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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Settembre 2009 |
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SVELATO IL GIALLO DEL GIALLO
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Rozzano, 14 settembre 2009. Tre secondi bastano. Dopo mesi di furibonde polemiche sulla durata della luce gialla ai semafori, Quattroruote è sceso in pista per una prova singolare: non la solita auto, come tradizione dello storico mensile automobilistico, ma un semaforo. Obiettivo, capire quanto deve durare il giallo. O, meglio, quanto tempo deve avere a disposizione un comune automobilista che si avvicina a un incrocio per fermarsi in condizioni di sicurezza allo scattare del giallo. Il risultato del test non lascia spazio a dubbi: in un comune incrocio cittadino, per velocità non superiori a 50 km/h, una durata di tre secondi è sempre sufficiente, sia ad arrestarsi sia a passare con il giallo (e quindi non essere multati se vi sono le telecamere) nel caso in cui, come prevede il codice della strada, si sia così prossimi alla linea d´arresto da non potersi più fermare in sicurezza. "È ovvio che incroci complessi, da attraversare con mezzi pesanti richiedano durate diverse, ma", conclude il mensile, "quasi mai superiori a cinque secondi. L´importante è che prima di regolare il giallo si faccia uno studio ad hoc". Quattroruote, insomma, boccia la recente "interpretazione" della regione Veneto che aveva suggerito ai comuni di adottare durate non inferiori a 8 secondi e conferma, invece, il parere ministeriale che prevede un giallo compreso tra 3 e 5 secondi. . |
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