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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Dicembre 2000 |
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MEGLIO DENTRO CHE FUORI, IL SOGNO DELLA GENERAZIONE CHE VIVE NEL FUTURO
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Milano, 19 dicembre 2000 - Nel fitto calendario di feste, cene, fiaccolate, di questi giorni prenatalizi, oggi a Milano, si annuncia un appuntamento singolare: cinquecento persone si ritrovano per celebrare la nascita della Futurshow Generation. Perché sentono il bisogno di incontrarsi, ma soprattutto chi sono, cosa vogliono, cosa dicono, questi tecnofagi? Soltanto cinque anni fa, nell´aprile 1996 le nuove tecnolgie in Italia riguardavano una elite; i telefoni cellulari avevano una diffusione limitata e i computer venivano usati soltanto per ragioni professionali. La prima edizione di Futurshow, che si svolse in quell´anno, fu visitata da 268. 000 persone. Erano una punta avanzata della nostra società, quelli che avevano intuito la potenzialità della rivoluzione informatica, i pionieri della Futurshow Generation. "Sono i rappresentanti di una generazione cresciuta con le nuove tecnolgie che sa usare la tecnolgia senza farsi usare", dichiara Maurizio D´adda che ha ideato un segno grafico e uno slogan in cui la Futurshow Generation si riconosce: "Meglio dentro che fuori". Il loro sogno è essere dentro: dentro la rete, collegati, dentro l´intelligenza collettiva, il sistema nervoso digitale. Perché in un mondo in cui non esistono più confini e barriere, in cui tutti sono dentro, non esistono più esclusi. Un sogno, un´uotpia? forse. Comunque un buon auspicio per affrontare il nuovo anno. Entrare a far parte della Futurshow Generation è semplice: basta raccogliere l´invito di Futurshow, collegarsi a www. Futurshow. It e scrivere cosa è "Meglio dentro. Che fuori. ". Riflessioni, pensieri, opinioni, di gente comune e di personaggi possono essere inviati a futurshow@futurshow. It . Martedì 19 a Milano, durante la serata condotta da Carlo Massarini, saranno lette le dichiarazioni più significative. Accanto a quelle del popolo di Internet ci saranno i pensieri di Alessandro Bergonzoni, ospite d´onore della Futurshow Generation. Rosso Gianfranco. |
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