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Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Ottobre 2000 |
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IL TARTUFO BIANCO DI SAN MINIATO E LA CITTA´ DEI SAPORI
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Cultura e qualità della vita si intrecciano a San Miniato: nel contesto urbano del Centro Storico e nell´incontaminato entroterra rurale. Punto d´incontro di Città e Campagna è la cultura materiale dell´alimentazione, che ha a San Miniato le profonde radici dell´antica economia agraria. San Miniato è una delle zone tartufigene più estese e fruttuose d´Europa. Il Tartufo Bianco delle Colline Samniniatesi, il Tuber Magnatum Pico, la specie più pregiata, è la sua produzione. Regolato da un severo disciplinare e da una legge regionale che ne definisce le modalità di raccolta e di commercializzazione, il Tartufo Bianco di San Miniato è noto sin dal medio Evo. Ma è da poco più di 100 anni che l´attività di raccolta è organizzata per gruppi familiari, i cosiddetti tartufai. Da vent´anni è stata costituita a San Miniato l´associazione Tartufai delle Colline Samminiatesi, che raggruppa più di 400 cercatori delle Valli di Arno, Egola, Elsa ed Era. 0, per meglio dire, famiglie cercatrici, ciascuna con i segreti tramandati da generazioni, i suoi cani da tartufo e i suoi sentieri nascosti nei boschi di querce, di tigli e di lecci. Ma se il Tartufo Samminiatese è unico nella sua tipicità, numerosi altri sono i prodotti dell´agricoltura che creano un´inimitabile costellazione di gusti e di sapori. La loro storia si intreccia con quella della comunità samminiatese che, gelosa, ha sempre preferito coltivarli per sé più che farne mercato. 1 vini e l´olio d´oliva, frutto di un territorio assai vocato, specie nella produzione dei vinsanti dalle uve bianche di San Colombano. Il Carciofo di San Miniato, una delle varietà più ricche e saporite, noto persino nella cucina medicea. Ed il tabacco nella varietà Kentucky, importato due secoli fa dal Nordamerica, e dalla cui produzione nacque il Sigaro Toscano. Le strutture di foggia quasi romanica delle Tabaccaie, dove il tabacco viene posto ad essiccare, simili a quelle dell´Isola di Cuba, punteggiano ancora oggi la campagna samminiatese con modalità di produzione artigianali. Ma la cultura dell´alimentazione e del gusto si crea anche nell´intelligenza e nella capacità artigiana e fabrile di trattare la materia per trarne sapori antichi e sempre nuovi. La modernità non ha offuscato questo sapere secolare, lo ha anzi vivificato. Da tempo rivive a San Miniato, storico centro longobardo e medievale, la profonda trattazione delle carni del Porco e del Sangue. E l´Arte Bianca e mediterranea della trattazione della farina vi trova luoghi d´eccellenza nella pasticceria e nelle produzioni del forno. In novembre, l´11, il 18, il 21, il 25 e 26 si svolgeranno a San Miniato manifestazioni di settore. Ufficio. Turismo@penteres. It soc. Cons@penteres. It milano@ceqmaxicom. It . |
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