Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Ottobre 2000
 
   
  COPPIE: PER SEI SU DIECI CI SI DIVERTE SOLO IN CASA BASTA CON LE COLLEZIONI DI FARFALLE, ADESSO SI SEDUCE CON L´HI-TECH. PAY TV, HOME THEATRE E VIDEOGAME TRASFORMANO SEMPRE DI PIÙ LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI

 
   
  Milano, 11 ottobre 2000 - "Cara, usciamo stasera ?" Macché, è in casa che ci si diverte di più. Sei italiani su dieci non hanno dubbi: meglio del locale trendy, del ristorante alla moda, del cinema c´è solo il salotto di casa. Propria o di amici. E per sedurre la partner? Va di moda la seduzione hi-tech. Esibire l´home theatre, il televisore al plasma o il nuovo impianto stereo è una garanzia di successo. È quanto risulta dalla ricerca del Dvd Group Italia, condotta su un campione di 655 italiani, uomini e donne, di età compresa tra i 22 e i 65 anni, in occasione del convegno "Come il digitale cambia il modo di divertirsi". Gli italiani, quindi, preferiscono sempre più passare le serate in compagnia di amici tra le mura domestiche: la pensa così il 65% degli intervistati, mentre il 13% sceglierebbe un locale dove trascorrere il dopocena, bevendo qualcosa e ascoltando un po´ di musica. Per il 12% l´ideale è il cinema e soltanto l´8% considera ristoranti e pizzerie il luogo migliore in assoluto dove passare le serate con gli amici. Ma a casa, una volta mangiati due spaghetti e scambiate quattro chiacchiere, quali sono i passatempi preferiti? A trionfare è il cinema. Infatti alla domanda <<qual è il modo migliore per passare una serata a casa tra amici?>> il 39% sceglie di guardare un film assieme. Il 24%, invece, accende la tv e organizza una visione collettiva di qualche programma tv (si va dai fans di Raffaella Carrà ai gruppi di discussione sul Grande Fratello). In ascesa quei gruppi di amici che scelgono di passare le serate organizzando tornei di videogiochi (18%). In netta discesa invece i giochi di società, prediletti solo dall´8% degli intervistati, così come i giochi di carte (6%). Sono lontani i tempi in cui usciti dal ristorante l´uomo chiedeva alla donna se voleva vedere la sua collezione di farfalle. Adesso per far bella figura si esibiscono altre vanità. Insomma, la seduzione adesso diventa hi-tech. Avere un impianto home theatre a casa dotato di dvd e televisore con schermo in formato cinema è considerato dal 32% degli uomini il miglior alleato per sedurre la partner tra le mura domestiche. Il massimo degli status symbol, insomma, è avere un "piccolo cinema paradiso" in casa. Al secondo posto si colloca la vasca idromassaggio, ritenuta irresistibile per il 18% degli uomini, mentre al terzo posto si piazza chi, più tradizionalista, vorrebbe poter esibire la sua collezione di quadri d´autore (15%). C´è poi quel 12% che considera il massimo poter invitare a casa la propria compagna per mostrargli il suo super impianto stereo e quel 10 % che considererebbe irresistibile mostrare uno splendido televisore al plasma. Il 6% che esibirebbe volentieri il suo arredamento fatto di mobili antichi ed etnici. Infine i cultori dei libri antichi sono il 3%. Ma qual è il perché di questa irresistibile ascesa del Dvd? Conta, ovviamente la qualità audio e video del nuovo supporto (per il 36% degli intervistati), ma conta altresì la voglia di fare bella figura con ospiti e amici (29%). Il lettore Dvd quindi assurge al ruolo di nuovo status symbol casalingo. Al 17% piace la possibilità dell´interattività che alcuni film in Dvd offrono (cambiamento delle inquadrature, dei finali, etc. ), mentre il 12% è affascinato dal fatto di poter vedere filmati supplementari come interviste inedite o backstage. Infine, all´8% degli intervistati il Dvd piace per la possibilità di vedere il film in lingua originale. Ma quali sono i film ideali da vedere nel nuovo formato secondo i sostenitori del digitale ? Ovviamente per primi vengono i kolossal americani (29%), poi i film che hanno negli effetti speciali il loro punto di forza (16%) e quindi i film musicali e quelli con una bella colonna sonora (13%). Quello che viene sarà ricordato come un Natale all´insegna dell´hi-tech. E il Dvd la farà certamente da padrone. Si tratta, infatti, del regalo più desiderato dagli uomini (32%). Meglio del telefonino wap (27%), del palm top (23%), del pc portatile (19%), dell´orologio nuovo (15%), primo oggetto "old economy" in classifica e dello stereo hi-fi (14%). Le donne mettono al primo posto il televisore