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Notiziario Marketpress di
Venerdì 25 Agosto 2000 |
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BILANCIO AGOSTIANO DI TELEFONOBLU SOS TURISMO
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A metà del cammino di un estate che durerà fino a metà settembre e in molte località anche dopo (con una previsione di oltre 30 milioni di italiani in vacanza a ferragosto) Telefono Blu Sos turismo-l´organismo di tutela dei viaggiatori e dei turisti- ha ricevuto 4500 chiamate (con un incremento del 12% rispetto lo scorso anno pervenute ai nostri centralini dal 15 di Giugno al 5 Agosto. Circa il 30% delle chiamate richiedeva informazioni e di comportamenti da tenersi di fronte a specifiche emergenze mentre il 70% riguarda casi veri e propri. Vediamo il bilancio del Telefono Blu che proprio in questi giorni è particolarmente impegnato a raccogliere al ritmo di cento al giorno le chiamate dei vacanzieri allo 1780. 080808 (sono dieci le postazioni per macroregioni oltre al telefono blu vacanze ,esiste quello handicap,quello mare, quello isole e quello montagna) per le proteste ed i risarcimenti dei danni. La posta elettronica telblu@tin. It ed il nuovo portale www. Telefonoblu. Org ove sarà possibile votare la località ove si è svolta la vacanza. Si puo´ anche scrivere agli angeli blu (le sentinelle delle vacanze che segnalano le cose che non vanno nel territorio) angeliblu@kataweb. Com Vediamo dunque i dati: -Il 41% delle chiamate ai centralini, un viaggio cioè una vacanza acquistata presso una agenzia concernente un pacchetto di tour operator. Il 18% sono state richieste di informazione preventiva. L´80% di veri e propri disagi come: prenotazioni saltate 27%,località non corrispondente al catalogo 19% ,mancanza di contratto 12%,annullamento viaggio anche il giorno stesso della partenza 8% ,overbooking 7%,smarrimento bagagli 5%,ecc. ). -Il 22% delle lamentele riguarda invece le destinazioni italiane: ricettività tradizionale, alberghi, camping con annullamenti di prenotazioni, overbooking, scarsa pulizia, problemi rispetto all´alimentazione ed anche rispetto a quanto promesso, cioè la tipica pubblicità non veritiera. Tanti i problemi (circa il 12% di questo gruppo) nell´acquisizione di affittanze estive, spesso con contratti inesistenti, con condizioni vessatorie e soprattutto con promesse diverse dalla realtà spesso riscontate solo al momento dell´arrivo delle famiglie sul luogo. Per quanto riguarda Hotel e Camping siamo alla tradizione, esistono di fatto ancora comparti che non seguono la necessità di migliorare la qualità e che non investono in questo senso. Per quanto concerne invece riguarda le case in affitto che vogliamo ricordare sono fra il 35 ed il 40 % della presenza turistica. Occorre creare iniziative di qualità che offrano servizi piu´ sicuri ed adeguati alle norme di sicurezza. Seguono poi visto le segnalazioni della componente ambientale che ha rilevato oltre il 16% delle segnalazioni anche quest´anno dividendosi fra un 9% di inquinamento acustico (provocato da voci umane, musica, traffico, campane,rumori vari,ecc. ) e un 7% di inquinamento dei mari con prevalenza nel Sud Italia - e con inquinamenti derivati da scarichi da terra , da mare(imbarcazioni), umani e soprattutto scarichi a mare di fogne, depuratori assenti o non funzionanti e corsi d´acqua con inquinamento anche dell´aria-emissione di maleodoranti. 12% circa , invece le segnalazioni verso le località di accoglienza dei turisti per l´arredo urbano (in crescita),problemi legati al rapporto con la località turistica. Proteste così suddivise in maggioranza sulle strade ed i marciapiedi (una su tre) a seguire il problema dei parcheggi e contravvenzioni (2 su 5) poi sporcizia e problemi per gli spazi dei bambini e l´accoglienza degli animali domestici. Infine il problema della sicurezza al 5% in ascesa con in testa le abitazioni,cioè le case prenotate per il soggiorno di vacanza, a seguire gli alberghi ed in forte incremento le spiaggie. Un incremento notevole rispetto agli scorsi anni. L´avvocato Belvederi del telefono blu, ha ricordato come sia opportuno segnalare sempre questi disservizi e pretendere in caso grave di ottenere il risarcimento del danno. Dimenticare questo principio purtroppo favorisce i comportamenti scorretti . Pierre Orsoni il Presidente dell´organismo - ha voluto invece ricordare come occorra soprattutto nelle località di mare e laghi cambiare la qualità ricettiva costruendo progetti di qualità che partano dalla scelte dei turisti. Per l´organizzazione dei viaggi proponiamo a Tour Operator e Agenzie di Viaggio una "Carta Blu" un protocollo di intesa fra la rappresentanza dei turisti e degli operatori con impegni precisi e regole precise". Rincarando la dose -Orsoni ha poi voluto rammentare come sia importante il ruolo degli imprenditori turistici, e come necessariamente essi, con i turisti devono essere i protagonisti del cambiamento affindando alle istituzioni i compiti concreti a cui sono predisposte e non la delega alla gestione. In breve piu´ confronto e fatti fra la società civile". . |
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