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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Maggio 2006 |
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BANCA CR FIRENZE : APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2006
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Firenze, 22 Maggio 2006 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Cr Firenze Spa, presieduto da Aureliano Benedetti, ha deliberato il 15 maggio la nomina del Vice Presidente e dei componenti il Comitato Esecutivo e ha approvato i risultati trimestrali consolidati al 31 Marzo 2006 presentati dal Direttore Generale Lino Moscatelli. E´ stato nominato alla carica di Vice Presidente Piero Antinori, noto imprenditore del settore vitivinicolo e sono stati confermati quali componenti del Comitato Esecutivo, oltre al Presidente e al Vice Presidente, i Consiglieri Pio Bussolotto, Massimo Mattera, Giuseppe Morbidelli e Giuseppe Spadafora. Il Consiglio ha provveduto, inoltre, a rinnovare il Comitato per la remunerazione e l´Organismo di vigilanza per l´applicazione del decreto legislativo 231/2001 e a indicare il Consigliere che farà parte del Comitato rischi di Gruppo. I risultati trimestrali consolidati evidenziano un primo trimestre dell´anno positivo con crescite superiori alle linee indicate nel piano triennale 2006-2008. Utile netto consolidato 46,0 milioni di euro, +21,1% rispetto ai 38,0 milioni del 31 marzo 2005. Margine d´intermediazione 243 milioni di euro, +7,5% rispetto ai 226 milioni del 31 marzo 2005. Spese di funzionamento 155,0 milioni di euro, +2,6% rispetto ai 151,0 milioni del 31 marzo 2005. Risultato operativo 83 milioni di euro, +15,3% rispetto ai 72 milioni del 31 marzo 2005. Utile dell´operatività corrente 80,0 milioni di euro, +19,4% rispetto ai 67 milioni del 31 marzo 2005. Roe annualizzato al 14,0%, in crescita di 1,1 punti percentuali rispetto al 31 marzo 2005 Cost/income 63,8% in calo di 3,0 punti percentuali rispetto al 31 marzo 2005. La presente situazione trimestrale consolidata è stata predisposta applicando i principi contabili internazionali Ias/ifrs; in proposito si segnala che per determinare i dati reddituali comparativi riferiti al primo trimestre 2005 è stato predisposto un conto economico pro-forma a seguito dell´incorporazione di Data Centro S. P. A. Da parte della Capogruppo, avvenuta il 1° maggio 2005, applicando altresଠtutti i principi Ias/ifrs; per quanto riguarda l´acquisizione di Banca Cr Firenze Romania S. A. , avvenuta nel marzo del 2006, in applicazione dell´Ifrs 3 il suddetto conto economico pro-forma non include i saldi contabili di tale società . Analisi Dei Risultati Conto Economico Consolidato Il margine d´intermediazione ha chiuso a 243 milioni, in crescita del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell´anno precedente. All´interno di questo aggregato il margine d´interesse sale a 135 milioni, +8,0%, in particolare grazie al buon andamento degli interessi attivi che crescono del 10% principalmente grazie alla positiva dinamica dei volumi; l´aggregato commissioni nette e recuperi su depositi e conti creditori si cifra a 80 milioni, in crescita del 5,3% mentre il risultato dell´attività finanziaria, 13 milioni di euro, registra una crescita del 44,4%; positivo il contributo degli utili da partecipazioni che crescono del 7,1% a 15 milioni di euro. Le rettifiche nette su crediti e altre attività finanziarie passano da 3 a 5 milioni di euro risentendo, nel confronto anno su anno (+66,7%) delle riprese di valore registrate al 31 marzo 2005. Le spese di funzionamento sono a 155 milioni (+2,6%). L´utile dell´attività corrente è a 80 milioni di euro, in crescita del 19,4% dopo accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri per 3 milioni (-50,0%). Nel dettaglio si segnalano i costi del personale a 102 milioni (+2%) e le spese amministrative a 55 milioni (+7,8%). Su quest´ultima voce ha influito prevalentemente l´aumento delle imposte indirette. L´utile netto consolidato raggiunge i 46 milioni facendo registrare una crescita del 21,1% rispetto ai 38 milioni di dodici mesi prima. Il ritorno annualizzato sul capitale sale al 14,0% dal 12,9% del 31 marzo 2005 mentre quello calcolato tenendo conto del cosiddetto comprehensive income risulta pari al 19,2% rispetto al 18,1% di un anno prima. Stato Patrimoniale Consolidato La raccolta totale ammonta a 36. 