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Notiziario Marketpress di
Venerdì 29 Settembre 2000 |
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DALLA COMMISSIONE EUROPEA INVITO A PROMUOVERE INTERVENTI FINALIZZATI ALL´INNOVAZIONE
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Bruxelles, 29 settembre 2000 - La Commissione europea ha adottato una comunicazione che, nel definire le linee direttrici per i prossimi quattro anni, intende contribuire ad accordare all´innovazione in Europa l´ulteriore attenzione che necessita. La comunicazione dal titolo "L´innovazione in un´economia fondata sulla conoscenza" è stata adottata dalla Commissione europea il 20 settembre ed il giorno successivo, nel corso di una conferenza stampa, è stata presentata dal commissario per le Imprese e la Società dell´informazione Erkki Liikanen quale strumento in grado di offrire gli elementi necessari alla promozione ed alla valutazione dell´innovazione nell´Unione europea. Durante la conferenza stampa di presentazione della comunicazione, il Commissario ha dichiarato: "Riteniamo che, con un´adeguata combinazione di politiche, le prestazioni economiche dell´Europa possano essere migliorate. Tuttavia sono necessari ulteriori sforzi per rendere l´Europa pienamente competitiva". La finalità principale della comunicazione è quella di stimolare gli Stati membri ad eliminare gli ostacoli che impediscono di beneficiare pienamente dei vantaggi della società dell´informazione. Liikanen ha affermato: "La tendenza alla globalizzazione ed alla new economy comportano per le imprese la necessità di innovare per non soccombere alla concorrenza. Spetta alle imprese ed agli imprenditori affrontare questa sfida, ma le pubbliche autorità devono favorire gli innovatori ed i futuri innovatori creando le condizioni ideali". Secondo Liikanen, l´attività della Commissione volta a contribuire alla creazione di tale contesto si concentrerà su numerosi settori: la realizzazione di un quadro per il dialogo, il coordinamento e l´analisi comparativa; il miglioramento del quadro giuridico e normativo; la facilitazione dello scambio di buone prassi; l´incoraggiamento delle attività di collegamento in rete (ad esempio, in materia di capitale di rischio e di fondi di capitale di avviamento); la promozione dell´innovazione mediante politiche e programmi comunitari; la pubblicazione del quadro comparativo dell´innovazione. Alla comunicazione è allegato un progetto del quadro comparativo dell´innovazione, fondato sui dati statistici attualmente disponibili e la cui prossima edizione verrà pubblicata a giugno 2001. In relazione ai risultati finora conseguiti, la comunicazione recita: "Nel complesso, il quadro conferma l´esistenza, in Europa, di una disparità di prestazioni nel campo dell´innovazione. Alcuni paesi, in particolare alcuni dei più piccoli, ottengono un punteggio piuttosto alto e talvolta perfino migliore degli Stati Uniti. Il paese con il punteggio più elevato è la Svezia, con cifre al di sopra della media per 12 dei 16 indicatori, seguita da Finlandia (8), Danimarca e Germania (entrambi 7)". "La più innovativa fra le economie di maggiori dimensioni è la Germania, particolarmente forte nella creazione di conoscenza. Italia e Spagna sono le meno innovative, all´interno di questo gruppo, mentre Francia e Regno Unito presentano un quadro misto, con alcuni punti di forza ed alcuni punti deboli. " Liikanen ha inoltre spiegato la differenza tra le attività di benchmarking dell´innovazione ed il quadro comparativo dell´innovazione. "Un quadro comparativo rappresenta un esercizio quantitativo e statistico, che utilizza quale strumento una serie di parametri e prestazioni. L´esercizio di benchmarking individua le buone prassi valutandole mediante una serie di verifiche da parte di interlocutori di pari livello. " La comunicazione formula una serie di raccomandazioni in merito a ciò che gli Stati membri dovrebbero fare per contribuire a creare un contesto innovativo; tra l´altro viene loro raccomandato di: - migliorare le loro politiche a favore delle imprese innovatrici, basandosi in particolare sulle "migliori prassi" che hanno avuto successo in altri Stati membri; - evitare che gli innovatori siano ostacolati da un´eccessiva burocrazia. La Commissione raccomanda inoltre di dedicare una particolare attenzione agli investimenti privati nel campo della ricerca e dell´innovazione e di fare in modo che le norme che disciplinano l´utilizzazione dei risultati derivanti dalla ricerca compiuta con finanziamenti pubblici siano dettate dal mercato; - creare un contesto favorevole alla creazione ed alla crescita delle imprese innovative, mediante condizioni giuridiche, fiscali e finanziarie favorevoli alla creazione di nuove imprese, assicurando un sostegno adeguato a livello regionale e promuovendo l´istruzione e la formazione in materia di imprenditorialità e di innovazione; - promuovere l´innovazione nel tessuto economico e sociale dei rispettivi paesi, rafforzando i fattori innovativi chiave, quali la ricerca e lo sviluppo nonché gli istituti di formazione; - creare una società europea ben informata, grazie a dibattiti approfonditi sull´innovazione, che coinvolgano tutte le parti interessate. Liikanen ha affermato che il programma sull´innovazione, stabilito al vertice di Lisbona ed accolto con questa comunicazione, verrà riproposto ad un vertice che si terrà durante l´inverno a Stoccolma, nel corso della Presidenza svedese dell´Unione europea. |
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