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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Ottobre 2000 |
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RESTITUITA ALLA CITTÀ LA STATUA RESTAURATA DI VERDI IN PIAZZA BUONARROTI LA CERIMONIA DI OGGI PRECEDE LE CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO DELLA MORTE DEL MAESTRO
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Milano, 17 ottobre 2000 Dopo un complesso restauro, la statua in bronzo in onore di Giuseppe Verdi in piazza Buonarroti viene restituita alla città. Ieri, alle 16,30 si è svolta la cerimonia di riconsegna ufficiale del monumento situato al centro della piazza, proprio davanti alla casa di riposo per musicisti voluta dal Maestro e a lui dedicata. I lavori di ripristino e di restauro conservativo del monumento, voluti dall´Assessore allo Sviluppo del Territorio Maurizio Lupi e sponsorizzati dal Gruppo Ermolli, sono durati tre mesi. È stato così pienamente rispettato il limite di tempo previsto dal progetto approvato dal Comune di Milano e dalla Sovrintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici della Lombardia. Alla cerimonia hanno partecipato: l´Assessore allo Sviluppo del Territorio Maurizio Lupi; l´Ingegner Fabio Tansini, presidente del Gruppo Ermolli che ha finanziato l´intervento; il Professor Luciano Formica che ha diretto il restauro dell´opera; il Dottor Bruno Soranzo presidente di Mark Com, la società che ha organizzato e gestito l´intera operazione. "Il miglioramento del decoro di Milano, la cura dei suoi monumenti e dei suoi simboli architettonici, è un impegno di civiltà e di cultura che questa amministrazione si è sempre preoccupata di realizzare - ha dichiarato l´assessore allo Sviluppo del Territorio, Maurizio Lupi -. Il restauro della statua di Giuseppe Verdi, reso possibile grazie alla sensibilità e alla lungimiranza degli Ermolli, una grande famiglia di imprenditori lombardi, è il segno che è stato raccolto l´appello dell´amministrazione affinché i cittadini si sentano sempre più coinvolti nella comune battaglia per restituire a Milano la bellezza che le è propria". La cerimonia di oggi coincide con l´87° anniversario dell´inaugurazione della statua (10 ottobre 1913) e precede le grandi celebrazioni che Milano dedicherà a Giuseppe Verdi per il centenario della sua morte, avvenuta il 27 gennaio 1901. Alla vigilia di un evento così importante, Milano si riappropria quindi di un pezzo della propria storia e della propria cultura: la statua che simboleggia lo speciale rapporto tra il grande compositore e la città. "Da sempre io e la mia famiglia abbiamo profondi legami con la musica ha dichiarato Fabio Tansini, presidente del Gruppo Ermolli e nipote diretto del fondatore . Ci è sembrato giusto, perciò, dare il nostro contributo al miglioramento del decoro urbano e, insieme, onorare la memoria di Giuseppe Verdi, anticipando così le celebrazioni ufficiali della città per il centenario della morte del compositore. Ma c´è un altro elemento che ha reso ancor più spontaneo e immediato il nostro legame con il grande Maestro: lo stabilimento principale del Gruppo Ermolli si trova a Moggio Udienese, proprio dove c´è la residenza dei discendenti del compositore: la famiglia Verdi-carrara". Fabio Tansini, alla guida di uno dei gruppi industriali di più lunga tradizione nel settore cartario con sede a Milano e numerosi stabilimenti in Italia e in Europa, ha poi ricordato che "Verdi ha dato molto a Milano e merita una continua valorizzazione sotto il profilo artistico-musicale, così come stanno facendo da anni il Maestro Riccardo Muti e il Teatro alla Scala, sulla scia non dimenticata di Arturo Toscanini". |
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