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Notiziario Marketpress di
Giovedì 26 Ottobre 2000 |
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... E FUORI NEVICA DI SALEMME AL TEATRO NUOVO FINO AL 5 NOVEMBRE
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Milano, 26 ottobre 2000 In anticipo sulla stagione ". Nevica a Milano", grazie alla divertente commedia di Vincenzo Salemme. Il protagonista, Cico, è un malato di mente vero, non una macchietta. Un osservatore superficiale potrebbe pensare che Cico è un povero demente: incapace di provvedere a stesso completamente staccato dalla realtà. Invece è un acuto osservatore della realtà che lo circonda, un geniale risolutore di situazioni difficili, un divertente ed ironico sbeffeggiatore della retorica e della ipocrisia umana, insomma un "eroe diverso". La vicenda ruota attorno a tre fratelli: Enzo, Cico e Stefano. Enzo, musicista di scarso livello, Cico, affetto da una strana forma di autismo, Stefano, "il normale", ossessionato da un eccessivo senso di responsabilità. Non hanno il padre che li lasciò quando erano piccoli. La madre è morta da poco. Ha lasciato ai figli una discreta eredità da dividere in tre parti uguali ponendo peò una condizione: Enzo e Stefano si prenderanno cura per sempre del loro sfortunato fratello Cico. Sono due atti, sempre all´interno della casa materna, in un arco di tempo immaginario che va dal 20 agosto al 20 settembre, il tutto giocato sulle difficoltà di una convivenza coatta e sulla incompatibilità di tre caratteri così diversi tra loro. Cico, con la sua strana pazzia che lo rende imprevedibile, si sdoppia continuamente immedesimandosi di volta in volta in un personaggio diverso. Enzo, pigro e indolente, giocatore di cavalli, gigolò di provincia, non ha nessuna intenzione di stare dietro a quello strano fratello che vede scendere la neve d´estate, che mangia purè in quantità industriale e pretende di essere accompagnato al bagno per fare i bisogni. Stefano, dovrà sposarsi tra un mese innamorato pazzo, terrorizzato dall´idea che il matrimonio possa saltare, cerca di mettere in riga Enzo, imponendogli dei turni d´assistenza per Cico, così da rispettare le ultime volontà della madre. Riuscirà l´innato legame fraterno a tenere uniti i tre personaggi contrastanti? Enzo e Stefano si libereranno di Cico o vincerà l´affetto che li lega a lui? Secondo l´autore, Salemme, il meccanismo comico ha sempre bisogno di una nota drammatica. Persino le "spalle", nelle scenette comiche, devono portare sul volto e nei gesti, e nelle voci, l´elemento dell´infelicità, del disagio, altrimenti il comico che lavora al loro fianco non riuscirà a far ridere, se non inventando battute. E con le battute non si fa teatro, le battute si dimenticano, i sentimenti restano, e in ". E fuori nevica !" resta un sentimento di solidarietà nei confronti di Cico, del ragazzo portatore di handicap. Info: tel. 02/7600. 1231; www. Teatronuovo. It. |
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