|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Venerdì 27 Ottobre 2000 |
|
| |
|
|
| |
ACCORDO CONSIGLIO NAZIONALE DOTTORI COMMERCIALISTI E IBM PER ACCOMPAGNARE LE PMI ITALIANE NEL PASSAGGIO ALLŽEURO E ALLŽE-BUSINESS ANNUNCIATO UN EURODIAGNOSTICO PER LA DIAGNOSI VIA INTERNET DEGLI IMPATTI EURO SULLE AZIENDE
|
|
| |
|
|
| |
Milano, 27 ottobre 2000 - Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e la Ibm hanno annunciato di aver stretto un accordo di partnership per realizzare un programma di supporto alle piccole e medie imprese italiane indotte a misurarsi con il passaggio allŽEuro e con lŽintroduzione dellŽe-business. LŽannuncio eŽ avvenuto in occasione dellŽapertura dei lavori del trentaduesimo Congresso Nazionale dei Dottori Commercialisti, in corso a Trieste dal 19 al 21 ottobre. LŽaccordo, che avraŽ decorrenza dal 19 Ottobre e scadraŽ nel dicembre 2002, permetteraŽ di accrescere lŽefficacia e la qualitaŽ delle azioni che, da una parte Ibm, dallŽaltra il Cndc, hanno deciso di sviluppare per consentire alle piccole e medie aziende di disporre di strumenti efficaci che le "accompagnino" nel passaggio allŽEuro e consentano loro di affrontare i necessari cambiamenti per trarre pieno beneficio dallŽe-business. Come primo frutto della partnership viene annunciato e reso disponibile lŽEurodiagnostico, un sistema esperto su Internet totalmente gratuito, che fornisce ai dirigenti delle Pmi una valutazione iniziale dellŽimpatto del passaggio alla moneta unica, in funzione della particolaritaŽ dellŽimpresa e dellŽambiente in cui essa eŽ collocata. Il servizio viene messo gratuitamente a disposizione dei Dottori Commercialisti, analogamente a quanto fatto con i colleghi francesi. Oltre alla realizzazione dellŽEurodiagnostico, lŽaccordo tra il Cndc e la Ibm si articola su altri tre punti: 1. LŽimplementazione di una base informativa a disposizione dei Dottori Commercialisti sui software applicativi compatibili Euro e sugli strumenti di migrazione, che consenta ai professionisti di identificare e selezionare le soluzioni Euro in funzione delle esigenze specifiche delle Pmi; 2. Lo sviluppo congiunto di programmi informativi di base e di formazione sullŽEuro, complementari alle singole iniziative che ciascuno dei partner decideraŽ di promuovere. Tali programmi saranno destinati ai dirigenti e ai quadri delle Pmi, durante il periodo di passaggio alla moneta unica; 3. Sviluppo di attivitaŽ congiunte tese a favorire lŽintroduzione dellŽe-business nelle Pmi complementari alle azioni che, singolarmente, ciascun partner decideraŽ di promuovere. Soddisfatti i Presidenti del Cndc, Francesco Serao, e della Ibm, Elio Catania. Serao ha sottolineato come lŽaccordo "testimoni la volontaŽ del Cndc di fornire a oltre 45 mila professionisti strumenti di supporto e formazione sempre piuŽ validi, percheŽ la loro consulenza di qualitaŽ alle aziende raggiunga livelli di eccellenza. Ma eŽ anche la dimostrazione - ha aggiunto Serao - che i dottori commercialisti hanno come missione prioritaria della loro attivitaŽ professionale lo sviluppo di aziende sane, competitive, sempre piuŽ aggressive sul mercato". Con lŽavvento dellŽEuro le Aziende dovranno rivedere gran parte dei loro processi dovendo fare i conti con una nuova dimensione, con un mercato improvvisamente piuŽ ampio, facilitato da una singola moneta e con nuovi scenari competitivi. "LŽeuro rappresenta una tra le sfide piuŽ urgenti e importanti per il sistema delle Imprese", ha dichiarato Elio Catania, Presidente e Amministratore Delegato di Ibm Italia. "Inoltre, il nuovo scenario competitivo accelereraŽ la diffusione dellŽe-business tra le Pmi italiane, portandole a importanti trasformazioni". "Con questo accordo - ha aggiunto Elio Catania - il nostro patrimonio di competenze sulla trasformazione dei processi di business e sulla tecnologia viene reso disponibile alle Pmi anche attraverso i Dottori Commercialisti, che sono i loro naturali interlocutori e hanno, percioŽ, un ruolo importante per facilitare e stimolare i necessari cambiamenti". . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
