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Notiziario Marketpress di
Venerdì 24 Novembre 2000 |
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NETMAGE CREATIVE AND INNOVATIVE IMAGES ON MEDIA, ARTS, COMMUNICATION FESTIVAL INTERNAZIONALE - PRIMA EDIZIONE
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Bologna, 24 novembre Dal 23 novembre al 3 dicembre 2000 si svolgerà a Bologna la prima edizione di Netmage, un festival internazionale, articolato come un evento multiforme con concerti, installazioni d¹arte, proiezioni di film e video, progetti televisivi e web, forum di discussione, performance e mixed media. Il suo intento è quello di restituire un quadro aggiornato sulle produzioni innovative che tengano conto delle recenti evoluzioni tecnologiche, linguistiche, stilistiche. Netmage intende affrontare lo statuto delle immagini senza discriminare tra le tecniche con cui esse vengono prodotte ed i contesti mediali e di fruizione nei quali esse vivono. Netmage non è dunque un appuntamento specialistico, di cinema, o di arte contemporanea, o di videoarte, o di televisione. Ma un vasto punto di incontro tra i linguaggi e le opere, gli operatori e il pubblico in quell´incrocio che vorrebbe indagare sulla odierna cultura del visivo. Netmage è diviso in tre sezioni: Concorso Internazionale, Forum, Media Magica con: Harry Smith (retrospettiva video-cinematografica) Juergen Reble, Yann Beauvais, Thomas Koener (installazioni cinema sperimentale), Alexander Hahn (installazione multi-media) , Studio Azzurro (installazione multi-media interattiva), Romeo Castellucci della Societas Raffaello Sanzio (art installation), Granular Synthesis (multimedia live performance), Umberto Bignardi e Alvin Curran (installazioni multimedia), Pan sonic (live), Mika Vainio (art installation & set), Coldcut e Hexstatic Vision (live&vj´iing), Aaa Associazione Astronauti Autonomi (live show electronic music & video set). Il concorso - esteso su scala internazionale - presenterà un centinaio di opere audiovisuali (cinema, video, tv, mixed media) e progetti multimediali e di rete (web-design, network projects, cd rom, etc. ). Le proiezioni si terranno al Teatro Testoni, mentre le opere multimediali saranno consultabili ³a la carte² in una apposita area attrezzata all¹interno degli spazi del Link, analogamente ai progetti on-line che saranno inoltre consultabili in rete tramite una interfaccia creata appositamente per Netmage - all´indirizzo www. Netmage. It , attivo dal 23 novembre. Il forum svilupperà, attraverso l¹intervento di un gruppo mirato di testimoni privilegiati, una serie di analisi sullo stato delle produzioni mediali e multimediali in Europa. Il forum consiste in una serie di incontri, che intendono fornire uno sguardo panoramico su alcuni aspetti della attuale evoluzione della creazione elettronica in Europa. Il primo, di taglio economico, intende fornire alcuni spunti relativi alla trasformazione nei rapporti tra chi ³crea² e chi ³consuma² alla luce delle trasformazioni delle cinghie e della filiera produttiva e distributiva conseguenti allo sviluppo dei servizi on-line e delle tecnologie di trasmissione telematica. Il forum prevede poi, tre incontri dedicati a tre ³casi² relativi a diversi bacini di produzione - quello francese (a cura di Ninì Candalino), quello inglese (a cura di onedotzero di Londra) e quello italiano - segnati da una recente spinta innovativa, mai interrogata fino ad ora in ambiti italiani di tipo convegnistico e festivaliero. Gli ultimi due incontri hanno un taglio di tipo ³critico-teorico² e ruotano intorno al complesso tema dei rapporti tra ³estetiche², contesti mediali ed innovazione tecnologica a cui saranno presenti gli organizzatori di Ars Electronica di Linz che parleranno della loro pluriennale esperienza. (Il Forum Netmage verrà ospitato a Palazzo Paleotti). Media Magica, infine, è un percorso tematico articolato in una serie di singoli moduli espositivi. Media Magica è un titolo che propone una precisa suggestione. Come se la pratica di attraversamento dei media producesse più o meno inconsciamente una sorta di residuale ³magico² presente in ciascun medium, che riconfluisce poi nell¹opera. La sezione Media Magica è composta da una serie di installazioni multimediali, concerti-live set, eventi performativi e proiezioni di artisti internazionali dislocate in diverse sedi. Le installazioni sono tutte opere inedite o presentate in Italia per la prima volta. Yann Beauvais, Jürgen Reble e Thomas Koener realizzeranno alcuni interventi di ³expanded cinema², Romeo Castellucci della Societas Raffaello Sanzio, Alexander Hahn e Studio Azzurro, allestiranno invece una serie di installazioni utilizzando diversi dispositivi, sonori, visivi e interattivi e chimico/biologici. Il percorso espositivo cercherà di raccordarsi attorno a luoghi cardine di Bologna investendo, con progetti ad hoc, spazi sino ad ora non noti e suggestivi come il rifugio antiaereo sottostante i giardini del Guasto o l¹antico magazzino del sale (Salara) del complesso seicentesco di docks fluviali addossato alle mura di porta Lame. Parallelamente saranno ospitati al Link una serie di eventi live che implicano una forte presenza ed attualità del lavoro sull¹immagine: dai concerti/set audio-video di Locust e Pan Sonic, allo ³space party² progettato in occasione della chiusura del piano quinquiennale dell¹Associazione Astronauti Autonomi per proseguire con Coldcut ed Hexstatic della Ninja Tune attorno ad un evento fra vj-ing e ambientazione sinestesica. Ancora, ³Pol² rappresenterà, in prima nazionale, la spettacolare articolazione di suoni e immagini per costruire un ambiente percettivo seguendo la poetica del più radicale collettivo di sperimentazione elettronica europea, i Granular Synthesis. Infine le proiezioni, prevedono una retrospettiva cinematografica dedicata alla poliedrica figura di Harry Smith, poco nota referenza di svariate generazioni creative fra musica e immagini dell¹avanguardia statunitense ed europea. Chiude la sezione una selezione a cura di Valentina Valentini che raccoglierà dal corpus storico della sperimentazione elettronica una serie di opere raramente proiettate sugli schermi italiani. In parallelo al festival, venerdì 24 novembre, verrà varata la installazione/performance dell´artista visivo Umberto Bignardi con il compositore americano Alvin Curran e musicisti bolognesi ³Ritorno alla città², un complesso dispositivo di trasmissione suono/immagine tra differenti siti che ospiteranno i ³terminali² installativi di visione/ascolto, tra trasmissione on-line e live strumentali diretti da Curran. (al Link e al Teatro Anatomico di Palazzo dell´Archiginnasio) Infolink: www. Netmage. It . |
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