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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Ottobre 2000 |
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I PRINCIPI ETRUSCHI TRA MEDITERRANEO ED EUROPA
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Bologna, 2 ottobre 2000 Città Europea della Cultura propone una mostra-evento di rilievo internazionale: "Principi Etruschi tra Mediterraneo ed Europa", allestita al Museo Civico Archeologico dal primo ottobre 2000 fino al primo aprile 2001. La mostra che documenta il "Periodo dei Principi", uno dei più ricchi ed affascinanti momenti dell´ intera storia etrusca, presenta molti caratteri di novità ed il frutto di un approfondito lavoro scientifico coordinato da Cristiana Morigi Govi con Gilda Bartoloni, Filippo Delpino e Giuseppe Sassatelli. Seicento i reperti che si potranno ammirare in mostra: molti quelli famosissimi altri invece presentati al grande pubblico per la prima volta. Ad essere coinvolti in questa magnifica esposizione sono ben 52 musei di tutta Europa. Tra la fine dell´Viii e l´inizio del Vi secolo avanti Cristo, Fenici e Greci diffusero, lungo le rotte del Mediterraneo, merci, idee, tecnologie e stili di vita maturati nei più evoluti centri del medio oriente. E´ il fenomeno della cultura "Orientalizzante" che coinvolge in modo diretto l´Etruria, dove le famiglie della nascente aristocrazia modellano la vita delle loro corti sul fasto e la cerimonialità dei regni orientali, profondendo in dimore e tombe materiali preziosi e raffinate opere d´artigianato. Dalla Grecia giunge in Etruria anche la scrittura, che diviene pratica esclusiva delle lites aristocratiche. Lo stile di vita delle corti etrusche esercita presto un grande fascino sui principi celti dell´area transalpina, com´è testimoniato dalla presenza di ricchi oggetti etruschi nelle loro fastose sepolture. I prestiti, eccezionalmente concessi da 52 musei italiani e stranieri, consentono di indagare, per la prima volta in modo approfondito, questo magnifico periodo della civiltˆ etrusca e, intorno ad esso, osservare l´ampiezza e l´importanza del fenomeno dell´ Orientalizzante che portò le grandi civiltà della Mesopotamia, dell´Anatolia e dell´area siro-palestinese, con la fondamentale mediazione della Grecia, ad influenzare in modo indelebile gli Etruschi e, attraverso di loro, molta parte d´Europa. A rendere questa mostra un evento davvero eccezionale e difficilmente ripetibile sono non solo la ricchezza e preziosità dei pezzi esposti (alcuni inediti ed altri per la prima volta riuniti dopo la dispersione seguita al loro rinvenimento), ma anche le ricostruzioni a grandezza naturale di monumenti, palazzi e tombe, che idealmente ricollocano i materiali nelle sedi da cui provengono, e che dimostrano come i principi Etruschi abbiano profondamente modificato l´architettura delle loro dimore e delle loro sepolture, sui modelli greci ed orientali. A rivivere sono così tutti i momenti della vita dei principi etruschi, dai loro palazzi alle tombe, dalla vita sociale e quotidiana (i banchetti, la guerra, la caccia) alle rappresentazioni del potere e della regalità. Dal ruolo delle donne (straordinarie le oreficerie che si possono ammirare in questa sezione) alla scrittura, ed infine alla "riesportazione" di questo fastoso stile di vita e dei manufatti presso i principi celtici del Nord. Per informazioni: www. Comune. Bologna. It/musei/archeologico/ email principi@comune. Bologna. It . |
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