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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Ottobre 2000 |
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20 MILA LETTORI, ALTRE 3 MILIONI DI DISCHI NEL 2000 ESPLODONO LE VENBITE DEL DVD IN ITALIA
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Milano, 16 ottobre 2000 - 220. 000 lettori, oltre 3 milioni di dischi a fine anno 2000 sono i risultati di vendita dei Dvd in Italia secondo le stime rilasciate in data odierno dal Dvd Group, l´organizzazione che raggruppa tutti i più importanti costruttori e produttori di software in questo formato. A soli due anni e mezzo dalla suo presentazione il Dvd ha quindi superato ogni più rosea previsione, diffondendosi anche nel nostro paese - con una velocità e un tasso di penetrazione ben superiori e quelli di altri media digitali proposti nel passato. E in questo contesto, il Dvd ´è risultato il prodotto che ha mostrato il più alto tasso di crescita nel totale dell´aggregato che contempla i prodotti di elettronica di consumo. Le ragioni di questo successo sono molteplici: la qualità audio-video offerta, la possibilità di disporre di un parlato e di sottotitoli in più lingue, e l´inserimento di speciali contributi che ampliano la possibilità di fruizione dei medium ne hanno decretato il successo quale supporto ideale per la riproduzione dei film in caso. Per la prima volta nell´elettronica di consumo è infatti possibile disporre di un supporto non solo all´altezza delle possibilità offerte dai televisori di ultima generazione, ma soprattutto in grado di restituire tutto il coinvolgimento dei suono multi-canale, tipico delle migliori sale cinematografiche. Inoltre, il grande valore aggiunto offerto dall´interattività, che è propria dei Dvd, è risultato superiore a quanto ipotizzato in fase di definizione dello standard in quanto uno stesso dischetto digitale può essere letto indifferentemente da un player Dvd Video oppure da un Dvd-rom per Pc. Ba ultimo, ma non certo per importanza, se il package dei bVb occupa uno spazio fisico che è circa 1/3 di quello di una videocassetta, contribuendo quindi a minimizzare gli spazi di archiviazione, l´insensibilità dei medium ci campi magnetici, l´of f idabilità e la durato nel tempo lo rendono il supporto ideale per un gran numero di applicazioni. Per quanto riguarda i dati sulle vendite di lettori di Dvd Video - raccolti ed elaborati dalle aziende associate al Dvd Group - essi mostrano una progressione impressionante: se il 1998 ha visto la vendita di circa 18 mila unità, l´anno successivo questa stesso quantità si è moltiplicato per un fattore superiore a 3,5, sino ad assestarsi intorno alle 65 mila unità. Il medesimo fattore moltiplicativo è previsto per la fine dell´anno in corso con il raggiungimento di circa 220 mila unità, mentre - al termine dei 2001 - si prevede di arrivare a un volume di circa 370 mila unita, con un progresso quindi - rispetto al 2000 - di quasi il 70%. Indici molto interessanti anche sul fronte dei software, sia per quanto riguarda la disponibilità di titoli in italiano che dovrebbero sfiorare una quota cumulativa di circa 1100, grazie anche al lancio di 650 nuovi film con il supporto delle major cinematografiche, sia riguardo al rapporto tra lettori di Dvd installati e titoli posseduti, che ha superato il fattore di l-. 11 nel 1999 ed ha quindi raggiunto un rapporto molto interessante secondo le previsioni che si manterrà inalterato anche per il 2000 e 2001. Per quanto riguarda le caratteristiche dei software, l´offerta si sta concentrando sulla codifica Dolby Digital 5. 1 e la maggior parte dei nuovi film (circa l´85%) verrà registrata in formato 16:9 anamorfico per una totale compatibilità con gli schermi in 16:9 ´widescreen". Anche chi possiede un più tradizionale tv in 4:3 potrà comunque fruire di uno migliore qualità di visione perché l´immagine risulta molto più equilibrato. Sempre riguardo al software, una recentissima indagine condotto dagli associati dei Dvd Group ha evidenziato come il 50% degli acquirenti di Dvd possieda già più di 15 titoli, l´11% tra 10 e 15, il 15% tra 6 e 10 e il 24% tra 1 e 5 titoli. Molto interessante sono anche i dati che riguardano sia la frequenza di acquisto che vede il 60% dei consumatori acquistare più di 3 titoli al mese sia l´interesse dei campione alla possibilità di un noleggio dei disco (oltre il 30%). Come si può quindi rilevare da questi dati, il Dvd sembra rappresentare un vero e proprio successo di vendite, in grado di tonificare tra l´altro tutto il mercato dell´elettronica di consumo per l´effetto trascinamento indotto dal rinnovo delle apparecchiatura ad esso collegate, amplificatori multicanale, casse, e televisori in 16:9. Soprattutto. Riguardo a quest´ultima classe di apparecchiatura, il campione intervistato ha per il 38% affermato di possedere già un tv in questo formato e una percentuale molto simile (39%) è quella degli utenti di schemi con formato superiore ai 26 pollici. In questo contesto, l´impegno dei Dvd Group si sta sempre più indirizzando verso un attento monitoraggio dei mercato nelle diverse situazioni geografiche in cui è strutturato la distribuzione commerciale nel nostro paese e in un´attenta opera di informazione al pubblico sia riguardo al formato, alle apparecchiatura e al software sia su quello dell´informazione alla stampa e agli opinion maker. |
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