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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Ottobre 2000 |
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"RICORDI DI VIAGGIO" SCEGLIE LA CINA
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Milano, 3 ottobre - 2000 L´ampio spazio espositivo e di vendita "Ricordi di viaggio" in Corso S. Gottardo 18 a Milano si avvale di un gruppo di amici e viaggiatori che anima da anni le sue scelte, visionando oggetti particolari, scoperti in tutta l´area del Medio ed Estremo Oriente, importati direttamente senza intermediari e quindi proposti a prezzi molto contenuti. Oggi, per la prima volta, "Ricordi di Viaggio" propone un´ampia selezione di mobili e oggetti d´epoca provenienti dal territorio dell´Impero Celeste, la terra descritta da Marco Polo nel suo "Il Milione", l´immenso continente attraverso cui serpeggiava la via della Seta con le carovane cariche di profumi, essenze, broccati, oggetti preziosi. Gli oggetti esposti da "Ricordi di viaggio", sottoposti ad attento restauro, risalgono per lo più agli ultimi decenni della dinastia Qing, cioè fra fine Ottocento e primi Novecento. Si tratta di uno stile che, pur conservando un´impronta tipicamente orientale, sfoggia una purezza e una semplicità di linee molto moderna, esaltate dalle scelta del legno, primo tra tutti l´olmo con il suo colore mielato a venature marcate. Peculiare in questi mobili l´uso ridotto di cerniere, colle e chiodi, sostituiti da pazienti incastri a spina di pesce. E la presenza, specie sugli esemplari più importanti (anche nelle misure), di elementi ornamentali raffinatissimi come piastre di chiusura in metallo a forma di farfalla, di pesce, di animale fantastico o, più semplicemente, circolare, per richiamare l´arcaica simbologia del sole. Molti gli oggetti e i mobili esposti: armadi e credenze a due o più ante che, aperti si spalancano su spazi suddivisi razionalmente, su scomparti e nicchie segrete, capienti consolle, dette tavoli-altare, con molti cassetti, usati nella case cinesi per onorare gli antenati con la presentazione di offerte, tavoli bassi, credenzine un tempo sfoggiate nel rito del tè. Tra le curiosità d´epoca presenti nello spazio espositivo vi sono anche i grandi e piccoli ritratti di antenati dipinti su seta o carta di riso, bauletti laccati e decorati con simboli zoomorfi per contenere cosmetici e belletti, scatole di legno smaltato per gli strumenti del ricamo e del cucito, vassoi a forma di cigno ad ali spiegate, contenitori rettangolari e bombati per il trasporto di leccornie, tazzine da tè, effetti personali. F. D. Scotti. |
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