775 milioni di euro, in crescita del 3,1% rispetto al 31 dicembre 2005. L´aggregato registra una raccolta diretta sostanzialmente stabile (+1% a 15. 670 milioni) e una raccolta indiretta in miglioramento del 4,8% a 21. 105 milioni principalmente grazie al buon andamento della parte amministrata (+10,1% a 10. 538 milioni). Gli impieghi netti a clientela crescono dell´1,2% nel confronto con i valori al 31 dicembre 2005, passando da 13. 000 a 13. 150 milioni. Stabili gli indicatori di rischio: sofferenze nette/impieghi netti 1,13% (da 1,12%) e altri crediti deteriorati netti/impieghi netti 2,17% (da 2,19%). L´indice di copertura delle sofferenze sale da 53,0% a 54,4% e cosଠanche quello riferito al totale dei crediti deteriorati che passa da 32,5% a 33,3%. L´attivita´ Commerciale Del Primo Trimestre 2006 Le attività commerciali realizzate nel primo trimestre 2006, coerentemente con le linee di politica commerciale si sono focalizzate su: il miglioramento della capacità di acquisizione di nuova clientela; la crescita nel comparto degli impieghi, sia a privati che imprese; il sostegno allo sviluppo di alcune specifiche linee di business (es. Servizi multicanale, polizze assicurative, fondi pensione, factoring). Nei canali innovativi, il servizio Liberamente Web, destinato ai clienti privati, ha registrato, a fine marzo 2006, circa 75. 000 contratti sottoscritti - con un incremento del 10% rispetto al 31 dicembre 2005. I clienti hanno effettuato circa 66. 000 operazioni dispositive, mentre per quel che concerne l´operatività informativa, sono state effettuate 1. 910. 000 operazioni (+30% su base annua). Per quanto concerne le imprese, i clienti che hanno sottoscritto i servizi Home Banking Btob e B@b hanno raggiunto a marzo 2006 un totale di 17. 000 unità (+12% rispetto a dicembre 2005) con un forte incremento degli utilizzi che si concretizza in più di 3. 900. 000 operazioni dispositive effettuate nei primi 3 mesi del 2006. Al 31/03/2006 lo stock di conti correnti a pacchetto della clientela privata risulta pari a 265. 000 unità con un incremento rispetto alla fine del 2005 del 5,3%. Alla data del 31 marzo 2006 risultavano deliberati operazioni di mutui casa per 192 milioni di euro con un incremento dell´operatività a livello di Gruppo del 10% rispetto all´analogo periodo dell´anno precedente. E´ proseguito anche nel 2006 il forte trend di vendita dei prodotti assicurativi caratterizzati da una elevata componente di protezione, già registrato negli ultimi mesi del passato esercizio: al 31/3/06, le polizze Protezione Persona perfezionate erano 4. 800, con un incremento del numero complessivo pari al 50% rispetto al 31 dicembre 2005. Nei primi tre mesi dell´anno, sono state effettuate n. 30 emissioni di prestiti obbligazionari per complessivi 330 milioni di euro con un incremento dell´80% rispetto allo stesso periodo 2005. Inoltre Banca Cr Firenze ha collocato una emissione sull´euromercato per 150 milioni di euro. E´ continuata, nel rispetto dei profili di rischio rendimento della clientela, l´attività di riqualificazione della raccolta gestita ed attraverso investimenti a maggior contenuto di asset allocation. Nel comparto della Bancassicurazione, la raccolta premi lorda a livello di Gruppo ammonta a circa 127 milioni di euro (73% rispetto allo stesso periodo del 2005). L´86% della nuova produzione si è concentrata su Omnia, l´innovativa polizza unit-linked Multimanager e il restante 14% sul prodotto a Tasso Minimo Garantito Capitale Certo. Per quanto riguarda in particolare il mercato imprese, il principale obiettivo del Piano Commerciale è l´incremento della quota di inserimento sui clienti "core" del canale sfruttando sin d´ora le opportunità derivanti da Basilea 2. Nel primo trimestre 2006, l´azione si è concentrata nell´individuazione di un primo gruppo di clienti ritenuti prioritari in base a fattori specifici quali le dimensioni e i progetti aziendali, la rischiosità del cliente determinata secondo i nuovi principi di Basilea 2, il potenziale di sviluppo del rapporto, il tutto valutato attraverso il patrimonio informativo sull´impresa derivante da relazioni di lungo periodo. . |
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