illustrerà la mostra dedicata alle natura morta. Di grande interesse l´esposizione nel primo cortile del Palazzo Ducale, di alcune meravigliose composizioni floreali che riprodurranno alcuni dei quadri esposti in mostra. Come in ogni edizione, anche quest´anno una prestigiosa giuria di esperti giudicherà le composizioni e gli stand presenti, assegnando ambiti riconoscimenti per l´idea più innovativa per la conoscenza delle piante e la pratica del giardinaggio, per la migliore produzione vivaistica, per il miglior allestimento. Ma non è tutto. I giorni della manifestazioni si arricchiscono di una ulteriore importante occasione turistica. Infatti i visitatori avranno la possibilità, dal 28 aprile all´ 1 maggio, di visitare, gratuitamente, semplicemente presentando il biglietto, alcune caratteristiche corti della Bassa eccezionalmente aperte al pubblico, testimonianze di una economia agraria che ancora si perpetra: la corte delle Piacentine a Roncole Verdi (Busseto), la Corte di Sanguigna a Colorno, il Fondo della Grande Selva sempre a Colorno. E per arricchire questo interessante tour, è possibile visitare le vicine emergenze storico-artistiche come Sabboioneta, i castelli della Bassa e le oasi naturalistiche come l´oasi Lipu di Torrile, i Fontanili di Viarolo, la riserva Parma Morta dei Mezzani. E ancora, una seconda proposta di Itinerario porterà alla scoperta dei Parchi e delle Dimore Farnesiane. Insomma un appuntamento da non perdere per tutti i "pollici verdi" che, anno dopo anno, hanno eletto la manifestazione di Colorno a loro imprescindibile riferimento. Per informazioni: Artu, Isabella Merli Gemignani, Elisa Migone Campari. Tel. /fax 0521/282431 .  
   
 

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