dell´ultima generazione (37%) che, e il dato sa di clamoroso, batte i vestiti e gli accessori (31%), così come i gioielli (26%). Ma la passione per gli oggetti tecnologici coinvolge anche il gentil sesso se è vero che il Dvd è nei sogni del 18% delle intervistate e il 16% sogna un computer. Tra i regali che i ragazzi chiedono ai loro papà, la console con lettore Dvd (la Playstation2, per intenderci) stravince con il 61% delle richieste. Al secondo posto, ma ben distanziato il lettore per musica mp3 (43%) e al terzo il Pc dell´ultima generazione (35%). In leggero calo tra i giovanissimi il classico scooter (29%) e lo stereo (17%). Cresce la febbre del digitale ma tutto l´universo degli apparecchi hi-tech ha ancora dei buchi neri di ignoranza. Ad esempio, a saper programmare un videoregistratore sono in grado appena il 22% di coloro che lo possiedono. Il 78%, all´opposto, ignora come si possa fare. La videocamera digitale viene usata in genere pochissimo. Solo il 25% dei possessori la usa più di cinque volte l´anno. Il 31% la usa solo una o due volte (in pratica per le vacanze, o per la comunione del nipotino). Il 21%, dopo l´entusiasmo dell´inizio, non la usa praticamente mai. L´ignoranza coinvolge anche alcune terminologie non necessariamente per addetti ai lavori. Solo il 19% degli italiani sa che il decoder è un apparecchio che serve per vedere le trasmissioni diffuse via satellite e unicamente il 28% sa che il 16/9 è il formato cinema dello schermo televisivo. Lo showview per il 29% è una variante del talk show. Si calcola che entro il 31 dicembre 2000 saranno stati venduti ben 220 mila lettori di Dvd, che si aggiungeranno ai quasi 75 mila messi in circolazione nel ´99. L´incremento delle vendite sarà del 300%. Non solo. Se a questa cifra si aggiungono le 150 mila console Playstation 2 (che funziona anche da lettore Dvd) che Sony immetterà sul mercato italiano per Natale, le famiglie che entro la fine dell´anno potranno guardarsi i film su Dvd saranno 450 mila. In sostanza, quasi una famiglia su cinque (il 18%) manderà il videoregistratore in pensione, almeno per la visione dei propri film preferiti. Il 2000, inoltre, si chiuderà con un catalogo di oltre 1000 titoli in lingua italiana e, per quanto riguarda le vendite, entro il 31 dicembre si prevede di superare i 3 milioni di dischi. Solo un piccolo passo se si pensa che le proiezioni sul 2001 parlano di 7,2 milioni di pezzi, con un rapporto tra hardware (lettori) e software (film e prodotti interattivi) di 1 a 11. Se oggi il 95% dei dischi è rappresentato da film, con l´arrivo sul mercato di Playstation 2 questo rapporto è destinato a cambiare, anche se non in modo significativo: la presenza di un lettore Dvd, porterà ad un ulteriore incremento delle vendite di film. In Italia il giro d´affari complessivo tra lettori e dischi Dvd ammonterà, per il 2000, ad oltre 150 miliardi di lire, senza contare, ovviamente, i numeri relativi alla Playstation 2. "Si può tranquillamente dire che il mercato del Dvd è esploso, ed è esploso in maniera talmente significativa da far recuperare in un solo anno il ritardo italiano nei confronti dei due mercati europei più avanzati in questo settore: Francia e Germania. " sottolinea Gherardo Magri, Presidente Dvd Group Italia. "Per una volta stanno convergendo tutte le aspettative del mercato: costruttori, distributori, e soprattutto consumatori stanno dimostrando una fiducia in questo settore, che difficilmente si riscontra. Ed è una fiducia tangibile, che ha portato agli straordinari risultati di questo 2000 dove si prevede un giro d´affari che supererà i 150 miliardi". "Il dvd sta portando una rivoluzione nelle nostre case - sottolinea poi Fabrizio Ferrucci, 1° Vice Presidente Dvd Group Italia -Una rivoluzione che non e´ solamente di carattere tecnologico, ma che soprattutto apre nuove modalita´ di fruizione dei film e di quei contenuti multimediali che ogni giorno ci vengono proposti dalla cultura dell´informazione. Queste nuove modalita´ di fruizione permesse dal Dvd offrono evidenti vantaggi per il consumatore sia per quanto riguarda l´enorme incremento della qualita´ audio e video sia, soprattutto, per quanto riguarda la semplicita´ di utilizzo, la durabilita´ e l´affidabilita´ del supporto fisico. In piu´, la concreta disponibilita´ del dvd offre al mondo dell´elettronica di consumo e a quello dei contenuti un´occasione di crescita quantitativa e qualitativa decisamente interessante".  
   
 

<<BACK